Tra gli argomenti discussi: Fame Nel Mondo, Terzo Mondo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Questa nostra terra e continua a trascinarsi dietro le proprie contraddizioni
E tra queste sicuramente la più stridente la morte per fame di milioni di esseri umani
Pochi popoli nell'opulenza miliardi di persone nella miseria l'ignoranza le malattie
Fantasmi che quando riescono a sopravvivere sono condannati alla disperazione
Le cifre poche inequivocabili
Ogni anno è come se tutta l'Italia morisse cinquanta milioni di persone soppresse dalla fame
Di questi diciassette milioni i bambini al di sotto di cinque anni
Regioni italiane come la Lombardia illazioni le Puglie popolate solo da bambini che spariscono ogni dodici mesi
Un terzo dei nati nei Paesi in di sviluppo muore prima dei cinque anni duecentocinquanta mila sono quelli che diventano ciechi per mancanza di vitamina o
Secondo la Banca mondiale ottocento milioni di persone vivono sotto la linea di povertà assoluta
Quante altre cifre potremmo ricordare
Quanti numeri potremmo mettere insieme se volessimo occuparci delle malattie dell'analfabetismo
Ed è ovvio fin troppo ovvio ricordare quanto è successo poche settimane fa nel conflitto tra Argentina e Inghilterra scoppiato per alcuni scogli popolati da neppure due mila persone
Migliaia e migliaia di miliardi di lire
Andati a fondo nelle gelide acque delle Falkland per una guerra associata
E il conflitto tra Iran e Iraq la distruzione di per in otto frutto anche dell'invasione israeliana del Libano
Quanti bambini vecchi potevano essere spalmati con tutti quei miliardi
Quante scuole potevano essere costruite nelle foreste o sulle montagne lontano dalle stanze dei potenti che sembrano in balìa degli interessi contrapposti invece di dominare lì ci si interroga attoniti su queste terribili contraddizioni
E un senso di impotenza pervade chi è toccato da questi occhi che forse non brillano già più
C'è un disordine Pres abito nel mondo sostengono i premi Nobel che hanno recentemente indirizzato un appello ai popoli di tutta la terra perché cessi questo continuo genocidio
E la realtà purtroppo peggiore
Mentre cresce la percentuale della popolazione mondiale sotto alimentata per la fa oggi attestata attorno al settanta per cento in Africa per fare un esempio la produzione alimentare tra il mille novecentosettanta e il settantotto è calata del l'uno virgola due per cento
Sta aumentando la dipendenza economica dei Paesi più poveri insieme alle loro importazioni di cereali a cresciute di ottanta milioni di tonnellate nel settantanove ed i centocinquanta milioni nell'ottanta
E soprattutto in agricoltura che si assiste a uno sviluppo fortemente distorto i cui atti ti negativi sulle popolazioni deboli sono accentuati dall'andamento del mercato mondiale regolato da ferree leggi economiche leggi che minacciano l'avvenire dell'umanità
Sempre più chiaramente anche per i numerosi conflitti locali che scoppiano quasi esclusivamente in aree di sottosviluppo è emerso che i problemi dei Paesi arretrati sono intrecciati con quelli della pace e del progresso
La di missione planetaria dei fenomeni contemporanei l'interconnessione tra le economie dimostrano che la questione del sottosviluppo è un problema politico ed economico che riguarda i Paesi avanzati come quelli arretrati
Un recente studio indica che nonostante le tendenze protezionistiche emerse dopo il settantaquattro in alcuni Paesi industrializzati si è verificata un'espansione del commercio internazionale grazie a quelli in via di sviluppo
Per l'Italia si è passati dal quattordici virgola otto per cento del settanta al dei i tre virgola sette per cento del settantotto nelle esportazioni verso il Terzo mondo
E la questione della fame del sottosviluppo si è andata sempre più imponendo all'attenzione dell'opinione pubblica e delle autorità politiche
Alla problematica est-ovest immediatamente legata allo scontro tra le superpotenze e ai vecchi equilibri internazionali si è aggiunta quella dei rapporti tra il nord e il sud tra i Paesi ricchi e sviluppati e quelli arretrati
Ma
Ma se il discorso è stato avviato non significa che proceda nel migliore dei modi
Nonostante gli inviti dell'ONU ai Paesi ricchi di destinare lo zero virgola sette per cento del loro prodotto nazionale lordo a quelli del Terzo Mondo gli aiuti effettivamente forniti sono stati dello zero di la trentacinque per cento nel settantacinque e dello zero virgola trentaquattro per cento nel settantanove
Se si considera l'effetto dell'inflazione e gli interessi sui debiti ci si rende conto quale sia il divario tra le realizzazioni e le attese degli organi internazionali
Non solo ma dal mille novecentosettantotto è andata diminuendo la quota degli aiuti pubblici allo sviluppo con il rischio di vedere accentuata la tendenza di alcuni dei maggiori donatori a dirigere una parte sempre più ampia delle loro risorse verso le aree in cui possono esercitare una più forte influenza politico economica
Alti sono così rischi di vedere create ulteriori divisioni e sperequazioni tra i Paesi beneficiari di aiuti
Cinque Paesi arabi ad esempio ricevono i due terzi di tutti gli aiuti OPEC mentre il quarantaquattro per cento degli aiuti americani viene indirizzato verso i soli Egitto ed Israele
Intanto circa un milione di dollari al minuto è speso in armamenti un'apposita commissione istituita dal presidente americano Cam per calcolo in dodici miliardi di dollari il costo di cereali sufficienti per la sopravvivenza di chi è in pericolo di morte per fame in un anno
Basta una penna e un foglio per scoprire allora che se in tutto il mondo non si costruissero armi per poco più di una settimana si raggiungerebbe la cifra necessaria per dare un colpo risolutivo nella lotta contro la fame
Potrebbe essere un modo per opporsi a quel falso realismo per dirla con i premi Nobel che induce a rassegnarsi come ad una fatalità a quel che invece appartiene alla responsabilità della politica
E in molti Paesi si è cominciato a capire che il problema non è solo quello di sfamare le popolazioni afflitte endemicamente dalle carestie dalle inondazioni ma di fornire loro i mezzi la formazione e gli aiuti necessari per affrancarsi definitivamente dalle catene della miseria dell'analfabetismo ed e le malattie
Ecco perché ci si orienta ormai verso forme di intervento strutturali in particolare per quanto riguarda l'agricoltura e anche nel nostro Paese è aumentata l'attenzione sui problemi dello sviluppo e della cooperazione con i Paesi poveri nel mille novecentottantuno sono stati stanziati complessivamente quattro mila cinquecento miliardi in tre anni
Nel dicembre scorso si è tenuta a Roma organizzata dall'il palmo una conferenza nazionale sulla cooperazione allo sviluppo servita a fare il punto sull'impegno italiano a favore del Terzo mondo
Un impegno che per il momento vede il nostro Paese attestato con lo zero virgola trentotto per cento a circa metà strada da quello zero virgola sette per cento di prodotto nazionale lordo che dovrebbe essere devoluto a favore dei Paesi poveri
Ma su questo tema aumenta l'interesse di sempre più vasti settori di opinione pubblica di politici di amministratori
Oltre mille trecento sindaci hanno fin nato una proposta di legge di iniziativa popolare contro lo sterminio per fame che prevede l'istituzione di un apposito alto commissario e lo stanziamento di tre mila miliardi di lire per salvare la vita a tre milioni di persone
La proposta a favore della quale si sono espressi numerosi ministri ed esponenti di tutte le forze politiche e attualmente in Parlamento per una sua sollecita approvazione da parte delle due Camere alcuni esponenti radicali che di questa campagna continuano ad essere i principali animatori hanno attuato uno sciopero della fame e della sete
Allora
Buona sera
Il problema dunque della fame nel mondo e del sottosviluppo del mondo il problema del rapporto nord-sud problemi enormi grandi sui quali anche il convegno il vertice di Cancun non è riuscito a dire una parola chiara è una parola definitiva
Bene ci sono due ordini di problemi
Per affrontare il discorso sulla fame nel mondo l'uno diciamo così di carattere strutturale come combattere le cause della fame nel mondo e secondo e più immediato
Come portare un aiuto concreto a chi muore di fame
Il nostro Paese ha risposto
A questi due problemi da un lato con la legge sulla cooperazione con i paesi in via di sviluppo
Dall'altro con questa iniziativa che nasce dal basso nasce da mille trecento sindaci quella di destinare tre mila miliardi immediatamente per salvare tante vite umano
Bene stasera di questi problemi che al problema posto dalla seconda legge
Soprattutto ne parliamo con il senatore Spadaccia senatore del partito radicale e parliamo con l'onorevole Bono alunni che è relatore alla commissione esteri della Camera proprio su questo progetto di legge
Bene vogliamo cominciare da Spadaccia
Può dirci senatore in cosa consiste questo progetto di legge
Ma il progetto di legge
Prevede appunto lo stanziamento di tre mila miliardi in un fondo speciale
Rivolti ad assicurare un intervento straordinario per assicurare nel mille novecentottantadue la salvezza di almeno tre milioni di persone che sono altrimenti condannate allo sterminio per fra e prevede anche strumenti straordinari per questa opera di salvezza dallo sterminio
Questo che cosa significa che dobbiamo portare solo grano dobbiamo portare grano dove c'è bisogno e l'acqua dove c'è bisogno e la sanità dove c'è bisogno
Ma dobbiamo contemporaneamente portare tutte quelle opere infrastrutturali tutte quell'assistenza all'originale rapporto si pone questo progetto quello legge sulla cooperazione
Ma io credo che sia che dobbiamo è un tentativo di rovesciare
La logica di una politica dello sviluppo che abbandonata a se stessa
Ai ritmi ordinari che sganciata dal problema concreto delle cifre che abbiamo sentito ore
Ed è alla concreta morte dalla morte fisica dall'Olocausto di dieci inediti sia di milioni di persone
E si è edificata in tutti questi anni
Su appunto l'Olocausto e sullo sterminio anziché contenerlo limitare io vorrei qui brevemente visto che siamo anche in rappresentanza delle nostre parti politiche vedere un po'in che cosa consiste il problema politico
Noi da tre anni stiamo insistendo che si può intervenire per contrarre si deve intervenire perché questa è la maggiore insidia controllata contro la pace che abbia ma si può perché destinando soltanto una summa anche una parte anche minima marginale delle nostre risorse
E alla portata delle nostre possibilità di paesi sviluppati sconfiggere lo sterminio per fame rimuoverne le cause in prospettiva superare questo questo sterminio
Che cosa è accaduto
Oggi non siamo più soli a sostenerlo sostengono i nove lo sostengono i sindaci lo sostengono ministri di questo governo
Lo sostengono lo sostiene il Parlamento europeo che cos'è accaduto che quelle cifre
Che potevamo stanziare due anni fa tre anni fa
Già portando a casa risultati concreti non sono state stanziate
E questo non significa che siano state stanziate peraltro perché la crisi economica del nostro Paese continua andare avanti tranquillamente per la sua strada sono state invece stanziate
Ottanta per cento di aumento in due anni delle spese per la difesa sono stati stanziati abbiamo ipotecato soprattutto le risorse dei prossimi anni
Per sessanta mila miliardi in lire ottantasei per nuovi sistemi d'arma il che significa cento mila miliardi in quattro cinque anni sottratti alle possibilità le risorse alle quali possibilità pensioni casa disoccupazione rilancio dell'economia
Il anche certo a confronto di queste cifre l'intervento contro lo sterminio per quale cifra tre mila miliardi
Ecco mi scusi senatore ma come che tre porte proprio tre mila miliardi perché non quattro mila perché non due mila perché nel due mila ho subito perché questa è la cifra data non ormai da noi ma ormai da otto mesi dal Presidente del Consiglio
Cifra detta davanti al Parlamento cifra
A cui il governo italiano Spadolini questo governo si è impegnato di fronte ai capi di Stato esteri in una lettera mandata i capi di Stato e di governo della Comunità economica europea quando Spadolini l'ha detto tre mila miliardi di lire corrispondevano a tre mila miliardi di dollari oggi questa cifra si ritrova nel progetto di legge di iniziativa popolare dei sindaci
E non sono più due mila e tre mila miliardi di per tre miliardi di dollari sono due milioni due miliardi e duecento milioni duecento milioni e sentiamo l'onorevole Bono l'unica relatore della della legge alla Commissione esteri della Camera
Sì mi pare che il filmato abbia dato in maniera chiara in maniera precisa
Quelle che sono le cifre che fanno da sfondo sempre più o un romanzo questo divario crescente entrare
Sviluppati da arretrate del Montone fame precarietà sanitaria rischiano di diventare un dato sempre più o drammatico di questa separazione
Io vorrei da questo punto di vista far riflettere molti di noi perché poi molti di questi problemi si schioda uno qui all'interno di queste aree sviluppate che cominciano a a sentire anche essere una serie difficoltà sul terreno economiche sul terreno sociale
Bene se non riflettiamo possiamo prendere atto come queste indicazioni e rispetto a queste cifre le molti ipercaptante Crovi disturbi circolatori le infezioni il deterioramento dovuto all'entrata
Si ridurrebbero ad una all'importo a quasi trascurabile rispetto al totale dei quarantacinque milioni di decessi anni sulla nostra terra eppure vediamo che per esempio il quarantatré per cento dei cereali serve Aida all'alimentazione animale dei paesi sviluppati
Che oggi siamo arrivati ad una capacità di spesa di circa settecento milioni di dollari per quanto riguarda gli armamenti senza ha con questo nel risolvere la crisi economica né tanto meno costruire una vera consistenza pacifica sul nostro paese ora da questo punto di vista dei vediamo che ormai da parecchi anni i Paesi donatori trasferiscono danni otto milioni e duecento mila tonnellate Annette tonnellate di grano ai Paesi di che sono nelle situazioni che abbiamo conosciuto
Eppure noi vediamo che l'aumento la fame aumentar a che questo divario a forbice invece ogni giorno omento perché le cause Tuturano della fame non sono illimitate Group dal primo film ecco perché voglio dire e spesso anche in termini di dibattito ci siamo divisi
Tra cause ed effetti rispetto a questi problemi
Io credo che anche il dibattito di questa sera serba in un certo senso superare una serie di contrasti tra chi
Sceglieva ha come trasferire il pesce nei paesi in via di sviluppo e chi invece i privilegiava il trasferimento delle canne da pesca io credo che sia giunto il momento di collegare questi due momenti e questi due aspetti
E come quindi il problema nord-sud il problema della costruzione di un nuovo ordine economico a livello internazionale diventi un problema non più rinviabile
Questo mondo quello legato ai fenomeni di Bretton Woods dei cambi fissi il mondo prima dalla crisi petrolifera è un mondo che non esiste più lo stesso filmato dovuto paradossalmente rispetto alle cose che stiamo discutendo direi che l'area commerciale del terzo mondo è stato quasi una valvola di sfogo dei paesi in via di sviluppo di in via di sviluppo anche qui siamo in arretrato
La l'unito che quell'organismo specializzato delle Nazioni Unite per quanto riguarda la distribuzione anche del potenziale industriale
Che aveva posto come obiettivo entro l'anno due mila di un trasferimento del venticinque per cento
Delle nostre potenziali industriale del potenziale industriale dei Paesi OCSE cioè comunità Coppélia Stati Uniti Canada e via discorrendo e molto al di sotto dello step del sette per cento che da anni ecco abbiamo questo è un giudizio non non è avvenuto
Non è avvenuto per tutta una serie di di di egoismi che oggi e stiamo pagando e sulla quale corre anche il problema della pace oggi problema della pace
Non si gioca più in termini esclusivi sì esclusivi sulla lassi più di natura politica ideologica che finora abbiamo conosciuto esproprio si gioca in ordine a questi nuovi termini il problema sempre più un drammatici sullo sviluppo il nome nuovo dalla pace come diceva Paolo sesto
Senatore Spadaccia
Lì il Nord del mondo
Soltanto per ore amor proprio l'amore del prossimo deve aiutare il Sud suo modo di vedere o non c'è anche un interesse a del Nord del mondo ad aiutare il Sud del mondo c'è il Sud della fame
Ma il nord del mondo tutti i Paesi industrializzati conoscono una gravissima crisi economica
Non è mai accaduto che la crisi economica dei Paesi industrializzati si sia risolta chiudendosi in se stessi
Dopo la guerra l'America superò la sua crisi economica col Piano Marshall cioè rivolgendosi all'estero
Noi siamo usciti abbiamo creato il miracolo economico europeo con la CEE e allargando la CIA presi terzi non chiudendo la rispetto presi tre ex però vorrei dire che il problema è un altro
Io credo che a questo punto sappiamo tutto
E anche la gente forse sarà un po'stufa di vedere i culti detti di una fame che conosce perché ormai questo si comincia il problema del che fare nomi perché vedere in questura e qual è il problema che abbiamo di fronte concretamente nelle prossime ore nei prossimi giorni
Si è parlato pesce canna da pesca vorrei dire Bonalumi
Che non abbiamo portato canne da pesca per insegnare a pescare hanno portato purtroppo finanziamenti per quelle culture che non andavano a sfamare agente del Terzo Mondo la che servivano per i prodotti di lusso che venivano che dovevamo consumare Novica cavo il mais
Che in portavamo che poi portavano valuta pregiata
Quindi la vera alternativa non è fra pesce e canna da pesca extra passione di donare regolare io ho detto Conte ora sì sì sì ma lui di il prode la vita alternativa ai sì
Affrontare il problema dell'autosufficienza alimentare di questi popoli dell'autosufficienza non dell'assistenza alimentare cioè con interventi strumenti straordinari
O se affidarla ai ritmi di ordine di un'ordinaria amministrazione che non sarà mai in grado di affrontare la o che sarà riassorbita dalla logica dello sviluppo quella che produce la fame che produce la distruzione di autosufficienza alimentare
Parliamoci francamente con tutti i problemi che lo Stato italiano Ciaculli dissensi fra i partiti caro Bonalumi caro Morrone se non ce la facciamo a questo punto su questa proposta di legge che ha visto mobilitati cinquecento sindaci del tuo partito
Quattrocento sindaci comunisti sindaci socialisti e repubblicani oggi praticamente la stragrande maggioranza dei sindaci che si riconoscono dell'Anci
Su cui ogni settimana il Pontefice non smette di lanciare la sua parole il suo appello su cui dieci ministri di questo governo si sono già espressi favorevolmente tu sai benissimo che se dipendesse dalla punta dei tuoi amici dei nostri colleghi parlamentari questo problema sarebbe risolto il problema è di la volontà politica dei vertici dei POR dei partiti
Nel giro di poche ore Intel di di due giorni tre giorni se noi riusciamo a varare questo progetto di legge noi avremo compiuto una grande opera una grande iniziativa noi potremmo aver creato le basi perché la bandiera dell'Italia il nome dell'Italia la risonanza dell'Italia del mondo
Possa nei prossimi prossime settimane nei prossimi mesi essere grande felicemente grande e in maniera molto più duratura duratura grande di come per una notte di una è una serata l'abbiamo vista
Dietro il felice risultato di una impresa di una eccezionale impresa parti polso voleva un chiarimento sul ghiacciaio del Monte dono dedurlo do tutti e due
Come spende l'Italia questi tre mila miliardi a che sono destinati una volta che la legge fosse approvato si compra del grano si mandava il grano si compra dei medicinali stimando di omicidi medicinali o si fa qualche cosa di diverso
Ecco io vorrei a questo punto o spendere due parole su questo provvedimento nel senso che in queste ore in questi giorni di questo si sta parlando e su questo sì misura la possibilità di andare avanti su questo discorso che richiede
Un'analisi molto approfondita nel senso che noi siamo oggi alla chiusura del terzo decennio dello sviluppo iniziato dalle Nazioni Unite qualcosa certamente si è fatto
Ma nelle pieghe di questo qualcosa si sono fatte anche una serie di visite di disastri spesso la a presenza spesso la il raccordo tra alleare sviluppati le aree subisce sottosviluppati hanno ho finito con l'aggravare una serie di situazioni
Di in di impoverimento nel senso che in molte aree basterebbe ricordare la fascia del Sahel di questi sei o sette Paesi africani quelli più colpiti dal tasso di immortalità da carestie atta a quant'altro
Hanno in sé spesso delle risorse per una autolimitazione spesso l'aiuto in maniera indiscriminato non ragiona
Affatto o peggiorare questo tipi di situazioni ora il provvedimento al nostro esame io l'ho immaginato diviso o in due parti la prima parte tende e per la prima volta in maniera che mi auguro precisa e comprensibile soprattutto operativa
Cerca di codificare l'aiuto straordinario e l'aiuto d'emergenza
Sacchi individuare queste aree di intervento codificati le nei paesi appunto
Ad alto tasso di immortalità o nell'elenco di quei paesi che alla recente conferenza di Parigi dell'ONU a considerato come i paesi più marginali
Su questo su questo su questo aspetto
Ora rispetto a questa dimensione e con gli aiuti che il parlamento che il Governo mi auguro si appresta si appresta a dare dobbiamo o operare certamente e aiuti alimentari massicci in modo da strappare a farle certa una serie il più possibile una Area di umanità un'area di persone però questo discorso deve essere fatto tenendo presente tutta una serie di osservazione che il filmato che lo stesso o Spadaccia a anticipa
Ora il problema drammatico nasce quando questa specie di tasto di task force questa unità di intervento che cerca di unire le forze complessivi delle nostre istituzioni che io vedo incardinate nel lavoro del ministero degli esteri che bene o male ha maturato una certa esperienza su questo tipo di materia quando l'onda lunga di questo nostro intervento capace di strappare vite umane da morte certa quando questo volo onda lunga si ritira
Il problema è di evitare che addirittura nascono problemi di ordine pubblico perché se noi dal Bangladesh facciamo questi interventi massicci creiamo una serie di abitudine e poi non si innesta niente nel finiamo con l'aggravare il problema
Allora la seconda parte cerca di mettere in movimento cerca di migliorare quel sulla legge che lei ha accennato all'inizio di questa nostra conversazione questa legge trentotto che in auge raggiunto la legge trentotto Cecchel disciplina dal mille novecentosettantanove la cooperazione tecnica cioè il nostro Paese
Pur arrivando in ritardo ha cercato di di di macinare il tempo perduto su questo tipo di terreno facendo tutta una serie di progetti di cooperazione che riguardano l'acqua che riguarda la commercializzazione del prodotto che riguarda la difesa la difesa del Portogallo del posto ha raccolto la incapacità di magazzini mento o dei trasporti fa sì che spezzo spesso il venticinque per cento dei cereali
Sia quelli raccolti ne pesa il terzo nuove sia quelli che non mandiamo le persone o dei periscono per la mancanza di una serie di strutture quindi e quando incitava questo esempio del pesce delle canne da pesca dicevo che i due questi due sentimenti devono marciare in termini operativi nella misura in cui anche e ho terminato dal punto di vista politico
E nasce una volontà di raccordo tra mondo sviluppato e Monte in realtà sotto sviluppata di tipo diverso se vogliamo evitare tutta una serie di guasti da questo punto di vista lei ha citato
La conferenza di Cancun o dove per la prima volta in questa isola messi carina
C'era stato il confronto tra i capi di Stato più significativi di questo discorso
E le cose non è che sono andate molto avanti nel reggiseno Apollonio a Cuasso sennò perché c'è rifiuto di aprire uno sportello nel settore dell'Energia e non sappiamo che il cosiddetto quarto mondo caro Spadaccia è nato soprattutto dopo la guerra del Kippur quando il problema
Cioè le poche risorse finanziari che è un paese come la tanzaniano soprattutto per portare gli permette qualche tavolino di Metroweb conviene questo problema
C'è non sono un terzo mondo ma c'è un quarto mondo che è quello più povero
Ora tre mila miliardi previsti dalla legge di iniziativa popolare diciamo
Sono una grossa cifra forse per le nostre risorse ma sono anche una cifra abbastanza modesta perché coglie per quelle che sono le esigenze della fame nel mondo dove si spendono
O dal senatore Storace esattamente qui il punto
Tre milioni di vite da salvare significa individuare le zone alla nostra portata dove i tassi di mortalità sono più alti dove questi sappiamo con come questi sono mandandolo legge mi scusi l'orgoglio non è che sono in via queste sono all'autorità su un affidato all'autorità politica io pure che che sarà investita di questo intervento straordinario
Questo è il punto per insisto nel dire non è di assistenza alimentare e un problema di autosufficienza alimentare ma è un problema di intervento straordinario
I sindaci ci chiedono
Di saldare tre milioni di vite nel mille novecentottantadue ora siamo a luglio
Dalla terza salvarli nel mille novecentottantadue significa che siamo già fuori tempo massimo allora
Stamattina ne ho parlato con Berlinguer abbiamo saputo abbiamo sentito una presa di coscienza una un impegno del Partito comunista domani sentiremo segretario Adc
Speriamo di sentire quello del Partito Socialista Italia
Sappiamo che molti ministri si sono già espressi
Se nei domani dopodomani lo dico anche con angosce che mio partito ha sospeso ieri in condizioni drammatiche lo sciopero della sete lo ripiglia questa sì
Ma con siamo assolutamente certi che se in tre giorni arriviamo una decisione politica
Bene questo progetto diventa realistico altrimenti diventa come il perisce
Per vent'anni avremmo parlato di dalle case alberi c'è vedevamo poi la gente che vive nelle baracche e ancora per quanti anni parleremo di gente che muore di fame o di tre milioni da
Da da
Salvare e poi nelle stesse zone in cui nei prossimi mesi ne moriranno con sicurezza tre I milioni mi saranno morti
Sei nostri ogni sei mesi quindici venti perché non saremmo intervenuti perché avremmo rimandato e ritmiche non allora il problema Bonalumi assetti io
Tutti quanti ci interessiamo di questi facciamo questa notte uscendo da qui cominciamo a lavorare a risolvere i problemi tu dici alto commissario ministero degli Esteri affrontiamo
Con i ritmi anche noi della straordinarietà dell'iniziativa
Allora ce la possiamo fare ce la possiamo fare in una settimana ce la possiamo fare a incardinare questo progetto
Altrimenti altrimenti avremo lavorato sull'acqua altrimenti non sarà servito a nulla saremo fuori tempo massimo e saremo di nuovo travolti dalla situazione
Ordinaria dalla crisi che continua aggravarsi crisi di moralità crisi di e questi soldi
Non è che li ha non saranno stati stanziati per queste saranno state straziati per le pensioni degli handicappati per il rilancio dell'economia per combattere disoccupazione se ne andranno in sistemi d'arma se ne andranno in ruberie sembrano semplicemente gli sprechi
Questo è il punto il tempo il tempo oggi e anche condizione di vita
Questa è la volontà politica la vera alternativa è questa sì a questo se arrivare a questo problema della lotta contro lo sterminio con i ritmi che abbiamo conosciuto fino ad oggi che hanno tranquillamente fatto vedere accrescersi
L'olocausto dello sterminio o se entrarci con una volontà politica di straordinario governo dica della situazione che si va questo significherà significherà avvenire quali strumenti si possono dalle agenzie specializzate quali agenzie specializzate si la FAO o il pilota sale panna oleico linfa dalle altre organizzazioni che esistono quali strumenti podi quali strumenti può disporre
Il punto esercito d'Italia moltiplicandosi gli strumenti di intervento si finisca magari col moltiplicare le burocrazie senza
Disperdendo magari la capitale mai separatezza esattamente contrario noi abbiamo noi non vogliamo disperde su un capitale di partenza
La bombola idolo ma io amo cioè il periodo per noi abbiamo questo esempio cui si è richiamato Bonalumi della cooperativa rigida cooperazione allo sviluppo
Abbiamo un dipartimento degli esteri che su mille cinquecento militari stanziati per gli aiuti ordinario lo sviluppo e riuscito a impegnarmi a non a spenderne siamo a luglio su passati sette mesi dell'esercizio il quindici per cento
Ora il problema un problema serio che ci dobbiamo porre è di mettere questi strumenti
In una condizione di espletare il voto finale pensione ordinaria rese manca capacità di spesa non possiamo pretendere che la Chiesa proprio a questo riguardo il prima avevo chiesto se potevo farle un'obiezione
Io non ho ancora capito con esattezza questi tre mila miliardi dice per salvare tante vite nel mille novecentottantadue
Ma incidendo su che cosa sulle cause strutturali della fame e quindi in prospettiva comportando un aiuto immediato ecco questo forse dovrebbe adesso io so che sta
Che nel nell'operato
Dove esistono i campi dei profughi del Corno d'Africa
Muoiono non per fame perché gli aiuti alimentari sono arrivati ma persi che cosa devo fare devo portare le autobotti perché quelli stanno letteralmente morendo la bevono fango oppure muoiono di sete
E poi devo contemporaneamente portare le trivelle per i pozzi se c'è la possibilità e scavare pozzi o un acquedotto
E non è che nel frattempo costruisco l'acquedotto li lascio morire di sete
Devo trovare devo mandare navi Bottero sul toro dei piani particole diciamo parte con leggiadra rimane docente che senso ha e dico ma è evidente che questo lo dovrà stabilire l'autorità politica io di quanto commissario lui dice non so cosa
Ma non è questo che volevo io terremoto ma quando c'era Zamberletti che doveva andar giù
Che cosa morivano di freddo e li portava le coperte quando c'era il problema di di di di di costruire il per i prefabbricati le infrastrutture necessarie prefabbricati si rivolgeva a alle strutture che li potevano fornire ciò di cui prefabbricati avevano bisogno oppure quando c'era bisogno delle roulotte e faceva appello ai cittadini perché portassero lotte questo è significa autorità politica però devo dire che queste cose
Sì la RAI TV per sessanta giorni
Che ho digiuna entro sessanta giorni non avesse sottratto non il mio digiuno ma ciò che la classe politica ciò che Bonalumi
Ciò che gli altri ciò che il ministri ciò che Rognoni non avesse sottratto alla conoscenza opinione ma non mi sembra forse a vita
Perché questo il bando all'aula la commissione vigilanza bikini i non hai massimo ascolto di informare su ciò sul dibattito che sta avvenendo in Parlamento
E ancora questa sera vi ringrazio questo dibattito ancora questa sera l'interesse non siamo e non aver violato l'osservatore ne prendo atto e spero che arrivino perché veramente stiamo combattendo
Contro l'euro incontri giudice ecco io vorrei sentire al senatore dall'Onorevole Bonomi se è possibile arrivati a questo punto che probabilità a di essere approvata questa legge
Lei che ha avuto contatti anche con gli altri gruppi parlamentari può forse dal Cile un'idea sì io domani sera la convocazione è già stata da me firmata consegnerò al comitato ristretto una seconda bozza un secondo testo
Che tenendo conto dell'osservazione del dibattito che finora abbiamo sviluppato cercherà di avvicinare le opinioni diverse su questo tipo di problema
Ora per quanto riguarda questi raccordi tre milioni di persone da salvare tre mila miliardi da spendere in sei mesi di tempo per farlo
Io ritengo che questa sia una grossa indicazione immorale programmatica perché in un mondo che si sta sempre più in barba rendo
Salvare vite umane non significa soltanto fare un'azione umanitaria un'azione di giustizia individua finito no no ma significa compiere questi atti ma soprattutto serve anche a migliorare noi stessi in una situazione così come quella che ha descritto
Codificare questi riferimenti che ripeto sono riferimenti importanti sul terreno dalla spinta e dalla volontà
Per legge sei un qualche rischio uccellaccio e codificare per legge perché se invece dei sei mesi diventano otto mesi
Rischiamo poi sulle vite umane e di farne quasi un fatto di pallottoliere non un fatto di faremmo viva per fare una proroga Denethor strizzando e io quella Zamberletti non concludeva quella che ho io volevo detto questo volevo dire che il governo confermerà a questa cifra evidentemente la capacità di spesa dipende anche dal fatto della capacità dalla legge in maniera trasparente in maniera trasparente
Di aggirare un popolo e leggi dalla contabilità dello Stato da questo punto di vista io ho nel progetto che presentano domani sera c'è già la disponibilità dalla stessa Banca d'Italia di aprire uno sportello operativo immediati esecutivo per quanto riguarda questa situazione
E vorrei Iggy concluderei che perché ritengo che io che di questa materia della cooperazione bisognerebbe parlare in maniera permanente perché è un dato permanente non voglio dire sotto la spinta di questi avvenimenti perché il raccordo
Tra questi interventi d'emergenza de straordinari che noi facciamo il raccordo col dipartimento dalla cooperazione tecnica importante
Con tutte le critiche l'osservazione che ho visto che siamo scooter però sui mille cinquecento miliardi perché è bene che poi le cose abbiano certo confronto su un minimo di verità
Sui mille cinquecento miliardi stanziati nel mille novecentottantadue cominciamo col dire che seicento miliardi sono fissi perché sono soldi che noi diamo ai vari organismi internazionali l'Unicef che si occupa dei bambini
L'umido che si occupano di trasferimento parlando allora no siccome parlando dei cinquecento del fondo cooperazione sicuramente poi non ci sono quelli ogni docente a novanta miliardi di rapporto bilaterale quattrocentoventi soldati in crediti di aiuto e non sappiamo quale importanza per i Paesi in via di sviluppo e quindi è l'ottantatré per cento di questa cosa e l'altra parte a una serie di Progetti per esempio i credo che sia importante che si conosca che questa mattina la sezione speciale
Della legge trentotto per la cooperazione per esempi a finanziato a deciso la partecipazione italiana Donofrio concluso dotato di dieci miliardi ad un progetto di ventuno miliardi per la creazione su centoventisette ettari in Egitto su centoventisette etere di tesoretto
Di una fattoria completamente alimentata da energie nuove rinnovabile come l'energia solare e biomasse cioè ecco pelli solo piccole cose
Piccoli pioli rispetto a un V compito immane che non doveva ma che però importante conoscere
E sviluppare su questo una partecipazione di Lograto Simeon laddove ci sia volontà né una risposta sulle prossime ore domani sera alle ore diciotto in gara ma se sei d'accordo con noi il problema acquisire la volontà politica anche del tuo partito degli altri partiti nelle prossime sono d'accordo che dietro questo è il mio lavoro è mai d'una settimana dieci giorni condita neri diversi sa sulle sull'attuazione di questo progetto o con una grande spinta morale che mi pare che ci sia stata diventa politica che Cesana velenose Sironi saldarsi anche con cui abbiamo aumentare da oltrepassato il tempo a nostra disposizione e vorrei ringraziare sia al senatore Spadaccia
Sia l'onorevole Bono lumi per questo dibattito che è stato ad altissimo livello nel senso che è stato un dibattito che ha cercato di individuare i problemi non di fa della polemica che sarebbe del tutto inutile
Oltre che in questo caso dare il da rigettare
Bene abbiamo affrontato il tema della fame nel mondo da un piccolo angolo da un modestissimo angolo abbiamo cercato di farlo in termini non tanto generali il prossimo che sta lontano e un prossimo che si ama
Proprio perché non ci dà fastidio abbiamo voluto sentire questo problema da fame nel mondo come un prossimo che è vicino come un prossimo che ci impegna buona sera
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