Presentazione del libro "Invito a palazzo. Guida alle stanze del potere politico"

A fine sono Massimo Franco di Panorama sono qui per presentare uomini politici che hanno accettato di venire a parlare del libro Invito a palazzo guida alle stanze del potere politico i Fabrizio Ferragni e Nazareno Pietroni edizioni Rizzoli
In ordine alfabetico ci sono
Il capo della segreteria socialista Ugo Intini il presidente dei deputati democristiani Mino Martinazzoli e il presidente del gruppo parlamentare comunista della Camera
Renato Zangheri
Dovrebbe venire anche il ministro delle finanze
Come sì no no pensavo fosse ho capito ecco la persona fosse arrivato lì come meno male perché a noi risultava diversamente ecco dovrebbe venire ma non si sa se riuscirà a venire Emilio Colombo Ministro delle Finanze
E
Direi che
Girare quasi subito la parola a agli uomini politici limitandomi a dire che
Questo libro Invito a palazzo è una specie di di guida molto scritta in modo molto piano e molto disinvolto a quelle che sono taccuino tutti i meccanismi interni e sistema politico
è scritto anche in un modo abbastanza accessibile a tutti il che è sempre un merito perché effettivamente se ci si trova spesso di fronte a cose non molto comprensibili soprattutto dall'esterno
C'è anche il fatto che la prefazione di Giulio Andreotti
Che è un personaggio politico del quale si parla a torto o a ragione come del futuro presidente del Consiglio nel casino nel quale l'attuale presidente dimissionario Ciriaco De Mita non riuscisse ad ottenere un reincarico oppure non riuscisse a formare un nuovo governo ci sono mi sembra anche molti altri spunti di attualità
Perché con la crisi di governo in piedi con le consultazioni al Quirinale aperte con proposte di riforma istituzionale che vanno dalla elezione diretta del Presidente della Repubblica alla riforma del sistema elettorale
Forse la presenza di personaggi politici così qualificati può servire a capire meglio come si muovono le forze politiche perché in realtà certe volte non si capisce ha fatto bene anche all'interno degli stessi partiti peccato non ci sia Colombo perché forse si sarebbe potuto capire anche meglio le varie se esistono le varie democrazie cristiane
E come si atteggiano rispetto all'elezione diretta del capo dello Stato se effettivamente vogliamo sostenere Fini fondo Ciriaco De Mita oppure si preparano ad appoggiarlo per poi abbandonato al suo destino dire a questo punto che è possibile cominciare la parola Ugo Intini
Ma nonostante
Le battute di Franco non però assolutamente attrae
Negli argomenti di attualità politica del giorno farò invece una riflessione su questo libro che è un libro interessante e che indica come dei giornalisti giovani frequentatori del Palazzo del Parlamento siano orientati saggiamente non a raccogliere informazioni frammentarie magari pettegolezzi ma fare una riflessione di fondo su come funzione il palazzo anche con uno stile semplice divulgativo chiaro che come diceva Franco spiega bene i meccanismi
Mi pare giusta l'osservazione che ho letto nel libro de una cosa sulla quale non si ragiona abbastanza
Che non esiste in Italia un palazzo del potere e cioè il palazzo del potere politico esistono come è giusto in democrazia tanti palazzi del potere
Il palazzo del potere politico e poi c'è il palazzo del potere economico e poi c'è il palazzo del potere giudiziario e poi c'è il potere costituito dalla stampa e poi il potere costituito dal potere accademico del potere degli universitari e così via
è giusto che ci siano tanti palazzi perché le democrazie sono delle società complesse dove esiste un potere diffuso un potere
Che non sta in una sola istituzione
Direi che l'Italia ha forse due difficoltà
Una quella che
No non è il mio una è quella che il il palazzo del potere politico funziona molto male tutti i palazzi del potere politico funzionano male tutte le democrazie hanno degli elementi di crisi e sono per molti aspetti criticabili la democrazia americana è una democrazia che elegge un presidente con il venticinque per cento del voto dei cittadini perché neanche il cinquanta per cento si prende la briga di andare a votare la democrazia inglese è un sistema dove un partito sta con la maggioranza assoluta al potere da oltre dieci anni con il quaranta per cento dei voti
Però nessun sistema politico ha un difetto assolutamente imperdonabile
Come quelli italiano e cioè verso un sistema è un sistema non in grado di decidere nemmeno l'ordinaria amministrazione in tempi ragionevoli e questo è un handicap veramente pesante
L'altra
Difficoltà l'altra anomalia del sa un'altra perché poi ce ne sono alcune altre del sistema italiano e che esiste una interconnessione a me sembrerebbe eccessiva tra i vari Palazzi del potere è giusto che i poteri siano separati giusto che ciascuno faccia il suo mestiere il politico il politico l'uomo da stare l'uomo d'affari il giornalista giornalista invece noi abbiamo una pericolosa tendenza a fare tanti mestieri in uno e quindi abbiamo il politico che vuole intromettersi
Sulla informazione o nel mondo degli affari abbiamo l'uomo d'affari che vuole intromettersi nella politica e nell'informazione abbiamo il giornalista che vuole fare l'uomo politico all'uomo d'affari e così via e gli esempi sarebbero numerose anche autorevolissimi
Abbiamo il magistrato che vuol fare l'uomo politico
Credo che abbiamo anche un capolista addirittura
In queste elezioni europee è un magistrato ecco questa commistione tra poteri tra Palazzo imitare
Nociva
Al funzionamento della democrazia ecco ma queste sono le prime battute credo che avremo un altro di cui parlare secondo con gli altri interventi
Auguri
Tra un poco perché mi riesce di far per accontentare Franco anche se debbo dire che
Che la la la la pretesa un po'grintosa di Massimo Franco contraddizione un po'quello che a me sembra
Lo stile e l'approccio di questo
Senta ma bellissimo libro
Ho letto anche la prefazione di Andreotti credo che si sia lasciato un po'fuorviare dalla metafora di Pasolini
Questo palazzo come descritto qui
Non assomiglia per la verità
A quanto di minaccioso distaccato impenetrabili veniva raffigurato nella metafora dal Palazzo pasoliniano
è una guida
Come dicevo dalla copertina del libro
Non se ne allontanano spero i giovanissimi autore se dico che è una guida quasi una guida Michelin insomma una un visione molto molto mite molto accondiscendente
Tutt'altro che è critiche amare petto anche mi pare uno dei meriti del libro
Attenta a non
Pronunciare verdetti esorbitanti della film
Dissipatore di qualcosa che invece si intravvede imporre al di sotto della critica cioè mi sembra da parte dei due autori
Un
Valutazione positiva dal nostro sistema democratico del nostro modello può essere polveroso decrepito l'abbiamo descritto tante volte un tempestivo come dice Intini e siamo anche d'accordo però credo che occorrerebbe anche le io conosco particolarmente uno del palese
Mi è capitata anche un'avventura ministeriale debbo dire che il ministero come l'ho visto io assomiglia poco quelli che descrivono loro quando descrivono banda di
Di clientes che vanno col ministro a formare le segreterie particolari eccetera io francamente di dalla mia esperienza queste cose non le ho viste quindi vuol dire che non sono ineluttabile se uno le fa beffa perché vuol farle non è costretto a farle
Conosco meglio il palazzo del Parlamento
E su questo mi pare vorrei solo denunciare qualche considerazione
Ho detto prima a me sembra che i due autori porre
Discorsi da mentre in modo in modo elegante in modo molto
Intrigante descrivendo i giudizi degli effetti il chi le miserie anche del Parlamento ne conservano tuttavia una consapevolezza altro dalle potenzialità mi veniva in mente un libro fosse il più disperato di vitaliano Brancati Paolo il caldo
Dove il protagonista esistenza del mento impegnato in tutt'altre faccende per la verità
Viene portato un giorno sulle tribune di Montecitorio
E il primo approccio è un approccio francamente sconfortante distacco
Questo signore siciliano molto occupato in faccende di sesso guarda giù
Vedo della gente vestita male che parla in maniera goffa
Però improvvisamente si accende nella una discussione aperta su cosa importante si può sedere Paolo si rende conto a che cosa servono i parlamenti quasi a niente
Ma servono sono loro nelle cose decisive che credo non è poco con l'avrebbe allora quando si parla delle crisi dei parlamenti
Avere occhio qual è la funzione effettiva dal Parlamento che non è solo una chance nasce una funzione del fare è anche una funzione nel rappresentare che a me sembra democrazia è una funzione e prima
La crisi del Parlamento c'è viene descritta anche qui per tanti rivoli
Ci sarebbe da chiedersi peraltro dove viene sì dove deve essere situato al la radice di questa crisi
Accontento Franco a mio modo
Se dovessi guardare questa crisi di governo quindi ebbe c'è qualcosa di paradossale in sostanza dal punto di vista del pezzo di Parlamento rappresentato dalla maggioranza canta il Parlamento aveva fatto il suo mestiere tant'è che tre giorni prima che la crisi si aprisse
Avevamo confermato la fiducia al governo
Allora c'è da chiedersi dove sta la crisi del sistema se proprio tutto dentro i parlamenti o fuori del Parlamento S in parte la crisi degli esecutivi masse non sia come io credo soprattutto una pretesa eccessiva spietata dei partiti sulle istituzioni comprese quella parlamentare
C'è questa decadenza si vede che ci sta dentro ci sta c'è una decadenza
Dei segni del singolo della verità del dibattito
Io dico spesso non ho motivo di non dirlo quindi a essere reticente è tutto sommato
Un parlamento destinato ad essere poco autorevole un Parlamento così disertato dai segretari dei partiti
In altri paesi di alta democrazia parlamentare si dà il caso che i leaders politici sono soprattutto i del parlamentare
Qui invece è un avvenimento eccezionale se un segretario di partito passa per caso dal Parlamento
Ci sono anche modeste Colette
Più folklore cioè di descrivere la decadenza regole verdetto nota scherzando presente alla Camera
Che la decadenza si legge anche una circostanza che l'Aula di Montecitorio sia così disseminata di apparecchi telefonici forse perché ne capitato da ministro una volta di parlare in una replica
E di avere di fronte eravamo pochissimi come al solito un parlamentare che sghignazzano e non capivo di che anche se mi rendo conto che forse senza saperlo dicendo cose che faceva ridere
Ho scoperto poiché non non era dedicata a me è questa cosa ma stava telefonando stavo parlando con qualcuno
Io ragiono dall'onorevole Iotti e che la questa è la traiettoria in basso del Parlamento mentre una volta telefonavano da fuori per sapere cosa succedeva lì dentro adesso telefono da lei per sapere cosa succede fuori non so se le cose stanno esattamente così e me qualcosa di simile
Si vede
E quindi credo probabilmente la il recupero alla funzione parlamentare
Che insisto credo che
Che decisive a meno che essi risponde negativamente la domanda perché questo è se ma è un tema che viene in qualche modo secondo me evocato anche nel dibattito sulla riforma istituzionale in corsa
Può essere che i Parlamenti non servano più io non ci credo ma può essere allora si può dire tenere un po'che cosa si che cosa d'altro di meno penoso di più persuasivo si possono inventare
Tutto il resto dovrebbe credo visti forse sull'atto di un recupero dall'autorevolezza parlamentare piuttosto che consumano se nello spreco di una critica infinite senza Prodi
Torna ancora la crisi di questi giorni non ho timori anche perché credo che Molise un grande onestà precisione misura il suo punto di vista sento dire dai partiti anche dal medico se occorre quando occorre che è uno dei problemi è che non si era lanciato il programma di governo che le riforme non vanno avanti ma i segretari dei partiti che dicono queste cose sanno qualcosa di quel che accade nelle aule parlamentari o no
Sapevano per caso che sul tema della riforma del regolamento alla camera pur dopo
Le difficoltà che indubbiamente si sono create tra maggioranza e opposizione nel passaggio dal voto segreto il patto palese in questi mesi
Si era recuperato invece un altro lungo importante pezzo di viaggio di riforma regolamentare che era quasi giunto al suo epilogo in aula ci sapeva questo non lo so
La riforma Autonomie locali si sa a che punto sta o no credo che viva per informarsi un poco di più di quello che accade in Parlamento in questo senso si potrebbero pronunciare anche giudizi
Meno frettolosi almeno superficiale
C'è un'ultima considerazione dove far tornando più precisamente ad un campo in quanto alcune pagine del libro che credo
Indicano appunto con grande precisione in modo esauriente una serie di c'è una descrizione di tutti i passaggi e le commissioni eccetera e anche la semplice lettura si coglie quello che si potrebbe correggere guadagnare di efficienza e tempestività eccetera
Si coglie secondo me in parte anche una qualche dieci coltellate il rapporto tra Parlamento informazione parlamentare
Io non mi iscrivo nella pattuglia o o meglio fosse un altro esercito dei parlamentari che si sentono un po'umiliati dalla descrizione che nel Parlamento si farà anche per il tramite dalla informazione parlamentare
Però debbo dire che
In qualche momento penso anch'io che occorrerebbe noi fare meglio il nostro mestiere e giornalisti parlamentari fare meglio il loro
Io sono un parlamentare che non ha diritto non non non me ne importa esattamente niente
A riferimenti a discorsi parlamentari che fa perché è un po'per una congiunzione astrale sfortunata dei capi d'azionamento di parlare dopo le sette di sera
E un po'per un'attitudine non appropriata che mi appartiene non ho nessuna intenzione di dire ai giornalisti prima quello che non ho ancora letto in aula quello che dirò dopo in aula questo comporta che sono pressoché inesistente nelle cronache parlamentari dei quotidiani
Capita anche di peggio
Ho avuto
In qualche occasione ha qualche piccolo problema di spiegazione con mia moglie perché telefonando le magari alle dieci di sera dicendo che ero finito in quel momento è stare in aula
Mi sentivo rispondere che il giornale radio diciannove trentasei abbastanza per finita la seduta e quindi non si capiva dove ero stato nel frattempo
Ho l'impressione che qualche volta i giornalisti dichiaro chiusa la seduta quando conviene a loro non lo so sarei curioso di capire perché accade questo
Ma uscendo di qui l'ultima osservazione del punto è quella che riguarda ed è riportato in alcune pagine dal punto di vista
Che andrebbero forse un po'più in impediti nettare che è molto presente dato dalla tensione tra autonomia e libertà del singolo parlamentare
E gestione dei gruppi parlamentari
E mi sembrerebbe di capire che un po'd'un po'di simpatie dagli autori fa di più alla
Libertà del singolo che non questa che si suppone occhiuta presenza dei gruppi disciplinando i gruppi credo che è uno dei punti nel vertice della condizione parlamentare fanno bene i giornalisti a denunciarlo io credo che però con l'avrebbe anche nel guardare con grande attenzione in sostanza per la ragione che sarebbe insopportabile un parlamento gerarchicamente condotto esaurito nelle decisione delle oligarchie del gruppo ma sarebbe certamente in una democrazia immerso in pensieri parte già in un Parlamento molto anarchico quello muoversi immaginasse
Che la iniziativa casuale ciascuna forma la volontaria decisioni del Parlamento
Sarebbe più esistente giornalisti prenderebbero meno granchi e la gente soprattutto sarebbe formata meglio
Comunque per quanto riguarda un accenno che ha fatto il presidente Martinazzoli a che cosa di più persuasivo sì voglio inventare al posto del Parlamento e così parla molto di elezione diretta del capo dello Stato in questi giorni molto sulla scia del congresso socialista
Soltanto suggerimento se il presidente del gruppo parlamentare comunista volesse intanto dieci qual è la posizione dei pc su questo argomento
Parere per quanto funzioni male il Parlamento per parafrasare una frase famosa non è stato inventato ancora niente di meglio
Per reggere una democrazia rappresentativa quindi sono contrario a trasferire funzioni del Parlamento ad un capo ad un Presidente della Repubblica
Tanto più eletto direttamente dal popolo e che comporterebbe una rottura nel popolo uno divisione
Culto profonda mentre io vedo
Che con molta saggezza la nostra Costituzione attribuito al presidente della Repubblica una funzione di equilibrio
Fra le parti e per questo deve essere letta eletto da una larga maggioranza
Parlamentare però è vero quello che dice Intini il Parlamento i parlamenti e funzionano male
Un problema di riforma dei Parlamenti esiste
Noi abbiamo presentato tutta una serie di proposte che non ho avuto molto ascolto debbo dire presso i partiti dalla pancia Ranza di governo ma che conteniamo credere siano proposte serie ragionevoli
Per esempio quella di abolire il bicameralismo
E di andare ad una sola Camera
Evitando il viavai le ripetizioni ritardi le perdite norme di tempo
Cosa che stanno facendo ormai molti Paesi occidentali del sistema democratico parlamentare
A cominciare dall'Inghilterra dove in realtà esista una sola Camera perché alla Camera dei Lords praticamente
Non non è presente così lo è poco il Senato francese Ormonde Strutter tedesco si concentrano i poteri politici e legislativi in una sola Camera questa è la tendenza mi pare ragionevole fosse necessaria e verso la quale ritenga dovremmo andare anche noi
Una sola Camera con la possibilità di un'eventuale seconda lettura nella stessa camera il che comporta quella possibilità di filtrare di riesaminare i provvedimenti
Che si ritiene qualche volta necessario e il cui merito si attribuisce all'altra Camera mentre invece la stessa funzione potrebbe essere svolta
In una sola Camera ecco e riduzione drastica del numero dei parlamentari che i gli autori di questo
Bel libro che ci guida dentro i palazzi ricordano che i parlamentari in Germania sono cinquecento
E negli Stati Uniti che un grande paese cinquecentotrentacinque mentre da noi sono quasi mille
Si possono dimezzare dimezzare il numero dei parlamentari e ridurre il Parlamento ad una sola Camera
Delegificare e cioè attribuire all'amministrazione molti compiti che ora debbano essere devono passare attraverso la legislazione decentrare la legislazione alle regioni
E quindi alleggerire il Parlamento di migliaia di incombenze normative che non riesce del resto svolgere questa è una riforma che a noi pare opportuna matura e che potrebbe ridurre di molto alcuni difetti del parlamento del Parlamento italiano
Però poi ci sono problemi politici naturalmente non soltanto di strutture del Parlamento il Parlamento funziona male anche per ragioni politiche ma io vorrei approfondire l'analisi di Martinazzoli
Qualche giorno fa il gruppo comunista ha proposto una mozione di sfiducia al governo
La maggioranza la respinta col maldipancia con molti distinguo facendo più critiche che apprezzamenti al Governo però da respinta
Poi invece la sfiducia è stata data dai dei congressi dei partiti
Dice Martinazzoli i partiti hanno sbagliato
Perché si sono sovrapposti e contrapposti ad una decisione del Parlamento
Io però in questo non sono molto d'accordo perché quella decisione del Parlamento e quando si parla di Parlamento bisognerebbe sempre parlare di maggioranza e di minoranza e non di un tutto unico quella decisione della maggioranza del Parlamento evidentemente era sbagliata
Era rituale era formale
Se non corrispondeva ad essa nessun cemento capace di tenere insieme questa maggioranza al punto che
Questa maggioranza poi è andata in crisi appena si è inasprita la polemica in un congresso in un congresso di di partito quindi
I partiti hanno notevoli responsabilità
Io le vedo soprattutto quando i partiti invadono l'amministrazione pubblica
Quando invadono gli usurai
Quando si trasformano in enti di gestione
Però io penso che le maggioranze parlamentari hanno anche le loro responsabilità e in questo caso è stata grande la responsabilità di quei partiti i quali ritenevano che il Governo fosse arrivato al capolinea e non l'hanno detto in Parlamento
Però è stata grave la responsabilità di quel gruppo parlamentare anche che non l'ha detto in Parlamento di quella maggioranza parlamentare che non ha dato luogo a quel dibattito conclusivo esauriente
E decisivo sulle sorti del governo che avrebbe dovuto
Essere
Essere fatto quindi io vedo per riassumere una esigenza profonda di riforma del Parlamento di semplificazione del Parlamento di accelerazione delle procedure di riduzione dei pesi e dei compiti
La sua maggiore agilità
Da un lato e dall'altro il Parlamento sia al Parlamento
è vero che i partiti invadono il Parlamento ne fosse esso propongono ai gruppi però anche i gruppi siano quello che debbano essere
Non compiono dei diritti non eseguono degli ordini
Non subiscano delle delle direttive Massimo Obama con maggiore libertà sembrava e non vorrei dirlo perché non per polemica perché questa sera non volevo far polemiche
Neanche con gli autori di questo libro che non mi sembrano molto giusti verso il mio partito lei che forse
Li conoscerebbero questa
Mancanza di
Non dico di equilibrio ma insomma di completezza ecco nel nel giudizio sulla partita non voglio polemizzare
Però voi dicevate voi socialisti voi democristiani voi dicevate che tutto sarebbe dipeso dall'abolizione del voto segreto che poi sarebbero state rose e fiori è una meraviglia
Avevate preannunciato un regno di facilitati soluzione di tutti i problemi
Quello era il pomo della discordia su questa questione bisognava abbattere i comunisti ci siete riusciti
E dopo pochi mesi questi governi si trascinava da una crisi all'altra come se nessun voto segreto fosse stato abolito
Il che vuol dire che qualche volta prendete a pretesto
Certe certe maschere certi miti
Per giustificare il fatto che in realtà voi
Non andate d'accordo io non credo che voi non andate d'accordo soltanto vengo le questioni politiche come come chiedendo ai nostro moderatore soltanto per una litigiosità di contendenti per una litigiosità dei carpini
Dei libri
Voi non andate d'accordo perché il vostro accordo è un accordo di poter siete d'accordo solo di gestire il potere ma non c'è nessun approfondimento programmatico non c'è nessuna intesa politica di fondo
Scegliete le strade più facili quella di tassare i tickets
Invece che e di riformare a fondo la sanità di difendere la salute quindi il problema mi pare sia dalla vostra difficoltà a guidare il Paese
Non so se tramonterà la formula del pentapartito
Non so se ricostituire rette un pentapartito dopo le lezioni e quando potare assenza mi auguro di no
Però è un pentapartito che ormai quello sia giunta al capolinea
Questa formula questo schieramento questa incapacità ad evitare il Paese quella sì è arrivato al capolinea ed è necessaria una profonda alternativa di Indirizzo
E i socialisti devono decidere l'alternativa si fa a sinistra
Non potete continuare in questo in questa convivenza
La quale da questi frutti di impotenza di incapacità di decidere di mancate riforme
Quindi se c'è un un conclusione da trarre per quanto modestamente in riferimento alla mia personale per quanto temporaneamente rispetto gli svolgimenti politici
Io credo che debba venire una lezione al partito socialista un invito un suggerimento a non cercare solo conflitto la sinistra ma cercare intese c'entra cercare concordi cercato detti Dini
Obiettivi comuni se questo non si vuole allora non si può imputare né al voto segreto né al Parlamento che non funzionerà nel rinviare da un auspicabile plebiscito sul capo dello Stato eccetera il problema che invece è un problema di intese politiche
Che si voglia o che non si voglia scusatemi se sono stato così schietto ma mi pareva che non si poteva non cogliere questa provocazione la sollecitazione del nostro moderatore
Però
Sì sollecitato ampiamente sia da Martinazzoli sia dal dal Zangari anzi Zhang insieme è stato ancora più esplicito sembra tra l'altro che queste accuse al Psi
Ci sia di comune diciamo queste questo richiamo la risposta usiamo tutti gli offrì ministri possibili comunque ciò mi sembra ci sia una recriminazione confronti dell'atteggiamento socialista ecco mi sembra che ci sia in comune da parte di amici di DC e PC se non sbaglio
Un no all'elezione diretta del capo dello Stato che uno invece dei capisaldi della linea socialista cioè non si è capito bene se vuol lo considerate una questione pregiudiziale nel momento in cui si dovrà formare il nuovo governo se verrà formato
Se lei può chiarire questo
Fra sentito in effetti molti
Ragionamenti e stimolanti
Io credo che il funzionamento del Parlamento sia strettamente collegato alla buona salute al funzionamento dei partiti i partiti sono la base di qualunque sistema politico
C'è un economista americano che ha scritto una cosa molto giusto a me sembrerebbe Lester Thurow e faceva un ragionamento sulla crisi
Degli Stati Uniti del sistema politico americano individuava come la radice della crisi la debolezza dei partiti politici degli Stati Uniti
Tradizionale d'altronde che si è aggravato negli ultimi tempi
E indicava anche i tre grandi mali che derivano dalla debolezza dei partiti
Lobbismo localismo e corporativismo
In effetti e assolutamente così le difficoltà dei partiti insieme a quelle del sistema politico italiano fanno individuare anche qui
Il crescere di questi tre mali lobbismo
E cioè la tendenza dei potentati economici dei gruppi di interessi delle lobby a occupare lo spazio che dei partiti facendo politiche in prima persona rivolgendosi direttamente all'opinione pubblica
Ho conquistando attraverso campagne elettorali dispendiose pensiamo a quelle americane il consenso i servizi di questo o di quel parlamentare
Localismo e cioè la tendenza del Paese aspettarsi in mancanza di un punto di sintesi in tanti egoismi locali
La Val Bormida ligure che combatte con la Val Bormida piemontese e così via
Il corporativismo e cioè il dispiegarsi degli egoismi di gruppo
Assolutamente insensibili all'interesse collettivo
Il Parlamento
Al problema di fare e di rappresentare due termini che ha usato Martinazzoli
Io credo che non sempre le due cose vadano di pari passo a volte quando se vuole fare si finisce per rappresentare meno
E cioè mi spiego il Parlamento non è un organismo esecutivo non deve in aula essere investito
Da migliaia di decisioni assolutamente ininfluenti Parlamento è un organo di grande guida politica di grande rappresentanza politica e la sede di grandi dibattiti politici
Ma non può decidere delle cose minute
Che in un Paese normale vengono decise con competenza dalle Commissioni parlamentari e non dall'aula
Vengono decise dal Consiglio dei ministri vengono decise dai ministri e vengono decise dei funzionari dei ministeri perché noi finiamo per portare in Aula in Parlamento cose che in Paesi normali vengono decise da funzionari
Noi ci troviamo a votare quasi sempre penso ad esempio la legge finanziaria provvedimenti di cui nessuno conosce neanche lontanamente gli aspetti tecnici né potrebbe essere altrimenti perché altrimenti il parlamentare dovrebbe essere un'enciclopedia ecco
E di qui nasce la crisi del Parlamento la disaffezione la presenza limitatissimi in aula
La tendenza a mettersi in contatto con l'esterno perché all'esterno accadono delle cose mentre all'interno si pretenderebbe che seicentotrenta persone rimangano inchiodate
A discutere se si debba stanziare trecento milioni oltre centocinquanta per la spedizione nell'Antartide perché evidentemente assolutamente ridicolo
E allora quando si sottolineano queste difficoltà
Quando si dice che il Parlamento rischia di trasformarsi in una stazione ferroviaria dove la gente è stato aspettare ma dove mancano gli orari di arrivo e di partenza dei treni per cui neanche i giornalisti sanno quando la discussione comincia quando finisce dove sono i tempi
Quali sono le regole e quando si dicono queste cose
Si difende il prestigio si difende la dignità del Parlamento e non si fa il contrario
Il voto segreto era una grande anomalia una unicità del sistema italiano al mondo
Nessuno sperava che cancellando questa anomalia si risolvessero tutti i problemi è stato utile farlo ma come giustamente dice Zhang perché non tutti i problemi sono stati risolti
Ci sono naturalmente i problemi politici ci si deve domandare perché il Parlamento italiano funziona in questo modo
Le ragioni sono tante sono ragioni storiche perché un paese come il nostro che ha subito tanti regimi autoritari e tante dittature tende a privilegiare l'aspetto della garanzia democratica rispetto alla funzionalità se deve scegliere fra le due cose
Ma c'è un motivo politico importante sul quale bisogna ragionare
E cioè il Partito comunista
A mio parere appuntato sempre su una strategia consociativa
E cioè rendendosi conto di non poter essere la guida di uno schieramento
Alternative in grado di diventare maggioranza ha sempre puntato a far sì che le decisioni almeno le grandi decisioni fossero derivanti da una scelta un animistiche e quindi ha cercato sempre di basare le sue chances di potere sulla possibilità di far sì che se tutti non sono d'accordo non si decide
Ecco perché questo richiamo anche frequente al pericolo dalla divisione al pericolo che si creino delle fratture e così via
E c'è riuscito in parte in effetti il partito al lamento funziona in un modo che risente ancora della logica consociativa e quindi bisogna essere tutti d'accordo e quindi pazienti mediazioni e perdite di tempo e così via
Ora io credo che l'Italia stia migliorando molto che questo preoccupazione questo timore che il Paese si frantumi si spezza in due fronti si divida
C'è una preoccupazione che io sentivo prima citare a proposito della possibilità di elezione diretta del presidente La Repubblica
è una preoccupazione che non è più attuale fortunatamente il paese cresciuto
è un elemento di crescita sta proprio in questo che tutti i cittadini italiani si riconoscono intorno a valori comuni non ci sono più grandi guerre ideologiche grandi guerre di religione
Questo diminuisce la passione politica come avviene in tutte le democrazie mature dove non ci sono i neofiti della democrazia
Però un grande segno di maturità all'inizio degli anni Cinquanta c'era un abisso tra chi diceva ad avveniva phone le che diceva viva papa Pacelli c'era un abisso incolmabile
Oggi i cittadini si riconoscono nelle esigenze di buona amministrazione di corretta amministrazione in una serie di valori che sono assolutamente comuni
E questo evidentemente è un fatto positivo anziché un fatto negativo anche se come dicevo diminuisce certamente la passione politica
Non voglio nemmeno io fare delle polemiche qui siamo per fare degli approfondimenti per fare delle riflessioni
Noi non cerchiamo un conflitto a sinistra Zangari anzi noi cerchiamo un approfondimento cerchiamo soprattutto che il dibattito politico avvenga nella chiarezza se devo essere chiaro non mi piace certamente che il Partito comunista
Si manifesti contestualmente liberale comunista
Fedele al mito di Chennedy a quello di Che Guevara
Atto gli atti a no oggi perché queste sono cose inconciliabili e quindi questo sincretismo che si sta manifestando un sincretismo molto curioso che richiede
Una grande opera di chiarimento e questo non può che giovare a tutti noi chiediamo chiarezza e niente di più
Mario concordo con concorda con Intini che molte non dovrebbero fare fuori del Parlamento l'ho detto prima si dovrebbero affidare i ministeri e alle regioni di c'è un'esigenza di delegificazione molto forte
Questo potrebbe essere un impegno da prendere nel nel via delle riforme istituzionali
Contarsi quello che che sia vero quello che Visentini che il mutande prive di spaccatura grande pericolo di di rottura del Paese
Non c'è più e lontano insomma si di valori sono comuni
Allora perché non l'alternativa perché avete paura di spaccare proprio sul terreno del Governo
Ed è l'Ansa e politiche questo argomento si ritorce contro di voi
Voi siete troppo cauti tenete troppi piedi entro prestasse mentre invece ci potrebbe essere la carriera dell'alternativa e si potrebbe lavorare per mettere assieme una maggioranza allo stesso partito repubblicano nel suo congresso ad accennato accennato ad una mentalità di questo genere
E io ricordo che voi avete sempre detto finché repubblicani non acconsentiranno ad una prospettiva di questo genere sarà molto difficile e ora i repubblicani invece in qualche modo hanno consentito resta dovuto cogliere questa possibilità
Voglio dire sul
Sull'accusa di sincretismo ma siamo un po'tutti
Sempre tristissimo soltanto noi anche voi anche i democristiani
Che anche voi per esempio sostenente perché lo sostiene l'Internazionale socialista Ortega
Sostenete Ortega in Nicaragua
Come voi per anche una parte della democrazia cristiana sostiene Ortega credo che
L'onorevole Piccoli è stato benemerito nel suo viaggio in Nicaragua per avere contribuito distendere gli animi
E però siamo profondamente convinti dei valori liberali
Sosteniamo raffazzonate
Un po'tutti
Soprattutto da quando volto abbandonato il terrorismo ma certo non dimenticando che morto viene dalla guerra armata e l'intifada è soltanto uno sviluppo recente
Quindi a questo mondo siamo portati necessariamente per ragioni politiche per ragioni umanitarie per ragioni ideali
Ad essere
Profondamente convinti del valore della libertà
E quindi io non ho nessuna difficoltà a dirlo liberali è una conquista di tutti è un valore di tutti
Croce diceva perché non possiamo non dirci cristiani si potrebbe dire perché non possiamo non dirci liberali
E al tempo stesso però guardare con interesse con attenzione con simpatia a quei movimenti che portano alla liberazione di determinati Paesi
Che consigliamo di condurre le loro battaglie sulla strada della non violenza perché riteniamo che sia più proficuo più utile moralmente superiore noi diamo a tutti i nostri amici nel Terzo Mondo consigli
Di combattere sul terreno della non violenza non li vogliono gli chiediamo di rassegnarsi noi chiediamo di combattere anzi combattono Giada sorride glielo chiediamo no
Ma di combattere sultanato alla non violenza perché ormai da un punto di vista tecnico ma anche da un punto di vista morale
Queste è una grande vinaya che debba essere percorsa da comunità speriamo per la propria liberazione
Del resto ci sono grandi rivoluzioni moderne che sono state non violente la rivoluzione femminile
C'era una grande rivoluzione nel mondo delle donne in tutto il mondo e non è avvenuto a violentemente
Quindi questo sua dopo chiamare sincretismo io lo sostengo come una giusta visione dei problemi del mondo moderno
E credo che lo condividiamo tutti quelli che sono altrettanto interessati alla libertà individuale alla giustizia sociale all'avanzamento al progresso
Del del genere umano
Si può
Ancor più stretto
Che tipo di problema apre la DC questa crisi ossia si assiste soltanto o si assiste alla formalizzazione del tramonto della leadership di De Mita o c'è dell'altro c'è qualcosa di più
Avete capito cosa vuole Craxi cosa c'è in ballo in questa crisi di governo se anche il presidente Martinazzoli all'impressione che mi è stato detto a Milano al congresso socialista da Claudio Signorile dirigente socialista il quale affermava per il Psi l'unico Presidente del Consiglio democristiano buono è un Presidente del Consiglio democristiano cotto
Più rievocare il terzo nell'opinione generale Custer nel quale il margine perché gli unici indiani buoni fossero quelli morti e quindi converrebbe credo io lo dico per me anche in termini avuto cretesi forse cominciare considerata che è uno dei sintomi di crisi di questo sistema è pure il linguaggio che si utilizza
Il linguaggio non è un galateo e anche
Una verità dei comportamenti ma lasciamo perdere però io vorrei dire non so mezzi Zenga evidente ho qualche difficoltà
Io non sono così autorevole come loro mi fate domande sproporzionata alla mia struttura la mia responsabilità ma su tutto ho difficoltà questo dentro fuori del Raccordo
Zenga ha detto cose alle quali peserebbe anche a me risponde perché
Io sono Zenga ti devo dirlo piuttosto d'accordo con interni ma non bada per una mancanza di rispetto di attenzione o per la pretesa di una rimozione del Partito comunista
La settimana scorsa a Milano abbiamo presentato con
Con padre Sorge Tortora un libro di netto assicurazione
Che occasione rischiosa rispetto questo fantasma del cattocomunismo che
Che in sede sono i socialisti
Aggravato poi dalla circostanza che il libro dei pubblicato dalle Edizioni Paoline quindi siamo alla fine del mondo ma
Ed è un bel libro secondo me perché è tutt'altro che una
Con la Santa Autobiography dire un punto di vista molto impegnato su quaranta anni di storia il Partito Comunista Italiano
A mettere pallido verde dove ho detto che le pagine dei neutro perché vorrei dire a Zenga adesso
Cemento e ne ha ragione gliele secoli
FIOM importante fiume che ha attraversato quarantenne non negativamente di democrazia italiana
Ma è la storia di un fiume singolare
Che è costretto non andare verso la foce Marisa lega sempre sulla sua sorgente voglio dire tutto quello che voi oggi dei temi benemerenze vostra sono quarantenne di correzione rispetto le vostre preghiere in questo è il dato del quale dovette
Fare dei criticamente carico
Per capire appunto e quando a proposito la vostra svolta critica Intini parla di sincretismo ante di partito radicale di massa questo problema ce ne estrema cioè
Io continua a chiederne se il vostro ultimo congresso è un rinnovamento un deragliamento essere un deragliamento se non è la costrizione della replica spietata della storia quelle che sono state fin qui
Le vostre intuizione
Le vostre determinazioni
Allo stesso modo che vorrei dire Zenga ma non non non vorrei per niente per il telespettatore io
Perché poi la cosa si rivolge un po'anche enti insomma
Io dico che il Parlamento importante perché rappresenta la volontà popolare
Allora il popolo più importante del Parlamento e se fosse vero la Zhang che sbaglia tutto questa maggioranza come gara qualche lezione a questa parte la maggioranza vince il partito comunista perde
Sarà un argomento da poco sarà un argomento rudimentale ma secondo me tutto sommato dal punto di vista dal significato democratico qualche qualche attenzione qualche peso c'ha la anzi molto detto questo vuole rispondere alla domanda e e con un un'altra cosa ancora quegli Proto Nando un po'in termini se non lo dimentichiamo anche troppo questi mezzi che si hanno invitato presentano il loro libro se non accettiamo neanche gli stimoli che dalle voci vengono posti
Zenga ha detto cose importante sulla possibile riforma io sono molto sono d'accordo su tante cose anche se ammetto che il mio accordo significa ben poco le agenzie come potrei dire grave sia d'accordo
Sulla riduzione drastica del numero il parlamentare io dico che sono d'accordo ho il sospetto o il dubbio
Che nessun partito persino neanche il Partito comunista oggi sarebbe in grado di prendere una decisione così
Zhengyi fosse ricordo era che in alcuni colloqui anche difficili per la verità che abbiamo avuto nei giorni della riforma del voto segreto
Io gli ponevo punto questo problema
Lui se voi volete mantenere il voto segreto per le riforme costituzionale
Volete insieme a diminuire il numero dei parlamentari vuoi spiegarmi Susan Grey come farai a diminuire il numero dei parlamentari con parlamentare che votare hanno segretamente questa modifica che necessariamente coinvolge una rettifica costituzionale
Ed anche qui questo questo tema del voto segreto vorrei dire al genere starcene ancora per me
Ora interrogativo
Molto stringente insomma sulla nuova posizione del Partito comunista
Un valido comunità che si dichiara
Secondo me anche con un più di enfasi
Totalmente fuori e fortemente polemico sulla stagione della consociazione
Lo dico tra parentesi che la consultazione non è solo
Come dire una perversione di compromesso amministrativo che certamente poco alterato anche la funzione parlamentare è anche quella cosa che c'era in Cina si può fare un'altra parola cioè l'idea
Che in questo Paese
Cade verticalmente il sovraccarico di pregiudiziale ideologica è una democrazia che assomiglia di più all'altra grande democrazia occidentale ma tende ad assomigliarsi e perché le barriere ideologiche non fanno più premio sul sentire comune che è secondo me la forza intima delle democrazie l'avvocato io non solo sono regole sono anche spirito sono
Un'idea ancora di un destino comunitario e così via ebbene il tema del voto segreto passava delle Zhang
Voi avete così tanto sbagliato nel caricare questo passaggio veri di connotazioni apocalittiche
Che oggi e dite che non è servito a niente ma non è servito a niente perché caricare a quella svolta del significato che gli avete dato voi come non è servito a niente è servito a molto serve a molto continuerà a servire a molto
Serve per esempio a a fare in modo che lei Presidente del Consiglio che non vengono Cecchinato dei loro colleghi parte dove il voto segreto non sarà una cosa da poco mi pare tu dirai che riguardano case queste Anna Abete guarda la scuola marchigiana ma riguarda in generale
Il funzionamento del sistema
E quindi anche quello che io vorrei segnalare questo
Vedo
Continuamente alla difficoltà di un percorso riformatore
Che sul piano della razionalità potrebbe trovare
E esiti molto convincenti e molto condivisi ma che è sempre costretto a fare i conti con il livello delle convenienze vere o supposte del partito e questo è uno dei problemi della condizione critica le nostre istituzioni
Vengo alla domanda di Franco e non volessero sbrigativo ma certamente molto conciso
La mia opinione che aperto la crisi
Dichiarato che si va alla crisi per un problema di
Difficoltà di realizzazione programmatica per un venir meno come dire di uno spirito di coalizione
Ma in più e questo è un
è un po'la provocazione preferenze in provocazione può indurre a Trolese
Con il contorno mica tanto il contorno col sullo sfondo ma mica tanto sullo sfondo
I temi posti
Di una certa linea di riforme istituzionali
Che poi c'è una convenzione fulmine se me lo permette Intini nel congresso del PS di rispetto perché sapevano un minuto prima
Mi riferisco al discorso di Giuliano Amato
Il quale fino a un minuto prima di parlare in congresso aveva l'obbligo di spiegare a noi perché tanto fracasso perché è una lezione di ridurlo popolar rendere pubbliche se poi presentare Buliga manteneva le prerogative che ha in questa Costituzione
Perché se mantiene le prerogative che ha in questa Costituzione è giusta la elezione al Parlamento con voto qualificato
Perché alla Costituente è scritto che il primo compito presenta la Repubblica è quello di rappresentare l'unità degli italiani questo è il compito vero ed essenziale
Del presidente della Repubblica che alcuni corollari funzionale che sono totalmente coerente questa affermazione centrale
Dislocare sull'elezione popolare ma ma ma non avete mai detto che che corrono dovrebbe avere trovando questa elezione se fosse un'elezione a maggioranza semplice
Il presidente La Repubblica eletto sarebbe di più il rappresentante dei vincitori il di meno di quello degli enti quindi certamente in contraddizione con l'affermazione che attualmente è scritta in Costituzione
Però al congresso socialista
Meno nella relazione della replica del segretario
Di più con grande precisione nell'intervento
Di un personaggio autorevole come Giuliano Amato le cose sono totalmente cambiati si è spiegato che non si vuole più semplicemente l'elezione diretta presenta alle pubbliche si vuole né più né meno che il passaggio da Repubblica parlamentare alla Repubblica presidenziale
Francese o americano ha detto Amato fate voi dovremo scegliere il modello che Cinzia grandi più ora secondo me su questi problemi
Allora mi parrebbe che quello che entra nell'itinerario di soluzione della crisi è questo
Se sono agitazione
Occorrerebbe agita l'ardimento
Se sono prese di posizione
Prendendo atto novità importante le positivo se ho capito bene dalla replica il segretario credo socialista che non si pretenda di imporre
Un punto di vista pregiudiziale
Io però credo che se il giudizio ed è anche il mio
Di un drammatica condizione del sistema politico nel suo insieme nei rapporti con la società
Allora credo che qui conviene che anche in questa crisi
Sapendo peraltro che si tratta di questioni delle quali
Senza supporre un diritto di veto di nessuno tuttavia sono più lunga della lunghezza di una maggioranza
E sarebbe bene che ci si trovi la forza e il coraggio la sincerità di parlarne davvero fino in fondo vediamo quel che si può fare insieme la cosa peggiore che i partiti possono fare in questo momento
Specialmente quelli che pretendono di essere dentro e fuori allo stesso tempo è quello di annunciare agli italiani che le cose vanno molto male di rassegnarsi e non cambia le mani
Corso si tratta di agitazioni questa del Partito Socialista sull'elezione diretta del capo dello Stato o è una presa di posizione
Volete un sistema presidenziale o solo una correzione parziale dell'elezione parziale ma anche molto significativa nell'elezione del capo dello Stato
Ma ci agitiamo graziosamente da molti anni
La prima volta che fu posto il problema
Di una grande riforma delle istituzioni fu il mille novecentosettantanove quando ponemmo questa questione e dicemmo che l'Area nudo e cioè che le istituzioni in Italia non funzionino Craxi fu preso quasi per un eversore della Costituzione mi ricordo poi a poco a poco si è fatta strada un po'in tutti la consapevolezza che il sistema politico il sistema istituzionale non è il medico ma la malattia
E che noi abbiamo una società civile funzionante vitale efficiente che progredisce rapidamente un sistema istituzionale un sistema politico che costituisce piuttosto un freno che non uno stimolo
Noi non abbiamo posto mai questi problemi in modo ultimativo di poniamo però con grande serietà e anche con coerenza ormai da molti anni a questa parte
Per torna al problema dei partiti
Io insistito molto poco fa sul ruolo dei partiti
Però anche qui un po'come per il Parlamento
Quando si fa troppo quando si fa ciò che non è indispensabile si finisce per perdere ruolo i partiti devono fare meno ma meglio devono riacquistare un ruolo di riferimento di guida politica
E devono gestire meno il potere
Devono occupa i rami alti del potere occuparsi delle grandi questioni
E occupare meno i rami bassi del potere
Quelli dove è facile la degenerazione clientelare del potere stesso
Tra l'altro si rischia un circolo vizioso e cioè per quella situazione che a me sembra positiva che indicavo prima cioè per
La minor passione politica finisce la partecipazione alla vita politica per diminuire
E c'è la perversa tendenza dei partiti a recuperare partecipazione attraverso il coinvolgimento clientelare più il coinvolgimento clientelare avviene maggiore diventa da parte dell'opinione pubblica l'irritazione e quindi maggiore deve essere il coinvolgimento clientelare per recuperare partecipazioni insomma un circolo vizioso negativo
Ora certi socialisti
Ricevono malvolentieri dei richiami
Da partiti
Che invece su questo piano hanno una tradizione di occupazione della società civile il partito socialista e un partito laico nel senso largo del termine che non ha mai avuto un'idea politica totalizzante una idea politica salvifica che non ha mai pensato che la politica di alla risposta
A tutti i problemi
E il Partito comunista è stato il primo partito italiano forse che ha pensato alla idea di un partito che si occupa di tutto di un partito che occupa la società Gramsci aveva teorizzato se non sbaglio l'idea persino dell'intellettuale organico al partito e cioè che organicamente legato al partito cos'è stata la prolifera
Rione di Psichiatria democratica di Medicina Democratica di Magistratura democratica e di quant'altro abbiamo visto dagli anni settanta se non l'idea di di un partito che assorbe che occupa occupa tutto e anche la tradizione cattolica in una sua parte ha avuto certamente l'idea di un partito di massima che occupa la società civile
Ecco io credo che i partiti debbano invece pensare a ritirarsi dalla società civile ad ascoltare la società civile a ricevere degli impulsi delle idee ma non a occupare la società civile
Credo che sarà così che diventa così inevitabilmente e che i partiti saranno costretti proprio per contare di più nei rami alti del potere a contare di meno a livello della gestione
Qualche cosa di utile da questo dibattito o qualcosa almeno sul quale c'è una assoluta concordanza abbiamo un scontato mi pare che tutti siano d'accordo sul fatto che bisogna delegificare che bisogna togliere una serie di incombenze minori al Parlamento per concentrarlo sulle incombenze
Più importanti
Credo che non ci troviamo di fronte a una crisi drammatica che non ci troviamo di fronte a un Paese in condizioni difficili ma che si rischia di vere del tempo di perdere del tempo in una congiuntura tra l'altro favorevole perché i grandi problemi che noi abbiamo di fronte
Non vengono affrontati su di essi non si incide e quindi rischi e poi questo tempo perso per costituire magari in una congiuntura meno favorevole un handicap insormontabile
Antimo
Teresa
Qualcosa sulle pressioni perché
è a mio parere persona intelligente si correggono ed è giusto che i partiti si correggano e ci siamo corretti tutti il Partito socialista era un partito collettivista
Sono per presentare ora con un partito libertario era un partito collettiviste stataliste
La tradizione della Seconda Internazionale ed a questo vi siete mangi parti come ci siamo ci parti noi Sturzo era proporzionalista De Mita e maggioritario cambiano le cose cambiano le revisioni dei problemi e quindi io ritengo che il fatto che il Partito Comunista abbia attraversato il Traversi uno
La fase di profonda correzione trasformazione nel rinnovamento debba essere vista come un fatto positivo perché se noi stessimo ferme allora voi ci inflissero estesi ed i resti restate fermi non siete capaci di muovervi e ora che ci muoviamo ci volete accusare di muoversi troppo no visto che mi pare che sia ingeneroso da parte vostra grazie
Per lavorare dodici