Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 18 febbraio 2011 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
15:30
15:30
9:33 - CAMERA
10:09 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
Gatto e cinquantaquattro minuti di Novara sia di studio per all'edizione al mattino del notiziario di Radio Radicale sulle note del nuovissimo singolo di Vasco Rossi è già si sono aperti ieri pomeriggio a Chianciano Terme i lavori della trentanovesimo Congresso del Partito Radicale Nonviolento traslazionale trans partito
Vasco Rossi è iscritto al PRP da ventisette anni consecutivi
Dopo l'insediamento della Presidenza in apertura dei lavori Marco Pannella detto via Berlusconi dal Governo ma anche la sinistra di regime
Per realizzare una rivoluzione liberale in economi in economica e nei diritti umani
E Pannella si è soffermato anche sul testo del brano di Vasco Rossi ma se stiamo passaggio dell'intervento di palme
Mi vien voglia di dire
è possibile quel tono un po'disincantato del sorpreso
Con una punta forse di amarezza ma anche
Disse di felicità
Di Vasco scienza è già
Che ci fossero passerei contro quante continuano essere leggerezza ma si sono
Tuttora qua
E
è la storia del partito
Saranno nel suo cinquantacinque anni di vita
Dieci venti volte
Che ci siamo chiesti
Si è davvero il partito avrebbe avuto un domani che non fosse nella memoria
Anche perché un altro grande
Leonardo Sciascia
Libro poi tanto perché postumo riusciamo già dovuto poneva un problema
Che potremmo
Può dirlo
A memoria futura
Poi voglio dire se il futuro a varare una memoria se la memoria avrà un futuro
E
Appunto di queste avremo un futuro
è
Certo
Non penso che nessuno di noi fra cent'anni
No perché Silvio Berlusconi sembra che
All'assicurazione deteriorava figlio glielo auguro
Cento vent'anni ma siccome né a settanta dicendo lauro anche lui in Francia in Italia e quando non ci sarà più
Qua non ci saremo più
Che accadano appunto
Alcune cose
E non credo malgrado tutto insomma
Io possa festeggiare tra virgolette magari tremendamente annoiato
Stop compie l'ottantaduesimo
Per iniziare l'ottantaduesimo anno
E mi pare un po'improbabile che io possa
Festeggiare se non assolutamente annullato il centottantadue diversa no
Però appunto
Che Pittini
La compresenza
Di Livio di morti coloro che ricordiamo coloro che amiamo
Non è
Nero ricordo spezzone del passato
è qualcosa che continua
A vivere versetto di quella vita che continua a prodursi
Da quando ci siamo lasciati a Tirana
Con l'aiuto Uyghur il CONI in Montagnana
Con tutti gli altri compagni
Ci siamo lasciati è accaduto un fatto nuovo
Sta accadendo
Alla democrazia quella che è accaduto il socialismo
Quando poi abbiamo constatato che il socialismo reale del comunismo e da quello che era
Un'umanità impazzita anche quella
Oggi
Da Tirana alloggi noi
Dobbiamo
Con questo congresso
E rimettendo in piedi
La realtà la forza del partito cioè
Riuscendo a produrre in ciascuno di noi il maggiore forza
Nel mondo nel quale siamo immersi
Sta venendo fuori che la democrazia reale
Con M. con gli altri compagni a Strasburgo decidemmo la campagna
Iraq libero no
Facemmo eccetera e dicemmo ma qua si rischia
Io ebbi un motivo ma insomma si sa che nel mondo anglosassone non si ama molto la menzogna di Stato
No nel mondo anglosassone
In fondo se mente
Il tuo deputato già senatore ma anche il tuo Presidente qualche rischio il Presidente occorre
Ma
Disse va be'però
Allora dicemmo però se anche credo contemporaneamente il Foreign Office anche
L'Inghilterra la Gran Bretagna i due punti di riferimento di riferimento della democrazia dello scorso secolo
Se
Se succede che quello mente questi altri non lo seguiranno
Invece Blair
Appunto assieme hanno mentito
Hanno tradito il proprio giuramento di fedeltà
A chi la propria bandiera
Alla propria legge
E a questo ha provocato il mondo il popolo
Questo lo ha sentito
Erano tutti per Obama probabilmente quelli che hanno riempito le piazze
Del sud del Mediterraneo no rispetto perché le elezioni americane uninominali non con i partiti eccetera
E con un gioco che è il chiaro appassiono come le partite di calcio il calcio appassiona perché si conosce la regolare e così si partecipa no e questo che è popolare
L'evidenza la semplicità
Allora abbiamo avuto appunto da questa
Storia
Una ricaduta la perdita di fiducia
Nella democrazia nel mondo democratico lo si sente in Italia non c'è più democrazia dal tempo non è uno stato di diritto
Stiamo facendo un lavoro che spero possa servire adesso in tutte le altre nostre nazioni
Per
Individuare
Farrell Anatomia del delitto antidemocratico del delitto totalitario per scovare lo in tempo
Qualche modo ulteriore
Ci stiamo riuscendo
Così un passaggio dell'intervento di Marco Pannella ieri vi vi ricordiamo che potrete seguire i lavori di Chianciano che riprenderanno oggi alle nove e trenta
Sul sito di Radio Radicale eppure anche su Radio Radicale punto tv
E ancora per la zona di Roma anche sul canale centodiciotto del digitale terrestre sull'emittente ti o due
Sulla ipotesi di elezioni anticipate Claudio Landi ha intervistato Gaetano Quagliariello vice Capogruppo vicario al Senato per il PdL
Fare io penso tre bisogna tenere in questi casi in nero per i saluti
Le elezioni anticipate si fanno quando
Non c'è più una maggioranza parlamentare ovvero quando il premier in carica si dimette che non vi sono altre soluzioni compatibili con quelle espresse dagli elettori
Questo diciamo combinato disposto tra
La Costituzione scritta nella evoluzione del senso comune in Italia dal novantaquattro all'oggi
Non mi sembra che siamo in questa situazione
Ci troviamo piuttosto in una situazione e più volte si è presentata
Nel nostro Paese e cioè RU conflitto non regolato tra
L'ordine giudiziario
L'espressione della sovranità popolare
è accaduto altre volte
Forse
Gli ascoltatori radio radicale la ricorderanno anche
Meglio di altri perché
Proprio per testimoniare questa situazione ciechi riuniva i parlamentari alle sette di mattina molti anni fa
Sarebbe importante perché in questo caso
La vicenda si chiuda in maniera diversa che dal passato come scusi perché appunto non ci sia uno scioglimento anticipato indotto
Da un provvedimento giudiziario è accaduto appunto nel novantadue è accaduto anche al Governo Prodi non dimentichiamoci e quel Governo e
Caduto per una inchiesta nei confronti della moglie dell'allora Guardasigilli fatta da una Procura diciamo minore Santa Maria Capua Vetere che poi dopo di che è stata molto molto hanno
Scusi dimensionale ma se la maggioranza non riesce andare avanti nel sull'attività legislativa di governo dell'economia che succede allora questo è un altro problema cioè siamo maggioranza non ha più i numeri
Non ritengo di poli di politici non riesce più ad esprimere
Una politica
Beh allora in questo caso è la prima che ne deve prendere atto vediamo in questa situazione no
Io non credo
Nel modo più assoluto cioè quello che è accaduto c'è la volontà di rappresentare questa situazione
Ma
Voleva le dico le conosce molto bene l'attività parlamentare perché sta
In queste stanze da più tempo di molti
Parlamentare quindi è un veterano ma un Governo
è una maggioranza che
Affrontano la legge di stabilità dopodiché la riforma dell'università poi una legge sui condomini poi un decreto sul
Sui rifiuti in Campania e poi appunto una cosiddette milleproroghe notte e in quale quasi la madre di tutte le battaglie parlamentare intesa
E poi dopo di che decreti sul federalismo aggiungiamo altri decreti offre è anche il rinnovo delle missioni militari all'estero
Che non è poca cosa
Supera tutte queste prove devo dire abbastanza agevolmente
Le sembra dal punto di vista diciamo dei numeri ma la maggioranza c'è extra maggioranza c'è questo non c'è dubbio ci sono ovviamente difficoltà per sono
Indotte dall'attenzione che si è creata tra all'ordine giudiziario del potere politico
Intanto la situazione nel lì si fa sempre più complicata
Sarebbe davvero inutile negare l'evidenza il Progetto di futuro e libertà vive un momento difficile sta attraversando la fase più negativa per quando con la manifestazione di Mirabello ha mosso i primi passi Gianfranco Fini
Non nega le tensioni che scuotono il suo partito ha affidato un articolo che è pubblicato oggi sul Secolo d'Italia il suo pensiero
Allora sentiamo ancora Claudio Landi con il vicecapogruppo vicario della Camera dei Futuro e Libertà per l'appunto Benedetto Della Vedova
No c'è un danno
Che deriva da una
Gestione dopo l'assemblea costituente di Milano
Che da una parte rappresentavo discussione testimonia una discussione molto aperta
E vitale senza
Remore leaderistica
Certo ci siamo fatti più male del necessario questo sì
Anche perché in tutto avviene nel mondo sullo scontro di strategia politica che
Ampiamente condivisa ed è quella emersa praticamente in tutti gli interventi
E soprattutto nell'intervento conclusivo di domenica scorsa a Milano da parte Gianfranco Fini ci ha strategia è quella di
Lanciare la sfida al PDL in nome delle ragioni che ci avevano portato tutti quanti entrare nel PdL
Sfida politica su quei punti di diritti programma di idea di partito eccetera e in prospettiva sfida elettorale al centrodestra
Su questo siamo tutti d'accordo Parkinson prevalse logiche
No personali incomprensibili che però hanno
Avuto stanno avendo
Una ripercussione
Interni di comunicazione fortemente negativa perché
è un peccato certo per quanto riguarda il gruppo al Senato
C'è l'ipotesi che vengano altre persone in questo momento da escludere
C'è l'ipotesi
Di fare un gruppo
Con altre
Informazioni che non hanno gruppo lacci anche l'ipotesi che per qualche giorno si può rimanere senza dottor Senato insomma
Questo lo questo lo vedremo il di problema non è quello non è veri del gruppo che c'è un c'è certo molto meglio che ci sia e questo ripeto un danno all'immagine poi
La sfida comunque tutta politica e il lavoro che noi abbiamo davanti e un lavoro
Costruzione di comunicazione dall'alternativa politica non è un non è più un obiettivo di numeri in Parlamento
Le nove e nove minuti edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale torniamo a parlare del rapporto PD lega sul tema del federalismo e Claudio Landi ha chiesto a
Dilati del PD se vi siano vitali scusate se vi siano le prove di alleanze appunto tra le del PD no noi siamo forse alternative venti
La nostra prospettiva chiaramente molto diversa facciamo parte di schieramenti opposti Marco però credo che sia giusto sui forma di questa natura avere maggioranza del più ampio possibile
Come in parte capitato anche sulla legge quarantadue
O fiscale non ci siamo astenuti l'IdV ha votato a favore quindi
C'è stato uno schieramento che andato ben oltre la maggioranza di allora
E se il federalismo è un processo così importante nel quale
è necessario impegnare davvero tutte le risorse ed energie migliori tutte l'amministrazione del Paese ci vuole un largo consenso
Da qui la proposta di pensare alla lega poi che è un partito che sicuramente fa del federalismo la sua bandiera e noi siamo un partito che crede molto delle autonomie
Credo che sia naturale dialogare e discutere ci sono se c'è stata una risposta da parte mi pare per ora di no
Non c'è stata neanche sulla discussione non attivatrici al fisco municipale perché già lì era evidente che ci si andava a infilare un vicolo cieco sarebbe stato necessario riaprire la discussione
E anche accogliere alcune dei suggerimenti delle opposizioni
Così non è stato io mi auguro che tutto questo serva da lezione
E a partire da questo decreto quello sul fisco regionale provinciale ci sia un atteggiamento diverso non mi nascondo però che
Vicenda politica generale
In qualche modo rischia di
Oscurare tutto ma tutto questo insomma conversare con la Lega può avere effetti sugli equilibri politici
Ah io penso che alla fine
Sì e no nel senso che potrebbe averlo se la lega si convincesse
Che una chiusura a riccio diciamo nel bunker berlusconiano non l'aiuta neanche a ottenere il risultato più importante per lei che è il federalismo
Dall'altro direi di no perché comunque restano come le dicevo prospettive diverse e quindi fisicamente diverso certo qualora si andasse a delle signore non c'è dubbio che il PD la lega sarebbero gli schieramenti
E torniamo a parlare del milleproroghe della questione del condono per le affissioni abusive Calle larga intervistato su questo tema la senatrice radicale eletta nelle file del PD Donatella Poretti
Ma c'è la Perla un ritorno si potrebbe dire che si ripete ad ogni mille proroghe sia anche lo faccia questa maggioranza che questa che oggi all'opposizione diciamo che è un rito che si ripete
Ovvero quello della sanatoria della manifesto così detto manifesto selvaggio c'è questa
Brutta a brutta abitudine di tutti i partiti
Di nelle occasioni elettorali di affiggere manifesti praticamente ovunque
Di sovrapporre non all'altro sapendo evidentemente che poi in qualche modo interverrà il legislatore a sanare quelle illegalità
Hanno scorso ci fu nel mille proroghe dell'anno scorso alla sanatoria che andava a coprire le elezioni precedenti
Si tentò addirittura con una forzatura proposta dalla lega Nord ha di fare una foto una a sanatoria ex ante cioè sia voleva andare a coprire
Fino alla fine della primavera per andare a coprire quindi lei successive elezioni dalla Fina dalla fine di marzo alle elezioni regionali
Su quell'operazione non riesci e quindi arrivati al milleproroghe dell'anno successivo e quindi quello di quest'anno con un bell'emendamento a doppia firma bipartisan Gasbarri PD
Fontolan PdL ovviamente si arriva a a anzi Pontone Futuro e Libertà
Ex P.D.L. ma insomma l'importante a vere dalle da da da da parti diverse
Un belle nettamente che appunto va a di nuovo
A coprire e quelli quella manifesto selvaggio delle regionali dell'anno scorso
è davvero un rito che si compie tutti gli anni tutti maggio le varie maggioranze le varie opposizioni di turno la chiedono la sanatoria
Poi la vota no e poi ci sono i radicali che dicono guardate che per l'ennesima volta avete fatto questo sfregio alla lega l'ennesimo esempio della peste partitocratiche prophecies
Esatto ieri Mario Staderini ha fatto un paio di conti e visto che questo rito si protrae dal mille novecentonovantasei
Se invece che fare con le sanatorie si fossero a applicate quelle sanzioni nello cast nelle casse dello Stato ci sarebbero stati più di un miliardo e mezzo di Europ e in realtà sono rimaste evidentemente nelle casse dei vari partiti
L'amministratore delegato della FIAT Marchionne ha parlato di un cuore FIAT in Italia è un cervello FIAT nel mondo e se Claudio Landi ha chiesto un commento su questa lex Ministro del lavoro Tiziano Treu
Sì questa è una brutta espressione Han come minimo ambigua
Perché è chiaro che in un gruppo multinazionale deve avere sedi operative in giro
Non è che si possa fare le macchine brasiliane alla concordia novanta può dopodiché Icam è un impero che gestisce
Un'economia mondiale appunto il vero nodo è e se a FIAT resta ancora con le strategie collega cento
Che italiano naturalmente chiamiamolo testo cuore si queste
Immagini sono appunto equivoche
Però il vero problema che noi
Abbiamo davanti e che c'è un periodo di prova
Si dice qui vediamo come va e ed è vero
Nel senso che
Tutta la la situazione della FIAT e anche nell'industria automobilistica europea tranne forse la può fare eh sotto in prova
Perché nei prossimi anni concorrenza sarà massacrante quindi può anche darsi che ci sia un po'una crisi più vasta travato abbiamo problema di qualità di produzione ma anche di sovrapproduzione i siamo in prova tutti
Sottolineo tutti però regalano i minori Marchionne Maccione perché fino adesso la prova è stata fatta
Per i sindacati per troppi i torinesi noi abbiamo tutti detto che bisogna accettare la sfida site o Marianna deve ancora tirare fuori
I soldi le strategie dei modelli quindi siamo proprio in prova
E questa prova sarà dura non non non viene il sospetto che in realtà la decisione Marchionne magari con l'Amministrazione Obama labbra già prese di trote la capitale del Murri piena siamo a poker
Io voglio andare a vedere nei prossimi mesi ci vorrebbe un Governo che tenesse il punto b questo è fuori giunto fuori dubbio qui stiamo parlando di impiego e dovete mettiamo ma che hanno indagando di di parlando come dire
Di prova per la FIAT e per i i sindacati eccetera ma il Governo ha già è stato squalificato dal calcio dal campo di calcio perché un Governo che in questo periodo con questi chiari di luna non fa niente per l'economia e di fronte
A caso FIAT o non fa niente o peggio fa il tifo per non si sa chi non va bene misure le vuoi per competenza
In primis
Le nove diciassette minuti
Otto morti forse dieci manifestazioni contro scontri spari terzo giorno di proteste in Libia contro il colonnello Gheddafi
Con l'aggiornamento della collera blogger attivisti sfidano il potere ma il regime a Tripoli appare impermeabile alle proteste ma che hanno sconvolto Tunisia ed Egitto Paesi confinanti
Claudio Landi ha chiesto alla senatore del PD Giorgio Tonini come si dovrebbe comportare i con la Libia il Governo Italia e cioè io penso che il Governo italiano
Sta cambiando linea perché è evidente che lo sta facendo ma con un'eccessiva lentezza con una lentezza burocratica verrebbe da dire
Vorrei ricordare che il diciassette gennaio scorso quindi poche settimane fa
Il Ministro Frattini aveva rilasciato un'intervista al Corriere della Sera nella quale diceva che il caso tunisino era un caso isolato che bisognava
Consolidare i regimi di del resto del Maghreb del nordafricana sostanza della sponda sud del Mediterraneo
Per contrastare il fondamentalismo e addirittura che il modello per tutto questo alla Libia di Gheddafi
Quindi siamo passati da l'idea di per sé giusta che con i vicini bisogna vedere comunque rapporti positivi
Addirittura individui indicare il il colonnello Gheddafi come un modello di via democratica per l'Islam c'è qualcosa di veramente improvvido
Allora adesso è in corso un fenomeno di proporzioni gigantesche siamo in presenza di un fatto storico di portata epocale
Qualcuno già parla di disse del muro di Berlino ecco naturalmente la storia non si ripete mai e quindi si tratta di realtà molto diverse però
Può darsi che questo due mila undici passi alla storia come Laterza data di svolta dopo l'ottantanove dopo il due mila uno
Due mila uno cioè l'attentato dell'undici settembre dopo dieci anni
Di in cui l'alternativa sembrava essere quell'altra regimi moderati ma autoritari
E democrazie che sfociavano del fondamentalismo quindi il caso iraniano
Potrebbe esserci aperta alla una terza via tutti ci auguriamo che sia così naturalmente la situazione attorno all'attuale vasto e risposta agli esiti più diversi cioè ci può essere un esito virtuoso un esito appunto di una via islamica la democrazia o meglio una via araba
Alla democrazia
E oppure invece ci può essere una degenerazione che può portare al fondamentalismo
E sono alle nove e venti minuti e termina qui l'edizione del mattino della notiziario di Radio Radicale grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da di Novara fiordi
Noi naturalmente ci sentiremo o più tardi fra
Poco con la diretta del seconda giornata del trentanovesimo Congresso del Partito Radicale Nonviolento transnazionale e tra spartire indiretta da
Chianciano nel frattempo ascoltiamo stampe regime Massimo porti
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0