Tatarella e il bipolarismo

Dov'è Luca
Maurizio
Nell'attesa che arrivi Gasparri che impegnato in Aula ma un minuto all'altro arriva
Ho il piacere di salutarvi tutti e di ringraziarvi
Per la presenza un saluto
Particolare ad Angioletta
Tatarella che abbracciamo affettuosamente
Il salotto altrettanto affettuoso va a donna assunta
Un ringraziamento particolare i tanti parlamentari non li cito uno per uno che sono
Presenti ma una in particolare il vicepresidente della Camera onorevole Leone rappresentanza
Dei due rami del Parlamento in questo caso l'altro la presenta Gasparri fra un po'che viene
Vi presento vanno ne hanno veramente bisogno sempre per riempire il tempo
Antonio Polito credo che non abbia veramente bisogno di
Presentazione
Lo ringrazio molto per l'adesione a questo con meglio Altero Matteoli e il nostro ministro
Luciano Violante l'unico che partecipa a tutti i convegni commemora deve
Tabella
Non ha il dono dell'ubiquità ma quasi
Marcello Veneziani nella penna migliore secondo me
Del nostro giornalismo
è arrivato come le dicevo Maurizio Gasparri Presidente
Del gruppo parlamentare del Popolo della Libertà
Al Senato
Presente il sottosegretario D'Alia sembra che il rappresentante del Governo in questo caso insieme al medesimo grazie
Il programma prevede una introduzione di questo
Incontro di abbiamo voluto dedicare
A Pinuccio Tatarella da parte dei Maurizio Gasparri avrei voluto portare
Oggi
Se metterà mai arrivata tardi una bellissima foto che abbiamo trovato che il Corriere della Sera
Ha pubblicato ma me l'ha mandata non ricorre ad essere il giornale la pubblicata mi pare insieme ad altre due e sono significative queste tre foto scattate inseguendo al Congresso di nascita di Alleanza Nazionale
C'è Pinuccio Tatarella che cosa colà materialmente con la mano nella testa in una
Maurizio e poi nella stessa posizione coccola nella stessa identica maniera
Ignazio la Russa quindi decade
E poi ce n'è una terza e guida Maurizio siamo abbracciati
Con davanti Pinuccio che sorride col suo enigmatico sorriso più belle fotografie non poteva mandarli giornale che ringrazio mentre lo la parola a Maurizio Gasparri
Buonasera a tutti cercherò di essere sintetico perché gli ospiti che parleranno del bipolarismo come Tatarella l'uva ha voluto costruire interpretare sono autorevoli ha già presentati Ignazio
Abbiamo ottenuto con la collaborazione di Angela Di Francesco Amoruso domenica un bellissimo incontro a Bari e molto partecipato abbiamo avuto anche a Roma oggi che proprio la data
Della scomparsa di rinuncia a dodici anni da questa tragica scomparsa ricordarlo anche a Roma in maniera
Attuale positiva non soltanto nel rimpianto di un'assenza che tanto
Tristano nostra azione politica ma anche nella positività di un pensiero che incide ma era molto chiara ho letto oggi Marcello Veneziani che ha scritto un articolo molto ricco di contenuti ma anche pungente
Come sostituire che ore
Fare delle considerazioni flash per
Ripercorre in termini politici quello che a nostro avviso
C'è di positivo di attuale nell'operare nel pensiero di Pinuccio in primo
Luogo voglio dire
Un fatto che mi capita ricorrentemente tante volte ci capita di citare nelle discussioni politiche Tatarella
A dodici anni che in un mondo politico che vive Contini stravolgimenti sono tantissimi
Perché i suoi riferimenti sui esempi reso indicazione alle sue strategie sono attuali utili
E quindi tante volte capirà di citarlo non solo nel ricordo di questo di quell'episodio ma proprio per la fecondità la rilevanza del suo pensiero politico non capita a tutti
Gli esponenti politici che non sono più tra noi
Tatarella ha dato un altro insegnamento importante accanto alle grandi strategie politiche
Di modernizzazione della destra mai dimenticarsi dell'impegno sul territorio per la propria terra e anche negli ultimi anni era Assessore alla cultura al Comune di Bari abbinava responsabilità
Grandi nel Parlamento e la politica nazionale a un attaccamento forte alla sua terra e quindi anche ispiratore promotore di una tutela del nostro Sud che tanto giustamente si lamenta dalla scarsa rappresentanza dello scarso ascolto Tatarella
Non trascuro mai questo aspetto
Fu un costruttore del bipolarismo e come tante volte ci diamo un suo articolo che a metà degli anni ottanta le due rive sulla rivista destra politica parlava delle due lire dicendo che le due rive la destra la sinistra sono il punto di approdo naturale che il centro una zattera
Che una volta sbarcati qua una volta sbarcati la
E che a Ponte si riempie se le linee sono deboli ma quando le lire i due poli alternativi
Sono forti e saldi sulla zattera nessuno ci sale e comunque la zattera non era proprio vero e definitivo non ha un destino strategico e lui proponeva l'orizzonte del bipolarismo alla destra italiana a metà degli anni ottanta quando
Non era la fase attuale c'è una destra che nemmeno si autodefiniva tale talvolta
E
Lui già allora indicava questo grande obiettivo di unire quella Italia moderata che lui addirittura
Quantificava nel sessanta sessantacinque per cento dell'elettorato che nel corso delle varie epoche si è riconosciuta in diversi partiti e che lui proponeva come
Diciamo un punto di riferimento delle nuove sintesi politiche
Che voleva costruire ha sempre indicato l'obiettivo del presidenzialismo è una delle sue riviste si chiamo Repubblica presidenziale Tatarella cambiava titolo le riviste che faceva secondo del messaggio politico che voleva
Diffondere quindi la prima la destra politica poi la Repubblica presidenziale il presidenzialismo l'approdo che noi dovremmo oggi indicare con maggiore forza di quanto facciamo dura democrazia diretta che accanto al ruolo dei partiti a ruolo del Parlamento veda
Rafforzato un
Una possibilità per i cittadini di esprimersi direttamente da una battaglia che la destra politica aveva fatto con convinzione c'è qui traggono Assunta Almirante erano Repubblica gli obiettivi che la destra del momento si arriverà era indicato con grande
Tempestività ancora oggi purtroppo sono difficile realizzare accanto a questo principio Tatarella
Attento la democrazia dei cittadini e non solo dei partiti proponeva addirittura la possibilità per il cittadino di rivolgersi direttamente alla Corte Costituzionale un'istanza diretta del cittadino la Corte Costituzionale per tutelare i propri diritti
A dimostrazione che lui ha una visione
Forte vera partecipata della democrazia guardava sempre al Progetto e anche quando c'erano le discussioni quotidiane alle quali partecipava non si sottraeva seguiva qualsiasi vicenda
Indicava sempre l'obiettivo grande importante da perseguire
Anche durante gli anni di Tangentopoli le polemiche le vicende che ci vedevano tutti protagonisti non lo scontro politico la terza che sperava
Di guadagnare metri di campo e ne guadagno nella dissoluzione di partiti dominanti da doverla
Però guarda proprio gli obiettivi strategici che non ha la polemica del giorno e ci invitava sempre ad avere un orizzonte
Più ampio
Invito la destra a definirsi tale perché per molti anni nel momento procederanno si discuteva se ne fossimo di destra o se eravamo al di là della destra della sinistra
E l'UDC diceva che invece la identità Donadel sarà fondamentale invitava la destra apprendere possenza di essere se stessa
E quindi questo punto è lo sforzo di modernizzazione ci invitano sempre con una frase molto chiara ad abbandonare i nostalgici Smith dicendo la destra e permanente il fascismo fu transitorio un periodo durante destra autoritaria in un'epoca del primo Novecento in cui
Democrazie non erano numerosissime nel mondo e l'Occidente voluit invitava sempre a guardare appunto a un percorso dalla destra che del resto
Lo dico anche in fase di celebrazione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
C'era prima aveva contribuito all'Unità d'Italia e poi dopo la guerra ricominciò un suo percorso faticoso e difficile nella democrazia
Non ha mai verso un orizzonte strategico anche nei momenti delle sconfitte quando nel novantasei il centrodestra maggioritario dei voti perse le elezioni perché ci dividemmo
Da un lato c'era Forza Italia ANCC dice due la legando per conto suo se poi sommati i voti di quelle liste nel novantasei l'area moderata ha preso il maggiore consenso possibile ma perse perché dividendosi
E la sinistra andò al Governo Tatarella il giorno dopo comincio oltre il Polo a riaggregare e settori cattolici settori laici i riformisti che non erano subalterni al cultura dominante dell'ex PC PDS e difatti non è il progetto nel centrodestra tanti sono arrivati non solo dalla destra o dal mondo cattolico ma anche dall'aria
Riformista che non aveva accettato il rapporto
Come dire dominante
A sinistra del partito comunista
Aveva quindi una logica inclusiva come ha detto se ne fa Marcello Veneziani in un'intervista al TG due ma su questo concetto ce qui Marcello dal vivo non voglio
Come dire anticipare riflessioni che ci ha riproposto in questi giorni
Difese la centralità della politica
Tu sua una celebre intervista sulla stampa quando era al Governo contro i poteri forti
è ricorrente la polemica sui poteri forti però lui lancio la polemica contro questi poteri ribadendo che bisogna rispettare
Le banche l'impresa era industrie i grandi gruppi editoriali ma è la politica che attinge al consenso dei cittadini che è una rappresentanza democratica del popolo che deve fare le scelte strategiche non delegabili
A chi
Agisce solo sulla base di un tornaconto economico
è stato anche
Per lui come dire chiaro il principio di tenere unite le file del centrodestra e anche di fare delle scelte valoriali
Non è stato un clericale ma è stato un convinto Pertoldi con il suo primo saggio
Giovanile a Cerignola lo scrisse proprio sul problema dei politici e dei cattolici
In politica e quindi riteneva la sintonia della destra del centrodestra con la cultura cattolica dominante nell'Italia un fatto fondamentale insopprimibile vorrebbe mai ceduto
Campo attesi laicisti
O come dire
Estranee alla tradizione della destra
Ecco io credo che quindi il suo insegnamento le sue strategie di unità decentrata seri importanti in questi giorni c'è stata fatta la solita domanda dove sarebbe oggi Tatarella poi non ha dato la sua risposta io credo che Tatarella sarebbe stato dalla sua parte
Non ho ripetuto ruscelli era una parte avrebbero determinato una parte per la forza politica che aveva
E la capacità di orientare gli altrimenti sarebbe stato cui a distribuire le parti e i ruoli certamente mai avremmo visto consentitemi
Non abbiamo voluto dare luogo a polemiche questo occasioni mai avremmo visto
L'onorevole il deputato il capogruppo Tatarella sfilare insieme deputati della sinistra nel votare la sfiducia a un Governo di centrodestra questo non sarebbe mai accaduto
Questo non sarebbe mai accaduto avrebbe discusso
Avrebbe litigato
Sostenuto
Con la sua passione
A volte anche
Stranamente rabbiosa le sue tesi ma insomma ecco
Lariana moderata per lui prevalente elettoralmente i numeri dalla storia italiana ce lo dimostrano mai tramite lui avrebbe ridato a una sinistra minoritaria una chance o una speranza ecco questo credo che lo possiamo dire
Non solo tanti che sono in questa sala che l'hanno conosciuto ma coloro che riflettono su questo pensiero mi fermo qui
Proprio per essere sintetico in questo che soltanto un prologo cento avrebbe voluto un centro destra moderato arioso aperto ma mai subalterno alla sinistra ai suoi
Riferimenti culturali ed ideali la forza di un pensiero autonomo nato a destra che voleva proporre un'alleanza più vasta di centrodestra un altro dei titoli delle sue riviste
Superata la destra politica la rubrica presidenziale il centrodestra
Tutte cose fatte molto prima della discesa in campo di Berlusconi della nascita di Forza Italia della nascita del popolo del Polo delle Libertà quindi una capacità anticipatrice nella volontà di unire le forze di centrodestra
Lo rendono ancora oggi nel rimpianto per la sua
Assenza che pesata in tanti momenti in tante occasioni quante volte siamo chiesto cosa avrebbe fatto cosa avrebbe detto
Però ecco credo che la cosa più giusta per onorare nell'esempio di insegnamento oltre che discutere liberamente ciascuna abbiamo avuto un dibattito sul bipolarismo
Che riteniamo fondamentale per evitare che la zattera ritorni che il consociativismo si affermi che la confusione la babele prevalga su una democratica sana competizione tra due schieramenti
Alternativi che si confrontano a volte anche con grande passione ma per un Progetto ecco Tatarella c'è soltanto a costruire un progetto ha voluto la modernizzazione della destra a favorito un ricambio generazionale alla guida della destra
Proprio per proiettarci oltre nostalgico mi verso la costruzione di Alleanza Nazionale fu fotored dell'unità del centrodestra
E certamente voleva la grande casa comune dei moderati del centro della destra italiana
Difendere questo percorso
E per le non soltanto un omaggio ha la memoria del migliore tra tutti quanti noi ma è certamente il modo di vendere una scelta intelligente
Che è servita non soltanto alla destra italiana per vincere le ingiuste esclusioni e diventare protagonista nella vita italiana
Ma è servita per la maggioranza di centrodestra per manifestarsi e per governare l'Italia di questo saremo sempre grati a Pinuccio Tatarella e al suo insegnamento
Grazie a Maurizio anche
Per i tempi
Sintetici ma esaustivi del pensiero che voleva illustrare io darei la parola al direttore Polito
Direttore Polito sa che in questa
In questo convegno la sua voce importante perché teoricamente esprime pensiero culturale opposto perlomeno diverso da quello
Di Tatarella essa anche per Tatarella non c'erano nemici c'erano solo avversari politici avversari politici dai quali si sentiva diviso da una visione
Della vita della società ma
Ai quali lo accomunava quando c'era la passione per la politica è
Del suo interesse per le intelligenze Tatarella
Prima di ogni altra cosa nelle persone
Apprezzava
L'intelligenza c'è una persona era suo amico ma era stupri con loro non aveva molte speranze se non era molto amico ma era intelligente primo poi sarebbe diventato suo amico la parola politiche
Grazie grazie al Ministro grazie a voi che avete invitato a questo dibattito immeritatamente perché
Diciamo non
Non conoscono frequentato la la
L'attività politica di Tatarella così come tutti voi
Mi rendo ho sempre percepito un grande senso di
Referenza se così possiamo dire nel mondo politico anche di centrodestra nei confronti di questo esponente politico perché naturalmente aumentato la mia stima
Che deriva però soprattutto da quello che
Noi vedevamo io vedevo da una parte come ha giustamente detto la Russa diversa politicamente diversa
Se così vogliamo dire opposta se ragioniamo in termini bipolari dello schieramento politico quello che ci attraeva e cinque più Silver ci interessava del lavoro intellettuale politico che faceva Tatarella era il fatto è evidente che con qualche anno d'anticipo rispetto a molti nella sua parte politica e anche
Più in generale rispetto alla grande maggioranza dei politici italiani fu uno dei pochi uno dei primi a capire che il
Come vogliamo chiamare con il sistema che precedeva che preesisteva al bipolarismo chiamo chiamarlo molo Polaris mo'quello che c'era prima concentra civismo Prima Repubblica come lo volete chiamare quella convenzione sulla base della quale
C'era soltanto una parte dei voti italiani di diciamo così autorizzati a andare al Governo e c'è una parte i voti tale degli italiani che invece non era autorizzata a partecipare alle strategie di governo se Londra
A ottenendo qualcosa di volta in volta in cambio accordi e così via
Beh era destinato quel sistema lì era destinato a finire in una democrazia bloccata oggettivamente
Un po'come quella giapponese non a caso un'altra un altro Paese uscito sconfitto dalla guerra così come l'Italia ringrazia bloccata perché
Escludeva una parte consistente dell'elettorato tale dalle grandi scelte aveva una tendenza la consociazione come giustamente ricordava
Gasparri
E soprattutto non assicurava il bene supremo delle democrazie perché le democrazie esistono sono state inventate perché sono
Lo strumento più semplice per cambiare classe dirigente senza spargimento di sangue
E questo è una esigenza che le società complesse hanno di cambiare classe dirigente di tanto in tanto e che hanno bisogno di farlo senza che succeda
Senza che succeda con gli scontri di piazza ora
Tutto questo che ho descritto avviene sotto il termine bipolarismo per a un'esigenza una necessità che sarebbe
Inevitabilmente nata quando le condizioni internazionali in cui il Moro Polaris ma italiano si era bloccato
Cioè l'esistenza di due blocchi e quindi la caduta del muro la caduta dei due blocchi
Contrapposti avrebbe scongelato o sdoganato due forze popolari che erano presenti nel sistema politico italiano che erano gli eredi del comunismo e gli eredi del fascismo del movimento del movimento neofascista
Questa è diciamo così non è un'intuizione da poco com'è ovvio che sia come
è ovvio che sia perché oggi guarda che cos'è l'Italia non come è cambiata l'Italia in questi in questi anni di Seconda Repubblica ma è vera ma è stata diciamo così accompagnata da Tatarella e anche da altri nella diciamo nell'altro campo che si sono
Esercitati sul tema è stata accompagnata da riflessioni che sono
Molto interessanti che ancora oggi sono molto attuali pongono dilemmi e problemi non ancora
Risolti a questo bipolarismo italiano così ancora immaturo così ancora acerbo nonostante il lungo ormai sperimentazioni quindici anni alcuni di questi temi
Lì appunto
Citato Gasparri io vorrei ricordarne sostanzialmente due il primo è
Il concetto che in un sistema bipolare diciamo così del centro non c'è bisogno perché si confrontano due centri in realtà in un sistema bipolare
Ben temperato quelli che si combattono e si sfidano ogni volta le elezioni sono due centri uno un centro che pende a sinistra è un centro che tende a destra
E la competizione tra le due centri avviene sulle elettore moderato perché l'elettore moderato il Santo Graal né il premio che si prende ogni volta le elezioni
Se si è stati abbastanza bravi nel corso del G satura nella politica
Una democrazia bipolare per essere così temperata ha bisogno come il pane di un elettorato mobbing cioè di un elettorato che di volta in volta sceglie sulla base di quello che ha visto
Esercitare al Governo che giudica sono stati bravi li voglio oppure no non mi son piaciuti voglio provare con quegli altri
E soprattutto postula una democrazia bipolare ben temperata la e come si dice in inglese dicere capability cioè la possibilità la tranquillità di poter scegliere di volta in volta quello quell'altro per governare senza che si corrono rischi per l'assetto complessivo delle istituzioni e per il funzionamento della democrazia
Questo solo diciamo così i contenuti di una democrazia bipolare ben temperata
Che secondo me erano indistinti in questa idea
Che diciamo veniva ricordato di Tatarella cioè non c'abbiamo bisogno di un centro destra e sinistra possono benissimo portare sulle loro spalle il peso di una democrazia
E credo che tutto sommato
Siano anche
Iscritte in quel tratto psicologico prima ancora che politico umano prima ancora che politico che aspettiamo spinto i commentatori noi giornalisti a parlare in via Tarello come del Ministro dell'armonia
Cioè un uomo che comunque è stato sempre presentato
Come
Una persona che insomma concepiva la battaglia politica con una una lotta trasversali in una guerra
Tra nemici destinata alla estinzione l'uno dell'altro dico questo perché questo non è solo un tratto
Caratteriale e questo è un aspetto della democrazia bipolare compiuta è un aspetto indispensabile della People'democrazia durare compiuta se ognuno dei due schieramenti in un bipolarismo moderno
Ritiene o dice che in caso di vittoria dell'altro schieramento è finita non c'è più poi possibilità di ricambio non c'è più non ci sono più rispetto le regole e così via
Beh
Non si può avere un bipolarismo moderno si può avere un bipolarismo belluino una guerra civile permanente come quella che onestamente
Striscia sotto la pelle della nazione da quindici anni e di cui a mio modo di vedere italiani sono profondamente stanchi più vi partecipino più vi partecipano a questa guerra civile più stanno sugli spalti ad applaudire
Più guardavo le trasmissioni dove questa guerra civile viene rappresentata in le crediamo che la coppia e se la godano che gli piace moltissimo
Più secondo mese mi ritraggono infastiditi e disperati sulla possibilità che questo sistema politico possa produrre grandi riforme e grandi mutamenti per loro quindi l'aspetto dell'armonia non è un aspetto
Il rilevante non è un aspetto come dire dell'umanità dell'uomo soltanto è un'idea politica senza la quale non può avere un bipolarismo compiuto un'ultima osservazione che volevo fare questa
Abbiamo detto che abbiamo molti problemi lasciati aperti che questo che la svolga diciamo la la il cambiamento in senso bipolare del sistema politico italiano che per molti aspetti a ammodernato cambiato migliorato diciamo il sistema politico italiano non è
Possiamo dire che non ci soddisfa io almeno a me non soddisfa non credo che
Soddisfi nessuno dei partecipanti a questo tavolo pienamente
Per esempio il fatto che in questi quindici anni ci sia un alternarsi così
Ansiogeno e disperato di maggioranze diverse non è diciamo un segno di salute secondo me perché dovunque le nei Paesi in modo nei Paesi diciamo europei dovunque
I governi le maggioranze hanno un tempo lungo davanti a sé nel corso del quale realizzare il proprio programma cambiare nel profondo il Paese e in genere gli elettori lo consentono glielo concedono
Per il semplice
Alternarsi così furioso di maggioranze diverse non non c'è mai stata in tutta la storia la Seconda Repubblica una volta in cui
E la diciamo la maggioranza di Governo abbia poi vinto le elezioni o molto suggestiva e questo è un fatto abbastanza preoccupante allo stesso tempo anche una certa instabilità perché anche durante la legislatura
Non sto a spiegarlo voi che mostra che l'avete vissuto lo state vivendo sulla vostra pelle anche durante la legislatura due anni due anni e mezzo per qualcosa si spezza e quella che sembrava una maggioranza
Risicata nel caso di Prodi grande nel caso di Berlusconi entrambi i casi si riduce a qualcosa di molto esile e di appeso un filo quindi e chiaro che noi possiamo esserne soddisfatti secondo me la cosa cruciale
E in questo veramente si può far riferimento a Tatarella come a uno
Che l'aveva capito in quanto non fosse altro in quanto era vicepresidente labico è stato vicepresidente della Bicamerale c'è uno dei tentativi più avanzati di provare a fare quello che sto per dire
Quello che è mancato
Drammaticamente nella vicenda italiana in questi quindici anni
E e che forse ci avrebbe potuto evitare tanti tanti guai che poi si sono determinati è stato quello di adeguare l'impianto costituzionale
Della nostra Repubblica cioè la forma di governo della nostra Repubblica a una situazione politica che era radicalmente cambiata usciti dal molo Polaris molto
E da una diciamo così da una
Democrazia in cui
Diciamo quella centralità del Parlamento
Andava a scapito della
Allude la durata della robustezza dei Governi e soprattutto in cui la figura del
Del
Del Presidente del Consiglio non era quella di un Primo Ministro non era quella di un premier come invece noi ormai
Liberamente tranquillamente a ogni elezione scegliamo votando per il capo dello schieramento di centro e sui quali sinistra ecco noi avremmo dovuto adeguare a questo nuovo sistema politico le nostre istituzioni
C'è una profonda
Discrasia una profonda frattura tra il nostro sistema istituzionale il nostro sistema politico
Frattura che più dura e più prende di pericolosa la situazione a mio modo di vedere ogni giorno ormai ci troviamo di fronte a dilemmi che dal punto di vista è la prassi istituzionale diventa difficile risolvere
Ha ragione il Capo dello Stato lo deve fare il Presidente per il pubblico il Presidente del Consiglio
E la Corte costituzionale si può esprimere su questo oppure no siamo veramente in un gran caos istituzionale pericoloso a mio modo di vedere per la democrazia
E da questo punto di vista io vorrei qui concludere ricordando
Che Tatarella fu uno degli uomini della destra che si impegna Ornella ri nella Commissione bicamerale a fare la cosa che forse
Sarebbe stato meglio fare darci una nuova forma repubblicana
Fosse anche presidenziale non è questo il problema non c'è niente di male il presidenzialismo ma anche presidenzialismo alle sue regole i suoi contrappesi sui sistemi e i suoi sui suoi balance e così via
Viviamo invece in una situazione molto caotica
E a mio modo di vedere molto pericolosa non so se stanze Tatarella sarebbe stato soddisfatto del bipolarismo così come si è venuto costruendo sulla base di una sua indiscutibili intuizione grazie
Marcello Veneziani
Pinuccio Tatarella
Rimane un continente esplora agissimo ma
Da esplorare ancora soprattutto per quando riguarda
Il suo pensiero cioè provato in diverse occasioni anche con articoli
Non solo quello di oggi pungente ma anche un po'
Quando
Hai voluto volutamente il più riflessivi oggi date ci aspettiamo ancora
Un
Un disegno
Del Tatarella Canon che è stato
Sì
Ma credo che sia giusto parlare di bipolarismo a proposito di Tatarella perché credo che il tratto più originale del pensiero di Tatarella è stata proprio la sua preoccupazione di fondare in Italia il bipolarismo
Tatarella è stato bipolare nell'epoca del consociativismo
E lo è stato da una posizione cioè da un partito che era comunque tagliato fuori ed al consociativismo ed al bipolarismo e quindi la sua preveggenza politica la sua lucidità disegno politico credo che risalta ancora di più
La sua convinzione che il sistema politico italiano sarebbe
Stato finalmente un sistema moderno ed efficace con il bipolarismo lo accompagnato per tutta la sua vita politica che anche nella fase finale quando ipotizzava
Di andare oltre il Polo
La sua preoccupazione non era quella di uscire dal sistema bipolare ma di allargare i consensi del centrodestra al di là dei confini del centrodestra per raggiungere quella maggioranza
Virtuale sotto traccia del nostro paese che
Non voterebbe mai a sinistra
E quindi la sua è stata una visione politica fondata proprio su questa dimensione bipolare
E credo che anche il Tatarellum sia il frutto di questa ispirazione
Anche se ha dovuto naturalmente cedere ai compromessi con il epoca con un paese abituato al sistema proporzionale e ha dovuto anche come dire configurare un sistema
Che potremmo definire quasi maggior passionale cioè un po'maggioritario è un po'proporzionale ma credo che lo spirito di tutta la sua azione politica sia stata proprio sia stato incentrato proprio sulla bipolarismo
Per il bipolarismo e per il nostro Paese una strana creatura perché noi siamo
Come dire culturalmente ideologicamente portati al bipolarismo ma siamo immaturi nel realizzare il bipolarismo in chiave politica
Questo è forse il dramma del nostro Paese
Se noi guardiamo al Novecento e soprattutto alla Repubblica italiana quindi alla seconda parte del Novecento ci rendiamo conto che il nostro Paese ha sempre oscillato tra consociativismo e guerra civile
Non riusciamo a considerare l'avversario come un interlocutore per noi o endemico assoluto il diavolo in carne e ossa o è il socio con cui mettersi d'accordo o sotto banco o attraverso intese consociativo
Ecco uscire da questa logica consociativismo o guerra civile credo sia stata la principale preoccupazione
Di Berlusconi di i Tatarella e credo che
Beh credo
Che Berlusconi si è la rappresentazione evidenzia
Di questo sistema bipolare
E
Bisogna anche dire che sul bipolarismo italiano gravava anche un bipolarismo storico drammatico in fondo sulla destra e sulla sinistra gravavano come dire due tutori arcigni che erano il comunismo il fascismo e di conseguenza diventava inapplicabile il sistema bipolare italiano chi arrivava la mediazione centrista proprio per evitare questi sogni come dire massimalisti che avevano caratterizzato e anche insanguinato una parte del Novecento quindi pensare il bipolarismo in Italia era una scommessa di modernità
Era anche un tentativo di riportare il nostro Paese nella chiave come dire della rispetto reciproco della visione e delle prospettive politiche che si confrontano senza delegittimare assi e credo che questo sia stato il frutto più più forte ecco del pensiero
Di Tatarella oggi e credo che la sua eredità si sia realizzata sul piano politico ma il bipolarismo dal punto di vista politico assume tratti di difficoltà in questo momento arranca
A qualche difficoltà esprimersi mentre sta esplodendo nel nostro Paese un bipolarismo civico
Che più
Forse sarebbe meglio definire incivile più che civile che caratterizza una spaccatura verticale della nostra società un in cattivi mento bipolare a livello pubblico
Una distinzione manichea tra buoni e cattivi tra i migliori e peggiori una forma di razzismo etico che sta serpeggia anche in una parte cospicua del nostro Paese e che sta stabilendo un confine quasi etnico
Tra chi la pensa in un modo e chi la pensa nell'altro
Ecco questo è il bipolarismo negativo di cui ci siamo caricati nel nostro Paese e cioè mentre il bipolarismo politico è una garanzia per la democrazia
Perché consente il controllo l'avvicendamento
La possibilità di esprimere due progetti politici che si confrontano e quindi è una ricchezza per un Paese
E dall'altra parte invece il bipolarismo etico il bipolarismo civile il bipolarismo tra due mondi contrapposti che alle volte sono nord e sud alle volte sono quel che resta di sinistra a destra
Alle volte sono berlusconiani e antiberlusconiani somma tutti bipolarismo mi possibili e immaginabili del nostro Paese che configurano l'avversario sempre come il barbaro
E l'alleato come il civile ecco questo credo che sia
Il grande limite della del nostro tempo invece forse sarebbe giusto ripensare al bipolarismo come lo aveva appunto pensato Pinuccio Tatarella bipolarismo fondato su contenuti su prospettive diverse
Questo per esempio e l'anno dell'unità nazionale dei centocinquant'anni dell'Unità nazionale e sarebbe giusto che vi fosse da una parte un perimetro di valori condivisi
Realmente condivisi e dall'altra parte vi fossero anche valori divisi cioè valori che si rispettano ognuno dalla sua parte
Credo che sia un segno di civiltà sarebbe giusto per esempio che a fronte di un patriottismo costituzionale che uno dei tratti dominanti delle culture diciamo
Di sinistra non solo nel nostro Paese ma europeo di fosse dall'altra parte il patriottismo della tradizione
Patriottismo della Costituzione fondato sulla principio che l'Italia si riconosce nella Carta e vede nella carta il suo valore fondante il patriottismo della tradizione invece dice che la storia del nostro Paese la vita del nostro popolo
Le tradizioni civili e religiose del nostro Paese costituiscono il senso dell'amor patrio sono due diverse visioni culturali e politiche che potrebbero dare dignità al bipolarismo invece non lo danno perché il bipolarismo oggi in Italia
Sul piano politico vide le tentazioni del terzino sumo e quindi le tentazioni ricorrenti di nuove forme di consociativismo con conventio ad excludendum che in questo caso l'escluso e la maggioranza del popolo italiano
E dall'altra parte invece si vive in una forma di fortissimo bipolarismo civile che danneggia aggrava il Paese non limita fortemente
Ecco io credo che in questo senso la mancanza di Pinuccio Tatarella oggi si avverta fortissima
Ed io credo che non ci siano oggi politici scomparsi negli ultimi decenni che riescano ancora raccogliere queste attenzioni questo consenso di pubblico a Roma come a Bari
E che riescano così come dire a scatenare passioni politiche come il personaggio stesso Pinuccio Tatarella espresse nella sua vita al carattere passionale una figura molto portata diciamo le forti passioni sanguigna ecco io credo che questo voglia dire qualcosa evidentemente
Questo personaggio ha scavato nella destra italiana e non solo ha creato le basi per un dialogo che però prevede la distanza tra avversari e non la consociazione fondata su conventio ad excludendum gli avversari altri
E quindi credo che questo sia il tratto positivo poi permettetemi qualche minuto in conclusione per parlarvi un po'come dire del bipolarismo caratteriale di fare
Di di Pinuccio Tatarella perché Tatarella era espansivo temuto al tempo stesso nasce aveva momenti di mutismo totale
Alle volte anche imbarazzante
Ombroso e alle volte e più spesso momenti di effusioni di espansibilità ecco era un bipolare in tal senso virtuoso e psicologico della parola così come Iran bipolare anche dal punto di vista
Politico perché moderato nelle sue posizioni politiche ma passionale se non addirittura radicale del suo temperamento nel suo modo di essere nella sua affabilità
Ogni incontro con lui era un corpo a corpo cioè si avvertiva tra spintoni e carezze si avvertiva comunque la fisicità di un rapporto questa sua capacità tattiche
Di esprimere così un rapporto con agli altri credo che faceva di Pinuccio Tatarella un personaggio unico
Io in uno scritto l'ho definito il perone di Cerignola cioè nel senso che lui c'era un tratto come dire populistico in cui come dire la
Sensibilità politica di un personaggio come Araldo di Crollalanza veniva coniugata con un pensionamento passionale alla Peppino De Vittorio colui riusciva essere un po'la sintesi da questi due opposti tra questi due caratteri opposti
Perché il resto sempre profondamente passivamente meridionale
Ernesto pugliesi lo dico con qualche dolore perché io
E forse magari anche il presidente Violante siamo Puglia astri perché pugliese nel senso che siamo andati via dalla Puglia lo invece c'è rimasto e quindi è rimasto pugliese nel corpo nell'anima
Ma credo ecco che il bipolarismo di Tatarella anche caratteriale fosse un po'lo specchio del suo bipolarismo politico cioè della sua capacità di vedere la politica attraverso questi scenari contrapposti
E questo mi pare il senso più vivo più forte della eredità che lui ci ha lasciato
Tatarella non fu mai una personalità ideologica non disse mai bipolarismo in chiave ideologico
Però ebbe sempre un'attenzione un rispetto nei confronti della cultura
Lo faceva quando parlava ad esempio di sua moglie e della sua diciamo
Cultura o quando ripagava le terze pagine dei giornali magari non leggendo le mettendole da parte ma considerando comunque la cultura come un segno distintivo che doveva militare un'attenzione speciale non
Nella bufera del quotidiano io credo che la dimensione politica del bipolarismo come l'ha pensata Tatarella sia oggi quella che manca nel nostro Paese
E quella che andrebbe riattivata non solo attraverso percorsi politici ma anche attraverso una forma di sensibilità culturale cioè di ritorno appassioni forti ma anche a rispetto nei confronti degli avversari
Grazie
Naturalmente non ha bisogno di presentazione nel bimbo oggi Ministro Altero Matteoli
A diversità di Maurizio Gasparri di Ignazio
La Russa io o non ho fatto parte
Della componente della corrente
Di Pinuccio Tatarella anche se negli ultimi anni
Mi aveva scritto di autorità
E ricordo
Che
La battaglia all'interno dell'allora Movimento Sociale Italiano a Sorrento dove ci trovammo supposizione diverso
Io
Maurizio Ignazio venivamo tutti da convinti al miranti anni
Ma a Sorrento ci trovammo supposizione diverso
Se Pinuccio Tatarella
Insieme a Giorgio Almirante non so chi dei due aveva fatto la scelta per primo aveva scelto un giovane come il segretario del partito
E a Sorrento ci fu chi come me
Dette vita ad una corrente che
Nati quei all'ultimo all'ultimo momento insieme a Mimmo Mennitti a Beppe Niccolai facemmo una corrente contro la elezione di Gianfranco Fini al segretario del partito
E questa corrente si trovò in compagnia
Di
Un'altra corrente che era un era no ma la quello che accadeva perché eravamo su posizioni nettamente diverse
Noi chiedevamo che il partito si aprisse noi chiedevamo
Sostenevamo allora in maniera muore un po'efficace che basta con il chiaro il partito ha chiuso il chiavistello dal di dentro bisogna aprirci riaprire le federazioni e ci trovammo insieme
Invece ad una componente che voleva sfondare a sinistra che mi ricordo che ci fu anche un simpatico
Una simpatica polemica tra band di Anzio
Perché Dio sostenne nel mio intervento che la relazione che aveva fatto segreti il segretario del petto ore
Era una relazione priva di contenuti F civile esempio
Dissi lo stesso di una compagno di una Coppa di champagne avversato da un ennesimo da un esperto tutta schiuma là dentro non ci resta nulla
Ed è Anzio quando fece il suo intervento disse
Meglio sempre il bicchiere vuoto che lavolta russa naturalmente abbinando questo al fatto che c'era un'altra componente che voleva sfondare a sinistra
Tatarella dopo questo congresso che vede che ci vede noi perdere non si rassegna o hanno fatto e continuo a direi a a seguire la componente di proposta
E devo dire in modo particolare il sottoscritto perché Mimmo Mennitti essendo pugliese come lui aveva
Qualche
Insomma qualche fibrillazione che in quel periodo è continuo sempre a cercare di convincermi che
Avevo sbagliato che poi venne il mille novecento neve novantuno le elezioni in Sicilia disastro elettorale lo sfondamento a sinistra affanni e allora ci mettemmo
Insieme a lavorare insieme per cercare di uscire da quella crisi profonda perché dopo c'era stato il congresso di Rimini e al al allora vinto quella parte che io dovevo essere contenta ma risultati
Furono scarsi dico questo perché Tatarella non si rassegna un mare nelle sconfitte che nella vita politica ci sono sempre ma cerco sempre in tutti i modi
Di da anche allora di ritrovare attraverso il partito quell'armonia che ci consentisse di potere uscire
Da da quello che in qualche modo era l'isolamento
E ricordo anche dia diversità
D'Ippolito
Io sono convinto che il bipolarismo i suoi risultati
Se abbia dati che non si esce dal bipolarismo non si può uscire il bipolarismo politico non è più un problema italiano
Se c'è il bipolarismo noi popolarismo è diventato è globale il bipolarismo ma in tutto il mondo non è solo in Europa in tutto il mondo il bipolarismo
è sicuramente qualcosa che
Nel nel futuro ci dovremo fare
Dei conti io devo dire e non è nemmeno vero che in questi quindici sedici anni c'è stato un'alternanza
Ansiogena perché ci sono stati anche governi due due mila uno due mila sei una legislatura completare che c'è stata con il Governo Berlusconi salvo
Una parentesi ma devo dire quando si è dimesso
Tremonti che è stato sostituito ma voglio dire
Quello è stato o un Governo che è durato tutta una la legislatura io auspico che anche questo possa durare per tutta la legislatura comunque il bipolarismo
Ci fu sicuramente
Quello che nel non si può uscire e Tatarella che la la l'aveva intuito molto molto prima di noi e ricordo un'altra cosa che
Quando nel mille novecentonovantasei
Allora Alleanza Nazionale beh un grande successo elettorale
Arrivammo a prendere il quindici virgola sette per cento a livello nazionale
E ricordo che nella mia Toscana notoriamente regione rossa arrivammo a prendere il quindici virgola nove per cento facemmo una grande campagna elettorale
Una campagna elettorale che si puntava allora è qualche sondaggio
Citava il risultato
Del diciannove e venti diciotto venti per cento quando poi
Registrammo il voto del quindici virgola sette per cento
Tatarella aveva organizzato un convegno a Bari e mi aveva invitato aveva
Fatto lavorare una settimana perché voleva che andassi a Barletta parlare sul presidenzialismo
E voleva che io
I tra essi età ciò che aveva scritto e detto Mazzini che era perché era presidenzialista
E io ma come facevate bagarre
A pescare la Repubblica romana ci danneggia membri fece lavorare una settimana prima cercando ciò poi come riuscirà a farlo però ricordo che andai a Bari
E era
Poco dopo che c'erano state le elezioni per adesso la cosa che mi ha rimasta sempre impresso anche oggi
Rapidissima noi
Siamo convinti di poter prendere più utile quindici sedici per cento
Io credo
Parla Tatarella che noi abbiamo raggiunto il massimo possibile non avevamo puntato dal diciotto al venti per cento
Questo era sarebbe stato un risultato eccezionale ma cosa cambiava
Senta al posto del quindici e sette per cento prendevamo il diciotto per cento qualche parlamentare in più
Ma certamente questo non avrebbe
Influito su il Governo o meno e allora
Bisogna lavorare al gioco delle alleanze perché se vogliamo andare a governare
In questo Paese dobbiamo cercare di allargare di trovare la possibilità di fare alleanze conto con
Altre formazioni politiche moderate e su questo dobbiamo puntare la nostra politica
Beh credo che
De aveva visto bene anche allora e poi c'era una cosa che c'è che benché Tatarella si sente la mancanza per tanti motivi ma io credo che una più la più importante
E quella
Di obbligarci ad analizzare a studiare il problema è
Perché duri ci obbligata magari aveva visto un libro che ha letto qualche pagina di un libro
Di Luino lo seguiva ma ci obbligava a leggerlo hanno perché poi ci interrogava su quel libro che lui non aveva nemmeno
Si era fatto
Era fatto così
E lo faceva un po'con tutti io ricordo poiché sembra onorava
Di alcuni di noi su alcuni argomenti per esempio
Quando si parlava del federalismo
Si innamora va delle tesi di Mimmo Nania e allora chiedeva Mimmo Nania dallo voleva far scrivere tutti i giorni lo voleva Mimmo Nania insomma
Cioè la conosciamo tutti gli vogliamo tutti bene ma
A delle pause eccessivamente sotto il profilo lavorativo
Che certamente insomma fare lavorare da è un po'difficile insomma la
Però insomma loro lo spinotto insieme a noi orario corretti ma voglio essere
Comunque noi saremo in grado sempre a queste a questo allora
Anche oggi anche oggi quello che ci sta accadendo non è colpa
Del bipolarismo non è colpa
Io credo che molta della colpa sia dovuto sia dipenda dalla
Scarsa autorevolezza dei partiti politici
Questo
In passato
I partiti avevano un'autorevolezza molto forte
Quando un Segretario una
A me decidere una cosa
In periferia non si discuteva oggi invece si discute da tutti su tutto si mette in discussione tutto
No non
Non cioè il partito
La cultura ottocentesca dei partiti nonostante i grandi cambiamenti degli anni Novanta
Mancano le stanze di compensazione che ci avevano accompagnato per tanto tempo dove ci riunivamo mi pare noi che venivamo da un partito da un po'da un piccolo partito che non avevamo la lamiera la possibilità di incidere da un punto di vista del Governo ma quando convocavano un comitato centrale discutevamo
Per due o per due giorni che
Oggi i partiti si riuniscono a mezzogiorno è già finito tutto ma perché ciò non c'è più questa capacità
E personaggi certamente come Pinuccio Tatarella ci avrebbero spinto lo stesso ad analizzare a studiare a cercare di il dibattito il confronto andare a cercarlo da tutte le parti quindi si sente
Per tutto questo si sente ma non è in discussione quella che era stata tanti diversi anni fa l'intuizione di Pinuccio sul bipolarismo oggi la crisi che attanaglia
Che che che ci attanaglia e data nord per ma da chi coloro che cambiano idea durante un percorso politico dopo aver preso voti solo uno sono un programma e che oggi cercano di portare quello cioè di portarci l'altra strada ebbe modo di dire
Qualche tempo fa qualcuno ha fatto salire su un treno
Dei colleghi per portarle in una direzione durante il tragitto la portata in tutt'altra direzione queste della crisi ma questa è una crisi degli uomini una non è una crisi
Di un sistema
Politico non è un conto
In crisi un modulo anzi in modo modulo molto probabilmente il bipolarismo ci aiuterà ancora una volta
A risolvere questo problema nonostante che qualcuno ci abbia abbandonato durante per questo percorso io credo che sarà proprio il bipolarismo che aveva
Intuito Salvatore Pinuccio Tatarella qualche anno fa
Credo che ci aiuterà
A risolvere la crisi ed andare avanti con un Governo di moderati e con un Governo di centrodestra
Luciano Violante
Presidente già Presidente della Camera
Il sembra è stato
Un attento
Come possiamo chiamare analista oltre che protagonista della vita politica
Ma anche un conoscitore
Non solo del pensiero di Tatarella
Ma di rendita nella
Che qualche cosa di più materie parolaccia si anche deve seguire devo dire
Perché mi pare che delle sue direi che non erano erano abbastanza anomalo ne ha parlato nessuno io ne so qualcosa
Oggi tanto
No la di a scusa faccio l'ha detto una cosa devo dire
Uno del quartiere di rigetto dei ricordi con meditata Verna che una volta ha detto anche di strozzare ammette questo qualcuno sa fisicamente io non reagivo nella mano qua
Spesso e volentieri come con Maurizio che eravamo
Quelli più vicino a lui ma
Fisicamente giacché veniva certe volte
Il motivo era perché io
Benché fossimo entrambi vicepresidenti della Camera
Consentivo senza troppe
Eccezioni
Chi
Violante a volte prendesse la parola nell'Ufficio di Presidenza
Non è seppur nella nella conferenza nella Conferenza dei capigruppo scusa nella conferenza
Lo voleva diceva tu lo fai parlare perché siccome credo che il Presidente del Consiglio scuotendo vicepresidente della Camera si rompano rubarle neanche tu parlato quando si parla dei vantaggi per ragazzi tutti ad un parlava
Questo è quindi sei una delle perché in quel momento lui considerava
Violante l'unico in grado di contrastare i suoi problemi e quindi in quella sede con qualche ragione tecnica sosteneva che i due Vice Presidenti dalla Camera potessero partecipare ma non parlare
Sì ma infatti arriva ragione lui devo dire
Verità toccabili sono dei piccoli abusi nella propria attività politiche no come ha detto garbatamente Ignazio la Russa questa è la seconda iniziative alle quali partecipo quindi
In ricordo di riflessione sulla figurativi di Pinuccio Tatarella
Naturalmente io mi sono posto la domanda
Se nel caso di partecipare ad entrambi hanno
Se avessi partecipato di nessuna
Più che è stato un torto alla persona che qui ricordiamo
Se non avessi partecipato a nessuna tutto me stesso perché ritengo che bisogna parlare con gli avversari politici e chiudo difetti di fondo della fase attuale che non si parla fra avversari si scrive questa difesa le sue
Il
Io non ho una visione teologica del bipolarismo ma credo che sia un
Una forma politica indispensabile da guardare con ragionevolezza che deve avere tutte le forme politiche devono venire
Allora c'è un bipolarismo nel sistema politico
Che consiste nel fatto che il sistema è caratterizzato da due coalizioni principale
Che hanno una forza attrattiva nei confronti tempi piccole formazioni collaterali
C'è un bipolarismo del sistema elettorale fondato su norme elettorali che favoriscono la trasformazione di una maggioranza relativa in maggioranza assoluta con premi di maggioranza o cose di questo e quello che succede
C'è poi un sistema parlamentare bipolare
Che formalizza nel Parlamento all'esistenza di queste due condizioni principali che veri come viario ordinano il sistema politico
C'è un corollario nel dibattito pubblico debito da di questi tipi di proporre
DB potrà dirmi che la immutabilità delle maggioranze
Io ricordo che quando abbiamo discusso nella scorsa legislatura della riforma costituzionale
Erano proprio gli amici di Alleanza Nazionale che esistevano eccome anche Forza Italia
Non c'era ancora Lorenzi viene
Che insistevano perché
Qualora dovesse passare
La norma sulla sfiducia costruttiva cioè si può buttare giù un Governo soltanto se è pronta un'altra maggioranza come in Germania
Questo per consolidare il Governo dovesse essere scritto specificamente che la maggioranza dovesse di fisicamente la stessa che era stata eletta e guai se ci fosse stata con qualche aggiunta determinante
Perché dico questo perché oggi non ci saremmo fuori di questo sistema
In quanto la maggioranza non è quella letta
Maggioranze un'altra
La maggioranza è tali sulla base del passaggio di esponenti dell'opposizione da una parte all'altra quindi siamo
Ignorarli parlamentarizzazione della forma di governo
E fuori del cervello corollario tipico del bipolarismo ma questo perché perché la politica non tollera grandi
Quando poi come dire si verifica un fenomeno di carattere particolare la politica trova il sistema per andare avanti non si blocca
Però questo non credo che sia una un punto secondario
Per farci riflettere come dire sul senso dalla misura con il quale dobbiamo prendere in mano di categorie politiche senza imporre come una camicia di forza
Ma quale a mio avviso il punto debole
Il punto debole e che
Che nasce e il mancato riconoscimento dell'altro
Che il bipolarismo sta riproducendo la divisività italiana la storica che vi siete come ricordava molto bene Marcello Veneziani
Ma la contrapposizione tra parti poli a questo
è
Ha sempre caratterizzato la storia della Nazione italiana
Da questi che Bellini papato impero fascismo Bardonecchia Repubblica fascismo antifascismo comunismo anticomunismo con Berlusconi o contro Berlusconi e questo è sempre stato
E e la e la difficile comunicabilità
Tra le parti sociali solo che nel passato da difficile comunicabilità tra le parti sociali si accompagnava una capacità di comunicare tra le parti politiche
Oggi e divenuta meno queste questo io credo lo sforzo che bisognerebbe fare in questa fase visto che ricordiamo doloso chiuso tra le proprio questo
Vedere attraverso quali Stati ciascuno deve fare la sua parte e non però come si fa ricostruire
Un mi pare che le parlava anche lei un nucleo
Di valori comuni
Guardate che l'ultima operazione in questo senso che è stata fatta vela come segretaria c'erano qualcuno la Commissione bicamerale
E per la presunta D'Alema perché quella elitario lavoro moltissimo perché
Il testo uscito da quella Commissione era assai discutibile devo dire ne parlo come giurista ma dal punto di vista politico avevo un enorme valore perché è il luogo nel quale le parti si riconoscevano
E se quel processo fosse andato in fondo
Ciascuno di noi avrebbe avuto un terreno comune su quali conosci sì quella quello lì
E sarebbe stato assai meno compresso
Dialogare tra avversari
La crisi di quel punto è stato un punto di debolezza del sistema politico il venir meno all'anno stiamo a raccontare perché per come lo sappiamo tutti ma insomma
Di fatto un certo punto una parte si sta quelli se basta non mi interessa più
Si ricordano con il processo riformatore proprio perché la logica nelle acque di falda riforma ma di legittimarsi reciprocamente se una parte si infilava è chiaro che
Lo scopo politico e dico almeno si preceduti e ricordo anche come dire in
Non udente dell'imbarazzo ma insomma devo dire dispiacere
Che molti esponenti dell'allora
Alleanza Nazionale già credo Alleanza Nazionale come dire
Manifestavano nei confronti di questo tipo di nesso tra questo tipo di questione ora a me pare che il lavoro potrebbe fare in questa fase
E evitare
Quello che
Può avvenire parlava adesso Mattioli con la finezza che gli è propria
Della crisi del partito politico
Guardate noi stiamo scivolando dal bipolarismo verso ibridi dirigismo imperfetto
Cioè verso due leader
O uno e mezzo uno e tre quarti come volete con perciò dico imperfetto comunque di due leader Carrie condizionano complessivamente la vita politica
No
Invece no che due coalizioni due partiti
Questo per la crisi del partito politico al quale stiamo assistendo e questo è il secondo punto debole del nostro sistema
E perché guardate quando poi
Da una parte e dall'altra e l'iter che fa il partito non il partito che fa il leader
E questo è un punto di crisi della democrazia clima renderci conto
Ci può come dire un certo momento ci potrà vincere un altro ma comunque
è un momento di crisi perché la carenza dibattito c'è un po'dappertutto
La rottura del rapporto con la società civile c'è dappertutto
Questo sistema elettorale permettetemi di dirlo agevolato questa rottura
Perché non si rappresenta i cittadini ma si rappresenti proprio leader
Sì eletti se si era presentato bene l'iter non si sia la presenza dei cittadini se fosse stata una cosa e l'altra medio naturalmente qualche volta non sono compatibili devo dire
Il quindi ma ho l'impressione che se dovessimo qui riflettere su quello che
E il mandato politico della insomma della concessione Giuseppe Tatarella le strade verde sui due riprendere in mano il figlio del partito politico
Guardate partito carismatico di un partito debole non un partito forte
Perché partito carismatico va in crisi nel momento in cui va in crisi carisma del leader
E il secondo dato e d'altra parte il partito di quindi evanescente gassoso elettorale non è nostra tradizione non funziona
E l'altro dato io credo che bisogna trovare il modo per
Ricostruire un terreno di dialogo
E di confronto tra diverse parti politiche il fatto di e la delegittimazione reciproca
Questo è un punto non secondario guardate
In Germania
Hanno fatto il la grande coalizione in un momento in cui non si poteva governare diversamente
In Gran Bretagna che la patria bipolarismo Cameron dovuto imbarcare anche i liberaldemocratici
In Francia Sarkozy ha cercato un certo momento di nominare personalità della sinistra interna il suo Governo quella cosa non è andato è stata praticamente felice pensiamo
Tutto questo che è accaduto e allora vuol dire che dobbiamo abbandonare quella che ho chiamato inizio un'idea teologica del bipolarismo
Va bene difenderlo perché va difeso con la ragionevolezza che bisogna avere nelle cose della politica
Ma insieme pensare a
A come si costruisce nella società contemporanea di oggi non il partito di cinquant'anni fa
Ma un partito di oggi e secondo come si riapre un canale di comunicazione il dialogo tra diverse parti politiche che non vuol dire consociativismo
Vuol dire però imparerà capire quali sono le Regioni e degli altri
Noi abbiamo filmato
Facciamo per alzata di mano
Lo mandiamo dopo l'ultimo intervento
O prima dell'ultimo intervento ci vuole ben prima dell'ultimo intervento alza le mani
Abbassate le mani
Chi vuole dopo l'ultimo intervento alza le mani
Vince prima dell'ultimo intervento
Nemici
Allora
Avete cancellato il pezzo a destra che c'era la fine a
A
è questo il filmato
Mandiamo il firmata
Ve lo guardiamo
C'è anche la voce
Concedo alloggio sapevo io
Se non c'è l'altro non lo vediamo
è
Io
Vorrei
Che il nuovo
Che io non
Voleva
Della
Quella cercavate aggiustate il microfono nulla Palezzato
Uomo
Però nessuno
Violenta
Giornalista apprezzato
Sì lancio nella grande avventura di spiegare con chiarezza i suoi elettori difetti e rimedio per una nazione
Un giornale tutto si può non bastare
Tatarella aveva un obiettivo entrare in tutte le case
E comunicare con ogni mezzo possibile
Portare un messaggio che la gente non dovesse pagare
E così la sua strategia sia largo anche alla gestione del dibattito
Delle tariffe la prima in Italia è nata nel settantadue assieme Pellettieri
Questo difficili Pinuccio Tatarella in questo ufficio semplice disordinato
Ha vissuto la sua grande esperienza politica dal consigliere comunale di Bari vicepresidente del Consiglio la rilettura di Puglia ad oggi direttore del quotidiano romano quindi lavorava con i suoi collaboratori spesso ci chiamava alle tre di notte un allarme
Si lavora sempre sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro mera bello lavorare con lui perché c'era sempre un progetto c'era sempre qualcosa da fare qui che incontrava tutti gli amici tutti coloro
Che volevano parlare con loro questo ufficio che parlava con Berlusconi ma che serviva anche
Di quelli che erano vicende dalla più piccola sezione di Puglia riconosceva persone e problemi
Ebbene a questo ufficio
Che dobbiamo continuare il nostro impegno per quelli che sono stati strinse
Alla sua gente dei consumi
Valorizzata per renderla visibile agli occhi del mondo così si era assunto un altro impegno l'assessorato alla cultura del Comune di Bari
Che trattare il aveva ribattezzato per il Mediterraneo
Dipenda onorevole Soru quando aveva quattordici
Risolto
C'era un un amico mio che si chiamava Peppino autovelox provenienza Sossano egli disse sapendo che l'Unione Province per forse
Alghe su
Di circa un paio
Premia l'amico mia proiezione gli avrei sia mai che pervenire
Onorevole lo chiamavo Peppino vera amicizia
Allora non faccio nomi e alle nove e quindi in cinque e nove probabilmente in quanto esse
Abbiamo
Come
Deteneva forte
Giocavamo trecento ripetere da parte
Io principio buongiorno
Devono
Talmente all'allegria
Province buongiorno buongiorno
Presidente una carta in più Presidente una carta in mano l'una
Dovevamo
Boccia Regione
Dodici intrattengono indaghiamo adottato
Degli avrete Papini ed altri Cadoneghe appena
Nugnes
Carbonchio mista così come da buon politico
Credeva in due regole essenziali
Brevità e chiarezza
Lati invertita Chiarenza inciampo avrebbe capito chiaramente il modo di parlarne di medico
Poi gradito a chi ci ascolta colpisce l'armadio che lo
Pinuccio Tatarella
Un uomo che credeva fermamente nella possibilità
Di rendere i sogni in realtà
La
Beh dopo il filmato
Difficile concludere
Perché le immagini parlano parlano da solo Tatarella ci lascia un po'l'ultima immagine
Partendo ma va avanti
Come al solito ci precede
Come ci aveva preceduto sempre tutta la verità come aveva preceduto il pensiero di noi che facevamo politica guidando lo
Questa immagine finale fa guidare un altro ma la macchina
L'ha sempre guidato a lui da quando si candidò per la prima volta la Camera
E poi che
Era un uomo sicuramente pronto a rischiare ma anche
Intelligente nel sapere quale potevano essere le difficoltà
Preparo anche un modo per aggirare lecitamente
La norma che vietava allora a un consigliere regionale di candidarsi senza essersi prima dimesso candidarsi alla Camera senza essersi prima di mesi e fu l'unico in Italia candidarsi
E ahimè
Non essendo stato per al fortune strane che non sto qui a raccontarvi in quella antica occasione
è
Vengono
Non essendo
Non essendo stato eletto mille novecentosettanta
Settantasei mi pare
Settantasei
Perché fu eletto il prete al suo posto che luglio aveva portato
Per allargare il consenso
Lo portava talmente avanti già alla fine quello prese più volte sia svolge dei suoi avversari interni
Così fu lui però riusciti con un meccanismo
A ritornare consigliere regionale benché si fosse dimesso perché nel frattempo prudentemente
Aveva fatto in modo che non eravamo in maggioranza che lo poiché la maggioranza di cui non eravamo opposizione non di scooter semmai
Le sue dimissioni pur regolarmente
Presentate queste era rinuncio Tatarella sappiate che Pinuccio
Era un uomo che voleva vincere
Va anche detto l'importante e vincere ma
Che voleva vincere con le sue idee
Noi forse oggi il ricordandolo
Dimentichiamo che Lu era un uomo estremamente moderato
Nei rapporti con gli avversari
Ma fortemente ancorato alle sue ragioni
Convincere Tatarella
Delle ragioni che lui non riteneva sue era
Pressoché impossibile anche se era aperto
A esaminarle confrontarle a contrastarle qualche volta
Ma solo alla fine anche ad accettarlo voleva vincere nelle piccole cose abbiamo visto il gioco delle carte voleva vincere sempre
E quando non ci riusciva con la mi ricordo in Sardegna con Daniela Santanché oggi riuscirà mai perché non capiva
Che ogni tanto bisognava anche farlo vincerà carte
Quando vedremo che non ci riusciva per esempio non andavamo tutte le sere a mangiare e spesso spesso non tutte le sere
Da da Settimio al Pantheon alla fine lui giocava a carte consentiva con Marco il figlio di Settimio io davo le mille lire che erano il Palio di nascosto a marzo perché alla fine facesse vincere Tatarella se no non ce ne andavamo più a casa
Era un accordo tacito che si è andato via Settimio vi raccontano con dovizia
Di particolari ma Tatarella voleva vincere lealmente in politica
Aveva delle idee era pronto a modificarla se necessario ma aveva obiettivi chiari precisi ed è stato ricordato non a caso abbiamo scelto questo tema
Lui
Ebbe due grandi obiettivi prima di tutto quello di
Far diventare una destra
Importante
Ramo già importanti perché all'interno anche come messe lì specie
Con
Con la caduta del muro dopo la caduta del muro di Berlino le potenzialità sia crescevano ma il suo obiettivo non fu quello di avere una destra che prendesse qualche voto in più che pur poteva
Capitare Bernadette europea moderna democratica in grado di fare politica c'aveva approvato addirittura
Quando la prima suggestione in questa direzione mille novecentosettantasei
Arrivo da quelli che anticipando i tempi diedero vita Democrazia Nazionale ve le ricordate regioni chiamarci appelli Birindelli
Come siamo al capo della CISNAL
Roberto
E Pinuccio
All'ultimo momento secondo me previo accordo con Almirante
Ha diritto
Ha una componente che si era sommata a quella dei big che vi ho appena detto che lasciamo nel partito che era quella di
Resta popolare di Cerullo bien persone in cui militavo
Io stesso Luciano Laffranco Ugo Martinat Riccardo De Corato
Quando dopo il congresso anche i campi di questa componente lasciarono inopinatamente il partito per aggiungersi a democrazia nazionale dicendo vogliamo una destra moderna eccetera eccetera
Pinuccio prima di tutto capi che non era quello il modo
Capi anche che non era il tempo ma soprattutto capiti
Che mai
E poi mai la strada per raggiungere un obiettivo potesse essere quella di rompere di dividere di limitare il peso della destra
E rimase coerentemente all'interno del partito di Giorgio Almirante di cui divenne un grande protagonista questo fuoco il primo segnale prima insegnamento di Pinuccio mai divide
Sembra giungere sempre somma lottare fino alla fine siamo gelosi ma ci si prova un'altra volta e poi
Conquistata completamente la fiducia
Di Giorgio Almirante ma lo guardava un po'poi perplesso qualche volta è perché già dove vuole andare conquistata la fiducia è chiesto
Ad Almirante io ne sono stato veramente testimone
Il via libera
Ha una percorso
Che facesse
Maturare i tempi di una destra moderna
Ha avuto dal mirante il nome del giovane Segretario
Del Fronte della Gioventù che si era ben distinto soprattutto nei programmi televisivi autogestiti
Inizio
A realizzare il sogno
Di una destra che avesse in al migrante
Che grazie a Dio era ancora vivo il punto di riferimento morale è in un giovane nato dopo la guerra il capo politico per poterne
Trasformare
Questa destra e non partito che rompesse l'arco costituzionale che
Impediva bloccava il sistema politico italiano i tempi erano maturi
E questo suo obiettivo
Che fu reso più difficile dalla prematura scomparsa di Giorgio Almirante non dimentichiamolo
Rauti interrompe per un anno questo percorso perché nel frattempo è venuto meno Giorgio Almirante questo lo si dimentica in tanti tante analisi
La riprende con forza lo ha ricordato Matteoli dopo che fallisce
Il percorso voluto io dico anche generosamente da Pino Rauti
Riprende Pinuccio a tessere
La tela
Convince fine io ricordo che ero Maurizio
Quella famosa riunione nell'ufficio di Gianfranco in cui gli andammo a prospettare la nascita di Alleanza Nazionale
E lo disse i tempi non sono maturi
Andate avanti voi io sono assolutamente d'accordo ma per ora non voglio farlo poi per fortuna ci ripenso e dieci giorni dopo fece fare
A Francesco Storace che era il suo ha detto stampa un articolo sul Secolo d'Italia in cui apriva per la prima volta a questa ipotesi che Pinuccio era riuscito
A imporre in qualche modo a convincerlo
Questo fu il suo primo obiettivo
Che al compimento nel Congresso di Alleanza Nazionale
Nasce con Alleanza Nazionale il partito che Pinuccia aveva sognato da tanti anni quando noi parlavamo di GE non quando noi leggevamo e Imola interpelli dica vogliamo tra i Poli ANIE gentiliana
Chi non ha fatto chi non ha vissuto quell'esperienza pur non immaginare il fatto che in un partito le correnti dipende solo da chi preferiva
Evola a chi preferiva e con lui magari genomica
Le socialista che non a chi invece si sentiva gentiliana e può
Avere difficoltà nel capire che su quello si finisse a me
Salta e qualche volta cioè
Con i tempi di oggi in cui tutto dipendeva che posto ai lista ora quale prospettiva ai immaginare che fosse quella la derisione nelle nostre intenzioni oggi autonomo
Veramente
Colui invece ci diceva di leggere Prezzolini di leggere Papini qualche volta soffice oggi ci avrebbe detto di leggere
Marcello Marcello Veneziani sicuramente
C'è tanta Cottolengo davvero ma quello che cosa ha detto poi aperta e cose di Evola ma legge dalle cose italiane per la storia la cultura e dalla non parlano così Pinuccio io lo invito male ma quando si arrabbiava un po'calcava il tono suo dell'essere
Dell'essere pugliese e l'altro suo obiettivo immediatamente successivo a quello raggiunto
Di Alleanza Nazionale di una destra moderna
Su quello che si rese necessario per le contingenze politiche quando Bossi
Rompe
Quella quell'accordo che
Tatarella prima ancora che Berlusconi aveva saputo tenere in piedi
Tatarella col suo rapporto con Maroni il ricordiamolo vero
Maurizio
Nella immediato dopo elezioni del novantaquattro quando si chiarivamo vinto ma bisognava poi convincere
Da un lato noi dall'altro lato ancora con più difficoltà la lega a fare un Governo insieme ricordate com'era la composizione
E anche lì questo lo si sa poco fu decisiva l'azione
Di Pinuccio con Maroni per convincere Bossi
A
Accettare quello che fino al giorno prima aveva negato mai coi fascisti diceva Bossi anche in campagna
Piena elettorale rotta poi per le note vicende l'alleanza con Bossi lo non interruppe
Il rapporto con la lega e anzi mi disse Ignazio tu continua a prendere il caffè con Bossi cosa che io
Feci perché convinto il perché era l'indicazione
Di Pinuccio e comincio a tessere il filo dell'andare oltre il Polo
E in quella fase che lui già
Si indica la necessità
Per raccogliere quel sessantacinque per cento di italiani che non si stancava mai di ripetere erano la dote di un
Area culturale alternativa alla sinistra questo era l'assioma principale
Del pensiero di Tatarella c'è un sessantacinque per cento di moderati o non moderati ma di persone che non vogliono essere governati dalla sinistra che abbiamo il dovere
Di mettere insieme prima con un'alleanza poi parla mi pare che c'era anche nel filmato apertamente di un
Unico contenitore con noi lo dice l'azione
L'aspirazione di un unico contenitore per questo sessantacinque per cento
Ed era una sua aspirazione che traeva spunto dalla storia dalla destra
La destra quando nasce nel dopoguerra nel quarantasei certe ancora intrisa di neo fascismo ancora intrisa della desiderio di
Purificare una sconfitta che sentiva sulle sue carne
Nasce con un documento in dieci punti Giorgio Almirante
Romualdi demanda sani e in quei dieci punti
L'elemento essenziale era l'appello a tutti gli italiani che non si riconoscessero nel marxismo
Non era l'appello I neo fascisti
Non era l'appello a chi aveva perso la guerra non era l'appello a chi avrebbe se no avuto magari la tentazione della violenza o del terrorismo che grazie a Dio e grazie a quella iniziativa di nascita politica non maligno
Sostanzialmente mai
In quell'area era un appello a tutti gli italiani
Già in una visione avrebbe di di presidenzialismo ed era uno dei punti bipolare
A tutti gli italiani che non si riconoscessero
Nell'Italia che invece auspicava
Una soluzione marxista Tatarella l'aveva modernizzata ma aveva accolto un senso di continuità con quel messaggio che era tipico e ci proponeva e voleva un contenitore unico per la destra
Tatarella se fosse stato vivo avrebbe inventato lui il popolo della libertà che abbiamo raggiunto tanti anni dopo non avrebbe mai consentito
Che di fronte a difficoltà vere ha difficoltà reali
Ha inevitabili problemi che ci sono quando i partiti si fondono la soluzione potesse essere la marcia indietro con la macchina lui
Andava avanti l'inversione a U a Tatarella non l'ho mai vista fare e non l'avrebbe fatta mai e non avrebbe consentito che altre la facesse
Ventotene Maurizio
Ha detto bene Maurizio avevo detto anch'io
A Bari
A chi mi chiede ma Tatarella con chi sarebbe stato
Io mi chiedo chi avrebbe seguito Tatarella è cosa avrebbe fatto Tatarella non sono così presuntuoso di saperlo ma posso consentitemelo immagina posso dirvi quello che non
Avrebbe fatto
E lo ha detto Maurizio persona un posso dirlo non avrebbe mai rotto l'unità del centrodestra perché il suo secondo assioma era la sinistra solo vincere
Quando c'è una parte del centrodestra che per usare un termine Guareschi hanno come utili idioti si presta a farvi da sponda e dividendoci dita una maggioranza che non ha
Nel Paese quello non l'avrebbe mai fatto
Cosa avrebbe fatto
Il fatto che noi ci si sia divisi
Autocritica questa è il segno della nostra inadeguate inadeguatezza se volete della mia
Inadeguatezza visto che ero il co-coordinatore del PdL
Perché Tatarella avrebbe saputo trovare le parole in modi le forme le pressioni
Per impedire la rottura o per sanarla in breve tempo
Noi non ci siamo riusciti
Noi
Per quando ci si sia sforzati
Insieme pura deve Rando ci al pensiero di Pinuccio
è nell'insegnamento di Giorgio Almirante
Noi non ce l'abbiamo fatta
Io mi sento
Sconfitto in questo l'ho già detto in un altro occasione ma questo non mi impedisce di dire
Che alla nostra inadeguatezza
Ha fatto riscontro una protervia
Che estranea al pensiero
E all'insegnamento che i nostri capi alla storia della destra ci hanno lasciato su questo io o no
Dice Polito
Oggi Tatarella sarebbe soddisfatto di questo bipolarismo
Alcune cose si alcune cose no e forse mi ripeterò
Sicuramente sarebbe stato soddisfatto del partito contenitore era quello come ho detto a cui ambiva
Sicuramente sarebbe stato soddisfatto lui che rispettava gli avversari l'UIC che non li considerava nemici Lulli sarebbe stato il primo esserne soddisfatto della fine del consociativismo
Perché una cosa a rispettare gli avversari un'altra cosa è confondere le ragioni dell'uno
E dell'altro
La storiella
Della zattere delle due rive
Va completata dicendo che Tatarella scrisse
I valori stanno nelle due rive nella zattera ci sono solo quelli che si spostano da un arriva all'altra riconoscendo i valori dell'avversario ma non di chi
Cerca di navigare
Tra i due
Sarebbe stato contento di un diminuito potere non annullato
Di un diminuito potere dei poteri forti che fu il primo sulla prima polemica sui giornali contro
Contro il centrodestra è contro Tatarella te lo ricordi Maurizio dei poteri forti e ricordate che lui tale
Mise lì l'indice accusatore contro
Senza precisare troppo quali fossero i poteri forti
Bene credo che oggi
Il perimetro è abbastanza chiaro no e credo che un indebolimento ci sia forse è stato e lui ne sarebbe stato contento sarebbe stato contentissimo
Egli avrebbe fatto ponti d'Oro
Del primo atteggiamento di Veltroni
Quando
Ci fece sperare che finalmente il bipolarismo potesse andare avanti
Con un centrodestra è un centro sinistra che si confrontassero sui contenuti che avessero come obiettivo quello di far prevalere i propri temi di far prevalere le proprie ragioni la propria visione della vita
Non sarebbe stato contento
Di un bipolarismo in cui
L'unico obiettivo dei nostri avversari open elogiato Veltroni
Posso quindi parlare di ciò che non sarebbe secondo me
Piaciuto a Pinuccio
In cui per i nostri avversari da abbattere non sono le nostre tesi da contrastare non sono i nostri progetti
Ma il capo della nostra coalizione perché solo attraverso la la battere Berlusconi pensano di poter avere un percorso vincente
Se
Pinuccio fosse oggi qui con noi
Di sicuro ci avrebbe detto
E il mio pensiero me ne assumo la responsabilità fatte bene arrestare nel popolo della libertà affatto che
Sappiate essere protagonisti anche all'interno del Popolo della Libertà
Nei primi ma neanche sui conti
Nei primi ma neanche sui conti ne sono certo che ci avrebbe detto qua cosa non gli sarebbe piaciuto di questo bipolarismo
La tendenza anche nostra si incerto per contare angioma anche nostra
Ormai di considerare nemici i nostri avversari
è inevitabile
C'è un avversario
Ti spara addosso se un avversario cerca tutte le scorciatoie la tentazione quando poi
Di fargli lo sgambetto e troppo forte e qualche volta cadiamo in questo tranello questo non gli sarebbe piaciuto
Non gli sarebbe piaciuto che non siamo riusciti ad andare avanti nelle riforme istituzionali lui considerava
Ecco il suo giornale si chiamava il presidenzialismo l'ultimo
La Repubblica presidenziale considerava indispensabile procedere nelle riforme per non rimanere in mezzo al guado
Sapeva che il nostro era un momento di passaggio e forse la sua presenza lo avrebbe veramente
Fatto diventare un momento di passaggio e non un'interminabile attraversamento di un guado che non finisce mai questo non gli sarebbe piaciuto così come
Non gli sarebbe piaciuto
Costruire un partito
Che sia legato solo
Al convincere
Pinuccio ci ha sempre detto che per quanto grande sia un leader
Partito deve vivere prescindendo dall'esistenza temporale politica dell'iter partito deve guardare forcaioli nella vita di ognuno diminuendo intrecciano
E l'insegnamento anche lì me lo diede
Maurizio questo se non ricordo bene
Quando morì Giorgio Almirante
Il cordoglio
Funerale insieme a Pino Romualdi quella folla immensa in Piazza Navona quella commozione vera sentita nella cento ancora
Nelle carni come il giorno in cui
A New York eravamo di arrivo la notizia della morte di Pinuccio
Quel funerale dei
Giorgio Almirante mi fece dire a Maurizio ti ricordi Maurizio
Mentre quella folla piangeva commossa vedi Maurizio chiarissimo guardarla bene
è sbagliato
Questa
E l'ultima garante manifestazione di massa
De la Destra politica italiano perché tanto era grande per noi Giorgio Almirante l'indomani cominciai a capire che l'insegnamento di Pinuccio era garante
I grandi campi sono tali solo se oltre
Che essere presenti
Fortemente durante la loro esistenza sono capaci di lasciare un seme che germogliare quando loro non sono più in grado di esserci era l'insegnamento di Almirante nella spiegato Pinuccio Tatarella