Il DDL sulle madri detenute. Intervista a Silvia Della Monica

Radio Radicale abbiamo qui con noi si Della Monica capogruppo del PD in Commissione giustizia senatrice Della Monica ieri Laura rinviato in commissione il provvedimento il DDL sulle detenute madri e qual è il giudizio del PD
Ma sicuramente un provvedimento che cerca di portare un po'più in alto l'asticella già posta dalla Camera in al nella tutela dei diritti umani dei dei dei bambini perché il provvedimento riguarda soprattutto i bambini che forzatamente sono reclusi
Tuttavia siccome la popolazione delle detenute che
Dopo la legge Finocchiaro che è stata una legge importantissima quella del due mila uno ormai è rimasta in carcere è composta da prevalentemente da detenute straniere la popolazione
è molto bassa si tratta di una sessantina di detenute in tutta Italia numero più o meno oscilla tra i cinquanta sessanta sessantacinque un numero di bambini anche altrettanto basso
Rispetta il quale noi dovuti vorremmo ottenere della possibilità di effettivamente dare al minore il diritto di crescere al di fuori di un istituto penitenziario di non essere carcerato
Siccome mancano le strutture a custodia attenuata le famose ICAAP mancano i finanziamenti della legge non sono previste delle misure più radicali rispetto a queste il rischio che e questa legge corre se non viene modificata
è la carcere Zezza e alle finanze sei anni dei bambini in carcere e credo che non sia questo il risultato che si vogliono temere questo lo riterrete aderito al rinvio a giudizio
Beh l'abbiamo chiesto noi ovvio per questo per ottenere la possibilità lenti inserire alcune modifiche sulla legge e vedere se è possibile finanziarla perché purtroppo senza finanziamenti non si fa niente
E meglio intervenire a tutela dei diritti del minore le faccio un esempio si prevede la legge che la madre possa andare assistere in ospedale il figlio minore
Segre aveva ente ammalato in pericolo di vita ma l'assistenza si risolve in una visita
Quale e per quale motivo con un un numero così basso di detenute presenti nelle carceri non si può consentire invece l'assistenza al figlio minore che ricoverato in carcere perché ricoverato in ospedale
E e quindi maggiormente tutelare l'interesse del minore in un caso di questo genere dobbiamo pensare che la legge riguarda sì ISVAP drappo
Orto madre e figlio e quindi in qualche modo le donne ma prevalentemente riguarda l'infanzia diciamo come sempre si Della Monica capogruppo del PD in Commissione giustizia Palazzo Madama