Intervista a Sergio Cecchini sulla crisi umanitaria in Costa D'Avorio

Radio Radicale torniamo a occuparci di Costa d'Avorio si parla tanto della crisi libica e giustamente però c'è anche questa crisi in atto Mele continente africano ed è una crisi drammatica l'alto
Mi sarei ATO per i rifugiati loro ha dato delle cifre impressionanti quasi trecentomila rifugiati da questo conflitto in qualche modo viene tutto questo confermato
Da Medici senza frontiere che opera proprio sul campo in Costa d'Avorio noi abbiamo
In collegamento telefonico Sergio Cecchini
Che responsabile dell'ufficio stampa di Medici senza frontiere Italia allora Cecchini la situazione veramente drammatica
Chi la situazione drammatica da ormai andrà mese di dicembre data a seguito delle elezioni politiche in Costa d'Avorio le violente non solo sono esplose
Nella capitale abbi Gianna marxista sono aumentate andando a colpire anche zone come la zona occidentale del Paese di scontro ormai sono all'ordine del giorno che nella capitale sia
Nelle zone confinanti in particolare con la con la Liberia
Scontri tra a fazioni con conseguenze drammatiche sulla popolazione civile coreana
Ecco da questo punto di vista Medici senza frontiere come sta operando il quel territorio che cosa chiede in particolare alla comunità internazionale
Innanzitutto subito dopo le elezioni a seguito delle prime violente abbiamo mandato dei teen ma ad Abidjan e
Nella zona di dighe lodo cure e Dana nella zona
Ma settentrionale della della Costa d'Avorio per
Da un lato ma a realizzare delle cliniche mobile e dall'altro sostituire il personale medico locale che era fuggito in seguito agli scontri
E dall'altro lato quindi dall'altro lato il confine in Liberia abbiamo avviato dei progetti d'emergenza per portare assistenza alle decine di migliaia di rifugiati che erano fuggiti dalla Costa d'Avorio e che ci stanno ammassando
Inala campi rifugiati c'è da dire che
Le cose poi sono ulteriormente reso di più complicate dalla stagione delle piogge che rende le strade
Impraticabili per cui anche la fuga delle persone e reso ancora più drammatica non solo dalle violento ma dalle condizioni metereologiche
Ecco voi avete delle checché difficoltà riscontrate a parte ovviamente la conflittualità che crea
Ovviamente distruzione cedeva ci sono vie mi sono posto difficoltà da parte del
Del Governo oppure da Aldo da gruppi di ribelli che che situazione c'è
Ma la situazione è estremamente diciamo volatile nel senso che le condizioni di sicurezza nelle varie zone possono cambiare dal giorno alla mattina
I principali problemi sono quelli di riuscire a ripristinare dei centri di salute quindi un'assistenza medica in quelle zone di la fuga delle persone
E a fare in modo che le persone che hanno abbandonato i propri averi e che si trovano servizi tot di estrema precarietà possono avere accesso a cure mediche di base
Questo qui può essere fatto diciamo creando dei posti dei centri di salute anche in zone remote che possano essere utilizzati come centri salute di riferimento dalla popolazione in fuga
E dall'altro fronteggiando grave problema cioè della fuga del personale medico locale fuggita a causa dell'insicurezza per cui da un lato non lato ripristinare una rete di centri di salute
E dall'altro
Cercare di colmare il vuoto lasciato da queste violenze cioè la fuga del personale medico locale
Ecco tra l'altro in è questa situazione in realtà già sono presenti anche sono presenti nelle nella Costa d'Avorio delle forze dell'ONU e comunque
C'è una presenza internazionale acclarata per no appunto il problema è che sulla questa presenza riesca poi a garantire effettivamente
La vivibilità e poi va beh a livello politico la rata civile se vuole la riconciliazione anche
Come dire una giusta soluzione di questo
Conflitto voi che cosa chiedete in particolare la comunità internazionale in questo momento
Che venga garantita diciamo alla neutralità e l'imparzialità della macchina degli aiuti umanitari e in particolare della al lavoro di quelle organizzazioni che
Hanno gli strumenti per poter operare in corso lavori c'è da dire che appunto in una situazione di violenza politica come quelle lotta seguito delle elezioni
La percezione dell'imparzialità di un'organizzazione rispetto a un'altra fa la differenza rispetto a poter accedere alle zone controllate dei vari belligeranti e ovviamente
Diciamo la presenza di una missione militare delle Nazioni Unite di una forza di peacekeeping Costa d'Avorio può
Alterare la percezione che le varie comunità locali dei vari anche fazioni in lotta fra loro possono avere della macchina degli aiuti umanitari
Per cui è essenziale che
Diciamo la comunità internazionale
Dia la possibilità organizzazioni indipendenti e che che hanno più realmente percepiti in un Paese come la Costa d'Avorio come indipendente e neutrale di poter
Lavorare il più corretta ecco a proposito di questo siccome Medici senza frontiere a
La sua origine in Francia e
Presidente attuale che
Non vuole essere vuole riconoscere e il risultato elettorale che lo vedrebbe sconfitto ha più volte accusato la Francia di mirare alle
Ricchezza i nodi che sono poi
Cospicue nove naturali del del Paese cioè Medici senza frontiere di sente di questa di questa
Polemiche antifrancese se si può dire così pare sicuramente è un aspetto che teniamo in considerazione nel momento in cui identifichiamo le persone da mandare a lavorare in un contesto del genere
Chiaramente significa anche avere dei protocolli di sicurezza in modo da non esporre diciamo eventuale personale francofono
E soprattutto anche il personale locale non ci dimentichiamo che sicuramente
Il personale straniero può essere
Ma rappresentare nell'immaginario collettivo di quel Paese a un un legame o una
Con una appartato ex coloniale ma non ci dimentichiamo che gli operatori locali voli anni sono quelli che poi
A possono correre i maggiori rischi per cui sicuramente nella una
Siamo oculata pianificazione di dover mandare le varie
Persone del proprio staff in quali zone onde evitare di far trovare per esempio persone che possono appartenere una comunità in una zona diciamo avversa
Sicuramente appunto la percezione che poi è il lavoro che abbiamo fatto negli anni in corso da Forlì far percepire Medici senza frontiere al di là del nome franco con delle origini francesi come organizzazione neutrale per un lavoro
Diciamo difficile che ha dato i suoi frutti alla nel momento della prima guerra civile quell'esposto nel due mila e due
Nel momento in cui Medici senza frontiere ha lavorato nelle due nei due lati del Paese allora era diviso dalla zona di non confidenza quelle controllate dalle forze governative quelle contrade del porto non è da le forze ribelli
Il fatto di avere dei progetti di curare le persone di avere un impatto sulle varie comunità in tutte e due letture della fronte ha permesso a Medici senza frontiere di costruire
Un'immagine organizzazione veramente neutrale rispetto ai giochi politici del Paese
Bene allora io ringrazio Sergio Cecchini responsabile dell'ufficio stampa di Medici senza frontiere Italia e
A risentirci e presto
Prego buon lavoro