La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Per avere un poco il quadro delle principali questioni che i giornali ci propongono questa mattina
Si può utilmente prende le il titolo a tutta pagina della prima pagina del tempo
Che molto secco non lo buttano giù
E il titolo è riferito a una notizia perché riguarda il Governo in Italia
Ieri incassa un'altra fiducia trecentoquattordici a duecentonovantuno il risultato del voto sul federalismo super primo non è la prima legge sul federalismo
Ieri dunque non lo buttano giù è riferito a a a Berlusconi e queste sulla vittoria del per con con un margine abbastanza ampio del Governo è senz'altro una notizia e vedremo che altri giornali
Dei parlano però sotto il titolo c'è anche una foto di Gheddafi
Perché l'altra notizia riguarda l'ennesimo discorso della dittatore libico
Che annuncia migliaia di morti se per caso a qualcuno avesse la intenzione qualche
Qualche organismo internazionale o qualche
O o qualche gruppo di di Paesi avesse intenzione di
Invade della Libia
Ma soprattutto oltre alla NATO Gheddafi attacca attacca l'Italia e questa è l'altra notizia della aggiornata
E dunque il Reyes non
Non demorde e saldamente piantato a Tripoli anzi annuncia controffensive
Quindi non lo buttano giù va bene perché da ravvede vedo Berlusconi da un certo cambiato perché c'è da cambiare fra i due naturalmente
Ma va bene anche per Gheddafi
E queste sono le due principali notizie della giornata si può si può dire
Si può dire riassunti in un titolo
Per quel che riguarda invece dovrà il resto dell'attualità politica troviamo ancora la questione dei processi
E che diventa un poco la stella polare cui l'operato del Presidente del Consiglio sembra
Su cui sembra orientarsi sulla questione la notizia più singolare oggi nella troviamo sul giornale che titola
A tutta pagina Berlusconi e legga ci sono ed è appunto il voto sul federalismo anzi
Il giornale nell'editoriale del direttore Sallustri sviluppa questo concetto senza fini si governa e meglio
Ma nella seconda riga del sommario avverte la magistratura prepara un nuovo agguato serve subito dunque l'immunità
Però poi sull'andamento delle sue un ultime vicende processuali
Berlusconi è ottimista ce ne informa Adalberto signore luoghi era maggiorenne
Ora c'è anche un giallo sulla effettiva data di nascita abbiamo la prova che chiari ma è stata registrata all'anagrafe all'anagrafe marocchina due anni dopo la nascita la presenteremo i giudici
E così anche il certificato anagrafico entrare nel processo abbiamo la prova dice Berlusconi
Mentre a proposito di giornale di centrodestra oggi segna il ritorno di Vittorio Feltri alla scrittura
Scaduto il periodo chiamiamolo così di squalifica della inflitto gli dall'ordine dei giornalisti e debutta sul libero
Con o in una editoriale contrapposto a quello di Maurizio Belpietro in realtà è la tecnica del doppio editoriale con lo stesso problema visto da due angolazioni
E allora l'editoriale di Feltri si chiama gli errori di Silvio quello di Belpietro le balle degli altri
E
Dunque più complessiva il l'analisi di Libero sulla vista da destra naturalmente su
Su Berlusconi in questa in questa fase
Con diciamo il pro e i contro però ecco se vogliamo completare il quadro dei temi che i quotidiani questa mattina privilegio
Bisogna ritornare
Alla questione Gheddafi un titolo abbastanza efficace pubblica L'Unità in prima pagina i pizzini del raìs Gheddafi minaccia se la NATO ci attacca importi saranno migliaia
Ma soprattutto messaggio all'Italia Silvio mi bacio la mano e così Gheddafi
In primaria
Pagina anche sul fatto però in un divertente
Disegno
In cui per cui che abbiamo che in realtà come il titolo di apertura e poi ci spiega il fatto privilegia un altro tema e l'unico oramai a privilegiare uno e riguarda
E riguarda la questione della RAI la grande idiozia la direttiva P.D.L. sulla demenziale idea dei conduttori alternati trova udienza in vigilanza
Anche se però per la verità a tutti sono abbastanza scettici sulla proposte che sono un
Un un'evidenziazione del paradosso in cui appunto di informazione il servizio pubblico e non solo ma in particolare del servizio pubblico in Italia
In Italia si trova a vivere però illustrazione divertente perché
Ci sono ferrarese Sgarbi che non nutrono le sempre di aver fatto questo loro non si può comprendere che
Sorreggono uno schermo dove
Non c'è RAI come il logo della RAI per scegliere il logo Rice
E l'immagine Gheddafi con i suoi capelli il sulla mister beduino però la faccia e quella di Berlusconi e insomma una sintesi
Ma questi dunque i temi principali con un una
Sola eccezione locale che però non è solo locale e lo si capisce se ci si occupa della
Dell'altra parte dello schieramento politico cioè il centrosinistra e e nella il Partito Democratico in particolare i suoi rapporti con gli altri partiti di una possibile coalizione di che cosa si tratta
La notizia la si trova un po'su tutti i giornali ma si prende dalla Martino come titolo di apertura la caduta della Jervolino a Napoli
Si dimettono trentuno Consiglieri sono quelli dell'opposizione e diventa giocoforza arrivare allo scioglimento anticipato arriva un commissario per il Comune si va verso le elezioni il quindici maggio
Il PdL presentata la sfiducia da
La spallata finale una sceneggiata nel deserto questione editoriale poi lo vedremo del direttore de il Mattino firma in cui senza ma la questione di Napoli
Propone anche il tema delle alleanze nella centrosinistra perché ieri abbiamo visto è sceso ufficialmente in campo De Magistris come candidato dell'Italia dei Valori
E da questo da questo punto di vista la questione può essere più complicata Pirilli Partito democratico che deve fare i conti con questa candidatura
Oppure forse più semplice può essere lo stimolo per il PD di risolvere finalmente la questione Di Pietro
è la chiave di lettura che per esempio proporle Elisa Calessi sul libero a pagina undici Bersani sceglie Napoli per mollare Tonino
Nella città campana è il PD preferisce Vendola e che asini all'IdV è il modello che potrebbe seguire anche a livello nazionale
Vedremo dunque di approfondire questo tema anche sui sul Pd oggi c'è un'altra notizia significative di quelle che sono poi destinati a trascinarsi minimo una settimana dicendo e la troviamo
Piccola ma un fatto di come si dice di understatement su Repubblica
Perché ecco qua è proprio un riquadro che può sfuggire
De Benedetti e l'editore di Repubblica dichiarati a Berlino potrebbe essere Mario Monti l'uomo giusto per guidare l'opposizione al successo elettorale
Che hanno Debenedetti lo dice in un'intervista al settimanale tedesco Die Zeit tre
D'Alema e tutto il PD vogliono molti che gode di prestigio mondiale dice il Presidente del Gruppo Espresso che indica come nome alternativo quello del Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi
Ho la la questione
Per loro però oggi e preso a solo dalla dal fatto che mette sotto
Sopra la testata quindi in prima pagina richiamando l'attenzione del lettore con un punto esclamativo rosso Debenedetti Mario molti candidato premier dell'opposizione lo vuole tutto il PD
Ma ben do l'anno osserva osserva il fatto
Dunque il PD già sul al problema del
Capo della della coalizione però per quel che riguarda in però le notizie principali sono quelli che abbiamo visto prima apertura
E anche se ci sono anche altri temi che vale la pena di segnalare nel somme
Per quel che riguarda diciamo il settore economia finanza
La cosa più significativa
E una richiesta di un pubblico ministero che viene evidenziata un po'da tutti i giornali anche i Comuni in chiave diverso arma
Prendiamo ecco un giornale sobrio compassato come finanziarie come il Sole ventiquattro Ore
Nella sua foliazione secondo foliazione Finanza e Mercati oggi la notizia di aperture IPM chiedono la condanna perché da ignoti e Geronzi si tratta del processo
Cirio
Molto dura la richiesta per il molto dura secondo gli stand di italiani che
Del Pubblico Ministero prese
L'ex patron della Cirio Cragnotti quindici anni però con tutto il rispetto per Cragnotti diciamo così
La notizia che invece
La la vera notizia e la richiesta per il
Cecere Geronzi per il quale il Pubblico Ministero ha chiesto
Otto anni di reclusione
Per il ruolo da lui svolto la Banca di Roma in rapporto alle vicende finanziarie
Della della Cirio
Quindi queste richieste a oggi sì solo ma ad altre questioni che avevano visto il banchiere di Marino
Alla attenzione della non benevola spesso della carta stampata nei giorni precedenti
Sono almeno quattro i giornali che evidenziano molto questa
Questa
Questa notizia
Abbiamo finito con il sommario per gli Esteri oltre Gheddafi c'è da segnalare un altro tema che riguarda invece il un'altra notizia anzi che riguarda il Pakistan dell'uccisione
Del Ministro
Pachistano delle minoranze religiose
Tanto per il appunto fotografare una situazione di
Gravissime in intolleranza religiosa e che vive
Tuttavia penisola indiana e in generale il Pakistan un in particolare
E la notizia viene che commentate la prenderemo dal Corriere della Sera che il quotidiano che oltre al foglio
E per certi versi addirittura in alcuni casi più del foglio è stato molto attento al tema dei cristiani nel mondo e della loro
Persecuzione secondo il termine che a a trovato proprio lo varie attualizzato Ernesto Galli Della Loggia proprio in un editoriale sul Corriere della sera dunque l'uccisione del Ministro in Pakistan
Che e
Drammatica conferma di una situazione di libertà religiose
Chiarimenti e messo in discussione
Non solo per i cristiani per la verità perché in India ci sono spesso uccisioni dice indurre aperti di mussulmani di musulmani reperti di indù e in Pakistan ci sono spesso
Attentati addirittura nelle moschee sette dei sunniti contro gli sciiti quindi in sostanza
E il tempo senza nulla levare poi alla specifica questione dei cristiani il tema davvero complesso
Ecco questi sono gli argomenti per quel che riguarda invece l'incrocio con l'iniziativa politica radicale oggi ahimè abbiamo
Poco del segnalare anch'essi
Anche se
Il sulla questione Milano che ieri almeno nelle cronache locali ma
Diversi giornali nazionali devono con Uto della iniziativa
Dei radicali Milano dove non si può dire dei radicali milanesi perché aggregarla c'era Marco Cappato che si lombardo e candidato capolista della lista Pannella Bonino alle prossime comunali ma è pur sempre un
Dirigente nazionale dei radicali ma c'era anche Staderini che il segretario dei Radicali Italiani quindi è un in ed è un'iniziativa che aveva
Una respiro anche nazionale per i radicali e ieri aveva comunque qualche ritorno sia pure più nelle cronache locali e nelle pagine nazionali oggi invece
C'è sul tema Milano che pure utilissime Kirsten al tornasole verifica
Comprendere la realtà italiana
Del
C'è un'eccezione che non è nuova il silenzio è quella di Federico Orlando nella sua rubrica di risposte ai lettori tutti i giorni sull'Europa oggi
Oggi Federico Orlando parla del Comune di Napoli
Dice non sapevo nulla del voltagabbana ISMU in Consiglio comunale a Napoli perché i giornali nazionali ormai quasi non fanno più inchieste al limite si limiti a più si limitano a registrare i botti più forti
Che in questi giorni sono la Affittopoli è la parentopoli locale l'Affittopoli milanesi e il filmico visivo ossia le firme false accettati dal Tribunale di Milano per consentire la terza candidatura di Formigoni alla Regione
Sul fatto Quotidiano onorevole Marco Cappato ha pubblicato ma a pagina quattordici l'intera storia che da un anno lo vede coinvolto per fare luce in quello scandalo il potere
Averi giustizia dal palazzo di giustizia di Milano che non è un mese le firme autentiche mai sufficienti della Lista Bonino ma mise le firme sufficienti ma false
Scritte dalla destra dopo l'inserimento della Nicole Minetti ora accusate di reclutare giovani escort per Arcore
Nel borsino del casto leader
Le listino sarà del casto leader cattolico di Comunione e Liberazione del PdL
E così dunque c'è estrema lentezza in Italia nel sapere lei notizie e questo e quanto
Scrive Federico Orlando ed ha ragione il vecchio l'estrema lentezza a volte
Viaggiava sulla
Unità di misura dei decenni perché su quante cose che quando
Sono stati denunciati vale per i radicali naturalmente ma non solo per
Va detto anche questo
Magari dieci anni dopo in alcuni casi il venti anni dopo
I giornali voi ne parlavo dicendo dando la versione giusta sarebbe bene però ed è sempre esercizio interessante ma sconfortante andare a vedere poi all'epoca e quegli stessi giornali cosa scrivevano occorsa non scriveva
E allora ritorniamo allora sulla Libia dove
La faccenda di Gheddafi in fondo ieri vi avevamo segnalato che mentre tutti i giornali si esercitavano sulle mosse degli Stati Uniti della NATO dell'ONU
Della dell'Unione Europea scene a un solo giornale va dato atto che come articolo di apertura
Poneva un articolo il cui senso era state attenti perché chi l'ha detto che siamo già al dopo Gheddafi quello sta ancora lì e a anche
Un allora uno spirito aveva riusciste a sostenuto da alcuni argomenti anche
Militarmente solidi
E infatti oggi il foglio prosegue in quello che già ieri lo vedeva un isolato rispetto agli altri quotidiani ma che
Vede oggi confortato dalla
Dalla dall'andamento delle cose Gheddafi bombarda i fortini dei ribelli
L'Europa è divisa sulla ingerenza umanitaria il carcere Rice arrivano subdelega che è uno dei posti fra l'altro dove Sciascia uno
Dove c'è il petrolio
Mentre i ribelli a Bengasi si addestrano per l'attacco contro le truppe lealista insomma uno schema tradizionale quasi di guerra civile il cui esito eh e incerto gli oppositori libici no in forme sempre il foglio chiedono un aiuto militare ma ora anche gli Stati Uniti prendono tempo sull'intervento
E infetti di questo parlano anche gli altri gli altri quotidiani che danno
Altrove che più diffuse per più pagine e a proposito dell'intervento che potrebbe essere costituito
Dalla istituzione di una no-fly zone di una zona
Chiusa al volo degli aerei militari
Libici
Così come fu per l'Iraq di Saddam a proposito del Kurdistan
Questo prima dell'intervento militare del novantatré e diciamo del due mila e tre i diciamo nel periodo intercorso fra
La prima invasione dell'Iraq e la seconda c'era quella
Zona cuscinetto ora
Invece la dello stesso schema CU forme
Federico Rampini sulle pubbliche abbiamo visto il fatto adesso vediamo le pubbliche e il foglio vediamo Repubblica i dubbi degli USA sulla no fly zone non abbiamo abbastanza forse
I generali dopo Iraq che avviare essendo avvertono non possiamo aprire un nuovo fronte
E tutti i Governi sottolinearlo che la priorità per ora e nelle azioni umanitarie per quel che riguarda il nostro Governo
Sempre in quelli nella stessa pagina da pagina sei di Repubblica troviamo la notizia della missione italiana a Bengasi aiuti nella capitale dei e ribelli
Il rischio dell'operazione non sfugge al Ministro degli esteri Frattini che ne parla nella pubblicamente
Si tratta di organizzare magari ed è libere rimpatriare gli egiziani al Cairo e ad Alessandria i caccia F sedici dell'aria e una diga sono in allerta vere eventuali interventi quello sono in allerta
Almeno interpreta i giornali gare da tempo da quando è esplosa la crisi libica una delle prime dichiarazioni
Fu quella del Ministro la Russa che dice ho allertato la VLT disse ho allertato l'aviazione nessuno capì bene perché in quel momento insomma adesso forse torna utile
Invece sui risvolti politici del della faccenda e non c'è dubbio che l'Unità azione che è il titolo i pizzini del raìs
E perché perché in realtà ecco già l'editoriale di Concita De Gregorio direttore
Maschere ricatti ma poi la cronaca e di Umberto Del Giovanna Giulia pagina quattro Gheddafi attacca la miglior l'amico Silvio l'Italia ci ha baciato la mano
Il colonnello respinge le le critiche del premier
Non controllo la Libia la Libia sono io e poi Berlusconi troppe Rusconi cortei in trenta città e nessuna società petrolifera si è ritirata
Un discorso fiume davanti ai delegati dell'Assemblea popolare libica in gioco i contratti miliardari stipulati con le ditte italiane
E così
Scrive dei giovanile Angeli sulla questione libica
L'Italia e nel mirino l'Italia del Cavaliere traditore
In Libia con una manifestazione tutte le società petrolifere si sono ritirate mentre in Italia ci sono state manifestazioni in trenta città chiedendo le dimissioni di Berlusconi ma nessuna società petrolifere si è mai ritirata
Va beh la logica e Gheddafi Anna non c'è dubbio
Però di il segnale politico è evidente
E ancora l'Occidente si sente insultato perché l'Italia ha baciato la mano di Gheddafi urla il colonnello e le sue invettive sono altrettanti pizzini inviati inviati al suo amico traditore
Il gioco i contratti miliardari centocinquantatré miliardi di euro
Chi è la sua Libia ha stipulato con il Gotha delle aziende pubbliche e private del nostro Paese questa la posta in gioco abbiamo costretto l'Italia scusarsi per il suo colonialismo costringendo Roma pagare i danni sentenzia Gheddafi
La prima indiziata saltare l'ENI
Parlando della minaccia di infiltrazioni di al Qaeda nella rivolta in Libia il colonnello ha chiesto all'Italia se ha lasciato le installazioni petrolifere in Libia per paura del Governo dei servizi segreti o dei terroristi
Con il recital potere Lugli attenere ancora in mano i cordoni della borsa quei contratti sono a rischio sussurra il Ministro dell'interno Maroni
Ed è queste come rivela sull'Unità il congiurato a pagina tre una rubrica che adesso andiamo a vedere ed è questa la ragione per cui l'accordo bilaterale Italia-Libia
Non è stato formalmente disdettato dal Governo sotto ricatto
Presente e passato si rincorrono nel Gheddafi show retoriche minaccia abbiamo costretto l'Italia inchinarsi per cioè lei lei disse ad ammettere i suoi errori ottenendo uno storico successo e tutte le ex potenze coloniali sono rimasto scioccato
Silente Berlusconi a rispondere pizzini del colonnello il titolare della Farnesina retoricamente italiana segno di debolezza così Frattini a Sky TG ventiquattro sì
è un segno di debolezza da parte di Gheddafi dopo aver ricordato che l'Italia ha manifestato amicizia profonda verso il popolo libico
Cercare qualcuno contro cui puntare il dito appunto segno di debolezza sull'eventuale congelamento delle quote detenute dai fondi sovrani libici e dalla Banca d'Italia in gruppi dalla barca di Libia in gruppi italiani
Europea i serve una decisione comune dell'Unione europea sempre Frattini a sottolinearlo rispondendo a chi gli chiedeva se in Italia intendesse congelare ad esempio
Le quote detenute dai libici in UniCredit e inediti sono misure queste che nel Consiglio di sicurezza dell'Unione europea ha stabilito soci dovranno essere nuove misure dell'Unione europea è ovvio che si devono prendere in considerazione
A quel livello da parte dei ministri del Tesoro a questo momento taglia corto non so e non mi risulta che ci siano state riflessioni a livello dei Ministri dell'economia dell'unione europea
E questo
E quanto poi riguarda appunto la questione del dei fondi libici e all'estero dove i Paesi si stanno muovendo come spesso accade qui Frattini non a torto o a dire non c'è un
Ancora un'indicazione europea univoche
Un po'in ordine sparso all'Italia quanto par di capire non si sta muovendo
Citava sull'articolo gli Giovannelli sull'Unità la rubrica che tutte le settimane il giovedì c'è ed è a pagina tre del quotidiano direttore Concita De Gregorio
Perché è un po'nei retroscena diciamo così spettacolarizzata nel senso che
La la firma e quella del congiurato l'ipotesi è che
Sarebbe un dissidente all'interno del PdL naturalmente
Un giornalista o una giornalista che raccoglie voci all'interno del PdL poi emette nero su bianco tutte le settimane e allora oggi il titolo di queste rubriche Maroni il Governo e la paura di un che dà finché alzato
L'audizione del Ministro Maroni di fronte alla Commissione affari costituzionali ed esteri della che a me le strade a giudizio di molti dei presenti illuminante sull'atteggiamento di un Governo quello italiano che sembra scommettere alcune sulla permanenza al potere di Gheddafi
Gli argomenti che lei disse a quanto pare vengono sempre tenuti in una certa considerazione
Maroni infetti dopo lo scontato allarme per il rischio di nuove ondate migratorie con oltre un milione e mezzo di clandestini ha detto
Ha segnalato il rischio di infiltrazioni di Al Qaeda uno dei tanti pericoli che Gheddafi evoca ormai quotidianamente scelto il nostro ministro l'ha fatto cultori argomenti diversi da quelli del dittatore
Libico ma per coincidenza simili a quelle della Russia dell'amico Putin
Non è facile orientarsi in questo caos ma un punto fermo c'è la sorte delle imprese italiane presenti in Libia
Se nelle zone controllate da Gheddafi non sembrano ancora a rischio ha sottolineato Maroni stanno invece incontrando qualche problema nella parte est del Paese cioè nei territori sottratti al potere del colonnello
Situazione che rende impossibile il blocco delle diverse partecipazioni libiche in gruppi società italiani
Tanta prudenza prosegue l'articolo dell'Unità è diventata ancora più esplicita quando il ministro di fronte a una decina di deputati rimasti a parlare con lui al termine dell'incontro
Ha spiegato con i toni propri di una conversazione informale perché il Governo non ha congelato il Trattato di amicizia italo libica
Se facciamo la scelta di sospendere il trattato avrebbe in sostanza ha detto Maroni
Vuol dire che investiamo sulla sostituzione di Gheddafi
E invece sembra che adesso è Tripoli la situazione sia tranquilla e noi non vogliamo mettere a rischio le nostre impresa
Con la revoca del Trattato rischieremmo solo di fare incazzare Gheddafi e di far mandare via le nostre imprese presenti in Libia
Prudenza padana ma va detto che rispetto a Berlusconi che non voleva disturbare il dittatore qualche passo avanti è stato fatto ai baroni basta non farlo incassare
è così in questa perché siamo partiti da dall'unità e da questi due articoli quello di giovanile agili e quest'altro a pagina tre perché in realtà qui c'è un'altra
Diverso da e forse più veniva verosimile spiegazione
Del perché il il Governo italiano lo si è ancora mi Bosso formalmente sul Trattato sembrava come al solito qualcuno anche fra le righe lo scriveva
Una delle ubbie radicali
Pignoli limiti precisi formali ma perché non fare un dibattito parlamentare perché non ufficializzare la cosa un'inutile formalismo il contratto di villa non il contratto il trattato
Formalmente sono spesso hanno detto di fatto ormai in Libia non si sa più chi comanda quindi che volete che senso ha discutere del Trattato ormai con Gheddafi queste le argomentazioni che abbiamo sentito anche dal ministro
Ma la spiegazione vera ormai esce ed è questa
E quella data informalmente naturalmente perché ridà fuori dalla Commissione ma l'articolo dell'unità ammette la frase fra virgolette da Maroni
E questo è per quel che riguarda la situazione libica che viene anche
Prese di petto mica solo dell'unità
Certo cultori del tutto diverso
Sergio Romano è un commentatore molto sobrio e poi anche un diplomatico quindi proprio come dire noblesse oblige ma
Anche Sergio Romano dedica l'editoriale del Corriere della Sera la questione
Alla questione della rapporto Berlusconi Gheddafi
E
E a un certo punto scrive
Accusare Gheddafi di duplicità sarebbe sbagliato duplice e l'uomo che nasconde i suoi pensieri e le sue intenzioni
Gheddafi invece agito sempre su due piani egualmente visibili era pronto a trattare con l'Italia ma non avrebbe mai smesso di usarla come la bestia nera del suo Paese il nemico secolare della nazione
Ne abbiamo avuto l'ennesima prova quando ha portato con sé durante la visita a Roma un veterano della resistenze anti-italiana appiccicato sul bavero della e e appiccicato sul bavero della giacca
Il ritratto di Omar Al Mukhtar il leader Cile laico che il generale Graziani fece impiccare nel settembre trentuno
E davvero sorprendente che questo nuovo al attacco all'Italia coincida con una fase in cui il suo potere traballante
Mai il nemico italiano gli è stato utile come in questo momento per certi aspetti l'ennesima sfuriate enti italiane è un segno della precarietà della sua situazione
Potremmo alzare le spalle comparativo se non avessimo il sentimento di avere contribuito al suo disprezzo
Ho sempre pensato che l'Italia nessun interesse non soltanto economico a seppellire il passato tutti i maggiori Paesi coloniali la Francia in Algeria la Gran Bretagna EDD alla Spagna e Marocco
A cosa che rifilato un po'dell'orgoglio riconosciuto le loro colpe l'Italia e la Libia vivono nello stesso mare hanno economie complementari la conflittualità permanente non può giovare né all'una né all'altra
L'accordo con la Libia è stato voluto da tutti i Governi italiani ma sarebbe stato preferibile raggiungere l'obiettivo con lo stile di Giulio Andreotti tanto per fare un esempio piuttosto che con quello di Silvio Berlusconi
Dopo l'ultimo discorso di Gheddafi il ricordo del suo trionfale viaggio a Roma diventa insopportabilmente penoso
Così si conclude l'editoriale del Corriere della Sera di oggi firmato da Sergio Romano
E noi pensiamo alla alla da ad altri temi passiamo all'altro tema principale della giornata cioè la insuccesso del Governo sul federalismo
Mentre sulla somme sulla
O sulla Libia
C'è da segnalare anche fra gli scenari che vengono fatti mentre il Segretario di Stato americano Hillary Clinton Torda a parlare di rischio Somalia dallo Stato fallito in sostanza
Sulla stampa un editoriale di Marta Dassù il pericolo è un altro corso altra immagine che pure
Può essere può essere costruita come scenario pesa la
L'ASP la situazione dell'ippica
Dunque invece per quel che riguarda il e Governo
Abbiamo visto Berlusconi e la lega ci sono così l'editoriale di Alessandro Sallustri sul giornale
La Camera ha approvato ieri la legge sul federalismo comunale destinate a cambiare radicalmente i rapporti fra cittadini fisco è stato
è la seconda grande riforma la prima fu quella dell'università
Nell'arco di sessanta giorni sessanta giorni infernali
Due mesi da quando del P.D.L. è saltato il tappo Fini Berlusconi e la sua squadra sono stati oggetto di furibondi attacchi politici e giudiziari
Dati per morti praticamente ogni ora invece sono vivi più che mai e il voto storico di ieri lo dimostra meglio di tante parole
La maggioranza parlamentare c'è ed è solida l'opinione pubblica stando i sondaggi continuo a sostenerla alla faccia delle migliaia di intercettazioni della mitomane dubbi
E delle sue compari che invadono le pagine dei giornali ostili al premier e i programmi della televisione di Stato
Qualcuno sostiene che Berlusconi ha commesso tanti errori ma che vale la pena di tenerlo perché il minore dei mali dove condivido e non mi unisco al coro di chi vuole insegnare a Maradona a giocare a pallone
Berlusconi e Berlusconi inscindibile del bene e nel male come tutti i talenti che appaiono sulla scena e scompaiono il quieto vivere dei mediocri
Così Alessandro già lustri che
In questo in questa parte dell'invio viale sembra avercela con qualcuno ma che non domina
Ma il lettore più accorto si avvede che quel qualcuno forse non è
A sinistra dello schieramento politico e infatti quel qualcuno è ragionevolmente Vittorio Feltri che proprio oggi appunto come ricordavamo ritornare alla scrittura
Dopo la squalifica
E
Scrive un editoriale intitolato gli errori di Silvio poi abbiamo già visto bilanciato da un editoriale intitolato le balle degli altri
Del dell'altra voce nella direzione di libero cioè Maurizio Belpietro
La doppia conduzione darei dai talk show e i quotidiani sia dato atto dello Giuliano Ferrara di averla inventata forestazione
Un saluto tener vivo ai lettori di Libero mi sarei fatto io vivo prima se non fossi stato bloccato da una stazione da una sanzione di Tbilisi inflitte mi dall'ordine
Dei giornalisti per la famigerata vicenda Boffo me ne scuso la vicenda Boffi gli effetti famigerate lo dice uno dei filtri
E allora
Scopro che a novanta giorni scopro che a novanta giorni orsono nulla è cambiato se non in peggio l'argomento che tiene banco continua ad essere Berlusconi le sue debolezze carnali e di processi
Da diciassette di anni si discute di lui il resto e contorno
Per la sinistra il Cavaliere all'origine di ogni male nazionale e internazionale che ha la Mita naturali comprese
Cose arcinote chissà quante volte le avete lette volendo evitare un eccesso di ripetitività non insisterò sul tema piuttosto
Mi domando perché il premier nonostante conosca i problemi che gli impediscono di lavorare con profitto donne abbia risolto nemmeno un po'pur avendo delle post la possibilità
Esattamente come i suoi nemici
Anche noi commette da lustri gli stessi errori sicché non è in grado di fare un passo avanti resta immobile e prende schiaffoni da tutti perfino dei propri amici
Cioè alto e duro a morire
Le inventa una al Di per resistere però impegnato come a parare i colpi non governa o dalla sensazione di non farlo appieno lo cede ma agonizza e si sa che l'agonia non è il preludio di un trionfo
Invece di minacciare ogni due per tre la riforma della giustizia senza riuscire mai ancora abbozzarla
Invece di aggrapparsi al lodo Schifani o è al lodo Alfano nel tentativo di allontanare da sé lo spettro di varie condanne perché Berlusconi disponendo di maggioranze schiaccianti
Non ha intrapreso la via più sicura cioè il ripristino dell'immunità parlamentare immagino la risposta sarebbe stato impopolare ma chi l'ha detto che sia più impopolare l'immunità
De del rispetto ai papocchi impropriamente definiti Lodi
Che c'entra poi la popolarità quando alla Camera esistono numeri per approvare anche leggi costituzionali è vero c'è il pericolo di un referendum confermativo ma è meno grave di come viene descritto visto che il centrodestra eh o ENAV maggioritario nel Paese
In ogni caso beh qui però
Feltri far finta di ignorare che nel centrodestra maggioritariamente inteso cioè la lega con un dieci per cento di voti gap
Non è pensabile siano così tranquillamente pronti a votare l'immunità parlamentare in un referendum confermativo comunque
In ogni caso Berlusconi per evitare un rischio ipotetico afro cioè il plebiscito ha affrontato il rischio utenti core della Consulta
E poi il Cavaliere dal novantaquattro è sempre stato eletto al Parlamento europeo dove l'immunità e leggi che ne sanno qualcosa d'Alema Di Pietro e De Magistris che le hanno beneficiato per non avere grane
Perché lui se l'imperativo deve salvarsi dall'accanimento giudiziario italiano non ha scelto prescelto godendo dei privilegi e coperture non avrebbe potuto fare il Presidente del Consiglio ma non è obbligatorio stare a Palazzo Chigi per fare politica
E così dunque le critiche di Feltri arrivano voi come il terzo punto alla fondazione del
P.D.L. che era una buona idea ma per fondere due partiti servivano un progetto articolato e PattiChiari mancava Lula e l'altra cosa
Ora nonostante gli enti che ha più il Governo non ha fallito sia pure funestato da intemperie di ogni tipo polemiche scade rischia dall'ETI crisi economica terremoti e donnine esose fammeli che
L'Italia ha retto e non bisogna ascoltare le Cassandre che la divincola fosche tinte il merito di aver la spremuta come la Grecia l'Irlanda e la Spagna e dell'Esecutivo presieduto da Berlusconi ciò detto
Non dimentichiamo che il debito pubblico è allarmante
Da settimane dire una brutta aria si vocifera di una patrimoniale caldeggiata dall'Unione europea come farà Tremonti ad adeguarsi al diktat europeo
Il Cavaliere spronato da Giuliano Ferrara si propone di dare impulso alla produzione semplificando il sistema troppo burocratizzato mi auguro che l'obiettivo venga centrato ma temo che la ricetta non lo consente
Da almeno vent'anni il debito pubblico vola in alto come impazzito periodicamente il Governo ricorre a manovre aspre per aggiustare i conti le cosiddette stangate
La sinistra in voga più tasse per tutti l'Agenzia delle Entrate affila i denti a parole per incastrare degli evasori
Terapia e che non hanno mai dato frutti
Così dunque e
Feltri che come ricetta invece propone
Perché non si azionano le cesoie perché non si bloccano i finanziamenti a pioggia come predica Baldassarri per imprese che sono tali soltanto sulla carta e Diva e divorano denaro senza nulla dare in cambio
Perché non si aboliscono le corporazioni almeno quelle prive di senso perché non si liberalizza mai niente perché non si cancella con gli enti inutili
Perché non si eliminano i favoritismi ad esempio le case pubbliche affitto irrisorio gentilmente offerte ai soliti raccomandati scrocco oli
Della nomenclatura
Si dimostrasse alla gente che si fa sul serio si dirà se la cinghia tutti insieme non ci sia che disse sempre sulle stesse persone forse il Governo avrebbe i titoli per appellarsi agli altri agli elettori affinché diano loro alla patria si fa per dire speriamo
Viceversa in mancanza di garanzie di rigore Tremonti sarà costretto a stendere un pannicello caldo a quel punto giudici loro Robbiolo Robbie
Berlusconi perderebbe il consenso che al momento è ancora intatto Presidente conclude filtri lo sa di essere l'ultima spiaggia
C'è anche un po'scritto ho trascurato il capitolo bunga bunga per non sottrarre alla grande stampa l'unica arma che sa maneggiare il gossip
E così
Vittorio Feltri che però ci dà un quadro abbastanza chiaro della anche dell'articolazione della stampa di centro destra e gonne
Sallustri e giornali da una parte e almeno Feltri su ormai in polemica sulle loro posizioni
Belpietro che invece difende più le ragioni di Berlusconi con argomenti un po'diversi da quelli di suo e lo si è poi Giuliano Ferrara che invece viene elogiato da da Feltri in questo in questo articolo anche se a modo suo insomma un po'ruvido ma in sostanza questo sembra essere lo schieramento della stampa di destra con l'attenzione voi dell'altro giornale il tempo di qualificarsi anche
Rispetto intanto alla politica nazionale per un giornale che era divenuto ormai molto romano e poi anche soprattutto sui temi della politica estera
Ho resta però il problema dei processi e qui ed è stato anche un modo di vedere decisamente diverso da quello del centrodestra la politica di Berlusconi e qui allora invece bisogna vedere altri due articoli intanto
Da al dare pubblica invece è la posizione diverso da diametralmente opposta a quella che abbiamo appena letto
Volete un esempio il titolo di oggi del dell'articolo di fondo di Repubblica firmato da Giuseppe D'Avanzo e dedicato a Silvio Berlusconi titolo il fuorilegge istituzionale
Davanzo scrive quel che conta per Berlusconi e sceglie il sigillo di Cheever levarsi di torno la disgrazia di Milano lo reclama
Se si vuole la notizia è questa nella civile Europa e non nel Maghreb c'è un capo di governo che pretende di poter decidere da solo l'identità del pubblico ministero e del giudice il luogo del suo processo e infine scrutinare anche la sentenza
Ritiene di poterlo fare abusando del suo potere politico e agitando tre formule magiche definitive competenza del giudice procedibilità del processo sospensione del giudizio
Il sovrano chiuso nella sua villa circondato dai suoi avvocati decide di imperio contro legge Costituzione che quelle decisioni siano appannaggio del Parlamento
E quindi della maggioranza che lui controlla opaca
Così dunque l'incipit dell'articolo di dite avanzo che come spesso capita non è brevissimo e che gira poi a pagina
A pagina quarantuno e
Davanzo un certo punto scrive in Parlamento il capo del Governo a due carte da giocare il conflitto di attribuzione e l'improcedibilità anche qui non bisogna farsi spaventare dalle formule
Il conflitto di attribuzione è stato appena sollevato dalla maggioranza la filastrocche sempre quella la Procura
Si è attribuito un potere che Lula perché il reato ministeriale non le compete
Ora deciderà la Corte Costituzionale almeno su questo non ci sono obiezioni anche se affiora qualche tentativo di condizionamento c'è qualche anno fa beta che auspica una moral suasion del Capo dello Stato sui giudici costituzionali
Mentre per farsi forse in questa avventura gli Azzeccagarbugli citano a capocchia una pronuncia della Corte che ha accolto la denuncia di conflitto proposto dal Ministro Altero Matteoli
Ma questa sentenza assicura D'Avanzo non c'entra nulla con la Serbia Berlusconi ma al contrario
Da aiuta chi giustamente sostiene che non spetta alla Camera stabilire se il reato abbia carattere ministeriale e la competenza svolge le indagini seguiti del tribunale dei ministri
Insomma articolo poiché dettagliato su gli aspetti pro più propriamente tecnici della questione ed è
Senz'altro orienta dissi boh come il titolo stesso
Svela subito al lettore come direttore di Repubblica probabilmente pretende ma
A senz'altro è anche però tecnicamente ferrato quindi merita la pena comunque
Di essere di essere eletto
Ma sulla questione c'è poi appunto un aspetto non solo giudiziario lo show ma anche politico ed è e quello che rimanda alla voto della
Del Parlamento alla della Camera sulla
Federalismo qui
C'è una conseguenza sulla spada di Damocle che Ingo che incombe sulla legislatura
E oggi al borsino delle elezioni anticipate si può segnalare unica aumento delle probabilità che esso è siano in realtà posticipate
La nota di in politica di Massimo Franco sul Corriere della Sera lasse P.D.L. Carroccio rinvia la prospettiva
Del voto anticipato Bossi esulta e rimandare a settembre le scadenze e della sua riforma dunque c'è tutto il tempo per
No
Arrivare a
Altri voti perché questo è solo il primo sul federalismo in una situazione di relativa tranquillità Predil e Governo c'è però attenzione è un aspetto che tocca proprio una delle corde più sensibili dell'elettorato di centro destra
Ed è il problema fiscale Aurora da questo punto di vista l'articolo vi dovrebbe rassicurare il lettore di centrodestra sul fatto che non pagherà più tasse servono federalismo
Casi con il federalismo affidato Gianluigi paragone su libero a pagina sette federalismo non vuol dire tasse
La larga rassicurazione è affidata al filo di questo ragionamento Bossi non farebbe mai una riforma contro i suoi stessi elettori
Ma il costo della
Della riforma e in qualche modo qualcuno dovrà pagarlo queste l'altro e l'altro
A aspetto del del problema intanto
Sulla questione sulle questioni parlamentari c'è un'altra questione che toccherà la
L'iniziativa politica radicale che testamento
Il la legge sul fine la legge sul fine vita e così ieri che si può chiamare
E qui questa scadenze parlamentare invece mostra una difficoltà del della maggioranza non sapremmo dire se del CONI
Perché il Corriere della Sera che utilmente continue a tutti i giorni a toccare questo argomento mettendo faccia
Affacciata i veri di mezzi
Oggi mette a confronto le opinioni di una
Giurista la professoressa Lorenza Carlassare
E e di un poeta Davide Rondoni tutti e due credenti dividersi
E si è giurista dice giustamente che nella Carta costituzionale c'è già il diritto a rifiutare qualsiasi cure
Rondoni dice quello è un testo per uomini soli parte dall'idea che siamo monadi
è un po'il modo di esprimersi di un poeta Comino però insomma il dato di fatto e che entrambi eppure dovevano essere
Animatori di un contraddittorio convergo euro almeno sulle cose meglio non fare una legge così
E c'è anche perfino la forte probabilità anche se c'è chi la mette in dubbio lo vedremo fra poco che poi la legge non sia così devastante nemmeno per il
Gli equilibri interni del PD
Se oggi l'editoriale di un dove ha affidato a Pierluigi Castagnetti in uno dei
Pilastri della corrente
Popolare ex popolare del nel senso di democristiano del Partito Democratico
Nessuna legge su come morire anche i Castagnetti contrario ma allora alla fine viene sul sorge spontanea la domanda
A parte Quagliariello e Uggeri il professore Quagliariello ed Eugenia Roccella chi la firma è questa chi la vota questa legge
Nemmeno Giuliano Ferrara questa queste la risposta dalla dalla questione
Dalla questione
Della lì della legge sul fine vita veniamo invece a un altro tema ancora che è quello
Della crisi al Comune di Napoli prima vedo affrontiamo rapidissimamente un altro
Un altro passaggio ancora la
Che riguarda la maggioranza il Governo
La sostituzione del Ministro Bondi in realtà non è chiarissimo Riboldi voi si dimetterà davvero ieri c'era un'ennesima
Intervista in cui annunciava il giornale che intendeva dimettersi però poi nel pomeriggio è stato subissato dalle dichiarazioni di solidarietà
Dei suoi compagni di partito che gli hanno detto no non te ne andare
Qualcuno forse era anche interessato perché andandosene dalla Ministero Bondi tornerebbe recuperare una casella importante nell'organizzazione interna del PdL o come si chiamerà e quindi anche questo forse giocare ma insomma
Bondi sembra intenzionato ad accelerare i tempi delle sue dimissioni malgrado il risultato per lui poi favorevole
Della mozione di sfiducia personam che è stata rigettata dal Parlamento
Ma
La il tormento del Ministro è quello espresso fra le virgole le le virgolette del titolo all'intervista papà in Cina sedici di Repubblica non l'ho convinto il Governo del ruolo chiave della cultura
E i corpi delle difficile visto il Governo quindi può può autoassolversi ma non lascio per nuovi incarichi nel PdL consigli politici dicono sempre
Ho già consegnato la lettera di dimissioni a Berlusconi deciderà lui quando sostituirmi mai su una questione di giorni tant'è vero che ci sono già le candidature
Alla successione che arrivano da a un intellettuale autorevole come Ernesto Galli Della Loggia intervistato dal riformista
L'intervista peraltro iniziai in
Prima pagina firme Michele Anselmi due idee per il dopo Bondi quali sono le candidature del professore Galli Della Loggia Giuliano Ferrara okay Carlo Quagliariello e
Così
Galli della Loggia sul riformista e noi invece dobbiamo procedere
Rapidamente e arrivare invece ecco alla crisi napoletana andiamo a vedere intanto come viene presentata ai lettori del mattino del direttore Wilma in consensi così Cosenza
Una caduta la napoletana gotiche tra che voto finale un gran rumore che però lascia intatta la sostanza delle cose da oggi cose lusso Jervolino non è più sindaco dopo dieci anni trascorsi ininterrottamente sulle stesse poltrone
Un'uscita di scena fragorosa ma praticamente a scadenza del mandato visto che a metà maggio Napoli sarebbe stata comunque chiamati a votare per il Comune insomma si tratta solo di un anticipo tecnico
Tutto è precipitato senza drammi e all'insegna di un clima da sceneggiata che a queste latitudini ben conosciamo
Il Sindaco che in cinque anni ha perso nove consiglieri della sua maggioranza
Ormai da quasi un anno non riusciva a far passare più una delibera in Consiglio governava virtualmente in uno stato di paralisi politica alcuni transfughi della maggioranza durante la legislatura hanno cambiato casacca venti volte
Piccoli Karzai Memoli della vecchia DC dove con la stessa facilità si buttava almeno solo la corrente
Tale genere il soprannome di un politico peraltro Napolitano Enzo Scotti che le correnti all'interno della DC se non le attraversati tutte era perché erano proprio Dante l'impresa
Era solo vale anche per Tarzan Scotti ma quasi tutte sì
Insomma prosegue coscienza non siamo davanti a degli eroi che con il salto del fosso hanno liberato la democrazia
No assistiamo solo alla degna conclusione di un periodo buio della storia di Napoli
Se di coraggio politico si fosse trattato avremmo dovuto assistere al gioco delle lì delle legale e soprattutto a più coraggiose trasparenti dissociazione
A ridosso di questioni importanti e scottanti per la città e non a due mesi dalla scadenza naturale del mandato insomma si poteva togliere il disturbo magari perdendo qualche mese di stipendio in più
Ma guadagnando né in dignità soprattutto quando sul tavolo c'erano calamità venire
Si chiude così il decennio della Jervolino fra i sindaci più longevi nella storia di questa città un record senza rimpianti
Napoli che ha vissuto una stagione di paralisi infelice
E ha conquistato le prime pagine dei giornali al netto della camorra degli scippi delle rapine dei morti ammazzati
Per l'emergenza rifiuti scandali come quello degli appalti dell'impresa Roberto drammi come il suicidio dell'assessore Nugnes questo è
L'impietoso BA assolutamente fedele dal punto di vista della collega riassunto in sintesi dei dell'epoca Jervolino a a a Palazzo San Giacomo
Nell'editoriale delle direttore de il Mattino firma il cui senza o naturalmente e c'è poi un
Problema politico
La candidatura di che le candidature mentre il centro destra ancora rispetta a trovare il candidato per un Comune che comunque deve conquistare non
Non è
Non a voi tutta questa fretta di dominare il candidato anche perché il problema principale cioè la diciamo così il campione che deve affrontare la sfida lo sfidante ha poco da verde
Il PD aveva candidare sembra intenzionato a candidare il prefetto ma già arriva il fuoco di sbarramento del fatto
Mario Morcone il prefetto in questione a Napoli il PD candida un indagato il prefetto coinvolto nell'inchiesta sul Carra di Policoro
E così Marco Lillo scrive dopo mesi di gestazione un tentativo fallito di elezioni primarie un corteggiamento respinto dal magistrato Raffaele Cantone alla fine il PD ha partorito il suo candidato il prefetto Mario Morcone
Agite attuale direttore dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati alla mafia
Vorrei con è un nome gli elettori del fatto Quotidiano conoscono bene
Perché il principale indagato insieme al sottosegretario Gianni letta
Nell'inchiesta del pm Henry John Woodcock
Sulla assegnazione degli appalti per l'assistenza ai rifugiati alla quale era dedicata alla prima pagina del nostro giornale il ventitré settembre due mila e nove quando la notizia uscì il fatto che il
La prima volta citando proprio queste inchieste mettendo il nome di Gianni letta nel titolo di apertura per la verità a Palazzo Chigi poi fece una precisazione
Da cui si evinceva che la questione era come minimo più complessa
E insomma Morcone indagato Rollo va bene
Dice dice il fatto al PD come candidato del tu più che il fatto presumibilmente poi
Allora
Da dedicare il suo sostegno al candidato De Magistris di cui parla il
Riformista in una altro in un altro articolo in un approfondimento che troviamo
A
Pagina prime pagine POIN pagina
Cinque ecco qua
De Magistris e rinunci a Napoli così
Interviste hanno detto le Colombo Andrea Orlando che oltre a essere responsabile giustizia
Del PD quindi ha già una competenza funzionale a occuparsi di De Magistris e anche il Commissario straordinario del PD a Napoli dopo le note vicende delle primarie
E così la richiesta a De Magistris di fare un passo indietro passo indietro al quale invece il l'ex pm non penso neppure perché in realtà
Sostiene in un'intervista sempre sul Riformista affiancata a quella di Andrea Orlando che i democratici a Napoli sono con lui
Dunque
In lo uno scenario del miele presente invece quello chi propone
Elisa Calessi su
Libero ma l'abbiamo già visto cioè l'ipotesi che proprio approfittando della
Non il favorevole congiuntura napoletana venutasi a determinare
Il PD deciderà davvero di rompere con Di Pietro a vantaggio di rendo lei dica e siti in un
Nuovo complicato equilibrio però pare di capire
Abbiamo praticamente finito ci sono poche altre cose da segnalare sul nucleare una lunga intervista
Sulla stampa al professore Veronesi che ribadisce il suo favore alla ipotesi del nucleare in Italia mentre un tema che
I radicali avevano affrontato come dire di petto e dandone poi
La scelta hai I cittadini attraverso lo strumento referendario che presupporrebbe ma anche quelli
Anzi soprattutto quelle in Italia e cosa quasi irraggiungibile un dibattito approfondito e democraticamente gestito
La questione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori un tema complesso non
Non è
Una cosa così semplice almeno al pari di chi parla è proprio per questo è necessario discuterne
Il tema vero che i radicali avevano posto non era una bizzarria perché ritorna ciclicamente qualcosa vorrà pur dire a riportarlo alla luce oggi
La presi il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia pagina trentaquattro pagina trentaquattro di Repubblica
Più flessibilità in uscita dal lavoro Marcegaglia rilancia si dice coloni
Camusso dice Segretario generale della CGIL l'articolo diciotto non è la priorità del paese la Confindustria però dice
è un problema che prima o poi andrà affrontato non possiamo eluderlo invece la flessibilità in ingresso è forse eccessiva
E qua già si intravede la possibilità di uno scambio sul tema della flessibilità cioè
Maggiore maggiori garanzie
E nel contempo invece minori blindature al in uscite
Sulla posizione però naturalmente il riflesso comprensibile giornalisticamente parlando ma allora perché non sentire anche qualche radicale
Esserlo subito quello di andare a sentire Cofferati
Che su quella battaglia impegno tutta la CGIL
Non è un tabù della sinistra quella norma difende la dignità delle persone si avvale riproposizione ideologica di un falso obiettivo una classica fuga dalla realtà
Beh il linguaggio rispetto a quello dell'attuale Segretario generale della CGIL sembra diverso
Si si fa a voi il passaggio dalle parole alle cose forse
Potrebbe
Potrebbe almeno esserci un dibattito meno
Meno drammatizzato
Sulla RAI invece due interviste senz'altro rimarchevoli sul fatto a ai due politici ramo della questione attualmente discussa e anche di altre precedenti
Il capogruppo in vigilanza della P.D.L. Butti da un lato intervistato da Luca Telese
E Santoro invece intervistato da Carlo Tecce Santoro definisce
Simpaticamente la RAI come malata terminale la TV pubblica sta sempre peggio ma noi siamo la prova che ebbi non è in Berlusconi non è In Venice invincibile
Dal canto suo Alessio Butti dice Telese
Il programma di Ferrara fa par condicio con Biaggi
Annozero è facilitato dal giovedì mentre Sgarbi poverino andrà in onda quando c'è il calcio
Va beh questi sono tesi d'altro canto
Questo punto
Questo è argomento
Che si può discutere però insomma la rotazione del giovedì fa ancora più ritiri questo ci può dire o no insomma mentre non pare felicissima nemmeno l'idea di
Prospettare la par condicio la par condicio con Biaggi
Non c'è più Biagi e poi è roba di anni fa sullo programmi di anni fa lasciamo perdere il paragoni non sarebbe così facile vero il centrodestra e dire una cosa che ha la sua una sul elementare verità che difficilmente potrebbe essere contestata Ferrara è un giornalista incontestabilmente bravo
Ma si vede perché non debba
Avete onde nel suo programma alla RAI la televisione fra l'altro ha cominciato facendo cose
Che certo hanno diviso balla sulla cui qualità nessuno ha mai molto ha avuto a che ridire
Tutt'altro quindi che che male c'è a fare un programma con Ferrara c'è bisogno di invocare par condicio gli equilibri e quant'altro
Dovrebbero farlo e basta
Ma non è così semplice non è così se più abbiamo finito tre cose tre segnalazioni molto molto rapida
Intanto la questione delle case gli scandali Affittopoli eccetera come al solito ci affidi ci affidiamo affranca Cimini
Il cronista giudiziario che ben delle lettere al foglio che gliele pubbliche a pagina quattro
E cosa dice a proposito della vicenda Frank Cimini ci sono i nomi di molti magistrati nelle liste di persone che ottenere gli enti pubblici case con affitti ben al di sotto delle soglie di mercato
Ovvio non interessano gli eventuali risvolti penali nemmeno quelli erariali
Il problema e che parliamo dire che Trigoria che un giorno sì e l'altro pure fa inchieste e processi pretendendo di impartire al Paese lezioni di etica e di moralità spiegando agli italiani come si dovrebbero comportare euro
Il quesito
Resta resta sul tavolo vedremo certo qualche giornale qualche elenco in cui questi nuovi dieci miglia sicure esservi
Lo pubblica
Infine sugli sconti a i libri bloccati per legge una soglia sullo sconto I libri vietati oltre il quindici per cento effettivamente
Approvato dal Senato informa il Corriere della Sera ma ne parla anche il manifesto che dà conto di un
La botta e risposta fra Vincenzo Vita parlamentare del della sinistra e Donatella Poretti e Marco Perduca la mentalità di che ai senatori radicali
Ma senza invocare il liberismo statalismo e qualche altruismo
Ma
Perché il
Il libro non deve essere scontato come
Qualsiasi altro bene dico sue perché possiamo comprare con uno sconto più alto un pullover mai libro invece lo dobbiamo pagarlo di più forse più necessario promuovere libiche pullover in Italia per esempio ecco i telefoni
Eppure è così vietati gli sconti senza scomodare appunto gli ismi
Qualcosa che non va potrebbe esserci certo poi c'è anche ci sono anche gli editori dei libri Lippi piccoli editori che non possono reggere la concorrenza degli sconti dei grandi editori tutto questo perché Rita c'è però
Se fa detta regole fra lo sconto sul libro e lo sconto su
Sul sul genere voluttuario per eccellenza beh e allora non sapremo quale ma insomma scegliere quel caso
E allora
La
La questione si può vedere da un'altra angolazione infine come sempre giovedì c'è l'articolo di Angiolo Bandinelli sul foglio a pagina due
Dove abbiamo avuto tempo di di di di di leggerlo però ve lo segnaliamo come sempre e lo trovate ecco oggi fra l'altro il tema è
Brandirali trova la sua villa diciamo anche di grande di grande narratore per per alcuni versi
Anche se il tema non è proprio allegrissimo tombe deliberarlo questo il titolo Hillary conoscete ai riti che seguono la morte mai snobismo vivere sempre da storici perché i vecchi ci riesce
No però non fare riforme segnare un po'dai sommarietà i titoli perché l'articolo invece per come l'abbiamo scorso proprio in tre secondi a
è bello da leggi dello non c'è dubbio mentre sul l'ultima questione invece un'altra cosa triste
Come gli ascoltatori di Radio Radicale Salerno è morto Antonio Landolfi intellettuale militante del socialismo riformista garantista della prima ora
Alcune prese di posizioni verso la Sinistra extraparlamentare gli procurarono attacchi anche presso i Consigli giudiziari se è per questo se proprio vogliamo aggiungere
Dimostrò attenzione verso il partito di Marco Pannella alla sua parabola umane e politica ha reso omaggio anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando di passione e linearità
E il
Un po'il paradosso è che con questi ricordi di questo è un militante socialista
Riformista garantista sempre insomma ecco Landolfi voce Brighi dice quella di aver trascorso verità dalla parte della ragione e non dalla parte del torto le ha mai avuto nulla di cui
Pentirsi nelle sue scelte politiche ecco viene ricordato dal Sole ventiquattro Ore del giornale della Confindustria
Ci saranno stati anche i ricordi Regione delle sinistre e saranno sfuggiti a chi vi parla però ecco
Bello questo ricordo sul suo le ventiquattro ore abbiamo finito
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