L'evento è stato organizzato da Polo laico.
Sono intervenuti: Gianfranco Dell'Alba (RAD), Marco Pannella (RAD).
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Europee, Laicita', Partito Radicale, Pololaico.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora.
09:30
RAD
RAD
Sono insieme per cercare di di dare vita a qualcosa di nuovo che spazzi via
La vecchia il vecchio modo di fare politica in questo Paese in cui ognuno si coltiva il suo orticello
Elettorale per cercare di dare vita a una federazione democratica e laica un partito democratico come già comincia ad essere definito per cercare di cambiare la politica il modo di fare politica contro la partitocrazia in questo paese noi siamo qui e siamo qui oggi in una giornata
Che ha visto su tutte le nostre case in tutti i nostri teleschermi in le immagini di un'altra piazza
E vediamo qui davanti bei beh se dei segni che ricordano questo sulla piazza Tienanmen
Di Pechino abbiamo assistito al massacro di De migliaia e migliaia di giovani studenti e con la non violenza cercavano di cambiare la politica di cambiare le regole del gioco nel loro Paese
Toronto molto contento
Che compagni amici
Reale cha abbiano voluto così simbolicamente ricordare in questa giornata quello che è successo ieri notte ancora oggi a Pechino
Lo ricordo perché brevissimamente voglio sottolineare come non violenza sia stato e sia e sia rimanga uno dei capisaldi di coloro che come meglio sono Gianfranco Dell'Alba sono segretario federale del partito radicale
E con Marco Pannella e con altri compagni abbiamo scelto questa strada per cercare di unire nostre forze esperienze diverse ma comuni ideali di giustizia di libertà di democrazia di idea d'Europa come la vogliamo costruire attraverso un Parlamento legislativo un Parlamento costituente per cercare di fare finalmente dopo dieci anni che leggiamo il Parlamento a suffragio universale un Parlamento in grado davvero di rappresentare i trecentoventi milioni di elettori che siamo e che abbiamo diritto di avere un parlamento democratico che dia finalmente vita
A questi Stati Uniti d'Europa in un momento in cui le differenze tra nord e sud Europa si accentuano anche fra nord e sud Italia invece di diminuire
E abbiamo bisogno di un governo europeo ma di un governo democratico controllato dal popolo controllato da chi lo rappresenta in queste stanze europea
Io sono con una nutrita schiera gli oratori di candidati di rappresentanti del partito repubblicano del Partito liberale di altri candidati radicali o diaria radicale quindi non mi attardo troppa voglio presentarvi
Però prima di lasciare il microfono un candidato simbolo in questa campagna elettorale noi Federalisti Europei radicali abbiamo nel Parlamento europeo prima e poi in Italia al Parlamento italiano voluto fare tra le tante cose vi ricordo il referendum abbiamo voluto fare una cosa e cioè che è finalmente cominciamo a dare un segno concreto di questa unità europea che noi cerchiamo di costituire abbiamo voluto che in queste elezioni
Fosse data la possibilità ai cittadini dei dodici Paesi membri di essere candidati anche loro per le elezioni nel Parlamento europeo in Italia
E oggi abbiamo con noi in questo parco come unico rappresentante non italiano nella nostra lista del sud un belga Alessandro Del per l'hindi uno studente Bega che è candidato con noi Di lasso la parola grazie
Amici di Lecce sono molto contento di essere qua di potere parlargli da questo palco
Sono di Bruxelles
Nonno
Sangue belga anche se sono belga sono soggetto transnazionale come lo è il partito radicale
Sono molto felice di esso nessuna lista che si chiama federalista perché può significare una lista di un leone
Nel seno del la politica italiana dove troppo spesso mi sembra c'è stata divisione
E lo sa molto bene che si venne a attraversa la divisione non sono quelli che sono divisi che regnano ma invece sono quegli altri
Sono molto contento di essere candidato su una lista che si chiama federalista perché si chiama anche federalista perché federalista europeo ed è una cosa fondamentale perché e questo è il nostro compito riuscire a costituire questa federazione di Stati Uniti d'Europa vi sia una federazione democratica per i diritti dell'uomo per lo sviluppo del mondo in un senso democratico di rispetto del diritto
Allora
Non so parlare a lungo come fa Marco Pannella anche non abbiamo il tempo di farlo
Lì
Saluto molto caldamente vi ringrazio per il vostro silenzio
Dirò semplicemente che insieme
Ha dei vizi Steel
I leader del partito di vera al democratico inglese insieme a picchiarla
Il
Presidente del Movimento federalista loro Peo in Inghilterra sono il terzo straniero in tutta l'Italia su queste liste
Mi auguro che questo sia un buon senso buon segno in uscita per queste liste ma anche per il nostro grande compito di costituzione degli Stati Uniti d'Europa arrivederci
Con i cittadini
Nel mille novecentosettantadue
Nel luglio di quell'anno scrissi una lunga lettera al direttore dei di uno settimanale che è scomparso ma che rimasto nella storia
Della cultura e del giornalismo il mondo
In questa lettera
Io indicavo non soltanto al partito liberale di cui allora ero vicepresidente ma al partito socialdemocratico e al Partito repubblicano
La necessità di rinnovare la vita politica italiana attraverso la trasformazione delle sue strutture partitiche pensando ad una federazione laica
Non vi sarò a fare la storia di che cosa accadde dopo ma questa storia ce l'ho e forse in questi giorni mi verrà in mente il desiderio cioè più che in mente mi verrà il desiderio di pubblicarla
Noi trasforma l'amo come piccola ma agguerrita minoranza nel partito liberale che aveva nome presenza liberale
Una indicazione che avevamo fatto nel mille novecentosessantotto quella della solidarietà preferenziale con i socialisti
Che in quel momento erano
Parla nel sessantotto
Non ancora così affannati a raggiungere le sedi del potere per poi gestirlo come lo sta gestendo ancora oggi il partito socialista il quale guarda a questa federazione quella di allora e quella di oggi come ad un pericolo per la propria egemonia
Dopo diciassette anni
Il partito liberale il Partito repubblicano il partito transnazionale e trans partitico
Che oggi si chiama federalista ma che si chiamava fino a ieri e si chiama ancora oggi tuttavia Partito Radicale
Ha realizzato quello che era un sogno di carattere personale quindi voi potete immaginare
Quale sia stata la mia gioia
L'appagamento di queste attese di trasformazione della vita politica italiana
Con la realizzazione di una federazione tra partiti che non significa somma di voti
Ma significa somma di volontà Somma di consensi
Somma
Di indicazioni politiche senza voler re incidere così come si fa quando si fanno le fusioni che sono più fusioni bancarie che funzioni politiche
E nelle banche si somma cinque più quattro fa nove ma quando si sommano partiti
Non si può pensare che il venti o il diciassette per cento del partito socialista con il cinque per cento del partito socialdemocratico possa fare il ventuno ventidue per cento
Quando si sommano partiti si può fare violenza contro l'elettore bene questa federazione non vuol fare violenza a nessun elettore
Ognuno conserverà la propria ideologia il partito repubblicano sarà partito repubblicano il Partito Liberale sarà partito liberale il partito radicale federalista sarà Partito federalista ma tutti e tre e mi auguro che ce ne siano altri che vogliono concorrere a questo rinnovamento della vita politica italiana
Concorreranno ad un programma unico che sarà un programma di trasformazione di razionalizzazione della vita politica di pulizia quindi la questione morale della vita politica italiana
E pertanto sono ben felice che finalmente si sia realizzata questa unità di intenti che mi auguro possa trovare risposta anche con il consenso degli elettori
Chi poteva qui a Lecce meglio di par di Marco Pannella rappresentare questa volontà
Egli ha fatto una federazione molto prima di quanto non si sia realizzata adesso
Egli è un federalista naturale istintivo
E lì ha cercato il dialogo perfino con chi dialogo lo intende soltanto in senso egemonico cioè con il Partito comunista
Ma non ha mai nascosto
La verità delle sue intenzioni e l'onestà delle sue indicazioni quando si è trattato di prendere posizioni come ha saputo prenderlo
Con chi oggi pretende di trasformare lo Stato non nelle sue strutture fondamentali ma nelle sue forme esteriori con non la imposizione di modifiche istituzionali che modificano soltanto la forma sono ben felice che sia lui ad aprire questa campagna elettorale a Lecce ma soprattutto a portare il contributo di questa nuovo di questo nuovo indirizzo che non è indirizzo ideologico ma e indirizzi Oprah indirizzo pragmatico
Insieme con lui c'è anche l'amico liberale Franco Compasso deputato uscente del Parlamento di Strasburgo con peraltro come anche Marco Pannella
E ci sono anche presenti Espirito i repubblicani ai quali va anche il mio pensiero
Faccia il segretario provinciale che arriva ad evitare scusami Cesare lo saluto e sono ben felice che sia qui ma mi ero preso l'incarico di portare i saluti anche partiture Puglia non lo faccio sono ben felice però che egli sia presente
E che da parte nostra liberali e da parte dei repubblicani si siano superate quelle difficoltà che il mille novecentosettantadue erano e sembravano insomma Orta insormontabili soprattutto per la presenza massiccia
I due colossi della politica che erano i capi partito dell'uno e della e questa motivazione che mi ha portato ad essere presente qui e a chiedere a Marco Pannella non di presentarlo perché sarei veramente uno stupido se pensassi che Marco Pannella ha bisogno di presentazioni
Ma di introdurre il suo dire e soprattutto di ringraziarlo di essere venuto qui a Lecce di poterlo riabbracciare dopo tempo che non ci vedevamo e soprattutto in questo momento in cui il vento della libertà sta soffiando in tutto il mondo perfino nel mondo che fino a poco tempo fa era chiuso da barriere da paratie stagne da reticolati
Questo vento della libertà è così potente che non saranno certamente le pallottole dell'esercito e la polizia cinese che potranno fermarlo è un vento della libertà che prenderà tutto il mondo e io mi auguro che questa federazione europea
Possa preludere a quella che nel mille novecentosettantadue
Sì propagandava come federazione mondiale dei popoli do la parola a Marco Pannella
E allora Franco Compasso scusate la patria
Cittadini di Lecce sono lieto
E anche commosso questa sera
Di parlare qui dopo Ennio Bonea e prima di Marco Pannella
Due grandi figure di democratici a cui nome e alla cui azione e legata alla grande stagione italiana delle battaglie per i diritti civili per i diritti di libertà
In questa federazione laica e liberaldemocratica
Che è la risposta della ragione alle risse e all'intolleranza e all'arroganza del potere
Noi soprattutto nel Mezzogiorno liberali repubblicani federalisti
Confidiamo
Nell'aiuto e nell'appoggio nel consenso ragionato dei nostri fratelli meridionali perché nella nostra battaglia vi è questo grande anelito
Meridionale di congiungere il Mezzogiorno all'Europa liberandolo dai suoi vecchi e nuovi mali liberandolo dalle condizioni di arretratezza di stagnazione economica
Di clientelismo e di corruzione
Proiettando il Mezzogiorno nell'economia libera e aperta dell'Europa liberale dell'Europa civile dell'Europa del progresso e al Mezzogiorno
Il nostro programma comune guarda con grande attenzione propone delle linee di sviluppo che sono coerenti con le grandi democrazie europee questa battaglia
Per il progresso del Mezzogiorno si inquadra nella lunga e positiva
Militanza meridionalista delle grandi coscienze che anche qui nella Puglia da Gaetano Salvemini
A Tommaso Fiore hanno indicato le strade del progresso e della crescita civile del Mezzogiorno
Fuori dagli schermi dell'opposizione clientelare
Di un clientelismo corrotto e corruttore che fa arretrare il Mezzogiorno che non facilita il progresso del mezzogiorno e non ne favorisce la sua unione con l'Europa civile e l'Europa del progresso
è in questa linea
Che noi riaffermiamo il valore di quel meridionalismo delle idee che con l'azione politica di di grandi statisti militanti sul piano politico e parlamentare come il repubblicano Francesco Compagna come il liberale Guido Cortese se mi consentire quindi in Puglia con Michele Cifarelli hanno indicato alle coscienze meridionali
La strada di un progresso
Senza più i condizionamenti del potere clientelare e dall'arroganza e dell'egemonia di chi ritiene che le istituzioni siano una proprietà privata da gestire
Per i propri interessi di gruppo di partito di persona
Ecco il senso
Profondo per quel che riguarda noi meridionali di quest'area di questa alleanza di questo progetto politico liberaldemocratico noi vi chiediamo di aiutarci
A cambiare il volto dell'Italia noi vi chiediamo di aiutarci a migliorare il nostro Paese a farlo diventare più europeo a far diventare più europeo il Mezzogiorno questa è la nostra speranza questo è il nostro obiettivo questa nostra prospettiva è il destino di un Mezzogiorno europeo più civile più progredito che noi indichiamo ai cittadini ai giovani del Mezzogiorno ancora oggi a pulpiti
Dalla disoccupazione giovanile
E da una prassi clientelare che li umilia le coscienze
Questo è il senso del nostro progetto politico che guarda in avanti alla realizzazione
Di una grande democrazia compiuta anche nel nostro Paese una democrazia dove sia possibile l'alternanza dove sia possibile il cambiamento dove sia possibile soprattutto realizzare
Delle maggioranze più attente ai bisogni alla realtà del Mezzogiorno
è il senso profondo di un impegno che io ho l'onore
Di poter a voi esprimere testimoniare
Essendo uno
Di quelli che nella lista federalista liberale e repubblicano nel collegio per il Sud sente forte il suo impegno civile
Di essere a fianco di un uomo come Marco Pannella che è una coscienza allibita della democrazia italiana ed europea io vi invito a e d prego di raccogliere questo nostro messaggio di speranza e di certezza nell'avvenire europeo del Mezzogiorno nell'avvenire europeo
Dinoi della nostra società
Di ogni cittadino che debba sentirsi più forte più vivo
Più libero in una società di uomini liberi proiettata verso l'avvenire è il senso della nostra proposta
E questa speranza e questo nostro destino dei laici che sono stati per molti anni minoranza nel Paese oggi il vento soffia anche per i laici i laici sono più forti i laici in Italia nel Mezzogiorno sono alla testa del rinnovamento e del cambiamento e noi vi invitiamo a combattere con noi per cambiare le regole oggi citate della democrazia italiana per dare alla democrazia italiana un soffio europeo di libertà e di alternanza grazie
Io sarò brevissimo anche perché non voglio togliere tempo all'amico parco Pannella che interverrà dopo di me
Con il segretario provinciale del Partito repubblicano italiano e quindi qua non devo portare l'adesione del partito ad un fatto che è stato già sottoscritto
Fatto fra repubblicani liberali e federalisti chiaramente qualcosa che va al di là come ha detto giustamente compiutamente Ennio Bonea
Va al di là di un patto elettorale ma è qualcosa di più e di più complesse di più articolato
Non riteniamo che sia sicuramente
L'indicazione più giusta
Per il rilancio dello sviluppo soprattutto del nostro Mezzogiorno in una visione democratica che spesso è stata messa da parte dal clientelismo dal massimalismo e da quelle forze arcaiche conservatrici che per anni hanno impedito il vero sviluppo del nostro Mezzogiorno del nostro Paese
Noi saremo accanto agli amici liberali e radicali impegnati in questa battaglia del diciotto giugno
Perché riteniamo estremamente importante fondamentale un successo delle liste laiche un successo della lista federalista liberale repubblicana perché potrà significare molto molto molto dopo
E molto al di là di quello che può essere oggi il significato di un risultato positivo elettorale fra significare molto dicevo per quello che ci sarà in futuro per le prossime consultazioni politiche per quello che potrà succedere in Italia anche per la crisi di governo in atto che mise ci sembra estremamente difficile complessa
E se andiamo al di là dei confini nazionali e guardiamo a quello che sta succedendo oggi in Cina dove i morti sono migliaia e chi parla di mille chi parla di cinque mila questi erano gli ultimi resoconti dei giornali radio
Allora ci rendiamo conto come questa forza questa forza di Democrazia laica questa forza liberale oggi ha bisogno di tutto il consenso di tutto il consenso dei cittadini che hanno in loro la coscienza la coscienza democratica la coscienza civile di un'Italia alla quale abbiamo sempre guardato come forza di minoranza alla quale aspiriamo macchie certamente ci rendiamo conto è ancora molto difficile da realizzare è ancora molto lontana dalle nostre aspirazioni
Io debbo dire una cosa conoscendo la piazza di Lecce essendo leccese conoscendo i miei amici devo dire a Marco Pannella che la rispondenza del pubblico nella città di legge impianti cittadini intervenuti per un incontro fra l'altro non adeguatamente pubblicizzato alcuni giornali i vostri giornali non ne hanno nemmeno parlato non hanno nemmeno citato nonostante molto diversa di comunicati
Ebbene io credo che questo sia veramente il senso
Di qualcosa di estremamente positivo che oggi c'è e che noi dobbiamo saper cogliere che noi vogliamo e dobbiamo cogliere e ne siamo convinti che si all'unisono ci batteremo per portare avanti quelle che sono le idee
Quello che il contenuto quello che il corpo ideale di questa nuova alleanza politica ed io sono convinto che la gente ci seguirà perché oramai i cittadini la gente il Mezzogiorno ha capito in che direzione andare per muoversi verso un reale sviluppo uno sviluppo europeo grazie
Cittadine cittadini di Lecce
Amiche e di amici
Sì compagne compagni
Il diciotto giugno
Tanto per non smentire
La tradizione che mi vuole un po'o molto folle
Io vi chiedo di non votare
Per una lista radicale
Vi chiedo di non votare
Per una lista Repubblica
Vi chiedo di non votare
Per una lista arriverà
Vi avviso anzi
Mai come in questo momento
Dalla generosità civile ed intellettuale
Di coloro con i quali ho vissuto
Anni decenni
Giorni di lotte senza eguali
Anche nel risultato vi chiedo di sapere di riflettere
Vi è una splendida liste
Laica
Una splendida lista verde arcobaleno per l'Europa una lista di ambientalisti di militanti di verde i quali hanno sentito che il primo problema comunque per qualsiasi ideale e di essere vissuto non da fanatici non da partitocratiche
Ma da laici con laicità con tolleranza con intelligenza
è un ottimo voto ed è una ottima novità
Vorrei segnalare in questa terra di Puglia che produce
Persone come ovunque migliori e peggiori
Il mio profondo rispetto per un foggiano
Tonino Gariglio segretario del partito socialdemocratico italiano che invitato come un pezzente
A raggiungere la corte del re ha detto no sono un cittadino sono socialdemocratico sembrava che fosse un pazzo un imbecille un renitente alla leva i fatti ci stanno dimostrando che il Partito socialista democratico che ha perso fascinosi volti come quello di De Rose di Longo
E che li ha sostituiti con i voti lo molti dubbi
Di Giovanni Negri
Di Mimmo Modugno di Lorenzo sprechi poi volevo stupire lui che è mia convinzione
Che il voto per il Nuovo Partito Socialista Democratico
Di Giovanni Negri
Di Mimmo Modugno Vicarelli Vizzini e degli altri e un ottimo voto che doverosamente va preso in considerazione
Beh poi una lista
Laica quant'altre mai
Tollerante essenziale scarna
Della quale pratica già si potrà dire ne ho fatto parte
Di coloro che ricordano annovera tutti
Che i disastri nella storia
Per gli Stati per i popoli
Per le religioni e quando si è preteso
Che lo Stato fosse il braccio mondano
Di questo di quelli chierico clero
Quando si è preteso
Di risolvere problemi gravi della coscienza del mondo
E della persona
Creando l'aberrante equiparazione fra peccato e il reato intendo dire qui quella lista che s'intitola contro la criminalità politica e comune
Degli antiproibizionisti sulla droga che appunto intanto è innanzitutto ricordano a noi
Che la illusione Ida impotenti di fare oggi
Di esorcizzare il divorzio la Bortot l'immoralità
La droga risolvendo il problema con i carabinieri con i magistrati con la giustizia
Salvando pensando di salvare il sacramento del matrimonio
Il dovere Grande la felicità grande di concepire dare vita
Ho il delitto semplice la facoltà
Di ingerire quello che si vuole
E di dire no
A dei codici che sempre di più prevedano reati senza vittime
Crimini senza vittime aberrazioni giuridiche antiche che si ripropongono oggi guarda caso proprio attraverso il mio amico e compagno di trent'anni
E spero per altri trent'anni passato questo è un momento di follia Bettino Craxi che ben giustamente il segretario del Movimento sociale di Fini
Che è un galantuomo lo conosco e lo dico seriamente ha in questi giorni il coraggio di dire presidenzialismo Giorgio Almirante e ce lo aveva insegnato ha ragione grazie
Ergastolo contro queste storie storie linee Lai contro l'ergastolo
Impotenti e poco virili
Giorgio Almirante ce l'aveva insegnato almeno l'ergastolo se non la pena di morte Craxi vuole all'ergastolo io Fini galantuomo dico viva Craxi che ha il coraggio di proporre maschi a mente
Di nuovo l'ergastolo come cura sociale
Grazie dice ancora il segretario del Movimento sociale italiano
Fini
Craxi oggi vuole colpire come Giorgio Almirante e non si reca ha sempre insegnato a noi
Colpire le devianze
Colpire il peccato contro la morale
Di stato o di Chiesa colpire il consumo anche occasionale in base a una visione dura della morale dello Stato o della Chiesa o di un partito ebbene dice Fini
Bettino Craxi propone i cerca di imporre forse riesce ad imporre l'equiparazione peccato reato
Viva denunce in questo lealmente il galantuomo Fini
Viva Craxi che sta portando oggi avanti dall'interno del bastione democratico e socialista Hillary dico le battaglie che Giorgio Almirante
Aveva consegnato in eredità al Movimento Sociale Italiano così accade
Amiche e amici e di legge compagne e compagni socialisti che a Reggio Calabria nella città del boia chi molla
Giustamente molto i missini che mollano dicono di non mollare
Perché hanno votato per Craxi hanno votato socialista
Ed ecco non restiamo quelle di Almirante quelli del boia chi molla votiamo di oggi con maggiore forza di noi può proporre alla società italiana le cure dell'ergastolo
Le cure dell'equiparazione virile mafia del peccato con il reato e che vuole finalmente liberare dalle pastoie democratiche
La grandezza delle nostre istituzioni e vuole un eletto direttamente dal popolo senza mediazioni con poteri pressoché assoluti
Il due per cento dei nostri compagni socialisti raccolti dopo cinque anni di pratica per uno uno e mezzo per cento sono voti che gli erano dovuti dovuti a chi oggi
Non esita per calcolo non perché ci creda per uno stupido calcolo elettorale che le parole le idee
Le posizioni la cultura di Giorgio Almirante possa renderli voti
Io li ha resi
L'uno e mezzo per cento e per questo l'uno e mezzo per cento di quota di voti di boia chi molla
Ha rinunciato alla Presidenza della Repubblica svenduta in qualche ora quella di Sandro Pertini che lo aveva nominato presidente del Consiglio
Che ha svenduto in gran parte d'Italia progressivamente
Alla DC i poteri locali che non aveva mai avuto o chi aveva perso che subito dopo ha imposto alla Chiesa
Al lo Stato alle coscienze di religiosità al radicale credenti
Un concordato sfascia tutto Massa Carrara
Per cui adesso ogni giorno dovremo stare a litigare sulle mezze ore nei quarti Laurel cinque minuti non di religione ma di monopolio
Di clero clericale dell'insegnamento della religione qui ci sono qui poterne parlare un istante revocare questo letargo Manduria e la terra nella quale negli anni Cinquanta Gabriele Pepe
Pubblicato dalla carità Ernesto Rossi pubblicato dalla Caritas con Ennio Bonea che era sempre già allora dietro altro sprinter tutto questo ha saputo onorare nei momenti bui
La grandezza e la superiorità e la necessità per sia coscienza religiosa religiosi dalla ricca di credente o di non vedente
La supremazia assoluta dei diritti e doveri di coscienza di libertà e di responsabilità
Abbiamo o subito dopo è stata svenduta con il l'annuncio della staffetta alla presidenza del Consiglio laicale
Con cui il TAR dica il grande evento della nota demografica che è stata la presidenza di Sandro Pertini che ha visto forte al vertice dello Stato
Una sicura volontà democratica perché quella bella volontà democratica e rafforza che gli derivava dal cuore della gente tranne il livello rime con la grandezza creativa
E tutto questo è stato liquidato e poi dopo il mille novecentottantasette
I socialdemocratici come precedenti rinati deve venire sotto casa o a corte socialista traccia
Liberali e repubblicani servire alla Confindustria gente ridar tra luoghi leninista progressista
I radicali impazziti perché Pannella vuole una poltrona di sottosegretario diminuirlo nemico agli amici
Incapace di speranza
Sempre come coloro che hanno paura sempre di più volendo essere potente come tutti gli impotenti annunciando morte Castoro potere
Raccolta
L'otto la volontà di uno e tutti coloro che sperano in ciascuno in tutti
Questa è la realtà ma non mi ha neppure Ray
Non c'è neppure avremmo
Non fosse qui a parlare amiche e amici per il diciotto giugno
Ribadendo quello che diceva un momento fa
Non votante
Per una lista radicale
Non votate soprattutto per la lista repubblicano pluralista e liberale non votate per un motivo semplice non ci sono questo è l'altro titolo di novità queste le nostre credenziali due più ante e partecipe
Hanno detti non vecchio
I due più antichi partiti della nostra storia della storia di Stato nazionale via annunciano che non tendono più continuare a consumare nelle indipendenze
Il possibile rilegati che hanno avuto e per essere insieme l'Iraq coloro ai quali guardano con amore di discendenti e di eredi
Si accingono a proporre a rischiare qualcosa di nuovo per chi verrà dopo non consumare
Le parole liberali o repubblicane o radicali compiere quell'ordine liberale di trent'anni fa i repubblicani radicali seppero compiere cioè proporre qualcosa di nuovo del rischio del fallimento nell'orecchio delle prigioni dell'atteso bisognerà pur ricordarlo per le orecchie dei liberali
Solo di recente che vedeva picchiata
Gente che vedeva approcciata gente che vedeva esplosa
Se poi in cambio del potere ha cantato
Su quel sangue su quelle io e il mio o su quel pensiero altrui Rizzon seduti a contemplare i loro Despina veri a consumare non è più a far nostro
Siamo qua per dire Gloria nostra il diciotto giugno è evidente che noi chiediamo sostegno per portare ancora avanti Io vagabondo quello che altri hanno concepito perché io lì ovini che siamo stiamo cercando di creare guardò tra per cui misero e compagno comunista e Amerigo democratico cristiano in modo trasversale tutti coloro che nutrono
Di libertà e di responsabilità le proprie idee questo conta nullità come la nutriamo le rispettiamo creare insieme
Perché a questo ci siamo impegnati
Entro settembre presentare una bozza di Statuto di una federazione di un partito all'anglosassone democratica e si accompagna compagni del Partito Comunista Italiano
Piazzista rinnovando in modo fragile ma anche cristallino
Che sono il primo a riconoscerlo che è sicuramente ne sono garante
Bene unico garante io sono e Achille Occhetto sa vuole che appartenne dalla piena acquisizione
Bene la realtà storica ideale e culturale della liberaldemocrazia
Di quella anglosassone che non ha prodotto i vostri
Che la nostra continentale ha promosso io so che fratello e compagno decisa in questa direzione marzo che se noi non riconoscessimo liberali repubblicani federalisti e non riuscissero gli altri laici il partito socialdemocratico rinnovato i i laici verdi gli anche purtroppo i gelidi pelato cattolicesimo tutti assieme a fornire di già una struttura una regola del gioco con un rischierebbe Occhetto di non farcela anche perché
Lasciatemelo dire amici e amiche di Lecce
Mi spiace corse
Sa troppo di autori logico
Dei radicali e di un radicale
Ma la nostra vile detesta
Quando il Partito comunista
Non solo andava al trentatré e il trentacinque per cento faceva per un istante incolpato della dj
Ma soprattutto negli anni infausti codini forcaioli illiberali dell'unità nazionale
Vedeva i suoi uomini le sue donne nelle piazze Lothar ci risulta oggi contrapporsi a noi sui referendum sul finanziamento come gli altri non c'erano
Erano i militanti comunisti che per disciplina male intesa ma pure essendo mobile
Era un lei in prima linea a insultare noi gli avevamo avviato da soli il referendum contro il finanziamento pubblico continuamente i repubblicani la legge Reale
Poi devo dire che dei consiglieri d'accordo all'imbarbarimento nel diritto che ha presidiato
L'unità nazionale e la volontà di quel pentapartito aperti padellata perpetua è stato il Partito Comunista tutti voi
Gli chiedo avrete riconoscenza
Perché sono stati comunisti Sammy consentita in qualche misura astuta nazi forse dinanzi alla Storia per difendere quelle trincee illiberali che però erano i governi di unità nazionale che proponevano al Paese
E allora volete oggi qui
Non dica
Che quando dal trentatré per cento
Per quello che accade a livello internazionale
Ma anche per quel che accade in Italia
Vedo il Partito Comunista mettere in causa rischiare impropria proprie percentuali
Per tentare in modo accelera
Ad approdare lì dove Gobetti lì dove verrà geni avrebbero voluto nella limpida
Prospettiva
Radicalmente il liberale e democratica
Dello stato di diritto in onda dello Stato etico bella e internazionalità e piena transnazionalità delle poderi dei rivetti e dei doveri nell'alternativa non più nazionale
Ma ideale e politica civile e sociale
Di una Europa unita con il partito comunista che ha detto note gloria di accertato prescelto da Altiero Spinelli dall'altro il piano Nivelle per andare al Parlamento europeo ma come son felice
Che dopo anni e anni dei Solieri i peggiori più antologia la nostra immagine
Abbiamo potuto da un anno da rendere novità Mariano ai compagni comunisti contro i guardi quel Bettino Craxi che negli anni dell'unità nazionale mugugna Nava
Ma vivendo di rendita di posizione dall'essere amico dei comunisti membro del governo con la Democrazia Cristiana
L'ingenerosità oggi invece ritardi calci in bocca nella pretesa disgrazia nel dire dove deve scomparire non c'è rinnovamento Pettenon Roger rinnovamento rete
Date sta prendendo qualcosa di vecchio nemmeno il socialista perito Mussolini voleva divenire molti colleghi voleva il fascismo balle nel mille novecentoventiquattro venticinque
E mio padre
Col deve però delle avrei già ricordate per Benito Mussolini avendo vinto grazie ad una legge elettorale che oggi funge Bettino sta preparando per suo conto più o meno quella risponde
Avendo più di una camera
Abbastanza fedele ma con presidente Gronchi comprendente liberali popolari anche socialista anche riformista subalterno al suo carisma fece votare alla Camera dei deputati italiani la riforma elettorale anglosassone i collegi uninominali assoluti essi nel momento in cui era riuscito ad andare il potere il socialista Mussolini interventista democratico Mussolini ebbene voleva a questo punto la democrazia quanti vogliono la democrazia perché in fondo moralmente e meglio governare sotto copertura democratica
Governare
Tutto l'evidenza della violenza
O del rispetto degli altri
Non voleva per
Non volevo allo Stato etico Benito Mussolini non sapeva nemmeno correre nemmeno Giovanni Gentile anche dal mille novecentotré si affrontava e confrontarla con Salvemini
Gli indicava non nella è implicita ma nella storia il testo recita nella moralità del diritto dei diritti stato di diritto
Del diritto sovrano rispetto ai poteri del sovrano poteri economici dei prefetti e degli agrari
Ricordava appunto
Quella che ancora deve essere la via maestra per tutti quanti noi
Ora
Anche adesso stiamo molto attenti se per un due per cento
Sì agli eredi
Per il momento gli Almirante eh sì commette questa crudeltà
Rispetto al povero Fini galantuomo che lui lo spiega poi naturalmente i suoi elettori voterà non per loro ma per Craxi
Se
Il diciotto giugno il manganello e l'olio di ricino
Che i compagni socialisti danno attraverso il TG due ma presto anche i TG uno il compagno ma anche presidente di tutta la mica solo di una parte
E lo danno l'ispettore liberali
Ai repubblicani pur membri di maggioranza
E rispetto a tutti no con quegli episodi da Quinto Sperto il nuovo intellettuale organico di corte Giuliano Ferrara avete visto il gatto
Con quanta cinismo con quanta e deontologia
Cioè uno machiavellica diciamo pure con quanto lo squadrismo
A questo punto organizzi alza e dibattiti per linciare
La tesi dell'altro con la slealtà e la prevaricazione
Io credo che l'olio di ricino
Il manganello nell'immediato almeno degli effetti digitali
Ma quel che però mi preme
Per cui mi fa dire benvenuta però in questo momento la Provvidenza ci aiuta
Franco comparso lo snodo strategico la nostra la nostra proposta
Arriva nel momento giusto
Perché quello che sta accadendo amiche e amici di Lecce forse non ve ne siete accorti perché non vogliono che vedrà Grosjean
Per ogni voto che il Partito socialista così a canta
La Democrazia cristiana mi accatta tre
Grazie a questa politica di chi doveva rappresentare la leadership di tutti noi
Con noi tutti raccordo Renato Altissimo
In fondo anche Spadolini
A condizione che fosse leadership democratica
Guiderà liberal socialista repubblicana ebbene dinanzi al patto
Che
I ministri socialista
Che badate bene voi non è che dobbiamo dimenticarcela queste cose sono balle un giuramento è un giuramento
Inediti italiani giurano fedeltà alla Repubblica le sue istituzioni
Niente socialiste
Bandoli e pena a pesci in faccia indecorosi indecenti da segretario del partito
La democrazia i laici Partito d'azione
Percorrere sotto le bandiere di Stalin che doveva stare per essere sul punto di arrivare questa cosa è durata fino a quando nella sua completezza Pietro Nenni non ha capito che ormai non c'era più nulla da fare con quello dei e ascoltò allora
Il discorso di Morandi sui cattolici non sui tralicci
Questo partito socialista che in fondo ora ormai più di vent'anni è incollato a tutti i governi
A tutti i poteri a tutte le usa
A tutte le maggioranze
Non può pretendere di dire Dio fatto chissà che cosa
Occorre semplicemente dire a Craxi
Di stare attento ma di dirlo a Biagio marzo che lo sa
Di dirlo a Signorile ma anche Rocco Trane noi storico ne sono
Di dire come gli hanno fatto fuori
In fondo forse così come le correnti democristiane
Hanno regolato con certi magistrati e certi scandali i loro problemi interni
Forse si sono regolati i problemi interni socialisti anche nello stesso modo perché ci sono certamente dei tiranni autonomistica e non della sinistra ci sono sicuramente delle sinistre
O delle destre socialiste
Se non ferroviaria di altra natura
Ed è solo grazie all'esplosione degli scandali contro la sinistra socialista non sufficientemente linciato il capo carismatico del partito
Che certi dossier hanno fatto strada
Effetti scandalizzo esplose
Allora allora come vedete
Non vi smetto in nulla
Quello che il sospetto di eccesso
E le analisi che sono
Ed eccesso forse può fare anche questo
Il diciotto giugno
Vi chiedo di darmi una mano perché forse queste liste non avranno il successo che ci si attende fuori Del Sordo
Perché è pieno di gente pronta accogliere l'alibi
Di una non vittoria per liquidare questa prima grande proposta
Di esito democratico della crisi partitocratica
Vedete poc'anzi Franco Compasso
Diceva di essermi stato h
Nel Parlamento europeo è vero e lo ringrazio
Io gli sono stato accanto e spero che il franco
Lo confermo
E mi ringrazia
Quando Franco
Ha preso il talk
Di Rosario Romeo che ci aveva lasciati certo non era il grande storico o il grande maestro magari dell'istituto che aveva perso il posto a luglio anche anche Romeo era succeduto a poco a Chabod
Tu a Roma
Quando
Ha preso il suo posto di lavoro
Franco che è un passo Abeni rappresentato il Sud
Almeno bene rappresentato i laici non vi è stata iniziativa che mi è stato possibile prendere
Che non ha visto che il candidato ma anche la il collega deputato uscente Franco Compasso un deciso sicuro concreto
Operaio come sono io delle soluzioni ed i meccanismi che stiamo approntò
Ebbene
Il diciotto giugno
Io credo che coloro che sperano che il loro partito sia esso il comunista
Ma sia anche se il democratico cristiano
Riesca a divenire un po'più europeo
E che la nostra realtà
Diventi un tentino più europea Roma
Che sia riforma della politica
Se volete per un minimo puntare su questo
Avete occasione di farlo
E sono fiero di mendicare
Apertamente accanitamente il vostro voto per la mia lista per la nostra lista
Che non è lista radicale che non è lista liberale che non è il giurista repubblicana come le altre sono socialista o comunista o democratico cristiana
è in lista altra e lista nuova
Lista alla quale abbiamo depositato ipotesi politica abbiamo depositato sull'altare laico della speranza nel diritto dell'Europa
E nella riforma di noi stessi abbiamo depositato questi nostri averi questi doni su questo altare quello liberale
Quello repubblicano quello che posso in parte rappresentare io radicale o federalista
Ecco perché
Io spero amiche amici di Lecce
Che voi vogliate darci davvero una mano
Nel partito repubblicano come da noi o comunque
Possono esserci idee poco chiare avvolto
Ambizioni poco
Poco lungimiranti
Bene questo ancora ci deve rafforzare
Necessità rifarci fiducia
Per quei motivi che evocavo anche l'inizio che sono i grandi motivi e la difesa del modo laico
La controllerà per rivivere le nostre diversità del modo rinnovabile DS nel fare politica
Quando all'inizio il resto a Pomezia
Dei compagni degli amici verificare son venuti con quelli programmi con quell'evocazione
Cinesi mentre in questo momento
Come nei momenti delle grandi marce della non violenza Gargano e del Salento e altro
Milioni di giovani
Di ragazze e di ragazzi
In Cina
Si son presentati ieri notte stamane
Cento portando fiori
In nome della non violenza
Cadendo
Perché ordine di sparare contro di loro
E loro che rischiavano la vita non la morte
Loro speravano fino all'ultimo secondo
Di indurre a ritirare l'ordine
Indurre il fratello che sparava miracolosamente tutti a sparare in alto
E poi ancora altri cento
E altri cento
E altri cento fino a dieci mila
è il nome
Della tolleranza la lirica
Nella tolleranza e regioni
Per la tolleranza cristiana
Della prole Ranza socratica Walter la tolleranza che in questo secolo è divenuta con grandi
Integrale ha preso corpo
La non violenza e guarda anche qui siccome noi portiamo
In Franco
Per esempio
Quella roba lì vedete l'emblema di Gandhi trentotto lingue e poi sotto iscriviti qui
Iscriviti al per radicale transnazionale
Bene Genga ricordate due anni fa
Anche all'interno del partito radicale
Però dubbi perché come
Oggi questa piazza
Se implichino
Vedete non artificiosamente in verrà per la democrazia politica
La democrazia politica classica per lo Stato di diritto
Per il diritto che non violenza
Contro le maxi esecuzioni
I maxiprocessi
Contro i peccati contro la morale rivoluzionaria di partito di Sperto di Chiesa
Eletti al reato craxiano
Questo
E una lignee che ci unisce
E possiamo davvero dire
Che quei volti radicale
Questo colpo agli atti
Che accompagna il cammino
Della federazione e del partito democratico
Non come valore aggiunto
Ma come qualità
Come connotato necessario
Come il connotato che all'inizio del secolo coloro che si chiamavano anarchici
E che erano dei libertari
Facevano ammonendo ad un mondo che aveva paura di loro che i loro erano canti d'amore e in effetti faceva paura l'uso di questa parola nella politica l'uso di questa parola nel dibattito lo scontro sociale o politico l'amore
Amici e amiche di Lecce
Fra poco circolerà un fragore radicali non so se radicale Bonea comparso Noel a
Occhi di con una cassettina per raccogliere Opole e in questa onorevole mendicità di laici nella piazza che voi vendete tempio del dialogo e della città comizio nobile
Tel Silenzio vostro dell'attenzione che voi vendete Agorà che voi vendete in qualche misura di già Parlamento
Che voi date
Come testimonianza civile in questa piazza
Vi sarà chiesto perché nelle chiede si chiedeva e sono anche da baraccone lo sapete
L'aiuto concreto in media di un obolo come si faceva in chiesa quando le immobiliari le speculazioni immobiliari
Magari dei socialisti e dei comunisti di tutti non rendevano superfluo di chiedere l'obolo
Ma l'altra cosa che vi chiediamo perché io vi chiedo con fierezza
Ve l'ho già detto compagnie e compagni di Lecce
Amiche e amici di Lecce
Cittadini di legge di Puglia del Meridione io vi chiedo con mendicità forse molesta vi chiedo di votare per la lista liberale repubblicana federalista con questo impegno dando di questo significato perché così facendo all'appuntamento di settembre tanti di voi e di noi tante forze politiche possano presentarsi e presentare il conto nel dire io comunista io come Terracini
Io Gobetti a io stuzzichiamo sono qui adesso a far ressa dinanzi alla porta del partito e della Federazione democratica
Che avete promesso e vi siete impegnati a costituire e che avete costituito grazie in primo luogo a chi come me liberale non era mai stato repubblicano non era mai stato radicale non era magistrato ai tempi della lega italiana per il divorzio
Noi abbiamo vinto
Grazie chi divorzista
Non era mai stato
Abbiamo vinto contro l'immondo
Aborto clandestino Dimas
Con coloro che mai si erano occupati di queste cose perché magari avrebbero pensato
Dico
Per le risolvere in un modo diverso e così
Il
Nuovo significa riforma disse
Io credo che noi possiamo chiedere di riformare voi stessi perché avete dinanzi a voi voi non Totuccio Contorno e i pentiti assassini
Roy della giustizia e dello Stato italiano avete dei riformati riformando il in questa terra
Benedetto Croce si doleva che Mario
Riforme avesse potuto ebbe tale
Abbiamo riforme
Attorno i stessi diamo questo esempio con questa esempio noi crediamo di formarci insieme riformando la politica la spera sì la città e questo mondo che in pericolo e lo sapete cittadini grazie ora
Allora
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