Diario di iniziativa radicale

Le sette trentadue minuti buongiorno a tutti voi che ci sta ascoltando fra poco questa Radio Radicale fra poco stampe Regina ma nel frattempo ascoltiamo la nota del
Direttore di notizie radicali Walter becera buongiorno buongiorno a chi ci ascolta ma la guerra di Libia quello che accade nei paesi permetterebbe alla tragedia del Giappone sono questi gli eventi
Che attirano e concentrano giustamente l'attenzione
E così via Notizie a cui già in condizioni normali si presta pochissima attenzione di questi tempi finiscono con non averne nessuna ed è su queste notizie ignote e ignorate
Che ci occupiamo oggi
Cominciamo con quelli che Marco Pannella chiama nuclei consistenti di Shoah le carceri e quello che nelle carceri avviene si chiamava Mario Di Fonzo aveva trentacinque anni
Era detenuto nel carcere di Pescara detenuto dallo scorso settembre arrestato nell'ambito di un'inchiesta per un presunto traffico di sostanze stupefacenti l'alternativa per il il suo lenzuolo ne ha ricavato un rudimentale un aiuto una rudimentale corda affatto un cappio e così l'ha fatta finita si è preso dalla sua personale definitiva amicizia
Come Luigi dall'inizio dell'anno hanno fatto altri dodici detenuti e altri venti sono morti per cause diverse moltissimi per infarto
Quatto per cause da accertare
E si chiamavano ad Erice Vittorio Enzo Giuseppe Francesco mi chiede Jean-Jacques facile Raffaele già bocca io Ciprian Gioffrè Salvatore Antonino Mahmoud Michele Brahim lui
Salvatore
Di molti non sappiamo neppure il nome comunque non sappiamo perché era in carcere accusati di che cosa in attesa di giudizio o condannati definitivamente lo sappiamo nulla sappiamo solo che sono molti
E dalle carceri alla giustizia lumaca è arrivato una storia emblematica è arrivato infatti dopo quarantun'anni di attesa il verdetto della Cassazione nessuna queste sì epocale
Vicenda giudiziaria che è nata il cinque luglio del mille novecentosessantanove Giordo in cui si è verificato un incidente stradale nel quale un giovane ingegnere perda la moglie
Ed allora per avere il giusto risarcimento dalla Società assicuratrice questo signore che chiameremo Tullio
Conducente del veicolo che si era scontrato con la signora Teresa una guidatrice inesperta
Perché compartecipa il cinquanta per cento dell'incidente mortale
Ed è stata necessaria una causa penale è partita nel settanta che si è conclusa nel settantasei poi una causa civile
Iniziata concitazione del sedici dicembre del settantotto passata due volte dal giudice di secondo grado altrettante ecologico al cospetto della Cassazione la causale lumaca
Da Pescara è andata a finire la Corte di Appello dell'Aquila poi espletata dopo il primo approdo della Cassazione nel novantatré
Fuori la Regione a Perugia designata appunto quale corte di rinvio negli uffici giudiziari umbri per la conseguente prove presuntive calcoli
La stagnazione del procedimento e durata fino alla fine del duecento del dicembre due mila sette
In Cassazione Hillary col suo di di questo signore è pervenuto nel due mila nove e oggi c'è stato finalmente il deposito definitivo della sentenza
L'ingegnere ha avuto complessivamente diritto pensate a ventidue milioni di vecchie lire che non sono state neppure rivalutate perché l'avvocato aveva dimenticato di chiedercelo
La figlia Maria Pia che è rimasta orfana quattro anni ricevuto poco più di duecentocinquanta milioni sempre in vecchie lire
E ora altre volte più propriamente una strage
Quelle che chissà perché vengono chiamate morti bianche i morti sul lavoro solo ieri quattro poiché quel feriti
La prima vittima si chiamava Dante affermo impegnato in lavori di scavo è rimasto travolto dal cedimento di un terrapieno che ha trasformato in una tomba la bocca di quattro cinque metri in cui era sceso
A Paolo Del Colle vicino Bari la seconda vittima gennaio moto dopo essere scivolato da una scala precipitando da un balcone al secondo piano di un edificio mentre montava una tenda da sole
In un'abitazione privata Raffaele il titolare di una piccola impresa edile di Cesena
Sale su un ponteggio perde l'equilibrio precipita muore sul colpo battendo la testa sull'asfalto Pietro un altro piccolo imprenditore di Cerreto Guidi vicino a Firenze sale sul tetto del capannone
Del maglificio per
Per cui lavorava scivola luogo muore sul colpo parlavo prima di strage pensate dall'inizio dell'anno oltre cento volte più di uno al giorno domeniche aperte compreso il quasi duecento mila infortuni
Quasi cinquecento persone rimaste ferite e valide
Che dire Ministro del lavoro Maurizio Sacconi se ogni tanto ti occupi anche di queste cose e se ci sei batti un colpo però c'è tutto buona giornata buona fortuna
Bene le sette trentasette minuti qui Radio Radicale fra poco Massimo Bordin qui è pronto allora fra un secondo Massimo Bordin in studio per Stampa e regime