La situazione in Egitto dopo le dimissioni di Mubarak: collegamento in diretta dal Cairo con Francesco De Leo

Sedici e cinquantasette minuti su Radio radicale noi fermiamo qui questa intervista di Valeria Manieri perché ci colleghiamo con Francesco De Leo che per radio radicale in Egitto Francesco
Sì salve buonasera a chi ci ascolta e attento dunque sono quasi venti milioni in questo momento le persone egiziani che solo per le strade parte il Cairo c'è anche Alessandria la televisione araba Al Jazeera qualche minuto fa un generale a riposo ha dichiarato che entro stasera
E se no insomma in poche ore il Consiglio supremo dell'esercito dire ma era un terzo comunicato ricorriamo che questa mattina questo comunicato aveva un po'per un attimo cercato di calmare la folla che la diretta verso il palazzo presidenziale secondo allora via invece l'altra tv araba opaca potrebbe apparire quindi
Attraverso anche questo comunicato annunciare la cessione dei poteri all'esercito
Un sito governativo invece in forma che il presidente potrebbe lasciare la sua resistenza alla sua villa in questo momento Mubarak dovrà
Benessere dico dovrebbe perché quelle notizie cambiano i si eseguono di minuto in minuto essere nella sua villa a Sharm El Sheik sul Mar Rosso
Sarebbe dunque l'Egitto entrerebbe in una nuova fase
Diretta dall'esercito una fase che dobbiamo dire questa mattina il ministro delle finanze egiziano Samir alla pari aveva considerato veramente di per cattivo spiccio aveva detto che se dovesse avvenire
Una è una transizione militari sarebbe equivarrebbe proprio un vero e proprio colpo di Stato militare e sarebbe umane e per tutti non solo per l'Egitto Quintino la somma barra DR compare h abbiamo detto e fratelli musulmani continuano in queste ore a dire al alla gente di rimanere per Strada adesso in questo momento piazzata chiarire c'è la preghiera del pomeriggio questa mattina
E stato incredibile c'è stato un sermone di un Imam ma che è una cosa che non si era mai vista in Egitto una una una vastissima parte della piazza IRAP in ginocchio e pregava dunque ci sono purtroppo notizie
Brutte dovrebbe esserci addirittura uno è morto nella città egiziana di arie nel Sinai ci sono appostati degli scontri a fuoco tra manifestanti
E polizia sono state incendiate delle auto della polizia delle caserme e pare appunto che ci sia un morto che altro variabili
Continuiamo a sperare nell'esercito questa è la dichiarazione del premio Nobel che venga dalla nostra parte tutta la nazione per strada ha detto El Baradei solo modo di venir fuori per il regime da questa situazione sono le dimissioni Mubarak il popolo ha detto non può essere schiacciato avrà la meglio Mubarak acconti ha proseguito dovrà essere processato e dovrà risponderei di quanto a compiuto nel suo Paese
Dunque ed è la notizia che arriva proprio mentre riparliamo è stata segnalata una minacciosa presenza di navi militari statunitensi e nel canale di Suez
E iraniani avrebbero nona conferma però di questo è un un un sito da qui è chiaro che l'ha rimandata gli iraniani avrebbero minacciato che nel caso di americani dovesse occupare il canale di Suez sarebbero per il regime IVA dei missili iraniani per il momento è tutto un adesso cerchiamo di recarci tra la piazza appunto Tahrir e il
Palazzo presidenziale di Mubarak quindi vi diamo appuntamento a più tardi e allora io ti ringrazio e ci sentiremo più tardi grazie a Dio no