Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Presidente
Diversamente
E
Buongiorno molta carne sul fuoco oggi la rassegna stampa vaticana comincerò naturalmente con l'immane tragedia
Del Giappone dello tsunami dal Giappone che ha fatto seguito
Al terremoto
Spaventoso sull'Osservatore romano del diciassette marzo si parla dei cristiani che sono in prima linea nell'opera dei soccorsi la solidarietà è più forte del terremoto titola l'organo ufficioso della Santa Sede
Mentre chi può si mette in fuga soprattutto per sottrarsi al rischio della contaminazione nucleare la comunità cristiana pur nella sua esibita è in prima linea nel prestare soccorso alla popolazione
La solidarietà e più forte del terremoto
Afferma monsignor Bol dunque missionario canadese portavoce della Diocesi di Sendai dove lo tsunami ha cancellato il confine fra da terra il mare dove i presunti cattolici del Paese sono
Dati appuntamento per mettere a punto insieme con i responsabili della Caritas giapponese un primo piano di interventi
Un altro punto di osservazione vado un po'a volo d'uccello eh quanto sta accadendo in Egitto al Cairo tra i cristiani in piazza per difendere dignità e diritti
Tu di esistere la rivoluzione copta una rivoluzione per la difesa della libertà religiosa scrive
Vittorio Darold corrono inviato de il Sole ventiquattro Ore dal Cairo sul giornale del del sedici marzo sul Sole ventiquattro il sedici marzo
Questa è la vera rivoluzione non quella dei giorni scorsi a piazza Tahrir contro Mubarak
Lottare per la libertà religiosa e il nostro obiettivo senza questa libertà anni non si può parlare di democrazia dice un giovani cristiano copto
Con due croci con i colori della bandiera egiziana sulle guance ho dipinto la mia faccia afferma ancora così perché noi siamo i veri egiziani c'eravamo prima noi dei musulmani
E ci resteremo il sit-in dei copti al Cairo scrive il giornalista rinviato de il Sole ventiquattro Ore
Che sono un centinaio sull'unico Milo va avanti dal cinque marzo stretto da due posti di blocco dell'esercito con carri armati schierati a protezione di qualche infiltrato
Chiedono al Consiglio supremo dell'esercito la ricostruzione della Chiesa della Vergine data alle fiamme dei mussulmani
All'origine c'è un litigio di famiglia causato dalla relazione
Tabù in Egitto fra un cristiano una mussulmana in seguito a cui due padri sono rimasti uccisi quindi un gruppo di mussulmani ha dato fuoco alla Chiesa innescando un'escalation di proteste
Dieci persone sono state uccise dei militari qualche giorno dopo a moka Temps il quartiere del Cairo degli Zabban limiti riciclatori di rifiuti
Mentre un migliaio di cristiani si sono radunati per protestare contro il rogo della Chiesa
Vero è che sul tappeto
In Egitto restano ancora altre richieste
Poter o da parte dei Cristiani copti poter officiare in sicurezza i diritti del periodo pasquale della Pasqua ormai imminente
Otto e ho un altro ottenere risarcimenti per le vittime degli incidenti e poi liberare i giovani arrestati durante la protesta davanti
Al Palazzo governativo e far riaprire i due chiedesse la convivenza conclude Vittorio Darold tra cristiani e musulmani
Il banco di prova della giovane democrazia egiziana un suo fallimento aprirebbe la via all'esodo dei copti
E molti stanno già cercando di ottenere un se conto o passaporto e a ad una un processo involutivo della di le ha rivolta egiziana in senso iraniano
Gotto ora ancora sul Sole ventiquattro Ore del diciannove marzo invita a dialogare
Senza in una in Libia fissiamo in Libia a dialogare senza temere l'anima integralista dell'Islam in questo mese nei confronti della questione libica sono stati commessi due errori
Scrive mi gergo torto in primo luogo ha pesato la scarsa conoscenza della Libia chi ha vagheggiato un effetto domino democratico che potesse estendersi dalla Tunisia all'Egitto ha confuso la realtà con i desideri
La Libia una struttura tribali in cui non è possibile individuare un ruolo autonomo dell'esercito come in Egitto o quello di un'opposizione politica costituita come in Tunisia
In secondo luogo si continua a sottovalutare un aspetto decisivo
Sul quale si gioca gran parte della credibilità del mondo occidentale
La democratizzazione del mondo arabo e una richiesta giusta mobilità volenti o nolenti a fare i conti con l'islam politico e va sostenuta non solo a parole ma anche con i fatti
Il limite della nostra azione nella contraddizione che c'è fra lotta all'islamismo
E la richiesta di una democratizzazione del mondo arabo ma noi esitiamo impauriti dallo spettro come in lista e non scommettiamo su di loro perché temiamo il prevalere di unanime integralista
Un esito possibile ma non scontato
E riguardo I rapporto che nessun mani anche negli Stati Uniti si registra una
Certa difficoltà
Come scrive lo storico della Chiesa Massimo Fagioli su Europa del sedici marzo la settimana scorsa sono iniziate
Nel comma al Congresso statunitense le audizioni convocate condotte dal deputato repubblicano di Long Island Peter King sulle infiltrazioni dell'Islam radicale negli Stati Uniti
E solo un apparente paradosso il fatto che l'uso politico dell'islamofobia aumenti ma mano che l'undici settembre due mila uno diventa un ricordo ancora vivo ma ormai parte della storia contemporanea degli Stati Uniti
Dall'elezione di Obama in poi la destra repubblicana più vicina alti parti cavalca la paura del mussulmano il nesso tra religione e politica in America scrive fanciulli
Massimo Fagioli e uno dei congegni più delicati di questa nazione con l'anima di una chiesa secondo l'immortale definizione dello scrittore Chesterton
E la storia dei rapporti fra politiche Islam americano non inizia con la paura di una jihad globale né con l'undici settembre basti pensare a Malcom X e alla politicizzazione dell'Islam dei neri nell'America della lotta per i diritti civili
Ma bisogna risalire agli anni cinquanta al maccartismo per comprendere lo stato della questione del rapporto fra identità religiose identità americana negli Stati Uniti
Le audizioni condotte da Peter chimico non sono il preludio di un nuovo marca attivismo ma evidenziano che il trucco che riuscì ai cattolici nell'America di metà novecento non sta funzionando per i mussulmani nell'America di oggi
Joseph McCarthy era un senatore repubblicano del Wisconsin cattolico
Che aiutato nel dossier raggio da un altro giovane politico cattolico Robert Kennedy questo una parte della sua biografia osservava Massimo Fagioli su cui che mi diano strani di solito non si soffermano però aggiungo io in realtà
C'è stato c'è un libro pubblicato sei mesi fa
Data ossia dizioni di un giornalista di Radio Radicale intitolato che né di shock che invece
Rileva questo aspetto e comunque continuiamo aveva in qualche modo accompagnato
I cattolici americani nella loro uscita dal ghetto culturali agitando la paura del comunismo materia sulla quale i cattolici erano al di sopra di ogni sospetto specialmente durante la guerra fredda dopo soprattutto la scomunica
Di Pio dodicesimo nel mille novecentoquarantanove
Per i musulmani che vivono nell'America post undici settembre la partecipazione a guerre patriottiche come quelli in Iraq in Afghanistan non ha portato alla loro accettazione come mussulmani
Americani
Trascuriamo ci in Germania
Lo storico Adriano Prosperi sulla Repubblica di martedì scrive che la posizione della Chiesa cattolica tedesca riguardo alle dichiarazioni
Anticipate
Il testamento del biotech sta mento sono diverse da quelle assunte Dalla Chiesa Cattolica Italiana
In Germania scrivessimo Prosperi le Chiese cristiane tutte inclusa la Cattolica hanno dedicato assidue rescissione alla questione del Bio Testamento
Nel mille novecentosettantacinque avevano pubblicato un opuscolo per i fedeli molto preciso e dettagliato lo hanno ripreso rielaborato con un lavoro durato diciannove messi
Dopo che il punto è stata approvato nel giugno due mila nove la legge sulle disposizioni del paziente
La legge tedesca parla di diritto alla vita e non della vita come dovere come obbligo
E impone il rispetto delle disposizioni dati dei singoli nel quadro della impegno civile il dignità dell'uomo
Come individuo affidando al potere statale solo l'obbligo di difendere la vita individuale se minacciata dall'intervento di terzi
Di questa legge lei chiese nel loro documento hanno criticato lo squilibrio fra il rispetto dell'autodeterminazione
E la mancanza di una concreta presa in carico del paziente chiedendo un'assistenza alle persone capace di perfezionare il rendere effettiva quell'autonomia dei singoli
Ma intanto già nel documento del mille novecentosettantacinque il Consiglio permanente delle chiese aveva riconosciuto il diritto di ognuno ha una morte dignitosa
E da qui aveva dedotto che fosse
Eticamente ammissibile rinunciare interventi e trattamenti sanitari straordinari per prolungare artificialmente
Una vita senza speranza oggi prosegue Prosperi che la nuova normativa riconosce il diritto individuale rifiutare anche i trattamenti medici salvavita
Le chiese in Germania non contestano quel diritto anzi lo riconoscono ammettendo esplicitamente la possibilità di un'età Messia passiva o indiretta
Si limitano a chiedere i fidi di all'Aler se non solo quanto ci si trovi
Nello stadio terminale di una malattia incurabile ma il punto più interessante per i lettori italiani prosegue Prosperi ossessionati dal battage indegno di nuovo orchestrato intorno al caso di Eluana Englaro
E quello che riguardano la persona di cui si è imminente o prevedibile la morte ma la persona che versa in stato vegetativo persistente
Chi vorrà dare indicazioni per l'ipotesi di trovarci un giorno nella condizione angosciosa di tale stato potrà farlo anche secondo i vescovi tedeschi
Che hanno finito con l'accordarsi sostanzialmente con gli evangelici su questo delicatissimo punto
Perché si chiede lo storico Prosperis queste differenze tra Chiesa cattolica tedesca e chissà Cattolica Italiana perché ciò che tranquillamente ammesso in un Paese la Germania e severamente vietato nell'altro Italia
Bene il caso non è nuovo già secoli fa I tedeschi rimasti cattolici la chiesa di Roma riserbo su molte questioni un trattamento diverso rispetto a quelli italiani
Se ne potrebbe dare un lungo elenco ma questa differenza
Che ebbe le sue evidenti ragioni tattiche nella necessità di fronteggiare la sfida della riforma protestante si sono aggiunti nel corso dei secoli motivi legati al regime di dialogo tra confessioni effettivo diverse
Questa è la chiave che ho di lettura offerta da Adriano Prosperi sulla Repubblica
Medesima ecco quell'offerta dalla rivista al micro medica mandi questa ricostruzione fatta andare la Repubblica e poi da MicroMega
Viene contestato
L'articolo uno dare il quotidiano Avvenire del diciassette marzo
Che parla di dico bufala delle date tedesche per la seconda volta in due anni la Repubblica insieme con Micromega confezionano una distorsione a uso italiano di un documento firmato in Germania Dalla Chiesa
Dalle Chiese cattoliche ed evangelica
Documento nel quale non c'è traccia di alcuna apertura eutanasia carte il documento si legge su Avvenire ancora è stato presentato il ventisei gennaio
E vuole essere una guida la compilazione di dichiarazioni anticipate di trattamento moralmente lecito dal punto di vista cristiano
Ha avuto tre versioni la prima nel mille novecentonovantanove la seconda nel due mila tre infine quest'ultima
Che ha un'importanza particolare perché segue l'entrata in vigore della legge tedesca sul fine vita nel settembre due mila nove in tutte e tre le versioni del documento cattolico cancelli con non si parla di Ottana sì eutanasia
Ma di Eastern Bellini F termine semanticamente più ambiguo perché nel tedesco correnti usato sia come sinonimo secco di utenza sia sia nel suo significato letterale di accompagnamento alla morte ma in senso non è un tema siccome ed è questo il senso scelto definiscono i tedeschi in ogni caso prosegue avvenire nel documento in questione il significato di passive Chastel venisse
E di indirette riuscendo ben il fare e chiaro e corrisponde a quanto si legge nel Catechismo della Chiesa cattolica rispettivamente paragrafi due mila duecentosettantotto e due mila duecentosettantanove
Laddove è scritto che l'introduzione di procedure mediche onerose
Pericolose straordinarie o sproporzionate rispetta i risultati attesi può essere legittima
In tal caso si alla rinuncia all'accanimento terapeutico il lusso di analgesici per alleviare le sofferenze del moribondo anche con il rischio di abbreviare i soggiorni può essere moralmente conforme alla dignità
Umana se la morte non è voluta né come fine né come mezzo ma è soltanto previste tollerata come inevitabile
Ovviamente sempre nelle suddette dà atto tedesche la sospensione di nutrizione e idratazione di un paziente in stato vegetativo persistente considerata moralmente illecita da parte dei vescovi cattolici
Mentre nella chiesa evangelica la ritiene al contrario lei cita
Presto in Germania perché c'è stato un sondaggio sul Papa sondaggio che il
Periodico di Zeit definisce definisce sorprendente
Ne scrive Andrea Galli su Avvenire diciassette marzo più di quattordici mila firme tante ore ne conta la petizione pro Ecclesia
Che l'altro giorno è stata consegnata vescovi tedeschi riuniti in assemblea plenaria par verbo
La petizione una risposta un altro documento che ha fatto un rumore in Germania nelle ultime settimane ossia Chiesa due mila undici undecies Sabbioni sveglio lanciato da alcuni esponenti politici dell'asse De Luca i cristiani democratici sottoscritto poi da circa trecento teologica
I promotori di quest'altro documento però il club SEA
Perché sono stati ricevuti dal Segretario della Conferenza episcopale tedesca denunciano i danni e la confusione provocati dal documento firmato da i trecento teologica
E chiedono i propri pastori fra le altre cose di opporsi con fermezza a spinte contrarie al magistero
Di difendere il valore del celibato sacerdotale di assicurare nei seminari e nelle Facoltà teologica un insegnamento aderenti alla dottrina della fede cattolica
La petizione vede tra i primi firmatari lo storico me
Mikhail esse Manni il giornalista del settimanale Der Spiegel Mattia sì ma tu sette
Gli assaggi sta Gabriele crudi e un esponente dell'assedio Allois graffia tra le personalità ecclesiali che hanno appoggiato l'iniziativa figurano invece il vescovo di futilità Heinz Yossef alghe mi sente e cardinali Vattimo mai smercio
Walter Brant Müller
Dal settimanale Die Zeit ter invece
C'è il settimanale Die Zeit invece ha pubblicato questo
Sondaggio in cui
Quasi un terzo dei tedeschi il ventinove per cento dichiara di avere grandi fiducia in Benedetto sedicesimo
Quello che di Zaia sottolinea giudicandolo sotto diversi aspetti sorprendente e che il numero di tedeschi che esprimono fiducia nel Papa di gran lunga superiore
A quello di quanti ne esprimono nei confronti per esempio di manager che sono al dodici per cento i partiti politici
Diciotto per cento anche fra i cattolici tedeschi il cinquanta per cento giudica Benedetto sedicesimo altamente credibile contro un ventuno che esprime lo stesso giudizio nei confronti della Chiesa
Come istituzione
Ma come sempre hanno risultati di un posto bassi scarsi comunque ovvero sintetizza Die Zeit Benedetto sedicesimo risulta più apprezzato sia fra credenti che non credenti
Di quanto non risulti la Chiesa istituzione ma se avessi
Dei sondaggi un'opinione un po'un meno
Mi già attiva soffermerei credo che ci siano argomenti più interessanti per il cui tralascio questo aspetto lo dato come nota di cronaca e arrivo invece alla del centocinquantenario
Dell'unificazione politica dell'Italia e sapete che c'è stato un messaggio di Benedetto sedicesimo o che il cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone recandoci al Quirinale ha consegnato
Quindi troppo punitivo
Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intervento dell'Osservatore Romano intervento il papà è stato pubblicato integralmente dall'osservatore
Romano ed è stato anche lo dico incidentalmente oggetto anche di una dibattito del reato tre voci storiche dei radicali
Su Radio radicale cioè tra Angiolo Bandinelli Mino viene Lorenzo stricto diversi da me
Da me moderato bene punti importanti di questo intervento ripeto pubblicato dall'Osservatore Romano
Per il
Lo stesso giorno quindici del diciassette marzo sono scrive il Papa il processo di unificazione è venuto in Italia nel corso del diciannovesimo secolo è passato alla storia con il nome di Risorgimento
Costituì il naturale sbocco di uno sviluppo identitario nazionale iniziato molto tempo prima
Il cristianesimo ha contribuito in maniera fondamentale alla costruzione dell'identità italiana attraverso l'opera della Chiesa delle sue istituzioni di coattiva ed assistenziali
Fissando modelli di comportamento configurazioni istituzionali rapporti sociali ma anche mediante una ricchissima attività artistica e letteraria
Poi ancora il Papa per ragioni storiche culturali e politiche complesse il Risorgimento è passato con un voto contrario alla Chiesa al cattolicesimo talora anche alla religione in generale
Dal punto di vista del pensiero politico basterebbe ricordare tutta la vicenda del mio guelfi ISMU
Che conobbe in Vincenzo Gioberti Gioberti un illustre rappresentante oppure pensare agli orientamenti cattolico liberati di Cesare Balbo Massimo D'Azeglio Raffele Lambruschini
Per il pensiero filosofico politico anche giuridico risulta la grandi figura di Antonio Rosmini
Ancora si deve riconoscere che se fu il processo di unificazione politico istituzionale a produrre quel conflitto tra Stato e Chiesa che passato alla storia col nome di questione romana suscitando di conseguenza l'aspettativa di una formale conciliazione
Nessun conflitto si verificò nel corpo sociale segnato da una profonda amicizia tra comunità civile comunità ecclesiale
L'identità nazionale degli italiani così fortemente radicata nelle tradizioni cattoliche costituì in verità la base più solida
Della conquistato unità politica può il Papa ricorda sia l'apporto fondamentale dei cattolici italiani alla lavorazione della costituzione del quarantasette
E poi la conclusione dell'accordo di revisione del Concordato lateranense firmato il diciotto febbraio mille centottantaquattro tra l'allora Presidente del Consiglio Bettino Craxi
E il l'allora Segretario di Stato Agostino cassa Rory che scrive il Papa segnato il passaggio una nuova fase dei rapporti fra Chiesa e Stato
Fa in Italia tali passaggio fu chiaramente avvertito dal mio predecessore il quale nel discorso pronunciato il tre giugno mille centottantacinque all'atto dello scambio di strumenti di ratifica dell'accordo
Notava che come strumento di Concordia sono parole di Papa Wojtyla e collaborazione il concordato si situa ora in una società caratterizzata dalla libera competizione delle idee
Ed è la pluralistica articolazione delle diverse componenti sociali
Poi c'è stata anche la messa del cardinale Angelo Bagnasco presidente della CEI celebrata sempre il diciassette marzo la basilica di Santa Maria degli Angeli
Testo di questo media pubblicata dovrà avvenire in cui fra l'altro il cardinale presidente dei vescovi italiani afferma ben prima dell'Italia in senso stretto
Esistita una sotterranea tensione morale e spirituale in cui si sono forzate la lingua e progressivamente la sensibilità e la cultura
E che ha condotto per vie non sempre rettilinea dato vita all'Italia centomila campani di cento mila campanili della nostra Italia prosegue il cardinale Bagnasco ispirano un sentire comune e diffuso che identifica senza escludere
Chi fa riconoscere avvicina sollecita il senso di Corviale appartenenze di generosa partecipazione alla comunità cristiana la vita del borgo del Paese della città e delle Regioni e dello Stato quindi un'Italia che
Come nazione CEE
Prima della nascita dello Stato unitario Alberto Melloni sul Corriere della Sera e quindici marzo scrive le liturgie del diciassette marzo forse murate ed altri preghiere nelle sinagoghe nei templi dal Dessì
Nelle parrocchie ortodosso e nelle moschee punto di domanda
Dicono un poco una verità profonda perché alla fine nel tutto nel frammento della nostra storia
La comunità cattolica è stata decisiva sia quanto ha fornito al Paese coscienze formate fondamenti di solidarietà intuizioni del suo futuro pontefici uomini più solidi della media
Come mai l'otto settembre nella Costituzione nel caso Moro sia quando è stata invischiata negli assopimenti immorali negli opportunismi nell'ipocrisia e ciniche che hanno segnato tanti passaggi
Non ho il tempo di riproporre per ma vi segnalo
Articolo di Maurizio Crippa
Una conversazione col cardinale merito di Bologna Giacomo Biffi che ha pubblicato un libro intitolato L'Unità di Italia centocinquanta anni mille ottocentosessantuno due mila undici contributo di un italiano
Cardinale una rievocazione multiforme problematica
Pubblicata dall'editore Cantagalli e in questo ci sono alcune considerazioni un po'controcorrente del cardinale Biffi ve lo segnalo Maurizio Crippa sul foglio il giovedì diciassette marzo
Vado invece alla tematica sul crocifisso perché dopo la sentenza della Cassazione che ha dato torto al giudice che non sia vera che voleva non voleva giudicare un'aura esposta dal tribunale c'è stata poi un'altra sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo sull'esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche italiane
E la sentenza che partiva dal caso di una maestra di una genitrice una madre finlandese
Che avevamo fatto appunto un ricorso contro la scuola che ho esposto questo
Segna il crocifisso ebbene la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo afferma che non cento violazione
Di libertà religiosa e il professor Cardia su abbini gli eventi
Di ieri sabato dice che questa sentenza il più bel regalo che potessimo ricevere per i centocinquanta anni dell'unità
D'Italia quindi una sentenza che con una maggioranza schiacciante quindici a due giudici della Grande Chambre il Consiglio d'Europa hanno rovesciato lei sito in primo grado con pronunciamento non più appellabile
Il simbolo cristiano non sortisce alcun effetto di introiti un amento di gli studenti
E non va rimosso dalle pareti delle scuole
Fra tutti i commenti mi pare che Mario Ricciardi sulle del Riformista di ieri abbia fatto una ricostruzione dunque più precisa più puntuale fra quelli più visto
Scrive Ricciardi dire che si tratta di una vittoria storica come hanno fatto ambienti del Vaticano Santa Sede
Appare eccessivo le norme invocate dagli avvocati della signora Lauzi che ha fatto ricorso per sostenere che il Governo italiano avrebbe dovuto rimuovere il crocifisso dall'Aula della scuola
Frequentata dei suoi figli erano tre e riguardano il diritto all'istruzione e la libertà di pensiero di coscienza e di religione il divieto di discriminazione
La questione relativa alla terza divieto di discriminazione è stata ritenuta dei giudici assorbita dalla risposta data dei primi due su la base dell'argomento che l'articolo quattordici cifre il divieto di discriminazione non prevede un divieto generali di discriminazione
Ma si applica esclusivamente diritti riconosciuti dalla convenzione se non c'è violazione del diritto all'istruzione e della libertà di pensiero di coscienza e di religione hanno ragionato i giudici non si pone il problema di una discriminazione
Per quel che riguarda gli altri articoli la Corte afferma che la presenza del crocifisso in Aula non è una lesione del diritto all'istruzione o della libertà di pensiero di coscienza e di religione di figli della signora Lauzi
Perché non c'è ragione di ritenere che l'esposizione un simbolo religioso abbia tale effetto
La percezione personale della ricorrente non sarebbe sufficiente per trarre una conclusione affermativa
Affermazione però scrive Ricciardi che si potrebbe contestare alla luce di quanto avviene in altre giurisdizioni per esempio da quanto stabilito dalla Corte Suprema
Del degli Stati Uniti il crocifisso può rimanere nelle aule italiane in quanto non costituisce di per sé una violazione delle norme a tutela dei diritti umani
Non perché è seconda considerazione Mario Ricciardi costituiscono simbolo irrinunciabile della storia dell'identità italiana come ha affermato in visione il Ministro Gelmini
Su questa
Su questa sentenza già comunque Agazzi vaticanista de La Stampa intervistato il
Cardinale Camillo Ruini
Che si è dichiarato molto soddisfatto nel sentire comune della gente affermato afferma il cardinale Ruini
Non provoca esclusione il crocifisso non separa nel limite alla libertà di alcuno non è giustificabile il tentativo di cancellare il contributo dei valori religiosi nella storia nella cultura italiana
Soprattutto in un ambiente formativo in una realtà educativa basilare come deve essere la scuola di parere opposto Marco Pannella
Intervistato sempre dal vaticanista della stampa
E che richiede il crocifisso definito simbolo passivo provoca indottrinamento oppure no risposta di Marco Pannella
Si sostiene che la presenza del crocifisso pur conferendo alla religione maggioritaria una visibilità preponderante nell'ambiente scolastico non sia sufficiente indicare che si è in atto un processo di indottrinamento
E che nel curriculum didattico non esiste un corso obbligatorio di religione cristiana e che l'ambiente scolastico italiano aperto ad altre religioni
Altri giudicheranno il valore dell'Inpa pochi amento che connota questo pronunciamento la Corte europea prosegue Pannella finge di ritenere che concretamente esista nella scuola pubblica italiana e il diritto
Tocco o la facoltà di esibire altri simboli religiosi per esempio la meno RAI Prai ca
E ciò a prescindere dal fatto che per la stessa organizzazione Nazioni Unite bando non riconosciuti
Pari diritti a religiosità pays sta o non teste d'altra parte mi si consenta con gravità una battuta
Non è questa l'unica manifestazione di una sorte di grave feticismo che attualmente ha per oggetto in Brioni o Zi Gotti o aggiungo Iglio
Col permesso di Marco Pannella anche il fatto di voler apporre sulla Costituzione
Europea il richiamo alle radici cristiane del continente che sul piano storico e indubitabile ma non è un richiamo
Che può essere presente in una Costituzione che ha un carattere
Giuridico
E con questo si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento come sempre e per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Essa
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana
Dj seppe di le