La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
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Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani
Quotidiani di oggi domenica tredici marzo molti del quale incentrati di nuovo su le conseguenze del
Terremoto dello tsunami in Giappone e con
Un implicazione diretta per quanto riguarda vedremo anche nella la la ricaduta sul dibattito politico italiano interno il rischio nucleare Corriere della Sera corsa per fermare la fugare radioattiva
Esplosione della centrale nucleare di Fukushima decine di contaminati duecento mila evacuati nella zona
Il Governo emergenza in sei impianti ancora forti scosse
Dieci mila dispersi in un accettare pubblica esplode centrale l'incubo a Tokyo Messaggero Giappone sconvolto migliaia di morti il Sole ventiquattro Ore in Giappone la terra trema ancora
La stampa Giappone allarme nucleare il fatto Quotidiano terrore nucleare
E queste le aperture inclusa
Il riferimento sul libero al appunto al al dibattito sulla sicurezza Tom mica sciacalli atomici così apre libero Specola non sul disastro giapponese
Vedremo su questo anche interviste a tecnici come regge sul giornale De Filippi cross sul Riformista
Poi prenderemo da Repubblica insomma il dibattito anche interno su la
Sulla scelta nucleare del del Governo sul fronte
In ancora internazionale la Libia la Libia perché si registra oggi
La avanzata un
Un prevalere sul campo a quanto pare almeno
Tendenzialmente del truppe di Gheddafi
Contro i ribelli l'unico quotidiano dove troviamo qualcosa in prima pagina e l'avvenire Libia la lega Araba vuole la no-fly zone e Gheddafi avanza
Gheddafi avanza c'è anche chi
Se ne compiace Maria Giovanna Maglie il suo libro prenderemo o chi come Arlacchi sull'Unità va all'attacco sulla Francia sulla questione della no fly zone e poi le analisi di Vittorio Emanuele sparsi sull'avvenire il rischio Somalia essere scrive il
Riformista oggi
Sullo fronte della politica Internal sicuramente la riforma della giustizia
Annunciate presentata da Berlusconi Alfano al centro del dibattito politico non solo
I contenuti i sondaggi
Favorevoli
Stando a quanto rileva Mannheimer oggi sul Corriere della Sera Berlusconi insiste tornato ieri a difendere a parlare della riforma prenderemo pareri
Critici come Scarpinato sul Corriere o Vietti il vicepresidente del CSM intervistato da Repubblica ma ancora dal Corriere favorevole invece
Nordio editoriali contrapposti come quello di Giuliano Ferrara tre motivi semplici per riformare la giustizia su il giornale parere opposto di Scalfari su Repubblica
Critico all'attacco anzi Furio Colombo sul
Fatto quotidiano che parla anche della posizione radicale andremo a leggere e e così come però
Poi questo è
Un tema che chiama in causa direttamente il comportamento del PD quella che deve essere o che può essere una
Mobilitazione da una parte la strategia del muro contro muro e della mobilitazione della piazza di tutte le energie contro questa proposta di riforma o invece
Come altri suggeriscono quotidiano che
Diciamo di Area più utili ferimento a sinistra che sostiene più una linea del
Del dialogo e di andare a vedere nel merito questa riforma è sicuramente il Riformista Stefano Cappellini ne scrive arma
Ecco perché no la riscossa dei garantisti il dibattito sulla riforma della giustizia la richiesta di il confronto nel merito arriva anche da Pier Ferdinando Casini al PD ha intervistato Casini sulla stampanti
E
E poi il sul dibattito interno al Partito Democratico vedremo qualcosa da libero ma è appunto la
Alternativa a quella della piazza ieri ha trovato un'occasione di mobilitazione delle manifestazioni per la Costituzione e per la scuola pubblica
Apre su questo il manifesto carta conta fotografia dei manifestanti si intende appunto la Carta costituzionale
O L'Unità una strada avvolta in un tricolore la nostra strada
Liberazione ora ora puntini puntini ciascuno può completare lo slogan grandissimo successo in Italia persino all'estero delle manifestazioni
Per la difesa della Costituzione e della scuola pubblica un milione annunciano gli organizzatori
Libero poi fa notare che le cifre della questura parlano di quarantotto mila mi pare persone mobilitato in tutta Italia ma insomma
Balletto di cifre evidentemente molto diverse
Entusiasta della manifestazione De Gregorio sull'Unità o maltese
Su Repubblica un elemento politico che viene fuori è quello della partecipazione di esponenti di Futuro e Libertà Granata Perina
E quindi anche poi il dibattito interno del FLI una specie di rivincita delle colombe andremo a prendere ma
Anche le acque sono agitate anche in casa P.D.L. perché
Intorno al ritorno di Scajola si sta
Creando tutto un
Sommovimento rischi di sempre scissioni insomma Ugo Magri sul
Sulla stampa a tipo il il retroscena che prenderemo di riferimento così come però è il titolo di apertura
Del riformista Berlusconi eh prigioniero fotografia
Di Scajola ma insomma vedremo di che si tratta nel merito del dibattito il Bio Testamento
Il Sole ventiquattro Ore oggi un po'
Il giornale di il riferimento per approfondire le manovre parlamentari in vista del voto tra poche settimane sul testamento biologico
I radicali salvo qualche veloci citazione sulla questione nucleare oggi
L'unico articolo di attenzione oltre a quello di Furio Colombo arriva dal fatto Quotidiano su la presenza di Emma Bonino New Yorker si parla di donne di ruolo delle donne in Italia prenderemo questo articolo
Poi sull'immigrazione e l'immigrazione ne parla il Papa il
Giornale attento a questo e sempre di immigrazione marini delle pene la figlia diciamo agli appelli lanciatissima i sondaggi le presidenziali francesi intervista non intervistata ma
Un articolo a lei dedicata su
Libero poiché la questione delle nomine oggi molto interessante parte la notizia della conferma di Bernabè
A super Presidente della Telecom ma in realtà tutto il movimento attorno alle nomine Sergio Rizzo sul quale deve essere ma soprattutto Mucchetti che analizza il luogo il ruolo
Va stanza famelico della lega Nord in tema di nomine andremo a prendere questo sul Corriere e poi
Di vico che scrive della allarme Draghi di Draghi sulla penetrazione della 'ndrangheta
Al nord dell'inchiesta della presa della P tre prenderemo da Repubblica poi ancora sulle pagine internazionali strage
Di una famiglia di coloni in Cisgiordania e poi notizie dalla Afghanistan
E e poi alla fine altre
Altre segnalazioni ma iniziamo subito dalla Giappone allora le prime sei otto dieci pagina seconda dei principali quotidiani sono tutte occupate dai reportage dalle
Fotografie immagini racconti
L'orgoglio giapponese ma anche
Le le difficoltà le prospettive
Di rimbalzo sulla crisi economica mondiale c'è davvero moltissimo
Moltissimo su questo ma
Sicuramente poi le notizie più aggiornate anche il dettaglio delle immagini
Rendono magari il mezzo
Televisivo quello più adatto a seguire ora per ora quello che sta accadendo qui magari limitiamoci
Più che altro a
Segnalare la questione di
Le più immediato riflesso sul dibattito politico interno la questione
Del nucleare prendiamo pagina quattro della stampa Roberto Giovannini racconta Fukushima lotta contro il tempo per impedire una catastrofica fusione del reattore
Numero uno
Probabilmente c'è stato un mese da un uno scioglimento
Mel da un parziale di alcune barre
Di combustibile deve allerta nucleare il panico dilaga tra la gente governi tu Cingano hanno i la lama Hillary e Maria Sala scrive da Tokio tre persone colpite da radiazioni
Piano di evacuazione per ottanta mila residenti esteso il raggio di sicurezza per venti chilometri intorno all'impianto la gente pretende precauzioni e non beve
Acqua del rubinetto Raffaello machine intervista al medico Marco Salvatore
Danni ridotti ma il vero pericolo la fuoriuscita del gas allora le valutazioni
Tecniche
Non sono ancora certe delle conseguenze di quanto
Di quanto accaduto forse è presto per
Tirare delle conclusioni certo che il
Le grida contro gli sciacalli forse sono
Ancora più
Temerarie che non gli allarmi lanciati
Tullio regge intervistato grande fisico intervistato dal
Giornale che dice l'incidente l'impianto nucleare è meno pericoloso
Di una sigaretta se la situazione come dicono non ha senso avere paura giusto essere prudenti ma Hiroshima nel non è ma non è nero Scimone Chernobyl
Radiazioni dipendono dai venti ma non sono eterne ma
Questo
Tullio regge un parere
Sempre
Diciamo da un fronte più tranquillizzante quello di
Quello sul
Riformista in Italia antinucleari sono di maniera dico sì all'atomo certe condizioni chi strumentalizza l'angoscia e uno sciacallo troviamo anche qui
L'epiteto Repubblica pagina sei
E sette
Marco Ricotti che dall'Agenzia nucleare dice sbagliato cedere alle mozioni nostri impianti saranno sicuri
Mentre Gianni Silvestrini del cottimo club del Kyoto Club una scelta troppo costosa ci fa correre nuovi pericoli centrali sicure tra trent'anni puntare su sole e vento
E quindi come vedete siamo entrati in pieno di nuovo dibattito
Nucleare sì nucleare no la stampa
Con Raffaello marci dedica un articolo a questo gli anti atomo tornano alla carica l'opposizione che dice non esistono centrali sicure
E
La Prestigiacomo speculano sulla tragedia
Anche radicalizza Amparo triviale sollecitano una riflessione sulla sicurezza aleatoria
Di queste strutture una dichiarazione del presidente di radicali italiani viale ripresa anche dall'articolo che il Corriere dell'ippica al tema Mariolina Iossa pagina due
Il Governo che dice polemiche sbagliate un vecchio impianto l'Italia non ferma il piano ma
Bonelli replica macabre sono le radiazioni che stanno contaminando i cittadini giapponesi Governatore Vendola incalza bisogna chiudere qui l'avventura nucleare in Italia mentre si Corviale dei Radicali Italiani
Chiede di riflettere su un programma del Governo di lasciare la parola i cittadini con il referendum ecco non l'abbiamo trovata
Riportata per esteso una un concetto una dichiarazione di Elisabetta Zamparutti che pure apparsa sulle agenzie
Mi sembrava particolarmente interessante che metteva a confronto il piano nucleare dell'Italia con l'assenza
Di
Investimenti nella messa in sicurezza
Degli edifici perché è vero che il Giappone a il nucleare sta affrontando ora queste conseguenze vedremo di quale entità
Del dell'incidente nella centrati nella centrale ma sicuramente la conta dei morti che pure
Ormai accertato del dell'ordine delle migliaia o forse delle decine di migliaia perché i dispersi sono ancora
In
Quantità molto elevata ma certamente se
La tragedia è rimasta viva dimensioni diciamo di un ordine di gran essa non
Come avrebbe potuto essere anche decine di volte superiore è certamente per la sistematica azione di messa in sicurezza degli
E difficile Zamparutti proponeva ieri di convertire gli investimenti del piano lucrare su un piano proprio appunto di
Messa insicurezza antisismica
Degli edifici ricordiamo gli interventi di Aldo Loris Rossi su questo punto e con la dichiarazione in quella parte non l'abbiamo
Trovata riportata da alcun quotidiano
Andiamo adesso sul
Sul politica interna la questione
Del giustizia allora intanto ieri di nuovo
Berlusconi
è tornato con
Delle dichiarazioni
è tornato sull'argomento a pagina sedici
Del Corriere della Sera troviamo tra questo il sondaggio di Mannheimer allora Berlusconi e la riforma hanno a dittatura delle toghe la citazione di Alexis
Detto qui il che parlava del rischio della dittatura dei giudici indietro non si torna siamo aperti a suggerimenti dell'opposizione purché non si snatura l'intervento
Da lei ma che dice il testo non interessa i cittadini Casini che dice il limite del continuo rinvio a leggi ordinarie con il rischio che la maggioranza di turno
Le cambi va appunto il sondaggio
Condivide la riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere tra pubblico ministero magistrato
Giudicante e qui ci sarebbe un sì al cinquantasei per cento e uno al trenta per cento sulla responsabilità civile dei magistrati un sì al settantasette per cento è un no al quindici per cento
E
Percentuali quasi vicina a quella
Del referendum radicale referendum di Enzo Tortora
Della fine degli anni Ottanta che fu di poco oltre il l'ottanta l'ottanta per cento
Questi forse sono i dati più significativi una conferma per il radicale magari una scoperta per
Di
Per Berlusconi non so per l'opinione pubblica
Per la per
Il il centro giornalistico o forse no era qualcosa che si teneva
Appositamente nascosto da
Ormai una venticinque in
Danni dallo da parte dello stesso Berlusconi che
Di fronte a referendum sulla giustizia negli anni Novanta
Li bollò anche lui come referendum comunisti invitando la gente a starsene
A starsene a casa allora qualche commento prima di andare agli editoriali e commenti delle interviste sempre sul Corriere della Sera pareri contrapposti qui più che altro sulla questione del
Del collegamento tra i PM e la polizia giudiziaria alla riforma
Berlusconi Alfano si propone di spezzare questo collegamento è contrario Roberto Scarpinato il Procuratore generale di Caltanissetta indagini decise dalla polizia
PM subordinati alla politica e meno garanzie di legalità
Mentre per Carlo Nordio basta con i poteri autonomi
Enorme senza alcuna responsabilità così passare indipendenti Procuratore aggiunto a Venezia
Nordio un altro parete
Diciamo col delle riserva ESP espresse da Vietti non proprio un parere
Frontalmente il contrario ma
Che entra molto anche nel metodo il vicepresidente del CSM ex
Figura di punta dell'UDC l'appello di Vietti sulla riforma cambia tutto va fatta insieme intervistato da Liliana
Milella il vice dell'organo di autogoverno dice noi presidio di autonomia e sulla responsabilità civile dei magistrati dice
Temo che paralisi le decisioni dei giudici e scateni una marea di ricorsi da parte degli imputati e con la riserva di Vietti al
Sul punto della responsabilità civile dei magistrati ma
Prendiamo ora qualche
Editoriale Giuliano Ferrara su il Giornale
Scrive
Eugenio Montale diceva che la semplicità è difficile a farsi la riforma della giustizia non è un testo poetico ma si compone di cose molto semplici Berlusconi si è finalmente deciso a provarci sul serio e naturalmente
Siccome siamo un Paese in cui il guru dell'opinione pubblica di sinistra si comportano in modo sempre più fanatico incivile
Si sta scatenando l'inferno un inferno fatto di menzogne di manipolazioni di depistaggi
La più grave Mario visione e che i magistrati dell'accusa quelli che fanno della militanza corporativa sindacale una piattaforma per muovere guerra nemico assoluto abbiano condannato una proposta del Governo al Parlamento
Prima ancora di averla letta e che abbiano dichiarato senz'altro la mobilitazione generale nel Paese e nei media
Compiacenti
La lotta faziosa di una parte dell'ordine giudiziario contro il potere legislativo inaudita in un paese liberale qualunque è uno scandalo istituzionale e qui
Ferrara chiama in causa
Napolitano il Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura che è il Capo dello Stato Giorgio Napolitano sarà inevitabilmente spinto
Sulla scia i suoi precedenti interventi a richiamare i pm non soltanto con la sua persuasione morale ma con i suoi poteri di primo magistrato d'Italia
Al rispetto della Costituzione
Ferrara presenta come
Inevitabile quello che invece evidentemente una richiesta politica poi nel merito sintetizza quelli che Ferraro definisce gli elementi semplici
Il primo è che il magistrato inquirente deve essere messo sullo stesso piano del difensore mentre chi giudica deve stare al di sopra delle parti il secondo elemento la responsabilità verso i cittadini nell'esercizio della professione di magistrato la terza semplice verità
E che non si può essere processati una seconda volta dopo essere stati assolti e conclude così Ferrara a sinistra e tra i magistrati non faziosi cresce danni la consapevolezza che queste riforme liberali sarebbero un progresso decisivo da Falcone a Violante a molti altri anche giovani sofferenti dei vecchi schemi belligeranti
I fautori della separazione delle carriere di ieri di oggi non si contano i capi burocratizzati della sinistra
I rottamai ANDI
Alzano la voce per coprire questi dubbi lo stesso fanno i PM che scambiano il diritto per una baionetta su cui infilzare nemico politico e civile a Berlusconi al faro
Spetta dunque di parlare un linguaggio costante paziente persuasivo e mai arrogante e la battaglia vinta
Italiani che giudicheranno con un referendum sanno da anni che la mala giustizia è un ostacolo etico alla loro libertà è un impedimento materiale allo sviluppo
Giuliano Ferrara sul giornale Eugenio Scalfari su Repubblica Scalfari inizia con il Giappone infatti si intitola la terribile stagione dei grandi rischi ma parlerò un forse un po'ardito
Dal grande rischio
Che più che un grande rischio comunale
Tragedia
Si è
Si è consumata in parallelo e con la riforma della giustizia per restare nel tema dei grandi rischi sia pure dimensione domestica non si può non segnalare la riforma costituzionale della giustizia
Approvata all'ultimo Consiglio dei Ministri di Manenti presentazione al Parlamento grande rischio
E spiegherò perché
La riforma non riguarda i processi del Presidente del Consiglio quindi possiamo discuterne come se Berlusconi non esistesse non per questo i rischi sono minori
Poiché la riforma non si limita a modificare l'ordinamento giudiziario ma stravolgere l'ordinamento costituzionale e qui poi c'è una lunga sintesi
Della proposta e Scalfari la commenta così questa legge di riforma costituzionale che affida successive leggi ordinarie punti importantissimi che cambiano la radice
L'ordinamento giudiziario evadono in questo modo
A alla procedura prevista per le modifiche costituzionali si tratta di una furbizia che rimette la maggioranza semplice questioni che dovrebbero essere viceversa affidate anche se alle maggioranze qualificate a referendum confermativo
Ma qui non si tratta soltanto dell'ordinamento giudiziario le modifiche riguardano l'assetto interno della nostra Costituzione i principi che lei Spirano configura che nella prima parte della carta l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge l'equilibrio tra poteri indipendenti lo stato di diritto
Viene abolito uno dei poteri fondamentali viene cancellata la dipendenza dalla polizia giudiziaria dalla magistratura viene abolita l'obbligatorietà dell'azione penale presupposto fondamentale dell'indipendenza della magistratura
E qui una parola andrebbe forse la Giunta anche sulla attuale assoluta arbitrarietà dell'azione penale nello scegliere tra
Dei
Un carico pendente di processi ormai nell'ordine del giorno decine di milioni
Di procedimenti vengono infine aboliti scrive a Scalfari su Repubblica i poteri di autogoverno del C.S.M. trasformato in un organo la cui maggioranza e l'iter nata dalla maggioranza parlamentare il tutto in presenza di una legge elettorale in base alla quale la maggioranza relativa emersa delle elezioni ottiene il cinquantacinque
Per cento dei seggi
Il complesso di queste norme trasforma democrazia parlamentare in una democrazia si fa per dire dominata dal potere esecutivo cioè nella dittatura della maggioranza Alexis De Tocqueville
Citato su così spesso da Berlusconi afferma che la dittatura della maggioranza è quanto di peggio possa cadere in un Paese democratico non esistono dunque le basi per discutere anche perché il PDL lega
Hanno già preannunciato che ascolteranno le opposizioni ma non accetteranno che i cardini di questa riforma siano modificati non resta che votare contro e andare al referendum si vedrà allora se le opposizioni saranno unite o separate
Prima sarà meglio sarà dico anch'io se non ora quando
Questo ormai refrain
Del
Della politica italiana ma
Sempre contrario ma
Menzionando anche
L'eccezione radicale Furio Colombo sul
Fatto quotidiano giustizia altro che dialogo già dal titolo si vede quale
Da interpretazione di col di Furio Colombo Berlusconi è stato coinvolto in accertate vicende giudiziarie Louise suo partito i suoi avvocati deputati non possono accostarsi è l'argomento giustizia senza suscitare
Sospetto e discredito e come vedete Colombo non segue
Il l'impostazione Scalfari alle del
Facciamo come se non Berno fosse Berlusconi o come se Berlusconi non esistesse ma proprio l'elemento credibilità tutti Berlusconi per Colombo centrale e
Scrive poi anche merita una riflessione la possibilità che i radicali eletti nel PD alla Camera e Senato accettino di lavorare alla riforma della giustizia secondo Berlusconi penso che sia un errore
Che però è coerente con tutte le cose dette e fatte dal partito di Pannella e Bonino condiviso o no dai compagni di strada dei radicali in tutti questi anni infatti
I radicali che si battono da decenni per una loro riforma della giustizia molto prima del mille novecentonovantaquattro hanno che l'uomo di Arcore indica come data di nascita del suo progetto
I radicali vedono Berlusconi accostarsi al loro percorso e non viceversa io non accetterei monete da un falsario persino se sembrano identiche a quelle vere
E credo che a un certo punto scatterà la ben nota intransigenza di quel gruppo politico e ci sarà una netta rottura come accaduto in passato o almeno lo spero
Meno facile mobilitare contro Berlusconi le piazze le donne la raccolta firme la platea vaste diversa come sono gli elettori cittadini vicino al PD per poi chiedergli all'improvviso di rassegnarsi a discutere di giustizia insieme
Mentre cominciano uno a uno i processi a carico del grande timoniere della giustizia italiana e infine eventualmente
Tornare in piazza e poi mobilitarsi per votare contro e quindi
La strategia
Proposta da Colombo si trova intanto nelle dieci ragioni
Per perché ora non possiamo elencare che propone Colombo per votare contro ma la decima
Anche questioni di scopi diciamo così di molto di di di mobilitazione di schieramento la legge di riforma costituzionale della giustizia
Non può arrivare sul tavolo del Capo dello Stato senza i nomi e le firme di almeno una parte dell'opposizione soprattutto di una parte del Pitti in funzione di garanzia notarile
Ecco dove il PD si presenta al Paese come un'opposizione invalicabile oppure come il complice necessario di Berlusconi
La campagna elettorale che ci sarà subito dopo
Si decide qui
E Furio Colombo sul
Fatto quotidiano e
Fa alla stanza
Riflette resta il fatto che
L'unico
Con l'analisi articolo approfondimento che ricordi non tanto la posizione radicale ma una lotta radicale ben antecedente al mille novecentonovantaquattro venga da
Una persona anche così
Apertamente schierata contro quelle proposte come Furio Colombo
Non
E non da altri
L'atteggiamento
Che Colombo sembra prendere di mira come si potrebbe
Probabilmente
Applicare diciamo in particolare alla linea seguita dal riformista e dal direttore
Stefano Cappellini che scrive
Il dibattito sulla riforma della giustizia proposta dal Governo si è fatto meno trovo lo dite al Ministro della Giustizia tenuto un comportamento responsabile a sinistra si sono giorno dopo giorno levati voce sempre più assennate ce ne rallegriamo ci siamo battuti subito per aprire un confronto appena abbiamo capito che per una volta era possibile parlare di giustizia senza inciampare nelle leggi ad personam
Care al
Premi e qui però
è un elemento che effettivamente
Cappellini sottolinea e che
E che
Si si si scontra direttamente con quello che scrive Colombo perché la moneta
La Moretta data dal falsario un conto se ci sono le leggi ad personam è un conto se non ci sono nell'impianto proposto
Stando
A a questo impianto
Non non si tratta di
Di leggi ad personam di una modifica ovviamente certe Ottelli equilibri istituzionali che può trovare favorevoli o contrari ma
La condizione posta
Da Cappellini sembra effettivamente
Inverata nel merito della riforma e Cappellini chiamo in causa direttamente il Partito Democratico se il PD pensa che la riforma non va da nessuna parte
Perché non trova il coraggio di dire come la pensa tanto è gratis
E lascia a Berlusconi dire mettere tutti i piani nel cassetto purtroppo il problema è che il PD specie in tema di giustizia ha spesso problemi a dire come la pensa davvero e qui
Si chiama in causa il Partito Democratico
Forse siccome
Si parla di processi Berlusconi ma il riformista pagina due tre
Fa notare come ora i democrazie i curdi temo no altre manette dopo l'arresto per tangenti del deputato regionale di traino e alla questione ripresa anche da altri quotidiani naturalmente
Per per quanto riguarda l'atteggiamento del Partito Democratico segnaliamo il titolo
Dell'intervista Pier Ferdinando Casini sulla stampa pagina quindici
Bersani lasci l'Aventino e giochi la partita sulla giustizia il premier ha l'onere della prova allearci col PD il nostro no eh programmatico
Non basta l'antiberlusconismo per unirci e la sinistra sulla riforma costituzionale deve deve trattare
Questa
La linea proposta
Al PD da Casini libero
Che si occupa di Partito Democratico come al solito in modo non benevolo la sinistra si vergogna ma sotto sotto tifa Silvio democratici sanno che la riforma della giustizia riequilibrio agli assetti tra politica magistratura ma non possono dirlo
Perché sono inchiodati all'antiberlusconismo
E
La questione giustizia ci porta alla questione delle manifestazioni delle manifestazioni per la Costituzione per la scuola
Abbiamo visto le aperture entusiaste di unità liberazione manifesto anche il fatto nel taglio medio
Citando Dario Fo scrive noi stiamo imparando a reagire
E
Il giornale invece apre con una foto grande di un magistrato del PM Ingroia
E il titolo è questo magistrato deve dimettersi il pm Ingroia getta la maschera attacca il Governo in piazza altro che
Indipendenza e all'attacco essi
Ingroia può ancora le pagine interne il pm getta la maschera fa il tribuno in piazza tutta una biografia di Stefano Zurlo dicevamo tra
Gli editorialisti
La cronaca
Che parte in prima pagina
Più positiva nei confronti del manifestazione troviamo per esempio
Curzio Maltese che su Repubblica scrive nel Paese c'è una minoranza che non si riconosce nei valori della carta c'è una maggioranza che invece vorrebbe vedere applicato il partiti il patto fondante della patria
Questo
è
Il vero conflitto e
Non possiamo non non farlo da Radio Radicale magari fare notare a Curzio Maltese e anche a i manifestanti per la carta gli organizzatori i promotori
Che
Applicare la Costituzione bisognerebbe chiederlo sempre applicare la Costituzione per esempio sui referendum applicare la Costituzione sulle regole che sono calpestate
E non tanto non solo
O soltanto
Da Silvio Berlusconi certe con delle responsabilità tutte particolari e crescenti negli ultimi sedici anni ma con responsabilità sessanta annali e nei giorni della celebrazione dell'Unità di Italia dei tricolori che in bandi escono i quotidiani come fa oggi ad esempio
La stampa non possiamo non richiamare
Il libero denunciare il libero giallo della peste italiana della non democrazia pubblicato
Naturalmente su internet sul sito radicali punto it e forse il libero da agitare manifestazioni dovrebbe e potrebbe
Essere
Essere proprio quello altrimenti anche la questione costituzione rischia
Di essere ridotta a elemento strumentale
Del della lotta politica allora
Le cronache dalla piazza vediamo
Il titolo come quello del Sole ventiquattro Ore per Costituzione scuola cento cortei
Secondo gli organizzatori un milione
Il P.D.L. che insorge contro Ingroia toghe di parte
La stampa valorizza un elemento più come politici distico diciamo comunque relativo alle presenze dei partiti quello della presenza di una parte di Future Libertà
Tricolori non bandiere rosse la destra sfila con la sinistra finiani in testa inedito mix per una dimostrazione antigovernativa le foto di Granata Perina il Po il fatto che
La sinistra tricolore la prima volta che vediamo la manifestazione di sinistra inondata di bandiere tricolori anch'io l'annotazione di normare Angieri nel suo editoriale commento sul
Manifesto ma rimanendo alle questioni terne a FLI
Il
Un giornale ma anche
Il Corriere della Sera il giornale parla di un
La riforma imbarazzi futuristi fine arrestato sulla giustizia dentro Fli la corrente del dialogo sulla proposta del P.D.L. lega è ormai in maggioranza dopo l'apertura di Consolo arriva anche il sì di Urso questo troviamo sul giornale ma
La notizia deve avere una certa solidità che il giornale tradizionalmente malevolo con Flynn però anche sul Corriere troviamo la mossa di Urso e Ronchi siamo noi e l'anima di Fli
Il falco Bocchino li sfida voi maggioritari contiamoci e le due colombe invece che vantano di avere raddrizzato la rotta no all'antiberlusconismo questo il dibattito interno poi c'è Moffa intervistato
Sul giornale sempre
Rimanendo le vicende dell'opposizione ancora
Pier Ferdinando Casini intervistato dalla non intervistato un intervento riportato dall'Avvenire parla del l'unità politica dei cattolici oltre la di Ascona sfida per i cattolici
è un dato di fatto la diaspora oggi non un valore da tutelare serve una nuova moralità che attraversi partiti Angelo Picari allora scrive su l'avvenire quindi torna
Esplicitamente l'obiettivo di unire i cattolici in in un partito in uno schieramento naturalmente nel Polo della nazione sempre
Sull'opposizione intervistato
Errani
Il presidente della Regione Emilia-Romagna anche lui Presidente giova ricordarlo a proposito di legalità e Costituzione
Che oltre i due mandati previsti per legge come perverso Roberto Formigoni
In Lombardia Errani che dice
Il berlusconismo in una fase di crisi senza ritorno non vogliamo certo creare un'improbabile fronte che investe che metta insieme tutti coloro che si oppongono al premier ma di spiegare la nostra strategia riformista
Capace di guardare i problemi del Paese non cerchiamo ne è una spallata né una scorciatoia ma chiarezza nella proposta di governo è però in realtà è un po'la strategia della spallata
State la strategia di Bersani dissi rispecchia anche nelle e pubblicità
In giro per l'Italia c'è un'analisi critica delle modo di comunicare la pubblicità del PD sul Corriere la sera ma su le questioni interne al PD prendiamo anche
Il Messaggero
L'articolo a pagina nove il PD cerca alleanze con la società civile nodi Bersani al confronto sulla riforma della giustizia
E sulla linea di Bersani è schierato quell'arco di forze interne che vada Dario Franceschini a Massimo D'Alema il quale non a caso sostiene che
L'alleanza costituente sia la via d'uscita necessaria al berlusconismo e alla seconda
Repubblica e quindi già nelle parole riportate di D'Alema
Troviamo una differenza
Con quello che ha detto per la Errani naturalmente quando si passa dal no al dialogo sulla giustizia lo scenario dell'alternativa a Berlusconi maggiori problemi distingue emergono in casa PD non solo Matteo Renzi ma anche esponenti della minoranza di morderlo
Non condivide l'idea di una ricostruzione istituzione istituzionale credo che sia e sociale e di alleanze costituenti con il centro
Ma ora il PD anche in vista delle amministrative spera di intercettare almeno una parte della spinta più radicale del centrosinistra è vero che su questa linea potrebbe marcare qualche distanza con il centro
Bersani comunque si sente sicuro del fatto che Pier Ferdinando Casini non potrà mai accettare un confronto fondato sulle balle di Berlusconi virgolettato
La Bersani l'articolo a pagina nove del Messaggero quindi come vedete
Continua
Una certa
Disagio o incertezza
Di strategia da parte del
Partito Democratico ma dei problemi e parrebbe non minori ci sono anche nei in casa
Il PdL abbiamo visto che il Riformista apre su questo con la foto di Scajola ecco le mie condizioni l'ex ministro puntare il dito su Verdini la Russa e Tremonti il popolo di Forza Italia soffre dice Scajola
Poi si chiude ad Arcore per un incontro faccia a faccia con il premier di questo strapotere di Tremonti somma il commento di Scajola eh
Berlusconi è prigioniero o si cambia o me ne vado Alessandro De Angelis approfondisce ma qui
Anche per alleggerire tutto sommato
Conviene andare a vedere su la stampa di Torino pagina quattordici il retroscena di
Ugo mai grinta
Dalle manifestazioni in difesa dell'ordine repubblicano Berlusconi giurano i suoi non si preoccupa
Punto né punto né poco
Lo allarmano invece e parecchio
Le forze centrifughe che si scatenerà nel suo partito è arrivato al punto di sacrificare il relax dopo una notte in bianco tra Bruxelles e Arcore per dare udienza al capo dei ribelli Scajola
Ore e ore di colloquio sotto la minaccia di una mini sessione del PdL pare si sia salvato in Cordero perlomeno ha dato l'impressione di comprendere i motivi della protesta vecchia tecnica però intanto la coperta si stringe
Dopo un quel Berlusconi la tiri finisce per lasciare scoperto qualcuno i responsabili gli ex di An i fedelissimi
Un folto gruppo di deputati malpancisti svariate decine si sono visti recapitare un modulo da compilare io sottoscritto cui nome patronimico eccetera aderisco
Al costituendo un gruppo parlamentare azzurri per la libertà
Che garantisce sostenga quarto Governo Berlusconi però intanto si separa dal PDL per restituire il modulo firmato in calce indicato un fax che corrisponde al deputato trapanese Abrignani
Fedelissimo di Scajola in quanti hanno composto quel numero
Chi dice pochi chi abbastanza per formare alla Camera la quarta gamba della maggioranza e che vogliono queste
Da un decurtato incazza artistico del centro-sud qualche giorno fa sì che si è sentito dire a brutto muso anzitutto vogliamo la dignità sono quasi tutti i forzisti stanchi di subire ancora arrivano quegli enti
Ex AN e sapendo di essere decisivi con questi chiari di luna apprendendolo il trenta per cento delle poltrone
Incarichi eccetera della torta nonostante la percentuale andrebbe segata per la fuoriuscita di Fini poi si presentano dall'ex premier irresponsabili ultimi arrivati e vai con richieste indecenti alle quali si che non può dire Nardino
I ribelli ce l'hanno col triumvirato Bondi la Russa Berdini reclamano un congresso organismi dirigenti li inquadra ugello potente senatore del Lazio non esiste un caso Scajola ma un caso PdL
I capigruppo sono sulle spine temo meno la balcanizzazione della maggioranza commenta raccolgo un commento raccolte verso il partito a forza di dar fuoco alle polveri quei saltiamo
Tutti in aria sospira un berlusconiano di ferro come Napoli che dice qui bisogna sperare solo nel buonsenso insomma
Giusto per dare un'idea del del clima
E dell'atmosfera
Per venire
Hai
Radicali come avete visto praticamente
Assenti nel quadro del informazione della carta stampata li ritroviamo di nuovo sul fatto Quotidiano questa volta è una cronaca
Internazionale di un incontro
A new Yorker si parla del summit Woman in Word
Tra i partecipanti il ruolo centrale quello di Emma Bonino applauditissima dal
Pubblico in sala del dell'Azzalin Theatre
Applauditissimo al pubblico in sala che dice le donne negli ultimi anni in Italia sono state anche costrette a sopperire alla carenza dei servizi sociali dovendosi accollare
La cura di anziani di familiari in cattive condizioni di salute una responsabilità che tuttavia Emma Bonino non si sente di attribuire nella sua totalità
A Berlusconi che ha solo amplificato sebbene in maniera insopportabile un atteggiamento culturale che si era già andato diffondendo prima di lui
Dopo le grandi battaglie per la conquista di diritti quali il divorzio l'aborto negli anni settanta sottolinea la Bonino
Le donne italiane si sono in qualche modo assopite dando per scontato il mantenimento di status che invece vanno difesi giorno per giorno e in questo modo
Sono diventate loro malgrado complici di una situazione dalla quale diventa sempre più difficile uscire Berlusconi dunque responsabile ma non unico colpevole
E Emma Bonino ribadisce che le donne sono quelle che devono svegliarsi rimboccarsi le maniche perché nulla ci sarà regalato le donne devono assolutamente tornare a fare politica e non grazie alle quote con le quali non sono assolutamente d'accordo perché soprattutto in Italia rischiano di diventare un'ulteriore forma di ghettizzazione le donne devono avere il coraggio
Di tornare a combattere in maniera decisa e seria contro ogni tipo di stereotipo che le vuole mogli e madri da un lato o belle ma stupide dall'altro
E e queste i virgolettati riportati da Angela vitaliano nel suo articolo sul fatto sulla presenza di Emma Bonino al summit alla Conferenza orrende vuole da New Yorker
Temi
Di interesse radicale non solo naturalmente il bio testamento il giornale rivalorizzare la l'appello lanciato dal venire la raccolta firme gli intellettuali
Sempre sul giornale mi pare no su Libero
Soci che insomma che spiega il Ferrara che non vuole
Ho scoperto perché adesso Ferrara litiga con la spicco la Chiesa ci dice Sorce che se la prende con il fatto che Ferrara non voglia la legge
Ma andiamo alla cronaca parlamentare tutti arroccati sulle proprie posizioni inattesa dello scontro finale in aula Camera che potrà del testamento ad aprile scrive Marzio Bartoloni a pagina sedici del Sole ventiquattro Ore
Tre partiti è già cominciata la caccia i voti preziosi dei dissidenti dei due schieramenti dopo il primo round che si è chiuso giovedì scorso con la fine della discussione generale le posizioni di maggioranza e opposizione
Restano distanti sulla linea del PdL in difesa della vita si è schierato come annunciato infatti solo l'UDC
Mentre continua da parte di PD IdV la battaglia
Contro una cattiva legge anche se divergono le strategie parlamentari messi in atto da i due gruppi se il partito di Antonio Di Pietro così come la pattuglia radicale
Accresce il tono a via della pregiudiziale di costituzionalità per cercare di bloccare la legge della maggioranza sul fine vita i democratici hanno confermato
La richiesta di sospensiva depositata prima firma del Capogruppo Dario Franceschini quindi questa sarebbe la battaglia
Una bella richiesta di sospensiva la richiesta del PD di azzerare il testo è partire daccapo non piace al PdL che invece punta recuperare consensi nel serbatoio dei voti cattolici dopo l'avvicinamento dell'UDC
Qualcosa già si muove tra gli altri deputati del terzo polo che sembrano sempre più divisi
L'APT Francesco Rutelli non ha chiuso la porta al PDL anzi ha detto di essere disponibile a dire sì dopo alcune modifiche il FLI ha deciso di chiedere un disarmo in favore di una soft Rollo
Ma è indubbio che cattolici presenti nelle sue fila potrebbero
Cedere alle lusinghe della maggioranza è stato lo stesso Benedetto Della Vedova a dire a dire più volte che un'eventuale divisione al momento del voto non sarebbe vissuta come fatto grave anzi su questo tema virgolettati Della Vedova
Deve vicino a lei parta di coscienza ha spiegato il deputato vicino a fine si muove però anche un altro fronte bipartisan che riunisce alcuni uomini e di buona volontà di entrambi gli schieramenti che tenterà di modificare il testo in uno dei suoi snodi principali quello del divieto di sospensione di nutrizione
Forzata per i pazienti già un anno fa ci furono i primi tentativi di mediazione che ora sono stati rilanciati da un drappello di deputati di maggioranza e opposizione dal Ministro Sandro Bondi a Luigi Manconi
In un appello da poco pubblicato sul foglio di Giuliano Ferrara e poi si dà conto delle iniziative invece di avvenire dei firmatari Boffo Tarquinio Vinicio Albanesi
E poi le interviste contrapposte Eugenio Mazzella del PD che dice perché no cioè perché è contro questa è bioetica di Stato non si decide per legge l'accanimento terapeutico ma c'è ancora spazio
Per un'intesa laici cattolici e già questa contrapposizione
Forse
La cifra di una battaglia che
Destinato a diventare perdente se la si mette così talmente Raffaele Calabrò tutelati i medici i cittadini che è relatore del PdL e prendiamo una battuta perché merita sul divieto di sospendere
L'alimentazione ed idratazione artificiale sospenderli equivale a omicidio del consenziente
Ho suicidio assistito cioè per intenderci roba da anni di carcere perché
Chiede Bartoloni risponde Calabrò perché sono sostenibili tali non terapie
Quando si è sospesa la nutrizione forzata Eluana Englaro lei è morta di fame e sete non perché era in stato vegetativo diverso il caso di Welby
Che invece che devo a distaccare respiratore artificiale che era una terapia per la sua patologia respiratoria
Ma insomma voi ve lo ricordate il caso quali spese ecco
Avete
è su il caso Welby diventa utile
Da loro dagli stessi
Che che hanno fatto le
Le barricate contro
Il diritto la libertà di Welby di
Sospendere il
Respiratorie senza soffrire adesso diventa
Diventa un testimone a loro favore perché perché il respiratore artificiale era una terapia per la sua patologia respiratoria
Va bene guarderà distrofia muscolare
Forse cosa che manca in tutto questo quadro di questo bel dibattito quadro su
Gli schieramenti parlamentari forse manca l'opinione pubblica l'ottanta per cento di cittadini italiani favorevole Bio Testamento e quindi che se fossero un minimo decentemente coinvolti e formati
Riuscirebbero
A opporsi a una legge che va contro il testamento biologico certo che se nemmeno lo le opposizione o alcune opposizioni come il Partito Democratico
Scelgono di volere il confronto e di cercano di interpretare quell'ottanta per cento ebbene alla fine
Il
Le dinamiche interne di potere del soddisfacimento delle esigenze vaticane finiranno per prevalere un po'qui probabilmente il il confronto ma
Arriviamo anche all'altro tema quello della immigrazione il Papa sul giornale solidarietà verso chi ospitiamo ma deve andare di pari passo con l'osservanza della legge
Solo così si eviterà di stravolgere la convivenza sociale e si tutelerà il nostro patrimonio culturale religioso il titolo dell'articolo di Roberto Fabbri eh
L'immigrazione il Papa due punti l'immigrazione non ci Tolia l'identità
E senza fare
Accostamenti riverenza in ma rimanendo sul tema dell'immigrazione prendiamo libero a pagina sedici
Che
A noi per una vera e propria intervista ecco libero
A
Diciamo sicuramente non al il difetto del politicamente corretto e difatti oggi va a intervistare Marin le penne gran
Stella dei sondaggi in vista delle presidenziali francesi l'anno prossimo
E il titolo dico il virgolettato è
Accogliere tutti eh criminale la Presidente del connazionale perché dice non fare rispecchi menti significa giocare sulla pelle dei migranti c'è anche spazio per un
Maroni ha ragione la Tunisia non è ancora sufficientemente stabile
Per evitare che galeotti magari terroristi Fongaro dalle sue prigioniera vivere l'Europa occorre un accordo tra Italia Francia e Spagna per pattugliare il mediterraneo
Maroni ha ragione Chiesa se ha avuto ragione anche
Con Berlusconi D'Alema
E Bossi a scegliere Gheddafi come il grande garante della politica dell'immigrazione
Con le conseguenze che
Ora tutti possiamo vedere allora altre questioni di 'ndrangheta l'allarme di Draghi sull'infiltrazione della ndrangheta al nord oggi è ripreso da Dario Di vico Corriere della Sera
Pagina
Avrei detto ventiquattro ma invece no trentaquattro
Il nord ISMU un movimento di opinione oggi più ampio della pur robusta presenza della lega è chiamato a fare i conti con l'impressionante avanzata delle mafie nelle regioni del nord e ha poco senso irrita arsi perché il Governatore Mario Draghi ha sentito il bisogno di venire a Milano
Per sottolineare il fenomeno parlando accanto a don Ciotti la verità e che lo sviluppo molecolare del capitalismo di territorio offre oggettivamente spazi all'iniziativa
Di una criminalità che a sua volta si fa piccola
C'è da interrogarsi di conseguenza sul perché le comunità locali e le associazioni dell'industria artigianato non riescano a fare totalmente argine e c'è da chiedersi quali siano i meccanismi che permettono all'entrino
Di scalare con troppa facilità la politica
E poi ancora di vico scrive le parole del Governatore non hanno un solo destinatari del centrodestra riguardano anche l'Emilia viste le preoccupazioni che sulla penetrazione della 'ndrangheta
Sul loro territorio esterno agli amministratori sindacalisti del reggiano o del modenese questione
Di fondamentale importanza queste a anche di difficile soluzione certo una delle questioni sul tavolo dovrebbe essere quella del profitti regalati dal proibizionismo alle mafie
L'inchiesta P tre c'è un
Collegamento dell'inchiesta dei diverse procure P tre P quattro diciamo andando per schemi sono vicende molto complesse che adesso
E difficile sintetizzare Bianconi scrive sul Corriere ma anche
Francesco Viviano su Repubblica
Inchiesta sui dossier vertice tra procure i PM di Napoli vedono quelli di Roma al lavoro sulla P tre interrogato Borgo ogni di Finmeccanica il braccio destro di Guarguaglini sentito sui rapporti con Bisignani e milanese
Poi
Gli articoli zeppi di nomi fatti vicende
Particolarmente intricate ma andiamo alle nomine perché la notizia non è soltanto
La conferma di Bernabè a Presidente terra il comma
E su questo ancora il Corriere la sera che
Ci aiuta al Belvedere il panorama delle nomine partita delle nomine Banca del Sud a Ponzellini è il ritorno di Profumo l'ipotesi dell'ex
Amministratore delegato di UniCredit nel Consiglio dell'ENIT
E il manager della BPM stiamo parlando ancora di Ponzellini gradito alla lega potrebbe essere incaricato da Tremonti
Il nodo delle presidenze di Postel di Poste ed nel
Ferme dal due mila e due la cosa però forse ancora più
Interessante la dobbiamo pagina trentacinque comma occhietti che ci parla delle mosse della lega sulla via delle nomine la lega
Vuole la sua parte di nome le imprese a partecipazione statale scrive Mucchetti Bossi non spinge per le privatizzazioni
E subordina le residue partecipazioni statali alla posizione della lega sulla scacchiera politica nazionale per l'UIC che ENI ENEL Finmeccanica Terna le banche siano quotati in borsa non conta troppo
Ne sembrano
Turbare dei riflessi internazionali delle scelte di queste società e ora proprio su Finmeccanica la più sensibile punta Bossi spunto organizzando alcuni manager nella corsa la suddivisione dei poteri di Pier Francesco Guarguaglini
Presidente e amministratore delegato uscente ricordate
Alle regionali la lega voleva la Lombardia oppure due regioni la cui somma fosse curabile al mercato del potere oggi RIM foderata la spada delle elezioni anticipate Bossi chiede un altro premio la multinazionale italiana della difesa
Finmeccanica bare questa come una Lombardia o come un Veneto
Certo ammettendo sala la lega depotenziare beh Gianni Letta l'eterno garante romano delle nomine
Ma la politica è anche il Governo e allora ci si deve chiedere come si muoverebbe nel mondo una Finmeccanica di obbedienza leghista la risposta coinvolge il premier hip Ministri dell'economia della difesa degli esteri ieri Bossi
Si
Va di Zarate la Serbia di Milosevic oggi Maroni invita gli USA a darsi una calmata sulla Libia e forse non ha torto ma Finmeccanica
Certo fa acquisti da lavoro in Italia sedi nel Varesotto ma dovrebbe anche decidere quale attività cedere quali saltare
Per promuovere l'eccellenza in Italia ben sapendo che e gli altri trampolini sono in Gran Bretagna e negli USA e non
Delle corporazioni aziendali interni Realpolitik per Realpolitik esistono imprese parastatali
Con impatti sociali più diffusi dai quali la lega potrebbe entrare la sua utilità e con impatti strategici meno delegati di quelli di Finmeccanica non è questa la filosofia delle nomine che il Corriere
Tiene ferma ma se i partiti di governo vogliono proprio regredire alla Prima Repubblica anche in questo
C'è modo e modo insomma ecco si scelga altro
Dice Mucchetti fa notare su Milosevic certo si potrebbe anche parlare di altro di Gheddafi eccetera ma insomma
Una una una richiesta così interno agli spostamenti delle delle del nome
Quella di Muchetti sul Corriere il manifesto prendiamo solo il titolo ma è interessante a pagina due nel cielo di Alitalia si profila un futuro tutto alla francese Di Biasi Gino esulta scrivono ve lo ricordate
Il salvataggio dell'italianità di Alitalia ma
La cosa
Destinata forse a non durare troppo eh
Apprendiamo adesso alle vicende internazionali la Libia
L'il sommario di prima pagina di avvenire i delegati della leva che della lega araba riuniti in Egitto chiedono una zona di non solo su sulla Libia contrari alla decisione alcuni Paesi Siria in testa che parlano di ingerenza intanto continua l'offensiva
Del regime di Gheddafi all'est le truppe del colonnello riconquista no RAS la nutro
E bombardano Brega sotto attacco nell'Ovest del Paese la città di misurata e
L'avanzare delle truppe
Di Gheddafi crea evidentemente
Una situazione e delle conseguenze da valutare intanto intervistato sulla stampa ma anche sulle pubbliche apprendiamo dal quotidiano torinese la Stampa uno dei leader dei
Portavoce degli insorti siamo parlando di Abdel affida Goga
Che viene dal dissidenza degli anni Settanta Gheddafi massacra la gente con gli aerei
Il mondo lì fermi Berlusconi faccia come sarà così riconosca il Consiglio nazionale non vogliamo la fanteria degli altri sulla nostra terra servono solo RAI due mirati e
Se questa è la richiesta del portavoce degli insorti
Tanto
Qual è la ragione forse per la quale
Per la quale l'Italia invece non li ha riconosciuti rimane comunque
Paese particolarmente prudente
Forse si trova con una spiegazione nell'articolo di Maria Giovanna Maglie sul libero
Gheddafi è sempre lì il titolo non compiaciuto neutro il RAI seri con cui sarà se l'hanno fatto noi non piangiamo e perché noi non piangiamo se il colonnello vincerli Italia è il Paese messo meglio
Ecco l'annotazione di Maria Giovanna Maglie se l'Italia vince il Paese messo meglio è siccome la Francia sembrava uno dei Paesi o uno dei Governi
Più
Attivamente favorevole alla no-fly zone per chi alla questa zona di di non volo
Chi va a sgridare i francesi
Il deputato europeo eletto con dall'Italia dei Valori è passato al Partito Democratico Pino Arlacchi la mise la misera grande di Sarkozy sulla pelle del popolo libico
I proclami interventisti dell'Eliseo isolano Parigi dalla NATO non sono preoccupazioni umanitaria motivare i piani francesi ma l'ambizione di protagonismo in un'area strategicamente importante
Pino Arlacchi
Nessuno ha pensato di muoversi in difesa dei civili quando le violenze si svolgeva in Tunisia che priva di petrolio insomma il
L'avversario individuato da Sarko il da da Arlacchi la Francia che vuole la zona
Di non volo il
Il Riformista parla di un rischio Somalia di uno spezzarsi almeno in due del Paese Vittorio Emanuele Parsi sul
L'avvenire parla del
Crisi libica e del ruolo della superpotenza americana se la perdita di influenza che gli USA stanno sperimentando in questi mesi e nel Mediterraneo
E nel Medioriente dovesse risultare stabile agli Stati Uniti resterà solo il delicato competitivo teatro dell'ASI orientale per continuare a fermare il proprio ruolo
E
Ecco perché Obama pur non amando l'ha fatto e conscio dei rischi comporterebbe non può affatto permettersi di scartare l'ipotesi di un intervento militare capace di riaffermare il ruolo e lo status negli Stati Uniti nel Medio Oriente allargato
Obama deve stare attento perché incorrerà anche nell'idea strali
Gli strali di
Di Pino Arlacchi la strage
Di una famiglia di coloni
In Cisgiordania
Corriere della Sera pagina quindici sterminata famiglia di coloni israeliani un palestinese gli assaliti nel sonno sgozzati due adulti e
Tre
Bambini un palestinese Lia assaliti nel sonno tanto basta a libero per
Titolare
Per titolare così i palestinesi Gozzano bimbi e brand
I palestinesi
Afghanistan e una notizia piccola piccola che richiama
Però indirettamente anche qui l'iniziativa radicale quando
Marco Pannella già in uno dei primi RAI delle stragi certi involontari di civili afgani
Chiese un
La dimissione dei vertici militari per potere
La sospensione per potere
Procedere a un accertamento delle responsabilità cosa che
Non è stata mai fatta e oggi leggiamo dal Sole ventiquattro Ore pagina undici il Presidente afgano Hamid Karzai
Ha chiesto la NATO di porre fine alle operazioni militari nel Paese per evitare di continuare a uccidere anche i civili è la prima volta da quando il potere che Karzai si spinge fino a chiedere una misura così drastica
Non lo ha fatto parlando da base davanti quasi cinquecento capi tribù a danza da Bud capitale del Cunard bastione talebano in confine con il Pakistan dove la NATO
è accusata di aver ucciso settantaquattro civile nelle ultime
Settimane appunto questo il collegamento con
La proposta di Pannella e ricordiamolo oggi alle diciassette la conversazione
Con Massimo Bordin su Radio Radicale allora soltanto delle segnalazioni ormai sul
Dicevamo Lepa Gino e dedicate all'Unità d'Italia c'è moltissimo oggi supplementi il dossier una cosa particolarmente interessante
Credo sia quella
Di l'analisi di Luca Ricolfi sulla scala sulla stampa deficit e tasse in continuo aumento il patto tra nord e sud non regge più
La mancata soluzione ha bloccato la crescita emette in pericolo il futuro il titolo è mezzogiorno le radici del nostro scontento come sempre
Nell'analisi di ricorsi si trovano dati e
E fatti molto precisamente molto
Precisamente riportati
Altra
Questione che troviamo
Dal
Dal Sole ventiquattro Ore riguarda sul domenicale le cellule staminali e la scienza è un articolo di Elena Cattaneo e Gilberto Corbellini due promotori del Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica
Promosso dall'associazione Coscioni dal Partito radicale scrivono oggi sul Sole i giovani che abbiamo incontrato si tratta degli incontri appunto con delle classi di quattro città sui temi della scienza sono colpiti anche dal fatto che in tutti i Paesi democraticamente più avanzati il peso politico culturale della comunità scientifica
è superiore rispetto a quanto non sia in Italia e non trovano pretestuoso come certi politici ragionare sull'ipotesi che potrebbe non essere un caso che i Paesi che stanno al di sopra di una certa soglia di investimenti in ricerca e sviluppo
E dove le comunità scientifiche
Sono più libera influenti sono anche quelli che crescono più di più economicamente
Non solo sono anche quelli dove i livelli di corruzione sono minori c'è più libertà economica libertà di stampa e guarda un po'c'è anche più fiducia nella democrazia e in chi amministra il collegamento quindi tra
Libertà di ricerca attenzione alla ricerca e democrazia due
Segnalazioni finali sui temi ambientali abbiamo iniziato
Con nucleare paura nucleare l'apertura di terra oggi ma
Su di terra vogliamo andare a segnalare un
Vinte articolo di Emanuele Bompani ma da Washington su Lester Brown una presentazione di una conferenza di Lester Brown uno dei pochi
Esperti mondiali un economista che sottolinea il ruolo importante e pesante della esplosione demografica
Nell'impatto sul pianeta e Brown dice dice questo ci sono due modi di vedere la crisi la crisi dei prezzi alimentari chi crede sia
Estemporanee contingente e che crede che invece sia strutturale e destinata a riproporsi io appartengo al secondo tipo
Dice Lester Brown la crescita dei prezzi è un problema cronico collegato alla produttività le cause dello sviluppo strutturale
Dell'economia alimentare secondo Brown sono molteplici
Il cambiamento climatico sopra sfruttamento dell'acqua biocarburanti crescita della popolazione è un mezzo del potere d'acquisto di tre miliardi di persone che consumeranno sempre bloccarle e prodotti lattiero-caseari
Di bestiame allevato a cereali e il nodo non il riso il vivere dell'economia alimentare questo incontro con
Lester Brown lo troviamo da terra e
Poi una proposta
è interessante almeno a fare il meglio arriva da liberazione un intervistato da economista Guido viale
Che chiede e se abolissimo
La proprietà privata dell'auto siccome le macchine rimangono ferme in media ventidue ordine del giorno sarebbe più ragionevole avere un parco di automobili pubbliche con le tecnologie informatiche di cui disponiamo potrebbero essere utilizzate su richiesta
Diminuirebbe anche il numero di veicoli parcheggiati
A condizione di rinunciare a quell'affezione morboso di voler essere a tutti i costi
Proprietari è Guido viale su liberazione abbiamo concluso se non segnalandovi che l'unico quotidiano che riporta della Hill intervista a Armando Battellino che fa al parrucchiere a Milano e che ha raccontato
La la falsificazione delle suore della sua firma sul listino di Roberto Formigoni l'unica
L'unica l'unico posto dove troviamo qualcosa su questo è la sezione milanese delle pagine delle
Di del quotidiano del quotidiano Libero e quindi chi volesse saperne qualcosa non ha che
Da andare sul sito
Milano punto Bonino Pannella appunto di con questa segnalazione chiudiamo qui per l'appuntamento di oggi con stampa e regime un saluto da Marco Campagna
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