Intervista a Giuseppe Moles sulla rivolta in Libia

Giuseppe Moles parlamentari del PDL membro della Commissione difesa dunque parliamo di Libia e delle opzioni che sono allo studio della NATO
Allo studio di Unione europea degli Stati Uniti d'America si parla molto di nostro Enzo come
Una delle principali ma oggi per esempio SIGO anche da oggi si comincia a parlare di opzioni diverse
Sul foglio lo vediamo perché c'era in mano
Si spiega anche perché un attacco è meglio della no fly zone aderente questa è una posizione parziale ma che condividevano condivido le osservazioni che vengono fatte in questo bell'articolo
Perché tutti parlano di questa nostra Alison
Anche da parte del degli insorti in Libia
Si auspica e si chiede a gran voce la no fly zone paura del esatto dei conti visibilissimo perché in realtà il bombardamento da parte degli aerei di Gheddafi non ha fatto altro che legittimare il fatto che Gheddafi
Sta effettuando un genocidio della sua gente
Ora però
La no fly zone ma è un concetto talmente ampio che è bene spiegare anche di che cosa si tratta
E io ritengo una delle opzioni possibili ma
Inserita in un contesto molto più generale
Più articolato io auspicherei addirittura
Un intervento non dico della NATO o solo della NATO ma della intera comunità internazionale come anche delle Nazioni Unite
E
La mia idea addirittura quella del coinvolgimento dei paesi arabi
Per tutta una serie
Anche anche in base alle loro disponibilità
Perché se è giusto che tutti noi siamo la voce per dire bisogna intervenire vista la situazione assurda di tragedia anche umanitaria nonché
Di quindi di morti e di
E di uccisioni da parte di Gheddafi anche bene stabilire
Di che cosa stiamo parlando innanzitutto una no fly zone significa
Di non consentire agli eredi del dittatore Saddam di alzarsi in volo e Bombarda dati non sa da lei Gheddafi no M. è un lapsus freudiano ma che in realtà
Se avrò tempo spiegherò di Gheddafi per non bombardare il suo popolo allora
Per non consentire agli aerei di Gheddafi di alzarsi in volo oppure di evitare che una volta che sono in volo bombardino la propria popolazione cosa si fa
Cioè di ieri del contingente multinazionale all'intervento della comunità internazionale abbattono gli aerei libici oppure li costringono ci sono delle procedure per non operare quindi allontanarsi sì va bene
Ma quello che si deve dire ed è corretto dire che una vera no fly zone
Può partire può essere efficace nel momento in cui si fa un'operazione sul terreno
L'operazione sul treno e quello di bonificare il terreno e in questo caso significherebbe bonifiche all'intero territorio libico quindi significherebbe distruggere le batterie ritenere
Significherebbe distruggere le piste di volo e quindi
Di atterraggio di decollo del caccia ma una cosa a cui nessuno fa riferimento e che se anche
Questa specie di no fly zone aerea
Avesse un qualche effetto cosa si fa con gli elicotteri
E cioè Saddam Hussein non sarà più gli aerei per bombardare per mitraglia e la sua popolazione ma usa gli elicotteri
è notorio che gli elicotteri sono più lenti o meno dell'UCI degli aerei un aereo non può controllare un elicottero cosa si fa si abbattono gli elicotteri appena si alzerà in volo come dire molto complicato
Una sulle zone comporta il controllo dei delle vie di comunicazione
Per non far arrivare carburante agli aerei di Gheddafi e così via il
Come dire la
Kafkiana
O freudiana striature precedente e perché dobbiamo ricordare quello che la comuni le Rory gravissimo che commise la comunità internazionale nel novantuno
Cioè quando
Il contingente multinazionale le Nazioni Unite attraverso
L'apparato militare di Bush e cioè degli Stati Uniti
E riuscito a far rispettare l'equilibrio il sistema internazionale soprattutto la sovranità del Kuwait
E quindi liberando il Kuwait dall'invasione irachena di Saddam
E
Come dire isolando Saddam Hussein distruggendo quasi totalmente l'apparato militare di Saddam Hussein non abbiamo avuto in Iraq la sollevazione di una parte della sua popolazione contro di lui e contro le efferatezze aveva compiuto
E purtroppo la comunità internazionale ha costretto gli Stati Uniti a non come dire finire il lavoro
Cos'è accaduto che nonostante tutto non gli aerei ma gli elicotteri di Saddam Hussein hanno bombardato hanno mitragliato le popolazioni che si erano ribellati ecco non vorrei che questo sia il rischio a cui andiamo incontro
Nel mio piccolo ritengo che il modo migliore sia sì un intervento
Ma è bene che la Munich comunità internazionale più che chiacchierare
Sappia o meglio prenda atto di quello che è necessario fare un intervento militare un intervento umanitario e anche militare l'importante che si sappia dire cosa si parla
Nel Governo ci sono due linee quella
Di chi dice
Come appunto la
Si faccia qualcosa si intervenga quella di chi invece come Maroni
Insomma
Sembra quasi con indirettamente
Preferire permanenze che date comunque Maroni dice no a qualsiasi tipo di intervento grosso modo la facciamo ma senso è quello come mai
No io non credo che ci siano due linee c'è un'attenta riflessione io non critico affatto le parole di di di Maroni anzi se mi permette le le dichiarazioni di Maroni iniziali sono state gli Stati Uniti stiano calmi
E
Io sarei ancora più estremista rispetto se mi consente il termine rispetto Maroni perché
E questo fa
Riferimento a quello che dicevo all'inizio bisogna sapere che cosa si parla l'atteggiamento della amministrazione Obama è stato alquanto strana ondivago
E di conseguenza io le parole di Maroni di preoccupazione sposo è un momento delicatissimo ogni potenza e ogni Stato deve assumersi le sue responsabilità e soprattutto ogni organizzazione internazionale
Io ho notato e credo che lo abbia fatto anche Maroni in realtà un
Una sorta di differenza tra le posizioni iniziali di Obama e
Di attesa
Quasi a voler fare una la differenza rispetto alle sue posizioni del diva la piazza viva la piazza utilizzate sia nei confronti della situazione tunisina che di quelle Tiziana qui è una situazione completamente diversa
Tardi gli Stati Uniti sono impegnati in questa sì anche in questa situazione non vorrei e forse di qui la preoccupazione di e di Maroni che questa
Questo ritardo e questo cambio continuo di linea da parte degli Stati Uniti abbia un po'confuso le cose
Moresi improvviso nella
è nota
Ovviamente
Lei fra l'altro non non non lo ricordiamo perché entusiasti del Trattato di amicizia italo-libico
Però è noto come in questo momento l'Italia abbia anche si sarà anche vissuta agli altri partner europei come un po'il Paese meno ostile al regime di Gheddafi
L'Italia dovrebbe far parte di un'eventuale contingente
Come si voglia chiamare umanitario o di altra natura
In teatro libico
Io la ringrazio per aver ricordato che non vedo stato uno dei più entusiasti dell'approvazione di questo Trattato
Anzi assolutamente l'ho votato per disciplina di partito anch'che per dare significato all'impegno notevole di conclusione di una vicenda lunghissima e che devo dire devo mettere solo il Governo Berlusconi riuscita
Concludere tra l'altro con
A prescindere tutte le sue mentalizzare fusioni anche un contributo economico quasi di ritorno e cioè
Un aiuto al Paese in termini infrastrutture
Detto questo però certo lo senno del poi tutto
Indiscreti indubbio del no perché bisogna essere realisti
E lo ha detto bene più volte questo Governo compreso il Ministro degli esteri Franco Frattini fino a quando gli interlocutori sono gli stati gli Stati non sono delle entità astratte sono rappresentati da
Da coloro i quali li governano e
Tutta la comunità internazionale ha da sempre legittimato l'autorizzativi di Gheddafi sul suo Paese
Non dimentichiamo che proprio alcune aperture della dei rapporti tra Italia e Libia fin dal due mila quattro sono state
Apprezzate dalla comunità internazionale compresi gli Stati Uniti d'America che vedevano in questo modo un ulteriore modo per di avvicinare
Il Paese libico e lo stesso Gheddafi che non dimentichiamolo dal due mila quattro è stato lui accetta dall'intera comunità internazionale perché aveva ufficiale ufficializzato la sua rinuncia
A al terrorismo ora detto questo
Per quanto riguarda la partecipazione dell'Italia a
Missioni umanitarie è ovvio che la mia risposta più che positiva tra l'altro è l'Italia da sola che esista impegnando proprio in questo
E e vorrei fare un ulteriore piccolo appunto nella assoluta
Inadeguatezza della comunità internazionale dell'Unione europea da questo punto di vista perché problema umanitario di tutti
Non solo di chi è al confine con un Paese
Per quanto riguarda una partecipazione de militare italiana a un contingente un intervento militare euro qualcosa di simile io sono totalmente contrario
Non perché ne non siamo in grado di farlo forse anche siamo
Migliori gli altri nel fare questo anche aggraziare nostre la cisti elasticità le nostre capacità e anche grazie I rapporti politici instaurati proprio con il Paese libico ma perché potrebbe essere visto come un mero colonialismo
E quindi ricordare un passato non troppo lontano che non è il caso di fare tanto lavoro è stato fatto proprio da questo Governo per di avvicinare i due popoli
Un intervento militare potrebbe essere di un conto di una parte iter il contingente italiano un intervento multilaterale militare potrebbe essere visto
E strumentalizzato in negativo grazie a Giuseppe Moles parlamentare il PdL