Intervista a Benedetto Della Vedova sulla riforma costituzionale della giustizia presentata dal Governo Berlusconi

Comunque
Benedetto Della Vedova sulla riforma costituzionale in materia di giustizia presentata ieri dal Governo Future Libertà di cosa dice ma
Diciamo che siamo pronti al confronto
E alla discussione dei lineamenti generali
Della riforma
E quindi anche poi al dettaglio dei testi
Quindi nessun pregiudizio ovviamente nessuna cambiali in bianco
Certo
A futura memoria diciamo che si poteva partire prima
A futura memoria diciamo che arrivi a una riforma che deve servire per i prossimi sessanta anni non per
Prossimi sei mesi
Sull'onda di un attacco propagandistico le toghe rosse giudici comunisti sembra che tutti ce l'abbiano un Berlusconi quindi non è il miglior viatico politico perché
è chiaro che nelle intenzioni c'è non
Una
Più efficiente giustizia ma nelle intenzioni c'è
Di giocare una partita politica del resto ieri Berlusconi improvvidamente ha detto
Dai insomma se non ci fosse spazio ci fosse stato questa riforma Tangentopoli sarebbe stato diverso al problema Tangentopoli erano altri era la parzialità casomai non
Certo le inchieste sulla corruzione
Diffusa del finanziamento illegale dei partiti diffuso e quindi non ci si arriva nel modo migliore ci si arriva tardi perché e questa riforma resterà comunque appesa
E poi ci vengo a una serie di leggi ordinarie d'attuazione
Perché sono affidate
Alla prossima legislatura necessariamente anche nel caso minime la migliore delle ipotesi in cui questa riforma dovesse vedere
La luce
E nella legislatura
Da questo punto di vista sarebbe molto più utile puntare
Ad avere una riforma
Ampiamente condivisa che non
Porti alla
Referendum capisco che avrebbe poi
Di abrogarla eccetera dopodiché appunto sui titoli
Premesso che il cammino difficile per queste ragioni perché arriva sull'onda propagandistica
Al calor bianco di Berlusconi singolo contro le Procure contro la magistratura non è
Miglior viatico politico arriva tardi
I titoli sul piano personale va da sé almeno per
Gli ascoltatori di Radio Radicale titoli sono quelli di una seria
Riforma liberale in chiave liberale della giustizia che certamente va fatta non per punire o
Colpire qualcuno ma possibilmente andrebbe fatta anche con un'interlocuzione seria
Un
La magistratura
Certo se poi si lasciano da parte i
Le leggi ad personam come è stato detto quindi basta non ci si occupi di tutta quella roba lì punto e ci si occupa invece di una riforma noi siamo
Qua per discutere ieri è stato anche un confronto all'interno del terzo polo su questo proprio a a a riforma appena formata e illustrata dalla
Conferenza stampa di Alfano Berlusconi alte nel Consiglio dei ministri è una linea che sostanzialmente rappresenta tutto il terzo polo questa
Forse ci siamo trovati in tutte le forze
Del nuovo polo dalla nuova alleanza
Elettorale e
Siamo trovati su questa posizione non abbiamo salutato positivamente fino alla stagione leggi
Escamotage per chiara devono raggiungere un fine che non è quello della lei dichiarato nella legge e quindi va benissimo che siamo pronti a un confronto senza
Pregiudizi ovviamente senza
Senza cambiali in bianco vediamo cosa verrà avanti
Io però vorrei segnalare però una questione che è quella che lega
Ma non per fare il benaltrismo io non penso che i problemi siano ben altri credo che
Nel momento in cui da una parte per farsi un'idea precisa della legge della riforma al fanno o meglio mettiamola così farsi un'idea precisa la riforma Alfano
Non può prescindere dalla dalle leggi ordinarie di applicazione che dovrebbero dar corpo
A questi principi perché è chiaro che il rimando alle leggi ordinarie per quanto entro lo schema
Di articoli
Necessariamente o no non lo so ma né generici come quelli che si vorrebbero introdurre in Costituzione fa sì che
Più che i figli cioè i grandi obiettivi poi conteranno i mezzi le leggi che verranno che verranno fatte di questo però bisogna discutere per evitare di passare da una
Autoreferenzialità dalla magistratura ad un'autoreferenzialità
Da un eccesso di autoreferenzialità dalla magistratura
Ad un eccesso di subordinazione dalla giustizia alla politica e credo che si debba
Trovare uno un equilibrio
E poi più in generale appunto visto che diversi punti
Pensiamo
CSM paritario anzi con prevalenza di laici sui togati
Pensiamo all'obbligatorietà dell'azione penale e questo è uno dei punti meno chiari comunque si demanda alla legge ordinaria in qualche modo senza
Superare completamente il principio dell'obbligatorietà l'azione penale alla definizione
Delle delle priorità
Il controllo dalla polizia giudiziaria perché ed è chiaro che se non è più la magistratura l'unico dominus della polizia della polizia giudiziaria finisce presso l'Esecutivo
Inevitabilmente quindi in questo spostamento
Sulla giustizia tra
Autogoverno e verso un governo più politico se non politico parlamentare
Della giustizia io credo che si debba
Contemporaneamente interrogarsi anche
Sul
Piano quindi istituzionale squisitamente politico e perché la riforma della giustizia non sia monca visto che abbiamo davanti il tempo
Dobbiamo affiancare alla riforma della giustizia la riforma del Parlamento
Con la fine del bicameralismo perfetto e
Il Senato federale e la riforma dalla legge elettorale che
C'è un problema di rappresentanza evidente nel Parlamento che si determina a causa di una pessima legge elettorale comunque la vogliamo guardare
Perché questo maggioritario è molto diverso dal maggioritario di collegio che abbiamo sempre avuto in testa diciamo come radicali eccome liberale questo maggioritario
Consegna la maggioranza parlamentare a chi ha un voto in più non del collegio ma
Sul piano nazionale quindi a maggior ragione nel momento in cui a questo Parlamento attribuiamo attraverso una riforma costituzionale
Potevi incisivi sull'amministrazione sull'organizzazione della giustizia dobbiamo garantire a questo Parlamento un criterio di rappresentatività che non può essere quello dalla legge attuale per cui
Bene discutere
Delle riforme dalla giustizia costituzionali proposte dal fanno ci sono luci
Ci sono anche ombre su cui discutere confronto andrà aperto ma per evitare che la riforma sia monca riforma dal Parlamento separazione
Fine del bicameralismo perfetto e riforma della legge elettorale grazie mentre la vide la capogruppo di Futuro e Libertà alla Camera