Intervista a Lanfranco Tenaglia sul caso Ruby

Lanfranco Tenaglia il
Il caso della settimana ma
è ancora quello di Rubini perché
Siamo alla vigilia della votazione dell'Aula di Montecitorio sulla proposta del relatore Antonio leone di respingere la richiesta di autorizzazione alla perquisizione
Degli uffici il ragionier Spinelli ci sarà verosimilmente il giorno dopo la a richiesta di rito
Immediato ingresso immediato alla
G.I.P. da parte della
Al gruppo da parte della Procura
E qui dice molta carne al fuoco partiamo da qui perché tecnicamente
Che
Dirci si prospettano davanti su un processo che si giudiziario pazzo ma poi parliamo al Presidente del Consiglio potenzialmente processo che
Che ha molto di politica
Perciò da qui ci sono due aspetti l'aspetto politico l'aspetto giudiziario
Sull'aspetto politico
Io ritengo che Berlusconi un reato politico gravissimo forse il reato politico più grave per chi ha
Un mandato popolare
Lo ha commesso e lo ha commesso dicendo di fronte al Paese
Più volte su questa vicenda raccontando fandonie dicendo cose non vere
Ma di questo saranno i cittadini a giudicare nel momento in cui si tornerà
Alle alle urne oltre al fatto di giudicare
La sostanziale
Assenza di una politica
E di un Governo sulle questioni vere del Paese
Questo è il lato politico il lato giudiziario io ritengo
Che la Procura di Milano ala abbia fatto delle scelte
Tecnicamente processualmente corrette
Che vengono contestate dalla Giunta nella sua maggioranza
Dalla Giunta per l'autorizzazione a Remo impegnandosi sugli specchi
Il relatore leone prima era partito dicendo che c'era un accanimento dei pm dopo su Berlusconi e poi
Con un ripensamento a trecentosessanta gradi ha detto no ma qui la problema è che siamo di fronte a un reato ministeriale
E quindi vanno River restituiti gli atti alla Procura e realtà smentito dall'intero della Minetti che
Invece non abbia fatto cenno alcuno all'aspetto parentela comunque Vaccarella ed il nel nel merito io insomma
Mi pare di di che tutti abbiano capito che questa è una squallida vicenda personale nella quale sono stati coinvolte istituzioni
E che è che con la ministeriale Italia di un comportamento che insomma
Anche se si commette un reato è è molto più seria di queste vicende quindi non c'entra nulla siamo di fronte ad un reato che
è un reato comune anche dei più gravi dei reati comuni
E dei compiti e quindi questo mi sembra da escludere la realtà e che e insomma
Se gli avvocati del premier hanno da contestare la qualificazione data procura lo facessero nella sede propria
Che il processo ed è il processo davanti al G.I.P. al GIP in questo caso realtà loro
Per cui esso ha questo al loro non gli interessa gli interessa cercare di arrivare ad una pronuncia della Camera di non autorizzazione alla procedibilità per il reato ministeriale queste era lealtà
Guardi che c'è l'autorizzazione a procedere stanziato se mi sembra che invece che
Di fronte ad accuse così gravi di fronte a vicende
Ha emergenze processuali a riscontri documentali a indagini bancarie che fanno emergere un quadro assolutamente opaco
L'interesse primo del Presidente del Consiglio che dovrebbe essere insomma
Il massimo esempio di correttezza di senso istituzionale è quello di andare a
Chiarire davanti ai giudici queste vicende insomma invece ci troviamo
Di fronte a un atteggiamento che è tutt'altro e anche questo insistere sulla competenza del Tribunale dei ministri io sono sicuro
Anzi sono disposto a scommettere che o chiunque che se un giorno questo procedimento dovesse finire davanti al Tribunale dei ministri e ci dovesse essere una richiesta di
Autorizzazione a procedere alla Camera dei deputati
Il popolo e libertà il Presidente del Consiglio chiederà ha i suoi avvocati infatti parlamentare ai parlamentari divenuti avvoca ATI qua dentro di votare contro la richiesta di autorizzazione a procedere questo sono sicuro e Azzi a aspetto di essere smentito
E mettersi dietro l'altro tecnicamente sale gruppo dovesse accogliere la richiesta di
Rito abbreviato la
La
La contestazione della competenza non non
Non dovrebbe
Necessariamente fermare il procedimento congelarlo
Ebbene nel caso che il il gruppo dovesse ritenere procedibile giudizio immediato è chiaro che
Deciderà per la qualificazione ordinarie del reato in questo caso l'eventuale conflitto di attribuzioni sollevato dalla Camera o dalla Presidenza del Consiglio per i ministri
Non lo so spetterebbe il giudizio davanti
Al Tribunale per il giudizio immediato questo non c'è nessuna norma che prevede la sospensione
Quella eventuale
L'emissione del procedimento al Tribunale venissi quindi eventuale anche annullamento dell'azienda e l'eventuale sentenza invece delle
Del tribunale ordinario passerebbe per la Corte costituzionale o no
Beh qua dobbiamo conflitto di attribuzione allora dobbiamo chiarire un un aspetto che
La Corte costituzionale non decide sulla competenza e sulla qualificazione giuridica del reato
E non decidesse è competente il gruppo o il tribunale i ministri non decide se il reato è ministeriale o non è ministeriale
Decide che se in quel procedimento in quella procedura per come si è svolta per le attività svolte ci sia stato o meno una lesione
Della prerogative dell'uno o l'altra o potere dell'uno l'altro ordine
Quindi
Insomma chi invece
Ha il potere
Di decidere sulla qualificazione giuridica del reato e quindi in questo caso sulla competenza del Tribunale ministri o del tribunale ordinario
E la magistratura nelle sue sedi quindi il G il gruppo quando
In prima istanza il tribunale che dovesse essere investito verde della della questione Heaven UAL mente arrivare alla Cassazione quindi due aspetti vanno tenuti distinti si tende a mischiare le carte e verde dare all'opinione pubblica una sul
Un'immagine di due diciamo di accanimento persecutorio in realtà qui e gli accanimenti persecutori
Non ce ne sono nel senso che chi ha fatto la telefonata in questura chi si è ficcato in questo vespaio in questa
In questa squallida vicenda il Presidente del Consiglio con i suoi comportamenti
Rispetto a alla compresenza di due ipotesi di reato perché si dice che
La competenza presunta tribune mi si dica anche di uno solo dei due dovrebbe alla fine attrarre anche l'altro nel senso che se è vero che nel se sei diciamo presa per buona la teoria di leone che
Berlusconi telefonava in in quanto Presidente del Consiglio preoccupato nei centri cromatico con leggi troppa comunque c'è stato qualcuno stesse importiamo
Per quanto riguarda invece l'altro capo d'imputazione perché dovrebbe essere un patente tribolare i ministri
Viene da sorridere perché penso prostituzione minorile un tribunale dell'inibizione chiamata giudicano un reato
Di prostituzione insomma sarebbe
Un caso assolutamente fuori dalla dall'immaginazione anche più fervida di qualsiasi
Interprete del diritto anche insomma
Dalla tristezza di un Paese ridotto a questo
Ma io qui sarà insomma
Poi sono scelte tecniche io ritengo che
Competente per il Tribunale per i vivi si sarebbe solamente il reato di concussione eventualmente ma non certamente quello di sfruttamento della prostituzione o solo prostituzione minorile
Che un reato
Tra l'altro con non funziona ben sicuramente non funzionale insomma
è comunque
Stralciata bile ecco dal punto di vista processuale cioè
Suscettibile di essere messo in un binario diverso rispetta la concussione che in questo caso
A
Una specificità di comportamenti di circostanze di tempo dei luoghi e di valutazioni
Che neanche strumentale rispetto
A reato di prostituzione così come viene contestato
Vedremo dunque perché
Quel che accadrà un'ultima domanda invece sul sul suo CSE nel senso che lei stava lungo CSM ne conosce davvero
Molti aspetti se questo caso questa vicenda Brigandì che avuto anche una spiacevole lo diciamo per parte nostra perquisizione a
A giornale aggiorna la giornalista che ha fatto il pezzo
A casa però c'era l'aspetto invece di Palazzo marescialli che riguarda adesso addirittura la compatibilità o meno di
Di Brigandì la sua funzione di Consigliere perché
Insomma dove si è fatto fare le fotocopie i funzionari che gli erano fatte incauta no incavo incolpevolmente che
Non sapevamo perché stavano fotocopiando però sono testimone di quello insuccesso secondo la ricostruzione giornalisti e viene fatta oggi cosa può accadere a Brigandì c'è un consigliere CSM laico
Può essere sospese o può essere in qualche modo sanzionando come funziona
Per
Cercare al di là del rispetto del principio di non colpevolezza della diciamo della necessità che la magistratura sia messa in grado e faccia subito le proprie valutazioni e come mi pare stia accadendo quindi io ritengo che qui ci che ci sono due profili quello diciamo istituzionale
Che prevede in base alla legge istitutiva del CSM
Prevede due due meccanismi
Uno che è quello della sospensione facoltativa ad opera del C.S.M. spesso
Del consigliere che dovesse essere diciamo
Attinto da un procedimento penale per reato non colposo come in questo caso quindi il CSM o potrebbe decidere
Valutate le circostanze di sospendere in via cautelare dalle sue funzioni di consigliere
Il Consigliere Brigandì
E l'altro l'altro sospensione obbligatoria e qui siamo in un ambito che non vede precedenti cioè non ci sono precedenti di sospensioni facoltative come non ci sono sono stati mai precedenti di
Di diciamo di perquisizioni retrocesse secondo è la sospensione obbligatoria che però scatta in presenza di
Fatti processuali tipici ben determinati uno è il
Diciamo la custodia cautelare ai danni di un consigliere del CSM e l'altro è la condanna per reti appunto delitto non colposo
E qua siamo sul fronte istituzionale ma poi c'è un altro aspetto che è quello della diciamo
Della necessità che le funzioni vengano svolte con serenità trasparenza indipendenza
E quindi la necessità di preservare le istituzioni da attacchi o da scossoni io e in questo caso mi pare che
Queste ragioni dovrebbero far
Militare onorevole Brigandì valutate apprezzato il suo senso istituzionale per un passo indietro per una dimissione volontaria grazie Lanfranco Tenaglia parlamentare del PD