Intervista a Gianfranco Pasquino sulla situazione politica e sui poteri del Presidente della Repubblica

Radio Radicale abbiamo qui ai nostri microfoni professor Gianfranco Pasquino professore scienza dalla politica all'Università di Bologna professor Pasquini innanzitutto lei come vede la situazione politica si va verso elezioni anticipato hanno anche alla luce della decisione del CIPE di Milano di oggi
La scelta di andare ad elezioni anticipate oramai credo praticamente tutto nelle mani sia del Capo del Governo sia della sua coalizione
Perché hanno la maggioranza funzionare sia alla Camera che al Senato vuol dire funzione
Vuol dire che possono impedire a qualsiasi altra maggioranza di emergere e scoraggiare pertanto il presenta la Repubblica lancetta cercare un candidato che sostituisca Berlusconi
In secondo luogo se non vogliamo sostituire il loro stessi Berlusconi che l'unico modo per
Per continuare nel lavoro parlamentare sono costretti a chiedere al Presidente dalla Repubblica quello che si potrebbe definire una sorta di autoscioglimento
Il poteri del Presidente delle Repubblica il fatto di scioglimento come si configura un potere in mano solo al Presidente era disponibile a sole Presidente della Repubblica un potere come dite voi esista specialisti duale
No io non credo che si tratti di un potere duale però non credo neanche che sia come per la stampa sta descrivendo la situazione cioè non è il Presidente Repubblica più il per il capo del Governo ma è il Presidente Repubblica sentiti i Presidenti delle Camere
E questo sentiti i costituenti che volevano utilizzarlo per dire
Il Preside Repubblica non può sciogliere un Parlamento
Nel quale i presidenti delle due Camere di garanti sono che esistono maggioranza
In ciascuna Camera Camera in grado di essere operativa cioè di produrre qualcosa in termini di Governo del Paese
E credo che questo sia un punto rilevante quindi è inutile soffermarsi se Berlusconi firmerebbe o non firmerebbe il presiedere pubblica in particolare questo Presidente ascolterebbe il parere
Del presente alla Camera depresse del Senato e da loro tra libertà l'avrebbe credo la convenzione che in queste condizioni non è non è autorizzato a sciogliere
E le ma la maggioranza la maggioranza parlamentare in grado di produrre effettivamente decisioni fare scelte nell'interesse del Paese nell'attuale situazione
E questo richiede una valutazione complessa che peraltro non è tutta nelle nella disponibilità del Presidente della Repubblica
Se il Presidente del Senato il Presidente la Camera ritengono che qualche provvedimento può ancora essere approvato che qualche provvedimento in realtà è già in corso di approvazione che forse per esempio
è necessario ricorrere alla ad una riforma della legge elettorale e allora qualche mese di vita ancora il Parlamento dopo aver
Il professor Pasquino lei che e analisi dati giudizio dando dell'attuale situazione di cosiddetto scontro istituzionale
No che siamo ad un punto di enorme pericolosità perché
Perché è ovvio che si confrontano bisogni diverso di che cos'è una democrazia parlamentare nelle quali il capo del Governo e
Il rappresentante di una maggioranza dei parlamentari non è stato eletto direttamente dagli elettori
E qual è il capo del Governo poi sussidio sostituito
Dalla sua maggioranza ma eventualmente anche
Da una maggioranza diversa come avviene in tutte le democrazie parlamentari dall'altra parte invece poco libertà in particolare il suo capo ritengono primo che ci sono sotto di elezione popolare diretta
Per il capo del Governo e secondo che questo questo tipo di maggioranza debba durare fino alla fine della legislatura a parte che queste opere maggioranza non è quella che ha vinto le elezioni e dunque bisognerebbe che ripensare solo
I loro principi se ne hanno costituzionale iniziamo come sempre professor Gianfranco Pasquino e come sempre un saluto a Dario radicale