Rassegna stampa estera

Quel giornalismo datori di Radio Radicale mercoledì ventisei gennaio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta in apertura torneremo sull'attentato di lunedì in Russia contro
Uno degli aeroporti di Mosca vi proporremo innanzitutto un editoriale del Wall Street giornale poi un con mento da
Liberazione incentrato sulla vere minacce in Russia non c'è
Solo
Il terrorismo c'è anche
E forse soprattutto la mancanza
Di Stato di diritto ci sono le violazioni dei diritti umani parleremo poi
Degli mondo arabo il Medioriente
In ebollizione la polizia
Egiziana ieri si è scontrata con dei manifestanti come titola
Oggi deve altri più un in Tunisia invece
Vista un rimpasto nel Governo di unità nazionale ne parla le monde
Colle Val Tribune faremo il punto anche sul Libano dove
I sunniti legati assai da Rivi hanno protestato per
La nomina di una Primo Ministro scelto da
Hezbollah ci occuperemo anche di Iran attraverso l'ENIT
Reale del Washington posto sui risultati degli ultimi negoziati la scorsa settimana
A in Turchia a proposito del dossier
Del nucleare chiuderemo con le monde il consueto aggiornamento su come la stampa estera vede la situazione politica italiana
Giustizia politica media Berlusconi su tutti i fronti nel rubi Kate il titolo della corrispondenza di Philippe
Ride ma cominciamo dalla Russia dell'attentato di lunedì con
L'editoriale di ieri del Wall Street Journal Europe terrore a Mosca di nuovo il titolo scrive il quotidiano economico
Americano nella sua edizione europee
Decide di lunedì aeroporto di Mosca sono fin troppo familiare in questa era di terrorismo globale
Anche se nessun gruppo ha rivendicato finora l'attentato la bomba sembra rientrare perfettamente nel modello di terrorista mista che ha colpito la Russia come Londra Madrid il Medioriente l'Asia del Sud
E New Yorker Washington l'undici settembre insomma quanto accaduto Mosca sarebbe potuto accadere ovunque i gruppi terroristici basati nel Caucaso sono responsabili di una serie di attacchi e Russia nell'ultimo decennio
In due guerre feroci e perverse i militari russi hanno schiacciato un'insurrezione nazionalista in Cecenia al prezzo di cento mila vite umane
Ma questi conflitti hanno anche fatto spuntare un germoglio islamista chiamato e mirato islamico del Caucaso che ha legami con Al Qaeda
O almeno l'emirato del Caucaso usare gli stessi metodi di Al Qaeda il gruppo scrive il Wall Street Journal
Dice di voler riprendere il controllo dell'intera regione ma l'assassinio indiscriminato di civili innocenti non fa nulla per aiutare
I ceceni ordinari anzi
Danneggia la loro causa che meriterebbe simpatia un po'ovunque sull'onda di questa ultima atrocità scrive ancora al gusto ritiro Ussi potrebbero ragionevolmente chiedersi perché è un Governo arrivato al potere
Promettendo maggiore sicurezza abbia così palesemente fallito ex ufficiale del KGB personaggio scuro Vladimir Putin
Arrivo nel novantanove dopo un attentato contro degli immobili a Mosca all'epoca la responsabilità venne assegnata subito i terroristi ceceni
Ma alcuni importanti critici di Putin dicono che il KGB probabilmente era coinvolto negli attentati attentati che permisero poi a Putin di lanciare la Seconda guerra cecena di arrivare rapidamente al Cremlino
Il terrorismo interno eh peggiorato nell'era di Putin centinaia di persone sono state uccise dei terroristi al teatro della Dubrovka nel due mila e due scrive
Il Wall Street Journal anche se in realtà centinaia di persone vennero uccise dall'assalto del forze di sicurezza
Russe come del resto accade due anni dopo nell'assedio alla scuola di Beslan ad ogni modo prosegue il quotidiano in tutto il Caucaso del nord poliziotti funzionari del Governo sono spesso Obiettivo di attentati
Tutti questi attacchi hanno dimostrato i fallimenti in termini di sicurezza mattutine il Governo non sono mai stati ritenuti responsabili i leader lo sono raramente negli Stati autoritari come la Russia
Conclusione
Uno potrebbe pensare che
Molti dei giornali inviti il Governo russo a modificare la sua politica nel Caucaso e invece no il nemico della Russia nel Caucaso trova finanziamenti ispirazione dalla stessa fonte dei terroristi islamisti
In Pakistan lira chi è meno casa Putin tende a vedere l'Occidente come un rivale preferisce una linea più morbida verso
Gli sponsor del terrorismo come l'Iran ma l'attacco all'aeroporto di Mosca ricorda la natura globale di questa minaccia era posto in gioco della Russia nello sconfiggere al terrore in patria e all'estero così
Il wall street journal Europe a chiedere di modificare la propria politica nel Caucaso invece Libération quotidiano progressista francese in un editoriale dal titolo minacce
C'è un'impressione di disabili Mosca e colpito da da un mostruoso attentato le autorità accusano al terrorismo del Caucaso il presidente Dimitri Medvedev annuncia
Nuove misure repressive Vladimir Putin a suo tempo aveva promesso di dare la caccia i terroristi fino dentro le fogne era al due mila mal Caucaso non è ancora pacificato una seconda guerra cecena
Tanto feroce quanto la prima schiacciato una ribellione islamista facendo decine di migliaia di vittime civili
Esazioni le torture ed esecuzioni praticate dell'esercito russo dall'edilizia al suo servizio hanno provocato
Un ciclo di vendette senza fine di cui le vedove nere del Caucaso donne o figlie di combattenti islamisti assassinati sono diventate l'emblema ogni volta
La violenza di attentati odiosi ha giustificato nuove
Strette il duo Putin niente del farà la stessa cosa oggi con il consenso rinnovato dei partner occidentali uniti contro lo stesso nemico
La minaccia terrorista islamista eh percepibile evidentemente reale in Russia ma occorre anche ascoltare i difensori di diritti umani che hanno denunciato i metodi le manipolazioni del regime dei suoi servizi segreti
Quanto la diarchia russa
Continua restringere gli spazi di libertà e democrazia che tentano di sopravvivere in Russia così
Tra l'altro di Petrassi o anche dedicava all'attentato contro l'aeroporto di Mosca
Un lungo dossier c'era anche un'analisi ieri del piste che si perdono nel Caucaso il titolo gli attentati
Mostrano i limiti della politica molto repressiva di mosche in tutta
La Regione
E libera opportunamente ripercorre un po'la storia del Caucaso in particolare del conflitto ceceno con una tragica regolarità la Russia posto Vietti che è scossa da attacchi terroristici in generale
Questo avviene in un momento di passaggio di potere a Mosca come nel mille novecentonovantaquattro nel mille novecentonovantanove o come oggi
Dall'inizio della prima guerra in Cecenia nel novantaquattro Caucaso del nord e teatro permanente di presa d'ostaggi autobombe
Bombe umane spesso l'aderenza sconfinare nel resto del territorio in particolare a Mosca
I veri corda la presa d'ostaggio spettacolare dei commando di separatisti ceceni come quella
Dell'ospedale di buon budello Mosca nel mille novecentonovantacinque il teatro Della Dubrovka Mosca nel
Due mila e due poiché le esplosioni degli immobili
A Mosca e in altre città nel novantanove che avevano
Giustificato la Seconda Guerra in Cecenia facilitato la presa del potere da parte di Putin
Nelle repubbliche caucasiche come il Daghestan gli attentati sono quotidiani del due mila dieci sono raddoppiati rispetto all'anno precedente oggi entriamo in una zona di turbolenze politiche spiega un politologo ci sono elezioni locali amministrative regionali
Ma poi l'anno prossimo ci sono anche le presidenziali le elezioni si avvicinano ci sono anche le olimpiadi di soci
Secondo questo esperto le politiche del Cremlino non hanno mai affrontato le cause profonde dell'instabilità di una regione colpita dalla guerra civile da più di quindici anni
Putin è arrivato al potere dicendo che avrebbe messo ordine nel Caucaso la guerra ufficialmente terminati in Cecenia ma ammettere che il terrorismo si è esteso le Repubbliche vicine
Come il Daghestan in Inguscezia e oltre fin sotto le mura del Cremlino significa ammettere il fallimento di tutta la politica pucciniana idee poi ricordando del potere russo è stato accusato diverse volte di essere
Implicato negli attentati o direttamente come nel novantanove quando diverse inchieste indipendenti
Avevano dimostrato la partecipazione dell'ex KGB nell'esplosione degli immobili che permisero Putin bilanciare la Seconda guerra in Cecenia o indirettamente per complicità più o meno passiva così
Tra l'altro di derivazione questo ci porta a le mondo di oggi che intervista Nicolai Petro fra specialista di politica interna russa al Carnegie
Di Mosca alle autorità russe diventano ostaggio dei servizi di sicurezza
Le monde d'chiede come assicurare la sicurezza delle persone in luoghi tanto frequentati come
Le metropolitane gli aeroporti e Petrov va dritto al appunto più politico la sicurezza sarà assicurato una volta che i problemi del Caucaso saranno risolti
E da decine d'anni che i problemi di questa Regione si accumulano è possibile risolverli seriamente sviluppando una strategia di lungo termine ma il potere Russo d'élite politica
Hanno una visione di corto periodo con l'avvicinarsi delle elezioni del due mila e quattro bisognava mostrare che la Cecenia rappacificata oggi la posta in gioco sono lette olimpiadi del due mila quattordici
Nessuna misura di sicurezza può proteggere la popolazione di una grande metropoli come Mosca fino a quando la Russia sarà in guerra nel Caucaso
Questo problema però non può essere risolto solo con la forza dopo ogni attentato le autorità invece di analizzare la situazione comprendere le falle diventano ostaggio dei servizi di sicurezza che reclamano sempre più mezzi finanziari e potere
Dopo la presa d'ostaggi di Beslan nel due mila e quattro Putin
Diede una stretta politica abolendo le elezioni dei governatori
Dopo gli eletti di attentati nella metro di Mosca del marzo due mila e dieci Putin ha ampliato i poteri dei servizi di sicurezza oggi Putin in un ribasso
Impossibile per lui di riconoscere che la sua vittoria sul terrorismo non c'è stata e che ci vuole un altro approccio così
In Kolaj pezzo finte rovistato da le mondo su cui
Torneremo tra poco affrontare un altro tema la Tunisia Tunisia che però sembra aver ispirato gli oppositori di al
Al regime di Mubarak in Egitto brevissimamente la notizia la prendiamo dall'Herald Tribune la polizia egiziana si scontra con i manifestanti
Cosa è successo migliaia di manifestanti si sono scontrati con la polizia al Cairo ieri quando attivisti antico Berno mobilitati attraverso internet che rinvigorita diventi in Tunisia
Hanno cercato di trasformare il giorno della polizia un giorno di festa nazionale nel giorno della rivoluzione
E allora la Tunisia
Un rimpasto minimi ministeriale e in vista a Tunisi questo il titolo di un pezzo di oggi
Di le monde secondo il quale i negoziati stanno andando velocemente per completare la composizione del Governo provvisorio di unità nazionale è una questione di due-tre giorni diciamo responsabile questo rimpasto
Escluderebbe la caduta dell'Esecutivo formato dal Primo Ministro Mohammed Ganucci ma diverse migliaia di manifestanti continuano a sfidare il coprifuoco e a reclamare
La partenza non solo del primo ministro ma anche degli altri
Ditte esponenti del vecchio regime
Infine cioè la situazione molto tesa del Libano ritorniamo sull'Herald Tribune che ci racconta della giornata di ieri
Le proteste in particolare dei sunniti dell'ex Primo ministro side
Arrivi il cui governo è accaduto
Scrive il Tribune dopo che il movimento citazione molla i suoi alleati si sono ritirati dall'esecutivo lo scorso mese arrivi ha dichiarato che la nomina di un nuovo Primo Ministro scelto da Hezbollah è un colpo di Stato
Manifestanti rabbiosi sono scesi nelle strade hanno attaccato l'ufficio di uno degli avversari di Hariri
Questa escalation approfondisce una delle peggiori crisi politiche che vive Libano danni a questa parte dopo giorni di trattativa il candidato sostenuto da Hezbollah Nejib mi Catti che ha un sunnita
Ma ma a legami più stretti con Hezbollah ha ottenuto abbastanza sostegni in Parlamento per nominare il prossimo Governo la scelta di mi cattiva una chiara vittoria per hezbollah e segna il culmine di ciò che ormai accettato come un fatto compiuto
Hezbollah e la forza militare che politica predominante in Libano così
Per altri più in tutto questo nasce dal da dato dall'inchiesta del tribunale internazionale per il di il Libano sull'omicidio di Rafik Hariri che
Potrebbe incriminare Hezbollah ma avviene anche nel momento in cui gli runner impegnato in
Colloqui non negoziati sul
Dossier del nucleare Hezbollah e vicino al regime di Teheran
Dei negoziati si occupava ieri Washington post con un editoriale tutta eran non sta parlando si constata il fallimento degli ultimi colloqui in Turchia la scorsa settimana
Che rende più facile per l'Amministrazione Obama trovare sostegno per sanzioni ancora più dure
Anche se probabilmente la battaglia per avere una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza ONU in salita
La grande questione però per Washington post se la strategia dall'Amministrazione Obama di un gran Bar gay né di un grande scambio con il regime di Alicante nei e ma mondo Ahmadinejad debba essere
Riconsiderata
Finora questa strategia fatti sì che l'Amministrazione Obama non sostenesse movimento d'opposizione verde
In Iran ma il comportamento a Istanbul dei negoziatori iraniani suggerisce che il regime rimane preoccupato più dal rischio di apparire debole
Alla sua opposizione interna che dalle conseguenze
Del violare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Sostenendo maggiormente l'opposizione iraniana gli Stati Uniti potrebbero fare pressioni sul regime
Proprio laddove si sente minacciato e potrebbe mandare un importante messaggio di Regnani secondo il Washington post e cioè che la coalizione internazionale non vuole punire gli iraniani ma indebolire il Governo che
Disprezza no diranno e si occupava ieri anche Wall Street Journal duro Piron ha altro editoriale dal titolo Teheran sente la stretta all'Iran ammette che le sanzioni stanno facendo male
Perché perché c'è un rapporto della Banca centrali ragnatela che mostra che i redditi del petrolio importazioni progetti di infrastrutture sono tutti in caduta libera in regime è stato costretto a tagliare i sussidi per cinque benzina
Questo potrebbe risollevare le sorti del movimento d'opposizione il Movimento Verde niente di tutto questo significa che la minaccia posta dall'Iran sia diminuita i regimi disperati sono pronti a fare scommesse disperate
In particolare quando
Sentono che dall'altra parte c'è dalla parte come dire occidentale ci sono elementi di debolezza con gli iraniani l'Occidente deve fare attenzione a non mandare un segnale di debolezza ambiguità allentando le sanzioni per tentare in questo modo di riportare tarderanno a un tavolo dei negoziati infruttuoso
Cosa bisogna fare come ha detto lunedì sarà così Presidente francese
L'Occidente deve rafforzare le sanzioni scrive tra l'altro il Wall Street Journal
Sarà così lunedì ha fatto un lungo discorso non ha parlato solo dire a norma delle sue priorità per
Il G venti discorso commentato dalle Monte nel suo editoriale di oggi il saggio colbertismo planetario di Sarkozy
I cluster così ha un buon socialdemocratico ovviamente sulle questioni economiche internazionali
Se così è proposto di regolare i mercati agricoli una tassa sulle transazioni finanziarie di stabilizzare i mercati monetari difendendo senza troppe illusioni una sorta di colbertismo planetario per le Monde a ragione
Ci permettiamo
Di dubitare un po'non abbiamo più tempo però c'è anche l'Italia su le mondo di oggi giustizia politica media Berlusconi su tutti i fronti nella Rubin gay dell'opposizione pubbliche divisa
Sul Presidente del Consiglio italiano invischiato in uno scandalo di
Con col abbia allora e la cronaca degli ultimi giorni di l
Iniziative sul piano giuridico sul fronte politico e naturalmente sul fronte mediatico di Silvio Berlusconi ci fermiamo a David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale