Intervista a Riccardo Alcar sui recenti colloqui di Istanbul sul nucleare iraniano

Radio radicale continuiamo ad occuparci della questione del nucleare iraniano ovvero dei colloqui in corso sul programma nucleare di Teheran e lo facciamo ancora una volta con un Riccardo Alcaro che ricercatore presso l'Istituto Affari internazionali ed esperto di relazioni transatlantiche e segue le questioni riguardanti il nucleare iraniano ben trovato al carro
Ecco allora partiamo dalla dagli ultimi colloqui di Istanbul l'ennesimo tentativo per trovare una soluzione negoziata al piano nucleare iraniano ecco su quali punti si sono focalizzati i colloqui e perché non hanno dischi su alcuna prospettiva atti possibile accordo
Allora per quanto riguarda il
Le sei nazioni il gruppo dei cinque più uno o tre più tre che si voglia che si sta da dal due mila sei ormai negoziando con l'Iran una possibile soluzione
Alla alla vertenza diplomatica sul programma nucleare iraniano
I punti fermi erano i seguenti i sei vogliono che di grandi alberi garanzie verificabili che il suo programma nucleare a un'applicazione esclusivamente pacifica
Bene
Per questo vogliono tenere il più possibile sotto controllo le capacità di arricchimento dell'uranio da parte dell'Iran l'arricchimento dell'uranio
è un procedimento che serve che a scopi pacifici sia scopi bellici il problema è proprio questo
Che può essere competitiva davano scopi militari con diciamo relativa
Relativa facilità però ecco imparare ad arricchire l'uranio è di gran lunga la parte più difficile e complessa e costosa e un programma nucleare sia civile sia militare quindi una volta che si ha quel quel tipo di know how
Chi è decisamente fatto un passo portanti stimo verso la capacità un anche una capacità militare
E quindi i sei vorrebbero appunto che l'Iran fosse disposto a negoziare
Le sue capacità di arricchimento cioè non a congelarla sebbene questo
Ancora ancora alcuni sostengono sia un obiettivo raggiungibile dal mio punto di vista invece assolutamente no
Però quantomeno a metterle sotto una stretta
Sotto stretto il verifiche ispezioni internazionali in partivamo da parte della ricerca nazionale
Per l'energia atomica a questo proposito un tentativo
Di andare verso questa direzione di
Portare l'Iran a negoziare società faceva arricchimento
Era stato fatto nel due mila nove un accordo raggiunto a Ginevra che gli americani i loro partner all'altro giorno a Istanbul hanno provato a riproporre un accordo che prevede
Il trasferimento all'estero di un certo quantitativo di uranio abbasso arricchimento più è alto il livello di arricchimento più diciamo l'uranio esatto essere impiegato in una bomba
E quindi dicevo a mandare dura la c'è l'accordo prevedeva la pole disponibilità partirà la mandare buona parte dell'uranio a basso arricchimento all'estero
Per perché chi ha ulteriormente arricchito trasformato in barre di uranio che sono utilizzabili dei reattori ma non in armi
E questo avrebbe aperto appunto una finestra di tempo in cui potere negoziare questo che chi può di
Verifiche e garantire l'Iran poteva dare alla comunità internazionale
Sulla sulla destinazione solo pacifica al suo programma nucleare questo rientri sarebbe stato solo un accordo preliminare un per un primo passo
Che verso per un accordo più a più alto molto più ad altre Regioni sono in realtà una oggettiva di respiro molto più ampio in cui
Ci sarebbero dovute trattare anche questioni più generali di carattere politico economico incentivi assistenza allo stesso settore nucleare civile italiano e così via
Da parte iraniana invece c'è stato un fermo rifiuto di negoziare
E cioè di prendere in considerazione ovunque alcuna versione rivista di questo accordo di trasferimento all'estero di uranio abbassa arricchimento
Un accordo che fu cui pure l'Iran aveva dato la penso l'anno sono nel due mila nove anche se poi l'ha fatto saltare
Deciderà la metto delle precondizioni una delle quali è il riconoscimento ufficiale del suo diritto ad arricchire l'uranio un diretto che obiettivamente l'Iran ha in parte
Si propone di non proliferazione sexies e è un diritto che obiettivamente gli stessi Stati Uniti
Sono del tutto disponibile a concederli il problema è un po'sull'interpretazione insoliti è un po'ed anche gli europei in generale il Consiglio di sicurezza non negano che l'Iran possa arricchire l'uranio dicano dicono però che
Nelle attuali con nelle attuali condizioni di grande le prima ristabilire la fiducia internazionale nelle sue intenzioni
E poi
A attuare quel suo diritto qui proposto questo punto di vista non credo che ci fosse un gran problema il primo l'intero problema e l'altra precondizione grave ammesso che quella che fossero rimosse di fatto le sanzioni che sono state approvate nell'ultimo anno in particolare
Per contenere le sue ambizioni nucleari questo ovviamente non è
Una richiesta che si può fare prive preliminarmente rispetto al negoziato mentre decisamente può essere parte anzi deve essere parte di un accordo con la il congelamento inc
Probabilmente incrementale fino alla revoca del tutto delle missioni per questo e
Il il motivo su cui
L'accordo all'incontro di Istanbul non ha prodotto alcun risultato
Ecco
E intanto
Il tempo passa e insomma questo è medesimo tentativo che è stato fatto attacco si anche detto prima di questi colloqui che per i Paesi occidentali questo rappresenta Assemblea avrebbe rappresentato un'ultima possibilità in realtà sappiamo che non stanno così le cose e chi anche se c'è è stato un un flop sembrerebbe che l'Iran e sia disposta per ora si versi ancora al tavolo libri di nuovi incontri nuovi colloqui e
Anche perché
Sembrerebbe che faccia anche comodo questo tirare la corda con con l'Occidente
Sia a livello interno sia a livello
Di di rilancio della Sua
Posizione a livello regionale sia vero nel senso
Che a la vertenza sul nucleare accolti in titolo all'Iran
Di raggiungere determinati obiettivi già adesso
Dal punto di vista del degli i rapporti di forza regionali nel corso del Medioriente l'Iran è oggi in una situazione più forte
Di quanto sia mai stato da quando
Il regime dello chalet sotto rovesciato destano instaurata la Repubblica islamica perché oggi
L'Iran anche anche ma non solo grazie a questa questione nucleare è in grado di estrarre delle concessioni della comunità internazionale in particolar modo gli Stati Uniti
Che prima cara invece non avrebbe potuto
Sarà avanzare dal sole che richiede alle quali non avrebbe potuto sesto fare in passato e ha un po'da un punto di vista di politica interna
E il programma nucleare è stato trasformato in una questione di orgoglio nazionale che coinvolge
Più o meno tutti gli spettri Police sotto l'aspetto politico
Da delle opinioni in Iran
Il che vuol dire che quelli che noi chiamiamo liberali e riformisti sono altrettanto a favore del programma nucleare di quanto lo sono quelli che noi chiamiamo di per conservatori o i radicali
C'è un però sempre parlando di un programma nucleare civile cioè tutta la battaglia politica che l'Iran ha sempre fatto sia a livello internazionale sia a livello nazionale
Per guadagnare consenso al suo programma nucleare sempre stato un appoggio una battaglia politica centrata sull'INPS sul fatto che questo programma nucleare non ha una destinazione verità
Quindi questo elemento va preleva preso in considerazione quando si
Passa ad analizzare la possibilità che l'Iran abbia in realtà invece già deciso di dotarci di un arsenale nucleare militare ovviamente
E so che questa ipoteche e spesso data per scontata e dai commentatori in realtà
Dagli diciamo gli osservatori più esperti non sono affatto convinti che l'Iran abbia già preso la leadership iraniana abbia già preso una decisione sul fatto che voglia costruirsi una bomba atomica sono
Nel precedente certamente consenso sull'idea che l'Iran voglia portare avanti il più possibile le sue conoscenze tecnologiche posso POR voglia espandere il più possibile al suo programma nucleare
Per eventualmente nel caso in cui sorge la necessità dotarsi di un'arma nucleare nel minor tempo possibile lo spaccio di sei mesi un anno
La cosiddetta opzione Giappone il Giappone è uno Stato che perfettamente in grado di costi su un'arma nucleare in tempi brevissimi a diciamo
Tutte
Tutte le le condizioni in essere condizioni che però rende rimanga rimangono latenti e e condizioni che fra l'altro con tanto al Giappone di restare nei termini del Trattato di non proliferazione di cui pure il Giappone parte come Stato non nucleare
E quindi alcuni dicono che l'Iran punti a questo stesso tipo di opzione
Tutto questo per dire che se l'Iran dovesse in qualche modo uscire dal trattato
O attestare un ordigno nucleare e di crearsi una potenza nucleare a tavola una per celebrare avrebbe certamente da scontare un fortissimo
Una fortissima ripercussioni a livello internazionale anche nazionale perché la sua campagna di public diplomacy che ha avuto un certo successo sia della detrazione che nazionale costruita sulla sull'idea stesso programma nucleare
Chi ha soltanto necessaria proprio energie che l'Occidente impariamo negli Stati Uniti vogliono negare all'Iran diritti che gli sono garantiti dal Trattato
Ecco per quanto riguarda la posizione degli Stati Uniti che su questo hanno di fronte veramente un il problema
Diciamo così difficilmente e o facilmente risolvibile insomma si trovano di fronte alla
Alla fra tre quattro opzioni in effetti accettare l'egemonia iraniana nella regione dopo il ritiro questa sappiamo che se
è una con qualcosa di impensabili interrompere il ritiro delle truppe e anche questo mi sembra abbastanza difficile o attaccare le forze convenzionali iraniani cercando di evitare poi il blocco di riforme di rifornimenti di petrolio dal Golfo Persico ecco oppure intensificare le sanzioni ecco mi sembrano
Tutte strade un po'difficili da percorrere
Ma io direi che i cittadini hanno hanno più opzioni di quelle di quelle che lei enumerato queste soluzioni diciamo di carattere esclusivamente coercitivo
Nella prima a cui lei faceva riferimento io non credo innanzitutto che ci sia un nesso dovrà al numero di soldati americani in Iraq e livello
E capacità egemonica ritirando nella regione non credo che ci sia un nesso così forte e sinceramente
Tenderei a evitare visti i turni di metterla dimezzati inerte la questione in questi termini
E lì i soldati americani importiamo per fortuna combattimento verranno ritirate dall'Iraq nei tempi prestabiliti su questo non c'è dubbio questo non conta non però comporterà
Un immediato parallelo aumento dell'influenza regionale non c'è alcuna egemonia regionale dell'Iran nel colpo e ci sono stati
Oltre agli Stati Uniti che costituiscono probabilmente il più formidabile avversario
Che si possa con qualche magistrato da ricerca possa trovarsi di fronte quindi diciamo un'apertura del PD che impedisce di fatto una egemonia la regionale
Ci sono stati come l'Arabia Saudita che e ben più ricca dell'Iran e che ha risorse
Tali per opporsi a un disegno egemonico dell'Iran se poi tutti gli Stati arabi comunque
Benché abbia un grande grande ambiguità le loro politiche pubbliche privatamente in particolar modo a livello di regime non di opinione pubblica sono pronto schivi all'Iran difficile che l'Iran possa stabilire un'egemonia
Su stati recalcitranti senza avere un uno strumento militare
A sostenerlo questo strumento militare che dir si voglia non può essere la bomba atomica primo perché ci sono altri stati della regione con la bomba atomica
Israele gli americani in un anno un anno che ente schierati dei missili ma a hanno
Una una portaerei nella nel corso persi cosa
è una portaerei il gruppo la battaglia che si porta dietro le assicuro sarebbe in grado di tenere impegnato che meno tutte
Le forze convenzionali erariale
Ecco io ero pay infine concludiamo con questa domanda gli europei cosa potrebbero fare
Ma gli europeisti ognuno potrebbero nuovi europei possono svolgere con doppio ruolo che sostanzialmente hanno già svolgendo
Possono aggiungere diciamo così più sostanza
Gli europei sono molto importanti sul fronte delle funzioni perché l'UE nel suo insieme ancora diciamo di Valeggio con la Cina come primo partner commerciale dell'Iran quindi
Sanzioni europee blocco dei trasferimenti blocco degli investimenti europei l'Iran al restrizioni all'accesso al mercato e mercati finanziari europei a società compagnia iraniane otto anche iraniane tutto questo ha un peso a tutto questo incide sull'Iran è vero che l'Iran dice tranquillamente che può semplicemente rivolgersi altrove e questo nel lungo periodo è vero voglio dire
Una una una compagnia cinese ha ben contenta
Di infilarsi nel vuoto lasciato da una compagnia
Europea presenza sfruttamento dei giacimenti energetici l'Iran però
Gli standard tecnologici e di non farlo delle compagnie europee al momento sono ancora superiori ticinesi certamente raggiungeranno quegli Standard però è un discorso chi vi parla va più in là nel tempo
Quindi da un punto di vista di quindi ad impatto sulle sanzioni europee fondamentali veramente importante è centrale per quanto riguarda invece il la questione della legittimità politica
Il sostegno di un'organizzazione che a ventisette Stati e due dei quali fra l'altro i membri permanenti del Consiglio di sicurezza sono è è fondamentale nel tenere unito un fronte internazionale e poi io che dal punto di vista diplomatico
Di Stati europei hanno di Roma i esperte molto esperte e che possono certamente produrre
Delle soluzioni creative perché qui si tratta di esseri relativi trattarla diplomatiche per eccellenza la disciplina che non ha regole fisse e non ci sono mai non ci sono mai ultime possibilità se ne possono essere possano trovare un'altra certamente noi non sappiamo
Lo stiamo all'ultimo diciamo a alla ridotti agli allora alle ultime possibilità con l'Iran anche se l'accordo cioè diciamo noi non prodotto nessun accordo che
Mi rende un po'più pessimista sul futuro in parte al mondo che non è stato voluto neanche stare una una data per un ulteriore incontro il giorno dopo però manine già presidente iraniano ha detto che spera di poter riprendere presto in edicola OP con
Con l'Iran
In parte questo oltre con i sei voglio dire
In parte questo è un
è un refrain che si sente sempre iraniani tentato in ogni modo di dare messaggi col di dare messaggi contrastanti o meglio di contrastare il messaggio americano che tutta la responsabilità del fallimento i negoziati deve ricadere sul iraniana
Però dimostra anche che l'Iran non vede un vantaggio a rompere ora quindi probabilmente sì che avrà a mio parere un altro incontro certo che
Avere una serie di incontri infruttuosi come questi questo è già il secondo
Alla fine
Porta a Porta a un inasprimento quindi se si dovesse arrivare a un altro incontro io
Chiuderei quell'altro incontro come banche determinante di questo sebbene neanche in quel caso come determinante in maniera assoluta questo un qualcosa che noi
Nonostante in parte la stampa tenda a presentare le cose così dovremmo un po'invece liberarci da questo cliché interpretativo che siamo sempre all'ultima speriamo sempre l'ultima occasione
Non è così in particolar modo la consigliera Liliana può essere dal mio punto di vista risolta
E però serve veramente una diplomazia creativa l'ecografia impegnata e soprattutto serve tempo il paziente
Bene né continueremo a seguire in tutte le vicende relative alla questione del nucleare iraniano grazie ringraziamo
Lavori il Cariolaro violazioni di transatlantiche per l'istituto affari internazionali voi