L'Albania, le sue crisi, il congresso del Parito Radicale che si svolse a Tirana, l'organizzazione mondiale della e delle democrazie

Ancora un ulteriore momento di informazione dei riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto di riproporli registrazioni dell'ottobre due mila e due dell'aprile novantasette con la prima
Chi ascolterete un momento della seconda sessione della trentatresimo Congresso del Partito radicale che si svolse a Tirana
Con lo slogan è globalizzare la democrazia la libertà oppressi di tutto il mondo uniamo i ceri ascolterete quanto dissero in apertura Marco Pannella l'ex
Primo Ministro albanese
Fatto sta nano ed Emma Bonino al termine veri problemi invece alcuni degli interventi che caratterizzano un convegno svoltosi a Roma del ventuno aprile novantasette dal tema la crisi albanese
E la stabilità nei Balcani eri ascolterete quanto dissero in quella sede Lucio Caracciolo direttore
Della rivista di geopolitica Limes robot Castriota commento direttore del dipartimento regionale del Ministero degli affari esteri albanese ed Emma Bonino
In quel periodo commissaria europea Tirana trentuno ottobre due mila due Presidente
Bonino
Presidente nano
Compagne e compagni amiche e amici
Questa sessione seconda
Del nostro congresso
Sappiamo
Come avvenne sottolineato
Adriano Sofri
Di essere a congresso a Consiglio
Di essere uniti riuniti
Radicali tutti antichi per storia
Molti nuove per associazione formale
Che hanno
Testimoniato della direzione di marcia
Hanno dato corpo
Alle speranze alle idee agli ideali che sono i nostri
Spesso nelle galere
Penso
A quello che chiamavamo
Il De Masi
Il Mandela
Dei Balcani
Era in galera
Cui
Il nostro posto
Non ricorrere ma è sicuramente
Se l'UNIRE qui un altro posto
Abbiamo
Qui
Qualcuno che potremmo chiamare
Il Mandela
Della Cina dell'Estremo Oriente
Abbiamo due
Nostro compagno e amico
Anche lui
Giunge qui
Essendo passato attraverso
Vent'anni
Di carcere
Anche lui
Pronto se necessario
A riacquistare questo posto Bilotta
Siamo
Consapevoli
Che gli splendidi compagni e amici in montagna
Li saluto saluto Kok Ksor con
E ottanta
Adesioni iscrizioni nuove
Con quote americane
Dei compagni in montagna
Che ha portato qui
A testimonianza della concretezza e della moralità e straordinaria ed intelligente
Della militanza oggi come ieri per la libertà né democrazia ma oggi alla luce grande profonda
Della non violenza che chiamiamo gran Diana
Che ha visto seicento montagna
A Washington riunirsi con noi attorno al monumento di grande
Che per la verità
Non ha in questo mondo grande compagnia nel come monumento
Né come testimonianza profezia alla quale invece noi stiamo tentando credo
Di dar corpo
Allora
Nel momento in cui
Affrontiamo
Questo dialogo
Fra di noi avendo scelto
Che l'Iran
Vorrei sottolineare al
Tutti
Come hanno perfettamente capito dal primo momento
Dal Presidente della Repubblica al Presidente nano
Che
Noi abbiamo scelto questa luogo questo congresso incoerenza
A dieci dodici
Anni
Di lotta nella quale abbiamo dimostrato giorno dopo giorno di essere noi tutti anche albanesi
Ed è quindi
Logico
Che risolti le difficoltà gli ostacoli
Per essere in questo modo non solo anche albanesi
Ma è essere in questi giorni abitanti
Del territorio di Tirana di Albania è anche
Il progredire di un cammino che non è sicuramente Soro solamente materiale
Abbiamo dei compagni
Che vengono dalla Russia
Perché sono coloro che tutte le televisioni hanno visto manifestare come popolo russo
Dinanzi a quel teatro dove una scelta anche terroristica
Di lotta
Ha visto dei cittadini russi essere lì fuori dicendo vogliamo che siano liberi e lui gli ostaggi
Vogliamo che siano liberi edili russi perché attraverso la vita dei russi
Se sarà anche la vita dei ceceni
Non era facile
Non era facile gridare questo
Fuori da quel teatro Nicolai che avevamo
Che saluto anch'io ringrazio ancora una volta
Con si prende dei nostri compagni moscoviti e russi lo hanno
Fatto ed è bene che tutti lo sappiano
Adesso abbiamo qualche inconveniente
L'inconveniente si risolvono
Anche senza moralismi
Con il rispetto anche di convenienze
E di questo
Presidente nano noi siamo capace
Gli inconvenienti che abbiamo dinanzi
Ma voi intendiamo affrontarli con la moralità politica che è moralità di rispetto anche delle convenienze
Lo dico qui in questo momento sapendo
Che tutti
Possono essere facilmente buoni intenditori viene semplicemente un limite
Che non può essere
Subito
O meglio può essere subito ma non è accettabile e tutti sappiamo qual è ma sarà il Congresso a individuarlo
Questo limite
Credo in dialogo per
Tanti quanto siamo in dialogo
Di radicali non di radicali italiani albanesi e russe in Cecenia eccetera ma in dialogo di militante
Della non violenza e dell'alternativa
Di libertà e di diritto alla quale diamo corpo con sempre maggiore forza
Nelle prossime ore quindi dovremo trovare
Le risposte convenienti
Agli inconveniente che ci si propongono ci sono proposte
Noi siamo stati
Ed è questa nostra fierezza
Siamo stati criminali
Indicati come terroristi perché
Eravamo
Da parte
Le donne di uomini che parlavano albanese
In Kosovo o altrove non ci fa paura questa accusa
Fascisti e nazisti e comunisti e stalinisti
Hanno sempre cercato
Deliberare sei del peso della paura
Della speranza non violenta con i metodi che sono stati i propri degli Stati nazisti fascisti sovietici oppure porti
Certo
Quando l'ONU ha umiliato
Quei Paesi che sono stanchi erano pur membri del Consiglio di sicurezza
Perché chiedevano all'ONU di espellere il Partito Radicale
Perché terrorista
I due membri
La Cina la Russia e sono stati umiliati dall'ONU non da noi
Che ha risposto che il Partito radicale i suoi rappresentanti a Ginevra come
A New York o altrove sono rappresentanti
Del partito della non violenza e in quanto tali hanno forza di rappresentanza significato ce lo chiariremo nessuno pensa
Vorrà smentire il giudizio dell'ONU
Del Parlamento europeo
A due riprese della Camera e del Senato della Repubblica italiana e al Presidente del Consiglio di allora Giuliano Amato che a Tokyo pose il problema
Di queste infamanti ed incredibile accuse contro il Partito Radicale
Consigliando
Di abbandonare questo errore
Dopo alcune settimane
Non essendo stato abbandonato l'ONU si è pronunciata
Si è pronunciata sul nuovo e sui nostri rappresentanti
è vero che è stato risposto assassinando Antonio Russo assassinando loro
Il perché era chiaro per moralità politica perché chi da alcune settimane mostrava
I documenti di Antonio Russo
Inseriti nei siti radicali di internet
Come prova
Nell'alleanza con il terrorismo
Ed era un solo documento e che dimostravano l'uso
Di armi vietate
Contro una determinata popolazione ebbene l'unica risposta quindi non poteva che essere una cosa ammazzare
Quel terrorista colpevole di agire ricercando il terrore della verità
Il terrore che incute avete alcuni la verità
Questo ci dobbiamo
Siamo
In un Paese nel quale
Le massime autorità
Sono
Fra di noi
O lo so sono amiche degli ideali che sono i nostri
Ne siamo consapevoli
E guardiamo con fiducia
Alle ragioni operanti
Della nostra amicizia
Del nostro stare insieme
Io
Termino
Dicendo al Presidente mano
I miei compagni i tuoi i suoi
Quando sono tornato dall'incontro che ho avuto con il Presidente del Consiglio Romano
Tutti sanno anche per la verità dei membri del suo Governo
Che io tornai
Impressionato
Di quanto
Non solo il Presidente Turano sapesse esprimersi
In modo appropriatissimo in italiano ma di quanto fosse capace di esprimersi da radicale molto meglio di me
Lo dissi disse anche diciamo tra spartito transnazionale e per alzata di cali provvederemo come questo si concreta ma i suoi disegni sui Balcani sull'Europa
Cioè i diritti civili e umani i suoi disegni li ho riferiti sono
Che quelli fanno parte di un progetto che porteremo a Seul
Perché quello è il progetto delle democrazie della democrazia
Di questo sono testimone
Adesso all'opera
Ascolterò e ascolteremo il presidente nano
Con
Fiducia
Come abbiamo ascoltato credo reciprocamente la voce dell'Albania
La voce del costo la voce di Sarajevo la voce
Di oggetti e di Vukovar
La voce
Dei serbi democratici ridotti e costretti al silenzio alla mortificazione alla morte
Dal regime di più il
Noi ascolteremo il presidente del Consiglio dell'Albania democratica
Con la fiducia alla speranza
Che naturale che dobbiamo
A chi fra di noi attraverso percorsi assolutamente arduo e difficile giunto e giunge ad accoglierci
Come si accolgono non solo all'incirca
Ma amici della propria famiglia
E della propria storia
Compagno compagni radicali
Compagnie compagna
Per sud-est asiatico
De Lucia vicina
Dal sia centrale
Compagne e compagni uiguri
Amici Adriano
Tu in carcere oggi a quest'ora
Tutti
Possiamo essere
Scegliere di potere ancora una volta rischiare
Rischiare il successo
Con il successo
Chi dal corpo alle speranze e quindi lotta e come noi lottiamo per affermare il diritto
Libertà
Fiero di rischiare la propria vita contro coloro che pretenderebbero che rischia Simo la nostra la loro morte
Amiche e amici lo dica di buon lavoro
Grazie Marco
Grazie davvero e adesso come annunciato la parola alla Primo Ministro fatta franca
Cara Emma
Caro Marco
Il braccio
Va beh
Caro Habermas caro Arborea
Onorevole il presente ed allegati i partecipanti
Poiché
Devo rappresentare il Governo albanese
In un congresso
Transnazionale
E come le l'albanese fa parte delle del grande gruppo delle lingue il dato delle opere
Dopo che ci avete già dei membri
Dei propri partiti albanesi
Al vostro grande partito accertata anche la nostra lingua
è un grande onore per niente
Che a nome del Governo albanese del Governo della Repubblica albanese posso augurare buon lavoro al vostro congresso trentottesimo congresso che si svolge qui a Tirana
La vostra decisione detenere la sessione la seconda sessione di questo congresso nella capitale dell'Albania
Proporre
Il Consiglio coincida nello stesso tempo con l'apprezzamento che voi avete fatto al del progresso che il nostro Paese sta facendo
Non soltanto per quanto riguarda la creazione di un clima politico adeguato agli standard europei ma anche nella consolidamento delle istituzioni dello Stato di diritto e nel rafforzamento dell'autorità della legge
Soprattutto nel campo della lotta contro
Lei attività illegali i traffici il crimine organizzato alla corruzione è gli abusi
Gli abusi relative ai diritti propongo
è i ai mandati di rappresentanza sono queste Reffo queste sono riforme trasformazioni che vengono compiute
Dallo Stato Albanese dai diversi fattori albanesi dello sviluppo accanto accanto all'assistenza degli importanti partner europei dei cui anche voi e radicale transnazionale Abete uno ruolo prezioso
Gli argomenti sufficiente che convincono hanno convinto anche il la l'Unione europea ad avviare le trattative per l'altro del dall'accordo di associazione e stabilizzazione penso che il popolo albanese ancora fresca nella sua memoria
Il ruolo straordinario perché ha giocato anche la vostra organizzazione i vostri leader durante gli sviluppi tragici del Kosovo
Per ciò approfitto di questa occasione per ringraziarvi di questo qui a Tirana
Abbiamo
Lei vede mo'cretese attrici che voi difendete con tanta decisione attraverso questa comunità della democrazia reale e giusta e diretta
Sembra che non sia non sono più né blasfemi ITA
Per nessuno
Di fronte a tutti i giudizi su scettici che abbiamo sentito in passato
Oggi queste idee grazie anche alla realista globalizzata vanno avanti e trovano posto nell'attività politica dei governi di molti Paesi nel mondo
Anche la vostra idea più nuova ecco che essere si definisce essi di Sissi difende anche in questo congresso per la creazione di un'organizzazione mondiale della democrazia suona paradossalmente
Oltre
Prematura soltanto per coloro
Che hanno difficoltà a capire la sua dimensione Prodi promozione per tutto tutta l'attività internazionale direzione della
La validazione in realtà tutti andiamo verso questa direzione
Un numero notevole di organizzazioni che oggi funzionano nel mondo hanno sostando hanno poggiato la loro attività sulla difesa dei principi base della società democratica
E noi albanesi siamo consapevoli che con l'identificazione
Del nuovo armi col Comune e del loro nemico comune il terrorismo
Siamo obbligate siamo costretti a unirci anche nell'analisi del le cause che lo nutrono o o analisi che senz'altro importante
è nella cui deviazione uno degli elementi più importanti è proprio lo standard non omogeneo dagli sviluppi democratici nei diversi Paesi del mondo parlo qui
Di quella letto
Democrazie
Quindi che non Antonacci hanno
Gli standards non non adeguata agli standard a quelli europei
Dove il fondamentalismo si scontra con altri principi e che hanno come principio universale che e qui prodotto
E parlo quindi quelle democrazie che vengono toccate anche nel la vita quotidiana dai propri cittadini a causa dell'origine bella appartenenza
Anche religiosa o regionale micro consentitemi modestamente di riproporre
Io
Uno degli affetti per i quali
Anche Pannella
Ha conosciuto Fulvio
La
Non c'è coincidenza con le nostre idee e i nostri valori la nell'iniziativa che anche voi avete sostenuto per la creazione di una
Assemblea parlamentare dei Paesi balcanici
Balcaniche e vanno euro pensando sì
In direzione di una società democratica voglio veramente salutare e questa realtà che le loro idee globale
Dopo
Politecnico
Ecco cominciano ad affermarsi anche in regioni del mondo che comincia ad integrarsi nella realtà globale
Sappiamo che la nostra è stata verso l'Europa è lunga richiederà sforzo e dedizione ma tutte le strade con amici come voi
Finiscono per accorciarsi e per diventare più facile da percorrere
Arriveranno dalla augurarvi
Buon lavoro è un pieno successo al vostro congresso alle vostre iniziative
Per come qualcuno ha accennato
Non si può essere più radicali di così
Se no facciamo gli ultras
Faccio
Perciò era ospite avere il più
Continuano a esercitare la nonviolenza in un modo non violento
Traccia
Grazie signor Primo Ministro
Grazie a tutti voi grazie del suo intervento dalle sua parole
Che in realtà ci danno ancora di più non solo il senso della responsabilità ma anche il senso dell'impegno
E dell'urgenza
Credo che quello che più ci affanna in qualche modo
è questo il senso dell'urgenza
Non c'è più convegno non c'è più riunioni a qualunque livello
Civile o governativo che non parli
Della necessità di promuovere democrazia
Noi riteniamo e siamo profondamente convinti che è ora di passare alla sua organizzazione
E che non c'è più molto tempo
Forse anti
In qualche modo siamo in ritardo
Questo senso dell'urgenza
Per ora pare appartenere solo a noi
E noi speriamo che dai lavori di questo congresso
Proprio questo urgenza
Comincia ad essere sentita
In altre parti del mondo grazie comunque del suo incoraggiamento e delle sue parole
Grazie a tutti voi
Prima
Era il trentuno ottobre due mila e due al momento della seconda sessione del trentaduesimo congresso della Partito radicale che si svolse a Tirana
La prossima registrazione invece di qualche anno prima del ventuno aprile novantasette quando a Roma si svolse un convegno dal tema la crisi albanese e la stabilità
Nei Balcani riascoltiamo quanto dissero in quella sede Lucio Caracciolo direttore della rivista di geopolitica Limes
Robot Castriota direttore del dipartimento regionale del Ministero degli affari esteri albanese
Ed Emma Bonino in quel momento commissaria europea cominciamo dalla posta in gioco
Assumendo un punto di vista italiano è chiaro che la posta in gioco estremamente alta dato che per la prima volta d'Italia comanda una forza multinazionale sotto l'egida delle Nazioni Unite
E quindi ha una responsabilità
E una visibilità internazionale molto molto alta
Quindi per noi è in gioco non solamente l'Albania ma in qualche modo il nostro rango internazionale e direi in maniera più specifica anche il nostro posto in Europa
Nella crisi albanese si è confermato ma non ce n'era bisogno che non esiste una politica estera e di sicurezza comune europea
Il fatto che dei quattro grandi Paesi europei solo la Francia sia con noi in Albania
La dice lunga appunto sulle diversità di percezione di interessi che grandi o meno grandi potenze europee hanno nei Balcani
E quindi dal punto di vista anche della
Vicenda di Maastricht del anche della vicenda stessa della moneta unica
Che si basa sempre più super cessioni di affidabilità e sempre meno sui parametri nel senso stretto del termine
Ecco una
Riuscita di questa missione a guida italiana in Albania o viceversa un suo fallimento avrebbe un significato credo assolutamente non trascurabile
In particolare
Dal punto di vista invece dei Balcani in senso più specifico io credo che il
La posta in gioco sia quella di evitare una guerra civile albanese
Che
Per fortuna ancora non c'è sul terreno ma che si dovesse svilupparsi
Rischierebbe di ripercuotersi su tutta l'area Adriatico balcanica non dimentichiamo che gli albanesi sono l'unico popolo al mondo almeno a mia conoscenza che confina con se stesso
Dappertutto perché vi sono forti
Fortissime minoranze albanesi in Serbia novanta per cento nel Kosovo
Ve ne sono intorno al venticinque per cento a seconda delle statistiche in Macedonia va bene sono anche sia pure misura minore in Montenegro in Grecia quindi tutti i Paesi contermini hanno
Al loro interno minoranze albanesi
E
Da questo punto di vista ciò che accade in Albania tocca
Maniera diretta o indiretta l'intera Regione Adriatico balcanica
Dal punto di vista
Del Kosovo forse la conseguenza più immediata
Della crisi albanese è una stabilizzazione paradossalmente
Della situazione credo che dal punto di vista soprattutto del regime di Belgrado questa crisi è stata salutata con entusiasmo perché priva
I kosovari di un punto di riferimento e sterno quello dello Stato albanese su cui ovviamente facevano perno nelle loro rivendicazioni di indipendenza o di autonomia più o meno spinta
Questo diciamo nell'immediato
Nel più o meno lungo termine potrebbe addirittura rovesciarsi nel suo contrario a seconda
Degli sviluppi che può avere la crisi all'interno dell'Albania
Vorrei anche che non si dimenticasse che in Albania oltre alle elezioni politiche vedremo quando si svolgeranno forse si terrà
Anche un referendum istituzionale e
Il
Candidato al trono albanese cioè le Caprino
Si proclama non Reda Albania Marri degli albanesi e vorrei che la differenza fosse notata nel senso che evidentemente
Cambiando regime seduzione albanese questa monarchia
Almeno nelle sue intenzioni attuali riproporrebbe la questione albanese in quanto tale cioè
Punto il reggae si sente Renon dello Stato dal bagno in senso stretto ma del popolo albanese
E quindi il rischio diciamo di riaprire anche qui tutta una serie di
Vertenze geopolitiche più o meno contenute controllate finora
Vi è poi
Il caso
Anche questo per ora sotterraneo ma poi non del tutto diciamo controllato che è quello della
Rapporto con la Grecia voi sapete che
La situazione è stata formalmente risolta ma nella carta mentale di molti greci quella che noi chiamiamo Albania meridionale si chiama il tiro del nord cioè una parte della madrepatria greca
E
Non credo che tutti ad Atene siano così tristi di questa
Crisi albanese di questo
Di questa delinque senza dello Stato albanese perché in qualche modo ripropone almeno nel medio nel lungo periodo la questione dei confini meridionali dell'Albania
Per non parlare infine
Che la questione macedone tra macedoni fonda un po'miracolo dell'aria perché danni tutti quanti ripetono che la Macedonia prima poi esploderà
Di credo anche e soprattutto grazie alla presenza di un contingente americano questo non è accaduto e devo dire anche grazie alla saggezza del regime di Skopje
Però la tensione in Macedonia è palpabile la minoranza albanese che fra l'altro a una vasto controllo anche dell'economia del Paese
Sicuramente fa sentire potrà far sentire la sua voce infine non vorrei che fosse del tutto dimenticato il Montenegro non solamente per
Numero più o meno limitato
Del danesi che vi sono
Ma per lei Connections mafiose vi sono certamente dei legami tra le mafie che operano a bar in Montenegro e quelle che operano a Valona
Che in qualche modo
Così
Ramificate Ando si poiché arrivano fino all'Ucraina
E che hanno molti interessi comuni o comunque in qualche modo Governo hanno gli stessi traffici che siano di droga o di armi o di altro
E quindi la connessione tra il Montenegro che l'Albania da un punto di vista soprattutto degli interessi delle mafie abbastanza evidente
Quindi se non riusciamo a contenere la crisi albanese il rischio di una deflagrazione che copre l'intera area didattico balcanica e abbastanza forte
E noi saremo come italiani ovviamente il primo Paese ad esserne toccato se non altro in termini di
Profughi
E quindi in questo contesto quali sono gli obiettivi
Si è presentato secondo me in maniera strumentale ed erronea la crisi albanese comune crisi umanitaria in Albania grazie a Dio nessuno muore di fame per ora
è stato più fatto credo dicevo in maniera strumentale innanzitutto in Italia per ragioni di politica interna per garantirsi quel consenso di una certa parte della sinistra che poi comunque non lo ha dato
E questo questa
Disperse action diciamo della crisi
Solo recentemente corretta può avere delle implicazioni pratiche molto gravi
Mi riferisco al fatto che
Le nostre truppe in generale contingente multinazionale di pace potrebbe essere più impegnato
A proteggere i volontari che portano dei fagioli secchi dove la gente magari a del filetto che non a controllare il territorio albanese e a ristabilire un minimo di normalità nella vita quotidiana vi riferisco anche alle possibili
Presi in ostaggio di volontari che sono presenti sul terreno
Quindi secondo me non è stata è un'idea molto brillante queste di estendere a alle associazioni di volontariato come se ci fossimo di fronte alla Bosnia o addirittura la sommaria
Invece il problema ovviamente di carattere politico-istituzionale antitutto anzitutto si tratta di ovviare a una situazione di semi anarchia per non dire di anarchia totale
In cui le strutture dello Stato sono allo sbando il Paese in mano bande armate a mafie a clan
Carattere diciamo panico familiare tra società albanese egli emerge
E determina in qualche modo gli stessi comportamenti politici dei partiti e gli stessi equilibri geopolitici
Tra nord e sud dove ovviamente queste categorie vanno prese con molta cautela da Totti sono si è noto che il sud molto frastagliate al loro interno
Ma diciamo genericamente il nord più Berisha hanno controllato dei democratici e il sud molto più orientato verso i socialisti
In questo momento oltre autorità presidenziale che si esercita su Tirana e
Più o meno sul nord e che può contare su una ben armata Guardia presidenziale
Abbiamo un Governo di unità nazionale guidato dal più Mistro Bashkim Fino che anche esso autorità molto limitata basti pensare a alle sue avventure automobilistiche sulle montagne del nord
E poi diamo soprattutto una forte dispersione del potere tra comitati di salute pubblica tra i gruppi armati spesso incontrollati che si fanno la guerra fra di loro per il controllo del territorio in particolare delle aree per esempio dove si coltiva la droga o dove si svolgono traffici
Più o meno leciti
L'obiettivo quindi è di ricostruire
Un embrione di Stato in Albania e di farlo il più possibile rapidamente affidarlo il più possibile agli albanesi
L'alternativa essendo una specie di gigantesco porto franco mafioso che ovviamente avrebbe delle gravissime conseguenze sull'Italia sull'equilibrio dei Balcani
L'obiettivo ovviamente è difficile l'obiettivo è
Connesso a quella posta in gioco molto alta di cui parlavo prima e proprio perché la posta in gioco è così alta io penso che
Sia bene mantenere un profilo il più basso possibile sia perché appunto i rischi di fallimento sono alti sia perché la forza sul terreno non è particolarmente estesa cinque sei mila uomini
Per ventotto mila chilometri quadrati per tre virgola tre virgola quattro milioni di abitanti sono veramente pochi
E infatti potranno limitarsi essenzialmente al controllo delle principali città
Tirana Durazzo Valona Scutari attiro Castro
Delle principali vie di comunicazione ma certamente non
Non sarebbe saggio tentare di controllare anche aree impervie per esempio del nord dove o anche del sud dove
Abbastanza improbabile che si possa penetrare in maniera efficace
E anche esclusivo in maniera formale dal mandato internazionale ricevuto il disarmo della popolazione
Che come sapete ormai largamente armata anche
Le donne e bambini dormono con la pistola o il kalashnikov folla bomba a mano accanto
Quindi si tratta più che di disarmare si tratta di impedire che le armi vengano usate o quanto meno di
Limitarne il più possibile l'uso
E per questo una delle priorità dovrebbe essere probabilmente quella di ricostruire una polizia albanese dando la polizia albanese i mezzi
Che gli uomini per poter operare sul territorio anche per abbassare il livello dello scontro è chiaro che
Se fossero i militari della forza multinazionale a combattere in prima persona frontalmente le bande criminali questo avrebbe ovviamente in caso di incidenti delle ripercussioni molto gravi cosa che invece accadrebbe molto meno in caso di
Problemi tra polizia albanese e malfattori locali
E infine
L'altro obiettivo fondamentale anche questo ricordato dal presidente SCO Nimis gli a quello
Di cominciare a risolve il problema delle finanziarie che alcune delle quali si ricordi sono ancora impieghi sia pure
Erogando interessi certamente molto minori quello di quelli che concedevano fino a poco tempo fa
Quindi si tratta di disinnescare la mina forse anche garantendo dei rimborsi entro una certa cifra
Considerando che ormai
Circa l'ottanta per cento degli albanesi era coinvolto in queste finanziarie anche una buona parte della classe dirigente
E la perdita è stata stimata
Intorno ai tremila miliardi che per un'economia abbastanza debole per usare un eufemismo come quell'albanese sono veramente enormi un'enormità
Si tratterebbe anche di avviare la riconversione verso un'economia produttiva
E qui forse alcune ricette un po'universali viste della Fondo Monetario dalla Banca mondiale andrebbero riviste perché non si può applicare la stessa ricetta a Paesi completamente diversi
Sapendo che la ricchezza di carta la ricchezza finanziaria e poi il paradiso che serve alle mafie e alla malavita
Per concludere qualche parola ancora sulle elezioni fissate a quanto pare per il ventinove giugno
E qui non vorrei che si semplificasse il problema stabilendo un'equazione assolutamente impropria tra elezioni stabilita e democrazia
Il fatto che si svolgono elezioni più o meno libere non significa assolutamente che esista una democrazia è certamente una condizione necessaria ma non sufficiente e significa ancora meno che si sia stabilizzato la situazione
Io penso che le elezioni debbano sanzionare un accordo politico e non precede darlo sanzionare un accordo politico essenzialmente tra democratici e socialisti
Un accordo in base al quale chiunque vinca garantisca al perdente interni seduto la sopravvivenza fisica che da quelle parti non è poco
E poi garantisca anche in qualche modo una spartizione del potere perché se un errore grave ha compiuto il presidente Berisha è stato quello di considerarsi padrone assoluto
Dell'Albania e quindi secondo questa logica diciamo dalla Wind Taix sito a
In qualche modo preso il controllo totale o quasi totale del potere questo ovviamente ha provocato la reazione una forte opposizione
Altrimenti le elezioni possono diventare il contrario di quello che dovrebbero essere cioè la sanzione della spartizione del Paese
Tra nord e sud o tra vari nord e vari sud e addirittura il volano di una guerra civile quindi io penso che l'ordine debba essere destabilizzazione
Elezioni democrazia
Anche perché senza Stato la democrazia non credo che possa esistere
Ho poi naturalmente bisognerà considerare che siamo in Albania e non in Gran Bretagna e che quindi
Diciamo il passaggio da invero oggi va a Westminster prevede alcune fasi intermedie e che quindi probabilmente alcuni atteggiamenti tipo il voto di gruppo delle famiglie o cose di questo genere in qualche misura saranno certamente presenti nelle versioni albanesi
Che si svolgano giugno che si svolgono a più tardi
Per concludere penso che accelerare troppo le elezioni in assenza di un accordo politico o invertire l'ordine delle priorità identificando per esempio appunto la democrazia con alle elezioni con la stabilità in questa
Maniera perché fa comodo a noi ma che non risolva situazione sul terreno questo rischierebbe
Di far saltare in aria i Balcani riaprendo quella questione albanese che è la vera polveriera dell'area e contro la quale bisogna prendere tutte le misure di contenimento necessarie ed opportune grazie
Grazie
Se anche messi c'è una
Questo spasmo essendo funesto dove non ha senso notorio e forse invitation but Pavon furono venosi indisponente Bezzi punto è coerente con il Consiglio impegna
In The Nation camionisti in giallo eccellente articoli
Action Consiglio interest entro cui l ingresso Tuis pensato a tutti paniere
Lo scopo di questo dibattito che è quello di analizzare fattori che hanno condotto alla crisi attuale incirca a valori indiscussa abili
Nell'analisi dei fattori e delle cause che hanno
Provocato alla situazione attuale aiuterà a superare incolta della situazione
Apparentemente l'origine della crisi in Campania erano dovuto a questi schemi piramidali che hanno preso proporzioni enormi all'inizio dalla fine dell'anno scorso
Ma questo non è in realtà l'analisi la la causa principale l'Albania come tutta l'Europa orientale era intento
Grazie grazie e il processo
Che è stato in corso degli ultimi cinque anni
è stato molto chiaro in tutta l'Albania
Questo è stato il risultato belle capacità degli albanesi stessi
Consuntivo un background storico molto diverso dagli altri Paesi dell'Europa orientale l'Albania è riuscita a superare
La
La situazione che la divideva dalla comunità internazionale in particolare dalla comunità occidentale vorrei citare qui gli sforzi fatti in Albania per applicare le regole dell'economia di mercato
Le riforme economiche profonde che sono state realizzate ha condotto ad una totale privatizzazione dell'economia che ha condotto ad un progresso notevole della nostra economia va bene periodo novantatré novantacinque
Secondo
Grazie alle istituzioni finanziarie internazionali l'Albania è riuscita a diventare
Uno dei più
Dei migliori nei Paesi dell'Europa parte orientale che ha
Veniva allarmismi migliori risultati economici grazie allarma collaborazione tende a fondo monetario internazionale Manna mondiale era bancaria europea verso
La lo sviluppo ha condotto le rari
Portando l'Albania ridurre il suo tasso di inflazione al sei per cento nel novantacinque
Vorrei sottolineare
Il fatto incontestabile che negli ultimi quattro anni nell'economia del Veneto e si è sviluppata secondo principi di economia di mercato
E della libera iniziativa e non certamente sulla base degli schemi piramidale
L'Albania fatto degli sforzi notevoli per diventare membro di queste istituzioni internazionali
Anche se queste istituzioni internazionali
A no aiutato con l'Albania ma se
Ad essere aiutato di più e se in Occidente adesso deve certamente
Insistito per
Superare in ogni dei divergenze sicuramente che a fragile
Democrazia il danese avrebbe avuto meno difficoltà nella seconda metà dell'anno scorso
Agli schemi piramidali hanno preso enorme e importante bellezza città finanziarie hanno aumentato il tasso di investe
Nell'altro seconda metà del novantasei e hanno ridotto il tempo da settembre il mese di tempo di pagamento degli interessi
Pur non volendo ridurre la responsabilità del Governo inviato corrispondono fenomeno
Vorrei tuttavia
Ugo sottolineare il fatto che queste società finanziarie hanno tratto profitto
Delle lacune legislative esistenti nel nostro Paese
Queste società hanno sviluppato la loro attività nel quadro del nostro Codice civile
Prego
Dicendo che facevano della beneficenza sembra che l'intervento del Governo per controllare queste compagnie queste società avrebbe condotto
Ad una riduzione del problema ma in realtà condotto hanno avuto un ulteriore deterioramento della situazione quello è stato un momento che è stato anche procurato
Da
Le forze di opposizione
E hanno
Promosso
Incoraggiato la rivolta in particolare nel sud dove
Era uno o più attive in queste società finanziarie
Della è facile da osservare che l'obiettivo fondamentale dell'Albania nel corso
Riguardo ai periodi di transizione è stata un proprio ordine trasformare il Paese e la società per arrivare ad una società totalmente democratica
Il dottor
Condivisibili Lupi che si sono avuti dopo il ventisei maggio
Le elezioni dell'anno scorso
Si è visto che il processo di stabilizzazione della democrazia
è complicando
Le istituzioni albanesi hanno di un ci sono
Dimostrate fragili e che l'Albania mancava di una esperienza democratica
L'attuale situazione
Sembra
Stabilizzarsi del momento prove in cui il Governo ma prendendo
In lana noi controllando la situazione
Le forze politiche sembra no riuscire ad Abn la meglio sulle
Pur se
In lecite gruppi criminali tuttavia continuano
A colpire
Civili inermi
Tutto questo crea incidenti pieni vittime
Ci sono
Ogni giorno
Vittime umane la situazione economica rimane difficile il secondo ordine
Pone
I
Ufficiali le riserve di cereali
Sono state saccheggiate in molte zone l'assenza di infrastrutture a
Arrivando
Le popolazioni di approvvigionamento dei faldoni
A titolo pagamenti di stipendi e questo a causa di assenza di sicurezza delle banche
Settanta mila famiglie albanesi hanno bisogno di aiuto
Umanitario
La
Viene data chiusura dell'università e delle scuole a causa della situazione miglioramento della situazione
Gucci rende ora ottimisti e ci auguriamo che entro le prossime settimane gli studenti e gli scolari albanesi potranno tornare nelle loro scuole nelle loro università
O
Ci sono stati delle azioni a
Darle
Nei confronti di
Luoghi storici musei e monumenti
Siamo tutti convinti che la situazione in Albania può essere superata soltanto attraverso una soluzione politica
Tutte le forze politiche sono favorevoli a questo
L'accordo con la piattaforma papere alla riconciliazione tenda marzo scorso e l'accordo del dieci maggio sulla
Ma i partiti politici un risultato che tutte le forze politiche devono rispettare nessuno degli obiettivi fondamentali del Governo del concentrazione razionale e la convocazione
Dire elezione l'organizzazione in libere elezioni queste invenzioni dovranno ben poco abbattere mezzi queste elezioni saranno un momento cruciale
A favore della stabilità del Paese è necessario che la formula politica che deriverà da queste elezioni sia riconosciuta da tutti gli albanesi siamo garantire alla comunità e per nazionale per la decisione di rinviare
Una porta multinazionali in Albania in particolare siamo riconoscenti all'Italia la Francia la
Allargherei c'era Turchia che stanno dispiegando le loro
Poi se per assicurare
La distribuzione degli aiuti umanitari nel quadro dell'operazione altra bisogna Sottoriva benché l'arrivo delle truppe d'altronde considerato con soddisfazione da parte delle popolazioni che non vi sono stati incidenti
Abbiamo anche apprezzato la missione OSCE
Attraverso la villetta cancelliere Franz schieramenti e siamo molto lieti di vedere il suo contributo guardando alla soluzione della crisi albanese laudani da sempre
Ho voluto aprire pace stabilità nei Balcani ci siamo sempre opposti ad azioni destabilizzanti Ricci e siamo sempre prova che ruolo R. svolgere un ruolo costruttivo
Con altri Paesi per rendere i Balcani una Regione sviluppata e civilizzata
Queste donne il quadro degli obiettivi
L'obiettivo di integrazione e l'Europa
Malgrado la legislazione attuale in in Albania
Che ci auguriamo di riuscire a superare nella tua politica estera l'Albania sempre costerà ai principi che ha applicato fino ad ora di cui mi vorrei citare due l'obiettivo dell'integrazione strani nella struttura euroatlantica
è un obiettivo di lungo termine e ognuno potrà mai essere cambiato nella nostra politica estera in secondo luogo l'Albania a sempre perché ridoli vuole perseguire una politica di muoverci in atto con tutti i paesi della nostra regione
Nella relazione con alcuni dei Paesi dei Balcani vi sono stati dei buoni progressi
Che hanno condotto Hardunor clima positivo
Lele il quadro che vede la collaborazione con altri Paesi ma anche a la completamente o di un quadro giuridico completo attraverso relazioni bilaterali con i Paesi con gli altri Paesi l'Albania
Morti prestabilita per il problema
Del largo dopo della Macedonia
Con la Macedonia abbiamo buone relazioni utili
E abbiamo cercato di approfondire queste buone relazioni considerando una collaborazione questa collaborazione
Come un contributo alla stabilità nella regione malgrado alcuni problemi
Relativi al i diritti delle popolazioni albanesi definivano in Macedonia Mediglia della crisi nell'ex Jugoslavia e abbiamo quindi cercato di lavorare a favore chi vorrà giusta soluzione nel Kosovo
Questo è il segno è uno degli aspetti importanti della crisi
L'atteggiamento ufficiale dell'Albania è stato qui il motivo di appoggiare la resistenza pacifica degli albanesi nel Kosovo
L'atteggiamento dell'Albania del novantadue nel novantasei è stata all'altezza della crisi in corso con febbre l'appoggio al movimento pacifista
Degli albanesi del Kosovo credo che gli albanesi nel Kosovo abbiano il diritto di decidere del proprio futuro
Per concludere vorrei nuovamente sottolineare il fatto che i recenti sviluppi in Albania nome rappresenta no
Pericolo per l'equilibrio nella regione
Ma servirà no a migliorare
La democrazia albanese ancora fragile a casa
Sì dunque robot Cassio otto direttore del dipartimento regionale e del Ministero degli affari esteri albanese alla convegno la crisi albanese la stabilità nei Balcani
Svoltosi a Roma il ventuno aprile novantasette crea scuoteva adesso quanto disse in quella sede Emma Bonino
Innanzitutto
E deve essere chiaro credo che questa è un Paese di una crisi politica e sociale
Che ha potrà avere delle conseguenze umanitarie ma non è una crisi umanitaria nel del tipo tradizionale che noi siamo abituati a conoscere
Per intenderci quindi certamente ha delle delle conseguenze umanitari anche se è particolarmente mirate di su cui mi sono
Fermerò un pochino ma è un Paese che vive una drammatica crisi politico-istituzionale o politico sociale
Le motivazioni sono state ampiamente trattate questa mattina
E personalmente ritengo due elementi
Certo è vero questo è un Paese che è stato virgolette intermedi pro capite in più aiutato da parte dell'Unione europea o degli organismi internazionali
Quindi non è stato un dato di dimenticanza per essere chiari per quanto ci riguarda dell'Unione europea credo siano quattrocentocinquanta milioni di ECU dal novantuno importo
è il problema è che forse e forse facilmente col senno di poi ma forse una lezione che possiamo trarre per il futuro se noi guardiamo ad esempio l'investimento di questo portafoglio
è stato per due terzi su riforme liberali quanto mai necessaria quanto mai dovute ma forse troppo accelerate nei tempi
E
Invece una minore investimento per quanto riguarda
Le strutture istituzionale qualcuno qui ricordava per esempio l'assenza totale di un sistema giudiziario
Che non siamo riusciti probabilmente perché non è la priorità che ci siamo dati a sostenere in modo adeguato è già stato ricordato qui stamattina per esempio che il sistema piramidale
Che è stato anche usato in altri Paesi e che ha avuto effettiva misti in alcuni più positivi in altri meno non sia però tradotto in nessun Paese in una catastrofe finanziario politica
Sarebbe interessante analizzare in profondità perché il non funzionamento del sistema piramidi in altri Paesi non ha prodotto una catastrofe politica istituzionale ma lo ha invece prodotto in Albania
Senza essere superficiale a me pare di capire che lo ha prodotto in Albania non solo per ragioni storiche ma anche per ragione di fragilità
Del sistema Stato del sistema e delle istituzioni albanesi cioè quando è scoppiata non c'è stato nessuna istituzione che potesse assorbire
E governare in modo adeguato questo sciocco
Secondo elemento che mi preme mettere in rilievo e che condivido l'analisi Viggiano sbronze faceva questa mattina ovvero che l'Albania è un problema in sé ma è anche la spia di una crisi di una Regione
Su cui bisogna fare attenzione giustamente il Financial Times titolava l'altro giorno il buco nero del sud est Europa e questo è un problema vero
Non condivido l'ottimo l'ottimismo di certe capitali in particolare un ruolo ci torno ma anche analisi fatte dalle Nazioni Unite che sono molto rasserenate sul fatto che non esiste il rischio di spillover né in Kosovo né in Macedonia
Io non me la sento oggi di condividere questo ottimismo
Per una serie di ragioni e ritengo che la decisione di costi Anna di non ridurre i caschi blu in Macedonia da mille a trecento come era pure a scadenza ma di rinnovare tutti i mille caschi blu sulla frontiera
Sia stato un elemento positivo è un messaggio sostanzialmente di preoccupazione
E un messaggio comunque di attenzione
Cioè io credo sia il problema della Regione non è un segreto per nessuno che abbiamo
Per volontà di altre capitali un progetto per l'est Europa che si chiama adesione con tutti i problemi e su cui anzi bisognerà ben riflettere
è indubbio che non è non esiste ad oggi un Progetto sostanzialmente europeo dico bene un progetto europeo sul sud est euro
Che sia evidentemente
Ex Jugoslavia ma insomma soprattutto
E poi Albania ma anche Macedonia e poi Romania Bulgaria questo mi sembra sia quello il il la preoccupazione a medio e lungo termine
E è ed è un chiaro altrettanto necessità che progetti di questo tipo che devono essere europei
Abbiano degli stimolatore i protagonisti e io non vedo altri che i Paesi europei mediterranei non non ci possiamo né eludere né aspettare che alla Finlandia gli venga in mente
Che certo a più affinità e si occupa dei baltici di venga in mente di essere attore protagonista o stimolatore di un progetto del sud-est Europa
Credo anzi che con tutti i limiti e dirò una parola anche su questo della presenza della forza multinazionale
Ancorché è uscita
Come avvenuta sia un elemento quel molto importante perché alcune capitali
Abbiano la necessità di parlarsi di più non solo sull'immediato perché quando uno atta a forze che sono spagnole o francesi evidentemente i contatti sono obiettivamente più frequenti
Ma che questi contatti porto portino anche ad una riflessione un pochino più a lungo termine sulla Regione oltre che sull'Albania
Detto questo
Senza nascondere che
Certamente l'Unione europea dimostra ce ne fosse ancora bisogno che il funzionamento all'unanimità del cosiddetto secondo pilastro è una vera disgrazia
Nel senso che
Evidentemente i bisognerebbe che la politica estera veste la mia almeno la stessa dignità del latte del formaggio
Che come tutti sanno si vota una maggioranza qualificata per avere la quale esistono dibattiti infuocati dissi mi di intere notti per dividersi dei pesci che peraltro non esistono per esempio ma si cui si passa intere notti nella divisione delle arringhe peraltro scomparse
Utile esercizio ma alla fine nessuno si può permettere semplicemente di dire a me non piace
Perché finisce isolato in un angolo e altri decide una maggioranza e vanno avanti io credo che il secondo pilastro detto in burocratese cioè la politica estera
Debba
Flessibilità o non flessibilità arrivare con il nuovo trattato ad una decisione a maggioranza altrimenti ieri era la Borne oggi alla giuria sì l'Albania valigeria appunto è un lapsus non male
Appunto oppure è stato lo Zaire ma insomma
La paralisi è stata tolta
E ci hanno mandato all'OSCE e devo dire dove altrettanto all'unanimità
I russi non erano molto d'accordo se vorrei andati al Consiglio di sicurezza dove solo per ottenere l'astensione cinese credo che una serie di capitali e di ambasciatori abbiano fatto una serie di miracoli
Per il così chiama e per fortuna che oltre al Consiglio di sicurezza non c'è nient'altro perché altrimenti credo avremmo dovuto continuare a salire la scala
Di consultazioni di vario tipo risultata ci troviamo oggi con una forza multinazionale gestita dall'OSCE per con l'Unione europea in una crisi
Non ha gli strumenti oltre che la volontà per farlo
Credo che questo sia importante perché non a caso si decide un trattato per giugno
E non è che se si lascia cadere questa scadenza ce ne siano in termini ravvicinate molte altre
E questo io credo sia un dato che deve insegnarci qualcosa cambieranno anche con le elezioni certi Governi ma io credo che a riprendere con forza la revisione del Trattato sul secondo pilastro
Che magari chi l'ha fatto nel novantadue in tutta buona fede poteva pensare che funzionava credo che dal novantadue al novantasette sia stato ampiamente provato che questo sistema provoca solo la paralisi se poi
Li mettiamo anche l'allargamento insomma ci stiamo noi stessi da soli organizzando un'Europa paralizzata e paralisi ca questa mi sembra
Una cosa pervenire più nel concreto per chiudere
Ho detto che l'aiuto umanitario così come tradizionalmente lo pensiamo è una conseguenza più o meno marginale e quindi come tale non deve
Inondare questo Paese di aiuti umanitari di tutti i tipi
Io credo che bisogna sta fare attenzione a non a fare un aiuto umanitario molto come dire possibile
Non inondare questo Paese di qualunque cosa alla nostra generosità ci dia l'idea
C'è una popolazione di circa dieci mila che sono certamente dipendenti dall'INPS dal dall'aiuto umanitario che sono gli orfanotrofi le case per anziani manicomi gli ospedali eccetera
L'Albania una produzione di per esempio medicinali
Le o più che decente salvo alcuni che bisogna importare insomma l'appello e a non inondare questo Paese
Dico all'un qualcosa ivi compreso maglioni e del perché se mi sento mi arrivano offerte delle più svariate
Credo che c'è un problema appunto di aiuti umanitari molto ridotto appagamento e del tempo dobbiamo mandargli Magnoni ma bisogna anche li compriamo insomma
C'è un problema di sicurezza alimentare di ripristinare gli stop e anche lì del settanta mila tonnellate di cereali l'Unione europea vi in base alla DG otto è disponibile a fare
Sull'aiuti umanitari siamo pronti vogliamo solo
Non fare ulteriore confusione quindi siamo pronti ad arrivare quando la forza multinazionale sia dispiegato
Voglio ricordare a tutti che l'aiuto umanitario Farina in queste condizioni anche un valore commerciale
E che se uno arriva con una nave carica
Poiché gli umanitari non hanno i kalashnikov ma le bande sì
Risultato è che viene certamente saccheggiato alla nave requisita probabilmente riempita di clandestini e a rimessa in mare quindi non è un problema di lentezza è un problema di non
Aumentare voglio dire provocazioni o comunque e tentazioni ecco più poi magari finisce al mercato c'è un problema di sicurezza alimentare
C'è un problema di ripresa dei programmi fare tantissimo con non solo e non speso ma altre i fondi che si possono mettere a disposizione ma che dipende dalla situazione di sicurezza del Paese di tutta
Evidenza a me sembra buona la proposta del Governo italiano di una conferenza dei donatori
Probabilmente da tenersi prima del di una vera e scadenza elettorale comunque venga stabilita al ventinove o comunque mi sembra
Importante la cosa per chiudere che ritengo in questo coordinamento OSCE chi fa la polizia chi farà la parte lezioni chi fa la parte umanitaria
A me sembra due elementi uno
Una grande necessità di coordinamento assumendo anche la responsabilità di dire agli aiuti umanitari tarderanno dieci giorni perché mi rifiuto di aggiungere ulteriori elementi di provocazione e ulteriori elementi di di violenza
La cosa io mi auguro soprattutto che e questa esperienza
Dimostri ad alcuni paesi e certamente anche al mio
La necessità di una politica estera nel Trattato dell'Unione ma di un'attenzione di un progetto per la Regione io sono convinta che questo progetto politico per la Regione
Deve venire da noi più francesi e spagnoli perché non credo appunto che altri possono avere questo interesse che per noi eh un interesse
Sapendo che forse bisogna saper dire anche a la nostra opinione pubblica che questa missione non è ne è una passeggiata né un picnic
Che ha certamente dei rischi
Come peraltro tutti i weekend
Chi torna dal weekend mi sembra che corre qualche rischio se vedo le statistiche degli incidenti della domenica sera
Che in questo anno nel mondo sono morti più umanitaria ammazzati che non militari e che questo bisogna pure cominciare a dirci senza che ci siano state
Particolare tragedie di mamme di tutti i tipi ma che certo con la massimo della prudenza ma questa è un'operazione che ha dei rischi
E può avere dei costi
D'altra parte la pace la stabilità in un Paese a cinquanta chilometri di dal nostro è un valore è una necessità e come tale forse non è gratis
E questo io credo che con molta fermezza e con molta
Determinazione vada detto all'opinione pubblica nostra o o europeo di chi partecipa grazie
Ringrazio il commissario Bonino
Era una registrazione del ventuno aprile novantasette con questo intervento di Emma Bonino in quel momento commissaria europea pronunciato ad un convegno svoltosi a Roma dal tema la crisi albanese la stabilità nei Balcani
Termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio