Intervista a Peppino Englaro sul decreto legge per l'introduzione del testamento biologico

Beppino Englaro scende in campo contro la legge sul
Testamento biologico l'ha fatto in una conferenza stampa con Antonio Di Pietro Italia dei Valori sentiamo lo stesso Englaro al termine di questo incontro postazione della legge deve rispettare un po'tutti tutti devono avere la possibilità di essere rispettate chi vuole essere curato con tutto quello che la scienza medica la tecnologia mette a disposizione ma anche chi
Dice un semplice no grazie all'offerta
Perché non finirò mai di dire
Io visto che cos'è la violenza inaudita in un potere di no l'offerta prezzi non poter dire no all'offerta terapeutica
E quello che non si può escludere emendare incontro in queste situazioni
Che sono situazioni sempre
Per la nostra cosce
Come si era espressa rimane
Si è espressa
Amadei come mi esprimo il mio di gran lunga peggiori che la morte e nessuno può avere il potere di procurarmi diciamo in un
Di curarmi per Ford coattivamente riportarmi insite se cioè in una parola si
Per me finché la medicina e al servizio dell'anno morta in qualsiasi condizione non la prende a Roma in considerazione quando non sono più capace di intendere di voler io volevo semplicemente devo rivendicare e avere la possibilità attraverso sempre
Delega dunque
Chiamiamola come vogliamo fiduciario costruttore of curatore speciale i dire un no grazie a questo fatto terapeutica quindi e questo e che
Io credo che
Chi non
Se non si cade dentro
Chi non crede esercitazioni non sa
In questa situazione che la medicina e al servizio della non porta in qualsiasi condizione queste condizioni come lo è
Per noi lo stato vegetativo permanente di gran lunga peggiori per la
E nessuno potere il potere di portarmi in questa situazione quando io sono che ci sono un semplice no grazie
In qualsiasi momento posso dire no voi la cioè
La la rianimazione ad oltranza questo carattere questa rete e uno sbocco della rianimazione ad oltranza che non è prevedibile e non è evitabile evitabile quando si dice no alla animazione ad oltranza e quello
Io volevo rivendicare per Verona già nel lontano gennaio dell'ottantadue per
Ma
Da questo e illogico ma questo testo di legge e mi fa piacere che l'Italia dei Valori l'abbia detto che ero e semplice non è costituzionale
Perché non si può imporre cioè né uno né un medico nello Stato può imporre diciamo io non posso non cura io devo per la possibilità come ho già detto di dire no e basta tutori cioè imporre l'autore effettivamente coattivamente questo è già stato etico ecco in parole povere era stato etico
E io interamente
Non riesco a capire come lo dicevo allora che il medico si arroghi questo potere
Se lo poteva allora se lo poteva allora adesso credo nessun medico Caravà questo potere di dire io non posso non curare sempre devono essere le cose chiare preesistente libanese ma quindi ci deve essere questa possibilità di lasciare queste queste dichiarazioni o questi
In modo che vengano capite recepite e che non vadano contro nessuno
Che non vanno
Nessuno e e loro mi dicevano che semplificava troppo ma questo è possibile quindi l'impianto deve rispettare tutti chi vuole tutto che non vuole dire questa legge che la chiesa ha chiesto soprattutto dopo il caso Englaro
No e la Chiesa non le gerarchie della Chiesa Dalla Chiesa deve agire dentro il suo recinto nessuno tocca la chiesa
E questi convincimenti che hanno proprio quest'posizioni confessionali non vengono toccate dallo Stato laico vengono rispettate in pieno quello che non viene rispettato e chi non vuole questa situazione
Chi non vuole entrare nemica disguidi potere ore i medici o dello Stato che questo e disegno di legge e dice al medico che può non prendere in considerazione le volontà del paziente questo chiaramente più anticostituzionale di così si muore