La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
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09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è un appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Dunque questa mattina un il quotidiani vicini propongono come ormai da giorni la Libia come tema di apertura e naturalmente
Una scelta praticamente obbligata
Anche se
Finisce inevitabilmente per sfrangiato Ezinne molti
Aspetti della della vicenda da un lato
Il
L'aspetto più propriamente militare perché riassunto del titolo di apertura di Repubblica rende su Tripoli il Rice resiste
Però poi vediamo nel sommario che c'è ancora scontro sul ruolo della della NATO
E tema che viene ripreso per esempio anche da due giornali come Europa e il Riformista nei titoli di apertura alla NATO divide gli alleati titola
Europa mentre Berlusconi spaccare il Senato questi sono i duri due righe del titolo principale del quotidiano
Organo del PD che in realtà ci porta anche a un aspetto che poi privilegeremo fra un attimo cioè quello del dibatte il passaggio parlamentare della missione
Militare in Libia per quel che riguarda appunto l'Italia mentre sull'indecisione atlantica è centrata alla prima pagina del riformista
E su un quello che porta caso dalla politica italiana sulla questione della catena di comando invece la stampa l'Italia comanda la flotta il
Il aspetto l'aspetto dunque della articolazione anche della missione militare
Mentre l'atteggiamento dei giornali vicini al centrodestra giornali libero accoglie
Altri due aspetti della questione da un lato lo vedremo che faccenda che riguarda anche il dibattito parlamentare
L'attenzione e non al regime libico con de all'aspetto militare della vicenda quanto piuttosto
Ha i suoi riflessi
I
In tema di
Chi immigrazioni
A casa i finti profughi questo è il titolo di apertura del giornale
La bomba clandestini l'ottanta per cento degli immigrati non sfugge dalla guerra vuole solo sbarcare in Europa l'Italia deve respingere
Berlusconi media con Gheddafi gli USA grazie a Silvio il Rice non ha l'atomica e questo è poi tema di un argomento che troveremo a pagina
A pagina quattro un articolo di Adalberto signore gli Stati Uniti rivelano grazie all'Italia ora scriviamo il rischio atomico mentre un altro articolo di Gian Michele esso in sempre le stesse pagine riprende la questione dell'esilio di Gheddafi Venezuela sudare bensì un baule in prima fila per dare rifugio
Alla al colonnello
Sì da parte di Bode sì e credo che prendersi Gheddafi ci sia la sfida forse questa è un po'
E forse ciò è eccessivo in realtà il giornale riprende quel tema che già ieri si mostrava su alcuni quotidiani ma in realtà
Ma in realtà poi ci sono altri
Altri aspetti della faccenda per esempio la Francia e il suo ruolo il giornale più deciso a denunciarlo e libero
Le trame di Sarkozy
Arbitro Ascensi I ribelli per Parigi ha rifornito Bengasi di cannoni e batterie antiaeree camuffati da aiuti umanitari molto prima che l'ONU autorizzata se l'intervento militare e gli USA alcuni Cerulli ci sono terroristi
Fra l'altro gli articoli che poi
Seguono nelle pagine interne riprenderlo anche dei evidenziato in prima
Und una serie di articoli di un giornalista
Di inchiesta francese settimanale lei che è venuta a scene che ha una sua ha una sua autorevolezza così l'editoriale di Maurizio Belpietro nei guai per colpa
Del mini Napoleone che sarebbe ovviamente Sir cosicché non è effettivamente come il grande corso altissimo di statura e non è il suo uno
Quanto infra i premi invece
Per il alcuni giornali ecco l'altro aspetto un poco della giornate che si apre
La Libia smette di SD e l'argomento principale perché Repubblica e la stampa nel giro pagina dopo la prima si occupare un altro che la Libia in fondo
Come viene retrocesso e della gerarchia delle notizie da questi giornalisti che privilegi erano invece un'altra un'altra faccenda la questione
Del rimpasto che e si chiude con cioè si chiude si chiude ma d'altro canto si apre un'altra questione
Con la la nomina a Ministro dell'Agricoltura di Saverio Romano però in realtà il al Quirinale a
Ha firmato con il alcune riserve
Nella vicenda di Romano l'abbiamo seguita giorno per giorno adesso naturalmente poi ci ritorneremo anche perché appunto alle pagine due tre e di Repubblica
I della stampa sono dedicate dedicate a questa a questa storia
Con il Quirinale primo incidente del neoministro a proposito della nota
La Romano la definisce inesatta mai il Quirinale tiene fermo il punto i dubbi del collegio dunque a proposito della questione
Dell'uomo politico siciliano che tra
Che entra al Governo poi ce ne occupiamo più diffusamente ma
In realtà per un ministro che entrerà con qualche polemica per usare un eufemismo c'è anche c'è una c'è un'altra questione c'è un avvicendamento i beni culturali esce Bondi entrerà invece l'ex Presidente della Giunta regionale veneta Galan
E Bondi esce con l'elogio di un politico inusuale di Giuliano Ferrara sul Foglio
E un aumento della benzina che servirà a creare i fondi per la cultura
E quello quindi che a Bondi è stato negato viene concesso agli allarmi anche perché la situazione era diventata difficile per il Governo
Anche se poi il capro espiatorio viene trovato idee
Per il giornale Nanni Moretti non scherziamo è il titolo di prima pagina con una foto che in genere che l'attivista il caratteristiche caratteristica delle impaginazione della prima del giornale
Una foto a colori che vede il regista benzinaio
Più care colpa di Moretti e compagni per dare fondi ai film crescono le accise sulla benzina
E così anche i beni culturali sono tema che si ritrovare nelle delle prime pagine e questi sono i tre temi principali la Libia in tutte le sue sfaccettature
Il rimpasto di governo e
La questione delle
Della cultura
Bondi che si dimette il benzina che aumenta i fondi che si sono finalmente trovati
Quanto invece alla iniziativa politica radicale non adesso la ritroviamo subito perché il primo passaggio che mette in conto
Andare a vedere sui giornali è proprio quello parlamentare anche se poi segnaliamo che sulla questione Libia poi c'è il
Al Corriere della Sera che apre la prima pagina con un virgolettato Gheddafi si firmi poi la mediazione a parlare e il premier
Un colloquio colui viene poi proposto a pagina cinque del quotidiano di via Solferino
Berlusconi dice sulla NATO si afferma la nostra linea mentre il Senato dice sì all'intervento
Al Corriere il premier parla direi sede i rapporti con gli alleati intanto un crede su Tripoli elogiare assicura gli aerei libici sono fuorigioco
E all'ora andiamo a vedere il cosa è successo alla al Senato
Prendiamo
Una cronaca e quella
Del
Della stampa
E
No es un attimo prendiamo
Ecco prendiamo la flora che è sul sul Corriere della Sera Maurizio Caprara
Libia sia l'intervento passa il testo di PdL elegia
In punti riguardano l'autorizzazione della no fly zone per proteggere i civili il testo della maggioranza è passato a Palazzo Madama con centocinquantasei sì
Due sì con Spacca Tura così interpretarla
La votazione il Corriere il Senato ha dato il suo per il suo via libera all'ombra alle la partecipazione dell'Italia all'operazione internazionale in corso
All'Aula di Palazzo Madama lo ha dato pure doppio il via liberi rinvia libera uno con una risoluzione
Della maggioranza di Governo di centrodestra l'altro con una del Partito Democratico per evitare fratture interne con la lega il Ministro degli esteri Frattini aveva ottenuto dal primo firmatario del documento di maggioranza Gasparri
Di recepire in coda alla proposta il foglio presentato dal PD
Maggioranza e opposizione tuttavia si sono ben guardati dal mescolare i propri voti
Insomma una partita complicata tentativi di mediazione faticosi
E in parte in larga parte non riusciti il testo del PD era la copia esatta accolta delle Commissioni esteri di Camera e Senato venerdì scorso con una unanimità resa meno
Resa meno tale dall'assenza della lega e dall'astensione dell'Italia dei Valori per giunta quel testo che valuta positivamente la decisione dell'olio impegna il Governo ad adottare ogni iniziativa in difesa dei civili
E far partecipare l'Italia attivamente ad applicare la risoluzione ONU derivava da un comunicato scritto in una riunione d'urgenza del Consiglio dei Ministri
Incollato alla proposta Gasparri ha raccolto l'appoggio dei senatori leghisti staccato uno cose parlamentari
O
Al blocchi di scudi partenza alle risoluzioni erano cinque c'era quella di Italia dei Valori quella del terzo polo cioè Rutelli Futuro e Libertà UDC movimento di Raffaele Lombardo
E poi quella dei radicali sono stati respinte come interpretare la seduta del
Del Senato
Prendiamo prendiamo Repubblica che da questo tipo di convegno
Al Senato passa la linea della lega sia alla missione stop I profughi ok al PD ma niente intesa bypartisan Frattini ribadisce che non si tratta di guerra
La mozioni
La Risoluzione
Presentata con la prima firma Emma Bonino viene visti viene
Citata nell'articolo di Repubblica firmato da Giovanna Caso ed io
Scrive che ha già Dio le opposizioni non trovano una sola voce rappresentano quattro diversi documenti che poi si votano a vicenda
Quello firmato dalla vicepresidente del Senato il leader radicale Emma Bonino e sottoscritto anche da democratici come Carofiglio Sircana della società Bonino incalza sulla sospensione formale del trattato con la Libia
Chiede di recepire le norme della Corte dell'Aja e che sia restituito alle parole il loro significato siamo parlandovi sfollati
Smettiamo di definirli clandestini l'Italia deve sapere rispondere alla emergenza di quindici mila sfollati sennò che Paese e questa è la domanda e che in effetti
I Dubolino pone con una
E insistenze a chi invece vede la situazione appunto della chiave dell'esodo biblico
Se ne parla anche Francesca schianti sul Secolo decimo ruolo a pagina tre comincia il dibattito generale la prima a prendere la parola Emma Bonino
Smettiamo di chiamare gli sfollati clandestini chissà gli sfugge sulle dalle bombe non può essere definito semplicemente come un clandestino
Il blocco militare volto a fare afferra affermare le forniture di Gheddafi non a bloccare gli sfollati così
La logica della mozione radicale della Risoluzione radicale
Mentre
La posizione riguardo alla mozione di maggioranza e dell'articolo di Libero viene presentata così Bonino dice non voteremo la risoluzione di maggioranza sulla crisi libica a causa delle discontinuità
Mostra che finora dalla stessa maggioranza
L'atteggiamento non precisamente lineare
Mentre il Riformista dell'articolo di Tommaso Labate coglie poi un punto chiave cioè il
La richiesta di mettere nero su bianco la sospensione del Trattato italo-libico
L'accento sulla differenza fra sfollati e clandestini lo ritroviamo anche in Umbria grafica dell'avvenire
Che rubricata le reazioni del Palazzo ma in realtà in questo caso si tratta di un dibattito parlamentare
E le posizioni dell'opposizione vedono appunto una identità radicale attraverso le posizioni di Emma Bonino sulla questione
Della immigrazione e
Anche che Frida da Cino vice su Liberazione coglie della aspetto centrale nella o comunque molto importante nella risoluzione radicale
Unica dura sul Trattato italo-libico per avere un commento complessivo sulla
Sulla giornata parlamentare che riguarda la situazione politica che riguarda
L'intervento in Libia conviene affidarsi al punto di Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore che oggi presenta all'editoriale
Del nuovo direttore Roberto Napoletano punto Di Stefano Folli a pagina otto
Totti
Il Senato non ha scritto ieri la pagina migliore della sua storia inizia folli c'erano buoni motivi per realizzare una forma di unità nazionale sulla crisi in Libia dove sono pur impegnati militari italiani
Tanto più che la politica estera e da sempre il terreno propizio alle convergenze trasversali
E invece abbiamo avuto il solito gioco tattico sulle risoluzioni concluso con l'approvazione delle due principali quella del P.D.L. lega e quella del PD
Ma è solo grazie all'astuzia concordate delle astensioni incrociate sui testi risultato modesto figlio delle circostanze
Senza dubbio ha contato la nebbia di Brescello sul ruolo della NATO nonché la questione irrisolta di chi e come coordinerà la missione è una confusione che nasce dalla debolezza di un'Europa impacciata priva di una voce univoca
Il passo indietro annunciato da Obama in favore dell'Organizzazione Atlantica avuto l'effetto paradossale Maroni imprevedibile di accentuare il disordine finora manca l'accordo sulla struttura di comando atlantica
Ma come ha detto il ministro degli esteri francese la questione è politica
Siamo di fronte a una sorta di braccio di ferro che continua fra Parigi e le altre capitali
E ieri a Palazzo Madama era palpabile il disagio naturale riflesso dell'incertezza europea
Certo sotto l'ombrello dell'olio si ritrovano un po'tutti nel senso che le varie forze politiche
Accettano che l'Italia contribuisca ad attuare la risoluzione ma si tratta di un fatto acquisito è già definito nelle Commissioni per il resto le ombre europee si sono allungate sul dibattito interno
Ci sarebbe bisogno di chiarezza sul futuro ma nessuno può farlo perché il Governo di Roma è solo un tassello del mosaico libico
è vero che l'esecutivo lo si è presentato in Aula ma di quote proprio ieri l'Italia ha ottenuto il comando della forza navale che deve verificare l'embargo
Naturalmente queste navi svolgerebbe una missione che non ha niente a che vedere con il blocco dei profughi liti diretti a Lampedusa come vorrebbe la lega ma tante lo si può considerare il segno che l'Italia ha avuto un primo riconoscimento dei PACS
Del resto Frattini la Russia hanno svolto bene la loro parte a Palazzo Madama riuscendo a restituire una discreta coerenza
Ha una linea governativa che ha oscillato non poco dell'inizio della crisi si intende che l'assenza del Presidente del Consiglio ha pesato parecchio
Berlusconi resta l'unico che abolì Governo fra i Paesi della coalizione che lo si è rivolto al Paese da una sede ufficiale
Mai è convinto che il basso profilo alla fine si era scelta migliore senza dimenticare che sulla guerra in Libia l'opinione pubblica è divisa anche negli ambienti elettorali del PdL quello che Berlusconi voleva e del recupero della secondo chic c'è riuscito
Ciò comporta qualche ambiguità della mozione
Proprio sul punto cruciale del che fare con Gheddafi ma anche questo va messo nel conto al premier interessa poco il clima bipartisan gli preme ricomporre gli screzi nella maggioranza e uscire dalla guerra con il minor danno possibile
Se è possibile ottenendo l'aiuto dell'Unione europea della gestione dei profughi chiama degli sfollati e non clandestini reclama Emma Bonino titolare della mozione più dura contro la Poli ti che affido Gheddafi
Vedremo oggi e domani al Consiglio europea e così
Abbiamo nell'articolo di follia e per questo vi abbiamo letto integralmente anche un'altra serie di notizie che riguardano proprio la questione
La questione complicata della vicenda nato e però poi questa considerazione che
Doti sta politico del quotidiano della Confindustria propone ai lettori come Berlusconi sia l'unico premier a non avere ancora parlato da una sede
Istituzione Ale sulla questione e e però ecco col Corriere della Sera oggi parla e
Il l'articolo che lo propone
E questo a pagina cinque del del Corriere
Le ore di l'incertezza sul comando delle operazioni e sugli obiettivi della coalizione solo per il Cavaliere definitivamente superati
Ci sono tre punti chiari sull'azione occidentali in un paese così strategico per gli interessi italiani
La creazione di velo fra Izzo che impedisca l'aviazione di Tripoli di colpire le città in meno e i ribelli
L'embargo delle armi alla Libia la difesa della popolazione civile in balia delle armate del raìs era già tutto chiaro da sabato quando le missioni è stata decisa
Ne ho parlato con il premier inglese che ha però né con il Segretario di Stato americano Clinton ed erano perfettamente d'accordo erano d'accordo con lui
Ma l'accordo aggiunge invece
Il Corriere non era certamente se al cosicché esercitato un'egemonia sulla prima fase della missione con strappi che lasceranno qualche strascico nei rapporti con Roma
Il Cavaliere lo vuole polemizzare col presidente francese ritiene due sia il tempo dell'unità certo il ministro Ciampi appena dichiarato che è quello della NATO sarà solo un coordinamento tecnico mentre le decisioni politiche sulla missione verranno prese altrove
I distinguo francesi non saranno facili di archiviare e peseranno nella discussione
Quanto a Gheddafi
Il premi l'italiano non ha avuto contatti col colonnello con cui
C'è stata per nove anni una lunga amicizia politiche personale li conosce il carattere caparbio
Soprattutto di fronte a quella che appare una sfida di vita e di morte
E convinto però che ci sia un passo decisivo che lei si deve compiere l'accettazione del cessate il fuoco la fine degli attacchi dei ribelli di Bengasi e delle altre città
Siamo tutti chiesta tesi a chiedere Gheddafi un veloce sette il fuoco dice Berlinguer la fine delle ostilità da parte del colonnello della condizione sine qua non
Per ogni mediazione dopo si potrà aprire la fase della diplomazia
Insomma così il Corriere vede il presidente del Consiglio il Cavaliere soddisfatto
Dopo le tensioni con la lega dei giorni scorsi dell'accordo trovato della maggioranza sulle risoluzioni dove i punti
Comunque ci sono condizioni dove ci sono condizioni come quella su cui torno più rapido possibile allo stato di non conflittualità e l'impegno al pattugliamento del Mediterraneo contro l'immigrazione clandestina particolarmente cara
Al partito di Bossi l'impegno ad un'eliminazione
Berlusconi dunque non sarà in Parlamento per il voto sulle mozioni come richiesto dalle opposizioni e dallo stesso Presidente della Camera la situazione ormai è molto chiara
Non ci sono novità che dobbiamo affrontare il Ministro degli esteri e perfettamente in grado di rappresentare il Governo d'altra parte io sono impegnato nel vertice dei Capi di Stato e di governo dell'Unione e non possono andare lì un altro al posto mio
Dalla traforo di Berlusconi dalle incertezze biancore si ritrovano sulla sulla NATO e andiamo a vedere
Qualche altro aspetto di questa in questa vicenda libica da un lato l'aspetto della legalità internazionale e questo è
Toccato da un articolo di
Repubblica di Repubblica a pagina diciotto poi vedremo perché considerati perché Repubblica si occupa d'altro nelle prime tre
Uccidere il dittatore non si può Marconi il salvacondotto sfuggirà al processo all'Aja
Dunque Antonio Cassese scrive
Che nell'intervento delle forze alleate in Libia uno dei problemi cruciali e cosa fare del dittatore ucciderlo come auspicano taluni leader occidentali o limitarsi a distruggere le sue forze armate
Negoziare una sua uscita di scena indolore cercando di dargli un salvacondotto che assicuri impunità pur di mettere fine alla guerra come auspicato da Berlusconi e successivamente dell'arricchimento
Cerchiamo la risposta nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza io finora approvata
E da questa da questa analisi che giuristi dei Comuni che si si propone partendo appunto da questa risoluzione mille novecentosettantatré ma questo è un numero non è una
Lo
E
In realtà c'è poi Puglia interpretazioni che
Propone anche il ruolo della Corte penale internazionale chi raccoglierà prove sui crimini di Gheddafi
E se questo avverrà alla protezione del salvacondotto dovrà necessariamente il svenire
Quanto invece all'azione diciamo così il militare nei confronti
Del
Rice in pensione che essi si dice che il quartier generale può essere distrutto
Sì il colonnello dall'ordine di sparare sulla gente però di più la risoluzione non prevede in parole povere non prevede di sparare sul colonnello
Ma da da questo punto di vista si possono prendere altri due articoli che finiscono per paragonare la posizione di
Gheddafi è quella di Saddam e non è precisamente
Un augurio di buon lavoro visto come è finita
La come finito Saddam ed è proprio quello che Berlusconi assicura di volere scongiurare in un retroscena firmato da Amedeo la Mattina
A pagina otto della stampa Berlusconi dice Gheddafi non faccia la fine di Saddam Hussein
Il premier qui Silvio viene accreditato come il contrario all'intervento di terra che definisce un'escalation pericolosa e inaccettabile
Mentre il tema dell'immigrazione sta molto a cuore a Berlusconi come abbiamo già visto per anche i suoi equilibri interni di governo
E dunque uno degli interlocutori della iniziativa italiane in questa fase necessariamente Brescello
Cioè l'Unione europea che deve farsi carico della immigrazione
Nel frattempo una grave militari e porta via da Lampedusa alcuni dei immigrati di ieri sono arrivati scelto sovraccaricato la questione è innegabile proprio sulla questione degli
Immigrati invece la posizione del Governatore Veneto Luca Zaia questi non sono disperati hanno soldi e abiti griffati
E come è possibile dividere i rifugiati dei clandestini
Il Viminale farà i controlli del caso di sicuro quelli che arrivano con le scarpe da ginnastica firmati giubbottino all'occidentale il telefonino in mano non è gente che chiede assiduo politico
Che poi estrarlo il mondo perché
Simposio un'economia che straccia i prezzi dei telefonini le scarpe viaggi innesti glifosate delle poi
Da anche falsi e UDC o di dubbia produzione diventano beni di largo larghissimo consumo però poi
Rachel qualcuno che dice altre surplus investito così non sei non sei povero sono trentenni Carme hanno dato duemila euro agli scafisti
Vengono dalla Tunisia ma lì è già ripreso e alla vita normale dice il governatore veneto e anche la Tunisia forse potrebbe essere
Un esempio però i giornali ne parlano poco linguisti perché la Tunisia e grandi grossomodo un terzo dell'Italia sicuramente la sua situazione economica
Non è nemmeno lontanamente paragonabile sulla situazione politica per quanto le nostre sia scassata e sicuramente ancora peggio in Tunisia
Esce fra l'altro da un
Importante rivolta
E però la grande messo dei profughi libici non è che arriva a Lampedusa arriva in Tunisia
E la Tunisia e sta facendo fronte e in una una all'Unione europea da in qualche modo interpellare per essere aiutata
E però
Dunque ci sono poi altri aspetti del della questione ma questi sembrano essere sembrano essere i principali mentre
Ecco un esperto che riguarda diciamo nello scenario il quadro generale
Troviamo dal giornale due pagine
Oggi interessanti sul giornale che questo punto di vista
Sono dal nove e la undici a pagina nove c'è und dialogo a due i guai cioè il busto rom contrapposti due articoli da un lato
I guai dell'America e dall'altro i guai del vecchio continente insomma ce n'è per tutti
Il professore Giorgio Israel si occupa dei guai dell'America e fa un paragone caro i neoconservatori è i repubblicani
Di più estremisti basti da una crisi a mostrarvi che Obama è peggio di carte l'equazione Obama carte ed è un cavallo di battaglia dei
Repubblicani americani
Oltre oceano Giorgio Israel come divi esce striminzita le dice né Obama è ancora peggio debolezze indecisione il Presidente sembra non avere una strategia per il futuro degli alleati precipitano nel caveau sciocco
Mentre l'articolo di Vittorio Dan se delle
Pur tema invece su un'altra questione su un errore europeo
Basta l'ostilità dei turchi a svelare dei limiti dell'Europa Erdogan mirava un ruolo chiave nella pacificazione ma il rifiuto di Parigi crea altre tensioni
Nella coalizione e così sì
Riflette osservate dal sei tre Kinder questa crisi
Un'altra un altro aspetto la grave sottovalutazione del ruolo che
La Turchia di Erdogan è disponibile a giocare come punto di mediazione fra il mondo islamico e il in Europa in Unione Europea
Ma l'Unione Europea intanto ha lasciato fuori la Turchia finora
E il ruolo di mediazione di Erdogan viene continuamente umiliato prima lo stato degli israeliani chi hanno avviato l'operazione a Gaza senza avvertirlo guarendo
Lui era impegnato in una mediazione per conto anche degli israeliani oggi
Scrivete anzi reali che nella in questa vicenda l'Europa non tiene conto delle
Esigenze anche di giocare un ruolo da parte di un preso importanti come la Turchia e queste cose in genere si pagano
E il conto prima o poi arriverà
Senza contare che riferite ai il
Quadrante mediorientale sempre estremamente complicato
Lo nota Fiamma Nirenstein con un articolo che ritroviamo a pagina undici del giornale
La guerra tra i soci fa dimenticare o trascurare il resto il Medioriente tutto in rivolta i regimi al potere non esiterò usare la violenza dall'Algeria alla Civica di leader buoni se ne vedono pochi
E un articolo su quello che sta succedendo in Sicilia è un regime fra i più feroci fra l'altro dal punto di vista delle riflessioni e di diritti politici
Invece evidenziato su Repubblica e non è il titolo di gloria pagina ventidue mentre due pagine di Repubblica aderenti alla ventuno ma anche due de il Corriere della Sera sono dedicati invece a un ritorno
Tragicamente indicativo il ritorno dei attentati interne Israele un
Bomba aule affermate di un autobus
Riportare l'incubo del terrorista Baudelaire il Frei civilistica ideali torna il terrore della Jihad bomba alla stazione un morto e trenta feriti
Ah vi paser che è stato consigliere riviste di diversi primi ministri israeliani sostiene che dietro questa questa nuova bomba cioè la volontà dei fondamentalisti di Gaza di Hamas in sostanza di una nuova di una nuova guerra e questa faccenda della bomba
Israele va tenuta va tenuta presente o quanto le fascette italiane invece
Allora bisogna ritornare su Repubblica e sulla stampa sulla pubbliche sulla stampa i temi privilegiati riguardano proprio
Da l'Italia più che la Libia e
Il rimpasto governativo titolo di apertura dell'articolo Carmelo Lo papà a pagina due romano strappo di Berlusconi il cui leader firma con riserva
Promosso all'agricoltura il deputato incaricato per mafia TV
E
Un retroscena di un di Francesco Bei e Umberto Russo riassume la questione
La questione
Presidente mi assumo io la responsabilità politica della proposta questa nomina è necessaria per l'equilibrio
E la stabilità del Governo
Berlusconi ha deciso di forzare la mano Napolitano così inteso colloqui alla presenza di Gianni Letta mentre fuori dalla porta spetta trepidante Saverio Romano accompagnato dalla moglie del figlio diciannovenne
Si consuma l'ultimo strappo fra Palazzo Chigi e il Quirinale perché la politica non si dà affatto per vinto anzi ci tiene a ribadire le sue che le sue perplessità politico istituzionali restano intatte
Esattamente come erano state già comunicati nei giorni scorsi a Palazzo Chigi da tempo almeno dalla visita del premier al Colle di una settimana fa
Che va avanti il braccio di ferro su terreno sul nome del Ministro dell'agricoltura un e nomine che Napolitano ritiene quanto meno inopportuna finché non ci sta non si sarà definitivamente chiariti alla posizione del politico siciliano davanti al G.I.P.
Ma per Berlusconi il tempo stringe i responsabili dilaniati al loro interno su chi deve andare al Governo chi resterà a bocca asciutta su una cosa sono invece tutti d'accordo
Il premier deve accettarli al tavolo altrimenti lo faranno saltare a cominciare dalla giustizia il terreno scelto per le azioni di guerriglia il Cavaliere sa di avere il coltello alla gola Montecitorio ieri si votava in Giunta sul conflitto di attribuzione
E fra poco dovrà pronunciarsi Laura i responsabili come si è visto sono determinanti
Così il come sull'emendamento Paniz sulla prescrizione breve che salverà Berlusconi che è una condanna al processo Mills non c'è più tempo per esitazioni per dare ascolto i richiami del Colle alla prudenza
Dal Quirinale erano partiti diversi segnali di grande preoccupazione itterizie inutilizzati a Palazzo Chigi sui procedimenti aperti
Tanto da spingere umano al contropiede lunedì ha fatto arrivare a Gianni Letta tutto il fascicolo giudiziario che lo riguarda
Un faldone
Che deve avere soddisfatto il sottosegretario che infatti approva ha provveduto ad inviarlo al Segretario generale del Quirinale Donato Marra accompagnandolo da una nota autografa come a dire per noi è pulito
Anche Berlusconi pressato dal farmi Schifani due grandi sponsor del neoministro garantiva che tutti i casi sono chiusi su Romano non c'è nulla
Il clima rilassato della cerimonia del giuramento deve poi aver convinto i presenti che l'annuncio di Napolitano renderò pubbliche le mie perplessità forse non andava preso alla lettera
Il Capo dello Stato ha trattato amabilmente il neoministro e la moglie indica il figlio si lascia andare a una battuta che giovanotto e più alto di lei cortesi umane scambiati da Berlusconi e Romano per un'accettazione della nomina e invece no
Poco dopo arriva la doccia fredda ora dopo il blitz della rampogne del Quirinale Berlusconi mastica amaro siamo diventati una Repubblica presidenziale si lamenta con i fedelissimi ormai Napolitano ci mette sotto tutela
Eppure non una parola viene pronunciata contro Napolitano né dal Cavaliere né dei suoi nonostante l'IVA consumata in prima in privato
Non possiamo andare allo scontro totale col Quirinale spiega il premier altrimenti offriamo il pretesto a Fini e Casini per buttarsi nelle brace del PD e lasciare la santa alleanza contro il sottoscritto
Però per la verità la questione Romano Berlusconi non la prese ha fatto bene e
Per esempio libero lo perché dei ritardi
Reazioni ancora più forti di quelle che pure si ritrova in questo retroscena
Non avevo mai visto firmare con riserva il premier descrive Salvatore D'Amata agile quindici libero incredulo per la nota del Quirinale vogliono creare un altro caso branche R.
Cose simili neanche ai tempi di Scalfaro
E insomma alla questione la questione dei sei romano che poi naturalmente una questione che era prevedibile prevedibili Sima alla quale il Governo è andato allegramente incontro e
è difficile pensare seriamente che potesse aspettarsi gli altri altro
Fra l'altro Francesco Kramer vive propone un la chiave di lettura come un giallo sulla via libera sulla via libera del Colle
A suo carico gravi imputazioni si faccia chiarezza Luini replica mai stato imputato sono dispiaciuto
E infatti mi che hanno scritto l'imputato
E infatti il Colletti n tiene fermi al sua il suo testo e quindi l'esordio delle ministro con con lo scontro lessicale con negli uffici del Quirinale
Ma poi in realtà ecco a Lomello vengono attribuiti e poi anche cose che
In realtà poi c'è un modo e modo di crisi chiare le personalità politiche
Per esempio ecco prendiamo un articolo a pagina sette Nicola biondo
Quale e voglio dire non è che sull'operato politico di Saverio Romano grande costruttore della
Tendenza Cuffaro interni all'UDC esito ore di alleanze in Sicilia
C'è l'imbarazzo della scelta se si vogliono trovare elementi critici rispetto al bordo politica al modo di fare politica di
Di questa personalità
Di scuola democristiana siciliana ma qual è la cosa che l'unica va pescare attraverso questo articolo Nicola biondo qual è l'articolo che il punto che più
Di lo distingue è stato fra i pochi a opporsi al carcere duro per i mafiosi
Meno andiamo a che vide voi meglio che ha detto membro della Commissione giustizia voto contro le decisioni e di rendere permanente il quarantuno bis
R. con questi alloggi che anche il deputato radicale Maurizio Turco e speriamo anche i suoi colleghi tutti radicali sul nuovo
Sono da ritenersi alleati di Cosa nostra in realtà non è così ovviamente ma
Fosse quello il problema di Saverio Romano saremmo a posto
E infatti non è quello però
Siccome nulla avviene per caso
Vedrete che il passaggio prossimo perché poi voglio dire certe certe logiche
Di certa collega collegati a certa politica e a certe e a certe procure e il passaggio il prossimo passaggio c'era
Dopo aver sostenuto che appunto chi esce chi è contrario al quarantuno bis come Saverio Romano e persegue la sua politica il prossimo passaggio c'era un attacco aprisse il più piccolo Amato a Giovanni Cozzo
E poi si riaprirà l'ASI Peter le questioni della trattativa utilizzando anche questa vicenda
Devi impasto di Governo di non c'entra nulla ma in qualche modo vedete che si troverà modo di collegarci
Non si va avanti così e infatti ma dalla questione dal questione rimpasto il passo è breve alla questione giustizia allora oggi segnaliamo il ritorno di rubli
Che si ritrova a
Addirittura in concorrenza con Gheddafi e corse al così su alcuni giornali
Sono cioè per esempio il fatto che la piazza addirittura a pagina due
Ma
Anche la Repubblica alla posizionerà prima di dare conto ai suoi lettori di quello che succede in Libia e cos'è mai successo vedo riportare
La
Giovane e di nuovo all'attenzione delle delle cronache baci sono un po'di intercettazioni
Poco lusinghiere per la verità per
Berlusconi ma
I in ogni caso anche lì di rilievo penale Bosco uccide
Intanto però c'è un passaggio un passaggio invece è importante perché è un passaggio parlamentare il primo sì al conflitto fra alla Camera e i PM
La si può raccontare scrive leale Milella con le parole di Maurizio Paniz il berlusconiano cui i numeri hanno
Hanno dato la meglio della Giunta per le autorizzazioni di Montecitorio dove è finita undici e dieci
è successo quello che doveva succedere la Camera eserciterà la sua prerogativa costituzionale ovvero
Inoltre era alla consulta il conflitto contro la procura di Milano sul caso Ruby colpevoli quei pm di avere derubricato ordinaria concussione senza riconoscergli il rango ministeriale la telefonata del premier
In questura per liberare rubi Palizzi insiste che rubi poteva essere agli occhi di Berlusconi la nipote di Mubarak a Milano ce la mettono le mani avanti in Procura dicono che il processo
Consultò con Consulta che dovrà decidere comincerà e andrà avanti la Corte deciderà sull'ammissibilità poi entrerà nel merito ma nel frattempo il dibattimento come avvenuto altre volte
Ma su questo la difesa e di opposto parere e cita il caso Abu Omar arriverà fino alla sentenza
Così dunque la la questione del conflitto di
Attribuzione poi
Naturalmente ci sono c'è dell'altro trovato il diario di carina Silvio mi disse che poteva ottenere tutto
E
Lì citazioni poi
Se vi interessa li trovate nella articolo di Repubblica quello che rileva è appunto il Biffi in voto
Sul conflitto di attribuzione
Terzo sgomento significativo per la i quotidiani di oggi è invece la questione dei
Beni culturali dell'avvicendamento
E
La figura di del Ministro Bondi che lascerà appunto il Ministero del quale peraltro da tempo locali nel quale peraltro da tempo non si faceva venti
Sul al Corriere della Sera a pagina diciannove esce un'intervista al ministro che assicurare resterà al fianco di Silvio come dubitare
Assicura anche di essere finalmente sereno
A proposito della mozione ad personam presentata per le sue dimissioni
In Parlamento dice ho ricevuto la fiducia è vero ho vissuto un periodo duro caratterizzato dalle polemiche dalle aggressioni nei miei confronti dopo il crollo di quel manufatto a Pompei
Dalla presentazione di una mozione di sfiducia e dalle conseguenze del tram etico taglio delle risorse
Eppure nemmeno dopo la fiducia sono riuscito a ottenere i fondi necessari per continuare le riforme che avevo intrapreso proprio in questi ultimi giorni poi
Dopo l'ulteriore congelamento di fondi da parte del Ministero del tesoro la mia figura pubbliche è stata letteralmente sottoposta ad un massacro mediatico
Dunque dicono che il suo vero nemico sia stato Tremonti ma perché ha subìto tutti quei casi
La mia colpa se così si può dire è stata quella di non avere solo chiesto maggiori fondi come tutti i miei predecessori
Ma di avere impostato riforme liberali del settore la mia posizione non è stata evidentemente compresa dal Ministro Tremonti che ha concesso
Attenzione al Sindaco di Roma e al maestro Muti ben superiore a quella che ha concesso a me come ministro e credo inoltre che gli sia stato molto più sensibile agli editoriali del Corriere della Sera che lo invitavano a comprendere le ragioni della cultura
Piuttosto che alle mie preoccupazioni e alle mie proposte
E non crede che Berlusconi avrebbe dovuto aiutarla il Presidente Berlusconi dobbiamo mai fatto mancare la sua vicinanza e comprensione e così vero Bondi
Mette nei guai pure il Presidente del Consiglio che passa anche l'unico per le vittime di Tremonti
E adesso che farà come ho detto tante volte il mio desiderio di restare al fianco del Presidente Berlusconi ed è l'unica cosa che mi tiene ancora legato alla politica
Ma non sono interessato a mostrine o ruoli particolari voglio cercare di offrire il mio contributo e di svolgere bene il mio ruolo di senatore tutto qui
Intanto il nuovo ministro assicura mai più Caizzi e arrivano duecentotrenta sei milioni presi dalla dalle accise sulla benzina
Il giornale che vedi chiara secondo la sua impaginazione secondo la sua gerarchia delle notizie che sempre originale uno spazio notevole a tutta la faccenda il foglio
Che vi fa la parte centrale di tutta la prima pagina una rivoluzione culturale il Tesoro trova nella benzina i fondi per salvare la cultura molti milioni allo spettacolo e creati all'alcol alla l'archeologia è in cima esce Pompei
Meriti di letta e di Nastasi il potente
Dirigente del
Ministeri
Ora c'è l'arrivo di Galan ma l'onore di Bondi e quanto premi al foglio
Firma con lei i fanti Lorusso Giuliano Ferrara l'elogio di un politico diverso la prima vittima conosciuta della sindrome da loro da lotta politica
Uscito dalle retrovie del partito si è misurato con un Ministero chiave delle battaglie per l'egemonia della società e nelle classi dirigenti e si è accorto che il Colosseo dei leoni in confronto ed è un luogo per educante
Non è un gladiatore non pretende nemmeno di esserlo la sua celebre emittenze non ha trovato corresponsione alcune mentre gli amici né fra i nemici
I colleghi del Governo in testa quel famoso sadico di nome tributi non gli hanno mollato nemmeno un piccolo stretto darò delle
Lo hanno letteralmente affamato e l'applauso che ieri ha accompagnato le sue dimissioni se aveva lontanamente lontano un miglio di senso di colpa visto che la correttezza di Bondi politicamente sciagurata
Nel fare male tardi la battaglia interna per i finanziamenti alla cultura estende ripagate con un assegno culturale generoso ed era ora il Ministro dell'economia e da Gianni Letta del momento scrisse sui cui Sandro mollava
I nemici poi nella loro crudeltà priva di senso spoglia di ogni sentimento cavalleresco
Si sono accaniti su di lui che ha lavorato piuttosto bene finché ha potuto farlo e lo hanno letteralmente strappato come si fa con l'anello debole della catena coprendolo di ingiurie dileggio filo affanno letteralmente impazzire
Imputato gli perfino il crollo di Pompei fosse stato appena possibile avrebbero chiesto di votargli la sfiducia per una indiretta responsabilità nell'omicidio di Avetrana
Insomma il coaching la persecuzione di Bondi
E anche qui però l'articolo di Ferrara come al solito e brillante e non c'è motivo di dubitare che sia sincero però è innegabili che all'Ettore specie se cinico
Non necessariamente
Po'
Dette ai lettori non necessariamente viene messo delle disposizione d'animo migliori nei confronti del del ministro uscente il
Il sadismo peraltro ne un'idea
Caratteristica che può essere
Consegnata per intero sulla Tremonti insomma
C'è un poi gradualmente però siccome Bondi e personaggi diciamo così non usuale sulla scena politica italiana in questo Ferrero e sicuramente ragione ci sono anche altri ritratti di altri quindi
Qualcosa e volendo del da leggersi oggi
Un altro ritratto del personaggio da leggere quello di Mattia Feltri sulla stampa finalmente libero così limite Bondi lascia il Governo per colpe non su due
E ora ritorna al PdL farà il coordinatore ma pareva volesse andarsene anche Galli
E insomma questi due ritratti di Bondi e poi invece la questione della cultura e dei beni culturali qua c'è un articolo invece interessanti che rischia di passare inosservati a pagina cinquantacinque della del Corriere della Sera sede Antonino Gianantonio Stella si occupa di un di un tema che tutti diamo per scontato cioè il fatto
Grande preminenza in Italia
Rispetto al
Al resto del mondo delle dei beni culturali
Ma scrive Stella per favore si mettano d'accordo
Ha ragione Berlusconi a dire nel nuovo spot che l'Italia ha regalato al mondo il cinquanta per cento dei beni artistici
Tutelati dall'UNESCO o la Brambilla che sostiene che
L'Italia ne possiede il settanta per cento e non è assurdo che affermino due cose diverse sullo stesso sito ufficiale del turismo
L'opposizione va da sé attacca
Proprio in un momento in cui l'immagine del Presidente del Consiglio il compromesso a causa dei festini a luci rosse ad Arcore
Ebbene pensare con attenzione se è il caso di utilizzare o meno il premier gli spot finalizzati alla promozione del turismo dice in una nota
L'esponente dell'UDC Deodato Scanderebech Scanderebech
Parole soltanto parole che abitavano Alberto Lupoi Minieri del responsabile del turismo PD Armando Cirillo
Il tormentone intorno al patrimonio in realtà è vecchio come il cucco il repubblicano Spadolini Primo Ministro dei beni culturali diceva che in Italia c'è il cinquanta per cento dei beni storici e culturali dell'intera Europa
I socialisti a Franco Carraro negli anni Ottanta diceva che l'Italia e sfiora il quaranta per cento dell'intero patrimonio mondiale il ministro della pubblica istruzione diessino Tullio De Mauro
Sostiene Eva che in Italia c'è il settantacinque per cento del patrimonio artistico internazionale Vittorio Sgarbi si spinse più in là l'ottanta per cento del patrimonio mondiale
Finché annota divertito Salvatore Settis sugli Assessori Regionali toscano ha teorizzato che il trenta per cento del patrimonio mondiale sarebbe in Toscana
E il vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo che l'Urbe da sola hai il trenta quaranta per cento dei beni culturali del mondo
Non sarebbe più opportuno conclude Stella invece che dare numeri così come vengono metterci dei soldi sui beni culturali tagliati di oltre la metà negli ultimi dieci anni
E questo e il il tema c'è però un altro modo di vedere la cosa l'abbiamo già visto che il giornale che invece imposta la questione
In altri termini
è Nicola Porro che fa un discorso di carattere generale mettendo insieme un altro avvenimento che ieri era annunciato che oggi si è realizzato cioè un decreto ANPI scalate straniere sulle imprese italiane
E allora il vicedirettore del Giornale firma un commento intitolato I dubbi liberali sul Governo
Si ha l'impressione che ogni tanto e un po'troppo spesso per la verità all'interno del Governo si insinui rospi vitello malvagio che ne combina di tutti i colori
Insomma come fa un liberale ad accettare che col decreto si tolgano dei quattrini dalle tasche degli automobilisti per depositarli in quelle di Nanni Moretti
Come fa un liberale a sopportare che sempre con decreto il governo si impicci delle Assemblee di un'azienda privata e per di più quotata in borsa già venduta all'estero anni fa
Per il
Favorire un'alternativa un'requisizione straniere e come fa un liberale a tollerare la sbalorditiva giravolta sul nucleare ecco questi i temi
Che Porro sostiene inserendoli e sviluppa giuste inserendoli fra l'altro in un tema più generale in una domanda
Che potrebbe anche essere imbarazzante che fine ha fatto la scossa all'economia annunciata con la lettera al Corriere della Sera vi ricordate
Lettere che poi appariva a molti
Figlia della prosa di Giuliano Ferrara più alti di quella del Presidente Berlusconi ma insomma tutta quella
Passaggio sulle liberalizzazioni appunto la sconosciuta economica poi in realtà non è
Non è andata così dice dice Porro qui dice anche la critica liberale liberista e rispetto ad alcune prese
Di posizione del Governi abbiamo quasi finito mentre guardiamo con qualche preoccupazione
Forse
Un
Un'esercitazione però Baaboul segnalato insomma pagina venticinque della Repubblica
Ed è così che si parla
Del Giappone il medesimo anche qui molto avanti nel foliazione eppure situazioni legge oppure non è ancora
Vuole non è ancora sotto controllo a Tokyo emergenza qua non fa deve bere i bambini il titolo della pagina ventiquattro a pagina venticinque c'è invece il titolo seguente
La RUBERA direttiva ora e sull'Italia
Mai rischi per la salute su un nuovo minimi
Ieri però non c'è vero per niente e oggi sono già minimi speriamo bene invece esso è una almeno così ci assicuravano negli
Che assicurava un titolo che riprendeva peraltro la dichiarazione del Ministro della sanità oggi si ammala siamo a una soglia un pochino più alte perché i rischi ce ne sono ma minimi minimi
Speriamo che non sia come la famosa Brecht battute di Flaiano su una fidanzata da piazzare che era incinta ma pochissimo
Quanto invece alla politica italiana per completare il quadro della vita dei partiti oggi c'è da segnalare attenzione nei confronti di Futuro e Libertà e dei suoi assetti interni al partito
Di Gianfranco Fini deve ancora in qualche modo su unificarsi ha avuto dei problemi di partenza
Intanto filiera Adolfo Urso guiderà
Fare il futuro ma io non sono amministrati il potere massone arare i terreni dunque uso e alla Fondazione culturale
Mentre Italo Bocchino ha dato alle stampe un libro intitolato Una storia di destra
Il raccolta una serie di retroscena per esempio così nel titolo dell'articolo
Vittime interviste firmate da Aldo Cazzullo Fini voleva Alemanno il futuro e Libertà litigò con il premier per il Colle
Insomma la destra raccolte da da
Da Bocchino parlare anche di un pranzo chiarificatore fra i due naturalmente fare Fini
E Berlusconi
Il pranzo venne organizzato all'hotel dei riuscite a Roma una sede prestigiosa andò malissimo
Conclude il conto Bocchino che spiega Bruno de che Cicchitto preveggente gli disse Feltri al giornale comprometterà il Governo
Va bene dal libero di Italo Bocchino invece pressing Moro a una a una pagina del Corriere della Sera che potrà fare discutere
Un iter magistrato Ciciliano persone serie che ha avuto diversi successi nelle sugli ingaggi IMI
E che ora ha dato nuova vitalità alla procura di Reggio Calabria
Firmata una un articolo una lettera c una lettera sul Corriere della Sera l'omertà sulla 'ndrangheta alla Lombardia reagisca
Un coro d'ombra impedito fin qui di cogliere la diffusione dell'omertà e il de il silenzio importante Province lombarde
E c'è una leva formidabile foto che sembra tratta da un film di Scorsese
Di tre persone G che poi sono identificati con tanto di nome e cognome i capi cosca milanesi alle uscite di un bar di Cesano Maderno la foto e formidabile e
In sostanza acqua non siamo adesso è un po'più difficile dire al Procuratore Capo di Reggio Calabria persone fra l'altro assolutamente aliena dalle ribalte dai comizi in piazza
Dalla patrocini azione e di
Discutibili iniziative editoriali
Altra altro stile
E
E difficile adesso trattarlo appunto da un magistrato protagonista qualcuno dovrà rispondere il Ministro dell'interno delle sue più quello che stigmatizzo Saviano ma sembra
Alleggerire Pignatone che Saviano tutti gli orti non li avesse almeno su questo lavoro
E e quindi potremmo fermarci qui prevede trovare un'ottima e chiusure aprirla potere di oggi sempre di Jim senonché
Come tutti i giovedì è sicuramente raccomandabile magari poi per non essere d'accordo ma non fa niente
L'articolo perché si ci si guadagna sempre a leggerlo l'articolo di Angiolo Bandinelli sul foglio
L'Italia e la Chiesa qualche dubbio storico sul fin troppo i reni colori dire dico del messaggio di Benedetto decimo sesto per L'Unità e
Ci si muove sul terreno indiscutibilmente minato la Chiesa il suo ruolo nel processo unitario del Paese
Le sue responsabilità anche ma anche il ruolo e la lettura e di Benedetto decimo sesto oggi tutto questo nella colonna di Bendinelli oggi sul foglio e così abbiamo le più fini
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