Rassegna stampa vaticana

Posso
Allo la rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno cominciano con
Gravissima situazione politica
Egitto Mubarak che sempre più in difficoltà si registrano ormai
Morti e centinaia di
Differiti pare interessante riproporre
L'articolo del foglio di venderti l'altro ieri
Riguardo
A quindi teche
Quella che la situazione culturale in un in Egitto perché sono rimasti pochi autori liberali i pochi autori liberali che c'erano in realtà sono stati uccisi oppure sono dovuto chi
Espatriare una ventina di teologiche intellettuali di altro azzarda che università più importante
Del dell'Egitto al Cairo hanno diffuso un testo di enorme importanza a giudicare dall'analisi che mi ha fatto lo studioso padre Samir
Samir
In questo documento si parlerebbe di un ripensamento sulla mescolanza dei sessi di aperture alle donne di garantire il diritto di cristiani ad accedere a posti di prestigio e di purificare i detti del Profeta
Considerando il ruolo di alla zar nello scacchiere arabo islamico l'iniziativa potrebbe avere una proiezione politica importante
Purtroppo mentre l'Egitto battaglia nelle strade si faticano a trovare voci liberali e modernista il motivo è presto spiegato spalmando l'ideologia islamista
Nelle aule di tribunale il regime di boomerang ha finito per amputare la migliore cultura riformatrice che il Cairo aveva prodotto
è un vero e proprio buco nero che ha divorato intellettuali scrittori pensatori laici illuministi chi non è stato ucciso appresso la via dell'esilio
L'ultima vittima e quello che l'Economist ha chiamato il Voltaire arabo fondamentalisti islamici hanno affisso il nome di serie dal chi Nanni sulla porta di alcune moschee radicali temendo per la vita chi immani ha rinunciato pubblicamente esporre le proprie tesi liberali sue opere sono state bandite dei censori dell'Università La zar
Alcuni religiosi lo hanno bollato come appostata un'accusa che porta all'uccisione dell'Infedele nel mille novecento novanta in Egitto il teologo NASA tramite Abou Zeid Dufour minacciato di morte per la prima volta per aver proposto una storicizzazione del Corano
Nel campo letterario basta ricordare il caso del Premio Nobel Naguib Mahfuz
Padre della letteratura araba contemporanee il simbolo
Venerati ISSI Momo belga egiziano come lo ha definito l'orientalista camera d'afflitto la più importante traduttrice di autori arabi in Italia
Il romanzo di ma forse ragazzi del nostro quartiere scritto come una Liguria della storia umana che segue i principali profitti biblici nel mille ottocentonovanta ottantanove fu oggetto di condanna a morte dalla
Mento ore del primo attentato alle Torri Gemelle ruscelli co Omar Abderraman nell'ottobre del mille novecentonovantaquattro un giovane legato all'estremismo islamico Ferrin Maffucci Ascom coltello alla gola
Di fronte a casa sua alla fine Mahfuz si è piegato ai diktat
Degli estremisti islamici free conciliando uscì con i fratelli mussulmani chiedendo e ottenendo che fosse un loro teologo a curare la prestazione del suo romanzo Maffucci Sen augurato questa autocensura letteraria
Se l'intellettuale liberale Sayed dal chi Manni è stato dichiarato appostata e atti o dai più alloggi dell'Università di Allan Zara
Il teologo Ahmad subite Mansour dal due mila due vive negli Stati Uniti dove gli è stato concesso asilo politico
I problemi di Mansour hanno inizio nel mille novecentottantacinque quando venne condotto innanzi a una Commissione disciplinare
Viale Zara
Dove insegnava a causa delle sue idee liberali cioè per aver sostenuto che il Corano è l'unico testo fondante dell'Islam autentico mentre qui detti del Profeta sono tutt'altro che pure coerenti fra loro
Nell'aprile due mila nove in tribunale egiziano accaduto un fatto altrettanto grande un giudice ha revocato la licenza alla rivista
Il Breda ibrida ENI perché aveva pubblicato un poema blasfemo
Il balcone di Lella Mourad di elmi Salemme da cui sia contiene vari riferimenti attivo al quale vengono poste delle domande
Ma la colpa più dura di Salemme di avere scritto a favore della normalizzazione dei rapporti con Israele
Se oggi l'Egitto conclude il foglio un deserto intellettuale anche colpa della spaventosa macchina dell'intimidazione tollerate facilitata dal regime di Mubarak
Quello che era impensabile sessanta anni fa in Egitto ovvero perseguitare uno scrittore e per le proprie idee oggi è una triste e prassi
Ancora sul foglio il taglio basso degli di del ventotto gennaio
Si spiega la posizione dei copti in questa situazione che definire definirla caotica e poco in Egitto Cottier musulmani
Scrive il foglio non vogliono questo regime e uno degli slogan scanditi nelle manifestazioni egiziani
In qualche modo anzi sono stati coperti prima i primi a scendere in piazza anche se la protesta
Del ventuno e ventiquattro novembre scorsi era stato organizzata per chiedere di togliere tutti gli impedimenti burocratici alla costruzione di una nuova chiesa in un quartiere
Del Cairo nel frattempo però prima che lei esprimesse in più tunisino accendesse la nuova protestanti Mubarak c'è stata la strage di Alessandria e prima delle ultime aperture nei confronti della piazza i copti hanno adottato un atteggiamento molto cauto
Non sappiamo con esattezza che abbia organizzato queste proteste con quale obiettivo e non prenderemo parte ad alcun tentativo di si edizione ha detto ad esempio il vescovo Woerth costo rappresentante del Santo Sinodo copto
Chiediamo ai copti ricercarsi in chiesa nel giorno delle proteste e di pregare per la benedizione divina sul popolo egiziano ha precisato il vescovo Massi bassi
Della chissà della Santa Vergine nel costiere mosto road del Cairo e la stessa linea del sottosegretario della Chiesa anglicana e del vescovo cattolico anzi siamo Trump oltre alla strage di Alessandria bisogna tenere presente anche di quando il tre settembre mille novecentottantuno Sadat fece arrestare
Il patriarca copto seminuda terzo fece arrestare in colui anche otto Vescovi ventiquattro preti e vari esponenti di spicco della Comunità copta
Sostituendo poi il deposto patriarca con una Commissione di cinque vescovi
Esce nuda terzo dovette aspettare quaranta messi chiuso in un monastero prima che Mubarak lo liberasse R. insediasse in tempo per celebrare la messa di Natale del gennaio
Sette gennaio mille novecentottantacinque insomma c'è di mezzo anche una questione di gratitudine agli alta in questa atteggiamento di prudenza da parte dei copti
C'è di mezzo il timore di essere designati come comodo capro espiatorio e c'è di mezzo ancor più il timore per una situazione che non è
Buona ma che come è successo con la mattanza di cristiani nell'Iraq posta andammo potrebbe sempre peggiorare ovviamente pur considerandosi più egiziani dei mussulmani
Come eredi diretti degli antichi egizi copti sono nella media più occidentali Zambetti dei loro compatrioti ed evidentemente una democrazia liberale laica sarebbe ai copti gradita
Intanto sulla questione dei cristiani il Medioriente è stato approvato un rapporto
Dalla
Dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ne dà notizia L'Osservatore Romano del tre ingegneri ventinove gennaio l'Europa
Scrive all'organo ufficioso della Santa Sede deve agire in maniera più determinata concrete ed efficaci in difesa di cristiani in Medio Oriente e questo è il sunto del spendere il succo del messaggio principale lanciato
L'altro giorno dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa con l'approvazione a larghissima maggioranza
Centoventicinque voti favorevoli e soltanto ventidue contrari della risoluzione presentata dal parlamentare italiano Luca Volontè
Nel documento si chiede al Consiglio d'Europa e all'Unione Europea un più attento e puntuale monitoraggio della situazione
Non che l'elaborazione di una strategia per il rafforzamento della libertà religiosa che preveda misure da adottare contro quei Paesi che volutamente non proteggono l'atto le comunità
Hai Governi degli Stati membri del Consiglio d'Europa viene poi chiesto di includere nei propri accordi bilaterali una clausola della democrazia e di tenere in considerazione la situazione di cristiani di altre comunità religiose
Il documento approvato a Strasburgo potrà servire da bassi ispiratrice per la discussione dei ministri che i Ministri degli esteri dell'Unione europea avranno
Domani lunedì trentuno gennaio a Bruxelles
C'è stata anche la giornata della a memoria
E tutta la stampa italiana Anna naturalmente parlato estrapolo un articolo di Ester Palma sul Corriere della Sera del ventotto gennaio una conversazione
Con Riccardo disegni che il rabbino capo della comunità
Ebraica di Roma
Afferma di segni si fra i giovani è anche meno giovani ultimamente il liberalismo riscuote molto successo
Per quale motivo a dire il vero non lo so credo abbia a che fare con la ricerca di risposte dei ragazzi in una società dal pensiero debole in cui la politica è sempre meno attraenti
Forse sono conquistati dalla nostra cultura non dogmatica dal nostro modo di ragionare non legato alla tradizione classica incuriositi
Do un fenomeno culturale come la cabala spesso banalizzato dei media ma molto affascinante
Ma c'è anche
Chi continua prosegue Rabbino Capo di Roma ma c'è anche chi continua a considerare gli ebrei stranieri
A considerare gli ebrei stranieri e avente il giudizio oggetto di un razzismo più o meno esplicito purtroppo si tratta ancora di un problema reale che prende tante forme diverse
Cerchiamo afferma ancora disegni di inventarci progetti culturali iniziative varie il guaio è che siamo troppo pochi
Con molto da fare in realtà a Roma siamo soltanto tredici mila anche se per il chiasso che facciamo a volte sembriamo milioni
Non sempre sono facili rapporti con gli esponenti delle altre fedi chiedere al giornalista
Risposta con i cattolici il dialogo esiste certamente gli scambi sono continui canali di comunicazione a molteplici
Però i problemi restano secondo il rabbino dopo la visita in sinagoga di Benedetto sedicesimo nel gennaio dell'anno scorso
Non ci è stato molto siamo ancora un po'fermi a quell'incontro non ci sono state iniziative di stimolo al dialogo che spingano il nostro confronto al di là degli ostacoli che comunque ci sono
Con gli islamici invece le questioni sul tappeto sono evidentemente di altra natura
Osserva da giornalista del Corriere risposta il Rabbino Capo di Roma con gli mamma della grande moschea abbiamo rapporti cordiali diciamo di buon vicinato
Con altre organizzazioni molto più ideologizzate intolleranti ovvio che il dialogo resti molto complicato
Davvero molto complicato
Riguardo alla presenza delle moschee in Italia di luoghi di culto in Italia c'è stata un
Delle linee direttive espresse dal Comitato per l'Islam
Italiano che si è riunito l'altro giorno al Viminale alternativa alla presenza a Roma alla presenza del Ministro degli Interni Roberto Maroni e del Sottosegretario Alfredo Mantovano
Descrive Francesca Nicelli sul giornale di venerdì
Ventotto gennaio libertà di culto ma nel pieno rispetto delle leggi italiane trasparenza assoluta dei conti anche per tutte le forme di donazione
Se il Molise soltanto in italiano altrimenti le moschee fede temi prive di controllo possono trasformarsi in una concreta minaccia
Per la sicurezza pubblica sono queste le principali indicazioni del Comitato per l'Islam italiano che si è riunito l'altro ieri al Viminale alla presenza del Ministro dell'interno Maroni
Sottosegretario Mantovano di fronte a una proliferazione di luoghi di culto al di fuori delle regole il Comitato
Per l'Islam italiano a evidenzia la necessità di indicare alcuni
Criteri ai quali attenersi per evitare l'inevitabile esclusione di incomprensioni e conflitti con la popolazione circostante quindi anche per i luoghi di culto si leggendo fra essere tenuta regolare contabilità
Con la massima trasparenza per i finanziamenti lasci che le donazioni
All'interno dovranno essere proibite le attività di propaganda politica ideologica così come le attività commerciali se non sia in possesso delle regolari licenze
Dovranno essere rispettate tutte le normative relative all'edilizia l'urbanistica
E l'aria dovrà essere scelta tenendo conto del rispetto della sicurezza e dell'ordine pubblico
La moschea poi dovrà essere aperta a tutti anche non islamici chi si impegneranno ovviamente a rispettare la sacralità del luogo si consiglia poiché sermoni vengano pennuti in italiano regoli fino dura ignorate
C'è stato un
Richiamo dell'episcopato
Statunitense alle autorità politiche
Riguardo alla materia del diritto degli immigrati all'unità delle famiglie delle medesime medesimi
Ne scrive l'Osservatore romano del ventinove gennaio i vescovi degli Stati Uniti sono tornati a prendere posizione sul tema dell'immigrazione appellandosi voluto Rita affinché siano rispettati i diritti civili
Si tratta di una questione sociale particolarmente sentita nel Paese da sempre terra privilegiata per migliaia di persone alla ricerca di un futuro migliore in particolare è stato il Presidente della Commissione sulla migrazione
Della Conferenza episcopale americana l'arcivescovo coadiutore di Los Angeles
Io se ora sciolgo messa a richiamare l'attenzione sul problema delle misure restrittive che alcuni deputati vorrebbero reintrodurre nel sistema legislativo allo scopo di arginare scoraggiare l'ingresso degli immigrati irregolari
Si tratta soprattutto di critiche rivolte alla pratica dell'incursioni delle forze dell'ordine su luoghi di lavoro per procedere all'arresto immediato degli immigrati
Privi di regolare permesso impiegati illegalmente come manodopera a basso costo
Per l'arcivescovo raso Gomes tuttavia le politiche più severe nei confronti degli immigrati regolari non dovrebbero essere considerate come una priorità nazionale
Resto in America
Perché
Scrive Paolo D'Andrea sul Secolo d'Italia
Di giovedì ventisette gennaio la notizia arriva da Chicago
Nella cattedrale del Santo momenti Gesù che anche la sede dell'Arcidiocesi guidata dal cardinale Francis Giorgi si invitano i fedeli a partecipare a sessioni di
E cattoliche yoga
Per esplorare i benefici
Affetti spirituali e corporali della pratica yoga nella sua integrazione esplicita con preghiere temi spirituali della nostra fede cattolica
L'insolita attività sponsorizzata nella cattedrale il cardinale Giorgio a Chicago pur nella sua fisionomia marginale ed episodica rappresenta scrivete Andrea un indizio significativo delle dinamiche enigmatiche
Che si muovono in questo tempo Teresiane magari dietro una patina di ritrovata robustezza dottrinale
Per coglierne tutte le implicazioni occorre tornare al criminale decisivo della fine degli anni ottanta
Fu nell'ottobre del mille novecentottantanove
Che la Congregazione per la dottrina della fede guidata dall'allora cardinale Josef Ratzinger pubblico addirittura una lettera rivolta a tutti i vescovi cattolici per dare l'allarme segnare la distanza
Tra la preghiera cristiana e le tecniche di auto con la scienza importate dall'Oriente che cominciavano essere utilizzate da molti cattolici come strumenti ordinari della propria vita spirituale
Cosa era successo dopo decenni passati a contrastare il dilagare della secolarizzazione dell'attivismo del materialismo storico
Nella Chiesa si tornava a prendere atto che per il cristianesimo di insidie più gravi assumono sempre vesti spirituali religiose
Così si scopriva che nella tanto decantata rinascita del sacro celebrata in quegli anni
C'erano in circolazione virus ben più perniciosi del materialismo del marxismo capaci di produrre un'erosione interno alle chiese dello specifico cristiano secondo le lungimiranti parole del cardinale Daniel s'
Già allora uno di questi fenomeni Speedy coalizzano enti rivelatori di una totale perdita di familiarità con i tratti genetici dell'esperienza cristiana
Era l'infatuazione di molti cattolici occidentali per le tecniche di meditazione provenienti dall'Oriente
Lo zero lo yoga
La meditazione
Trascendentale
Forse anche per i meriti acquisiti dal cardinale Giorgio allo yoga cattolico di Chicago non ha finora conosciuto le reprimende tutte
Dei circoli neo rigoristi sempre tempestivi nel denunciare nel colpire vivere o presunte tentazioni sincretismo che dirà che era ebbero in seno alla Chiesa
Cattolica qualche giorno fa conclude
Giornalista il Secolo d'Italia a fare le stesse nella loro inflessibile salvaguardia del don com'è stato lo stesso Benedetto sedicesimo
Con l'appello pubblico di alcuni intellettuali che gli chiedevano di accantonare il progetto di un nuovo incontro dei rappresentanti delle diverse religioni convocato ad Assisi il prossimo ottobre
Perché fare insieme il tono della pace a guardare bene proprio la prospettiva del cosiddetto spirito di Assisi
Riposa su quella valorizzazione dei sei mila verbi presenti nelle grandi tradizioni religiose
Che è propria di tutta la tradizione dal Vangelo fino al Concilio e che proprio per questo non può mai degenerare in una esaltazione Sync nettista nell'religioso indistinto
Riguardo
Allo spirito di Assisi Piero gagliardo
Su Avvenire
Scrive fra i sedici documenti del Concilio Vaticano II cioè pagine culturali di Avvenire dei giovedì quello che più a rivoluzionato la missione dell'ICI alle genti non è stato come si potrebbe immaginare la degente es
Ma la dichiarazione sur le relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane cioè la nostra intatte
Quali sono i risultati della nostra entrate
Ed è il primo incontro ad Assisi del mille novecentottantasei si chiede che dopo
Le Chiese locali e naturalmente anche i missionari stranieri hanno percorso stanno percorrendo un lungo e faticoso cammino di apertura di incontro di accoglienza di dialogo e di collaborazione con le religioni non cristiane
Nella tradizione missionaria e le religioni erano visti come Mimì che di Cristo oggi sono viste come preparazione Cristo quasi un Antico testamento in attesa del nuovo il grande Matteo Ricci cinese con i cinesi scriveva
Contro questo mostro dell'idolatria cinese il terribile con le sue tra il testo
Confucianesimo autismo il buddismo che tira inneggia da migliaia di anni tanti milioni di anime trascinando lei negli abissi dell'inferno si è levata la nostra Compagnia di Gesù
Per fargli la guerra al fine di liberare gli animi disgraziata dalla dannazione eterna prima del Vaticano II la mentalità dei missionari e dei giovani cristiani eran qualora questa espressa da Matteo Ricci
E l'ho sperimentato a quel tempo soprattutto in Vietnam e in India quando Paolo sesto prosegue dicendo venne a Bombay nel novembre mille novecentosessantaquattro
Per il congresso coristi quel internazionale il suo incontro con i rappresentanti delle regioni indiane fu aspramente contestato anche da Vescovini gli India stesse in Vietnam
Nell'ottobre mille novecento sessantasei dovette andare monsignor Pignedoli
Delegato di Paolo sesto per combinare
Un inizio di dialogo fra cattolici buddisti anche laddove Ossato da vescovi missionari oggi negli stessi Paesi la situazione del tutto diversa
E fra i fedeli cattolici e di altre religioni si pratica del dialogo della vita come lo definiva Giovanni Paolo secondo non il dialogo teologico come si immaginava al tempo del Concilio
Rifiutato perché visto come tentativo di proselitismo ma la vita assieme collaborando per il bene pubblico e la salvaguardia della pace della giustizia dell'aiuto e poveri e della libertà religiosa per
Tutti
è lascio
La pagina diciamo internazionali per
Questi ultimi minuti
Ripiegare il mio sulla pagina italiana sulla situazione nazionale cessato
L'intervento il Presidente del Conferenza Episcopale Italiana e cardinale Angelo Bagnasco ad Ancona Perilli lavori del Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana sapendo che è stato
Pubblicato
Sia dall'Osservatore Romano
Che da avvenire
Cardinale Bagnasco affrontato molti temi ma in particolare si è soffermato sul tema della libertà religiosa per la quale ha ha detto in nessun nessuno Stato accetta oggi tranquillamente condizioni di disuguaglianza nei rapporti economici politici e culturali
Se questo è vero ed è fatto valere nelle sedi di internazionali occorre che il problema dei più elementari garanzie negati alle minoranze religiose venga posto con la lucidità e l'energia necessaria
Si apre qui è noto un problema drammatico di reciprocità che non si risolve minacciando ritorsioni attenuando in Italia in Occidente le garanzie dei cittadini provenienti
Dagli Stati che non assicurano parità di trattamento anziché procedere con mezzo passo in avanti se ne farebbe uno indietro questo però non può essere un alibi per incrementare i colpevoli acquiescenze o finti pragmatismo
Si può e si deve urgentemente porre la questione della libertà religiosa nelle sedi internazionali al fine di aprire gli occhi e mantenerli aperti insistendo affinché nei singoli Stati vi sia un sistema minimo di garanzie reali
Per la libertà di tutte le famiglie
E poi la situazione italiana
Dove deve il cardinale Bagnasco a
Sottolineato che il vincolo religioso o in Italia è stato realmente il dunque una volontà a cui è scaturita la prima coscienza di un'identità nazionale
E ciò non per rimarcare i diritti o privati ma per ricordare che nella storia dei popoli mi sono caratteristiche che non possono essere negate dimenticate o emarginate
Meda va da sé che la fede nella misura in cui punta all'interiorità non possa ridursi al fenomeno di religione civile nello stesso tempo non si può negare che abbia una ricaduta nella vita comunitaria pubblica poi la situazione più specificamente italiano debolezze etiche fibrillazione politica il cardinale affermato la collettività guarda sgomenti gli attori della scena pubbliche respira un'evidente disagio morale
Come ho già avuto modo di dire un'altra circostanza chiunque accetta di assumere un mandato politico
Deve essere consapevole della misura e della sobrietà della disciplina
E dell'onore che esso comporta come anche la nostra Costituzione ricorda dalla situazione presente comunque si chiariranno le corse nessuno
Ricaverà realmente il motivo per rallegrarsi né per ritenersi vincitore troppi oggi seppur ciascuno a modo suo contribuiscono I turbamento generale ha una certa confusione a un clima di reciproca delegittimazione
La comunità nazionale è indubbiamente una propria robustezza e non si lascia facilmente incantare né distrarre dei propri compiti quotidiani
Tuttavia è possibile che taluni sottili veleni Sing Sing Mino nelle psicologie come nelle relazioni e in tal modo si affermino modelli mentali di comportamento radicalmente faziosi
Forse questo non sarebbe un attentato grave alla coesione sociale
Tre concetti simili espresso ieri anche il cardinale
Arcivescovo di Milano Tettamanzi che ha rilevato prima la necessità di un'etica chi fa politica e poi anche la necessità di un'informazione
Agli ENAC alla faziosità
Propongo due commenti sull'intervento del cardinale Bagnasco il primo l'editoriale del foglio del venticinque gennaio disegni di opposte
Il foglio scrive l'appello dei laicisti bacchettoni all'ingerenza della Chiesa nella politica italiana mediante una devastante denuncia ad personam dello stile di vita del Presidente del Consiglio è rimasto inascoltato
Le motivazioni della Chiesa in fatto di ethos pubblico e privato hanno radici antiche
Si intrecciano con il Magistero dei Papi con una riflessione che il mondo laicista conosce bene per averla sempre trattata convegni azione di legge perfino disprezzo
Il cardinale Bagnasco usato Sapienza ecclesiale e prudenza politica per distinguere commettere abilmente le cose che contano nello scandalo
Ha certo evocato la disciplina e l'onore che la Costituzione prescrive per l'esercizio delle cariche pubbliche ma annotato una nostra coincidenza
Di debolezza etica e fibrillazione politica istituzionale con poteri dello Stato che si guardano con diffidenza essi tendono tranelli con troppi soggetti in concorso allo scopo di creare un clima di reciproca delegittimazione
Sì ce n'è per tutti i quinti in questa predica saggia di un prete cattolico il laico lo storico Massimo Fagioli su Europa del venticinque gennaio invece
Scrive
L'accoltella delle parole del cardinale Bagnasco è figlia della consapevolezza che un giudizio sul berlusconismo e anche per forza di cose un giudizio sul Ruini smog
Come tattica politica negli ultimi venticinque anni di storia dei rapporti tra Chiesa e politica
Era il mille novecentonovantasei il berlusconismo aveva appena mostrato il suo volto di quindici anni successivi l'episcopato italiano avrebbe mostrato un evidente tolleranza verso il berlusconismo come cultura del potere come potere sulla cultura
Una tolleranza che ha indebolito questa funzione di garanzia di equilibrio
Che con buona pace dei laicisti tipica del sistema politico culturale chiamato Italia l'indebolimento dell'autorevolezza politica della Chiesa italiana non è un risultato fortuito o accidentale
E uno dei frutti della sistematica delegittimazione politica del cattolicesimo democratico della scelta religiosa dell'Azione Cattolica del Dossetti politico del Dosso ottimismo operata dalle gerarchie della Chiesa italiana negli ultimi due decenni
Tra il mille novecentonovantaquattro al mille novecentonovantasei l'ascesa del berlusconismo aveva visto la maggiore opposizione venire da Dossetti e dalla sua appassionata difesa della Costituzione
Oggi la decadenza del berlusconismo vede i politici di Comunione e Liberazione
Fare da scudo umano un premier il cui cinismo nel trattare di consegna Chiesa e pari al cinismo di CL
A trattare le corse della politica per la Chiesa italiana l'eventuale fine del berlusconismo comporterà una riflessione sulle relazioni tra cattolici e politica
Alla Conferenza episcopale italiana il Presidente sui membri chiaro come cattolici italiani che il giudizio sul berlusconismo in parte anche un giudizio sulla Chiesa
In Italia
E con questo si chiude la puntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento
Domenica prossima
Grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe edile
Allo