"Mediterranea" - Libia. Che fare?

Buon buongiorno a tutti grazie per essere qui io mi chiamo Stefano con le sole responsabile dell'area internazionale dell'ANSA
Per me con vero piacere un onore poter oppure moderare questo dibattito tra personaggi così
Così competenti sulla sulla materia che andiamo a discutere come sapete
La Libia la
La guerra la guerra in Libia l'attacco della comunità internazionale quello che sta succedendo
Questo dibattito si inserisce nella nelle iniziative del format mediterranea mediterranea che vuole essere un format
Di riflessione che ha fatto in collaborazione dall'interprete internazionale
E dalla dell'ufficio di Roma della Commissione europea e si articolerà in tre in tre convegni mensili con un ultimo convegno finale vuole essere
A giugno e vuole essere un un momento di di analisi delle varie situazioni internazionali
E ma anche cercare qualche spunto di riflessione e qualche idea se è possibile sul futuro anche se disegnare scenari in politica internazionale è un lavoro
Difficilissimo però è anche giusto provarci serve anche a raccogliere le idee e a provare a vedere
Più chiare su quello che accade in effetti credo ci sia bisogno di cercare di capire
Che cosa sta accadendo in in Libia come come voi sapete la rivolta in Libia soltanto l'ultima questo momento
Di una serie di rivolte che hanno incendiato il sud del Mediterraneo dall'Algeria la Tunisia all'Egitto che si sta spostando anche alla
Penisola arabica Enna ieri Manin Varenne
Oggi
Oggi stamattina sono notizie
Importanti che arrivano dalla Siria dopo gli scontri di ieri e quindi anche la Siria un Paese
Di solito molto chiuso anche lì sono è arrivata questa questa rivolta
Dalla dal dal Mediterraneo però ci parli e parliamo soprattutto di
Di Libia della situazione sul terreno ma anche della situazione di prammatica la comunità internazionale dopo essere stata
Accusata di aver reagito con grande con estrema lentezza a all'attacco di Gheddafi contro i civili contro i rivoltosi chiamiamoli rivoltosi però per sintesi giornalistica
E e poi all'improvviso ha deciso di intervenire in
In pochissime ore proprio mentre le forze di Gheddafi stavano stringendo dal seggio nel nell'ultima spazio di territorio rimasto proprie rivolto consiglieri ribelli a quel punto la comunità internazionale
Ha agito con grande fretta che anche questo apporto approvato qualche critica perché il metodo usato il metodo adottato non è stato del tutto lineare c'è stata come voi sapete una risoluzione
Dell'ONU la mille novecentosettantatré che autorizza la comunità internazionale a fare tutto quello che è possibile
Per difendere incivili tranne l'occupazione del Paese e però poi la comunità internazionale ha dato un po'in ordine sparso la Francia di Sarkozy
A me è partita da sola di fatto con dei raid aerei
In seguito seguita poi da dagli inglesi dagli Stati Uniti e via via dagli altri Paesi
Un po'in ordine sparso ma anche con una interpretazione diversa della della della risoluzione dell'ONU
Secondo alcuni è semplicemente una risoluzione che serva fare applicare una zona di non sorvolo la no fly zone secondo altri invece
Permette anche una difatto una nota RAI zone perché i diritti i francesi stanno attaccando anche con voi i carri armati
E non si nomina mai Gheddafi ma molti sostengono che l'obiettivo politico alla fine sarà proprio quello di i criminali politicamente chissà se solo politicamente IVA il raìs di Tripoli quindi questa la situazione c'è c'è ancora molta confusione ancora stamattina non c'è
Un accordo sulla comando delle operazioni fino a oggi come voi sapete più o meno
C'è stato un coordinamento di fatto da parte della comando americano di Napoli ma in realtà i contingenti militari ieri delle varie dei vari Paesi sono mossi in ordine sparso su iniziative nazionali
C'è una richiesta forte da parte di molti Paesi soprattutto l'Italia affinché il comando sia unificato dentro la NATO altri Paesi come la Francia invece si oppongono quindi c'è molta carne al fuoco io però non mi vorrei
Dilungare oltre vorrei deve dare la parola
Ai nostri ospiti che conoscete benissimo vorrei cominciare dal senatore Mantica che è l'esponente del Governo qui presente Sottosegretario
Agli esteri proprio perché vorrei chiederle un commento sulla situazione
Che si è creata fra Air fra Italia e Francia i giornali hanno titolato scontro tra Italia Francia e in effetti ci sono stati i toni molto forti perché l'Italia e Francia hanno rappresentato proprio
Due ridere contrapposte su come su come condurre gli attacchi dell'Arma coalizione internazionale prego senatore
Innanzitutto grazie
Questa opportunità
Vorrei cominciare
Usando un po'il tono dei quotidiani italiani che peraltro non condivido
Dicendo che tutti noi ci auguriamo di vincere la finale del campionato del mondo del due mila sei
Aspettiamo Materazzi e che dia una testata si danna
E vorremmo vincere la Coppa del mondo
Nel senso che sta c'è evidentemente un contrasto però mi pare che
Ridurre
Quello che sta discutendo oggi a Bruxelles in sede NATO a uno scontro tra Italia e Francia sia molto riduttivo
Io
Per spiegare vorrei però anche
Precisare una posizione Governo italiano che noi riteniamo essere assolutamente allineata allo spirito della risoluzione
Ho l'onore ma anche allineata a quello che sono state le esperienze precedenti perché pare che questa volta
Ci siamo dimenticati che ci sono già stati una Bosnia Erzegovina c'è già stato un corso c'è già stato un Iraq
Cioè abbiamo precedenti esperienze per capire anche che cosa dobbiamo
è vero che la risoluzione dell'ONU parla di ormeggio il cioè non
Esclude nessun tipo di intervento tranne quello dell'occupazione quindi per essere
Ancora più chiari teoricamente uno sbarco di comando so di forze speciali in Libia impone un ritorno alle navi o comunque una permanenza breve e anche ammesso
La logica con cui si muove la comunità nazionale e la NATO in questo senso voglio ricordare la NATO e dice su consenso
Quindi vuol dire una sede nella quale si confrontano posizioni e sensibilità diverse
Per quanto riguarda l'Italia noi riteniamo che questa operazione abbia due obiettivi fondamentali primo è fermare il massacro del popolo libico da parte di Gheddafi
E questo è direi l'origine della intervento della comunità internazionale
E quindi se è giustificato l'attacco dei francesi
Con qualche ora di anticipo sulla
Intervento delle altre forze militari
Bisognava fermare l'avanzata su Bengasi oggi credo che noi possiamo tranquillamente ritornare a quella è l'impostazione di fermare il massacro azzerare la capacità
Aerea della Libia che vuol dire non solo impedire i bombardamenti con aerei o elicotteri sulla popolazione fatti da Gheddafi ma cosa più importante
E realizzare l'embargo sulle armi e aggiungo sui volontari o mercenari come volete chiamare
Che sono stati mobilitati da Gheddafi e che e arrivano in Libia ovviamente via quindi azzerare la capacità era della Libia vuol dire
Bloccare quelle che sono le
Potenzialità del regime libico di
Diciamo confermare la rivolta in maniera
Violente
Qual è l'obiettivo l'obiettivo è quello di arrivare a un cessate il fuoco vero
Ma l'obiettivo vero è politico cioè l'obiettivo vero e questo mi pare la parte più importante
E quello di
Arrivare a mediare con Gheddafi inutile che
Mediare vuol dire
Prendere atto che nella comunità internazionale la legittimità di Gheddafi non c'è più
Che il suo regime così come non è più accettato
E che occorre avviare una fase di transizione
Sulla quale si ritrovi una unità della Libia e è una fase di transizione verso forme di governo
Più
Attinenti a quelli che sono i valori
Universali che muovono la Carta dell'ONU
Sulla Libia peraltro occorrerà fare una digressione perché la Libia è un Paese
Molto particolare
La Libia non anagrafe
Ciò vuol dire che nessuno di noi sa quanti sono i libici
Nessuno di voi sa quanti sono gli immigrati in Libia
E quando dico l'anagrafe sembrerebbe una banalità cioè la Libia non ha una struttura statuale
La Gianmaria prevedeva tutta una serie di democrazia di base usiamo la parola democrazia tra virgolette non esistano sindaci non esistono governatori non esistono non esisteva nemmeno l'esercito
Nel senso che si è visto che l'esercito nel senso di rivolgerci io vivevo esercito volontario del suo polare in realtà
Non era tale sono corpi speciali sono forse tipo la guardia presidenziale di Saddam Hussein tanto per dare un'idea
E sono poi la capacità di spendere
E di investire i i soldi della ricchezza libica in questa operazione quindi la prima grande difficoltà e un Governo di transizione al di là di chi sono gli interlocutori anche questo altro tema
Verso che cosa
Verso una ricostruzione di uno Stato che c'è in Tunisia che c'è in Egitto che c'è in Siria dice
Forse la Libia assomiglia più allo Yemen come struttura sociale e politica
Però questo è una prima grande difficoltà comunque l'obiettivo è politico l'obiettivo è una mediazione e l'obiettivo è avviare una stabilità della Libia inserite in un contesto
Di Medio Oriente c'è un filo rosso noi crediamo di sì
In ogni Paese si manifesta in maniera diversa date le realtà del Paese
Ma credo
Almeno di poter affermare che si tratta di quello che uno scontro latente
Non è nato adesso il caso a segnato questi giorni ma
Ed è lo scontro tra
O l'impatto se volete meglio della modernizzazione nella cultura islamica
Anche Al Qaeda e la risposta a un processo di modernizzazione negarla
Al Qaeda dice la modernizzazione Satana modellizzazione sono gli Stati Uniti e l'Occidente dobbiamo tornare alle regole tradizionali dell'ISEE
Credo di poter dire ognuno poi fa le sue affermazioni sia credo che
Il radicalismo islamico inteso come l'abbiamo vissuto all'inizio degli anni due mila due mila e uno fino all'attentato alle Torri Gemelle
E profondamente in crisi perché tra gli sconfitti di questo filo rosso
C'è anche un al-Qaeda non diamo la per morta dico non mi pare che sia nella regista nella causa di quello che sta avvenendo è stata anche lei colta di sorpresa
Una delle notizie piume impressionato era maschere premeva nella striscia di case alle manifestazioni a favore di quello che avveniva in Egitto o di quello che avveniva in Tunisia e la grande preoccupazione di Hezbollah
In Libano vuol dire che questo mondo diciamo l'articolato mondo che ruota attorno al radicalismo islamico
è stato preso in contropiede forse si rende conto anche delle
Implicazioni che in questo come tutti i movimenti nuovi
Vanno salutati per quello che di positivo contengono nessuno credo sia in grado
Ipotizzare quale sarà il termine di questo processo
Però siccome
Un processo di innovazione di cambiamento di una realtà
Che non era più sostenibile credo che dobbiamo
Accoglierlo in senso positivo accompagnando laddove possibile questa evoluzione
Tanto per essere chiari il Governo italiano non penso che sia esportabile la democrazia
Che non è un prodotto da bancone di supermercato incomprensione omaggio
Ma certamente dobbiamo essere al fianco di tutti coloro che chiedono maggiore libertà maggiore partecipazione
Una interesse un nuovo rapporto tra il cittadino e lo Stato
E quindi in questo senso credo che si possa stare da una parte il suo
Chiudo con una provocazione che vado ripetendo da molto tempo
Anche perché io ho una difficoltà obiettiva come membro di Governo ormai a sinistra trovo le forze speciali dei marines quindi sono costretto a difendere Milosevici Putin
Patto di Varsavia il comunismo nel suo
Anche oramai
Ma lo dico perché Luino devo dire valido radicale ha una sua coerenza però francamente siccome normalmente si inizia dicendo Obama ha detto allora vorrei dire che anche Bush aveva detto
E che forse del ce lo siamo dimenticati forse l'ambasciatore Badino perché era anche vissuto
Che
L'attacco all'Iraq e la caduta di Saddam Hussein avevano alle spalle anche un grande progetto politico gestito malissimo su cui possiamo discutere che si chiamava grande Medio Oriente
E siccome ho avuto recentemente lo che so incontrare Emma Bonino a un dibattito
Ci siamo ricordati assieme che in quel momento parlo del due mila quattro facemmo una conferenza sana
Sul ruolo della donna nella società islamica
E facendo un grande conferenza di quattro giorni
A Marrakech in Marocco
Sulla riforma istituzionale necessaria in un Paese per garantire la libertà di espressione dei media e la libertà di associazione dei sindacati e dei partiti
Cioè voglio dire ci fu un tentativo di distribuire questo seme
Possiamo dire gestito molto male non fu nemmeno capito dal mondo
Arabo moderato se vogliamo usare questa espressione
Perché la proposta di una grande fondazioni che dovrà promuovere questi valori nell'ambito del Medioriente
Non fu recepita da nessun Governo arabo islamico e nel momento in cui capivo che sarebbe stata una fondazione
Con dotazioni di dollari americani di Europa europei capimmo anche che avrebbe avuto ovviamente un significato molto diverso
Allora nel dibattito politico dalla Libia e chiudo qua ecco vorrei ricordare che questo movimento viene da lontano e che già
La comunità internazionale o se volete l'Occidente aveva tentato di innescare un processo
Come dire in qualche modo governabile non è avvenuto però ricordiamoci
Che forse qualche responsabilità di quello che sta avvenendo oggi in senso positivo l'abbiamo avuto nel nel due mila e tre
Io chiudo qua per il momento ecco vorrei solo dire all'amico
De Leo non userei la parola guerra in Libia io so che
Il linguaggio ha un suo valore noi non siamo in guerra con la Libia non siamo in guerra col popolo libico
Noi stiamo usando la forza militare nella convenzione profonda che spesso la guerra o l'azione militare
è una continuazione di un'attività politica ci auspichiamo di ritornare presto
Ad un'attività politica perché la guerra con la Libia non avrebbe assolutamente senso grazie
Grazie senatore Mantia come avete visto ci ha raggiunto
Gianni De Michelis ex ministro degli esteri e il Presidente del degli palmo grazie senatore per il suo intervento sintetico ma che ha chiarito alcuni punti della posizione
Della politica italiana sulla sulla Libia ci sono molti spunti e mi è piaciuto molto
L'accenno alle difficoltà di esportare la democrazia in effetti è una formula che non ha mai portato fortuna che ha cercato di applicarla mentre sono d'accordo bisogna sempre essere al fianco di chi chiede
La la democrazia è anche neanche questa suo accenno al significato della parola guerra che cos'è una guerra e cosa invece un intervento militare che sia la prosecuzione dell'attività politica che questo è uno spunto
Importante io vorrei chiamare in causa l'ambasciatore Antonio Badini il direttore del libero
E diplomatico di grandissima profonda esperienza perché vorrei fargli una domanda su quella che almeno a me sembra
Una una delle difficoltà
Che dovrà superare la comunità internazionale in questo momento vale a dire questa azione militare che stanno che sta
Che stanno portando avanti i Paesi della coalizione dei volenterosi è riuscita in qualche modo affermare
E l'avanzata di Gheddafi c'è più o meno uno stallo militare e però in questo momento non ci sono prospettive di cambiamenti sul terreno veloci
E però dobbiamo ricordare che il Presidente Stati Uniti Obama l'Unione europea non le Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza si sono espressi molto chiaramente sul fatto che Gheddafi deve andare via
Allora la domanda è ambasciatore come si concilia questa difficoltà sul sul terreno con questo auspicio avanzato dalla comunità internazionale internazionale grazie grazie
Moderatore grazie a voi tutti per essere qui e a lei colleghi pani visti io
Rispondo alla domanda ma prima di tutto non so se funziona il microfono prima di tutto io volevo pregarvi di non trascurare
Nella nel dire altri nel depliant che vi è stato dato di non trascurare la presentazione di mediterranea questo molto importante perché
Si dice che oggi la sfida grossa dell'Occidente e sostenere
Questo enorme inatteso movimento che è la terza volta Rather sanata
Nel mondo hanno con la prima Mohamed Alì la presa di coscienza del ritardo tecnologico
Dell'Oriente la seconda il
Di guadagno della sovranità in terra di nazionalismo questo e la libertà era terza gamba
Gamba di un movimento che nasce
Con la prima volta del mille ottocento questo molto importante perché sono tagliamo
Questa sfida
Noi potremmo veramente
Ricordarci di Samuel Huntington ci sarà
Una un conflitto di civiltà non bisogna negarlo solo per paura i soldi dove il suo e dire come risolverlo
Fatta questa premessa che il quale fondamentale persone che hanno diritto di tante cose il contrasto con la Francia
Certamente disdicevole che la stampa lo mette in quei termini ma è fondamentale strategica attenzione
Perché se non c'è un comando e controllo immediato della NATO noi potremmo avere delle fughe in avanti l'abbiamo già avuta con una giustificazione morale
Che quella fuga in avanti quell'accelerazione improvvisa dopo il iniziare ritardo servita a impedire il massacro di Bengasi forse non sarebbe stato un glossario perché a Bengasi de force imposizioni sono molto
Ben agguerrite ma sarebbe stato tuttavia un conflitto vero e proprio conflitto molto cruento e dunque
Quell'accelerazione è servita a una giustifica margine fermare ci vede stoppare
Per non creare delle divisioni all'interno del mondo arabo e all'interno della coalizione che potrebbero appunto mettere importa il rischio la capacità di sostenere questa telefonata dunque bisogna affermare che la Francia
è assolutamente necessario fermare la Francia ma non è una questione bilaterale tra l'Italia la Francia è una questione di rispetto istituzionale
La legge la risoluzione e sta e andava già al di là
Non voglio difendere Gheddafi per carità ma bisogna stare al diritto internazionale la risoluzione fissava una prima fase nella prima fase è stata completamente per detta per affermazione dei protagonisti è stata realizzata
C'è una seconda fase i cui confini sono molto incerti o sono false qualunque azione militare è necessaria per la protezione dell'uso civile attenzione però qualcuno ha detto
A Brussa non all'ultimo dato attenzione
Arrestare e cessare impedire
La la l'attacco alla protezione civile però non creare nuovi fronti anche se
Taluno si prende la legittimità di dire con il nuovo fronte importante per
La destituzione di Gheddafi
Però ci vuol altro risoluzione oggi è fondamentale che ci sia un controllo e un comando denominato non come è nato però non abbiamo visto che la NATO tecnicamente non può assumere
Una una un'azione sua propria con la sua bandiera sembra deciso da Ronaldo questo non è stato deciso dalla NATO e poi la NATO sappiamo tutti
Che a qualche riserva da parte del mondo arabo e la Turchia e in particolare ha detto ma una una cosa tipo ISAF si può fare assolutamente si può fare
Ed è questo la la risorsa avrebbe la giustificazione tecnica e giuridica per fare entrare il Qatar tra quelli della coalizione quindi lo stare molto attenti se perdiamo questa battuta noi non abbiamo più il controllo della situazione e ci sarà la guerra
Sono tematiche lo stimo molto oggi non ancora guerra ma ci sono la guerra lo stallo sarà talmente insuperabili lo stallo militare esattamente insuperabile che tutti si rendano conto ma voi che volevate
Volevate la pace volevate restituire la Libia a un processo di democrazia come loro possono fare ha una struttura tribale noi ci ricordiamo la Somalia il tentativo nostro Somalia è stato naufragato
Bene in Libia c'è una situazione quasi simile a quello della Somalia dunque una democrazia che sia compatibile con la struttura termale della società
Ma attenzione i tempi sono molto stretti noi non abbiamo un progetto politico l'ha detto sono formati non abbiamo un progetto politico
Non ad avere il progetto politico dobbiamo chiarire
Il comando e controllo che deve fare assolutamente fuori dalla Francia fuori ma un fatto strategico non è una una una vera è un fatto fondamentale perdiamo il controllo della situazione
Se perdiamo il controllo la situazione deciso e ci sono e ci fosse un'altra accelerazione noi andiamo avete fuori del diritto al personale quindi andare subito all'ONU e chiedere
Desunto cosa facciamo è vero
Colpire vendemmie mio lunghe della logistica può ancora essere rientrare in quelle tutte le operazioni di usare per prevenire un attacco all'uso civile però siamo già al limite
Perché Gheddafi faceva più queste linee io sarei già tolte giusto al TAR colpite dunque lasciamo perdere che Gheddafi la sua figura politica ma dietro cosa dice
Ci sono dei legittimi interessi dell'Europa a evitare che la Libia non saprei faccia precipitare
Tutto il sostegno
Dell'Europa e dell'Occidente a questo movimento che ha il sacrosanto
Guardando colosso procedendo in Bahrein nessuno di noi sarà gradita
Di quello che sto suggerendo perché questi
No dobbiamo
Dobbiamo
Audizione viticolo
Perché siamo tanti a parlare dobbiamo affrettarci a creare le condizioni minime perché si avvia una mediazione e fondamentali l'Italia Patton trattando un trattato eccellente
Perché perché il nuovo ruolo nuove elvetica il trattato pertanto in Italia è un punto dolore del Paese perché se è un fatto per il popolo libico
Noi siamo quelli che aveva una carta fortissimo pubblicate possiamo coalizzare il trattato come parte d'avvio di mediazione bisogna superare il pregiudiziale dei dati Gheddafi detiene il cinquantacinque per cento delle tribù
Ed è chiara una forza una critica pesante ancora in grado di raggiungere qualunque Obiettivo tenta di ad uso abitativo c'è la guerra
E come è stato detto dal nostro moderatore da guerra anche sotto mentite spoglie non proprio un esercito che entra la che entro nelle missioni speciali diventa ingovernabile io chiudo ma veramente siamo di fronte a una soluzione
Drammatica
Questo usura ma richiede qualcuno
Perché è giusto che io non so i soldi non sono interessati sono già esposto in Iraq sono già esposti in Afghanistan c'era voglia andare quanto prima attenzione però
Che noi abbiamo per la prima volta mi dispiace che il mio voto è uscito fuori di scena in maniera così inopinata perché aveva tutte le strutture per poter rivendicare un controllo militare di questa operazione
E abbiamo studiato tutti e tutto lascia addirittura da quando l'uranio è stata assorbita dalle strutture di Lisbona ma anche il caso servire tutto questo
Noi abbiamo poco molto poco tempo per salvare il processo di
Questo anelito alla libertà che è scoppiato del Medioriente se noi perdiamo di vista tutto questo solo per concentrarci sulla Libia ed andando sbagliato come stiamo facendo effettivamente avremo delle responsabilità storiche molto pesanti
Io dato avvio al Mediterraneo tuttavia che la vera storia e quindi scusate vi è la mia posizione
Grazie ambasciatore i primi due interventi sono stati molto interessanti profondi ma anche molto sintetici questo mi piace molto perché
Ci dà la possibilità di far parlare bene tutti i nostri e ospiti e forse anche avremo un po'di spazio per qualche domanda da parte del pubblico alla fine del due
Degli
Interventi con ciò che ha dunque lo che ha detto l'ambasciatore con ferma quanta confusione ci sia nella comunità internazionale non solo sul
Sul comando chi deve gestire questi attacchi ma anche sull'interpretazione stessa della restituzione risoluzione videro centosettantatré
E interessante l'accenno alla Somalia in effetti c'è uno spettro somalo che si aggira sul futuro
Della Libia perché ci sono delle somiglianze delle similitudini con
Con quello che accade in Somalia che fa dovrebbero che sono inquietanti dovrebbe sono veramente
Preoccupanti anche l'accenno a Bahrain come avevamo detto prima
è importante l'iter assistiamo uno scontro fra sunniti e sciiti con l'intervento militare di altri Paesi del corso è vero che se ne parla poco
Sono sono sono molto d'accordo e il senatore Mantica ha poco fa ha fatto un accenno alla coerenza del Partito Radicale li abbiamo qui un senatore del Partito Radicale
Marco Perduca che credo tra l'altro debba lasciarci con un po'd'anticipo perché ha impegni in Parlamento
Io
Vorrei conoscere la posizione del Partito Radicale perché c'è anche un problema di
è stato posto in nei dibattiti di questi giorni anche un problema di legalità internazionale su quanto sia giusto
Quello che si sta facendo e sull'interpretazione stessa della risoluzione se davvero la risoluzione permetta di bombardare i carri armati convogli e c'è il problema dei morti civili secondo i libici sono stati morti civili
Secondo la la la coalizione internazionale al momento nega che questo sia avvenuto e cioè anche qualche analista qualche esperto che ha detto ma perché interveniamo in Libia in altri Paesi no perché non siamo allora anche
In Bahrein per esempio no nello Yemen ecco la l'opinione del Partito Radicale
Grazie grazie anche dell'invito della possibilità di dibattere cose che invece purtroppo in Parlamento spesso vengono ora legata in Commissione Oyemna risposta comunicazioni del Governo che devo dire però almeno nelle ultime ore
è riuscito a recuperare una posizione che ha ottenuto scremi par di capire anche in questi minuti continua a tenere il sostegno da parte di tutti i gruppi
In Parlamento mi scuso fin d'ora perché noi le una ogni tanto ci fanno votare anche in Parlamento si tratta di mozione quindi bisognerà essere presenti
Si parlava di interpretazione delle risoluzione in particolare della mille novecentosettantatré bene è uscita un'agenzia in cui dissi
Dà voce al Ministro della difesa francese che dice che la risoluzione estremamente flessibile e permette un intervento di terra quindi c'è già chi interpreta
Diciamo proprio uso e consumo questo tipo di documento io credo
Andandosi ad assumere delle gravissime responsabilità politiche di fuga in avanti
A la posizione che poi
In in un linguaggio radicale posizione non esiste le lotte o comunque il continuum di proposte politiche che
Il Partito Radicale partito transnazionale che non violento fa
Ma mi verrebbe da dire a quarant'anni ma sicuramente per quanto riguarda
L'uso della forza quindi non la promozione della guerra
Laddove vengono violati i diritti umani fondamentali lo si potrebbe a dare addirittura recuperare
Con il primo intervento Golfo tra l'altro radio radicale in queste notti sta facendo di ascoltare tutti gli interventi in Parlamento che hanno interessato sia
La prima guerra del Golfo che l'intervento sotto l'egida della NATO del mille novecentonovantanove dei Balcani
Credo mettendo in evidenza anche tutto ciò che avrebbe dovuto essere posto in atto prima di arrivare a essere costretti a usare la forza e qui che io non mi trovo d'accordo né col senatore Mantica
Nei conti ha parlato prima di me perché
L'unico l'Unione europea sicuramente altrettanto
L'Italia negli anni non ha mai assunto una posizione in cui si desse
Chiaro e trasparente e deciso sostegno a chi da sempre si batte per affermare la propria libertà e i propri diritti in tutto il mondo a partire dal mondo più vicino a noi
Si è continuata una politica di quasi narice che aveva nella necessità di intessere dei rapporti con determinati regimi
Diciamo la priorità perché si riteneva che la stabilità dovesse essere
Ma il nostro a farò di guida nella politica internazionale perché altrimenti
Diciamo così se sitter parlava di diritti umani ci sarebbe stato il pericolo che il fondamentalismo islamico avrebbe preso il sopravvento dall'altra se si parlava di interessi economici o interesse nazionale comunque lo si voglia chiamare
La stabilità ci avrebbe consentito di portare avanti tutta una serie di rapporti privilegiati
In particolare per l'approvvigionamento del risorse
Naturali in particolare quelle energetiche
Un piccolo aneddoto nelle conferenze nella Conferenza in Marocco che era del novembre due mila cinque
Amara cresce io fui infilato in una riunione informale a porte chiuse fungendo da interpreta il senatore Mantica perché si parlava tante lingue quindi bisbigliava all'orecchio quei che veniva detto
E passare la notte con i suoi uffici a definire la mozione finale di quella riunione che era convocata all'interno del processo che ricordava il senatore Mantica
Sponsorizzato prevalentemente dagli Stati Uniti ma che vedeva l'Italia attore principale nell'aver portato proprio in Marocco territorio chiamiamolo neutro ma sicuramente politicamente molto importante
Tutti i Paesi del grande Medio Oriente quindi dal Marocco si arrivava fino all'Afghanistan tra l'altro io ero reduce da sette giorni
In Afghanistan
E per fare che cosa per tentare l'avvio di un dialogo tra alla virgola lette Società civile del mondo del grande Medio Oriente e
I Governi cosa che poteva avvenire solo al di fuori dei rispettivi Paesi perché chiaramente
Non venivano riconosciuti tutta una serie di diritti
Buon ultimo o primo la possibilità di esprimere il proprio parere contrario a quello del regime e stiamo parlando di regimi
Che a vario grado il titolo possono essere considerate dittature o militari democrazie cioè partiamo dalla Tunisia rinviamo
A all'Iran ma regimi con i quali l'Italia e l'Unione europea avevano e hanno continuato a firmare accordi
Di partenariato buon ultimo quello citato al sulla Libia
Che
Facevano l'economia della necessità di includere una clausola specifica relativa al rispetto dei diritti umani e altrettanto automaticamente purtroppo laddove invece queste clausole esistevano facevano l'economia di creare un meccanismo per il quale una volta violata quella clausola si sarebbe se non altro
Congelato sospeso questo tipo di rapporto a bilaterale l'Unione europea
Che investe dopo ovunque nel mondo che includeva i propri trattati questa clausola di salvaguardia dei diritti umani chiude un occhio ogni qual volta questa stessa avvenga a
Violata
L'Unione europea su stimolo del Parlamento europeo nel due mila sette aveva ricevuto il mandato di identificare nella lotta non violenta il metodo di affermazione dei diritti individuali da privilegiare
Nei rapporti
A con
La società civile non europea magari anche con quello europeo sarebbe stato altrettanto utile e di finanziare una serie di progetti volti al sostegno reale della dissidenza politica non violenta
E quindi democratica e liberale socialista insomma che è scritto era quanto più vicino possibile alle nostre categorie politiche europee
Due mila sette chiaramente diciamo la conosco bene anche perché anche lì ho partecipato alla preparazione di questo documento e perché è stato portato avanti dall'allora eurodeputato Marco Cappato con un voto
Presso che unanime di tutti i Gruppi al Parlamento europeo che conclusosi la legislatura
è rimasta lettera morta tanto è vero che nello scorso documento sui diritti umani del Parlamento europeo non è addirittura neanche stata rime insegnato
Ecco allora con quale reputazione noi ci possiamo oggi porre di fronte
Hai popoli questo sì fatti di individui e non di loro legittimi e legale rappresentante dei consessi internazionali e dire sì noi fino a ieri eravamo amici di penali di Mubarak di Gheddafi
E oggi continuiamo in parte anche essere amici di Ahmadinejad
Però adesso abbiamo visto che anche voi avete le stesse aspirazioni che avevamo noi all'inizio del mille ottocento e quindi siamo pronti a dargli una mano ecco io credo che ci sia un forte problema dal punto di vista della reputazione che noi possiamo utilizzare nei confronti di queste persone
Che
E ce lo dicevano già le Nazioni Unite all'indomani dell'undici di settembre con un rapporto preparato dalla UMD Pinto
Che era è stato rivendicato un paio di settimane fa anche da Marco Onado Cobra un che all'epoca lo dirigeva sulle pagine del Financial Times un rapporto sullo sviluppo umano preparato da esperti arabi
Che
Dipingeva una
Il peggiore quadro possibile di tutta l'area
Diciamo del mondo arabo in modo particolare quello sì parlava e si diceva che c'era uno se sull'esplosione demografica
C'era un abbassamento del reddito pro capite c'era una costrizione delle libertà individuali c'era la cancellazione del ruolo della donna nella società in una società dove le donne anche lì rappresentano oltre la metà
Della della popolazione
C'era
L'unico posizione della ragione di Stato contro anche l'esercizio delle libertà religiose la prima era quella della religione islamica poi tutte le altre
Religione allora noi avevamo tutti gli elementi non c'era bisogno di essere un militante dei diritti umani non violento che gira il mondo
Sotto mentite spoglie per capire che c'era un problema Emma Bonino si era addirittura trasferita al Cairo e dal Cairo grazie a Radio Radicale settimanalmente diceva questa è una pentola che sta per esplodere e stiamo parlando appunto dei primi anni del due mila
Posto che avevamo già visto in passato a rivolte accadere un po'dappertutto salvo poi tirarsi sempre dal dalla parte
E degli stessi nemici non stiamo qui ad aprire la parentesi del dei uno dei nemici numero uno fino a qualche anni faccio è stata mossa in perché
Non credo che si possa considerare l'intervento contro Saddam Hussein e del due mila tre
Qualcosa che fosse ideato prodromica mente alla promozione del o esportazione della libertà c'era stato detto questo signore sta mettendo da parte delle armi di distruzione di massa e ai in piena
Splendore contatti con Osama Bin Laden lo dobbiamo fermare con un attacco preventivo perché altrimenti qui c'è e scoppia tutto il mondo non sono state trovate nelle armi di distruzione di massa non è stato trovato uno militante di Al Qaeda in Iraq
Il oggi ex post si potrebbe avviare una riflessione sul perché si è arrivata a quell'attacco noi riteniamo che tra l'altro
Anche con un impegno italiano per assunto si dal Governo Berlusconi di allora in Parlamento c'era la possibilità di mandare in esilio Saddam Hussein e quindi di evitare una guerra
Che sicuramente avrebbe portato dei problemi e in effetti alcuni di questi problemi continuiamo a viverli quotidianamente perché il mondo virgolette accidentale non gode
Ancora di buona stampa nei confronti del della piazza araba
In Libia
Noi ci siamo come Radicali opposti fin dal momento della firma al trattato Italia-Libia ma non
E questo credo che alla fine ci sia stato riconosciuto
Si fosse contraria la necessità di avere dei rapporti anche col peggiore perché credo che si conoscesse la qualità del regime libico già nell'estate del due mila otto
Dei Paesi possibili ma perché il modo con cui era stato scritto ancora una volta quel trattato
Andava a rafforzare le oligarchie del regime e non aveva niente dello spirito per cui si era deciso di fermarlo cioè di andare Arpal recuperare un rapporto con i libici che avevano
Sofferto gravissime violazioni
Dei diritti umani in virtù del nostro colonialismo Reggio e fascista ecco si andava soltanto da una parte a rafforzare
Il regime di Gheddafi e dall'altra a dare cinque miliardi di dollari in venti anni alle imprese italiane che avrebbero dovuto costruire senza troppe gare d'appalto o tutta una serie di strutture in Libia
Ecco questo Governo che aveva preso quella posizione
Rafforzando poi lo sdoganamento di Gheddafi sul palcoscenico mondiale con dei comportamenti dire vergognosi credo sia poco noi abbiamo mandato le frecce Tricolori a festeggiare l'anniversario per la firma
Del rapporto abbiamo fatto sfilare in la i carabinieri a cavallo della caserma Salvo D'Acquisto davanti a Gheddafi
Se queste immagine credo siano giunte in Libia sì se l'odio che veniva paventato nei confronti dell'Italia da Gheddafi Ermini per distruggere il quale abbiamo dovuto firmare questo trattato era vero ecco oggi molto probabilmente
Che la parte della Libia che si è tolta Gheddafi di mezzo
A delle ottime ragioni per ritenere diciamo così una bandiera tricolore dove il uno dei colori e il verde piuttosto che il blu non necessariamente ben tenuta un domani ci dovessimo andare ecco
Quindi
La necessità e io qui concordo ma voglio vedere come la si organizzerà che occorre sostenere laddove esistono e non abbiamo all'IVA ahimè
Sufficienti informazioni sulla qualità degli oppositori di Gheddafi e questo lo sarà importante invece acquisirle quanto prima
Vadano sostenuti tutti coloro i quali
Lottano per affermare le proprie libertà individuale proprio come noi nel nostro Risorgimento
Il che però implica farsi carico di tutti coloro i quali fuggono da queste zone perché l'incertezza che
Si sia sempre stati poveri o che si sia stati legati al regime precedente
Può indurre alla fuga e quindi ci dobbiamo assumere la responsabilità anche perché geograficamente siamo i più vicini
Di accogliere coloro i quali scappare non perché ci verranno a chiedere il diritto di asilo sicuramente pochissimi lo faranno e anche perché molti pochi credo siano i in nella condizione di potrà essere considerati rifugiati in virtù della risoluzione la convenzione
Ma perché è un momento di straordinario sforzo necessario per far fronte a dei risultati di politiche non sbagliate ma scientificamente portate avanti da almeno tre decenni dalla sponda settentrionale a del Mediterraneo quindi
Io credo che la nostra è chiaro che siamo tutti d'accordo su questo
Ecco perché credo che il Presidente Berlusconi lo abbia detto molto presto e nessuno lo ha criticato per questo necessità di coordinare il comando delle
Iniziative militari proprio perché le fughe in avanti sicuramente fanno molti più danni di quanti
Non ne potrebbe fare anche quella che va a uccidere Gheddafi perché mi pare di capire che poi questo sia il tentativo che si fa
Ritengo che allo stesso tempo parlare oggi di riconciliazione nazionale
Con la tentativo di portare a più miti consigli Gheddafi sia molto difficile
Perché
E con questo concludo
Alla vigilia dell'adozione della prima risoluzione la diciannove settanta che secondo me è altrettanto importante che la diciannove settantatré perché
Riferisce la situazione della Libia la Corte penale internazionale cosa che è già caduta per quanto riguarda il Sudan ma che rappresenta uno strumento ulteriore in più che la comunità internazionale ha per evitare
L'utilizzo o comunque l'uso dell'arma della guerra come l'unica possibile per poter in qualche modo portare un contesto migliore laddove oggi vi dice
Il totalitarismo l'autoritarismo
Gheddafi aveva detto io annuncio il cessate il fuoco ecco chi si fida di Gheddafi vada
Lo sappiamo chi essi affidato di Gheddafi e oggi ne ha raccolto i frutti
Dopo mezzora dell'annuncio del cessate il fuoco unilaterale continuava a sparare allora come si fa oggi noi a sedere intorno a un tavolo
Replicando magari una sorta di Dayton chi né il giorno in cui si siede intorno a un tavolo il dice basta siamo tutti d'accordo smettiamo di ammazzarci tra serbi croati
E bosniaci e il giorno dopo continua ammazzare non magari sarà se stessi e si sposta addirittura nel sud ammazzando gli albanesi ecco io credo che oggi Gheddafi non possa essere invitato al tavolo di coloro che decideranno
Che cosa dovrà essere la Libia domani
Perché
Si andrebbe a creare una situazione per cui e chi conosce un minimo la Bosnia lo sa non sia portato tutto questo grande miglioramento che si voleva
Il promuovere con la necessità di imporre una pace
A guerra in corso tre
All'epoca era una guerra vere prove quella del della ex Jugoslavia qui stiamo parlando ancora di interventi umanitari spero che il buonsenso prevalga
A spero allo stesso tempo che anche la Turchia voglia partecipare in maniera molto più attiva ai negoziati in corso turchi alla quale noi saggiamente ci siamo rivolti per tutelare i nostri interessi in Libia in queste ore
Perché occorre un terzo che metta insieme tutti i cocci corrotti da trent'anni di mala politica internazionale europea e italiana sicuramente
Con la necessità però di annientare non fisicamente ma chiaramente politicamente istituzionalmente Gheddafi grazie
Grazie senatore nuovi elementi di riflessione
La cena la Turchia proprio a conclusione dell'intervento importante le ricordo che la Turchia ha accettato di partecipare
Alle operazioni per l'embargo navale sotto guida italiana che parte proprio ora e questo è un rientro della Turchia nelle nelle operazioni che è importante poi la stabilità i diritti umani e credo che uno dei grandi problemi dei rapporti
Geopolitici di oggi sia proprio quello di come mantenere la stabilità e nella sua stampo a far rispettare i diritti umani in tanti Paesi basterebbe pensare rapporti controversi a volte
Con grandi Paesi come come come la Cina e poi il tema dell'immigrazione che è un altro tema importante
Io però vorrei tornare con Gianni De Michelis al
A quella che secondo me è una grandissima confusione che ancora rimane e
Vorrei anche dire in qualche modo all'impreparazione
Per la comunità internazionale prima di tutto
Pochi avevano previsto quello che stava per accadere in in
In Egitto e in Tunisia e ricordo che c'erano i
I ragazzi a piazza Tahrir al Cairo che protestavano e qualcuno in Europa anche in Francia vorrei ricordarlo
Ricordava quanto era importante ruolo di Mubarak per mantenere la stabilità nel nel
Nel nella nella nel Mediterraneo facciamo il dibattito dopo
Dopo facciamo il dibattito e quindi una comunità internazionale impreparata a questi avvenimenti non era stata in grado di prevederlo c'è da dire che sono avvenimenti davvero epocali e quindi forse difficili da prevedere ma anche adesso mi sembra che ci siano
Molte idee ed comunque tutte molto confusa e su cosa fare no et abbiamo parlato delle difficile e controversa interpretazione dell'ultima risoluzione
Chi dice che si può attaccare i convogli chi dice che non si possono attaccare chi deve comandare la NATO
Alla Francia che che chiede una cabina di regia di regia a livello di Ministri degli esteri politica lasciando la NATO ruolo tecnico insomma grande confusione e credo ci sia bisogno di qualche idea nuova di qualche proposta come se ne esce fuori De Michelis
Ma
Innanzitutto avendo le idee chiare
Io ho accettato l'invito di Francesco De o di far parte di quello che in pomposamente chiamato un gruppo di riflessione perché credo che sia
Se davvero riuscissimo a raggiungere l'obiettivo di riflettere
E di capire meglio quali sono in modi adeguati per corrispondere a questi avvenimenti che in buona parte non avevamo previsto questo sarebbe molto utile anche perché non sfugge a nessuno
Devo dire ahimè compreso questo dibattito che vedete sono ancora molto confuso sento ripetere come si può dire discorsi che sembrano tutti quanti legittimi partiti verità matto assolutamente
Fondati in un mondo che non c'è più punto
è da questo punto di vista ripeto se soprattutto visto che
Si parla di un lavoro che deve continuare si disse il gruppo di riflessione farà mediterranea poi
Si annuncia un convegno l'undici dodici giugno se non riuscissimo
Effettivamente grazie a questi dibattiti Grazia al contributo di quelli che Francesca selezionato per far parte di questo in una riflessione arrivare all'undici giugno con qualche idea più chiara
Di quelle che ho sentito anche oggi
Credo che sarebbe molto utile
E naturalmente come si può dire bisogna partire nel modo opposto cioè non concentrarci sulla iper attualità
Certo Bordon son tutte cose giuste importanti la Libia il comando questo o quell'altro eccetera eccetera i diversi livelli di legittimità internazionale però
Bisognerebbe cercare di fare un passo indietro ad arrivare questi problemi cercando di avere un disegno strategico cioè di sapere
Nel perché
Quello che sta avvenendo nel Mediterraneo è parte di una più generale riconfigurazione degli equilibri del mondo cioè
Fa parte di tante cose che
Camp come si può dire in cui è anche legittimo capire poco capire tardi e così via ma
Il cerchio l'unico modo per cercare di capire più in profondità e avere il quadro il contesto allora non ovviamente non ho il tempo di di
Di affrontarla cerco di metano per punti allora il primo corre dovremmo cercare di riflettere e di riflettere seriamente nel contesto nuovo quindi in quello che io chiamo il mondo ospizio pur non nel contesto di ieri perché
Sentendo senatore Perduca mi sembra che sia rimasto fermo alla guerra fredda e a una Monica aspettato sembrano insomma puniche era varie
Diciamo se nel contesto nuovo una scelta euromediterranea assenso non ha senso
Poi dovremmo elencare i problemi che derivano deriva deriverebbero da questa scelta
E decidere se questa scelta delle possibilità
Di successo di insuccesso è questo secondo me ci riporta direttamente a quello che sta avvenendo in questi giorni perché
La cosa che
Carli mi ha colpito di più in quello che sta avvenendo in questi giorni ella come si può dire la straordinaria opportunità che io offrirebbe anche a noi anche a noi punto
Cioè noi siamo figli di una lettura dei rapporti con questi Paesi che è legata in parte alla logica della guerra fredda
Alla questione israeliano palestinese eccetera in parte dall'idea del cosiddetto scontro di civiltà noi
Seguirlo capisco pure perché con l'undici settembre tutti sono rimasti molto gli americani per primi ma anche gli europei e quindi noi abbiamo ad detto h
Cavolo Huntington aveva ragione lo lo lo schema e lo scontro di civiltà quello che sta succedendo è la prova dell'esatto opposto è la prova di un fatto che invece
Auto allo autonomamente autoctona mente dell'AMA gran parte della popolazione
Soprattutto quella più giovani però se ci metti assieme i giovani le donne se pensi che il sessanta per cento della popolazione di questi Paesi a meno di trent'anni e quelle che hanno più di trent'anni sono metà Dromì metà donne ci vuol dire che il settantacinque per cento di quella popolazione eh
Disponibili non l'ottantacinque per cento di quella popolazione forse se settantacinque persone di quella popolazione è disponibile al cambiamento è disponibile alla convergenza quindi è l'esatto opposto di quello di cui ci siamo riempiti la testa nel corso di questi anni
Ed
Naturalmente posso sbagliarmi ripeto la metto in quel modo Rodo perché su questo bilancio cute e e giungere a delle conclusioni
Allora se sulla base di questa Colazzo del fatto
Che la possibilità della convergenza
Dovrebbe essere colta e quindi che
Per quello che riguarda noi cioè abbiamo dell'Europa e parliamo dell'Italia in Europa
La scelta di cui io parlo da anni
Tra i due scenari possibili che tra l'altro
Si stanno materiali evitando proprio in queste ore che spiegano
Una parte delle cosiddette dissonanze europee che si stanno verificando anche rispetto al Mediterraneo
Cioè quello che io chiamo lo prospettiva verrà tra pigmento Baltico cioè che un'Europa che diventa più piccola che si chiuda difesa che prende le distanze dal disordine tra virgolette
Stella che la scelta tra virgolette che oggi porta la Merkel ha sbagliando tra l'altro stato sbagliando perfino con l'opinione pubblica tedesca perché i sondaggi dicono che l'ottanta per cento dell'opinione pubblica tedesca e contro la scelta che ha fatto la merce ma questa è una posizione e l'altra mozione è ovviamente quello euromediterranee e naturalmente
Chi è che ritiene come io credo oggettivamente tutti gli italiani dovrebbero essere a favore dell'opzione euro-mediterranei perché dell'opzione della tra prima in Tobaldo non c'è futuro per l'Italia naturalmente dovrebbe come si può dire
Usare questa occasione straordinaria per argomentare esproprio sposare spende erano da questo punto di vista una volta fatta sta asceta
Ripeto io sono uno di quelli convinti di questa scelta darà ab immemorabile abbiamo cominciato
A ragionare su questa prospettiva euromediterranee addirittura prima che cadesse il muro di Berlino
Ci sono documenti cose noi facemmo come Aspen Italia di cui allora ero Presidente una conferenza a Barcellona nel mille novecentottantasette guardate il documento va data al referente nessuno
Nel documento che lei ammette abbiamo anticipato di dieci anni la scelta che poi guarda caso è avvenuta a Barcellona del cosiddetto processo di Barcellona svolge
Nel novantacinque cioè esattamente
Otto anni dopo due la ricerca e quindi diciamo che questa è una naturalmente le condizioni le condizioni non hanno attirato l'attenzione
Del dell'Europa italiani e così via gli italiani Songhua dati non veritieri però se su questo punto
Jeans essi ma la conclusione che questa è la scelta strategica giusta per l'Italia per l'Europa per dare un ruolo all'intera Regione insomma tante cose
Le che tra l'altro ci dicono su cui ci sono tutti gli elementi perché è vero
Che nessuno meno che mai io avevo previsto quello che sarebbe successo dove quando in Tunisia in quel modo gente vero però è vero anche che tutta una serie di elementi come si può dire
Erano Giannotti qualcuno
Allora sul rispetto alla alla questione dell'evoluzione dei e dei problemi che che cresceva del mondo arabo ci sono quattro rapporti o cinque rapporti
Le due inghippi citati prima che bastava leggerli non erano fatti da da arabi per gli arabi e così via con
Estremamente precisi che ci dicevano tutto come si può dire
E probabilmente
Da
Spiegano le ragioni per cui a un certo punto
La corresponsabilità nel momento in quando esplose non l'abbiamo previsto però che sarebbe esplosa era era sicuro diciamo così
Così come
Naturalmente sulla base di una scelta chiara di questo tipo possiamo facilmente decidere anche qua a fare rispetto alle cose il calo della Libia non mi appassiona più di tanto il tema della Libia semplicissimo
Gheddafi out non c'è più punto
Non c'è più perché su
Mentre c'è un dissenso e ci sono differenti interessi c'è un dissenso sui metodi per i suoi metodi con cui liberarsene così via sul fatto che lui deriva essere fuori cella unanimità
Visto che è stata citata la Turchia dovremmo come si può dire seguire le dichiarazioni dei turchi vede dichiarazione di Erdogan le dichiarazioni di volte che hanno con chiarezza ha detto Gheddafi se ne deve andare
Non è che hanno proposto una mediazione han detto
Noi preferiamo che se ne vada sempre che si è ammazzato che te
Lo scelga e così via siamo disposte esercitare per una malattia l'han detto con chiarezza dire Erdogan è andato a Gedda
Tre giorni fa in con una conferenza internazionale Fantin abbia sordità e ovviamente per le orecchie di saudite non è molto popolare l'idea Gheddafi deve andarsene non so come dire e l'ha detto el è atterrato detto
Cosa che nessuno giornalista italiano ha riportato che l'UE ha fatto tre telefonate a Gheddafi dicendo cioè dicendo che Luigi non appoggiava l'azione militare male pretendeva che lui se andasse possa come dire quindi noi da FIAT Auto
E una volta su
Una volta chiarito questo punto avendolo chiaro cosa che non mi pare che in Italia tutti abbiano chiaro
E così via tu dopo devi decidere come si può dire come deve comportare a ritroso però per ottenere un risultato che
Non è nella nostra volontà soggettiva è oggettivo è oggettivo
Punto allora con questo vale per le per quello che succede in Libia vale per quello che succederà diciamo del resto
Negli altri paesi perché la situazione è ancora in movimento mica si fermi in Libia e la l'unica ragione per cui alla fine tutti sono stati d'accordo nel fatto che le Gheddafi deve andarsene non è solo perché Gheddafi era un
Era uno che si è limitato quasi tutti
Compresi quasi tutti gli arabi e così via non bastano rileggere le cronache del
Degli anni scorsi e dei suoi comportamenti ma soprattutto perché se per caso Gheddafi fosse rimasto in piedi
Ho rimanesse in piedi il messaggio sarebbe che l'uso della forza
Può essere il modo per regolare che sta e corretto il messaggio che viene sta che si sta dando e lo sta dando tutta la comunità internazionale a prescindere dalle divergenze di interessi e di approcci e così via è che
L'uso della forza non sarà più consentito questo ovviamente poi come tutti i messaggi come si può dire verrà applicata una parte di doppio standard per cui si chiude Pinocchio in Bahrein che in genere e così via melò voi voi avrete notato la coincidenza del fatto
Che è appena il Consiglio di sicurezza ha votato la diciannove settantatré immediatamente sono cominciati i casini in Siria
Che in lo Yemen a come si può dire sull'orlo di di ribaltare siede e questa è la conseguenza diretta di un andamento punto
Da questo punto di vista questa è un'opinione personale veramente che però di nuovo se c'è questo gruppo vuole riflettere e quindi di non fare solo un dibattito del ma cere
Io credo che
Quello che sta avvenendo è un grandissimo successo per la posizione di Obama
C'è Obama che che è in difficoltà perché naturalmente
Lui ha stato eletto sulla sulla promessa del cambiamento vero sia
è stato eletto dicendo io ho capito quello che prima non si era capito cioè che Kipling è stato scuola non è più un'opzione opzione peggiore io prendo il rischio del cambiamento
Poi ha commesso una serie di errori io per esempio ritengo che abbia commesso l'errore maggiore di dichiarare sbagliata la guerra giusta giusta la guerra sbagliata con l'Afghanistan ed Iraq ma queste sono ovviamente posizioni opinabili però e a al tempo stesso
Ha fatto visto che
A
C'è
Ha chiaro come dovremmo avere chiaro tutti del problema maggiore per i nuovi equilibri del mondo e il rapporto con le società di natura islamica perché coro tra l'altro non ci siamo accorti ormai islamici sono la maggioranza relativa della popolazione del mondo hanno puro superato le popolazioni
Diciamo di
Di religione cristiana e così via e naturalmente il problema del rapporto con l'Islam e IVA è il problema degli equilibri del mondo futuro e il discorso che mi ha fatto al Cairo è l'inizio ed
Il discorso a cui è stata data risposta autonomamente dal basso
Dalle varie rivolte che stanno avvenendo esattamente lavi leggerselo
Non è che il discorso però Luigi oggi secondo me questo è di nuovo un'opinione personale sta muovendosi nel modo
Esattamente adatto per favorire tutto questo
Per favorire tutto questo ed tutto quello che sta avvenendo
Come si può dire rende possibile tra virgolette se saremo capaci
Qui il ruolo dell'Europa diventa veramente decisivo e può darsi che quello sia la ragione per cui per questa opportunità sarà persa e tutto andrà nella maniera esattamente opposta
Il ruolo dell'Europa potrebbe essere veramente decisiva o se
Fatta la scelta della cosiddetta euromediterranea CIPE scegliendo
Nel proprio interesse egoistico sulla base dei nostri interessi economici il fatto che si sta materiali entrando
Attorno a noi la cosiddetta quarta economia emergente sempre che non ce ne siamo accorti
Senza che noi cogliamo tutti i punti però FIPER per dire faccio un altro fatto un'altra cosa considerazione nessuno in Italia si è accorto che il ventuno febbraio cioè tra un mese fa
è stato va reso pubblico poi basta andare su internet provate un rapporto di
Un gruppo di economisti di Citigroup che hanno rifatto i conti fatti dall'inventore della crollo Brick gli hanno parte modificativo discutibile opinabile eccetera ma la cosa interessante che delineano in maniera più precisa di quanto non avesse fatto cinque anni fa questo G moniti aveva creato l'acronimo Brecht deve delineano una mappa dell'economia mondiale e dei pesi relativi al due mila e trenta alberi cinquanta economia mondiale che la dice lunga perché
Su quello diciamo si possono sbagliarsi su un numero ma non sul sui sul sui risultati di fondo bene
Le l'economia mondiale del prossimo pur non parliamo del due mila e cinquanta del due mila e trenta sarà profondamente diverso da quello attuale guarda caso
E guarda caso proprio il
Il congiunto Europa Mediterraneo potrebbe essere addirittura al primo posto
E tra l'altro se non faremo il congiunto andremo a piccole voi perché
Il peso dell'economia europea per come si può dire diventerà si restringeva progressivamente
Di più
Se uno guarda dentro diciamo questi fra i vari Paesi loro loro dicono che
Non ci sono più liberi che non ci sono più di cinque ma c'è un un G quattro ma c'è un G tredici
Un gruppo di Bruno un elenco di Paesi che sono diversi da quelli che aveva trovato l'economista precedente alcuni sono ovviamente quelli di prima cioè l'India la Cina però non c'è più il Brasile non c'è più la Russia
Non c'è più la Turchia
Tra i primi e mi in compenso ci sono Iraq
E
Egitto e la problema e non è solo
Il fatto del peso della demografia cioè i paesi con più popolazione saranno comunque destinati nel corso del prossimo quarant'anni a pesare di più anche dal punto di vista economico ma soprattutto quello che si chiama il dividendo demografico cioè la come si può dire dinamicità delle popolazioni ladina lo giovinezza
Il periodo di tempo in cui dura la giovinezza delle popolazioni
è qualcosa che dovrà farci pensare hanno in Europa secondo diciamo una popolazione vecchissima
Dal punto di vista dividendo demografico noi abbiamo dividendo assolutamente negativo quindi o troviamo in qualche maniera in modo di compensare
Questo dividendo demografico mediatico mettendosi assieme a qualcuno con demonio dividendo democratico positivo oppure
Come si può dire il discorso è scritto è scritto l'evoluzione abbiamo di fronte al CUP quindi
Io penso che di queste cose bisogna discutere che se a questo punto diventerà molto facile le scelte come si può dire contingenti mentre se mancheranno questa
Discussione di fondo sulle prospettive e sulla strategia inevitabilmente poi alla fine
L'Europa reagirà
Nel modo più x che è scritto che reagisca cioè la scelta avverrà tra pigmento Baltico sarà inevitabile inevitabile
E naturalmente dobbiamo
Capire che per il
Un Paese come l'Italia non solo il la
Le conseguenza saranno assolutamente negative
Grazie Michele Scredo che
Che la risposta alla domanda sia sì nel senso si dobbiamo scommettere sul rapporto euromediterraneo il dato dell'economia del due mila e trenta da solo basta convincerci
Io
Grazie senatore
Impegni parlamentari
Ora ne parliamo ne parliamo dell'Unione per il Mediterraneo perché io vorrei dare la parola a Lucio Battistotti perché
Il direttore della rappresentanza in Italia dell'Unione europea ed è il padrone di casa lo ringraziamo per averci ospitato in questa bella sala io ho avuto il piacere di
Partecipare a diversi convegni con Battistotti a un certo punto c'è sempre qualcuno che
Richiede ma l'Europa dove e Battistotti ogni volta deve spiegare dall'altra io però questa volta non glielo chiedo perché purtroppo
Dov'è l'Europa lì intesa come Unione europea in questi giorni lo vediamo tutti la Francia
Si è dimenticata della NATO e
Non ha neanche pensato all'Unione europea la Germania che è un Paese guida ricordo che oggi e domani c'è un Consiglio europeo a Bruxelles in cui si decide una cosa importante
Oltre che sulla Libia anche per
La nuova governance dell'economia comunitaria con un patto per l'Euro che sta nascendo quindi cosa importante e la Germania il capofila di tutto questo
La Germania è sparita completamente dalla scena
Quindi io non domando dove d'Europa
Ma la domanda dove sarà d'Europa perché io credo che
Visto che De Michelis sia proiettato nel futuro vorrei pensare a un po'in chiave futura
Ce la farà all'Europa prima o poi a pensare come unica entità cioè arriveremo mai ad avere qualcosa di sì però la politica estera comune o alla fine gli interessi nazionali continueranno sempre ad avere la medaglia
Bene grazie Stefano allora vuol dire che la domanda ma la fai tutte le nella facoltà al solo pensiero penso che sia necessario farsela
Volevo intanto ringraziare come padrone di casa appunto Francesco De Leo per averci chiesto di ospitare questo dibattito
Degli dell'interprete internazionale e per confermarle che siamo disponibili
E a
Ad ospitarvi ulteriormente e crediamo che sia una delle funzioni della rappresentanza in Italia della Commissione europea
Comunicare l'Europa in Italia ma anche comunicare l'Italia in Europa cioè quanto quanto sta emergendo nel nostro Paese è interessante che si sappia anche a Bruxelles
Effettivamente turisti dove l'Europa
In questi giorni sono siti molti articoli uno traslato descritto Gianni De Michelis Europa batti un colpo alla che sul
E
Sul dimesse
Un altro articolo dice crisi libica Roger quelli meditazioni nessuna nel Medioriente risolto il problema del già faceva bene comune
Glielo
Crisi libica una sconfitta per l'Europa perché effettivamente c'è un problema di di dove è stata l'Europa e oggi diciamo per me non è facile qui dire doveste all'Europa perché effettivamente
L'hanno rilevato in molti la ricchezza credo delle posizioni del dibattito
Come
C'è in in effetti come diceva De Michelis è difficile concentrarsi sull'oggi
Anche perché le le posizioni cambiano indici sono una molteplicità di cose che si intrecciano e lo scenario cambia continua continuamente
Non più tardi di tre settimane fa stavamo a Radio Radicale proprio con con De Michelis ed altri e discutevamo della primavera del Mediterraneo cioè
E devo debbo dire forse con mi sono lasciato un po'prendere dall'entusiasmo forse ma
Qua quanto successo in Egitto e in Tunisia si sembrava aprire le porte ad altre rivoluzioni positive del Mediterraneo
Appunto
Ci attendevamo del dell'ente delle nuove codice attendevamo dei movimenti in Algeria e si attendevano altri movimenti in Marocco lo Yemen si muoveva adesso si muove le la Siria purtroppo
Quanto sta succedendo in Libia sembra confermare che c'è una un ritorno all'uso della forza e con quei questo il il segnale molto molto negativo che ho percepito io
Il e ICE e un rischio c'è insomma quindi in questo
Doc pensavamo di aver davanti uno scenario del del di proprio di primavera democratica del Mediterraneo che si stesse aprendo a cascata invece la situazione si sta complicando abbastanza
Che cosa che cosa sta facendo io vorrei ricordare anche alcune posizioni dell'Europa i interessante che forse sono state dimenticate da qualcuno
E cioè ad esempio
Il comunicato stampa del Consiglio degli affari esteri del ventuno marzo di lunedì dice chiaramente che
Il tutti sanno il colonnello Gheddafi Astura delinque spauracchi immediati cioè non dimentichiamoci che c'è una posizione comune del Consiglio europeo cioè dei ventisette Stati membri di cui fa parte anche in Italia per cui quando si parla di mediare con Gheddafi
Mi sembra che sia stata imprese altrettanta decisioni nei feti Gheddafi deve andarsene questo emerso in varie occasioni molto molto chiaramente
Poi siccome l'ho detto io si torna Braccialarghe mediare impiegate parlare con lui però illudersi
Che la legittimità del Governo di Gheddafi e il consenso che tanto poco comunque apre anche qua è inutile prendersi in giro disprezzano è schierato con Gheddafi gran parte delle tribù Tripoli nel sono schierate con Gheddafi
Ricordo che così come l'Italia non diciamo meglio morto in caso che un pisano la porta lo dicono quelle di Bengasi penso quello di Tripoli cioè RAI bisogna mediare con le stabilimenti oggi attorno a Gheddafi che può essere anche suo figlio
Indipendentemente dal fatto che quella fine Daloui voglio dire un po'di Poggi Milosevic se no voglio dire quello che è avvenuto di là
Immaginarsi che voglio dire lo scopo è quello che io dico non è la guerra altrimenti vuol dire sconfiggerlo militarmente radere al suolo
L'attuale sistema allora non mi di più con nessuno io dico noi Risoluzione ONU centrati fermarci e mediare
Tra le due parti usiamo questa espressione delle mie Amodio ma di Gadda sì no io volevo solo ricordare chiaramente le posizioni che sono state espresse a livello di Consiglio europeo
è vero che legittimamente sul terreno la situazione è mutevole tra l'altro è uscita un'asta dieci minuti fa in cui si dice che le forze di Gheddafi hanno riconquistato il porto di Misurata e su questo ed è molto grave questo effettivamente
Per cui vediamo come si stanno muovendo in tribù libica valdostano dell'accordo con me Gheddafi per la
E quindi vediamo chi sommarle
Questa Libia e a basta e una situazione che è abbastanza difficile
Ricordavo appunto il discorso che Gheddafi se ne deve andare anche
Il nel nel vertice speciale dell'undici marzo i leader hanno dichiarato che Muhammar Garda firmasse Aster da un e qui insomma c'è una posizione generalmente
Conta poiché altrimenti no no io vorrei ricordo solo i dati di fatto eleggono soldati di far fuori dal microfono ricordo anche un'altra cosa che il Presidente del Consiglio europeo va a rompere
Ha detto che adesso non so appunto cosa ne penserà poi Mantica
Ma vi siete poi di politica trasmissione astrusi stati imitativi guida chi Rol Ford nessuna trasmissione al Council
Quindi insomma ci sono interferenze francese per un vero è molto ricco la cosa io credo invece per andare a più a una prospettiva
Di medio periodo
Che sia importante effettivamente che parta quanto era stato annunciato sempre l'undici marzo cioè la partnership for Democracy share Prosperetti guide saldo al Mediterraneo
Cioè o facciamo qualche cioè il discorso si lo ricordava prima il senatore Perduca
L'Unione euromediterranea è morta e sepolta B bisogna che facciamo qualche cosa assolutamente per la partnership Europa partecipe Europa mediterranea deve partire subito l'Italia secondo me
Dovrebbe svolge un ruolo fortissimo per rilanciare questo processo perché perché io l'altra pigmento Baltico una bellissima espressione di De Michelis e purtroppo lo constatiamo anche noi debbo ammetterlo qui of the record anch'io
Lo vedo nelle riunioni anche con i miei colleghi di capi delle rappresentanze
Siamo nelle varie capitali europee effettivamente ancora un mese e mezzo fa
C'era una grande disattenzione ce lo devo ammettere io ho sollevato il problema alla fine di una giornata in cui si è parlato solo di economia di semestre europeo di governance economica eccetera lo tutto bene
Però non dimenticatevi che noi stiamo lavorando con uno scenario voi avete fatto uno scenario macroeconomico con equazioni
A svariati incognite tenendo conto determinati fattori ma nel sud del Mediterraneo sta avvenendo qualche cosa di importantissimo che può completamente cambiare l'ordine dei fattori e ben la disattenzione era effettivamente totale
E c'è una concentrazione
Su altre cose e una disattenzione perverso verso il sud dell'Europa e il Mediterraneo quando invece da lì arrivano arriva all'Energia ci sono appunto se un discorso
Del del dividendo democratico sono ci sono Paesi che stanno crescendo di importanza alle
Le cito io non so non credo che la Turchia conterà dimmelo Turchia continua crescesse ottantacinque milioni di abitanti l'Egitto si in altri ottantacinque il Marocco cena quaranta cioè sono Paesi appunto giovani e che
Dovranno saliranno alla ribalta come del resto è stato per i Paesi europei
E nell'Ottocento la la Germania la Germania e l'Italia che abbia una popolazione che continuava a crescere si sono sviluppati e hanno sviluppato anche forme di imperialismo c'è questo mandiamo
Rimanga sovrastimate quindi insomma
Effettivamente dice di Cece da guardare più lontano pre certo la situazione oggi è confusa
Ricevo Old the da Bruxelles e riceviamo le delle aggiornamenti quotidiani dice
Ricordiamo che oggi ci sono quattro operazioni militari ciascuna con un nome diverso in atto in Libia siano Odyssey da un degli Stati Uniti armato francese questa Commissione
E allarmi del gli ok e mobile reca aveva detto ogni Paese ha dato un nome ognuno ha dato un nome di fantasia queste operazioni questo insomma chi dimostra che purtroppo se c'è molto da fare io sinceramente come
Come Commissione l'ha presentato alla Commissione o per quello che
Che prospetto e che spero verrà fatto nei prossimi anni apatia dei prossimi giorni effettivamente e cercare di costruire una visione di partenariato attivo con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo
Per i prossimi per i prossimi anni queste il l'unica cosa che ci possiamo auspicare l'unica cosa che
Nel medio termine può aiutarci ad uscire bene da questa situazione grazie
Grazie Battistotti per questo appassionato intervento in difesa dell'operato della all'Unione europea
L'ultimo
L'ultimo intervento di oggi voi spero ci sia spazio per qualche d'intervento da parte del pubblico che da diversi colleghi in sala
Nell'ultimo intervento è quello di Pasquale Ferrara del ministro plenipotenziario Pasquale Ferrara che fa un lavoro difficilissimo perché il direttore
De l'Unità di analisi della della Farnesina del Ministero degli affari esteri competenze
Ora si è detto e si è detto
Dissi si è detto che si è scritto che in pochi avevano previsto quello che poi è successo nel Mediterraneo
Le analisi del del del del dell'unità che dirige Ferrara sono riservate quindi non sappiamo se loro lo avevano previsto non glielo chiediamo neanche perché ormai
Il passato è passato invece parliamo poi del futuro
Fare scenari internazionali una delle cose più difficili del mondo credo
Però credo che qualche elemento di riflessione ci sia nel senso che intanto possiamo dire che nulla sarà come prima norma nel Mediterraneo perché dopo quello che è successo in Tunisia
In in Egitto a quello che sta accadendo in Libia quello che potrebbe accadere nello Yemen erba Renna
Chissà forse anche in Siria si può dire che
Tutto cambierà allora avere non uno scenario non chiedo
Non chiedo così tanto ma avere qualche elemento di riflessione su quello che potrebbe essere il futuro i nuovi equilibri nuovi beh i nuovi rapporti nella fra sponda sud-est rispondono credo sia molto interessante grazie
Signor sarò brevissimo anche perché l'ora tarda ed è stato detto già praticamente tutto vorrei sfatare quest'idea della dell'Unità di analisi come
L'Unità che elabora necessariamente delle degli scenari
Attendibili perché prima è stato detto in Europa appare che abbiamo tante idee tutte confuse io invece o poche idee e tutte confusa insomma
In realtà io credo che ci sono due o tre elementi da da sottolineare da aggiungere a quello che è stato già detto sinora
In primo luogo la circostanza che quanto sta avvenendo nel Mediterraneo non è
Un fatto sicuramente un fatto strategico ma non riguarda solo il Mediterraneo
è un cambiamento sistemico su tutto lo scenario internazionale
Qui ad esempio non è stato menzionato l'impatto di questioni di cambiamenti in relazione a vari conflitti aperti nelle nel Medioriente
Quale la l'atteggiamento di Israele nei confronti di queste di queste rivoluzioni arabe
Come la leadership iraniana attentato di sfruttare
Questa onda di rivolte per direbbe benvenuto alla rivoluzione islamica in tutto il Mediterraneo di l'interessante osservare che ci sono state due letture contrapposto in realtà l'opposizione renana detto beh benissimo
Sì sì si dalla voce al popolo contro le le oligarchie al potere con un chiaro riferimento anche alla
Dimensione in Terna
E io credo che ci si era un impatto un'onda lunga anche per il la sponda nord del Mediterraneo
Giustamente è stato detto che il Mediterraneo ha perso di centralità nell'ambito delle politiche europee io sarei un po'più preciso e direi che il Mediterraneo
Non è stato per lungo tempo più considerato prioritario in termini di allocazione anche di risorse da parte dell'Unione europea dopo il Big Bang del grande allargamento della metà
Degli anni due mila e evidente che noi italiani ma tutti mediterranei diciamo abbiamo un problema
Di riportare al cuore della politica in europea l'importanza strategicamente Ermini concreti in termini di politica del del Mediterraneo quindi
Io credo che la sfida che noi avremo nei prossimi anni
Alleando ci casomai con gli altri Paesi mediterranei che hanno gli stessi nostri
Interessi e anche i nostri stessi problema istituto ed anche ieri
La Spagna ha solidarizzato con l'emergenza che l'Italia vive in termini di di accoglienza e di gestione dei flussi dei profughi
Quindi non avremo il problema di lui rimettere al centro il Mediterraneo e non posso fare a meno di pensare come sarebbe stato diverso
Il mondo in questo momento in cui come sarebbe stato diverso il Moro il ruolo dell'Europa se la Turchia fosse già un Paese membro dell'Unione europea
Nel proprio nella dimensione di un rafforzamento della del dell'asse mediterranea quindi noi dovremo lavorare in termini diciamo tecnici anche a Bruxelles per ridare nuovi contenuti alla politica europea di vicinato nei confronti del del Mediterraneo
Una considerazione di carattere più generale e mi porta a osservare che
In un primo momento adesso le cose sono un po'cambiando la reazione di di di
Buona parte dell'opinione pubblica europea è stata piuttosto improntata un atteggiamento un po'di di di timore quasi che
Questi cambiamenti in qualche modo comportassero anche una forma di di minaccia per l'Europa e non non abbiamo invece elaborato sufficientemente tutte le prospettive e in termini di opportunità
Un tema per esempio che secondo me essenziale in questo momento e
Rivisitare di visitare l'idea dell'Islam politico
è un tema complicatissimo è un tema estremamente complesso
Tuttavia la domanda che io mi pongo e che pongo è se allora un Islam politico quindi incanalato nel più alle procedure democratiche di partecipazione sia preferibile un Islam apolitico
C'è un Islam preda di
Propagandisti di attori che hanno una agenda che non è certamente quella della stabilizzazione
Dei dei sistemi politici nati dal disfacimento degli degli attuali assetti
E quindi questo riguarda anche il futuro della democrazia noi secondo me siamo passati già in una dimensione diverso non si tratta più di di di
Riconcesso Lizzani il tema dell'esportazione della democrazia e neanche solo della promozione della democrazia qui dobbiamo chiederci che cosa l'Europa è pronta a fare
Per il sostegno concreto I ai processi democratici quali programmi quali esperienze quali quali
Luoghi fisici diciamo di di colloco di dialogo ci possono ci possono essere
Una idea che a mio avviso va
Diciamo sviluppata per esempio
Cercare di condividere anche con questi nuovi movimenti
Di ispirazione religiosa nell'area quello che è stata anche l'esperienza di movimenti politici di ispirazione religiosa che l'Italia che l'Italia ha avuto che la Germania hanno avuto
Penso all'esperienza
Delle della democrazia cristiana intesa non come Partito ma come diciamo formula formula di impegno politico
Di di personalità ispirate a principi religiosi
Penso ancora una volta al ruolo della Turchia in questo ambito
Il partito di ispirazione islamica di di hard o hanno può o meno avere un ruolo in qualche modo
Di di esempio o o tracciare una
Una possibile linea di impegno politico alla anche alla luce dei principi del dell'Islam dovremo che io credo cominciare interrogarci modo
Operativo e propositivo su tutte queste su tutte queste sfide
Un ultimo punto riguarda
Il il concetto anche checché che noi abbiamo del Mediterraneo spesso dimentichiamo che il Mediterraneo è sicuramente un mare
Interno ma è un mare che è al suo interno diverse diverse anime la dimensione e medico Adriatico balcanica ad esempio
Va lì Rini concettualizzare nell'ambito di un approccio complessivo alla al Mediterraneo quanto accade intorno al Mar Nero e nel Caspio
Ci interessa o no per i risvolti che ha sul Mediterraneo quanto accade nel Mar Rosso del costo Golfo Persico a una reale azione nonno con quello che accade nel del Mediterraneo
Il Mediterraneo è stato diciamo concettualizzare in termini spaziali no secondo diciamo una modo geopolitica per cui si si è parlato del Mediterraneo
Ampio del Medioriente allargato io credo che bisogna recuperare un'altra dimensione del Mediterraneo che la profondità il Mediterraneo come una aria in cui bisogna approfondire
I rapporti tra lei le le due sponde
Da questo punto di vista prendo a prestito quella dall'espressione del Ministro degli esteri turco che poi è soprattutto un politologo dovuto a un look sulla profondità strategici ecco se noi riuscissimo a
Dare profondità strategica la nostra visione del Mediterraneo
Forse il nostro compito sarebbero sarebbe meno complesso in termini di riporre al centro del Mediterraneo anche sulla scena europea
Verrà realizzato
Un dubbio volevo rispondere anche perché potrebbe essere
Trenta reca tre cose vere io sono stato due giorni a Trieste
Dove c'è il Segretariato generale del Lince che Gianni De Michelis conosce benissimo per averlo fondato ventidue anni fa
Oggi è una organizzazione multilaterale che raccoglie diciotto Paesi nove membri un europea sei con ambizioni e tre vicini
Lince avuto momenti di difficoltà
Lo stiamo rilanciando migliori oggi c'erano importanti riunioni qual è l'idea
L'idea è di un foro di dialogo tra tre grandi macroregione europea la regione danubiana che dovrà essere formalizzata a giugno dal Consiglio europeo dell'undici di giugno
Il break si cioè il Mar Nero
E quindi l'organizzazione del Mar Nero
Che hanno tra l'altro interessa anche per qualche piccolo problema di gasdotto di oleodotto e la terza alla macroregione adriatico ionica che noi abbiamo lanciato che comprende sostanzialmente Italia ex Jugoslavia e Grecia
Facendo del mare Adriatico
Che è un pezzo di meriterà nel cielo sono spesso dimenticati diciamo una Regione
Europea quindi un buon modo per unire queste
E questa è diciamo una scelta strategica forte poi dipenderà ovviamente dalla capacità che possiamo fare la seconda cosa che volevo dire
E che il diciassette marzo io ho celebrato l'Unità d'Italia a Istanbul
Un po'perché essendo amante di Cavour o pensavo che i caduti dalla guerra di Crimea meritavano una corona d'alloro del Governo italiano visto che qualcosina al nostro Risorgimento hanno dato
Ma soprattutto c'era una sua vitalità devono vice ministro degli esteri turco
In nella convinzione emersa dalle due parti poi forse questa è l'occasione
Per svilupparla che occorra che le grandi potenze del Mediterraneo orientale una volta erano Repubblica Venezia auguri Genova ininterrotto mano oggi potrebbe essere italiana Turchia
E l'auspicio anche l'Egitto che ritroverà una sua dimensione si facciano carico responsabilmente di una
Nuovo modo di organizzare il Mediterraneo orientale nella convinzione che sta emergendo poi anche qua si può discutere che forse un'unica cosa che raggruppa tutto il Mediterraneo e praticamente impossibile da gestire
Ricordo che sul Mediterraneo occidentale c'è un formato cinque più cinque cioè magre più cinque Paesi europei
Senza fare polemica con la Francia però tutte le volte che facciamo riunioni a livello europeo questo emerge la Francia ha i piedi nel Mediterraneo ma la teste a Parigi e di Ugo notte
Cioè la Francia appartiene nella sua classe dirigente penso a Dominique de Villepin viso agli esteri
A un'area molto vicina più arretrati mento Baltico che non ha la solarità mediterranee questo
Bisogna tenerne conto anche nel nelle nostre leggi chiudo in risposta alle proprio però veramente finito tre dati cioè tre piccole aneddoti per capire cos'è l'Europa oggi
C'è stato sei mesi fa un grande incontro a Madrid
Organizzato dalla Spagna ed era l'incontro bilaterale Unione europea ISPA ritarda e cioè America del sud
Grande incontro grandi documenti grandi abbracci alla fine la decisione di fare un segretariato generale
Per un gioco europeo e ad Amburgo che tolto realmente la città più vicina all'Atlantico
Frontex che la polizia OLO se volete l'agenzia di frontiera e tipicamente quando era nata si capiva che la pantera più difficile era il mediterraneo
Ha sede a Varsavia e il Segretario generale finlandese notoriamente vicino è un problema di Teramo
Domani Maroni va in Turchia in Tunisia scusate
In questa Italia
Su cui spesso noi devo dire anche spariamo come sulla Croce Rossa domani lo portiamo novanta milioni di euro italiani per lo sviluppo delle piccole e medie imprese tunisine per il rilancio
Con progetti devono portare cinque mila nuovi posti di lavoro
Quando verranno utilizzati tutti pochissimo voglio dire rispetto i centocinquanta mila e Tunisia penso
Posti lavoro in Libia molto poco vi comunico che in questo momento la dotazione dell'Unione Europea per tutto il Nord Africa interni piccole medie imprese di con tutto il Nord Africa e tutta l'Unione europea e di venticinque milioni
Da una tavola rotonda sulla cosa solo per sono etnica debba pensare o quando si parla di Unione europea si parla chi prende le decisioni del Consiglio europeo di cui fanno parte gli Stati membri non è che sia un'Europa Kissin liberali sopra
Di demerito delle entità statuali è cioè questa è l'Europa è il risultato come dice giustamente il Sottosegretario Mantica
Di degli certi equilibri a volte assurdi perché fissare ad Amburgo effettivamente il Segretariato è una decisione che non sta né in cielo né in terra ma purtroppo questo è il risultato di quando si devono prendere visione ventisette
Stavamo meglio in passato quando eravamo quindici dodici forse era più facile l'Europa è sempre più complessa da gestire scusatemi adesso mi taccio grazie grazie senatore grazie Ferrara
Importante l'accenno alla Turchia e in effetti c'è da dire che i grandi Paesi europei come la Francia la Germania
Hanno rallentato il il negoziato della Turchia per l'adesione all'Unione europea e in effetti alla luce di quanto sta accadendo può essere considerato
Un errore strategico almeno a mio giudizio importante l'accenno ai ai Balcani e devo dire che qui da un lato la senatore Mantica
Se un giorno a Belgrado e l'altro pure sta sempre in giro per i Balcani e a a conferma dell'interesse tra politica estera italiana queste verso quest'area di interesse che Cerioni chiarezza Ministro degli esteri credo nel mille novecentottantanove se non ricordo male
Confermò inizio con quella che allora si chiamava l'iniziativa quadrangolare perché se non ricordo male
Coinvolgeva Italia Austria Slovenia Croazia se non sbaglio
Foulard Jugoslavia
Non c'erano ancora certa non c'era ancora
E poi diretto ieri e poi diventano iniziativa Pentagono al giusto
E poi esagonale pago e c'era arrivare sempre più Paese fu chiamata fu chiamata
E fu chiamata INCE riceveva centroeuropea
Interessante anche l'accenno al rapporto fra Islam e politica questo sarà un argomento che il prossimo convegno di mediterranea
Abbiamo posto rata con il tempo però Battistotti ci concede ancora qualche qualche momento perché
Il dibattito è stato molto interessante ma anche il pubblico devo dire è stato molto attento capita raramente venne mi fa piacere dare la possibilità
Ma a chi vuole di fare qualche domanda i nostri ospiti
Magari allora
Avevamo
Avevano
Finali
Su base annua
Intorno ai disabili in attuazione
Abbiamo camminare
Dalla stampa soltanto nel mare agganciamo convinti
Perché lineare noi nell'attività
Conforme
Incarna Francia
Annamaria
Minacciato centrali cambiamenti epocali milioni
Dilemma essere discutibile si italiani cambiato nei Paesi membri di questa Unione viene italiana abbiano a e si è scatenata signor Mora negativa includere anche i Balcani ma è stato fatto
Prima c'era una e lei ne pensate vecchia partenariato Euro Mediterraneo avrebbe voluto contribuire disabilità il conflitto secca Israele e Palestina
Anche in Cina di tutti questi eventi in dell'avvio delle attività e mi auguro che possa essere avere primavera
A.N. democratica e di questi Paesi
Il alterigia e il riunione dei militari ANIA era praticamente eterna
E i LEA quando c'è stato un tentativo di ripartire i la inglesi arabi hanno hanno praticamente decisioni Tarvisio erano disponibili viaggiatrice si citano i seicento
Non ci siamo noi
Bene asino netto ok siamo pronti a partecipare a tavoli solo tecnici il che significava lasciar fuori tutta la dimensione politica sociale dei diritti dell'uomo e di diritti
Ecco allo sviluppo anche sociale e non solo sociali ma lo sviluppo Hillary è di di questi Paesi quindi non esterne sì essi al tendente che dopo l'Egitto dalla Tunisia che la delibera domande questa grazie e largamente
Il e in che misura questa queste divergenze tra italiani e e Francia non ci sia più profonda e che e non quindi riguardi quindi in futuro di una politica della difesa europea
Perché i trattati i nastri vivi Trattato di Lisbona aree strada anche a una difesa europea e non più sicurezza e quindi i dati e dibattito e sicurezza e difesa è stata già superato varie decisioni del Trattato da un accordo
Franco
Inglese le inglese anche i francesi
E lei nel campo militare tiraggi ma tu non sei rilevanza di cui la stampa italiana parlato molto poco quindi uno infilando in aprile in che misura quindi attori Lella da mantelli Italia-Francia o nato Unione europea
Il in che misura Ilaria termina il conflitto libico non possa essere anche una maggiore consapevolezza dell'Unione negli ambienti di futura della politica della sicurezza difesa europea mi sembra vicenza liberali che meritano domanda
Cercherò di essere brevissimo rilevato due domande
La prima per quanto riguarda l'Unione per il Mediterraneo la Francia l'Italia
Vede quando Nuccia così il quattordici luglio due mila otto sugli Champs Cerise in occasione del festa nazionale di Francia a convocato Capi di Stato nutrita e ha lanciato l'uno per la mediterranee
Con grande enfasi ma senza una lira infatti sei mesi dopo miope lamentele diventava processo di Barcellona due punti Unione per il Mediterraneo quindi rientrava nel processo di Barcellona
Secondo non ha mai avuto una sede
Terzo il Segretario generale non Giordano quarto Sir così era Presidente diceva Mubarak forse agli occhi del dopo non è stata una scelta felice
Sul futuro detto questo operano interne onestamente non è mai nata sostanzialmente quindi siamo ancora ritornati al processo di Barcellona
Quindi il problema torna ad essere l'Europa il Mediterraneo qui devo dire noi abbiamo cercato di collaborare con la Francia nell'interesse di rafforzare l'Unione per il Mediterraneo salvo
I soliti Sgarbi tra cugini subito al Segretario generale di dal Segretario generale aggiunto
La realtà è che l'Europa
Completamente ignorato il tema meritavano pur sollevato da Presidente Sarkozy che non è uomo diciamo che non la manda a dire come penso quello che è più grave secondo me e la mia risposta alla sua seconda domanda
Anche questo voi sono oggetto di riflessione io credo che il buono e ci ha già nata morta
Nel senso che non ho registrato nella vita con
L'Unione europea settimanale nessuna modifica che sia subentrata rispetto
A Lisbona
Posso dirle che a mio giudizio la Commissione oggi conta meno di prima
Che l'aver fatto le scelte con tutto rispetto alle persone che ovviamente non sono discussioni per fare un po'il come Presidente Catherine Aston come Alto rappresentante è stata una scelta precisa cioè non devono contare nulla
E secondo me a difesi che altri ne sto neanche Gesù Cristo non sarebbe in grado oggi di fare l'Alto rappresentante della politica estera europea
Però fu una scelta che ha affossato sostanzialmente le novità di Lisbona
E quindi credo che oggi noi dobbiamo fare i conti con un'Europa nella quale l'emergere di personaggi e la Merkel SAR così fanno sì che il Consiglio europeo sia l'unico organismo decisionale che non vuol dire Europa
Ulivieri ventisette Paesi che attorno a un tavolo discutono dei loro problemi qualche volta trovano l'accordo e qualche volta no
Chiudo anche perché è una notizia riguarda noi
Addirittura l'uso della lingua sul famoso brevetto
Al di là voglio dire se è giusto o sbagliato ma il tradimento
Il metodo usato barra tra più lento Baltico e la cooperazione rafforzata chiedi Lisbona inseriva
Per consentire ad alcuni Paesi che avevano alcune valutazioni su alcune materie di andare per la loro strada non impedendo ad altri che hanno sensibilità diverse di mantenere il loro assetto
E questo era il senso e la cooperazione rafforzata e c'è un'Europa che si muoveva con velocità diverse ma coordinate
è stata usata la cooperazione rafforzata perché alcuni Paesi la maggioranza esclude sono altri
Cioè quando in Europa
Che nasce dalle differenze nasce dalla ricchezza culturale si stabilisce che Tremonti
Inglese francese tedesco prevalgono sugli altri evidentemente la cooperazione la forza di Lisbona è stato una tragedia non per come era scritta ma per come è stato interpretato domande brevissime per favore non abbiamo tempo il signore aveva chiesto la parola
Grazie
No io sarò molto breve Vernocchi rispondo un po'a che fare no ma io direi qualcosa si può fare
Una mediazione affidata alla Comunità di Sant'Egidio però dovrebbe dispiacere dispiacere al mondo diciamo islamico
Perché oltretutto condizioni una volta oltretutto
Pubblico il MOSE lo so arriverà il mondo islamico che era il mondo islamico è molto sensibile alla risonanza
Cioè guidati bisogna distinguere tra
Democrazie libero mercato
In Egitto i comitati della SACAL chiedere elemosina legale assistano praticamente la gente quindici milioni
Etnei terremoti del Cairo e di Istanbul la moschea si è mossa prima e da noi e quindi direi che questo meriterebbe un pochino valorizzare penso che
Lisa moderata sia la carta vincente
Ho capito che la Comunità di Sant'Egidio sia in grado di farsi marketing da solo e lo sta facendo
Sono devo dire avendo vissuto alcune esperienze come aiutare da Mozambico
Che peraltro fu siglato nella sede mistero di essere siglato il Ministro degli esteri e conta il Sant'Egidio forse proprio
Devo rispondere ospitò in maniera molto generosa
I partecipanti alla Conferenza però devo dire attento che non è così universale facile periodica
In Algeria è stato un fallimento in Nigeria lo funzione non c'è oggi è impegnata in corno d'Africa ma si è risultato la Somalia anche lì sono le difficoltà io credo che la mediazione debba avere un altissimo profilo politico
Ho sperato molto che i quattro campi ex capi di stato africani
Sì voglio dire fossero accolti in Libia come mediatori urne abbastanza tradizione in Africa questi grandi capi diventino mediatori pace da un dei chi lo ha fatto dal parecchie parti purtroppo
Non è riuscito nemmeno in Costa d'Avorio ecco direi non banalizziamo cioè quando parliamo di mediazione politica parliamo di un impegno ai massimi livelli dalla comunità internazionale e Gheddafi nella sua
Follia ritiene di essere un grande capo di stato due anni fa per sua informazione RR del re dell'Africa con la citazione di tutta l'Unione africana Egitto il Sudafrica compreso
Abbiamo spazio purtroppo soltanto l'altra domanda devo dare la la parola al signore che ho interrotto prima durante il dibattito re certo
Il professore
Gli altri profili a nessuna delle mie attività io credo che emerga in maniera dirompente che siamo un Paese storicamente
Geniale ma ricco di contraddizioni
La domanda nasce provocatoria perché per trent'anni siamo cresciuti
Con il convincimento che almeno una parte
Tutto il Paese con il convincimento che in Libia abbiamo fatto i disastri dell'esperienza coloniale una parte invece diceva sì abbiamo fatto però anche strade scuole ospedali
Dopo trent'anni finalmente esce un trattato che in qualche misura dovrebbe riportare in equilibrio questa situazione anti
Le parti si invertono qualcuno dice è una follia usando espressioni anche volgari che io non ripeto è una prostrazione assoluta l'altra parte dice ed è ri paghiamo dei danni passati
Veniamo più ai giorni nostri e al tema del convegno ci troviamo di fronte a un Paese il nostro
Che se fosse stato gestito con una azienda di ombrelli o di yogurt avrebbe perfettamente
Conosciuto e tutelato in linea di stragrande dico dimensione un mercato di riferimento
Noi veniamo non soltanto scavalcati dalle crisi che forse non potevano essere previste come autorevolmente e tutti voi anche altri analisti anche non italiani hanno detto
Ma noi veniamo addirittura totalmente scavalcati
Da fenomeni di cui non solo non conosciamo le cause ma non conosciamo nemmeno gli sviluppi e i futuri eventuali e quadri tant'è vero che si arriva a dire noi non possiamo
Mediare con Gheddafi
Faremo molto meglio mediando con la parte avversa e la parte avversa come dirigenza allo stato attuale
Figure di spicco del Governo di Gheddafi che si sono
Per ragioni di tematiche euro spostati altra parte allora io voglio dire a cinque luglio ci fu Badoglio voglio dire Alfredo manca
Il sesto Paese si appassiona in una maniera credo corretta e assolutamente giusta allo scenario di cinque mila famiglie
Che attraverso una situazione grave di un'azienda italiana possono perdere il posto ma si vorrà considerare per un momento che cosa significa
Per il Paese voi direte che lui sta questo signore che fissa Kyoto sta parlando di come vendere quei famosi yogurt ma
I posti di lavoro che non avremo più dal sistema Libia dove li troveremo
Dove avremo la capacità di riposizionare delle aziende qualcuno con un'ingenuità fanciullesca detto gli abbiamo mandato la pattuglia tricolore
Come espressione di un eh rispetto che non si meritava ma quando volano dichiaro Paita pattugliato dicono le volate ecologia italiana
Ma di che state parlando
Scusate quindi concludo dicendo Craxi e per l'invito mani Semerari magari celata una riunione la ringrazio di salute relative variazioni vuole dire qualcosa sulla Luna
Francamente la domanda non ha molto capiente io credo no nel senso
Troppo no non è che ma scusa
Ma scusa voglio dire
Aveva pagato i Gheddafi della Libia dall'evoluzione in Medioriente dei cambiamenti epocali delle stragi e globali e poi parliamo di contratti dell'ENI è importantissimo ho capito male perché devi fa e non ho capito cioè qual è la soluzione
Cioè mandiamo le truppe ebbe il suo d'amore
E non lo so già non
Ugo
Ipotizzai
Dura
A un movimento nordafricano reputo che quando collocazione in Algeria
Io
Semmai
Ho capito
Ma no ma non possiamo decidere
Hanno le loro
Onorevole Storace fuori del mondo
Ispirate
Ma scusa ma adesso voglio no
Per favore allora sarebbe allora Iotti idonea rispetto allora vi do una risposta perché
Badini è molto molto diplomatico e quindi ma per ribadire quello che diceva Dini
Allora voi immaginate quindi un mondo nel quale e possibile avere quattro mogli
E che è stato pensato nel seicentotrenta dopo Cristo nel deserto sotto le tende beduine ed essere oggi al carico in periferia in sessanta metri quadri
La società cambia la monogamia sta arrivando nel mondo islamico non per scelta ed ho fatto quel perché è così
Perché la modernizzazione perché ne ha in realtà esso unite alle donne non guidano la macchina e hanno l'autista sulla Ferrari prima o poi la guideranno
Perché la gente va a scuola
Perché sta solo tanti giovani perché arrivano i turisti perché c'è Al Jazeera perché c'era la via c'è internet cioè tutto questo e il mondo che è in fermento
Poi diventerà un grande fuoco ci brucerà diventi alla Regione fuoco insieme non lo so ma e voglio dire e questo che dobbiamo cercare politicamente di capire
Di coordinare di aiutare e ovviamente egoisticamente sperando di avere sempre il petrolio per l'ENI ma
Almeno all'inizio vediamo di non
Proprio metterla come condizione ma il mondo che cambia
Voglio dire così arrivano arrivano più sciatori in Libia dove non ce n'erano dieci anni fa altri Paesi nei quali invece lo chador sparisce ti accorgi voce loro portano le giovani e non le vecchie contrariamente all'opinione comune corrente
Sono un miliardo e trecento milioni di persone
Fondo
Oppure
Ho capito male stiamo parlando delle differenze richiamo ma stiamo parlando delle differenze fra questi popoli ma il filo rosso e questo
Abbiamo suggerito
Un primo elemento economico
Vero errore ricordando che avrebbero
Come vedete potremmo potremo andare avanti ancora a lungo due ore sono stati appena sufficienti per iniziare ma purtroppo il tempo è finito e vi ringrazio per l'attenzione
Con la quale avete seguito il dibattito grazie