Notiziario del mattino

Le otto e cinquanta minuti di Novara che ordine studio per l'edizione del mattino della notiziario di Radio Radicale abbiamo subito con in ultimo l'ultimo ora del dal Giappone dall'edificio del
Rettore prede la centrale nucleare
Di Fukushima
Si è alzata anche oggi una colonna di fumo meno che ha costretto all'evacuazione del personale questo lo ha allo annunciato poco fa la al tetto e con la la società che gestisce l'impianto
Elettrico appunto e adesso parliamo di Libia Libia le ultime dalla Libia
Il Presidente americano Obama ha dichiarato che la leader libico Gheddafi potrebbe rimanere al potere nonostante l'intervento della coalizione
Internazionale ricordando però che vuol certo ma anche altre carte da giocare oltre a l'opzione militare
Dal canto suo il Segretario di Stato USA Hillary Clinton ha detto persone vicine al leader libico hanno preso contatti in tutto il mondo per trovare una via d'uscita al conflitto
E intanto diverse esplosioni e pesanti colpi di contrarre hanno scosso all'alba la zona occidentale di Tripoli santo a quanto riferisce la si MM nell'aria è presente una grande base militare
Nel frattempo i tre giornalisti arrestati sabato scorso nei pressi dai di di evitabili DIA nella zona orientale della Libia sono stati liberati trascorsa notte a Tripoli
E ancora secondo il tabloid britannico Daily Star che cita però fonti dell'Intelligence militare
Gheddafi si nasconderebbe in un bunker segreto nel deserto circondato da quaranta Amazzoni
Intanto ieri di Libia abbiamo parlato con il senatore radicale Marco Perduca che è stato ospite di una filo diretto che Radio Radicale lo ascoltiamo intervistato da Roberto spagnoli
Ogni mezz'ora il Governo italiano il Governo che più di tutti gli altri da ormai
Sedici anni ma con un'escalation che inizia nel due mila tre si è dato da fare per fare rientrare all'interno della comunità internazionale la Libia ha cambiato tutte le posizioni possibili ma veramente tutte
Continuando in queste ore tra l'altro relativamente
A quello che stava iniziando a diventare una crisi crisi una crisi regionale che poi avrebbe assunto delle dimensioni prima europee con
Riunione del Consiglio europeo l'imposizione di sanzioni e poi arrivando alle Nazioni Unite con l'adozione
Di due risoluzioni la mille novecentosettanta la mille novecentosettantatré e quindi un'Italia che si è candidata credo a confermare quella che è la sua politica estera cioè un'unica
Un qualcosa di non esistente o se esiste sicuramente non è basato sulla nostra Costituzione altrettanto sicuramente non è basato su tutti i trattati internazionali che abbiamo firmato e che hanno quindi al valore di legge al nostro interno qui ci sono degli obblighi che dobbiamo rispettare
Evitando in questo tentennamento di accelerare le le misure necessarie per passare dalle parole ai fatti l'Italia ancora una volta prima dice sì
Poi dice no poi dice attenti andiamo e non abbiamo sparato adesso metteremo a disposizione le basi e magari in questi minuti saranno uscite ulteriori agenzie che smentiscono ancora una volta la smentita
Le basi solo sei comando verrà trasferito alla NATO
Berlusconi si dice preoccupato per la sorte di Gheddafi dopodiché noi arriviamo a capire che esiste un trattato che lega Italia e Libia e che questo trattato a tutta una serie di clausole e di articoli che coprono
Molte o degli enti
Di quello che attiene ai rapporti bilaterali dei Paesi tra i Paesi sport specie se Paesi vicini ma altrettanto molto attiene alla sicurezza internazionale alla legalità internazionale alla lotta al terrorismo
Ma anche al rispetto dei diritti umani in virtù di quel trattato noi in effetti vediamo oggi prendere delle posizioni precise da parte del Governo che vanno nella direzione più del Trattato che delle risoluzioni delle Nazioni Unite ecco perché
Noi stiamo finendo di elaborare le mozioni che in questi giorni verranno posta in discussione probabilmente già domani ora alla Camera forse più tardi al Senato che chiedono la sospensione formale di questo Trattato e poi chiaramente
Staremo a vedere che tipo di regime libico a con alla fine di tutto questo che credo che uno dei grossi problemi che ci si troverà presto ad affrontare che le relative risoluzione delle azioni del blocco
Tendono a cristallizzare una situazione riducendo i danni
Di un regime che ammazza i propri cittadini dopodiché appunto non credo che si possa lasciare il tutto così come chiaramente continuare con degli attacchi militari su qualcosa che non è più
Il pericolo che si paventava e che si è visto attivarsi alterne all'interno delle due risoluzioni
è un altro tipo di risposta politica dovrà essere data nella mozione che stiamo preparando definendo ci sono due aspetti che
Non mi pare di avere visto nelle altre mozioni degli altri gruppi uno è grande sostegno all'Alto Commissariato per i diritti umani per i rifugiati e l'organizzazione mondiale
Per le migrazioni al fondo mondiale per l'alimentazione per aiutare i campi che sono in Tunisia in Egitto al confine con la Libia
L'altro però che credo che noi in deroga alla nostra legislazione vigente si debba fare tutto il necessario per accogliere i fuggitivi
Ridistribuendo i sul territorio chiaramente nazionale perché a Lampedusa non ci possono stare e credo che abbia ragione
Il sindaco De Rubeis appellarsi a la Sicilia all'Italia e a Bruxelles l'altra cosa appunto è che noi con la legge che abbiamo e anche con la Convenzione di Dublino che del mille nove entro novanta che regolamenta la distribuzione sul suolo europeo di chi chiede richiedenti asilo di ci troviamo legati mani e piedi per aiutare queste persone che invece hanno bisogno
Sia dal punto di vista morale umano etico se vogliamo di assistenza ma anche dal punto di vista legale di essere protetti e difesi e se la loro vita deve essere salvata
Di ahimè fare qualche strappo alletta essi le regole che invece sono state imposte all'Italia da questo Governo da tre anni a questa parte vedremo se e come durante il dibattito si arriverà a una soluzione condivisa oppure no
La risoluzione ONU che autorizza le misure per proteggere i civili in Libia Alemanno e l'anno fa isola sui cieli libici crea problemi sul comando delle operazioni militari nei rapporti tra lì statico
A Boris Biancheri presidente dell'ISPI Lorenzo rendi ha chiesto un mio giudizio su questo
Come spesso avviene è avvenuto anche in passato e molto difficile poi tracciare delle frontiere preciso il podio dico io ti autorizzo a impedire
Perché l'esercito libico metta in volo di troppi apparecchi il
Che cosa posso fare perché questo avvenga
Debbo anzitutto distruggere la contraerea
Perché altrimenti non posso sorvolare il territorio libico debbo colpire gli apparecchi riempirci laddove sanno cioè negli aeroporti
Idea ogni altra azione che mira a impedire che gli bici possono far levare in volo i loro aerei ma come si capisce e
Indeterminato non è che
Sia precisissimo quali azioni ora
Da dove nasce la controversia nasce la controversia al fatto che
Sì ipotizzo
Che alta lunedì queste azioni parlo in particolare della privazione francese
Il bombardamento va apparentemente della strada di comunicazione verso Bengasi per impedire che dei medico lanciati dal ministro Bengasi è Onlus darebbe a rigore
Dentro ciò che le Nazioni Unite autorizzano questo è un primo dei problemi chi è
Che decide che cosa si può e che con non si può fare
Stando in regola con la decisione delle Nazioni Unite e chi se ne assume la responsabilità cioè chi viene conferito mandato a chi viene colto in chi è il responsabile dice questa azione
Io l'autorizzo perché dei confini ciò che le Nazioni Unite consentono di fare questo è un primo problema
Quindi ci vorrebbe qualcuno che sia allo stesso tempo
Il coordinatore di tutti
Le azioni che vengono svolte e che se ne assume la responsabilità politica anche di fronte al resto del mondo perché sono rientra quelle azioni rientra nel mandato delle Nazioni Unite hanno conferito
Ieri e quindi perché poi il problema tecnico che evidentemente
Un'azione multilaterale soprattutto di carattere militare
Beh difficilmente può essere condotta da vari Paesi indipendentemente da l'uno dall'altro io non so che cosa stanno facendo in questo momento il caccia danesi piuttosto che i campi a francesi o che i caccia
Inglesi sul lo spazio aereo libico è chiaro
Che qualcuno che abbia il coordinamento oltre che la responsabilità politica come dicevo prima
Ci vuole il comando deve essere affidato a qualcuno non si può essere
Sciolti tutti anche se la finalità Ellafi
Sono dibattito in Aula si parlerà di Libia oggi pomeriggio alla senape domani mattina alla Camera
Avesse pronto all'intervistato Benedetto Della Vedova quale ricorda che oggi pomeriggio ci sarà anche una informativa
Su Lampedusa e si sofferma sui dissidi all'interno della maggioranza sulla situazione in Libia e sul trattato Italo libico sentiamo dunque il presidente dei deputati di Futuro e Libertà
Premesso che sulla vicenda Lampedusa è stata chiesta un'informativa al Governo
Che verrà calendarizzata ad horas a secondo delle disponibilità speriamo dello stesso Ministro o comunque del Governo mentre invece sulla vicenda libica ci saranno delle comunicazioni a cui potrà seguire
La messa in votazione di di un documento
Questo ha fatto slittare se non decadere le mozioni che erano state
Calendarizzate precedentemente anche quella sottoscritta dal dai gruppi del Nuovo Polo per l'Italia per
La il congelamento la sospensione la denuncia del Trattato e il tema resta in resta in
Sull'agenda
C'è chi sostiene che dal punto di vista giuridico in realtà al Trattato sia stato in qualche modo automaticamente sospeso dalla risoluzione del dell'ONU
Io credo
Penso da una parte
Che forse valuta lo valuta nelle prossime ore sia comunque opportuno inserire
In una documento votato a seguito delle comunicazioni del Governo
Sulla sul sulla crisi libica inserire un riferimento o che si acché acquisisca il superamento non di fatto ma di diritto
A seguito della risoluzione dell'ONU oppure
Inserisca come elemento a sé stante la denuncia del trattato da parte sulla sospensione unilaterale dal trattato a parte
Da parte dell'Italia certo io troverei inaccettabile viceversa che
Venisse inserita una qualsiasi
Indicazione sulla vigenza dal trattato da parte dell'Italia per cui questa richiesta mi sembra
A mio avviso sbagliata incomprensibile comunque per quel che ci riguarda irricevibile insomma se qualcuno pensa che
In quella sede si debba
Dare conto di un'espressione parlamentare che ribadisca la validità di quel Trattato penso anche che sarebbe una scelta sbagliata in termini proprio di lungimiranza
Geopolitica ivi compresa la questione degli approvvigionamenti di idrocarburi dal territorio libico che
Se mai potranno essere legati
In futuro
Ma gli accadimenti di queste settimane non possono certo essere legati al fatto che
Dopo questo intervento tutto ricominci come prima con Gheddafi al potere che
Reprime brutalmente qualsiasi manifestazione anche pacifica contraria al regime e che non si vada avanti visto essersi UDC vuole insomma io credo che
Gli accordi andranno rivisti e ripensati sapendo benissimo che cioè
Interesse strategico che l'Italia continua a importare idrocarburi dalla Libia ma
Non attraverso non in virtù di quel Trattato
E sulla Libia ha diffuso un comunicato il Segretario di radicali italiani Mario Staderini che dice quanto accaduto in Libia nell'East altri Paesi del sud del Mediterraneo
Dimostra quanto gli Stati nazionali siano oggi il principale ostacolo all'affermazione dei diritti umani e della democrazia
Prima all'incapacità dell'Europa di prevedere e prepararsi alle rivolte popolari del Nordafrica poi il tempo perso dal Consiglio di sicurezza dell'ONU
Nel decideranno fu Arison determinando nella successiva inadeguatezza ora le diatribe che si manifestano nella coalizione di Stato intervenuti
Per applicare la risoluzione o non la verità è che gli Stati nazionali sono i tentati di un ordine internazionale
Che nei fatti opera contro i diritti umani sono loro i veri nemici della applicazione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo delle carte costitutiva dell'ONU così come delle altre convenzioni internazionali
Di fronte all'urgenza di una tutela sovrannazionale dei diritti democratici occorre marginale immaginare da subito il superamento degli stati così come li abbiamo conosciuti
Subito gli Stati Uniti ed Europa per arrivare a quella Organizzazione mondiale delle e della democrazia
Prefigurata dalla Partito Radicale sin dal suo congresso diffida del due mila due è così il Segretario di radicali italiani Mario Staderini
Ancora sulla Libia sulla richiesta della lega di confermare il trattato di amicizia con la Libia sentiamo verso il parere di Emanuele Fiano della Partito Democratico la lega è un partito singolare
Che prevede la possibilità della lotta per la liberazione della Serenissima ma non la lotta per la liberazione della Cirenaica è un partito clamorosamente
In queste ore dimostrate si capace di due pesi e due misure a seconda del situazione
La legga
Produce un giudizio sul tema dei diritti della difesa dei diritti umani
Cosa che ricordo grazie al lavoro dei radicali una pattuglia di anche ventidue deputati reparti democratico di cui faccio parte anch'io sollevo ai tempi della
Amara votazione sul Trattato di amicizia di tiro libico che sottoscritte maresciallo non ha votato proprio anche per il lavoro di di preparazione che per esempio
Compagnia Matteo Mecacci fece spiegando a tutti noi cosa significasse il dicono quattro presente nel Trattato c'era non ingerenza negli affari interni della Libia
Cosa che per uno come me che crede nel diritto diversa nella salvaguardia riversare diritto dei diritti umani difficile digerire allora la lega che a quel tempo invece voto a favore di questo Trattato
E quindi si disinteressò completamente dell'ipotesi che è una come accade
Dittatoriale diciamo visione dei diritti umani che quella che c'è nella Liga potesse portare conseguenze in Italia oggi
Guarda il tema dei diritti umani unicamente
Sotto il profilo pur importante che non vogliamo nasconderci delle conseguenze e migratorie in Italia punto
E questo è un ben misero modo di guardarla questo internazionale peraltro da parte di un partito che avendo a omaggiare ma un altro ditta torello comunque
Violento e crudele
Del nella crisi dei Balcani cioè Milosevici che
A suo tempo visitato da Bossi forse anche da qualche attuale Ministro La Repubblica se non vado errato
Precedente e
Castelli io penso che su quella base non ci sia possibilità discussione
E infine sentiamo sul lavoro per una posizione comune della maggioranza sulla Libia la voce di Federico Bricolo presidente dei senatori della lega ma intervistato da Claudio l'ambito
Stiamo lavorando a una risoluzione unitaria a noi interessa
Difenda i nostri confini e dunque bloccare il flusso degli immigrati in arrivo sulle nostre coste contrastare questo flusso e lo stesso tempo anche ci interessa
Tutelare ieri contratti energetici fatti con la Libia a suo tempo e questo per evitare conseguenze negative nei confronti
Le nostre famiglie della nostra impresa ancora non c'è quindi una convergenza unitaria colpiti
Quale soluzione sarà presentata domani pomeriggio ci stiamo lavorando e siamo sicuramente a buon punto troveremo un accordo su tutto come abbiamo sempre fatto quale sul giudizio sulle la partecipazione italiana alle missioni a missioni internazionali
La Commissione sta precisavo qua è in atto bisogna gestita nel migliore dei modi
Lavoriamo gestito appunto anche da protagonisti e tenendo conto anche di delle ripercussioni negative che possono arrivare nel nostro Paese dunque impegno
Che chiederemo al Governo in questa risoluzione sarà fa atto anche a garantire gli interessi del nostro Paese
E che abbiamo al momento veniamo all'appuntamento oggi alle diciotto a Caserta la CSA ex carta ex cava artificio ma Mario Staderini Segretario di verità italiani
Lassù Ouattara della Giunta di segreteria di radicali Valiani Andrea Bill out coordinatore del gruppo sull'immigrazione di radicali
Italiani parteciperanno all'Assemblea del movimento dei i rifugiati e migranti di Caserta e Castel Volturno per programmare la mobilitazione comune in vista
Della discussione alla Camera dei deputati della in legge comunitaria per l'approvazione in aula degli emendamenti radicali volti al recepimento del
Direttive europee sui rimpatri
E sullo sfruttamento del lavoro dei migranti dunque
Su queste tematiche l'appuntamento è oggi pomeriggio alle diciotto a Caserta alla CSA ex canapi Fitch
In Commissione giustizia della Camera riguardo all'esame della proposta di legge contro la indeterminata durata dei processi che però di fatto diventato una norma per la prescrizione breve
Nel pomeriggio di ieri infatti la Commissione ha approvato una norma che riduce i tempi di prescrizione per l'incensuratezza e allora ce lo ricorda Rita Bernardini deputata radicale nonché membro della Commissione giustizia la intervistato Alessio Falconio in questa categoria
Rientrare Webber Berlusconi perché non ho avuto ancora il pronunciamento di primo grado perché nella
Nel secondo comma dell'articolo quattro bis è previsto che la norma si possa applicare solamente a a coloro che non abbiano già avuto una un pronunciamento
In giudicato
E quindi
Rientrerebbe naturalmente Berlusconi ma
In realtà questo articolo va ad incidere sulla legge Cirielli che noi abbiamo fortemente contestato
Per intenderci eh
Però la legge di classe si esatto una delle maggiori cause che riempie le carceri italiane perché e mette su un piano diverso per quanto riguarda la prescritta la prescrizione
Coloro che
Ad esibizioni del reato coloro che hanno
Ha avuto già condanne precedenti cosiddetti recidivi che poi sono
Le di varie categorie fino ad arrivare al delinquente e professionale
C'è
E noi abbiamo tentato come radicali con gli emendamenti che abbiamo presentato
Anche di incidere sulla legge Cirielli
Ma il nostro emendamento è stato considerato irricevibile
Non potevamo incidere in questo modo sulla legge Cirielli fra l'altro
Io ho avuto contezza di questo mentre stavamo votando l'emendamento gli emendamenti perché nessuno mi aveva avvertito
Che
Questo emendamento era stato considerato irricevibile o anche
Manifestato
Cioè o anche protestato con la Presidente
Però
Detto questo trattare
è vero che già oggi
Coloro che sono incensurati godono di tutta una serie di privilegi diciamo
Di
E favori
Ed è
Probabilmente giusto che sia così ma per quanto riguarda
Il reato
Perché dovrebbero essere avvantaggiati per quel che lei per quel che riguarda la prescrizione del reato questo veramente non si capisce
Non c'è un rischio che l'incostituzionalità ben infatti perché noi riteniamo che incensurato un recidivo che sia
Deve essere uguale per tutti il tempo entro il quale il reato di cui una persona accusata destinato a prescriversi
Su questa norma votata ieri della Commissione giustizia per la Camera lo Lorena D'Urso ma interpellato il responsabile giustizia del Partito Democratico Andrea Orlando
Ma dico che in un colpo solo diciamo sono state fatte esse che tutte le colonne che volavano
Leggero del Ministro Alfano perché la
Proposta di di avviare un dialogo che
A mio avviso aveva la carenza di oggetto ad
La proposta di diciamo dei formaggi letterari perché ricevibile ma
Era stata accompagnata da un'offensiva diplomatica che sembrava come dire preludere a una fase nuova la fase nuova OCM Bari immediatamente conclusa perché
Questo
Questo
Atto che oggi
Ci dice che non si riesce ad andare oltre l'evidenza del Preside
Senta né nel merito della questione questa riduzione dei tempi di prescrizione per gli incensurati che di fatto potrebbe anche essere incostituzionale
Potrebbe essere incostituzionale sostanzialmente va nella direzione diametralmente opposta dalle coppie me rispetto alle componenti forcaiola e della maggioranza che hanno ridotto addirittura sconti di pena
Agisce viva per esempio il professore rito abbreviato per quanto riguarda il le pene fino all'ergastolo
è stato rilevato è diventata una bandiera della lega e invece quando si tratta di Berlusconi che passa sopra diciamo qualunque tipo di
Qualunque tipo di impostazione di questo
Ritengo che veramente che
Deciderlo perderne interi
Fare una vini amnistia
Tali
Tra l'altro appunto dei
Dubbi di costituzionalità molto forte
Lei diceva in una dichiarazione mi auguro che chi ha tuonato contro indulti e al ministro niente oggi appunto abbia la coerenza di dice approvare anche questa amicizia di fatto
Questo è noi ci siamo di fronte appunto a
Forcaioli che improvvisamente diventano inglesi
Che tratta del padrone
Senta lo diceva prima contro questa al norma adottato tutta l'opposizione c'è chi ha parlato di una maggioranza spudorata
Benché che contraddirebbe proclami dei giorni scorsi che che soccombere evidente di Berlusconi
Per fortuna che resta la prevenzione dei target aveva dato il Presidente sulla riforma mi pare diciamo che a questo punto
Fibra dovranno avere la conseguenza che
Ci sono
Le condizioni nemmeno minime andrebbero l'interlocuzione con la maggioranza che alla fine dell'anno è afflitta soltanto dall'esigenza del
E della riforma epocale della giustizia ha parlato anche Marco Pannella ieri sera ospite del TG quattro di Emilio Fede credo che di questa
In forma epocale
Noi abbiamo molto spesso messo al centro della nostra dislocazione politica proprio questi obiettivi concreti e adesso il problema lo dico francamente
Credo che saremmo in condizioni di essere in condizioni di farli arrivare in porto
Metteremo che la situazione partitocratica anche del Parlamento fra opposizione e maggioranza è divisa e magari fra di loro si riesca davvero ad andare perché
Perché per esempio lei dirà che sembra la scelta
Che quella di riforme costituzionali
Una via che ove non ci garantisce affatto che queste riforme saranno
In un numero ragionevole di anni assicurati poi esecutive
Il problema semplice se vuole ve lo dico in un momento
Sì lepre uniforme principali
Diciamo la separazione delle carriere
Diciamo anche noi ci terremmo il problema degli incarichi extragiudiziali di questi signori magistrati
E le varie cose le abbiamo potute fare
Con il referendum perché la Corte costituzionale evidentemente ritenuto
Che sono riforme possibili senza riforme costituzionali se no non ci autorizzavano i referendum
Adesso sentiamo raccontare questa balla all'opposizione ma anche non solo all'opposizione occorre la procedura costituzionale quindi significa che serva tutto bene
Nel Parlamento e dei nominati voteranno entro la fine della legislatura con le maggioranze qualificate
Che sono necessarie dopodiché andiamo alla legislatura successiva nel frattempo si potrà fare un referendum abrogativo
Di quelle riforme parlare mentalmente quindi non posso che dire con franchezza e se un sicuro come umiltà ma non con modestia voi radicali ma Lido le avremmo davvero già realizzate
L'ho detto ad esempio lo dico agli altri magari impossibile
Fare una campagna quando Anno zero Ballarò tutte le altre puttanate
Sono fatte in funzione di non dare la parola hanno ragione che siamo alternativa un po'tutto
Tutti possono benissimo Vendola benissimo Di Pietro benissimo Guagliardi rimando a voi mai Bonino e io
Non abbiamo nessun diritto non dico di fare campagna
Ma di compiere il dovere negli avremmo perché non possiamo parlare alla gente lotteremo comunque
Così Marco Pannella ieri ospite alla al TG quattro e allora prima di lasciarci torniamo audita sulla quale abbiamo aperto allora
Dall'edificio del reattore tre della centrale nucleare giapponese di Fukushima si alzava anche oggi una colonna
Di fumo nero che ha costretto all'evacuazione del personale non sappiamo se la fumata proviene dall'edificio che ospita
La turbina o dalla struttura di contenimento del reattore ha spiegato una portavoce dell'arte con la società che gestisce l'in tanto i dipendenti sono stati evacuati dalla sala di controllo del reattore dell'attore tre è aggiunto senza però precisare il numero di persone
Che si trova sul posto e proprio dai nella sala di controllo del reattore tre della centrale nucleare
Era stata riportata nelle ultime ore parzialmente la luce l'illuminazione trovata oggi qualche ora dopo che tutte e sei reattori in pericolo erano stati collegati ad una fonte di Energia e esteri
E allora mente sono le nove e ventuno minuti termina qui edizione del mattino del notiziario di radio radicale grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da di Novara fiotti
E adesso stampa e regime Massimo Bordin