Intervista ad Elisabetta Zamparutti sulla normativa che di fatto ha cancellato il limite di legge per il Benzo(a)pirene

Radio Radicale ci occupiamo di ambiente lo facciamo con Elisabetta Zamparutti deputata radicale eletta Nesta del Partito Democratico perché proprio in queste ore dove avrebbe dovuto svolgersi qui alla Camera un
Un dibattito alla discussione
Per perché per per sul su un provvedimento che aveva la posticipato al trentuno dicembre del due mila dodici
L'obbligo di non di non sforare il valore di un nanogrammo
A metro cubo per i beni so a pirene che si che se è una pericolosissima sostanza cancerogena su questo argomento il Parlamento italiano era intervenuto nel due mila
E e sette con una normativa molto stringente che cosa chiedevate voi all'al Parlamento italiane che cosa è successo al punto da non permettere alla Camera di discutere di questo
Allora su questa materia relativa all'immissione nell'aria nell'atmosfera di una sostanza altamente cancerogena che il penso atti rene
Esisteva in Italia una normativa
Stringente che poneva dei limiti che queste state attraverso un decreto del Governo
è stata sostanzialmente smantellata con il pretesto di intervenire su una materia a trattata da una direttiva europea è sempre attinenti ad alcune sostanze inquinanti si è però con questo pretesto intervenuti laddove la materia era trattata a da un'altra direttiva europea quindi già da un punto di vista procedurale
Una violazione sostanzialmente delle de delle procedure che attengono a all'armonizzazione interna delle delle direttive europee
Ma la cosa grave è che si sono allentati ibridi gli obblighi al non immettere questa sostanza contro tutta una serie di
Mutamenti normativi che appunto rendono meno stringente meno cogente quanto precedentemente previsto ora
Io insieme anche a un collega del Partito Democratico Alessandro Bratti avevamo posto la questione della urgenze della necessità
Di ripristinare la normativa precedente attraverso delle risoluzioni che abbiamo presentato in Commissione ambiente allora stiamo parlando di risoluzione presentate alla metà di ottobre lei siamo alla fine di gennaio
Arriva ai ministro o che ieri sera proponeva una formulazione per noi inaccettabile e che oggi
La fa presentare da esponente della maggioranza a parlamentare l'onorevole
Dini ampere impegnarsi a fare che cosa a valutare l'opportunità
Quindi ripristinare la normativa precedente allora a parte che neanche oggi si è votato
Ma io credo che questo sia un comportamento davvero delinquenziale e di conferma di una mancanza di volontà
Di
Di tutelare fondamentalmente la salute e nell'ambiente del nostro del nostro Paese di alcune realtà metropolitane parti in particolare
Penso ad esempio a Taranto dove i dati che a fornito la stessa ARPA Puglia
Parlano di sforamenti gravissimi a a i limiti di missione del del penso apirene nell'aria per tutto quanto per tutto quel che riguarda
L'anno l'anno precedente
Quindi anche anche quelle in corso
Quindi è chiaro che ci troviamo di fronte a comportamenti che tendono ad assolvere grandi impianti industriali
Acconsentire forme e modi di produzione e dannosi dannosi per le
La salute e per i cittadini di di quelle realtà in cui questi stabilimenti ripeto a partire da Taranto
Da Taranto si trovano
Ecco quale qual è il danno del benzo a pirene che effetto ha sulla
Sulla popolazione che casi
Ci sono si sono verificati nel intorno alla fascia urbana di
Di Taranto che la città
Più colpita
Ma dicevo prima una sostanza altamente cancerogena e una sostanza che danneggia in particolare
Persone come i bambini oppure oppure le persone anziane e chi vecchie anche a un'incidenza per esempio nei
Nei siti una donna
Incinta che viene esposta benzopirene che rischia di intaccare il genoma stesso del
Del bambino noi questo questa battaglia per il ripristino
Della precedente normativa la stiamo conducendo o con il sostegno di una serie di di comitati in particolare compisse link con i quali abbiamo anche fatto una conferenza stampa a a Roma alcune alcuni mesi fa ormai e il loro hanno spiegato
Che cosa significa per un bambino respirare un nanogrammo di benzo a pirene a metro cubo che sarebbe diciamo il quantitativo precedentemente stabilito per legge che ora si può tranquillamente
Sforare
Significa inalare un equivalente di oltre settecento cinquanta sigarette all'anno se poi si considera che il benzopirene sempre associato ad altri cancerogeni
Se arriva ad un impatto cancerogeno di due mila settecentocinquanta sigarette
Annuale
Appunto da da da parte di di un bambino quindi io lo trovo questa vicenda davvero
Incredibile
è incredibile la mancanza di serietà la mancanza di attenzione
Per situazioni come queste da parte di di un Governo e di una maggioranza che ha a cuore tutt'altri interessi che quelli del rispetto della legalità tant'è che le leggi
Tra virgolette buone vengono smantellate e di conseguenza della salute
Dei cittadini ecco io volevo sapere se con il Ministro Prestigiacomo avete mai avuto occasione di
Di parlare di di questo
Visto che sappiamo che il ministro interviene anche sulle leggi che non riguardano direttamente
L'ambiente che questo è oggetto di di grossa polemica volevo sapere se
Con voi c'era stato mai l'occasione di poter parlare di questo
è la prima volta che il Ministro Prestigiacomo viene in Commissione su questo specifica questione
Come Commissione ambiente noi avevamo avviato anche una serie di audizioni per meglio comprendere
L'entità
Del problema ha con il pretesto che non c'è più sottosegretario più sottosegretari hanno guadagnato ulteriore tempo per poi arrivare verrà
Te con questa
Proposta offensiva che
Da ottobre arrivano a proporre che è tempo di voltare l'opportunità di
Ripristinare la normativa precedente insomma
Ma cui non si prende in giro nessuno
Bene ti ringraziamo ringraziamo l'onorevole Elisabetta Zamparutti con la quale abbiamo parlato del benzo a pirene