Diario settimanale della Regione Lazio

La scorsa settimana ci eravamo lasciati nell'ambito di questo spazio di
Approfondimento di cui ringraziamo Radio Radicale Radio Radicale TV c'eravamo lasciati dicevo parlando delle quattro nuove Commissioni speciali
Che sono state istituite dal Consiglio regionale del Lazio e il rispetto alle quali come Consiglieri radicale abbiamo
Diciamo sposto una dura battaglia d'Aula appunto per impedirne l'istituzione trattandosi a nostro avviso di Commissioni della del tutto inutili e utili solo alla partitocrazia anzi per meglio dire alla spartito Grazia
Di centrodestra di centrosinistra per ricavarsi ulteriori
Le poltrone posti di potere prebende auto blu e tutto questo con diciamo cinque milioni di euro di costi
Che graveranno sul Consiglio regionale del Lazio fino alla termini della legislatura sono ovviamente cinque milioni di euro prelevati dall'imposizione fiscale quindi dalle tasche dei cittadini
Questa vicenda delle Commissioni nel corso dell'ultima settimana si è
Come dire è completata e il cerchio si è chiuso con la istituzione
Di quindi con la costituzione effettiva con la prima riunione di ciascuna di queste quattro Commissioni
Che ha visto sostanzialmente elegge iter Presidenti e e vice Presidenti così come era diciamo chiaro
Per lì accordi che erano stati raggiunti dal centrodestra e dal centrosinistra uniti
Per votare questa legge due Commissioni sono andate alla centrodestra e due Commissioni sono andate alla centro-sinistra
Una Commissione presieduta dalla
P.D.L. Del Balzo dal consigliere il PdL Romolo Del Balzo un'altra dalla Consigliere Abate della Lista Polverini mentre le due Commissioni che si era sia che erano state Estartit
Dalla centrosinistra con il centrodestra con l'unica opposizione dei radicali sono andate alla una alla consigliere Di Stefano della Partito Democratico
E l'altra alla consigliere Zaratti della partito insignito il Gruppo Sinistra e Libertà di Nichi Vendola che così dunque partecipa
Anche gli
Alla spartizione di queste di queste poltrone
La vicenda ha avuto ulteriori strascichi poiché il Consigliere Del Balzo
Un Consigliere regionale che non troppo tempo fa
Era stato attinto addirittura da un ordine di custodia cautelare nell'ambito di un procedimento condotto dalla Procura di latina
Per una serie di reati abbastanza importanti tra cui proprio truffe agli enti pubblici
E il consigliere Del Balzo in realtà era già Presidente della Commissione lavori pubblici quindi una Commissione questa si davvero molto importante queste speciali
Lo ricordiamo sono delle mere commissioni di studio non servono a nulla se non a buttare dei soldi
E la Commissione lavori pubblici dicevo era presieduta dal consigliere Del Balzo qui c'è stato
Un tutto un gioco di ricatti infatti
Dalla dall'UDC Fini Casini molto abile a sfruttare le posizioni di potere marginale e l'UDC
Molto importante quindi in un Consiglio regionale perché di fatto regge la maggioranza che altrimenti non ci sarebbe della Presidente Polverini quindi si è determinata la di missione del consigliere del PdL Del Balzo
Dalla Commissione lavori pubblici
E questa Commissione convocata stranamente si fa per dire
In termini di contestualità con le altre Commissioni proprio per garantirsi lo scambio a eletto Presidente il Consigliere
Cigli della della dell'UDC
Dunque l'UDC avuto il suo posto ulteriore con la Presidenza della Commissione lavori pubblici e il Consigliere Del Balzo griglie
Scalato nella Commissione Giochi olimpici di Roma nonostante appunto una
Evidenti in opportunità politica rispetto a a questa a questo dato
Per informare i cittadini di quanto avvenuto di quale vergogna si sia consumata nelle aule nell'aula di questo Consiglio regionale
Insieme I Verdi di Angelo Bonelli abbiamo deciso come occasione unica
Di fare dei manifesti che tanto affiggere per le strati di Roma e data l'impossibilità dia vere
Degli spazi dove poter affiggere legalmente questi manifesti
Abbiamo deciso di auto denunciarci pur di far conoscere
Ai cittadini romani questo tipo di situazione di cui altrimenti avrebbero avuto una scarsissima conoscenza
Data la stampa che pure qui in Consiglio regionale abbastanza controllata
Da parte di gruppi politici questo con riferimento a tutta
La carta stampata come dire che circola normalmente anche con le cronache romane
Per una né nella nella capitale e nelle altre
E nelle altre Province della Regione quindi abbiamo deciso
Alto denunciando circonda un un comunicato stampa di almeno questa volta a far conoscere questa situazione di somma vergogna a nostro avviso
Che si è appunto consumata nella in Consiglio regionale
Ovviamente visto che i manifesti hanno attaccato polemicamente tanto il centrodestra quanto il centrosinistra il primo
Ad essersi sentito come dire toccato
Da questi manifesti è stato il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Esterino Montino
Il quale CIA come dire invitato a dimetterci da tutte le Commissioni
Sia quelle permanenti che quelle speciali
Per un segno di coerenza dice lui rispetto alla nostra protesta relativa appunto a questa dalla nostra lotta contro le istituzioni delle Commissioni speciali
C'è stata questa polemica quindi con il Capogruppo del Partito democratico al quale abbiamo risposto che
Fortunatamente non è lui a decidere di eventuali espulsioni dal Consiglio regionale dei Consiglieri radicali siamo ben consapevoli
Che alla Partito Democratico questo Partito Democratico in Consiglio regionale la presenza
Di due consiglieri radicali che puntano il dito anche contro questi consociativismo che danno luogo a dei molo partiti siamo consapevoli
Che non faccia piacere questa presenza dei consiglieri regionali ma abbiamo anche detto disposto che invece proprio per
Assoluta coerenza con la nostra battaglia
Che continueremo a far parte tanto delle Commissioni
Quelli permanenti quanto della
Commissione speciale Chi Minh alita non foss'altro per poter testimoniare tra qualche tempo quanto sia inutile questa ulteriore
Poltrona che è stata attribuita nel caso di specie alla gruppo di sinistra e libertà di
Nichi Vendola
E contestualmente abbiamo lanciato una sfida visto anche quanto dichiarato da in modo imbarazzato ed estemporaneo da una serie di capigruppo qui in Consiglio regionale abbiamo voluto definitivamente lanciare una sfida
Che è quella di dimezzare anche le Commissioni permanenti con questo abbiamo sottoscritto una
Proposta di legge di del Consigliere Irmici che era già stata depositata in questo senso ma che evidentemente non aveva avuto alcun del tipo di calendarizzazione
Nascosta ben nascosta tra le varie carte nei cassetti
Dell'Ufficio di Presidenza e abbiamo lanciato una sfida pubblica dicendo bene visto che tutti voi siete stati comunque molto imbarazzati
E avete detto che l'impegno è quello di ridurre le spesi dove acquisti spesi della politica non corrisponda neppure la qualità
Del servizio istituzionale e politico abbiamo allora detto di calendarizzare immediatamente
In Aula questa proposta di legge
Una nostra assistita che verrà ulteriormente lanciata nella prossima Conferenza dei capigruppo
Di cui evidentemente vi daremo conto terremo conto hai telespettatori di Radio Radicale TV con i nomi e cognomi di coloro che
Contrariamente a quanto poi dichiarano
A nei comunicati stampa in Conferenza dei capigruppo evidentemente si comportano in in modo differente
Per per tracciare il quadro di quello che è accaduto in settimana c'è da segnalare anche la trasmissione mandate in onda da una RAI Tre presa diretta
Che ha
Messo il Tito sostanzialmente sulle specie e sugli sprechi della sanità nella nel Lazio ma qui
Proprio oggi sono arrivate alte anche le voci della
Al Procuratore generale presso la Corte dei conti che nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ha usato parole assolutamente dure per denunciare gli sprechi che molto spesso coincidono con vere e proprie truffe
E con altri reati posti in essere nell'ambito dell'al Servizio sanitario regionale
Ai danni della pubblica amministrazione
Responsabilità che di solito poi non trovano mai un nome e cognome da individuare e la Corte dei conti
Peraltro a individuato invece ha quantificato il tutto in uno spreco di trecentosettantadue milioni di Evo
Nel corso della precedente anno in realtà ritengo che si tratti di una cifra molto molto
Contenuta rispetto all'effettivo lo spreco che sia in ambito sanitario nella nella Regione Lazio ricordiamo che dei venticinque miliardi di euro che è il bilancio della Regione
Almeno due terzi sono destinati al pagamento delle stesse della della sanità e parliamo quindi di circa
Quindici diciassette miliardi di euro e
Ritenere che sono trecentosettantadue milioni siano gli sprechi le truffe obiettivamente vedendo l'andazzo della
Vicenda direi anche che un
Cifra molto molto contenuta rispetto
Alla alla reale ma sempre nella trasmissione di
Rettore poi con riferimento ai patrimoni immobiliari delle ASL
Si è diciamo scatenata la vicenda relativa anche alle Affittopoli alle s'tendopoli
Deve belli immobili delle case
Di proprietà della della Regione o comunque sono gestite da enti regionali a questo proposito insieme a Rocco Berardo
Abbiamo immediatamente presentato una interrogazione urgente alla Presidente Polverini
Per sapere perché dato a tutt'oggi sconosciuto qual è il valore reale
Ai prezzi di mercato del patrimonio immobiliare della Regione Lazio
Noi abbiamo dei dati peraltro non troppo aggiornati che fanno riferimento solamente ai valori catastali degli immobili ed è chiaro che fino a quando la Giunta al
Non deciderà di e dotarsi di un inventario dei beni immobili a prezzi di mercato quindi a valori di mercato tutte le varie e truffe con
Contratti di affitto sottocosto o con vendite sottocosto potranno essere
Facilmente
Consumate poi che è chiaro che un immobile di cui valore catastale e centocinquanta mila euro per fare un un esempio nessuno si
Astratte rapiti appelli per un contratto di locazione a cinquecento euro ma se poi andiamo a vedere che quegli immobili che il valore di quell'immobile reale e non catastale magari e otto e otto novecento mila euro
Allora si potrà andare a vedere anche che
I contratti di locazione agli amici ai parenti ai conoscenti ai potenti sono contratti di
Locazione di beni pubblici
Fatti apprezzi di favore per sostanzialmente continuare a gestire le proprie le proprie clientele e il proprio potere in questo modo
Detto questo non
Non
Non ritengo sia un fuor d'opera
Dire anche
Le cose che come dire iniziano ad andare
Non tutti i telespettatori saranno uniformati della
Battaglia che fu fatta all'inizio della legislatura per la Commissione di vigilanza sul pluralismo dell'informazione
I telespettatori devono sapere che tra le varie Commissioni
Bene una permanente prevista addirittura dallo Statuto della Regione Lazio e quindi non istituita
Dalla al Regolamento del Consiglio regionale ma prevista dallo Statuto della Regione Lazio
E che una Commissione che ha il compito tra l'altro di monitorare e vigilare sul pluralismo dell'informazione
Da parte della scura visto che l'informazione
Che della concessionaria del servizio pubblico locale quindi parliamo
Della attestato e del TG R e quindi della
Sua emittente locale che il TGR Lazio
Su questo versante questa Commissione ampiamente riseduta
Dalla consigliere Scalia del del Partito Democratico
Nelle precedenti legislature sostanzialmente non aveva mai operato era una di quelle classiche Commissioni
Che interessava esclusivamente per le indennità per l'auto blu per la possibilità di assumere personale diretto al servizio
Del presidente della Commissione
Ma abbiamo controllato nelle precedenti legislature addirittura
Questa era una Commissione che si veniva due volte in in cinque anni
Con la presenza dei radicali all'interno di questa Commissione abbiamo invece dato il via ad un
Lavoro che ritengo sia davvero molto importante
E abbiamo iniziato arrendere effettivo il monitoraggio sulla attestata appunto RAI che si occupa dell'informazione locale
Per poi poteva realmente essere in grado
Di effettuare un servizio di vigilanza sul sul pluralismo dell'informazione
E peraltro renderne conto al Consiglio annualmente così come previsto dallo Statuto e dalle norme dello Statuto qui istituiscono questa questa Commissione
Nell'ambito di questa attività abbiamo anche dato dia
Alla ad un lavoro che a a come finalità quello della redazione di un testo unico regionale
Sulla materia appunto della comunicazione e della informazione che a come il punto di caduta quello di portare alla sottoscrizione da parte della Regione
Di un contratto di servizio con alla RAI
Proprio per ciò che riguarda l'informazione l'informazione locale
Questo è un punto che era già previsto dalla legge Gasparri che si occupa appunto che il testo unico nazionale in materia di comunicazioni
E che però sinora mai nessuna Regione a apportato ad effetto l'ambizione
Con i radicali dentro questa Commissione è quello di arrivare appunto alla stipula di contratti di servizio regionali e l'ambizione è quello di far sì che la Regione Lazio
Sia la prima delle regioni a poter diciamo contrattualizzare con la concessionaria del servizio pubblico quelle che sono le esigenze informative locali e che evidentemente non necessariamente debbono rispondere alle esigenze informative nazionali in questo contesto c'è una serrato lavoro che sta andando avanti anche attraverso la la la l'ausilio di esperti e consulenti in in questa in questa materia
E abbiamo preteso peraltro come radicali che tutto questo sia svolto nell'ambito
Delle professionalità che possono essere utilizzate senza ulteriori costi
Da parte del consiglio da parte del Consiglio regionale
Questo insieme alle norme a tutela dei genitori separati di cui magari
Parleremo la prossima volta
Diciamo riteniamo siano i punti positivi
Di costruzione che il gruppo radicale in Consiglio regionale del Lazio a sinora saputo realizzare