Crisi libica ed emergenza umanitaria: incontro con la stampa dei ministri Frattini, Maroni, La Russa e Fazio al termine al Consiglio dei Ministri

Dunque come come previsto il Consiglio dei ministri ha esaminato e approvato la missione umanitaria italiana
Per
Fare fronte ad una situazione
Si è creata nella zona di confine di rassegna iter
Tra la Libia e la Tunisia in territorio tunisino
La situazione nasce ovviamente non solo da circostanze di fatto vada una richiesta esplicita del Governo tunisino e del Governo egiziano Alitalia di contribuire
Alla rimpatrio sicuro di alcune decine di migliaia di lavoratori egiziani che sono scappati dalla Libia
Per le condizioni di sicurezza evidentemente ma anche perché hanno perso il lavoro e si trovano ora in questi campi
Gestiti finora solamente dall'UNHCR l'agenzia dell'ONU per i rifugiati e dalla voi M. organizzazione internazionale delle migrazioni
E a cui si aggiungerebbe un campo italiano nell'ambito della collaborazione che noi già abbiamo con le organizzazioni internazionali ma che permetterebbe all'Italia di
Fornire
Pronto intervento di assistenza alimentare sanitaria
Personale vi sono casi di gente che non ha più vestiti
Quindi situazioni
Di vera emergenza questi sono stati per lo più depredati anche di tutti i loro averi quando passavano la frontiera dalle milizie che hanno incontrato in Libia
E accompagnarli con il supporto terrestre
Delle forze tunisine a Djerba e a Zarzis da dove si imbarca era ebbero con mezzi navali e con mezzi aerei verso Alessandria d'Egitto e verso il Cairo
Questo ovviamente
Riguarda un'enorme quantità di persone
Al
All'altro ieri dico l'altro ieri perché il flusso continua avevamo registrato settantasette mila persone in questa base il settanta per cento sono egiziani quindi
Molte decine di migliaia di persone in aumento
E queste persone evidentemente sono nella necessità in alcuni casi anche di interventi medici d'urgenza
Abbiamo mobilitato un sistema di collaborazione istituzionale abbiamo come Farnesina programmato un sistema di coordinamento con i Paesi interessati Tunisia ed Egitto
Con l'Unione europea che sta valutando come
Partecipare e sostenere attraverso il sistema di Protezione civile europea alla missione italiana
Con altri Paesi europei che hanno già dimostrato adesione all'iniziativa italiana mi riferisco all'Austria che invierà mezzi e attrezzature
Per la missione italiana cui chiede di affiancarsi
Ma anche di altri Paesi che organizzeranno parallele iniziative rispetto a quella italiana che
Nella idea del Governo era e effettivamente sarà
L'apripista per iniziative di altri Paesi europei
Non è un segreto che vi svelo
Se vi dico che ieri sera il nuovo collega francese il Ministro all'ANCI UPI mi ha parlato di una loro idea allo studio che prevederebbe anche il rimpatrio sicuro attraverso aerei dalla aeroporto di Djerba all'Egitto quindi l'Italia parte subito
Noi siamo in condizioni di
Coordinare ormai lei attività di competenza del Ministero dell'interno del Ministero della difesa ovviamente con il fondamentale supporto logistico ma anche del Ministero della salute ministro Fazio poi lo dirà con il concorso di Regioni italiane che hanno già dimostrato la loro volontà in particolare la Lombardia poi il Ministro Fazio
Sarà più preciso in questo questa missione si avvarrà
Di mezzi navali ed aerei che potranno essere
In una fase immediata direi di prima emergenza
Messi a disposizione dalle Forze armate ma abbiamo una importante disponibilità che ci accomuna che ci ha comunicato il Ministro Matteoli
Della disponibilità di traghetti e imbarcazioni civili della portata di alcune migliaia di persone di Società di armatori italiani che le metterebbero a disposizione
Addirittura gratuitamente quindi un ringraziamento che faremo in particolare all'armatore Grimaldi che ci ha detto il ministro Matteoli ha già messo a disposizione un traghetto da mille cinquecento persone
Per questa operazione a cui ovviamente si aggiungerebbero altri
Anche voli charter da noleggiare con un Budget che il Governo ha per la prima fase di emergenza individuato in cinque milioni di euro supplementari diciamo aggiuntivi oltre i fondi della cooperazione che saranno ovviamente destinati
Ad incrementare per l'acquisto di materiali e generi di prima alimentazione eccetera la seconda parte della missione italiana e dirette alla Provincia di Bengasi una un'area completamente diversa
Dove la cooperazione italiana è qui solamente con equipaggiamenti civili ed avvalendosi ovviamente di volli che partirebbero in questo caso da Catania verso
L'aeroporto che
Secondo le condizioni di sicurezza
Potrebbe essere un aeroporto in Cirenaica ovvero un aeroporto egiziano e poi il trasporto via terra lungo la frontiera terrestre Egitto Egitto Libia in quella parte della Libia che ha
Subito
Danni gravissimi per le incursioni delle forze del regime dove
Particolarmente a Bengasi Misurata ci viene detto che vi è necessità di sangue per le trasfusioni
Di cibo
Abbiamo avuto già una donazione di dieci tonnellate di generi alimentari
Che sono già disponibili abbiamo poi kit di addestrarli allestimento sanitario e qui il contributo ancora una volta del Ministero della salute e delle regioni italiane
Per una Regione
Che è stata particolarmente colpite avete sentito negli ospedali e ne abbiamo avuto ulteriori conferme notizie di miti Gaia di feriti alcuni sono feriti gravi che richiedono assistenza urgente e spesso anche alimentazione
Questi sono i due strumenti di missione umanitaria
Che il Consiglio dei Ministri ha deciso
Che evidentemente per quanto riguarda la Tunisia contribuiranno in modo
Direi molto efficace
Alla collaborazione bilaterale italo tunisina per la prevenzione
Dei flussi migratori qua non si tratta dei tunisini che stanno arrivando in Sicilia ma si tratta ovviamente di alleviare un peso grandissimo
Che comprendete bene la Tunisia non sarebbe in condizioni di sopportare con il ritorno in patria tra l'altro di persone che vogliono tornare in patria cioè
In Egitto la collaborazione italo tunisina
Porterà entro la settimana
Ad un incontro tecnico che oggi è interministeriale italiano e che sarà in settimana con il Governo tunisino per l'accordo bilaterale di collaborazione in materia migratoria che è materia
Ovviamente separata dall'intervento umanitario ma comprendete bene che noi aiutiamo in questo molto fortemente perché il Ministro Maroni oggi conferme dato la disponibilità del Ministero dell'interno anche a fornire equipaggiamenti che servono alle forze di sicurezza macchine fuori strada uniformi
E quindi tutto quello che può aiutare per una situazione che è oggettivamente difficilissima e voi sapete che Djerba e Zarzis sono le aree
Più compromesse perché sono le aree dove purtroppo i trafficanti di esseri umani operano
In dimensioni qualitative e quantitative assolutamente inaccettabili questa è un'operazione umanitaria tutta italiana lo ripeto che però
Avrà il presupposto indispensabile dell'accordo con l'UNHCR e con l'organizzazione internazionale delle mica sì ogni perché perché questi due istituzioni possono aiutarci a identificare le persone che debbono essere rimpatriate
Voi non possiamo escludere che in una grandissima quantità di decine di migliaia di persone vi possano essere persone segnalate attraverso la Rete internazionale come persone sospette o addirittura come persone
Pericoloso quindi questo è un aspetto di sicurezza di cui gli amici egiziani si chiedono ci chiedono di farci carico e lo farà Loya M. noi non abbia voi registrino ne abbiamo questi dati ma lo yen dell'UNHCR celiando ecco queste sono le dimensioni ovviamente i colleghi hanno altre osservazioni aggiuntive
Ignazio grazie prendo io la parola anche perché
Tra pochi minuti nella conferenza stampa
Non
Continuare ma io dovrei anch'io ogni caso andare perché come sapete alle undici e mezza inizia il funerale del tenente degli alpini il ad acquisirne rientrata ieri sera
A tarda sera sotto la pioggia Lario porto di di Ciampino
Questa iniziativa promossa dal ministero
Degli esteri col concorso di tutti noi
è una iniziativa che risponde a molteplici esigenze
Prima tra tutte quella umanitaria quella di dare sostegno a popolazione che in questo momento
A un tiro di schioppo dall'Italia hanno bisogno di aiuto ma è anche una operazione
Che pone l'Italia alla al centro devo dire di tutte le iniziative
Umanitarie non umanitari ma soprattutto ma in Italia possibili e immaginabili nei è prova il fatto che non solo nella giornata di ieri
Ho avuto ripetuti contatti
Telefonici col Ministro
Della difesa inglese mista Fox col ministro canadese e ho avuto messaggi di altri ministri europei e non europei
Che ci chiedono un coordinamento di tutta
Azione umanitaria
Voluta o da organismi da mangiavo anche singolarmente come in questo caso
Dagli Stati e ci chiedono che sia l'Italia a fare un po'da apripista e per la nostra condizione geopolitica e per la credibilità anche l'Italia si è guadagnata
In questo terreno e non solo in questo terreno naturalmente la difesa è assolutamente a disposizione per fornire gli apporti logistici per aiutare nel coordinamento e nella
Definizione della iniziativa
In particolare il trasporto può essere assicurato dalla difesa naturalmente in una fase emergenziale
Perché non potremmo destinare gli aerei stabilmente ieri militari stabilmente a fare anche perché forse poi charter hanno una capienza maggiore e addirittura un costo
Minori potrebbe
Considerato il numero di persone
Addirittura minore lo stesso vale penali comunque siamo assolutamente a disposizione dei importante però sottolineare quello che ha detto
Il Ministro Frattini e cioè che la gestione del campo poi non appartiene all'Italia noi facciamo un'azione di trasporto di smista mento di aiuto sanitario di consegna di viveri
E materiali ma la gestione concreta
Del campo profughi
Non ci può appartenere perché comporterebbe un problema
Di messa a punto di sicurezza e di
Continuità nel tempo che è corretto rimanga in mano agli organismi internazionali o alla polizia tunisina nel cui territorio comunque
Il campo si svolge questo lo dico a futura memoria per per per ben precisare i contorni il perimetro nostro campo mi pare
Di non doveva raggiungere
Nulla di particolare se ci sono domande vi pregherei anzi di anticiparle lo ripeto perché
Mi tocca andare via in fretta ma prima abbiamo magari riusciamo a far niente
Praticamente
Questa
Missione umanitaria
Importante decisa dal Governo italiano vede sostegno naturalmente anche
Logistico organizzativo
Del Ministero dell'interno in particolare per quanto riguarda le forze di polizia di cui ha parlato Franco Frattini il
I flussi di
Clandestini che arrivano sulle coste italiane partono proprio da questi porti Djerba Zarzis
Che saranno i porti interessati
Dalla missione umanitaria questo comporterà come conseguenza un maggior controllo dei porti che ne siamo disponibili a fare anche con la
Il supporto di mezzi logistici e di uomini della polizia
Prevediamo quindi auspichiamo che questo intervento umanitario
Abbia come conseguenza anche quella di aumentare
Il gli effetti positivi sulla sicurezza per prevenire
I quello che avevamo ipotizzato come scenario peggiore e cioè una partenza e di massa dalle coste tunisine per verso l'Europa
Sono convinto che questa operazione avrà anche questi effetti ma in ogni caso noi abbiamo
Predisposto anche il piano B perché se dovesse da qui o da altri da altri lidi
è
Se dovesse prendere avvio scappando da questi scenari di guerra questa questo flusso di persone noi siamo pronti a gestire un sistema
Di prima accoglienza necessario per garantire ovviamente
Che questo impatto possa essere assorbito
Abbiamo dato disposizione hai prefetti di fare una ricognizione sul territorio nazionale
In particolare per questo aspetto
Oggi daremo il via alla realizzazione del villaggio della solidarietà
Di Mineo abbiamo fatto un incontro nei giorni scorsi con i Sindaci e con i sindaci hanno detto di no la maggioranza ha detto di sì
Accompagneremo questo sperimentazione questo villaggio della solidarietà per i richiedenti asilo con un patto territoriale per la sicurezza
Dei comuni che insistono nell'area credo che sia
Un'altra
Best-practice dell'Italia a livello europeo sul fronte dell'accoglienza e sul fronte della gestione dei profughi o dei richiedenti asilo
Sì brevemente importanti sviluppi tecnologici nel settore degli ospedali da campo specialità di intervento fanno sì che oggi oltre a alla Croce Rossa la Protezione civile si utilizzi sempre di più
Anche il servizio sanitario nazionale e cioè le Regioni per
Le missioni umanitarie in Italia lesso la dimostrazione è stata in Abruzzo vi ricorderete dei importantissimi campi e interventi fatti dalle regioni italiane bene
In Commissione salute ieri
La Commissione Salute la riunione del governo insieme con tutti gli Assessori alla Salute si è deciso una una missione umanitaria in questo senso l'intervento delle Regioni coordinato
Dalla Regione Lombardia questo e a valle di un incontro che ho avuto domenica pomeriggio a Copenhagen né con la dottoressa Iaccato che è il direttore
Generale della Regione Europa dell'organizzazione mondiale della sanità
Intervento stimolato da un dei contatti una lettera che ma inviato la stessa soprattutto nel Seriate chiedendo proprio a noi all'Italia come Paese vicino particolarmente coinvolto un discorso di organizzazione parlo naturalmente della parte dei
Dei soccorsi sanitari
Allora si è convenuto di intesa con l'AIA capi sono stati contati poi col Commissario dalle commissario alla salute alla Commissione europea la dottoressa Paola Testori Coggi direttore
Della DG Sagliocco di far avere tra l'altro un un incontro che ci sarà tra una quindicina di giorni qui
A Roma insieme con la Commissione europea i Paesi principali del europei coinvolti in queste problematiche proprio con le due finalità una delle missioni umanitarie e qui abbiamo incaricato la Regione Lombardia che
Sta mandando una task force di cinque tecnici esperto in emergenze sanitarie ingegneri infettivologi e igienisti
Per la la missione umanitaria e l'altro aspetto è quello di lentamente di garantire in se c'è un aumento di migranti dovuti agli sbarchi
La situazione sanitaria dei campi quindi il Governo è impegnato in questa in questa direzione
In collaborazione con il Ministero degli Esteri e gli altri Ministri che stanno lavorando in questa direzione sembra andarsi a norma del genere umano che ormai allo stremo proprio l'assalto da
Tant'è che deve partire da Catania per Bengasi di cui si era parlato ventilato ieri partirà per portare aiuti a Bengasi oppure andranno soltanto
Gli aerei di cui ha parlato il Ministro Frattini estrarla prima domani un'altra domanda Ministro Maroni ha parlato di controlli con i mezzi logistici e di polizia name balordi della Tunisia la domanda è se non sempre nati diciamo poliziotti tunisini per intenderci o in questo caso potremmo andare anche noi per dare ulteriore sospendiamo domanda Ministro Frattini si è la e stornati diciamo la figura e l'arteria che coordina tutta questa operazione la cooperazione allo sviluppo della Farnesina
Pertanto mentre sono questi giocarsi se non ci sono altre domande per me mediante particolarmente urgenti do subito la risposta alla prima parte
E in
Accordo naturalmente col Ministro degli esteri la nave partiranno naturalmente diretta Bengasi è una
è una operazione diversa da quella che abbiamo detto che riguarda la Tunisia sono due due missioni completamente diverse e raggiungeranno totalmente la Cirenaica e sbarcherà in condizioni non solo climatiche ma anche di sicurezza
Permettendo naturalmente
Queste condizioni le abbiamo avute per esempio nella imbarcare con la San Giorgio italiani e stranieri e anche con la dell'altra nave collar vincola Milelli
Anche anche lavorando con cerchi di fatto o controllava il porto quindi confidiamo che lo stesso possa
Avvenire anche a Bengasi ma lo verificheremo al momento opportuno senza scusate se
Lascia perché sono a presentare pubblica altrettanto fregato la prende possibili presto
Le altre domande che sono
Evidentemente un coordinamento della cooperazione allo sviluppo
Che si avvarrà di tutti gli strumenti di cui avete sentito ma anche evidentemente della Croce Rossa Italiana e dei volontà Ari della Croce Rossa che già ci hanno dato disponibilità e della Protezione civile italiana quindi è un sistema Italia che evidentemente noi coordina Remo
Subendo casi avete già visto in altre
Occasioni le valutazioni si fanno a seconda della condizione di sicurezza
Del momento la via alternativa per raggiungere la Cirenaica e
In mezzi aerei o mezzi navali sull'Egitto e poi la frontiera terrestre Egitto Libia che è stata seguita anche in qualche caso recente
L'operazione è un'operazione umanitaria ma per la logistica diciamo così avrà anche come conseguenza un maggior controllo
Di quei porti Cerqua Zarzis questi due da cui partono e sono partiti in queste lettere settimane il parco non partono da Tunisi partono proprio da questi porti
Noi abbiamo dato la disponibilità della polizia
Delle forze dell'ordine come uomini e mezzi per la missione umanitaria ma anche
Il Ministro Frattini sta in contatto col Governo tunisino ma anche per aiutare per coordinare con la polizia tunisina se lo richiederanno
Le operazioni per mettere in sicurezza quel porti quindi avrà come effetto anche noi pensiamo noi auspichiamo come effetto positivo la missione umanitaria
Grazie al maggior controllo dei porti lo stop hai flussi migratori verso Lampedusa
Grazie molte grazie
Ci sono anche domande sì sì prego prego
Come no prego
Anche Nicola Filippone Radiocor golosa per l'asse avete avuto modo di parlare anche dalla questione delle partecipazione azionaria azionaria della della Libia nel società italiane riservato anche questo non è ieri in audizione parlamentare detto che non
Pensa che il Governo possa intervenire a bloccare partecipazioni azionarie ma che la Consob comunque della sera farlo sapere se ciò non avevate parlato non ne abbiamo parlato ma abbiamo ha preso e preso nota della indi e azione data da Bankitalia gli intermediatori finanziari di segnalare operazioni che potrebbero risultare interessare quelle partecipazioni questa è la cosa di cui abbiamo ovviamente preso atto e competenze Bankitalia
Jenna varato un federalismo fiscale cento ci mancherebbe altro
è stato approvato negli USA
Due si sia spostata loro la
Dulcis in fondo è stato approvato
E anche la proroga di quattro mesi
Come ho visto che siamo fuori argomento vi annuncio che ho comunicato al Consiglio dei Ministri
La la decisione di firmare nei prossimi giorni il decreto di indizione dei comizi elettorali per le elezioni amministrative come avevo già annunciato ma oggi è ufficiale
Per il quindici e sedici maggio due mila undici primo riguarda undici Province mille trecento undici comuni in Italia quindi un appuntamento impegnativo primo torno al secondo turno ventinove e trenta
Maggi ma
Buono okay
Carbone dell'ANSA se se è possibile avere delle date precise su le partenze di aerei navi
Quando inizierà la costruzioni la realizzazione dei traguardi posso dirle oggi parte una danza Jim cioè un gruppo che va a preparare il terreno in loco
Con funzionari di tutte le amministrazioni coinvolte coordinato
Dalla direzione generale della cooperazione civile
E evidentemente avremo nel team ma anche
Quegli eventuali presenze non italiane è un collega indicato dal Governo austriaco
E una persona indicata probabilmente dalla Protezione civile europea
Io credo che i tempi tecnici siano estremamente rapidi si tratta di giorni veramente di pochissimi giorni
Nel momento in cui
Noi avremo a Catania tutto quello che occorre
Per
Attrezzare la nave che parte da Catania per Bengasi
Ci vogliono trenta ore per raggiungere Bengasi da Catania noi immaginiamo che nelle prossime
Ventiquattro ore la nave sarà attrezzata da Catania e potrà partire
Ok un'altra domanda Zanchini gli atti Campanella tiene se con le amministrative c'è l'election day Comasina i referendum
No il fatto il il decreto è di indizione dei comizi elettorali per le elezioni amministrative
L'il referendum è un'altra cosa si può svolgere entro il quindici di giugno l'ultima data utile il dodici di giugno è una decisione che spetta al Consiglio dei Ministri
Io ho personalmente sono favorevole a farlo svolgerà il dodici di giugno domenica dodici di giugno seguendo una tradizione che ha visto sempre distinte le due
Votazioni e quindi anche perché nella seconda come sapete ha richiesto quorum è già stato fatto nel due mila nove con le europee questa
Voto separato io proporrò al Consiglio dei Ministri di seguire questa stessa indicazione e cioè di fissare
Il referendum per domenica dodici giugno ma questo una deliberazione che il Consiglio dei Ministri dovrà fare successivamente
Ok
Grazie grazie