Intervista a Giancarlo Lehner sui rapporti tra il Presidente del Consiglio Berlusconi ed il Presidente della Repubblica Napolitano

Giancarlo Lehner a giudicare dalle
Ripetute davvero ripetuto in questi ultimi giorni
Affermazioni del Presidente del Consiglio sul
Poco potere di governo che ha la sua carica
E su su un vaglio eccessivo puntiglioso del Quirinale sembrerebbe quasi di capire che
Nella preparazione di quel pacchetto giustizia di riforme costituzionali
Nel rapporto con il Colle qualcosa
Ci sia qualche frizione insomma del resto Napolitano anche il Presidente del CSM e quindi non sarebbe sorprendente scoprire che nel momento in cui il Ministro Alfano mette in campo una serie di proposte poi prima di portarle in Consiglio dei Ministri in Parlamento un minimo confronto con il Colle con il suo staff
Soprattutto con il consigliere giuridico del presenteremo belga
Una trattativa si vada ad instaurare oppure no che succede
Ma e intanto mi pare che come succede spesso in Italia vengono incardinate prassi che non stanno né in cielo
Né in terra
Allora nel senso che stando alla lettera della nostra Carta costituzionale il Presidente della Repubblica interviene dopo non interviene prima né durante la formulazione di leggi
Ora
Pochi giorni fa è stata addirittura letta una lettera del Presidente ha guidato in Aula che è una cosa incredibile perché e stanno retta una lettera
Su una legge in corso
Quindi mentre cioè sarebbe stata corretta sede dopo esser stata varata dal Presidente della Repubblica spiegava perché la nonna intendeva firmarla faccio un esempio insomma
E questo sta scritto però chiedeva è invalsa ormai resta
Prassi
Agli preventivo e variamente o per cui insomma
Al Governo la maggioranza in Parlamento contano sempre di meno evidentemente
E questo però ha ingenerato nella maggioranza una sindrome che spiacevolissima secondo me
Ogni volta che c'è da andare a varare una reggini specie sulla giustizia la paura è che il collega dopo non la sottoscrivo
E allora ecco che si studiano leggi poi vengono insabbiate
Poi vengono zero ritirate fuori madre come sempre però con questi incubo dice ma il Quirinale accetteranno la boccerà
Allora bisogna cambiarla ma dove bisogna cambiarla no perché il Quirinale ha fatto capire che comunque è tutta la legge che non gli piace
In questo modo
A questo punto dico va bene allora affidiamo la facciamo
Con una riforma strutturale e facciamo una Repubblica presidenziale facciamo regge il Presidente dal popolo e a quel punto il Presidente della Repubblica sarà il capo del Governo insomma di fatto no
Ecco ma noi siamo invece una Repubblica parlamentare che dovrebbe seguire delle regole purtroppo
Non le segue più poi alla fine il risultato è che la stessa maggioranza e insisto e prese ad angosce continue giustificate fra l'altro non
Diciamo fissi me
Infondate vattela bisogna superare anch'essa la frase e bisogna dire no alla Presidenza della Repubblica non accetta una certa legge si vota sì li accetta e a quel punto quella legge
Deve
Promulgata per forza bisogna pure arrivare a un braccio di ferro avvolte vincerlo se no siamo sempre così sempre con
Con questa
Quando nazionale non siamo un Paese in cui
Quando si immaginano delle riforme sulla Giustizia intervenendo i magistrati l'ANM
Certi poteri forti agganciare certi uomini politici agganciati con la magistratura CEE
Poi c'è il Colle BA ci al CSM insomma a il Parlamento il Governo nomi non si capisce
Che ruolo abbiano ancora certamente marginale e questa cosa non va bene non fa bene
Aveva al nostro Paese non fa bene alla democrazia soprattutto