L'intervista è stata registrata giovedì 1 luglio 1982 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Fame Nel Mondo, Partito Radicale.
Rubrica
Commissione
09:30
RAD
Parlamentare che chiede una maggiore informazione un'informazione più corretta per quel che riguarda il tema generico della fame nel mondo e quindi la drammaticità del fatto che ogni anno nelle zone più depresse del terzo e del quarto
Mondo perdono la vita per stenti e per effetti collaterali dovuti alla fame e alla malnutrizione trenta milioni di persone e un'informazione più corretta e oculata per quanto riguarda invece la battaglia che si sta ponendo in atto
Per dare salvezza entro il mille novecento ottantadue a tre milioni di esseri umani e quindi trasmissioni di maggior ascolto chiedeva la commissione parlamentare di vigilanza trasmissione nelle ore di maggiore ascolto proprio sul tema di la fame nel mondo questo signore non è stato fatto se non attraverso trasmissioni in o fasce di ascolto veramente irrisorio da parte della televisione attraverso dibattiti organizzati in fasce diminuire di maggiore ascolto ma in un però sicuramente non molto elevato da parte della a radio e quindi c'è molto interesse attesa per questi et e digiuni per questi tre compagni che stanno di giurando e anche un interesse un'attesa perché come dicevo i letti Giuni poi spesso scatole scatenò anche una serie di contraddizioni di prese di posizioni diverso spesse non molto concordi e questo l'abbiamo rilevato anche girando un po'tra la gente qui a piazza Navona si parlava di digiuni e aderì posizione di plauso e anche di attenzione verso questi compagni qualcuno ci ha detto è utile digiuno come forma di pressione non violenta perché si raggiungano determinati obiettivi però devono anche stare attenti questi compagni non vorremmo che Nevada delle loro vita perché sappiamo che giunti ormai a cinquanta giorni di e TG uno diventa quanto meno preoccupante la situazione di questi tre compagni mentre altri hanno dimostrato una certa ilarità per quanto riguarda i digiuni radicali ma d'altronde questo è da tenere nel conto e crediamo anche che oggi pomeriggio visto che sarà un'assemblea pubblica e quindi ci sarà alla possibilità da parte degli spettatori di intervenire crediamo che sarà molto interessante Ascoli tare le domande che verranno rivolte e domande al limite anche provocatorie domande di confronto tante che il cartelli che sono fissi qui intorno alla tenda radicale a piazza Navona e che in vita nuova la partecipazione della cittadinanza questo dibattito pubblico esprimono chiaramente i diversi motivi con cui si può intendere undici giugno se è un atto folkloristico se è un atto di esibizionismo oppure se è un atto di iniziativa politica di pegno politico preso in prima persona da chi pone in essere questa azione non violenta e quindi c'è molta attesa per questa discussione tant'è che oggi possiamo dire spallata attenda qui a piazza Navona o cari intatta dai compagni del Partito Radicale è già stracolma di persone e comunque l'invito che posso fare qui da piazza Navona per gli ascoltatori di Roma è che te escano vengono anche loro a partecipare in prima persona qui a questo tipo a Tito a fare domande e quindi a diventare protagonisti in questa maniera anche di una discussione di un dibattito che non può che avere risvolti sicuramente positivi per quanto riguarda le iniziative che invece si stanno attuando al di fuori del Piazza per ora non c'è nulla di nuovo l'unico dato positivo sicuramente è che data allora e l'aria sicuramente più fresca indotto molti romani a affollare piazza Navona e quindi i tavoli sono o
Con i miti persone che chiedono informazioni su quanto sta accadendo sul perché così importante spedire questa cartolina i deputati e chiedo un'informazione anche dettagliate su queste due proposte di iniziativa popolare contro lo sterminio per
E nel mondo a questo proposito penso sia utile ricordare i testi delle due e leggi che sono state lanciate dei mille trecento sindaci la prima legge chiede uno stanziamento straordinario di quattro mila miliardi
Di cui tre mila miliardi sono in aggiunta ai mille cinquecento già stanziati dal governo in aiuto pubblico allo sviluppo metri mille miliardi sono per un intervento straordinario per un fondo straordinario che ha come obiettivo la salvezza di tre milioni di te
Zone qualora questa legge fosse approvata dal Parlamento italiano Italia raggiungerebbe entro il mille novecento ottantadue l'uno per cento del prodotto nazionale lordo in aiuto pubblico allo sviluppo ricordiamo che
Nel sessantanove davanti alle Nazioni Unite il governo italiano di allora e l'Italia si impegnò per dare lo zero virgola settanta per cento in aiuto pubblico allo sviluppo ai pezzi del terzo e del quarto mondo e da allora
Questo impegno è inottemperato prima che i radicali in prima persona facessero proprio l'impegno perché i fondi che l'Italia doveva destinare al terzo e quarto mondo finalmente raggiungessero la quota
Che dovevano raggiungere gli ottavi a settanta per cento l'Italia era ultima tra i Paesi industrializzati con lo zero virgola zero sette per cento la seconda proposta di legge invece con lo stanziamento di tre mila cinquecento miliardi di cui tre mila sono per un intervento straordinario e per la salvezza di tre milioni di persone
Quindi c'è informazione c'è molto movimento sinora non sono giunti i partecipanti alla discussione che ci sarà dibattito pubblico che ci sarà
E però dovrebbero essere attesi minuti non so se vuole fare domande Ivan ma Bruno non so da un lato possiamo ancora invitare
Gli ascoltatori quindi ad aggiungere e piazza Navona se non sono ancora arrivati Gianfranco Spadaccia Valter Vecellio Giovannini che sicuramente gli ascoltatori che ci stanno
Seguendo o fanno sicuramente in tempo ad arrivare per poter seguire dal vivo il dibattito quindi a porre delle domande direttamente ai partecipanti e ai tre esponenti radicali che stanno conducendo questo lungo duro di
Più uno io Ivan penso che sicuramente cioè tempo pervenire a piazza Navona e assistere al dibattito anche perché non occorre essendo giunti partecipante la discussione penso che prima di venti minuti non finiti quindi sicuramente la per o che possiamo rivolgere dai microfoni di Radio Radicale è recarsi a piazza Navona di assistere quindi in prima persona questo importante momento di confronto e di dibattito e quindi diventare protagonisti come dicevi tu anche formulando delle domande a Giove
Nega Gianfranco Spadaccia e a Valter Vecellio ricordiamo anche che il bar questa sera come come le alle precedenti come
Nei prossimi giorni a partire dalle ventitré è possibile seguire il filo diretto con Marco Pannella sulla grande schermo che è lì nella tenda postazione fissa
Sì questo sì e e c'è da dire che anche la sera quando c'è il delicati di Marco Pannella questi azienda decine e decine di persone si osservano e assistono al filo diretto parlando anche con la gente qui a piazza Navona la gente ha seguito questo filo diretto dal perché quando è stata intervistata ne faceva direttamente riferimento anche per quanto riguardava l'iniziativa proposta dal segretario del partito radicale perché piazza Navona diventi momento di incontro ed
Il confronto per i pensionati che rappresentano in questo momento è sicuramente una delle classi più disagiate nel nostro paese sentirà sembra ci risentiamo tra una decina di minuti è io qui ho però con me e Maria Teresa Di lascia vicesegretario l'azione partito radicale qui volevo rivolgere alcune domande sì va bene
Ecco allora varietà una prima domanda mi sembra che l'iniziativa radicale qui alla tenda a piazza Navona
Che è coordinata dati ed agli atti vicesegretari stia crescendo e oggi ci sia sicuramente molto più gente anche molta più sensibilità molto più impegno rispetto
Nei giorni scorsi beh intanto la tenda è cominciata da soli tre giorni voi queste realtà e la prima occasione che noi forniamo anche ai non radicali di venire qui a a discutere a dibattere con noi e infatti non so sei notate sei visto che adesso mi sono fatto un giro per per Latella fra l'altro ha preso una fiancata contro una selezione mi sono fatta pure male comunque il numero di facce non radicali o perlomeno che non ho mai visto fino adesso
E notevole il che significa che evidentemente questo è un dibattito questo quindi sulle tecniche di di attività politica di diffusione dell'attività politica del Partito Radicale questa del digiuno che devi avere deve suscitare curiosità interesse presso le persone perché indubbiamente qui rischiavamo ieri mi diceva Paolo vigevano e di avere una situazione tipo questa è tremenda situazione da
Festa ai festival dell'Unità no poppe c'era un po'e invece oggi davvero l'impressione aggiudicare appunto dalla situazione che si è creata che questa questo dibattito di questa sera abbia sollecitato proprio in termini di di di in interesse specifico le persone perché devono essere incuriositi da qualche radicale nota di tre circa uno strumento di lotta come può essere il TG uno probabilmente molti ci chiederanno anche se è vero che noi mangiamo non mangiamo non so sarà divertente seguire questo dibattito quello che dici tu è anche vero perché qui sto notando molto spero
Penso che si fa informazione ci sono i tavoli radicali ma non c'è quello che spesso c'è invece la festa dell'Unità i panini la Coca Cola la musica sì ma pensiamo a dimettermi ce li anzi quello che volevo chiedere adesso era forse il pericolo questi giorni era che l'informazione passasse solo attraverso i mass media e quindi attraverso anche radio radicale però a Roma cinque tant'è che non ci fosse un coinvolgimento invece del partito radicale dei simpatizzanti radicali o di quei cittadini che condividono questa badate oggi forte c'è un'inversione di tendenza rispetto a questo io visto che oggi pomeriggio è venuta gente nuova e questo territorio che conta interferisce o sbaglio questa emergenza prontamente felice non ti sbagli ha fatta perché
Era questo che aspettavamo che si creasse oltre ai compagni appunto che in questa occasione tirano fuori tutta la loro disponibilità politica quello che ci interessava era che venissero anche altre persone oggi son venuti numerosi giovani mai vista prima che hanno seguito il filo diretto di Marco che sono arrivati qui hanno detto col dobbiamo fare da partire da domani hanno dato disponibilità per qualunque momento per qualunque cosa e che lavoreranno con noi ci daranno una mano fino alla fine presumibilmente questo è evidentemente molto
Caricchia ricrea ante anche per noi quindi la legge lanciata dai mille trecento sindaci possiamo dire che è in buone mani
Ma rispetto alla tenda dice il ma certe rispetta annoia sicuramente in buone mani lo è stata anche precedentemente si tratterebbe dipenderà da questo punto in poi se in buone mani uno
Quindi si tratterà di vedere in sede istituzionale cosa faranno e per a questo proposito pensi che e qualcosa ci sarà diverso rispetto a quello che è successo nel dicembre del mille novecentottantuno quando la mozione radicale sulla fame nel mondo firmata da centosettanta addetti ATI facenti parte anche la maggioranza costrinse il governo Spadolini a chiedere il voto di fiducia dall'ora qualcosa è cambiato c'è più sensibilità dei partiti che compongono anche il governo su questo tema considerando anche che il fronte c'è un po'larga ATO basti pensare all'appello lanciato da Giovanni Paolo secondo il giorno di Pasqua San Pietro ma guarda io sono convintissimo anche la sensibilità si è
Diffusa in modo incredibile e sono convinta che in linea di principio siano pressoché tutti d'accordo sono anche convinta che queste cose sono regolamentate anche da schieramenti ed ordini interni e che non sono fa civilmente sconfiggerli e quindi su questo fare una previsione mi pare quanto meno rischioso para ti devo dire rispetto a questa fase e a questa situazione più mi sento Sufi certamente fiduciosa ma non in senso stupido fiduciosa non mi sento fiduciosa in termini stupidi sento verosimilmente fiduciosa perché mi pare che che le cose siano cambiate soprattutto dal punto di vista del fatto che inequivocabilmente non ci può più attribuire ai radicali rispetto alla lotta contro lo sterminio la strumentalità che si poteva attribuire e dolosamente anni è chiaro che per il partito radicale questa è una è un obiettivo e che molto chiaro che i radicali non molleranno questo crea contrattuali Thein evita abilmente la la determinazione di una forza politica perseguì un obiettivo diviene automaticamente una forza contrattuale precisa e su questo anche quello che dicevi prima tu a proposito di vite del Papa il Papa è stato un chiaro segnale di questa inversione di tendenza cioè di questo prende teatro che per i radicali non era non era un cavalcare la tigre non era un volere a tutti i costi governare questo quella cosa appropriarsi di questo quella situazione era un progetto politico e quindi è questa determinante
Le iniziative contro lo sterminio per fame nel mondo hanno fatto sì che mille trecento sindaci firmassero tre proposte di legge ci fosse l'appello dei premi Nobel distinti i premi Nobel venissero a Roma però forse in questo momento ciò che deve essere chiamato a raccolta e il partito radicale non è necessario forse mandare anche un appello e agli ascoltatori di radio radicale degli iscritti e simpatizzanti forse da quello che faranno nei prossimi giorni che dipenderà la salvezza di milioni di persone
Sì io mando un sicuramente un appello nel senso che poi tutte le cose che facciamo tutti i collegamenti anche quando non lo diciamo sono di fatto un appello perché è chiaro che se stiamo qui che no siamo qui ed è già ed è un esempio non nel senso esemplare no e quindi di per se il nostro essere qui un appello se vogliamo comunque io non lo farei soltanto al Partito Radicale faccia tutta la gente e veramente spero che tutti vengono a darci una mano il partito spero che in questo momento sappia estere come altre volte ora più che mai il partito di servizi che è sempre stato quindi che si faccia trovare la gente
Quelle ringraziamo etere fermarsi al vice segretario nazionale del Partito Radicale Ivan Vasil'Bruno ecco Ivano adesso c'è qui con me Gaetano Quagliariello Santilli vicesegretario nazionale del Partito Radicale e te li stiamo anche Gaetano RIA domanda d'obbligo ai
E tanto e e quella sul clima che si viene oggi qui a piazza Navona in questa tenda radicale forse qualcosa è cambiato dei giorni scorsi va io devo dire una cosa che non ho frequentato molto la penna in questi giorni devo dirlo per onestà
Soprattutto per un fatto perché evidentemente c'è bisogno in questa situazione di chi si fa carico di tenere un'altra postazione che nel frattempo non è chiusa io penso che questo sia una scelta corretta è quella del partito il partito e vuoto in questo momento e vuoto di persone voto di militanti e questo mi sembra che sia un fatto positivo molti di quelle persone che quotidianamente frequentavano Torre Argentina era qui
Però appunto questo partito è ancora un punto di riferimento per molti arrivano telefonate di episodio di fare andare avanti il lavoro e di utilizzare etico il potenziale enorme che su questa legge su questa battaglia fino ad ora si è espresso ad esempio i sindaci e così devono assolutamente scendere in campo in questo momento e quindi c'è un lavoro da portare avanti e c'è un lavoro da portare avanti dal partito quindi mi sono fatto carico di tenere in piedi questa postazione sono molto più lì
Devo dire che sicuramente però per quel poco che ci sono stato mi sembra che il clima sia per un minimo multato e la situazione inizia ad avere una sua centralità ecco io credo che questo dovuto molto anche al dibattito di oggi a questo incontro qui di giocatori e mi sembra veramente una scadenza importante
E probabilmente un dibattito da amplificare a livello di partito e da non rinchiudere solamente sotto questo tendone questo può essere l'esperimento che da qui deve partire e la scommessa che da qui dobbiamo giocarci
Ecco io credo che il titolo di questo dibattito è molto stimolante e nel merito vorrei dire qualcosa
Noi ora abbiamo alcuni scioperi della fame che sono limitati
Centrali e che sono arrivati veramente atto un punto estremo nel senso che cinquanta giorni di sciopero della fame non è uno scherzo e del resto lo si vede nel fisico dei compagni Telos
Tali intraprendere oppure la stampa non lo ha riportato assolutamente se non attraverso prese di posizione abbastanza folcloristiche basti pensare a Paese Sera o al corsivo dell'unità di Fortebraccio
Certo quello che vi è da notare in questa situazione una diversificazione o una volta tanto tra stampa scritta diciamo la Rai mentre dal punto di vista della televisione si sono sicura per aperti degli spazi questo è un fatto innegabile il giudizio che possiamo darne può essere diverso possiamo dire che sono ancora inadeguati dobbiamo però dire che certi spazi si sono aperti
Sulla stampa vediamo ancora appunto la ignoranza più completa
Di questa iniziativa ecco però se mi permetti ecco io vorrei fare una riflessione nel momento in cui andiamo a intraprendere una iniziativa sul metodo ecco no il digiuno vi è un titolo di questo dibattito che è molto bello folklore misticismo
Gira o lotta politica io credo che noi dovremmo ricordare che in questi giorni ci sono state in Italia due iniziative nonviolente intraprese attraverso il metodo del TG uno da compagni radicali che hanno vinto ad è un fatto che dobbiamo a scrivere a questo partito e vorrei ricordare che a Pordenone vi è stata un'iniziativa di questo tipo portata avanti da Mario Puiatti il segretario dell'associazione di Pordenone che ha fatto lo sciopero della fame su un fatto che era della massima importanza e centralità per la città di Pordenone di che cosa si trattava vi era un deposito di mine inesplose e qua site che stazionava nelle vicinanze della deposito della città che appunto non veniva smantellato per imperizia e per noncuranza questo deposito aveva una forza esplosiva pari a decine di bombe atomiche e di fronte a questa situazione che poteva portare nei Patti a far saltare in aria la città di Pordenone vietata questa iniziativa non violenta che ha messo in mora la pubblica amministrazione la Prefettura il ministero è stata un'iniziativa chi ha vinto ricordiamo che in Puglia
Uno sciopero della fame catturato da venti giorni tendenti a riaprire il dibattito del nucleare sul nucleare che a livello di Regione si era svolto nella più assoluta clandestinità senza che i partiti si esprimesse era una scelta che ufficiosamente era passato
Senza che nessuno avesse il coraggio di aprire il discorso ufficialmente diciamo ecco questo si apre la partita preso amiche le somme che dura da ventitré anni e avviato alla vita è stato convocato il Consiglio regionale dopo tre anni è di è una mozione che è una mozione radicale presentata dall'esterno attraverso il Presidente del Consiglio della regione Puglia Tarricone che mette in mora quello che sono stati quello che è stato l'atteggiamento dei partiti lì e hanno avuto per tre anni dicono appunto che questo dibattito si è svolta la clandestinità che è arrivato il momento di aprire ritornare indietro di aprire un vero dibattito sono due iniziative che vanno ascritte appunto come due grosse Vittorio e che cosa ci dicono che questo metodo non è consunto anzi ora entra all'interno della lotta politica
è in secondo luogo ci dicono appunto un'altra cosa molto importante che siamo riusciti a non cadere nel ricatto sciopero della fame irlandese o niente era appunto una impostazione che abbiamo sempre rifiutato perché abbiamo sempre caratterizzato in maniera diversa i nostri scioperi e le nostre iniziative e che appunto ora questa differenziazione la dobbiamo riprendere una differenziazione che secondo me vale anche per il dibattito di oggi e per le iniziative che vedono protagonisti Gianfranco Spadaccia Valter Vecellio Giovanni Negri
Bene ringraziamo Gaetano Quagliariello vice segretario nazionale del Partito Radicale pronto rivalsi Bruno ecco che punto siamo con partecipante al dibattito con la mia
No sto vedo qui c'è Giovanni Negri che ha già raggiunto e penso che a momenti dovrebbero giungere
Anche Gianfranco Spadaccia a c'è anche Gianfranco
Non vedo altri però comunque si dovrebbe iniziare tra pochi minuti Ivan allora faccia la cosa Ivano debba predisponiamo l'inizio del e ti
Battito ponendo i microfoni va brano mai ci stacchiamo un azioni dalla radio ci risentiamo raccontiamo diciamo dal cinque minuti va bene va benissimo c'erano Bruno
Era Bruno Luverà da piazza Navona sono le diciannove e che i tre minuti
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