La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
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9:15 - Roma
10:26 - Roma
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14:31 - Evento online
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17:00 - Roma
9:00 - Torino
Buongiorno agli ascoltatori ecologia l'appuntamento con le stampelle GM la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina i quotidiani ci propongono come notizia principale
Senz'altro la questione della crisi libica
Anche se alcuni quotidiani a cominciare
Dalla normalmente austero Corriere della Sera dei titoli di apertura aprono con questo terribile fatto di cronaca l'uccisione
Il boro feroce di questa
Tre vicende a
In Lombardia e
Parte però la la cronaca nera
La il tema senz'altro più interessante quello che riguarda
La Libia da un lato per l'atteggiamento italiano cioè un importante impresa
Di posizione del Ministro degli esteri intervistato dal Messaggero a pagina quattro
La posizione di Frattini è anche ripreso in un articolo di Maurizio Caprara sul Corriere della Sera proposta di Frattini per una missione ONU contro per africane
Gheddafi se ne dovrà andare
Frattini e per il primo firmatario di un disegno di legge sulla questione della
Sospensione della
Della
Grazie della possibilità che venga tolta la ratifica al Trattato italo-libico
Il vice segretario del PD scrive Caprara letta chiede che il Governo lo spieghi in Parlamento e così radicali e Italia dei Valori convergenti nel numero del dove andare un atto formale
E da queste righe dell'articolo di cabrare si comprende come la posizione per espressa per prima da Emma Bonino a nome dei radicali
Sulla sospensione del trattato italo-libico contro il quale i radicali hanno fatto anche l'ostruzionismo alla Camera al momento della votazione fu votato col voto favorevole lo ricordiamo sempre
Di non solo del PdL ma anche del PD e di Italia dei Valori
In realtà la
Da un lato dall'interno del Governo ha cominciato Ignazio la Russa dicendo di fatto il Trattato ora esso speso
Ora c'è un passo ulteriore del il Ministro Frattini il passaggio parlamentare pare inevitabile da questo punto di vista quindi la apposizione del Governo viene modificata dalla rivolta
Dalla rivolta di Bengasi non non non c'è dubbio
L'altra con l'altra cosa interessante che intanto vi segnaliamo importante anzi ci pare
Della sulla questione libica oltre la cronaca e oltre la questione dell'iniziativa dell'ONU e anche dei suoi limiti ovviamente
Invece la un editoriale quello di Bill Emmott l'ex direttore dell'Economist
Sulla stampa
Che è intitolato nell'Unione europea le nuove democrazie
Ecco un tema che i radicali propongo Roda da anni hanno cominciato con Israele ma anche con il Marocco
E con il tema della allargamento dell'Unione ai paesi che
Fanno passi verso la democrazia un sono democratici
Nell'album della sponda sud del Mediterraneo l'allargamento dei confini dei confini dell'Unione
Ecco molte oggi propone Emmott non è radicale e lo dice a modo suo ma insomma propone questo tema all'attenzione della opinione pubblica in un editoriale come quello della stampa
Quindi reporter ACI lei questioni interni la le questioni interne invece alla politica italiana e
La al terzo tema la questione della prese di posizione dell'ONU
Da ultimo invece questo questo editoriale di M. questi temi che troviamo sui giornali a proposito della Libia oggi
Quanto invece alla politica intesa torna o prosegue naturalmente la polemica sulle dichiarazioni di Berlusconi sulla scuola
C'è un'intervista al capogruppo parlamentare anche alla Camera dei PD Franceschini l'idea di una manifestazione da parte delle si della delle opposizioni su questo tema
E naturalmente invece lei ha la riproposizione della
Smentita di Berlusconi diciamo così della interpretazione che il leader vorrebbe utenti leader del centrodestra vorrebbe autentica delle
Delle sue parole ma poi sostanzialmente se andiamo a vedere anche la smentita è un po'con firma il senso della
Della delle parole di Berlusconi per cui è inevitabile che
L'Unità oggi pubblichi una prima pagina con un appello per la mobilitazione comune dopo l'assalto del premier la scuola per tutti di nuovo in piazza
Così la richiesta anche di dimissioni del ministro della pubblica istruzione ecco queste un poco il tema sul quale ci sono diversi articoli sui giornali vero
Ma
In realtà con gli altri argomenti che riguardano dunque l'argomento principale che tu che ai il centro sinistra
è invece sono invece le primarie di Torino
Dove Piero Fassino a vinto con larghissimo margine per la verità sul suo
Più giovani sul suo più giovani sfidante
Galileo
E addirittura con un è risultato scrive il Corriere della Sera nell'articolo di Marco Imarisio al di sopra dei cinquanta per cento insomma e quindi un successo
Molto largo fascino aveva detto che era più difficile vincere le primarie che le elezioni vere
E dunque allora da oggi in teoria la sua strada dovrebbe essere in discesa sta di fatto che vuoi insuccesso di votanti vuoi il fatto che per una volta
Imbelle e primarie sia andato tutto liscio diciamo dal punto di vista
Bene speranze anche di centro politico del partito del centro romano del partito in realtà questo risultato delle primarie torinesi finisce per rilanciare il PD in un momento in cui le cose e poi per vivere
Il Pd non vanno non vanno male o almeno vanno meno peggio del solito diciamo
D'altro canto invece sempre sul fronte della sinistra ci sono qui cominciamo anche a incrociare i radicali diciamo
Mi vediamo intanto che nelle primarie torinesi Fera anche un candidato che è presidente di radicali italiani
Silvio viale per la verità il risultato di viale non è
Non è clamoroso è intorno all'uno per cento alcuni giornali o danno un po'sotto all'uno per cento
Però insomma ecco l'Aula polarizzazione all'interno delle primarie inevitabile evidentemente è stata una battaglia di
Di testimonianza su alcuni temi quella è quella di viale come avete potuto sentire anche dai suoi interventi
Su Radio Radicale
Interessante forse di più dal punto di vista dei rapporti fra PD radicali invece quello che vediamo su
Alcuni giornali per o attenti nelle cronache nelle cronache milanesi di due giornali importanti certo però solo in cronache
Milano
Lei
Le firme false per Formigoni il PD dice vogliamo gli atti dunque la polemica sul listino e sulle firme false
è ritornata improvvisamente Bari radicali non l'hanno mai lasciata e hanno continua ad una mobilitazione che continua anche oggi vedremo fra poco dove
Ma in realtà e ritorna d'attualità perfino sui giornali per una dichiarazione della
Opposi Trichet all'interno del PdL una giovane del PdL che si è
Da opposta alla ha chiesto le dimissioni in parole povere della Consigliere Regionale Minetti
Fra le altre cose e uscite ai fine settimana una dichiarazione di queste oppositivo edifica dice a proposito
La mia firma sul listino per sostenere per la quella lista con quella che indica due guardate che falsa io non ho mai messo
è la questione ridiventa quindi inevitabilmente d'attualità e oggi appunto anche il PD si mette in scia di una battaglia che finora non è che avesse combattuto con particolare
Forza anzi non l'aveva combattuta per niente diciamoci la verità
Tanto che oggi il giornale può dal suo punto di vista titolare
Firme false il PD scimmiottare i radicali Valentini del PdL a parlare che dice su un ricorso contro il listino i giudici ci hanno già dato
Ragione quattro volte Marella articolo poi dopo la presa di posizione del PD
Si dà conto delle posizioni dei radicale l'iniziativa dei radicali proprio i radicali col capolista alle comunali Cappato
Domani saranno in presidio davanti al Consiglio regionale per chiedere le dimissioni di Formigoni
E Penati a Carceri visibilità prova a seguire la scia siamo ben al di là della verifica degli aspetti normativi e del conteggio formale delle firme a firma c'è in gioco lessi la credibilità di un'istituzione quindi chiedo
Che in proposito si faccia al più presto chiarezza per il rispetto degli elettori e il decoro della Regione Lombardia il PD chiederà l'accesso agli atti e proporre agli altri partiti dell'opposizione
Di dare mandato un gruppo di legali per accedere immediatamente agli atti processuali poteva Rosario prima ma insomma meglio tardi che mai verrebbe da dire
L'unico giornale che si accorge di rilievo nazionale della faccenda il romano il Messaggero con una un bevevo box a pagina quattordici però firme false il PD vuole l'accesso agli atti è così
Mentre viene ricordato non domani ma è appunto il proverbiale oggi per chi legge
I radicali oggi saremmo in presidio davanti al Consiglio regionale per chiedere le dimissioni di Formigoni cioè per continuare una battaglia che hanno fatto dall'inizio mentre ancora la campagna elettorale era in corso e così
Tutti danno conto di questa iniziativa del PD ma parla anche dei radicali e della loro battaglia la Repubblica in cronaca insieme al Corriere della sede
Dalla o dalla questione Formigoni e Milano e procura passiamo invece ecco al titolo di apertura abbiamo visto
Sulla sulla Libia la Repubblica all'ONU processate Gheddafi
E
Invece il giornale che titola ecco sulla Boccassini la Boccassini è in bolletta non lo so non è il conto in banca della del procuratore aggiunto no
è invece quello che dice a proposito dei fondi per intercettare i Narcos
E dice non ci sono soldi per intercettare i Narcos occhiello sopra il titolo di apertura del giornale ha speso tutto per Ruby
E insomma l'articolo poi nelle pagine le le pagine intere linee però sul giornale va tenuto presente anche un altro un'altra cosa
Ieri sul Corriere della Sera cioè era un po'uno scoop rispetto agli altri giornali un'inchiesta che parte dalla procura di Napoli con il pubblico ministero Woodcock
Che per la verità non affamati sarà anche abile investigatore però voi le sue inchieste non è che fischiano benissimo insomma e quindi
Ho una una su un certo beneficio di inventario voi sulla ricaduta giudiziarie ormai inevitabile metterlo però attenti
Quella inchiesta tocca sicuramente dei settori delicatissimi voi un po'tutti a cominciare dei pubblici ministeri e arrivare a i giornalisti hanno la mania di adesso
Dopo la P due l'APT rispunta la P quattro
Però in realtà quella quell'inchiesta a giudicare dai nomi che vengono proposti perché alcuni non sono affatto vip come dice
Vittorio Sgarbi nel suo articolo di cui di critica al inchiesta di Woodcock
Ma in realtà sono persone conosciute solo in un giro ristretto gli addetti ai lavori per esempio era abbastanza clamoroso che
Il Corriere della Sera pubblica c'è anche una foto sono molto rare
Di Luigi Bisignani un nome che avete cominciato a sentire da Radio Radicale poi adesso lo si ritrova in buffa voce l'intervento degli visivo di Gad Lerner in fotografia sul Corriere della Sera quindi qualcosa
Esce fuori ma perché chiamarla P quattro ha un nome e quella organizzazione diciamo così che poi sul cui rilievo penale tutto e la duramente questione tutta da venissi
Il giro romano della partitocrazia
Lo chiama la chiamano in un modo parola chiamano piccola Troja però la ditta
Anche questa l'avete sentita su Radio radicale vero bene allora l'inchiesta c'è aria di un altro bluff è possibile
Intanto però c'è un fatto sono il giornale con l'articolo di Sgarbi a riprendere a riprendere questa notizia oltre a Dagospia naturalmente
Per il resto gli altri giornali sono silenti sarà molto interessante vedere domani come libero affronterà la questione perché sarà un bluff l'inchiesta giudiziaria può essere
Però intanto va a toccare un delicatissimo intreccio all'interno del PdL dove
Non tutti sono sono schierati su un'unica filiera quindi sarà interessante vedere libero domani come tratta la notizia intanto il Giornale la mette nel sommario di prima
Dalle dalle questioni che poi
Sono le questioni del potere davvero da questo punto di vista cioè da tremare al fatto che se ne occupi turco che ma è anche vero che non se ne occupa nessun altro
La politica in primo luogo
Mentre invece altra questione è che ritroviamo ancora sempre su questo filone nelle pagine interne ancore prosegue uno scontro che sembra durissimo
All'interno della del mondo finanziario Corriere della Sera e Repubblica ne parlano con una certa evidenza anche se nelle pagine dedicate all'economia
L'imprenditore della Valle di nuovo all'attacco del banchiere Geronzi questa volta sul fronte delle Assicurazioni Generali dove pure Della Valle messo dei soldi dove pure azionista e prosegue l'attacco del dell'industriale calzaturiero nei confronti del banchiere di Marino assurto al vertice delle assicurazioni Cristini
La questione alla sua alla sua importanza Repubblica a pagina ventuno la a
La propone
Così Della Valle sfida filiali lei a Geronzi stop al suo per operato personalistico l'accusa cura solo le sue relazioni non mi interesso di Assicurazioni Generali
Così dunque
Così dunque lo scontro fra i due che BL molto evidenziato da Repubblica però anche ripreso dal Corriere della Sera
Sul giornale invece addirittura alla questione assurge all'editoriale
è firmato da Alessandro Sallustri il direttore che propone però un parallelo fra Romiti e della Valle cosa c'entra il vecchio
Amministratore delegato della FIAT dei parla la stampa a pagina quindici
Gravissimo se Mediaset entra nei giornali così
Cesare Romiti commenta l'ipotesi in un'intervista a Sky TG ventiquattro della possibilità che la norma contenuta nel decreto milleproroghe appena convertito in legge
Che ha riportato al trentuno marzo il termine del divieto di incroci stampa televisioni Sallustri fa notare come in realtà Confalonieri abbia smentito l'ipotesi che Mediaset o si è interessata
All'ingresso della nella carta stampata ma in realtà il direttore del giornale poi
Fa un durissimo attacco a Romiti dicendo Marche perché forse nei quotidiani dove dove proprietaria la FIAT che Romiti ben conosce
C'era libertà di informazione quanto a almeno sulle faccende FIAT scrive fra l'altro
Sallustri ma chi vuole prendere in giro dottor Romiti dei suoi giornali io ci sono stato non si poteva scrivere non dico una notizia ma neppure una riga che FIAT cioè lei non volesse
Accadeva non sono i fogli di proprietà diretta o indiretta attraverso una ragnatela di potere soldoni della pubblicità e il condizionamento della carta stampata e della magistratura era
Era generale
E scrive ancora scontato che FIAT era intoccabile lei crede che qualche pm direttore o cronista durante il suo regno fosse libero di indagare sui conti esteri della famiglia Agnelli
Di curiosare fra i giovani amorazzi dell'avvocato che in quanto a bunga bunga la sapeva più lunga di Berlusconi
Così insomma il la polemica che poi tocca che tocca anche della valle e fa capire come
Dentro anche il mondo della finanza ci siano
Scontri in ordine irrilevanti dalla finanza all'economia però
Corleone una gruppo di ministri intorno a Tremonti per la famosa frustata all'economia quella chiesta fra l'altro la Giuliano Ferrara che oggi ieri gli stati generali dell'economia e del suo articolo del lunedì sulla foglio
Ecco questo è un po'tutto per quel che riguarda la attualità politica della settimane che si apre come vedete c'è ed è di
Di carne al fuoco adesso riprendiamo a vedere
Le questioni dal punto di vista della riprendendo la notizia di testa cioè la Libia
Allora
Abbiamo visto i vari filoni abbiamo visto l'articolo di Maurizio Caprara sul Corriere della Sera chi cita anche la questione della sospensione del Trattato e la posizione di iniziativa dei radicali e poi via via di tutta l'opposizione anche il Governo che oggi dice
Il trattato è sospeso andiamo a vedere che dice il Ministro degli esteri al Messaggero a pagina quattordici dove
Mano a pagina quattordici e dovremo
No ovviamente a pagina quattro ore e
L'intervista
è così presentata disposti all'uso della forza ma serve l'impegno corale di tutti
Il ministro degli esteri interviste ad Alberto gentili deve intanto venirsela alcuni problemi dovuti alla grande rifaremo così accoglienza
Sempre offerta al dittatore libico imbarazzo per la foto di Berlusconi che baciava nello a Gheddafi come per quelli che tre mesi fa l'hanno votato al Consiglio dei diritti umani dell'ONU
è
Quanto alla al benservito del Governo italiano al dittatore libico domanda al detto gentili non arriva un po'tardi
Il ministro risponde così arriva quando abbiamo visto Gheddafi sparare sul suo popolo lo spetta alla comunità internazionale lei a Bruxelles e Washington decidere chi deve andarsene chi deve restare non l'abbiamo fatto con Mubarak non l'abbiamo fatto con Ben Ali
Oggi lo facciamo con Gheddafi perché ha cominciato a uccidere la sua gente assoldando perfino dei mercenari
Altrettanto quanto all'imbarazzo color bisogna pensare a coloro che tre mesi fa hanno votato Gheddafi membro dei consigli del Consiglio dei diritti umani dell'ONU l'Italia non l'ha votato perché non c'era
Ma il novanta dei presenti novanta per cento dei Presidenti disse sì e va beh questo fosse mal comune mezzo gaudio
Da sarebbe interessante vedere chi è quel dieci per cento invece che non l'ha votato
Da poche ore a Bengasi gli oppositori hanno annunciato la nascita del Consiglio nazionale avete avviato dei contatti dobbiamo capire bene chi sono i rivoltosi la maggioranza di loro la conosciamo
Hanno lavorato fino a ieri con Gheddafi come l'ambasciatore all'ONU San GAM che era mio amico quando era Ministro degli esteri ma di certo non saremo noi a operare per la formazione di un Governo di transizione deve essere il popolo libico a decidere
E poi ancora quanto durerà ancora in regime di Gheddafi spero finisca al più presto sarà sempre troppo tardi quando terminerà questa guerra civile
Mai venisse asserragliato nel suo bunker protetto dei miliziani temo che ci vorrà ancora qualche tempo
Lo aveva deciso sanzioni contro la Libia lei pensa davvero che un dittatore sanguinario possa essere fermato con l'embargo il blocco dei beni
è un messaggio risponde Frattini
Ora l'isolamento internazionale assoluto l'ONU ha deciso all'unanimità c'è stato il sedici nell'U.L.S.S. e perfino Chávez ha preso le distanze
Andrebbe decisa però anche la no fly zone
L'Italia potrebbe permettere l'utilizzo
Delle proprie basi bisogna discuterne nessuno ce l'ha mai chiesto il fatto è che nessuno ne abbia mai parlato di significativo vuol dire che c'è la consapevolezza che ci vorrebbe uno sforzo corale e non un solo Paese
Sta prevalendo l'egoismo fra i partner europei spero di no ma certo guardate la questione degli immigrati in Europa non è ancora in grado di applicare un Piero principio di solidarietà così
Con cifre Artini però attenzione a proposito di Europa dicevamo la cosa più interessante dal punto di vista politico è questo l'editoriale di Bill Emmott sulla stampa che andiamo subito a vedere
E lo prendiamo ecco quando sviluppa il un ragionamento di quello che sta avvenendo non solo in Libia adesso lo vedremo dalla cronica ma anche in Tunisia dove il Governo ha già cambiato il premier
Perché quello che c'era troppo in continuità con il regime
Appena ne posto è stato a sua volta mandato a casa dalla
Dalla volontà popolare diciamocelo pure espressa in modo
Ancora molto diretto ecco
Intanto quello che sta succedendo di scrive Emmott sul sulla stampa è un cambiamento importante
La Cina di oggi tiene all'importanza di istituzioni accordi mutevole multilaterali molto più di quella del mille novecentottantanove perciò è significativo e sorprendente che il suo Governo abbia messo
Nella cornice della più importante istituzione multilaterale cioè l'ONU di considerare l'uso della forza omicida per la repressione di una rivolta come un crimine
Del quale il leader devono rispondere da qui dall'importanza della decisione cinese che oggi
Prospettata in prima pagina per esempio da Repubblica in sede ONU appunto il voto cinese contro Gheddafi
è molte scrive è un cambiamento importante sarà importante ricordare questa dichiarazione alla Cina quando i tibetani o i musulmani dell'URSIA anche scenderanno in piazza la prossima volta e qui si toccano punto due
Problemi aperti nella realtà cinese che proprio sono stati protagonisti del in particolare gli uiguri dell'UCSI niente che loro chiamano tutte venisse all'orientale per la verità
Del concrete recente congresso del Partito Radicale transnazionale a Chianciano ma
Dice scrive molte Apa a proposito della Cina
Prima di una nuova protesta della piazza Tienanmen di Pechino lo possiamo sapere quanto sul serio prendere questa posizione ma potrebbe essere una sorta di segno di maturità
Si è arrivati un punto in cui il sempre maggiore coinvolgimento della Cina nel mondo per esempio in Libia ci sarebbero almeno trenta mila lavoratori cinesi la spinge anche ad assumere posizioni più responsabili e forse ma solo forse
Il tempo di reagire al dissenso interno con i massacri è finito
La sorpresa a lungo termine invece portata dagli eventi in Egitto Tunisia e ora in Libia si ripercuote nel nostro lontano futuro
Riguarda le conseguenze che il possibile e probabile contare su delle rivoluzioni democratiche nell'ampia regione del Nord Africa e del Medioriente porterà all'Unione europea
Dovremmo essere pazienti nell'osservare fin dove si spingeranno queste rivoluzioni come lo fummo nei primi mesi dopo la caduta del muro di Berlino nell'ottantanove ma come allora pianificare riflettere in anticipo si rivelerà utile
L'Unione Europea prosegue MOT si è evoluta attraverso una serie di idee che quando furono proposte per la prima volta erano apparse improbabili per diventare poi un giorno inevitabili
La prossima idea del genere potrebbe essere l'espansione dell'Unione europea alla costa meridionale del Mediterraneo
Nessuno oggi si attende un'evoluzione del genere considerato che Francia e Germania altri Paesi europei non riescono ad accettare l'idea
Dell'adesione della Turchia che è già una democrazia ma torniamo i primi anni Novanta divenne rapidamente è chiaro che l'Europa occidentale aveva un grande interesse a patrocinare la stabilità e lo sviluppo economico degli ex satelliti sovietici suoi vicini
E lo fece in un lungo e lento processo compilato con la piena adesione all'Unione per dieci di questi Paesi più di dieci anni dopo
Non tutti gli ex dell'indice l'orso sono diventati Democracy e non tutti almeno per ora hanno aderito all'Unione europea lo stesso succederà probabilmente in nord Africa e Medio Oriente e pure
Bisogna pensare I paralleli fra il crollo dell'Unione Sovietica nelle terre al confine orientale dell'Unione e alla caduta delle dittature arabe della costa meridionale del Mediterraneo
Così come dopo il mille novecentottantanove anche oggi grandi interessi l'opportunità storica che l'odierno risveglio arabo offre all'Europa
Diventeranno sempre più chiari nei prossimi mesi e anni nel bene e nel male nel male così dunque
Così dunque morte che poi
Prosegue
L'America a nella regione complessi dossier militari verrà ritenuta responsabile per quello che accadrà o non accadrà in Palestina l'Europa come nel dopo ottantanove Porfirio soprattutto legami culturali ed economici che hanno una valenza più positiva
I Paesi europei sono già oggi maggiori partner commerciali in un più doverosi Paesi ex nordafricani
L'Italia per esempio
è il leader con la Libia e l'Algeria grazie al petrolio e gas la logica di questi legami accanto alle paure disabilità Emilia azioni di pace può puntare a un'unica direzione a lungo termine una qualche sorta di forma di adesione all'Unione
Per alcuni Paesi nordafricani più che un'adesione a pieno titolo come la vediamo oggi si tratterebbe di un'Unione nuova che contempla diverse forme di adesione in fondovalle già oggi
Visto che solo alcuni dei ventisette fanno parte del sistema dell'Euro della zona Schengen quindi ci vorrà una nuova formula per offrire integrazione economica incluso un successivo accesso i commerci
E al mercato unico I Paesi democratici del Nord Africa probabilmente senza concordare per il momento una piena libertà di movimento della mano d'opera tutto questo significherà che l'Unione Europea stesse dovrà cambiare di don
Meno di nuovo robe potrebbe diventare l'Unione europea e mediterranea ma senza una proposta del genere senza una visione così a lungo termine
Cosa potrà offrire l'Europa alle neo democrazie nordafricane se e quando emergeranno un po'd'aiuto qualche posto all'università tutto qui
Eppure dopo la caduta del muro abbiamo da offrire come incentivo per le riforme democratiche qualcosa di veramente prezioso la possibilità di unirsi annoia
Appare difficile anche senza menzionare l'Islam ma non dimentichiamo che un tale sviluppo direbbe darebbe anche un senso economico e politico all'Europa
Mediterraneo se guardiamo alla sua radice latina significa al centro della terra non confine meridionale fu il centro del grosso modo per secoli fa parte del vicinato europeo così Bill Emmott oggi sulla stampa
Dalla sulla questione adesso procediamo rapidamente per andare a vedere via via le altre faccende sulla
Questione che intanto la posizione dell'Italia B insomma qualche esitazione deve esserci stata perché va bene
Usiamo un eufemismo naturalmente
Perché oggi la prova esce
Nel titolo di apertura Stella a pagina due quindi di quella un po'che apre come siciliana prima siano il primo argomento quello più importante
Del tempo quotidiano diretto da Mario Sechi sicuramente non lo stile al Governo tutt'altro
Che però titola così l'Italia s'è desta il raìs se ne vada SOS Besta utili e prima dormiva
Quanto alla all'ONU invece ecco ci sono due pareri critici
Che vanno segnalati
Sul giornale
Fiamma Nirenstein
Che
Scrive che beffa vedere la Cina fare la morale a Gheddafi
Mentre metà del mondo grida libertà a chi poi decide fino in fondo in base ai criteri della governance mondiale i che ci siamo costruiti sono sempre coloro
Che la libertà non sanno nemmeno dove stia di casa ma conoscono benissimo invece l'indirizzo dell'ONU scrive Nieri assente
Agis dove agiscono da padroni ormai da decenni in questo caso parliamo della Cina che insieme alla Russia altro paese che il campione di libertà non risulta davvero
è riuscito a influenzare le sanzioni che il Consiglio di sicurezza ha votato per cercare di bloccare la mattanza di Gheddafi mentre la vendita di armi e bloccata bloccati i beni degli otto figli del raìs bloccati i movimenti di alcuni personaggi vicini a Gheddafi ritenuti pericolosi
Solo dopo molti sforzi sulla Cina
Si è potuto ottenere che la risoluzione riferirà come richiesto dei Paesi occidentali al Procuratore della Corte penale internazionale
E a causa della Russia il testo richiamerà l'articolo quarantuno che mette fuori gioco ogni misura che richiede all'uso di forze armate o di interposizione
Ma perché la Cina si impegna per il pranzo di Tripoli proprio mentre sta accadendo e come la vecchia storia cinese in cui l'Arena chiede allo Scorpione perché la ponga mentre la trasporta al di là del fiume
è così insomma questo articolo ci mostra ecco l'altra faccia della letture Ali è morta a proposito bar vedremo se la Cina terrà fede a questi impegni più
Puntigliosa o puntuale se preferite nella
Andare a vedere come si è arrivati al dispositivo del votato e a quello che manca Nirenstein mostra diciamo così il bicchiere mezzo
Mezzo vuoto
Quanto invece al Tribunale penale chi ha perplessità e Pierluigi Battista sul
Sul Corriere della seria che
Evidenzia il rischio del
Martino logico che del del martirio che a cui potrebbe
Assurgere Gheddafi il processo all'Aja Gheddafi può trasformarlo in un nuovo partire nella sua rubrica contromano
E riprende la questione del mandato di arresto che non è mai stato eseguito contro al-Bashir il Presidente del sud è leso il processo Milosevic
Battista critico sud non è una novità è una posizione ieri l'editorialista del Corriere sempre tenuto sul tribunale penale nella sua
Fattualità diciamo così
Nel frattempo restano ancora impieghi due temi dietro data al TAR intanto chi è chi sono anzi questi
Insorti
Libici che avanzano verso Tripoli
Prendiamo la stampa reporter decide di Guido Ruotolo
I metri il raìs nel bunker maledice Al Qaeda e l'ONU la gente fa la coda delle banche per ritirare i sussidi donati dal colonnello trecento euro sono tanti ma di certo non bastano a morire per lui
Perfino il cerimoniere di Gheddafi ha deciso di lasciare la sua corte
Intanto il jet privato della famiglia ieri è volato in Bielorussia per poi tornare indietro mentre altro articolo di Francesca Paci
A Bengasi debutta il Governo degli insorti che dice no all'intervento straniero i ribelli si avvicinano
Alla Capitale sono arrivati circa a venti chilometri dalla capitale prendiamo il reporter esce del della Repubblica sulla
Sui sui livelli libici
Troviamo
Eccolo qua Pietro del re e Vincenzo unico due inviati chiede
Dicono ora facciamo una scegliere la Libia del futuro a Bengasi intanto un esecutivo provvisorio per gestire la transizione
Fra i manifestanti ci sono punti di vista diversi su un possibile intervento dei Paesi occidentali
Ma intanto il politologo francesi Olivero Waiting vistato dalla
Repubblica da anche lui un'interpretazione che molti hanno dato una delle prime sta dovemmo e Bonino rilevando alcune peculiarità di queste manifestazioni
Come questa che chiama la Puglia primavere arabe non si fermerà perché il popolo pretende della democrazia
Diceva l'Occidente deve smettere di tifare per una transizione controllata e appoggiare questi ragazzi non dobbiamo intervenire con le armi a Tripoli ma a sostenere le zone libere
Bene dal regime
Cosa che fra l'altro bello Tiziano le passate sui giornali e forse è infondata comunque ve le bella
Della proponiamo un sito che per la verità viene ritenuto una delle voci ufficiose del Mossad disneyano ha però siano adempia file appello riportato da due giorni la notizia che già cento consiglieri militari
Francesi inglesi e americani si erano già in Cirenaica poi quanto ovviamente non è si presentano col biglietto Devil probabilmente non hanno messo i manifesti in mente
La notizia così esce un poco su alcune
In alcune fonti collegate ovviamente ai circuiti dell'Intelligence spero di questo si parla si fa per dire quasi apertamente
Invece sulle questioni della politica interna italiana abbiamo visto la la questione Berlusconi non è poi
Appassionatissimi avevo andiamo a vedere pagine quattordici e quindici naturalmente la prima pagina dell'Unità la manifestazione
Ha anche una logica perché in fondo il comparto scuola e uno dei posti dove ormai più che nelle fabbriche la sinistra prende voti
Scuola pubblica Berlusconi accusa il titolo di apertura del Corriere della Sera pagina quattordici la sinistra Treviso alle mie parole poi lascia un nuovo traguardo sconfiggere il relativismo etico
Ecco
E quindi
Scrive Marco Galluzzo secondo quel meccanismo che va avanti ormai da alcuni anni
E secondo il quale Berlusconi crea un caso con le sue parole viene attaccato sente il dovere di vip di dover precisare il giorno dopo spiegando meglio il suo pensiero attaccando a sua volta chi in malafede avrebbe distorto il senso delle sue dichiarazioni
Anche ieri il Capo del Governo ha sentito il dovere di dire qualcosa in merito all'ultimo caso riconosce lui stesso chiacchiere troppo spesso dice come al solito all'inizio di una nota ufficiale
Poi però precisa che le parole che ha pronunciato sulla scuola pubblica sono stati travisati rovesciati ecco allora il pensiero originale e a scanso di fraintendimenti
Il mio Governo avviato da profonde e storiche riforma della scuola dell'università proprio per restituire valore alla scuola pubblica e dignità a tutti gli insegnanti che svolgono un ruolo fondamentale nell'educazione dei nostri figli
In cambio di stipendi ancora oggi assolutamente adeguati inadeguati questo non significa
Non poter ricordare denunciare l'influenza deleteria che nella scuola pubblica hanno avuto e hanno ancora oggi culture politiche ideologiche interpretazioni della storia che non rispettano la verità e al tempo stesso espropriano la famiglia dalla funzione naturale di partecipare all'educazione dei figli
Le mie parole perciò non possono essere in alcun modo interpretate come un attacco la scuola pubblica ma al contrario un richiamo al valore fondamentale della scuola pubblica che presuppone libertà di insegnamento ma anche ripudio dell'indottrinamento politico e ideologico
Soprattutto di quello fatto non fatto in famiglia per di capire perché poi di questo lamentava Berlusconi insomma si
Difesa dovuta ma
Naturalmente
L'opposizione non si accontenta e infatti l'ipotesi di una manifestazione nazionale il dodici marzo sostegno degli insegnamenti viene nel
Nel viene avanzata dal PD Belles Bersani parla di uno schiaffo alla scuola pubblica chiede le dimissioni
Della Gelmini che replica l'istruzione non è vostra
E insomma
La poi c'è la questione della scuola lo ricorda Maurizio Ferrera dicendo la vera sfida non è l'ideologia ma il divario territoriale nel sud un quarto dei quindicenni non sa svolge nei calcoli aritmetici come è noto non hanno
Dicemmo ideologia d'altro canto la
La cosa più puntute ha nei confronti delle non è tanto la difesa delle parole di Berlusconi che francamente sulla difficile difendere ma
Quello che invece fa il giornale con una
Mossa
Si potrebbe definire un colpo sotto la cintura aveva sicura indiscutibile efficace e vi dedica deve agire due temi Silvio difende Silvio difende il diritto allo studio e la sinistra lo processa in Aula
Mentre voi un articolo di Mario Giordano stop alla scuola che plagi dei ragazzi
Dei manuali di storia contorni militanti ai diktat dei sindacati rossi spesso l'insegnamento pubblico si trasforma in indottrinamento ideologico
Può essere però c'è anche un altro aspetto che poi quello decisivo la critica più pesante alla
Indignazione e la sinistra e per le parole di Berlusconi viene da un box
Rubricato radical chic dal quale si apprende che Giovanna Melandri ha scelto il Collegio cattolico Romero San Giuseppe viene lo studio della rigido istruire doveva scrivere il generone romano in genere non precisamente di sinistra peraltro
Michele Santoro manca la figlia a Roma alla costosa scuola francese Chateaubriand se lo può permettere
Nanni Moretti far studiare suo figlio alla scuola americana in Pretty International Scurria
Ecco per non parlare poi dei figli il dirigenza delle PC negli anni Settanta che son hanno studiato giustamente peraltro perché con profitto anche negli Stati Uniti
Insomma è questo un po'il punto
Fa specie vareremo Santoro che dice la scuola pubblica è stata attaccata vergogna dobbiamo difendere la nostra scuola domandava perché medico figliolo Chateaubriand questo si può chiedere però non è non errore offensivo non ci vuole la Santanché
Invece
Invece una a proposito dell'indignazione prendiamoci un attimo una pausa Francesco Piccolo sull'Unità
Sta diventando un habitué di sempre regime però scrisse ti devi scrivere oggi sull'Unità non
Su sul foglio sul vi fu in meno su sull'Unità
Stanchi anche di indignarci
Circa un libro di un un francese di un ex partigiano è uscito anche in Italia indegnamente vi di SLA che in Francia avuto enorme successo
Sembra che il pamphlet debba avere anche nel nostro Paese e la forza di incoraggiamento il coinvolgimento che ha avuto in patria
Del resto già da molti mesi c'è la Giunta leggo della sua spinta emotiva ma la verità è
Che se c'è una cosa di cui l'Italia o almeno quella parte del paese alla quale dovrebbe rivolgersi assente non difetta e l'indignazione se c'è una cosa che la metà della popolazione italiana dal novantaquattro ha fatto esattamente questo si è indignata
Se c'è un sentimento che la sinistra italiana in ogni sua forma incarnazione Espresso e l'indignazione
Nella sostanza l'unico oltretutto deve trattarsi di un sentimento di cui nemmeno si riesce ad avere consapevolezza visto che dopo diciassette anni arriva un libro che si chiama indignate lì e tutti urlano ecco che cosa bisogna fare
Il risultato è che l'indignazione lo testimonia la storia di questi anni non ha generato nient'altro
E non è un caso perché indignarsi vuol dire sentirsi estranei a ciò che accade davanti ai propri occhi
è una reazione civile Marche respinge ogni coinvolgimento nella realtà quindi al contrario di ciò che sostiene essendo vuol dire tirarsi fuori da quello che accade non partecipare mai fino in fondo
Se per per
Se per partecipazione si intende stare dentro le cose e lavorare per cambiarle
Allora il vero slogan che servirebbe adesso dopo tutto questo tempo è
Non impegnatevi più basta
Francesco Piccolo sull'Unità naturalmente si può anche essere in disaccordo casi può anche trovare qualche spunto interessante di riflessione ora
Dalla
Dopo i naturalmente invece ci sono ricevono gli indignati gomme
Come il Capogruppo alla Camera Franceschini che viene intervistato da Repubblica a pagina quindici
E e
Dal Cavaliere un colpo di grazia dovremo ricostruire sulle macerie patetico che dica di essere stato travisato
E poi le belle piazze italiane il tredici febbraio erano colme di donne e uomini senza simboli di partito ora potrebbe accadere la stessa cosa per la scuola sarà una protesta pacifica e di indignazione civile eh ritorna
La parola magica indignazione
Così dunque Franceschini la manifestazione di indubbiamente la l'opposizione farai farà poi alla fine anche bene a fare insomma
Invece un altro pasticcio nel quale la maggioranza sembra convinta di andare a infilarsi è quello che ieri pure Berlusconi ha continuano a difendere cioè il teste alla legge sul testamento biologico
E qui in realtà c'è un articolo del Corriere della sera pagina quattordici che evidenzia un dato che insomma ecco
Difficilmente opinabile il centro destra parla
Da proposito del dell'attenzione del
Quotidiano sulla
Sulla
Sulla legge fidi fine evitato mette a confronto un giurista come Rescigno contrario al disegno di legge perché dice il medico viene legittimato a sovrapporre le proprie decisioni a quelle del paziente non cosciente
E poi
Invece un un altro
Un'altra personalità eccome Angeloni
Angelo Fiori che vespertina emerito di medicina legale all'Università del Sacro Cuore direttore con monsignor Sgreccia della rivista di bioetica medicine morale quindi
Medico cattolico che dice sono convinto che la strada ottimale si affida al sei dottori che in certi frangenti si mostra in gran parte da giorni voli e coscienti così fiori così Rescigno invece che dice una cosa
Molto diverso ma insomma al di là delle spaccature si può notare che il Corriere della Sera città l'articolo le editoriale di Ernesto Galli Della Loggia
Rubricato fine vita una legge sbagliata poi c'è stata anche la posizione di Giuliano Ferrara sul Foglio insomma è questa legge rischia di
Compattare naturalmente l'opposizione a parte forse l'UDC
Anzi sicuramente l'UDC ma dividere invece inevitabilmente la
Di fronte e che in qualche misura non può essere accreditato di una posizione aprioristica e per il centrosinistra come Galli Della Loggia oppure addirittura
Beni interno alla maggioranza attuare Giuliano Ferrara e non sono voci prive di autorevolezza che dicono questa legge un errore non non va fatta per o
Berlusconi prosegue su questa su questa strada uno mentre molto si occupa di giustizia ancora il Governo Peter colture Gaetano Volpe i principali giornali
Sul Corriere della Sera e su Repubblica prendiamo Repubblica io
è sempre molto attenta alle mosse
E
La prima mossa per la prescrizione breve al Senato e gliele Milella come sempre occuparsi della questione
Riparte il lungo treno dei processi di Berlusconi oggi tocca Mediaset sabato Mediatrade venerdì undici amministri il sei aprile a Rubini
Secondo la strategia di Chiellini di ente uso del legittimo impedimento tranne che per lui stesso il collega Piero Longo il sei
Dura battaglia in Aula ma nel frattempo gli uomini del premier lo stanno con le mani in mano
In questo week-end Maurizio Paniz Capo Gruppo PdL nella Giunta per le autorizzazioni ha lavorato il conflitto di attribuzione alla Consulta che potrebbe essere presentato a fini
Tra oggi e mercoledì ma se questa è una novità annunciata quella di maggior rilievo e la stesura e la presentazione al Senato della revisione della legge Cirielli quella che nel due mila e cinque ridusse i tempi di prescrizione
A Palazzo Madama
A quanto affermano fonti ben informate del PdL se debito gli stessi Kabul capigruppo Gasparri e Quagliariello farsi promotori di una nuova proposta di legge
Che conteneva la norma per chiudere due dei quattro dibattimenti di Berlusconi clausura ad personam che sarà che consisterà nella prescrizione breve per gli incensurati
Chi si trova sotto processo ma la fedina penale pulita potrà fruire di uno sconto di un taglio dei normali tempi in cui si prescrive cioè muore l'azione penale insomma un po'un abito su misura
Nel frattempo
Antonello Caporale a pagina diciassette notare come
Più che di precarie di lavoro il Parlamento sia super attivo per le leggi sulla giustizia uno studio di open Polis il sessanta per cento dei lavori dedicato alle norme penali
Restiamo invece sul terreni lo toglie passiamo invece alternino dell'economia di cui magari il Parlamento si occupa proprio il dibattito politico un po'sì è un po'inevitabile del resto
A pagina diciassette del Corriere della Sera viene annunciato invertito io Betto Bagnoli un super club dei ministri guidato da Tremonti che prepara la frustata fra virgolette messe così non è bello insomma
Ci saranno Brunetta Romani e Sacconi in parola con i Ministri economici gli sherpa si riuniranno domani per riparare le schede che giovedì serviranno i ministri per avanzare le loro proposte dalla frustata all'economia per far ripartire la crescita
Annunciata in trentuno gennaio del premier Berlusconi con una lettera al Corriere della Sera ci sono già state due riunioni intergovernativo
Una sulla metodologia generale e urea sulle infrastrutture la terza si terrà giovedì prossimo così ogni giovedì fino alla fine di marzo questa la road map per arrivare a Gigi ad allestire un menù che sia commestibile per i palati difficili
Di Bruxelles che non sfori di un euro i conti pubblici
Rappresenti mediaticamente la scossa in grado di soddisfare i delusi della rivoluzione Berlusconi
Nel club del giovedì sono arrivati tutti i ministri che hanno status economico da quello del lavoro Sacconi
A quello dello sviluppo economico Rovelli a Brunetta per la pubblica amministrazione per allargarsi ad altri a secondo del tema su tutti i vigili al Ministro Tremonti che più volte ha precisato il mantra che i Ministri cui ministri devono attenersi
Leggendo italiane dettata
E definita dall'Europa per l'Europa tradotto significa che non c'è un euro da scemare il nuovo corso sviluppi sta chiesto dal prevede si può fare solo varando provvedimenti che non comportano nuove spese per lo Stato
Ho sulla questione però
Interviene che
Appunto Giuliano Ferrara e di molti ritengono l'autore vero della lettera al Corriere della Sera con cui Berlusconi annunciava la svolta sviluppi sta sta di fatto che
In realtà era quello che il foglio chiedeva insistentemente al premier nei nelle settimane precedenti quindi al di là di chi ha scritto voi l'avete al Corriere della Sera senza dubbio quella svolta
è stata una vittoria politica di Ferrara che però insiste insomma batte il ferro finché è caldo come usa dire oggi sul foglio scrive servono gli stati generali dell'economia datevi da fare
E così
Scrive fra l'altro Ferrara ho l'impressione che il Governo industriali potrebbero fare di più molto di più di quanto non facciano
Per addentare il momento mordere l'economia reale produrre sviluppo generare occasioni di business e di lavoro
Che lede la proposta di Berlusconi riunirsi negli stati generali dell'economia forse la parola e pomposa ma dopo tante riunioni di concertazione fra tutte le forze sociali per una sempre migliore calibratura della distribuzione dei poteri corporativi
Non sarebbe venuto il momento di un incontro fra esecutivo e businessmen per stabilire dove e come investire magari con la partecipazione delle banche capisco che il metodo Geronzi sia considerato un po'irrituale nelle stanze delle Generali
Ma l'appello investire per il ponte di Messina dovrebbe valere gli una medaglia non irrisione e beffe
Tremonti non ha torto quando dice che sono gli imprenditori a dover fare sviluppo sebbene sia evidente
Che nell'interesse del Governo specificamente dell'erario un tasso di avanzamento del PIL capace di produrre entrate e riequilibrare il peso del servizio sul debito pubblico
Nemmeno a torto il superministro quando dice che il nostro problema è il sud visto che il nord produttivo propone opulento come la Baviera
è che il fattore decisivo e quello del credito ma come ci si vuole muovere agenda alla mano tutti i soggetti interessati presenti e questo che vorremmo sapere con una certa dovizia di dettagli
E
Quanto invece alla alle posizioni
Attuali del Governo e le prospettive attuali del Governo Ferrara dice il circolo del giovedì con i ministri di spesa coordinati dall'economia che si ritrovano in maggiore austeri biscottini del supermercato bevendo tè
Beh bevendo te è un'idea garanzia ma non si può suggerire alla presidenza di confidare da presidente di Confindustria che qualche industriale banchiere dovrebbe conoscerlo di muovere le sue pedine per favorire un incontro tra business banche Governo e Regioni
Non è più utile degli amabili cocktail con la Camusso tanto per lasciare l'ennesimo bidoni di uno sciopero generale
E poi ce n'è anche per il centrosinistra se Bersani ha messo il suo mestiere scrive Ferrara che non è quello di travaglio di eco della Spinelli di Vendola e altri suonatori Jorge netto di trombone
Si muoverebbe in modo semplice chiaro popolare chiederebbe al Governo di fare quel che ha detto di voler fare pretenderebbe gli stati generali dell'economia italiana
Indicherebbe dopo un rapido consulto col bravo informato Enrico letta un'agenda di impegni da operare da onorare in modo realistico senza propagandisti in particolare nel Sud
Così fra l'altro Giuliano Ferrara sul Foglio dall'economia invece torniamo un momento alla
Giustizia
Ma vista da un'altra angolazione perché la stampa da una notizia che c'è da giurarci domani
Vedremo rilasciata dal giornale Libero anche perché un poco unica
Conferma di un pesantissime critica dal loro punto di vista e chi sempre mosso al Presidente della Camera un retroscena di Fabio Martini summit segreto offre affini e Di Pietro
Insieme al referendum intesa per l'abrogazione del legittimo impedimento
Inizia così dei procedimenti di alla fine erano contenti tutti e due di pietre Fini si conoscono da quindici anni del ventidue febbraio a Montecitorio e si sono rivisti in modo riservato
Hanno parlato a lungo e hanno anche trovato un punto d'incontro l'ex pm ha chiesto se in primavera Futuro e Libertà porgere ai tre referendum proposti dall'Italia dei Valori Fini è stato in coreggente sul quesito politicamente più importante
Quello che chiede l'abrogazione della legge sul legittimo impedimento mentre sugli altri due nucleare acqua aderire è molto più problematico
Confida un esponente di punta del di Futuro e Libertà certo l'intesa fra Di Pietro i figli sul Nova legittimo impedimento importante
Anche perché con le elezioni anticipate che sembrerebbe davvero sfumati i referendum diventeranno uno dei tormentoni della primavera e l'ex pm per cui sta già la stagione in arrivo che lo vedrà protagonista e intanto si incontri con il Presidente della Camera
La condizione è che Di Pietro incontri effimeri Fini incontri Di Pietro e quello l'aspetto che sicuramente venga diciamo così valorizzato in termini negativi di cui nei confronti del Presidente della Camera dalla
PDL ed ai settori Berlusconi a riceverlo spettassero quanto hai tre referendum è utile ricordare che questi referendum poi ci saranno a meno che
Come ricorda sempre pennelli a proposito degli scioglimenti anticipati delegabili in questo Paese che arrivano sempre quel della vigilia cinque Alcalà vige il criterio sempre alla vigilia di qualche differenza quindi
Da questo punto di vista ebbene stare
Sempre attenti conto invece
Alle questioni del Partito Democratico abbiamo visto Formigoni la
Il PD che finalmente pare si muova sulla questione delle liste falsi
E
Poi la vittoria di Fassino che forse la parola più giusta è quella usata dal Messaggero
Che parla di sollievo nel PD perché poi tutto è andato bene e ha vinto chi doveva vincere senza problemi l'abbia affluenza è stata larga
Però qualche problema resta sempre insomma prendiamo per esempio il Corriere della Sera che e l'unico che mette la parola chiave nel e titolo Cibrario ed è
A pagina pagine diciassette ci pensa il Corriere adesso verifichiamo
Lo dunque si tratta comunque stiamo parlando di
Vendola di di un suo affollato intervento ieri cosa
Cosa dice cose dice cosa dice Nichi Vendola prendiamolo
Eppure
Eppure dovrebbe essere da qualche parte insomma
Vendola dice
Pronti a tutto ma allora a o una cosa al potete chiedermi tutto ma il liberismo uno e così
Vendola intere prete alla
Politica possibile del centro sinistra
Viene interpretato da Riccardo Barenghi sulla stampa che viene valorizzata per esempio nel titolo questa
Questa
Questo aspetto che riguarda le alleanze non solo l'OSCE allineerebbe ormai lo scialle diremmo mai confini dice Vendola ma anche
Qualcosa centri hanno Monti o Montezemolo nessun tecnico a Palazzo Chigi e
La proposta invece di prossime Pindi come premier per una grande coalizione che si limiti a risolvere i treni urgenze
Ma questo passaggio sul liberismo è indicativo perché utile input di politica economica e naturalmente avendo a giocare sull'equivoco liberismo e nella
Alcune posizioni di
Con il cosiddetto liberismo selvaggio ma insomma poi hanno avuto anche questo termine è stato inflazionato intenti Boldi
Ma è anche la posizione per esempio di Ernesto Rossi di diedero serve mini degni di una buona parte della sinistra che ritiene utili alla concorrenza ad esempio che ritiene
Negative le bardature corporative tutta roba che invece avendo da far venire l'orticaria
Domande
Si può fare una reazione così sembrerebbe difficile o chi produce però non si può mediche
Mentre spesso il tornando invece a destra sì c'è stato un incontro Fini Di Pietro e questo è un non aiuta diciamo la situazione
Del quotidiano di differimento dell'Area fine del secolo in cui dirà la cui difesa sia applicata oggi
Giustamente Pierluigi Battista nella sua rubrica
Particelle elementari assedio al secolo fortino dei finiani
Lo storico quotidiano della destra al centro di una faida fra P.D.L. futuro e libertà
Dicono che essendo finanziato con i contributi dei giornali di partito il partito non può lasciare il giornale nelle mani di chi ne ha violato munita mistica tecnicamente formalmente hanno ragione ma potrebbero cedere la testata che attualmente la dirige a patto che chi la dirige
Che si riconosce nell'aria di Futuro e Libertà accettasse di uscire dalla logica dell'assistenzialismo di Stato e misurarsi in mare aperto con i pericoli del mercato editoriale
Do potrebbe essere un accettabile compromesso fra i duellanti nego renderebbe l'immagine del PdL capace di rinunciare a un atto di prepotenza di arroganza maggioritari
C'è anche quella dei finiani che devono dimostrare di fare il Secolo d'Italia un giornale davvero autonomo per farla finita con una faida umiliante quindi la proposta di mediazione diciamo così
Più che difesa però è anche vero che poi si cedendo la testata il secolo affini voi il
Quei finanziamenti non è che verrebbero
Restituiti al popolo a quell'attività verrebbero utilizzati del PdL per un altro organo
Su questo su questo e anche non c'è dubbio insomma
Va bene ancora tre segnalazioni e abbiamo finito a proposito di
Formigoni e della realtà milanese
C'è un altro appuntamento a Milano assai significativo se ne occupa ancora il Corriere della Sera pagina ventinove
L'arcivescovo o si fanno le primarie né le elezioni lo decide il Papa insieme all'arcivescovo di Milano e c'è un articolo di Gian Guido Vecchi oggi a pagina ventinove due sono i nomi più quotati
Coinvolti nella consultazione anche personalità laiche le nomine arriverà
Introna e state giacché l'arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi copie settantasette anni il quattordici marzo e andrà in pensione dopo due anni di però proprio di di di proroga
E il Totogol mi prevede il fatto che il Pontefice valuti la che di natura ma non necessariamente decida all'interno della terna
La scelta è solo del Papa fra i nomi che circolano le settimane più quotati sono quelli del cardinale Gian Franco Ravasi Presidente del Pontificio Consiglio della cultura e di Angelo Scola Patriarca di Venezia
Ho a giugno scorso fortissimo Patriarca di Venezia
è anche vero
Un uno degli acidi uno dei cardinali ritenuti più vicini forse addirittura è il più vicino a Comunione e Liberazione quindi a vedere una Cinesu dopo Martini dopo Tettamanzi a rete
Per altri arrivare allacci
Installarsi a come arcivescovo di Milano una
Cardinale vicino a Comunione e Liberazione scelto peggiore
La
All'associazione ecclesiale che però ha anche diciamo così delle
Appendici mondane molto molto robusta e del mondo degli affari la Compagnia delle opere ad esempio sarebbe un buon colpo per non parlare
Della
Del rapporto che si sta userebbe immediatamente più
Ancora più vicino di quanto sia fra Arcivescovado e Pirellone sede della Regione dove sta ancora Formigoni malgrado le firme false
Veniamo infine a abbiamo finito due citazioni diciamo così anziché le citazioni culturali e così chiudiamo polo sorriso intanto no c'è poco da sorridere
Perché l'argomento è molto serio a pagina ventinove nella rubrica di
Mario Pirani su Repubblica si finita una rivista ragioni le nuove ragioni del socialismo dirette da Emanuele Macaluso che nel numero di febbraio parla dell'anniversario della fondazione del PC teatro degli animosi a Livorno nel gennaio prima di dare una febbre
Del mille novecento ventuno quindi ricorre un anniversario importante
Per chi è interessato alla storia del movimento operaio naturalmente
Pirani vero nota del un filone in tutti i commenti
Che autorevoli anche che ragioni del socialismo pubblica sulla sull'anniversario c'è un filo conduttore nella storia il PC
Quando fu vicino all'Unione Sovietica ma anche quando se ne all'Otello e quale questo filo conduttore l'anti socialismo
Alla
L'articolo di Pirani e a pagina ventinove della Repubblica
Invece sul giornale ancora sì
Applicano al vincitore sanremese
E di Vecchioni parlano
I pregiudizi razziali di casa Vecchioni diverso chi vota Silvio si parla della moglie Dario Colombo che disse dipinge così il popolo di centrodestra gente interessata cresciuta con le tv del premier si la diversità queste cose sono temi di certa sinistra milanese
Ma
In realtà la cosa è più divertente è che ci sarebbe un modo pelle anche si inserisce mettere un po'in imbarazzo Vecchioni certi suoi in fanno dell'ultima ora
Perché tutti citare uniche azioni di Vecchioni quelle belle ce n'è una che si chiama signor giudice
Ha dei bei ascoltate probabilmente il teorico il giornale piacerebbe
Perché parla pende spunto da una disavventura giudiziaria capita a tutti è capitato anche a Vecchioni
Fece una canzone sul suo pubblico ministero non era affatto non era affatto inneggiante alla alla Costituzione al ruolo della giustizia tutt'altro era molto più banalmente legate come la giustizia
Viene amministrata in Italia
Dovrebbe esserci addirittura un'intervista di Rita Bernardini all'epoca
Redattrice di punta di Radio Radicale propria Vecchioni su quella canzone forse ricordo male questa cosa dell'intervista ma la canzone sicuramente si ritrova
Vecchioni contro i pm insomma altri tempi infine prosegue domani esce libero con non ricordo più bene quale libro il quale primo inserto mussoliniano in
Il in ordine in vendita per i lettori nel frattempo nel frattempo il giornale continua a pubblicare la
Un
Questi diari questo diario di di di di Mussolini
La cosa interessante è che ormai c'hanno preso gusto nel procedere anche una battaglia editoriale ma che
Passi Pasi vada avanti a colpi di
Volumi sul Duce è un po'indicativo insomma una destra moderna
Pensate un po'a una destra tedesca e promette i diari di Hitler lo so idem suo livello diverso erano anche alleati per un certo modo naturalmente non sarebbe permesso sarebbe illegale
Concilia noi chiedere che si è ritenuto illegale quello che fa il giornale anzi è meritorio perché fra l'altro adesso pare che ripubblica ufficialmente perché i diari forse veri forse falsi ma
Anche questa cosa che sta pubblicando sia interessante per fino a un certo punto la cosa più interessante invece
Quella che arriverà gratis addirittura col giornale da mercoledì volete sapere i segreti del Duce lo chiediamo di me leggete il suo camerieri e così
Dopo le memoria le veline memorie di Quinto Navarra che è un testo invece questo interessante memorie perché vedere di Mussolini dotato per i camerieri Pechino intervista Leo Longanesi Indro Montanelli ora voi sull'attendibilità storica
Del cameriere di Mussolini in mano al due per più unico per l'ungherese Montanelli insomma tutti hanno preso le distanze però il testo intere comunque interessante ed è un gran pezzo di giornalismo
Va be'accontentiamoci delle memorie del Cavaliere del Duce almeno e qualcosa di leggibile abbiamo finito
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