Intervista a Rita Bernardini sulla proposta di legge sul processo breve

Rita Bernardini in Commissione giustizia avete all'ordine del giorno il cosiddetto processo breve
è un provvedimento dal quale il Ministro Alfano ha
Due domeniche fa
Di fatto tolto con l'annuncio durante la trasmissione di Lucia Annunziata la norma transitoria che avrebbe applicato queste regole di favore Lisa vorrei per
Anche se procedurali per
I processi in corso e quindi
A me per meglio presentare la riforma della giustizia quella costituzionale ha detto non facciamo più leggi ad personam in realtà poi una norma ad personam nelle spuntata due giorni dopo con l'annuncio del relatore Paniz del deputato del PdL
Che a
Di fatto formalizzato poi la presentazione di un emendamento sulla prescrizione breve è un emendamento che riguarda gli incensurati e che di fatto risulta
Un abito su misura per il Presidente del Consiglio in quanto imputato siete arrivati a questo punto sì ma intanto
Io volevo leggere per gli ascoltatori di radio radicale il titolo
Di questa proposta di legge il titolo originario
Che è misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi
In attuazione dell'articolo centoundici della Costituzione e dell'articolo sei della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ecco
Il titolo è bellissimo
Ma non ha niente a che vedere con questo provvedimento
E
Credo che un'espressione ferisce l'abbia usata il deputato dell'Italia dei Valori
Palomba quando ha detto che in realtà si è proceduto con la rottamazione del
Disegno di legge precedente
Per esempio l'articolo uno è stato abrogato dallo stesso relatore ha proposto questa soppressione
E così come l'articolo quattro che poi è stato sostituito dall'articolo quattro bis
E quello che
Dobbiamo dire che il titolo già l'hai detto tu stiamo parlando invece della prescrizione
Breve per gli incensurati
Ora intanto in questa categoria
Rientrerebbe Berlusconi perché non ho avuto ancora il pronunciamento di primo grado perché nella
Nel secondo comma dell'articolo quattro bis è previsto che la norma si possa applicare solamente a a coloro che non abbiano già avuto una un pronunciamento
In giudicato
E quindi
Rientrerebbe naturalmente Berlusconi ma
In realtà questo articolo va ad incidere sulla legge Cirielli che noi abbiamo fortemente contestato
Per intenderci eh
Però la legge di classe sì esatto una delle maggiori cause che riempie le carceri italiane perché mette su un piano diverso per quanto riguarda la prescritta la prescrizione
Coloro che
Ad esibizioni del reato coloro che hanno
Ha avuto già condanne precedenti cosiddetti recidivi che poi sono
Le di varie categorie fino ad arrivare al delinquente e professionale
C'è
E noi abbiamo tentato come radicali con gli emendamenti che abbiamo presentato
Anche di incidere sulla legge Cirielli
Ma il nostro emendamento è stato considerato irricevibile
Non potevamo incidere in questo modo sulla legge Cirielli fra l'altro
Io ho avuto contezza di questo mentre stavamo votando l'emendamento gli emendamenti perché nessuno mi aveva avvertito
Che
Questo emendamento era stato considerato irricevibile o anche manifestato
Cioè o anche protestato con la Presidente
Però
Detto questo trattare
è vero che già oggi
Coloro che sono incensurati godono di tutta una serie di privilegi diciamo
Di
E favori
Ed è
Probabilmente giusto che sia così ma per quanto riguarda
Il reato
Perché dovrebbero essere avvantaggiati per quel che lei per quel che riguarda la prescrizione del reato e questo veramente non si capisce
C'è un rischio che l'incostituzionalità beh infatti
Perché noi riteniamo che incensurato un recidivo che sia
Deve essere uguale per tutti il tempo entro il quale il reato di cui una persona accusata e destinato a prescriversi
Io credo che
Noi radicali possiamo anche collegare queste modifiche che si stanno facendo che si stanno apportando in Commissione
Al problema che seguiamo con molta attenzione che è quello delle carceri e del sovraffollamento carcerario
Perché intanto diciamo una cosa che
In Italia ci sono già le prescrizioni
E sono tantissime
Noi abbiamo ogni anno dalle centottanta mila le duecento mila prescrizioni
E naturalmente queste prescrizioni e riguardano in particolar modo
Con loro
Che possono permettersi avvocati che allungano
I tempi
Insomma i poveracci alla fine ci vanno in galera e nelle nostre carceri ci sono è vero sono recidivi per esempio i tossicodipendenti
E i tossicodipendenti hanno reati anche molto molto bachi nel tempo e per loro
La per un recidivo reiterato occorre attendere già oggi mentre per un incensurato
Si devono aspettare sei anni di reclusione
Per un recidivo reiterato si devono aspettare prima che cada in prescrizione sedici anni e otto mesi questo solo per
Fare è un esempio la emendamento Panizza interviene per cui questi sette anni e sei mesi
Praticamente fanno cadere in prescrizione del reato in sette anni anziché in sette anni e sei mesi in sei mesi in più cioè io al CIPE il tempo cercato di chiedere a
Al relatore di spiegarlo perché motivo ciò quella per soli sei mesi forse insomma per per cui dovevamo
Fare questa riforma per questi sei mesi ma insomma risposte non ha risposto non ha risposto e
Fatto sta che appunto ci troviamo in questa situazione per quanto riguarda invece gli atti gli altri aspetto del provvedimento ma evidentemente questo è molto molto importante
è è prevista poi la segnalazione cioè l'obbligo di segnalazione al ministro nel caso in cui una procedimento e vada oltre
In termini previsti
E quindi questo emendamento
Questo o all'articolo cinque
Praticamente non incide e più sul Codice di procedura penale mediante la previsione di una causa sopravvenuta di improcedibilità dell'azione penale ma più modestamente
Si limita a modificare le norme di attuazione del Codice di procedura penale introducendo un semplice obblighi obbligo
Per il capo dell'ufficio giudiziario di segnalare al Ministro della Giustizia e al procuratore generale presso la Corte di Cassazione l'avvenuto superamento dei termini
E quindi dei termini di fase entro i quali dovrebbe concludersi il procedimento giudiziario
Termini che peraltro vengono fissati in modo astratto e senza considerare la peculiarità di ciascuna vicenda processuale
Insomma siamo ben lontani dal Titolo vedi ora posta all'inizio di di questa intervistarlo ambizioso
Il titolo ambizioso per partorire un Topolino molto Ministero
Quello che a mio avviso è incredibile e chieda nessuna parte politica tranne
Che da quella radicale si pone il problema dell'illegalità in cui si trovano le carceri italiane dell'ingiustizia delle prescrizioni che già oggi ci sono
E delle quali nessuno si assume
La responsabilità ed è per questo
Che nulli chiediamo unici
Un provvedimento di clemenza chiedo rapidamente riporti nella
Legalità le carceri italiane a questo proposito voglio citare qui a Radio Radicale
Una importante sentenza che c'è stata in questi giorni da parte della Corte Costituzionale tedesca che ha
Sostanzialmente ordinato
A
Alle istituzioni tedesche di rimettere in libertà
Quei detenuti o quel detenuto che
Andasse oltre la disponibilità di posti di un istituto di detenzione
Allora tenete presente che in Germania non sono occupati il cento per cento dei posti nelle carceri ma sono alla il novanta per cento
Per cui magari può capitare che in un carcere esatto in un carcere ci sono più detenuti che vanno oltre il cento per cento la Corte Costituzionale ordinato se andate oltre dovete
Liberarli perché e non posso non è possibile che uno Stato democratico e civile tolleri detenzioni contrarie
Al senso di umanità nonché in Germania per esempio manchi la presenza di immigrati anzi qualche popolazione mi interessano in Italia va da sé
Purtroppo quella dal
Da questo tipo anche di norme ricordavi recipiente
Eppure
Eppure questo ha determinato la Corte ora abbiamo detto il novanta per cento dei posti occupati in Germania
E quindi diciamo che c'è un dieci per cento dei posti liberi in Italia siamo al cento cinquanta per cento
Ciò vuol dire che laddove ci sono cento posti letto e poi
Bisogna vedere anche la qualità di questi posti letto ma per il momento tralasciamo ci sono in realtà centocinquanta detenuti che devono entrare in quello spazio
Ecco
E e in Italia quello che è incredibile di fronte a questa illegalità dello Stato
Non interviene nessuna Procura della Repubblica non intervengono i magistrati di sorveglianza
Non interviene il Parlamento in maniera adeguata non interviene il
Governo
Quindi abbiamo parlato prima di recidivi abbiamo parlato prima di delinquenti abituali fino ad arrivare a quelli professionali e lo Stato che per anni viola regole fondamentali
Come quello dell'articolo ventisette della Costituzione oltre che
La normativa europea e lo Stato che cos'è in questo caso è un delinquente professionale e
E il cittadino
Deve avere rispetto di uno Stato che si comporta in questo modo che non rispetta le sue stesse regole perché
La Costituzione è in vigore
A meno che riteniamo che sia
Abolita
E i l'ordinamento penitenziario è in vigore che stabilisce norme precise
E anzi e esordisce con
Il fatto che nidi per il detenuto deve essere aperto un percorso riabilitativo che punti alle reinserimento della società
Ecco tutto questo
Non si verifica con tutto il carico di disperazione di morte
Del dei detenuti e del personale degli agenti di Polizia penitenziaria
Degli educatori che non ci sono degli psicologi e degli assistenti sociali è un mondo
Letteralmente abbandonato a se stesso
E
E c'è appunto il mondo civilizzato quello che sta fuori che chiude gli occhi che essa
Che in quei duecento sei istituti penitenziari italiani vengono violate norme fondamentali e
Non si fa niente non si interviene
Mentre si interviene come abbiamo detto
Già dall'esordio di questa nostra intervista per fare la prescrizione breve per gli incensurati grazie a Rita Bernardini