Da Cattaneo all'Europa dell'Autodeterminazione. Evoluzione federalista dei 150 anni dell'Unità d'Italia: traguardo o punto di partenza?

Innanzitutto caloroso ringraziamento per essere intervenuti
Impegno
Parlerò realista dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia traguardo coperto tutta pertanto sono un po'di problemi col microfono perfetto
Organizzato dalla Fondazione
Amici del centro Insubria dico Carlo Cattaneo Giulio Preti di cui mi onoro di essere il
Presidente un'associazione una fondazione
Nata esattamente un anno fa il quindici di marzo dello scorso anno successivamente alla donazione del Silvio della biblioteca
Di Carlo Cattaneo in possesso dell'avvocato Bersellini di Milano all'Università dell'Insubria di Varese attraverso il Centro internazionale supplico
No
Presieduto dall'amico Fabio mila anziché
Qua alla mia destra
Questo è il primo grande evento culturale organizzato da questa fondazione nata fondamentalmente per sostenere l'attività di questo importante centro varesino che dovrà dedicarsi fondamentalmente allo studio alla valutazione alla revisione critica analitica la pubblicazione
Di questi manoscritti di cui una una una buona parte inediti Di Carlo Cattaneo per l'appunto ma
Parallelamente andrà ad intraprendere andremo ad intraprendere assieme tutta una serie di iniziative
Fondamentalmente storico-culturali basata sulla pubblicazione di diversi scritti qualcuno dei quali è già stato fatto magari Minasi poi c'è il suo della qualcosa
Io oltre al benvenuto non operai ulteriore tempo cedo la parola ad Attilio Fontana Sindaco dico l'ESA e Presidente dell'ANCI Lombardia per un saluto e successivamente l'ingegner dallo Dario Galli Presidente della Provincia di Varese
Per un saluto altrettanto istituzionale per potere iniziare degnamente i lavori di questa nostra giornata grazie
Grazie senatore presidente sindaco
Io sporto il saluto sostanzialmente mio di tutta l'Amministrazione comunale a questo
Importante direi convegno importante
Per come è stato organizzato importante per quanto è stato organizzato perché se da un punto di vista scientifico
Sicuramente la qualità degli ospiti non potrà che decretarne un grande successo e credo che sarà molto importante ascoltare le loro relazioni
Da un punto di vista politico credo che sia stata scelta veramente Idrissi è stato scelto il periodo più importante per le riforme proprio nei giorni scorsi
è passato un ulteriore decreto sul federalismo regionale questa è la dimostrazione che in Italia dopo tanti tanti anni qualcosa si sta muovendo in modo molto determinato io ho sempre sostenuto che sia
La unica speranza quella delle riforme istituzionali per dare un speranza di ripresa dal nostro Paese il nostro Paese non è più nelle condizioni di reggere il carico della struttura
Odierna ha bisogno di
Audio l'ammodernamento e ho bisogno di uno snellimento bisogno di un cambiamento che soltanto il federalismo può dare
Credo che siano stati fatti tanti passi ma credo e chiudo subito che il passo più importante sia quello da un punto di vista proprio di coscienza e da un punto di vista culturale vedete non soltanto adesso assist allora facendo le riforme ma la gente e cosciente della necessita di queste riforme non si spaventa più come si spaventava vent'anni fa quando si parlava di federalismo quando
Chi lo proponeva veniva accusato di voler distruggere tutto il il tutto il nostro Paese oggi è un valore acquisito
Chiudo dicendo che visto che lunedì abbiamo avuto la visita del Presidente della Repubblica
Anche Napolitano ha dichiarato in modo assolutamente esplicito la necessità che si addivenga ad una riforma istituzionale del nostro Paese e anzi ha detto attuali a chi si opporrà a queste riforme beh direi che a questo punto distrarre l'abbiamo fatta tanta grazie e buon lavoro
Buongiorno a tutti
Grazie ringrazio anche ovviamente per l'invito per questo appuntamento oltre che importante per ovvie ragioni dire sicuramente d'alto livello visto proprio alla la caratura delle del mille persone che interverranno
Io devo dire che se il Sindaco fatto da qualche anno fa però non perdo mai l'occhio l'amministratore che peraltro continua a fare per cui prima cosa complimenti assieme fattuale ma credo per giustizia Sindaco precedente
Per questa struttura perché non avevo mai vista veramente bella dimostrazione
Che pur con pochi soldi con pochissime risorse
Però quello che si fa a livello locale a parità come dire di energie di risorse impegnate da sempre risultati enormemente superiore a qualunque altro tipo di intervento di livello superiore
Sulla questione di oggi ovviamente che siano devo
Come dire limitarmi a un saluto istituzionale ovviamente dimostra come presenza la vicinanza del della Provincia sia
Alla Fondazione che l'iniziativa
Di oggi però
Alcune considerazioni proprio
Sulla falsariga di quello che la prossima confrontano appena appena detto vanno assolutamente fatte
Pochi giorni fa sono iniziati questi festeggiamenti per questo
Centocinquantenario dell'Unità d'Italia
Che peraltro credo che poi gli storici sanno molto più precisi non è esattamente così perché non è che si festeggia di unità d'Italia ma semplicemente un decreto che aggiunto un pezzo di Regno
A un non so come definire comunque insomma a un sovrano che aveva in realtà già tutta una serie di altri titoli per cui
Quando si festeggiano le cose magari bisogna anche essere precisi storicamente non farsi prendere dalla fregola di contrastare l'avanzata politica della lega inventandosi qualunque cosa pur di dire qualcosa di contrario quello che diciamo noi
Ma detta questa cosa credo che
Anche in quel periodo le persone che pure hanno partecipato in buona fede a questo processo
E tutte quelle che sono venute dopo probabilmente avevano in mente qualcosa di diverso e credo che Cattaneo per primo e oggi credo che uscirà in maniera
Precisa storicamente diciamo gran parte del suo pensiero probabilmente
Lo dico così Maniero femministi Caprotti proprio che così aveva probabilmente in mente unitaria comunque diversa da quella che poi c'è stata e che si è sviluppata fino ai giorni nostri
Italia riguardo alla quale
Parlo a titolo personale ma credo qualche modo interpretare anche
Il pensiero del movimento e di tanti militanti non è che la lega abbia un'avversione particolare tout-court noi non siamo per dire come gli altri che ragionano per partito preso per dogmi e non si fermano a ragionare
Siamo come dire un pochino più analitici un pochino più pragmatici
E riteniamo che non ha senso un Paese così come fu firmato oggi come funziona in questa maniera per cui
Le cose su cui non essere d'accordo va beh sono in quantità tale che voglio dire non vale la pena magari
Riportare qui adesso
Però almeno sulle cose più evidenti qui si continua contrabbandare una risulta unità
Per coprire le enormi differenze che ci sono fra i nelle varie parti del Paese ma non come normalmente si intende e si lascia intendere ma esattamente al contrario
Andando a coprire gli enormi danni gli enormi svantaggi che le nostre Regioni hanno e continuano a vere nel rimanere in uno stato organizzato come quello di oggi
Nel senso che è molto banale
Da un punto di vista come dire economico che non è mai una questione marginale siamo in questa semplice ma devo dire imbarazzante situazione di pagare moltissimo ricevere pochissimo
Da un punto di vista istituzionale
Siamo nel imbarazzante situazione
Di essere uno dei tre motori d'Europa uno dei territori più importanti del mondo e politicamente contare quasi zero se non ci fosse stata Bossi son se fosse stata la lega oggi come dire la voce politica delle Regioni hanno sarebbe totalmente assente
E dal punto di vista come dire della libertà spicciola che non è neanche questa
Diciamo secondari gli altri ragionamenti di fatto noi viviamo in una sostanziale sudditanza
Nei confronti del resto del Paese tant'è che dico sempre a tutte quelle persone che magari in buona fede non
Non entro ma come dire nelle idee convinte nel rispetto sempre le condizioni degli altri
Però alle tante persone che si finto cioè sventolavano tricolore qualche giorno fa a Varese micio ma voi avete qualche figlio sì
Che magari tra un possibili promossi Lauria benissimo allora preparate una ditta di seconda classe perché per i posti di prima classe si prendono dalla linea del Rubicone in giù i vostri parteciperanno potranno avere centodieci e lode essere più bravi
Ma tanto i posti in prima classe sono riservati agli altri
Ecco queste cose più tante altre che si potrebbero dire fanno sì che voglio dire qualche riflessione dovrebbe essere fatta ma non solo da noi che siamo come dire le vittime principali ma devo dire che dagli atti e che per quanto tempo possono pensare ancora che le cose possono andare avanti così
Ieri eravamo un incontro a Olgiate Olona cioè alla fine cosa ho detto cioè questa situazione così osannata da quelli che sono così preoccupati della riforma federale che sta andando avanti che cosa devono difendere
Mille novecento miliardi di debito accomunati dallo Stato centralista
E settanta ottanta miliardi debito che ogni anno continuiamo ad aggiungere è questo che devono difendere credo che anche gli altri e qualche riflessione sulla insostenibilità
Diciamo perpetua di questa situazione
Dovrebbe essere fatto mentre per quanto mi riguarda per quanto ci riguarda e che lo faccio nei momenti di sconforto tra virgolette perché poi son problemi loro non ce la caveremo comunque a quando cioè ragioni queste in questi termini penso che
Voglio dire l'Italia va preso ormai come il male minore nel senso che tutti insieme dobbiamo ragionare all'Europa unita credo rispetto alla quale anche Cattaneo quater qualche riflessione già l'avesse fatta un'Europa veramente dei popoli
Dei territori omogenei dove inevitabilmente le nostre ragioni padane non potranno che avere una loro autonomia una loro identità
Quindi per dire convinciamo il resto d'Italia che questa riforma federale assolutamente indispensabile per tutti noi ma soprattutto per loro che rischiano di passare
Come dire dalla luce al buio trova sulla via I Maggio lunedì mattina banalmente senza fare il pagamento del gettito mensile dell'IVA e quindi senza avere i soldi per pagare gli stipendi statali tanto per essere pratici da una parte ma dall'altro ormai ragioniamo tutti
In quella che dovrebbe sul futuro istituzionale e amministrativo politico e tutti noi cioè veramente
Una grande federazione di popoli e territorio omogeneo europei che mai come in questi giorni sta dimostrando di essere assolutamente necessarie perché la debolezza diciamo di questa Europa unita
Rischia veramente oltre che di metterci i margini per lo scacchiere internazionale di fare in grande quello che è stato fatto in piccolo con l'Italia un'unità totalmente formale ma sostanzialmente inesistenti quindi credo
Che di cose su cui ragionare ce n'è veramente tante per queste cose proprio ringrazio tutte le persone che hanno organizzato questo importante incontro per le cose che verranno dette piazza
Volete dare adesso cominciano
Grazie alle autorità per il sottopasso Perrotta ma che solo la mia allora sano ma
Passo la parola a Fabio Minasi che introdurrà fondamentalmente a parte portare i saluti del Magnifico Rettore Renzo Dionigi
Introdurrà la prima sessione della mattinata quella vera quella scientifica quella che secondo me è più importante
Che succo vero di questo convegno per cui anch'io vi saluto mi vado a mettere nel pubblico passo la parola a Fabio mina anzi
I ragazzi possono cambiare le disposizioni sul tavolo grazie
Non è in
In primo luogo porto i saluti del Magnifico Rettore non mi sta
Degli studi dell'Insubria quale si scusa per non essere qui presente ma altri impegni erano contenuto a
A Roma
Occorre
Costante
Va beh il microfono funziona meno mentire sto buone
Ecco volevo spendere
Un minuto per spiegare un po'la natura sia della fondazione sia di questo centro Presidente la Fondazione ha già ricordato in sintesi la genesi di questo centro
Questo centro come nasce vorrei fare proprio spendere un minuto perché la scuola che è interessante per capire il progetto scientifico e anche civile che è legato a questo centro
Il centro nasce inizialmente con la donazione alla nostra università Dutto l'archivio di un filosofo del Novecento
Che penso in cui nome siano non molto noto ma è un filosofo importante Giulio preghiere un filosofo pavese nato nell'undici apparire morto a Djerba
Nel mille centosettantadue apparteneva cioè questo filosofo alla scuola di Milano Progetto Scuola di Milano bene mentre stavamo costituendo questo centro con tutte le carte di Giulio Preti
Reti nato a Pavia si è formato a Milano ma passato tutta la sua vita da studioso a Firenze
Cita che per motivi che ci interessano era una città che su
Complessivamente risultava solo dalle sue istanze perché quali erano le istanze di riflessioni richiedono riflessioni legate
Al territorio alla storia alla quale si trovava inserito quindi erano tutti i problemi dell'analisi della della scienza i problemi della dell'importanza della tecnica della storia del pensiero scientifico arrivando
Appare a Firenze città della grande tradizione dell'umanesimo rinascimentale li ho trovati in un
Quaderni Nevitt di preti quest'osservazione
L'umanesimo è morto a tre secoli ma Firenze non se ne rende conto nessuno
E questo ci spiega il disagio con cui questo filosofo pavese viveva nel contesto culturale da Firenze il tempo ero a Firenze dominata sostanzialmente da un grande studioso che Roncegno carente che era un po'il Papa laico della tradizione del Partito Comunista Italiano
Bene mentre questo centro sta si stava costituendo l'avvocato Guido Bersellini che è ultranovantenne a cui avevo fatto notizia dirà nascite questo centro perché lui aveva conosciuto fritti in anni gioventù
Mi disse ma guarda che o delle carte a casa e forse di possono interessare e quando sono andato a casa sua e ho visto queste carte a momenti spengo perché non sono carte che potevano interessarci non le carte di Carlo Cattaneo perché
Perché Bersellini era lei ride
Di una famiglia milanese che nell'Ottocento era stata la proprietaria della tipografia dietetica di Capolago che ho come voi sapete era tipografia che ha pubblicato non solo tutte le opere di Cattaneo non solo le opere di Ferrari non solo
Scritti di Garibaldi testimonianze sulle Cinque giornate di Milano
Ma è era anche la tipografia che da un lato pubblicava i libri
Di questi studiosi e dall'altro lato pubblicava invece
Opuscoli e volantini
Che venivano poi introdotti clandestinamente in Italia
E se eravate beccati con questo materiale come è successo ad esempio l'emissario tipografia si veniva processati e poi impiccati come è successo appunto Aldo Tizio che era un esponenti queste tipografia
A questo punto avendo la donazione delle archivio preti dell'archivio Cattaneo è stato ovvio metterli insieme ma qui si pone un problema l'aver unito questi due archivi è soltanto una contingenza o c'è qualcosa in più c'è qualcosa in più
Perché in realtà Cattaneo
Ottocento i preti novecento sono esponenti di una tradizioni pensiero che possiamo dire in senso lato è una tradizione che parte
Dalla Milano del Settecento nominano dei Beccaria dei fratelli Verri del caffè
E che viene
Attraversando l'Ottocento e poi nel Novecento a tante altre voci noi nella collana abbiamo indicato queste voci che sono la voce di Martinetti la voce di Bontadini la voce
Di banche di tutti i suoi allievi e poi altre voci che sono giunte insomma per dire una parola e la tradizione né possiamo dire di un nazionalismo critico che ha radici nella tradizione proprio culturale lombarda
E allora questo centro vuole esattamente implementare studiare questa tradizione e qui si si innesta proprio il rapporto con con senatore Rizzi
Che
A questo punto ha proposto di fare una fondazione che ne abbiamo parlato e molto in università e si è deciso di fare una cosa che penso che sia però smentitemi se sbaglio il primo caso in Italia perché questa Fondazione nasce con l'università
Da una parte fino diciamo al cinquanta per cento l'altra parte con forza che non abbiamo ritenuto di individuare sul territorio che rappresentano il nostro territorio a livello nazionale
è una sfida questa fondazione perché la prima volta che si cerca di far dialogare il mondo accademico in genere chiuso nelle sue stanze col proprio territorio
Ma come sempre succedere queste sfide la sfida richiede un approfondimento e allora io mi pongo una domande pongo la domanda ne ho già parlato personalmente quindi penso di poterlo apporre anche pubblicamente al Sindaco di Varese
Anche al Presidente della Provincia e la domanda è molto banale
Quando insieme ha donato Castiglioni altri amici siamo andati fisicamente a prendere le carte a Milano abbia un proprio su con un furgone a Varese eravamo tutti emozionati
Ma la mia domanda è questa a vostro giudizio quando questo archivio di capitale
Se unito con quelli previsti
Rispetto al nostro territorio a Varese in particolare perché le carte sono conservate Varese abbiamo o non abbiamo arricchito il patrimonio culturale del nostro territorio a me sembra che la risposta è ovvio certo che l'abbiamo arricchito l'abbiamo richiesto in modo straordinario
E penso che per questo motivo sia cosa buona e giusta nostro dovere forse fonti salvezza
Fare una sinergia tra le varie realtà istituzionali Provincia Comune e tutte le persone di buona volontà che vogliono contribuire a questo progetto perché questo può diventare veramente un patrimonio
Straordinario più unico che raro per la nostra oltre il nostro territorio anche per la nostra università come professore universitario questo a una ricadute immediata
Avere questo archivio dispone di questo articolo vuol dire avviare dei giovani i giovani migliori elementi
Agli studi
E
Analizzare quanto ancora non è stato studiato di Cattaneo parlavo ieri sera col collega Cangemi che appunto si è occupato anche lui in modo molto approfondito delle vicende anche biografiche di di Cattaneo
E gli dicevo sì ma su quella determinata vicenda abbiamo tutte le carte ad esempio sulla nascita la fondazione del sole
Il Sole ventiquattro Ore che sapete grande giornale della Confindustria bene la famiglia di Bersellini è stata anche la famiglia che ha contribuito e poi ha diretto fino al cinquantadue
La strada alla proprietà nessuno e quindi non abbiamo tutti i documenti n.d.t.
E quindi anche quello è un altro filone di interesse altrettanto straordinario bene scusatemi se ho rubato qualche minuto ma volevo darvi un po'il senso complessivo di questo nostro progetto che penso sia un progetto di lavoro che
Riguarderà
Non solo la nostra generazione ma anche generazioni future di di giovani studiosi
Concludo questo centro continua a crescere perché quindici giorni fa abbiamo acquistato sul mercato punto sette lettere inedite di un altro esponente della scuola di Milano Vittorio Sereni famoso poeta
E queste lettere sono inedite ecco noi diamo la anche la funzione di diciamo così essere una
Un grande polo magnetico che attira altri documenti a questo potrei aggiungere che nel frattempo c'è arrivata intonazione la biblioteca di Lella Monti che era una giovane ricercatrice all'ora le sue morta
A.N. una giovane ricercatrice che ebbe modo di lavorare col professor ragazzine gruppo del CNR di di logica e matematica fondato e guidato da Gemma d'ed è una biblioteca specializzata in logica matematica quindi abbiam portato a Varese una biblioteca che adesso è in fase di schedatura
Che contiene testi che a Milano non trovate ecco capito un po'lì l'immensità anche del lavoro che si sta profilando e in questi giorni quello stiamo facendo una trattativa per avere un altro importantissimo archivio
Perché arrivano questi archivi non certo perché si siano si vada a cercare di al
Siamo già nella fase in cui arrivano proposte telefonate e gente che telefonici e c'è un centro Varese io farei questa
E questo tra l'altro contribuisce a evitare la dispersione di patrimoni che a volte poi nelle vicende familiari fanno a disperdersi bene io entro nel merito vi ringrazio per questo questo
Puntualizzazione
Qual è lo scopo della mia relazione
Naturalmente non voglio fare un'analisi una disamina puntuale di tutte le fasi con cui Cattaneo a ha reagito e a riflettuto sulla formazione dell'Unità d'Italia per come si è
Sviluppata però voglio ricordare
Perlomeno due fase poi farvi una domanda su
La domanda un po'un po'insolita perché Cattaneo non è stato solo un eminente uomo che ha guidato le Cinque giornate mila non è stato solo il fondatore del Politecnico
Ma a mio avviso è stato anche un imminente pensatore e volevo mette in evidenza anche che in esso ci sia tra la sua difesa del federalismo e il suo pensiero filosofico
Per avviare questa riflessione vorrei
Ricordare due citazioni Cattaneo che porrei un po'ad esempio di questa mia relazione la prima è importante perché ci dice come Cattaneo intendeva il federalismo è tratto da una lettera al suo sodale giovane collaboratore cinque giornate di Milano
Enrico Cernuschi ed è dell'agosto del mille ottocentocinquantuno e scrive Cattaneo io credo che il principio del federalismo come conviene agli Stati conviene anche gli individui
Non solo gli Stati dovesse federalisti ma anche gli individui o cosa vuol dire essere federalisti ognuno dice Cattaneo deve conservare sempre la sua sovranità ossia suo libera espressione
E riconoscendo eguale sovranità libertà agli amici fatte loro con loro tutto quanto senza demordere mai al proprio diritto
Il sottomettersi agli altri i dettami ed accetti da serviti il transigere e da scoscesa Siati imbroglioni ecco quindi federalismo vedete anche per l'individuo deve essere una condotta morale la condotta dell'autonomia di pensiero la condotta della libertà
La seconda citazione può sembrare molto più
Forte
Ma voglio leggeva perché in genere ecco negli scritti degli studiosi Cattaneo queste citazioni vengono
Non vengono fatte ma
Se io non vi dicessi che è di Cattaneo questa citazione questo testé pensare che di un altro personaggio che oggi sarà qui con noi e imminente
E invece è una battuta che si trova in una considerazione che fa all'atto di diventi un testo di correnti che giudicava un pasticcione
E parlando della storia Cattaneo dice tutti dell'interno is uno storico che ha paura delle verità e come una donna che ha paura dell'uccello
Ecco questo ci dice come come Cattaneo anche avesse un senso il castigo della vita e della storia
Prima osservazione e queste tratta davano uno scritto suscitò allora grandi polemiche quando ci fu la la cessione alla Francia della Savoia
E di Nizza da Catania interviene sul Politecnico il mille ottocentosessanta e dà un'indicazione che penso che dobbiamo tener presente per meglio capire anche la sua opera
Cattaneo si è trovato coinvolto le cinque giornate di Milano ed è intervenuto in modo assolutamente intelligente straordinario ha guidato
Questa che è stata la più grande molto popolare che servono registrato in tutta Europa che ha sconfitto uno degli eserciti
Più forti ma durante le Cinque giornate di Milano sono nati dei contrasti molto duri tra Luigi e Casati che era un po'l'esponente della nobiltà aristocratica milanese
E c'è un un episodio possiamo ricordare al terzo giorno l'insurrezione quando si stava conquistando ancora materialmente casa per casa quartiere per quartiere la libertà di Milano Casati preme Cattaneo perché a aderisca una richiesta di intervento da parte del Piemonte e Cattaneo un po'scocciato dice ma non abbiamo ancora conquistato libertà se non da due o tre giorni stiamo ancora lottando e tu già voi sotto metterti a un altro principe
Ecco questo è un po'il senso di Cattaneo conquistare la libertà è qualcosa che il popolo stava conquistando che si sentiva espressioni questo popolo tante vengo che aggiunge a casa e poi comunque non possiamo decidere tu meglio
Vi rappresentava il Comitato militare e Casati il Governo insurrezionale deve decidere il popolo coloro i quali stanno lottando delle barricate
Cattaneo ha raccolto anche molte amarezze durante queste esperienze le Cinque giornate stato accusato di essere pagato dagli autrice di essere fido vostri ecco
Sono comparsi sulle case di Milano delle scritte morte Cattaneo una particolar modo aveva addolorato Cattaneo dirà sulla casa di Manzoni
E Manzoni non si diede da fare per farla cancellare questo ovviamente Addolorata
Cattaneo ecco una battuta
Però
Ci aiuta a capire con chi abbiamo a che fare Manzoni diceva quando apriva un testo di Cattaneo sentiva sempre odore di polveri di fumo
Questo è un dato molto interessante che Manzoni e è quello che noi sappiamo perché Manzoni quando prima un test di Cattaneo sentiva polvere di fuga perché Manzoni imputava Cattaneo di riflettere su
Contenuti Ferrovie
Problemi della tecnologia miniere e quant'altro che non erano autentici problemi filosofici Manzoni come voi sapete guardava alla lezione di Rosmini
E sappiamo che questa addebito a Cattaneo sarà fatto anche da la migliore testa pensante che l'Italia ha avuto nel Novecento cioè Giovanni Gentile il quale quando analizza e pensieri Cattaneo
Ne riconosce la genialità ma dice si ferma sulla porta di problemi filosofici
Perché si occupa di problemi legati alla tecnica la scienza e la vera filosofia inizia dopo ecco una caratteristica della tradizione lombarda del pensiero del razionalismo che abbiamo prima ricordato
E che invece ritiene che i pensieri nascano dentro quelle che oggi chiameremmo rete conoscenze
Comunque Cattaneo dopo cinque giornate si ritira Castagnola Lugano
E scrive in questo articolo un'indicazione dovremmo tener presente io penso che dice io sono nato lungamente vissuto agli studi e non alla politica Cattaneo dopo l'esperienza dei Cinque giornate
Anche se molti cercano di tirarlo per la giacchetta per per riprendere un ruolo politico
Non lo farà lo farà obtorto collo sarà eletto come voi sapete due volte al Parlamento italiano ma lui non si recherà mai non entrerà mai perché non non vorrà mai repubblicano federalista democratico giurare fedeltà capre
Quali sono le prime osservazioni di Cattaneo all'atto del dell'inizio del processo di unificazione italiana è iniziata con questa osservazione e curioso dice Cattaneo chilo vuol oggi fare l'Italia comincia disfa sulla
Traviata da una vana astrazioni di unità
Sa cinge infatti a mutilare la patria egli obbliga che la prima condizione l'unità l'integrità una cosa in completa non è unità mai frazione
E qui ovviamente critica la cessione di due territori italiani alla Francia in compenso per l'acquisto Lombardia Toscana
E poi dice ma riflettiamo su questo paradiso dell'unità e qui riferimento non è solo rivolto i monarchici anche rivolto I democratici a Mazzini e lei dice che il problema non è tanto quello di unità ma il problema della libertà
è questo un po'il suo il suo punto di riferimento L'Unità mazziniana infatti dice Cattaneo combinata con l'alleanza imperiale separata del principe dell'armamento popolare conduce già perseguitati a Napoli dicessimo
Infatti escluso una volta il braccio del popolo quel braccio che nel mille ottocentoquarantotto e della forza di prender tutta l'Italia e le isole ebbene scuso quel braccio
L'impunità si riduce a un centralismo che riprende dice Cattaneo la formula
Del Napoli ISMU cioè del centralismo dello Stato
Unitario ecco da questo punto di vista riflessioni Cattaneo molto lucida io non
Scoperte niente nel dettaglio ma lo di rileggere la storia moderna dell'Europa e l'imputazione che viene fatta questa storia è che quando con la famosa rivoluzione francese
Sì appunto decapitato il mondo feudale e se
Si è aperta decisamente la strada del mondo moderno peso
Non c'è stata una riflessione sulla forma dello Stato è sostanzialmente la classe borghese ha occupato il la struttura centrale dello Stato francese che era nata già nel Seicento e ha cercato impiegarle sui fini
Cattaneo non è d'accordo su questa occupazione di una struttura centrale
E poi aggiungere una frase che sembra scritta nel due mila e undici perché dice
La politica e casta Ihama le parole che vi erano ambita ora qui poche ore ho già letto questa battuta in una conferenza a Roma c'è stato un interlocutore che hanno detto vede che Cattaneo ha capito che la politica e casta nel senso che che pura
è invece il significato di Cattaneo e a casta nel senso che la politica
Poche a male parole che vedono la nudità diviene una carte diviene qualcosa che non è
Al servizio di quell'anno di vita che è la verità tenete conto che
Cattaneo come indicazione programmatica diceva sulle università su tutte le università scrivete solo due parole verità e libertà
E poi ci torneremo su questo su questo binomio
Il vero
Che queste teorie
Quelle dell'unità isolate
Non sono applicabili ad esempio agli estremi margine dei grandi nazioni cioè i territori di confine questa osservazione che per noi vale in modo particolare
Dove per fatto antico della natura e dell'uomo i versanti le lingue e dialetti fanno sempre un nodo inestricabile
Qui al principio della nazionalità e mestieri combinare il principio della località e solamente in seno alla libertà di codesti post piccoli possono vivere l'uno accanto all'altro e fraterno patto e vede come torna su questo elemento
La difesa località e difesa della libertà e quindi dell'autonomia e per questo dice Cattaneo un popolo c'è una sua
Espressione molto molto forte ma molto vera dice solo un popolo armato e di libera anche un popolo libero
Un popolare matto di liberate perché sono un popolo non era armato non può deliberare in libertà e allora c'è una critica che fa a Cavour il quale nel momento in cui si costituisce l'Unità d'Italia pensa anche a una riforma della guardia cittadina
E non vuole però una guardia cittadina pensata come Guardia nazionale qui Cattaneo guarda al modello svizzero cioè non un euro un esercito stanziale ma un esercito popolare
Che entra in tutte le case allora fa citavo da Cavour un'osservazione di Cavour scrive Cavour una delle prime più importanti applicazioni questi principi deve essere l'ordinamento la guardia cittadina
Un popolo che progredisce nelle vie della libertà deve necessariamente desiderare ed essere armato per costruire la libertà
Per impedire però che dei generi in licenza e Cattaneo riflette su questo fatto che in esso centrali Bertacchi Cavour dicevo l'istituto tutelare
E questa possibile degenerazioni licenza e commenta ecco dunque il sistema in Darfur al di fuori un esercito stanziale per necessità limitato insufficiente
E avverte quindi le frontiere se non dove sia il mare il mare peraltro senza flotta cioè
Frontiere sul mare indifese
Necessaria quindi l'alleanza alterna dell'uno dell'altro invero rivale
A questo punto l'Italia non essendo armata deve allearsi con il più forte e questa un po'è stata la storia italiana successiva con tutti quei cambiamenti di fronte di alleanza che ingeneri storici stranieri ci imputano
Al di dentro scrive ancora Cattaneo una minoranza armata per frenare una minoranza ineducata e possibilmente licenzio usa cioè il popolino armi e allora commenta Cattaneo
Debolezza e flessibilità al di fuori minacce prepotenza al di dentro
Ecco e per questo motivo che Cattaneo dice e non non posso accettare anche questo processo che è frutto dell'unità che lui dice essere frutto di tanti Fratta dottrina siate soldati un giorno è salita domani cittadini rete come torna su questo autonomia
E poi così ricorda l'uomo per vivere deve sempre avere una terra dove tenere i piedi perché la libertà dice Cattaneo ha molte radici
Ma dice Cattaneo ci criticano perché noi critichiamo il processo unitario italiano
Gli assennati reputare un vi tutte io che il popolo preferisse legge austriaca l'italiane questa era l'accusa che veniva fatto altro ho ricordato che veniva accusato di essere pagato dirittura dagli ostetrici durante cinque giornate di Milano
E non sia videro che il dito periodicamente alta che le leggi italiane cioè quelle piemontese potessero apparire peggiori di quelle ostile
E questa è la riflessione
Proprio che fa nel mille ottocentosessanta cioè la legislazione dello Stato piemontese una legislazione più arretrata e di quella toscana di quella lombarda
E quindi si viene a chiedere che opera si stia facendo abbiamo dunque fatto le rivoluzioni per far peggio degli antichi despoti
E questa è la sua domanda ma l'accusa che gli viene rivolta è quella di
Di smembrare di disunito è un'accusa che spesso è stata fatta Cattaneo
L'accentramento
Vita nostra durante non potrebbe includere in quel complesso di Province che da secoli costituisce uno Stato un nuovo modo di ereditare di possedere di contattare di vivere una famiglia nel Comune
Ne senza gravi danni e turbamenti esistenti cioè Cattaneo dice dobbiamo guardare le diverse tradizioni anche giuridiche istituzionali
Qui c'è dietro la legge nel suo maestro perché ognuno si forma grazie a una persona abbia avuto la fortuna di incontrare Romagnosi
E Cattaneo alla
Lungamente superato il suo maestro come cosa buona che succeda cioè che l'allievo super il maestro ma dai romani osservino imparato a studiare proprio lì istituzioni nello sviluppo civile esserle Romagnosi che aveva insegnato che una delle virtù
Anche giuridiche della storia del territorio della Pianura Padana era legato alla possibilità di poter scavare canali anche attraversando altre proprietà se bisognava arrivare a portare l'acqua una proprietà che fosse
Successiva quella che era in mezzo tra il canale esistente e il terreno che si voleva
In rigare
Questo diritto dice Cattaneo lo scriverà in pagine memorabili è stato uno degli elementi che ha permesso la Lombardia attingere al territorio
Danno nei tre secoli di raggiungere quella quel quel per Italo DDT quella ragnatela infinita che che si vede quando
Sì a terra all'aeroporto di Milano si vede appunto questo questa pianura che in realtà è una rete fittissima di canali
Ma dice Cattaneo non si tratta di decentrare
Poiché l'accentramento ancora non esiste
Si tratta invece di coordinare la vera la vera attualità legislativa degli Stati italiani è un principio di progresso comune nazionale
Tutto ciò che deve essere comune deve essere assolutamente altamente progressivo la nostra dei federalisti dice non è opera di dissoluzione di discordia
Ma è necessaria in tre terribile condizione di Concordia chiami sta ancora una volta il riferimento e al ruolo che devono avere la tutela dell'autonomia e della libertà
Perché la libertà ricorda Cattaneo una pianta dalle molte radici
Quando ingenti forze enti ingenti ricchezze onoranze stanno raccolti in pugno di una sola autorità centrale
è troppo facile costruire acquistare la maggioranza di un unico Parlamento sembrerebbe un commento a quanto è successo pochi mesi fa la libertà non è più che un nome in questo caso tutto si fa come tra padroni e serbi e Cattaneo abbiam visto che
Non vuole
Padroni perché dice l'arte la libertà e l'arte della differenza e la libertà il padronanza e padronanza vuol dire non volere padrone
Conclude questo articolo sempre mille ottocentosessanta
Con un rilievo che penso
Penso non sia importante il fatto di probabili altamente dei programmi e altamente indegno
Sì è che i voti erano numerati già prima che il Parlamento sia di un asse qui mi considerava criticava i plebisciti che venivano fatti ma poi critica anche
Il Parlamento e rilievo ci sembra importante grigio un Parlamento in cui le cose sono già decisi prima che i parlamentari entrano a discutere a un Parlamento che non funziona davvero Parlamento
Doveva apparire una deliberazione e non era
Ora quando una maggioranza entra in consiglio parlamentare già decisa e Bottura assi gli orecchi quanti immagino e abbiamo di dirette dal Parlamento dove interviene un deputato gli altri
Parlando al telefonino oppure leggono il giornale coi viceversa quando interviene l'altro gli altri in entrata
Dice Cattaneo questo Parlamento e il tradimento al Parlamento che il Parlamento come dice il nome stesso deve essere il luogo dove i rappresentanti del popolo parlano si confrontano parlare si confronto per cercare di trovare la soluzione migliore
Ora quando una maggioranza intende in Parlamento già decise può durasse le orecchie sorridere intriso i pochi che le ragionano realmente troncato loro anche la parola
L'opposizione che accetta la disputa diviene solamente il compimento di una commedia questo ci spiega perché Cattaneo non vorrà mai entrare in Parlamento
Italiano proprio perché non voleva entrare a far parte di quello son parole i Cattaneo sembrerebbero anche qui una forzatura
In una lettera vi dice non voglio entrare nel teatro di Cavour e ricordate quando si riceve il teatrino della politica e colui dice non voglio entrare in questo teatro della politica proprio perché il Parlamento è stato privato di una sua
Forza rappresentativa e vengo alla seconda parte nella mia relazione cioè la domanda ma
Qual è la radice del del federalismo e Cattaneo qual è il pensiero che
Che sta alla base decapé rispondere pena questa domanda bisogna partire proprio al progetto del Politecnico progettuali Politecnico nasce nel trentanove
E nella presentazione Cattaneo spiega questo titolo curve il titolo è veramente sta il titolo non non era stato pensato lui è stato pensato da altri collaboratori ma lui lo fa suo il titolo è veramente curioso Politecnico perché Politecnico
E questi spiega Cattaneo noi li visitiamo annunciare la più modesta delle intenzioni con questa rivista
Quella cioè di appalti appianare i nostri concittadini con una raccolta periodica la più pronta cognizioni quella parte di vero che dalle altre Regioni che la scienza può facilmente condusse assecondare il campo della pratica
E crescere sussidio conforto la prosperità comune alla convivenza civile
Vogliamo fare un'opera molto modesta mette in relazione i veri nuove scoperte scientifiche con la dimensione pratica della vita pratica e il giornale volesse proprio questo trend Unione tra queste due realtà ma non sfugge che queste due realtà sono giocate tra una teoria una verità che deve avere un rapporto con la pratica e una pratica che deve sempre relazionarsi con la ricerca scientifica
E qui vediamo al punto per e questo veramente è un ma è un punto che lo riprende dall'insegnamento il suo maestri Romagnosi perché si chiede cos'è pensare
E scrive chi si concentrasse con Cartesio nella solitudine la sua coscienza non potrebbe ma scoprire che il concetto di queste tante trasformazione a cui l'uomo soggiace
Se egli non contempla se negli altri ossia negli storia egli crederà impossibili banchetti dei cannibali le superstizioni Negri furori degli uni la corruzione nel basso impero romano
Egli non potrebbe mai immaginarsi aprivo ori il mondo della mitologia il mondo della musica il mondo della politica
Tutte le incantevoli combinazioni la parola tutti gli edifici del calcolo matematico le creazione dell'immaginativa artistica tutti quei giudizi investibili quali sporcando dalle viscere la società
Trascinano sei con la ragione la volontà ad ogni uomo che vive in quel luogo in quel tempo e formano illumini quasi una seconda natura
Questo è un punto importante
Cattaneo non guarda alla grande tradizione metafisica di quei pensatori che si chiudono isolamento e pensa di potere pensare
Nel loro isolamento Cattaneo pensa che il pensiero c'è qualcos'altro il pensiero nasce all'interno dalla società nasce sui luoghi di lavoro perché il pensiero nasce sul luogo di lavoro all'interno della società
Che produce economicamente perché grazie Romagnosi che gli ha fatto leggeri Visco in un modo estremamente interessante molto diverso dal modo con cui ricco è stato detto ad esempio
Da da Benedetto Croce
Comprende che il pensiero esattamente vive dentro nella nelle trasformazioni della storia il pensiero non contempla
Se in se stesso contempla se negli altri e il pensiero nasce dal
Dal rapporto reciproco dalla socialità se non c'è questa componente di apertura non c'è pensiero perché a tale
Noi persuasi che la filosofia sia scienza del pensiero ma che il pensiero sia studiarsi nelle mente maturi e forti
E dice e però cioè e cioè nelle storie nelle lingue nelle religioni nelle arti nelle scienze in cui le forti menti si mostra e non nell'informi cenni dell'intelligenza che spende appena spuntano né i fitti nei banconi
Intendiamo cioè che il filosofo non possa accingersi a suo Ministeri o se non con ampia preparazione di molte vario sapere
E però qualunque sia l'ammirazione che Psicologia ontologico e pescatori
Qualsiasi dell'idea prima si ti imputano fattualmente tra loro negli eremo sempre che filosofo ossia chi si manifesta contente beato di molte parte ignoranza questo un punto veramente forte
Immagino la filosofia nasce da questa osservazioni dice Cattaneo la filosofia non si sviluppa per partono Gino sì
Non è il pensiero filosofico che produce pensiero filosofico contrariamente a quanto dicono i metafisici la filosofia nasce invece
Da un atto di umiltà
Abbiamo letto non si può produrre filosofi nell'ignoranza se il filosofo vuol parlare di musica di atti matematica a un primo dovere di conoscere ciò di cui parla e quindi da andare a studiare un atto di umiltà
E dentro in quelle validi quel al vedete l'elenco
Lingue religioni arti scienze i storie dentro queste
Concretezze lo introversa attualmente il pensiero umano il pensiero umano vive dentro questa tradizione e qui arriviamo al punto
Che io penso sia un po'la sue euristica
Questo è un passo tratto da un suo saggio che aveva scritto per sei censire discutere un libro di Ferrari su dico ancora una volta c'è l'influenza di Romagnosi che aveva guidato Ferrari e e Cattaneo leggeri ricco
Ma l'UNIRE censisce quest'opera di questo suo amico e sodale Giuseppe Ferrari
Ma mi fa vedere anche i limiti e per che ha
Capire i limiti e deve parlare veramente di interpretazioni ricco e inevitabilmente ci dice la sua chiave ermeneutica questo è un passo che per tanti motivi è rimasto silente ma che io penso invece deve essere messo in in prima visione per capire
Il carattere politecnico del pensieri Cattaneo
Vi leggo il passo noi non possiamo afferrare lo spirito umano del pensiero non possiamo sfruttarne l'essenza non possiamo conoscere o se non in quanto IRI che si manifesta con gli atti suoi e con le sue elaborazioni
Se lo assumiamo qualità tradizioni molto sicuri ovvero l'educazione la risotto al menti noi ci esponiamo a mutilare le sue attitudini e confondere ciò essenziali inducono ciò che è variabile accidentale
Quindi Cattaneo ci dice
Quando abbiamo a che fare quel patrimonio che ci è stato trasmesso attraverso l'educazione se ci limitiamo questa trasmissione del patrimonio quello con cui siamo stati informati tutti noi rischiamo di mutilare la ricchezza di questo pensiero e allora come possiamo reagire a questo
Aggiunge e dunque mestieri studiarlo nelle situazioni più numerose e diverse che si possa
Quando avremo contemplati pugliese ideologico nel massimo numero delle sue innumerevoli sulle facce allori tratti comuni ad esse tutte ci segneranno la sua natura fondamentale costante e gli altri indicheranno invariato campo della sua continua perfettibilità
Ora codesti tratti sono sparsi nelle History nelle leggi nei riti nelle lingue
E da questo termino tutte storico e sperimentale che deve assurgere la piena cognizione dell'uomo
La quale in danno si cercano i nascondigli della coscienza lo studio dell'individuo nel seno dell'intera umanità l'ideologia sociale il prisma che dei componenti eticamente indistinti e fuggi di colori l'incerta libidine dell'interiori psicologica
Ecco rigoristica di Cattaneo quindi è quella dei poliedrica
Empoli ieri politecnici potremmo dire penso di sì perché perché come questa pagina si chiarisce Cattaneo alla consapevolezza che pensiero si manifesta in tutta la sua concretezza
E in tutta la sua ricchezza delle manifestazioni storiche artistiche scientifiche
E di varia musicale
Questo pur dietro è un po'lieto Politecnico perché dentro ogni disciplina noi troviamo esattamente che cosa l'autodisciplinarsi di una disciplina secondo la propria tecnica
Questo è un processo storico che Cattaneo accolto con grande acutezza
Se volete è il processo che ha fatto la modernità perché la modernità è stata l'esplosione nel Rinascimento usiamo la formula del giurista Bartolo Sasso ferrato che nel mille e cinquecento diceva qual è la natura di una disciplina superiore me non ricco innocenza ogni disciplina dentro il suo diverso il discorso rivendica un'autonomia e non permette a un'altra disciplina di entrare dentro a dettar legge
Pensate il caso della politica quando si emancipata con Machiavelli dice non di non deve rendere conto la morale
Ecco questo processo è stato un processo che Cattaneo accolto benissimo devo un un processo che noi potremmo dire oggi riguarda lo sviluppo impetuoso dette conoscenze
Ma Cattaneo a se anche posto un'altra domanda perché si è chiesto questo sviluppo impetuoso delle tecnico-scientifiche che ha riguardato
Ogni aspetto della civiltà moderna tra l'altro mi permetto di ricordare che se voi andate a leggere e
Altro apprezzabile apprezzabilissimo discorso che il Presidente ne pubblica ha fatto il Parlamento
Per i centocinquanta anni di Unità d'Italia voi osservate Catania ha citato una sola volta ma non è questo che interessa non è la quantità di citazione
è il clima complessivo si ricorda il pensiero da un punto di vista culturale da cuntista artistico si dimentica e la dimenticanza e grave il pensiero tecnico-scientifico
Per rispondere alla domanda perché viene dimenticato sistematicamente bisogna beh forse partire dalla formazione che noi riceviamo le nostre scuole una formazione che ci abito appunto a contrapporre la cultura umanistica dalla cultura
Tecnico scientifica ma perché avviene questa dicotomia tra lingue e culture dal punti sta Cattaneo è chiaro perché il modo con cui noi insegniamo ancora oggi la matematica la fisica la biologia è un modo
Che è staccato
Dal divenire storico concettuale di queste discipline
Allora noi potremmo dire una battuta che non si tratta tanto di
Insegnare la matematica la fisica la biologia
In questo modo storico ma la scuola dovrebbe imparare insegnare a pensare matematicamente a pensare fisicamente a pensare biologicamente mette l'accento è questo quello che vuole Cattaneo bene Cattaneo però quando
Ricostruisce questo processo di sviluppo delle tecnico-scientifiche ci fa anche un'altra domanda e dice
è un caso che lo sviluppo delle tecnologie Henze nell'Europa della modernità di cui noi ci sentiamo figli è un caso che questo sviluppo
Sia Corso parallelo a un altro sviluppo altrettanto per noi importante quella cioè di costruire società perde quella le Società dei diritti oggi i giuristi parlavi dito di prima e seconda e terza quarta generazione
Ecco scrive un saggio molto bello Cattani intitolato e il titolo gli fu imputato dicendo ma come fai a mettere insieme queste due realtà ma adesso non abbiamo capito perché le metteva insieme è intitolato industria e morale
L'industria è legata la morale la morale è legato all'industria i conti tornano perché Cattaneo si è reso conto che l'incremento della conoscenza anche incremento della libertà e quindi la moralità e ha visto il nesso che esiste tra queste due realtà
Perché l'incremento della nostra conoscenza ci crea la possibilità di agire più ampia e quindi non libertà più ampia quindi una responsabilità più ampio pensate a tutti gli sviluppi delle
Della bioetica contemporaneo oggi una coppia inferti restava di fronte a scenari operativi che soltanto vent'anni fa
Vi erano preclusi e naturalmente poi dipenderà dalla loro scelta morale se accettare tutte le pratiche o meno però questo è un esempio evidenti di e allora da questo punto di vista e con questo concludo
Dicevo all'inizio che il progetto il nostro centro è quello di
Ricollegarci alla storia tradizione del pensiero razionalista Lombardo che parte da settecento arriva fino a novecento con eminenti
Esponenti sì certo abbiamo questo a questo scopo e vi presento qui
La copia della primo
Testo di Cattaneo pubblicato il nostro centro
è un documento conservato in originale nostro cento è una lettera scritta da Cattaneo il due settembre mille ottocentocinquantasei a Kabul su un problema
Molto tecnico il problema è trasversali alpine e Cattaneo mille ottocentocinquantasei ha capito che l'asse fondamentale passa per il Gottardo tutti allora erano favorevoli al al passaggio per il look Comacchio lui apre una battaglia
Che si concluderà in modo vittorioso perché voi sapete che non solo nell'Ottocento si applica galleria del Gottardo furono tutto manovalanza ingegneri italiani ad aprirla
Ma voi sapete che pochi mesi fa l'ultimo frammento e l'altra SIT è stato abbattuto sempre del Gottardo
E e qui Cattaneo spiega perché
L'asse del Gottardo è fondamentale come lo spiega applicando Ippoliti politecnici euristica e poi di poli tecnici
Prende un problema tecnico quello di trasporto la realizzato un triste economico tecnologico il punto di vista militare appunti vista politico dal punto di vista anche
Di
Dei rapporti diciamo ferroviario
E in otto pagine di lettera mostra come un problema che veniva visto tecnicamente a realtà diventa un problema di civiltà
Questa è la forza del pensiero di Catania
Vorrei spendere un secondo per dirvi allora mila ottocentocinquantasei quanti progetti c'erano per le trasversali alpine in Canton Ticino tre
Uno presentato da Cattaneo che prevedeva appunto il Gottardo e altri due uno presentato da un gruppo di finanza industriali ingegneri genovese pretendeva Rucco Magno è un atto presentato al credito
Accredito mercantile di Torino
Che era una banca fondate in realtà da Cavour ma che cavolo
Nella quale Cavour non appariva ma era la banca di Cavour
Quindi questi tre progetti il Governo cinese di fronte all'imbarazzo di tre progetti cosa fa
Scrive a Cavour che è veramente l'esponente di uno Stato come quello che Montesi chiedendogli un parere la risposta di Cavour è ovvia
Patrocinio era ovviamente il progetto del credito immobiliare torinese cioè della sua banca
E coglierà l'occasione per parlare non molto bene anzi per attaccare Catania
Questo spiega perché lettera scritta ma non spedita Cattaneo viene a sapere che il Governo ticinese ha chiesto il parere a Cavour il primo settembre la lettera del due settembre poi ci ripensa in non pubblicherà la lettera e ha fatto bene perché
Nel suo ripensamento questa questa lettera cosa voleva dire si metteva una posizione di debolezza rispetto Cavour inoltre scrive in un passo di questo comunque
Quanto segue gli ingegneri delle private società sono nella condizione degli avvocati sia detto senza offesa per gli avvocati gli ingegneri
I quali devono sempre cercare di vedere solamente ciò che i loro clienti interessa di trovare
Ma gli uomini di Stato vogliono vedere le cose invece per ogni aspetto cioè guardano al bene comune e chiaro che ragionando così Cattaneo ha fatto bene hanno spedirla lettera a Cavour
Perché capisco Cavour guardava all'interesse del credito mobiliari Torino cioè della sua banca ultima osservazione questa lettera già stata edita sì è stata indetta nel secondo volume dell'epistolario Cattaneo quello promosso dal
Comitato italo svizzero applicazioni scritti Cattaneo
Sono otto pagine manoscritte di Kabul qui riprodotte
In anastatica si possono vedere
Bene in otto pagine il Comitato italo svizzero è riuscito a fare centottantasei errori di trascrizione notoriamente li abbiamo corretti
Questo dire è chiaro che voi mi dite va be'eravamo nel mille centocinquantuno cinquantadue c'era anche i tiri diversi di lavoro eccetera
Però io mi permetto di ricordare che vengo dalla scuola come quelli Mario Dal PRA che la scuola filologica che già negli anni cinquanta pubblicava alcuni testi medievali senza fare errori di trascrizione quindi voglio dire la filologia
è qualcosa di importante che bisogna rispettare i documenti nella loro
In
Integralità la loro complessità ultima osservazione con questo chiudo vi dicevo ma allora si Cattaneo parla del rapporto tra industria morale
Se lo fa con questi poli ed i poli tecnici de scusate io vedo nella matrice di questo nazionalismo la lezione di un grande razionalista che non a caso è stato il padre di tutti l'azione di stretta moderno Immanuel Kant e perché Immanuel Kant
Non è il caso avete lavorava in una città sul fronte affacciano sul Mar Baltico
Tant'è che tanti diceva una cosa molto importante dovremmo tener presente diceva
In fondo la domanda fondamentale non per il filosofo domanda per tutti noi che cos'è l'uomo e a questa domanda e c'era Kant possiamo
Rispondere articolandola in sotto tre domande prima domanda cosa possiamo conoscere notate la delicatezza cosa possiamo conosce
La conoscenza tecnico scientifica non è lo più di Dio sul mondo e non conoscenza sempre edificabile sempre approfondito ed è qualcosa che implica un lavoro costante e questa l'insegnamento che nasce dal pensiero tecnico-scientifico che dobbiamo essere sempre al lavoro
Quindi che cosa possiamo conoscere ma poi non c'è solo la conoscenza non siamo solo uomini a conoscenza siamo anche seri morali in quella situazione come mi comporto così o cosà cosa devo fare
Siamo anche esseri morali e canta capito che il rapporto tra l'incremento è a conoscenza e la libertà esattamente la cifra tradizione occidentale come lei ha capito Cattaneo e poi aggiungeva
C'è una terza domanda fondamentale cosa c'è lecito sperare perché noi non siamo solo conoscenza e responsabilità siamo anche desiderio speranza
E questa speranza messi in mezzo a una tensione tra conoscenze morali diventa il motore la storia grazie
Io penso di interpretare il mio ruolo adesso chiamando i vari relatori al tavolo la Presidenza
In particolare all'ora il dottor Lorenzo Del Boca
Il professor Giuseppe Gangemi
E poi dopo avremo piccolo cortile quindi
Prego
Allora io cedo la parola ma dottor Lorenzo Del Boca
Il quale presenta una relazione intitolata ambire a possibile un'altra Italia
Dunque intanto la parola di saluto una voluta una parola di ringraziamento per l'opportunità che mi è stata riservata è una parola per augurarle buon lavoro a tutti quanti
Allora io credo che
L'Italia tutto sommato comandata costruendo si sia nata male
Probabilmente non è il modo peggiore
Che si poteva immaginare ma certo se ne potevano immaginare dei migliori
E per le illustrare questo concetto sono come dire ha portato
A ispira abbiamo l'esempio più recente
Una dozzina di anni fa come era
La condizione dell'Europa
Perché l'Italia a metà dell'ottocento mille ottocentocinquanta mila ottocentocinquantacinque assomigliava abbastanza all'Europa di qualche anno fa
L'una e l'altra erano una sorta di pagella edili confine fra sta agli atti che tutto sommato finivano per essere anche fastidiosi
Ognuno di voi ricorderà che
Un viaggio o per lavoro per turismo anche di poche centinaia di chilometri
Da Torino Parigi piuttosto che da Milano a buon
Era una specie di corsa ad ostacoli che si potevano superare soltanto portandosi dietro una specie di succursale di banca
Perché appena passato la frontiera anche solo per un caffè o solo per il pieno di benzina
Occorre voglio franchi francesi infrange franchi svizzeri Svizzera ed equa gli uccellini austriaci Adrai marchi tedeschi Apple su più complicato nel Belgio Olanda e Lussemburgo
Si finiva per utilizzare il dollaro che era una moneta il cui valore economico la cui consistenza era conosciuto da tutti
Aveva un significato un valore percepito universalmente da coloro che pagavano da coloro che ricevono il pagamento anche se poi alla fine di questo viaggio
Rimanevano inutilizzati resti di tutti i grandi che siano andati accumulando strada facendo che finivano per essere perduti
Sono stati i mercati a pretendere una semplificazione dall'Europa in modo che rapidamente fossero consentiti commerci scambi ai traffici
L'introduzione dell'euro è stata una necessità economica prima ancora che politica anche se poi il nome di questo feticcio economico l'Italia ha finito per accettare un cambio sfavorevole
E a rinunciare tutto sommato una politica europea che non c'è non è certo la politica estera una politica internazionale esiste a Barcellona poli
Che interni comunitaria
Lo si è visto per le questioni dell'Iraq lo si vede per la questione della Libia tante teste tante idee però sui soldi giù le mani
Perché al primo stormi di fronte non dobbiamo dire nasconderci la gravità dei problemi bisogna difendere l'euro perché altrimenti qui altrimenti la
Anche nell'Italia pre unitaria il panorama geopolitico denunciava un frazionamento e una parcellizzazione davvero eccessiva
Perché pur tenendo conto che
Gli spostamenti erano molto rare per la difficoltà che ci erano nel mettersi in viaggio
Bisognava che qui tenere conto che non ogni qualche centinaio di chilometri Monia qualche decina di chilometri si trattava di passare una frontiera e quindi affrontare problemi di dogana e di trasferimento anche significativi
A Modena c'era il Duca
A Parma c'era la duchessa
A Firenze c'era il granduca
E intorno allo Stato pontificio al nord c'era il Regno di Sardegna che abitualmente viene indicato come Regno del Piemonte
Più ad est il lombardo-veneto a sud del Regno delle due Sicilie ogni pochi chilometri si trattava di affrontare il disagio di una frontiera da superare e soprattutto di una dogana da parata da pagare
Ogni statale allo batte una sua moneta chiara soltanto qualche volta apparente con quella del vicino
Solo Regno di Sardegna aveva in uso un sistema decimale per cui bisognava tenere conto anche con multipli e sotto multipli molto diversi fra loro era un Paese ottobre si potrebbe dire il vestito di Arlecchino
E il mondo del commercio come in Europa si utilizzava il dollaro finiva per utilizzare la piastra turca Carai il dollaro dall'ottocento
Che anche qui avevo ha un valore economiche un significato politico da tutti riconosciuto e che quindi votare superare per essere una una moneta superiore ulteriore rispetto a quelle degli altri
E quindi
Le ragioni di un'economia più spedita sono l'origine delle indicazioni per costruire una unità d'Italia diverso da quello che ci
Io mi permetto di dire che
Cioè i poeti e gli scrittori e filosofi avevano dei sogni che erano romanticamente interessanti ma che erano confinati nella loro fantasia
Ho sentito anche in questo ultimo periodo ragionare sul fatto che il concetto d'Italia perché di due mila anni allora l'impero romano aveva diritto vi diviso l'Italia in quindici province
Ognuna delle quali autonoma che non volevano avere rapporti se non formali e sostanziali con quella dei vicini
E anche la questione della lingua è una questione come dire un po'stiracchiato
Quando soprattutto Dante si rende conto che i piedi pensatori non possono più continuare a parlare il latino perché latina conosciuto soltanto da un numero infinitesimale di persone
Ce la cantiamo e ce la suoniamo non porre giovamento di Dante noi dobbiamo parlare il linguaggio del popolo lo scrive e scrive De vulgari eloquenza sia lo scrivete italiane Loquenzi a
Scrive parliamo la lingua del popolo che naturalmente diversa da Firenze a Torino ed a Torino in Sicilia e data da Milano a Venezia come sono diversi i dialetti nostri di oggi
Quindi la appellarsi a quelle citazioni in italiano e dell'Italia del Petrarca di Dante eccetera
è utile però corre il rischio di essere una forzatura come se questi avessero immaginato un'Italia da costruire che in realtà soltanto una fantasia la vera
Semplificazione che chiedevano era una semplificazione chiesta dai mercati che avevano necessità di togliere i confini e di togliere le dogane per procedere più speditamente dice facciamo un'Italia che abbia
Un un un concorso federale dove tutti quanti abbia la possibilità di muoversi con una moneta unica che faciliti gli scambi che faciliti commerci anche qui dunque questioni di economia prima ancora e soprattutto che questioni di politica
Qui si trattava di costruire un impianto oggettivamente federale
Destinato a funzionare grossomodo come il consiglio di amministrazione di una società
Dove ogni Governo finiva per
Detenere una quota proporzionale alla sua consistenza politica
E inizialmente si immaginava di attribuire l'ARPA pare proprio per per la la moral suasion che poteva rappresentare dal punto di vista pratico una sorta di Presidenza che significava anche detenere quella che oggi si chiamerebbe la golden share
Però nel ipotesi originaria di questa Progetto giù le mani da tutto il resto nel senso che gli Stati per piccoli che fossero erano gelosi dei loro sistemi istituzionali
E perché su questi sistemi istituzionali erano stati costruiti e vuole ora ognuno costruire tradizioni che spesso erano sconosciuti a pochi chilometri di distanza ma che non radicate nell'immaginario collettivo delle singole popolazioni
Nessuno immaginava di diminuire i margini della propria otto nomine della propria indipendenza e anzi
Potenzialmente si trattava di accrescere l'autonomia e indipendenza di cui già ciascuno poteva
Per cui l'ispirazione originaria e autentica del Risorgimento era distante dal concetto di unità d'Italia che a mio modo di vedere sciaguratamente
Poi ha preso corpo in seguito per una serie di mio Pio politiche per una serie di imprevisti ma anche di tanti casualità
Nel marzo del mille ottocentoquarantotto i milanesi dettero vita alle cosiddette Cinque giornate per affrancarsi dal tutore che avevano e lo ha citato correttamente non presidio se n'è un altro
Io lo so che gli storici storcono il naso quando faccio l'esempio che i giovani che hanno fatto le barricate di Milano lo hanno fatto con un messaggio che con un linguaggio moderno Posse potrebbe essere tradotto con Vienna ladrona
Gli storici storcono il naso perché sono come dire approssimazioni fra epoche fra situazioni come dire un po'arbitrarie è un po'forzate però questo era per dire
Che coloro che protestavano Milano non capivo lo perché dovessero mandare le loro tasse in Austria per aspettare che glieli mandassero indietro per fare i lavori di cui Milano
La Lombardia il lombardo-veneto vuole cecità di lavori pubblici la scuola le fognature le strade
Il Governo svolge coloro Bava era efficiente per definizione nostre Kavaja risorse
E
L'educazione severa che eletti veniva impartita alle classi dirigenti a Vienna
Impediva trasgressioni vistosi e men che meno se si trattava di Cosa pubblica per cui non si poteva dire che il lombardo-veneto fosse male amministrato però Hichri protestava si domandavo ma perché non possiamo fare da soli
Io stracci potevano occuparsi dell'Austria e milanesi di Milano
Fra i rivoltosi naturalmente abbondavano le scuole di pensiero Minasi in qualche modo lo ha riferito ognuna rompo il capo militare di se stesso
E ognuno era il segretario di un partito politico che si sforzava di rappresentare in esclusiva però grosso modo
Fra le tante opinioni due erano significativa è quella di Carlo Cattaneo che più
Esplicitamente sosteneva il concetto di guerra di popolo
E del federalismo con l'obiettivo di trasformare la Lombardia in uno Stato indipendente
Non per nulla il giornale al quale affida le sue riflessioni oltre politecnici chiamo il Cisalpino e non l'italiano
All'opposto Gabrio Casati che ci è stato citato che era come dire un grosso funzionario del Podestà era la più alta carica civile non austriaca nello Bardot Veneto quindi un ruolo significativo anche di rapporto collasso che fa morire dal ridere
Che caso e che Cattaneo venisse accusato di essere pagato dall'Austria quante quando Casati era il più alto in grado nominato per l'appunto dagli o storici
Il quale sosteneva che occorre o appoggiarsi alla dinastia dei Savoia la forza militare di Carlo Alberto
Perché era l'unico che poteva disporre di un esercito costruito ben organizzato solido in grado di contrastare quello storico
Le diverse opinioni si trasformare nei litigi i litigi degeneravano in polemica anche violente le scritte le idee le le le le pretestuosità agli attacchi a cui siamo abituati da secoli e che non debbono meravigliare
Però
L'opinione di Cattaneo e l'opinione di Casati che dal punto di vista teorico sembrano così distanti fra loro
Un elemento comune ce l'avevano che tutti quanti erano convinti che non più si poteva fare la rivoluzione per cambiare padrone
Ed è appena il caso di ricordare che le cinque giornate di Milano sono l'unico esempio di manifestazione veramente popolare nel Risorgimento
Risorgimento è stato fatto da una minoranza
Di intellettuali di combattenti Garibaldi che parte parte con mille persone il movimento veramente popolare è stato quello delle cinque giornate di Milano e proprio perché è stato strozzato il popolo da quel momento è stato escluso
Le Tusian perfetti ha cominciato diminuire ambiti Grassi fino a scomparire quasi del tutto quando si prese atto che i Savoia intervenivano intervenivano per fare una cosa diversa
Ma semplicemente per allargare il loro Regno e come dire come si diceva allora
Con elemento assai critico per piemontesi Zare
Un pezzo del Paese all'inizio e poi tutta quanta l'Italia
Il cambio di indirizzo di dover mandare le tasse non mandarle più orrenda e mandarla Torino non poteva essere considerato né un miglioramento né un'aspirazione l'alleanza con il re
Carlo Alberto doveva essere intesa comune esigenza tattica
Per liberarsi dagli stranieri che il Governo davano e non come la premessa per una nuova sudditanza che avrebbe finito per risultare anche più fastidiosa proprio perché volontariamente ricercata
Che Cattaneo e Gabrio Casati fossero distanti sul piano teorico ma che concretamente per Sasso la stessa cosa viene dimostrato quanto dieci anni più tardi
Nel mille ottocentocinquantanove alla fine della Seconda Guerra di Indipendenza quando
Vittorio Emanuele II che nel frattempo è diventato re al posto di Carlo Alberto con Napoleone terzo riescono a sconfiggere gli austriaci e a da mettersi la Lombardia
Viene costituito una sorta di governo nel quale viene cooptato anche milanese Gabrio Casati
Proprio per dare la dimostrazione che il Governo non è più solo il governo del Piemonte che si allarga ma è un governo più complessivo
E Gabrio caschi casacche nominato Ministro dell'istruzione
è determinante per creare una sorta di prima crisi di Governo ministeriale in poche settimane a poche settimane dopo la costituzione di questo Governo
E perché Gabrio Casati crea una crisi di Governo manda una lettera di dimissioni nella quale molto complicata che io non vi cito ma è il concetto sostanziale era non eravamo d'accordo così
Eravamo d'accordo che l'autonomia sarebbero state rispettate e voi adesso stati immaginando di trasferire i confini del Piemonte che nulla non è un nome motivato una serie di
Procedure di processi per assicurare autonomia e indipendenza in modo tale che le istituzioni più significativo e venissero rispettate voi state tentando di cancellarle per fare diventare un grande yogurt
Di una
Differenziazione che invece noi vogliamo rispettare
Gli studi e progetti non mancavano
Era stata costituita una Commissione presieduto dal conte cinese dei Giulini dalla porta che era milanese
Ma che aveva un PD che rimpatri ottico di tutto rispetto perché era stato uno dei protagonisti delle cinque giornate di Milano e quarantotto
Allora questo documento erano stati soltanto cittadini lombardi che però avevano esaminato la questione senza pregiudizi campanilistici e tenendo conto che si trattava di costruire una nuova entità
E risultati e per questo erano stati giudicati
Tra virgolette interessanti
Era stato descritto il quadro socio politico del nuovo Stato all'interno del quale indicarono questi commissari nel dettaglio che cosa si doveva fare per amalgamare le nuove Province ma anche per rispettarle nella loro radice culturale
Si teneva conto delle amministrazioni esistenti che in qualche caso proprio perché il Governo asburgica efficiente funzionavano in modo straordinariamente utile
Rispettare l'autonomia del corali e incoraggiare a migliorarsi come protagoniste di un circolo virtuoso sembrava la ricetta giusta per ottenere significative risultati pratici
E anche a Torino parallelamente in modo anche autonomo rispetto i lavori di questa Commissione era stato costruito un altro gruppo di lavoro che aveva cominciato a lavorare addirittura dall'anno prima in previsione di questo
Appuntamento di guerra quindi nel mille ottocentocinquantotto era stato un gruppo che era stato preceduto da Teodoro di Santa Rosa
Che guardavo all'allargamento del Piemonte dal punto di vista dei piemontesi però negli stessi termini proponendo se non proprio identiche ricette certo soluzioni molto simili dal punto di vista della realizzazione pratica
Il Governo invece
Ma forse si dovrebbero è stringente il campo solo Rattazzi perché nel frattempo Cavour aveva dato le dimissioni inviperito del fatto che la guerra finiva con l'armistizio di Villafranca
E si ritirò corresse l'inferno in grande spirito sostituito dal Lamarmora con Rattazzi Ministro degli Interni che però era l'uomo forte era quello più significativo quando si dice di questo anno e mezzo prima che Cavour rientri
Di questioni di governo bisognerebbe versetti riferire tutto quanto al solo Rattazzi che era l'uomo che oggettivamente e obiettivamente contava di più per esperienza che aveva precedentemente anche per un carisma personale significativo
Rattazzi a parole approvò le indicazioni di quei documenti dichiarò che bisognava muoversi su questa linea
Però in pratica si comportò senza tenerne conto anzi superando riassumendo l'atteggiamento del padre padrone che decide dispone ordina pretende
Ed è per questo che Gabrio Casati scrive la lettera gli accordi in base ai quali abbiamo condiviso gli sforzi della guerra non li state rispettando
E la la piccola prima picconata alla costruzione di un sistema federale con istituti adeguati per governare venne dalla cattiva coscienza di Rattazzi soprattutto che annuncio le riforme ma con la ferma intenzione di non realizzare
Rattazzi decise di estendere in Lombardia i codici penali civili e di procedure amministrative e quant'altro e fece approvare i decreti che consentivano e di fatto obbligavano
Ingerenza dello Stato sull'Amministrazioni provinciali e comunali promulga regolamenti che riguardavano l'istruzione con contenuti assai più centralistici della precedente legge
Boncompagni che era il Ministro dell'istruzione piemontese prima che la Lombardia venisse acquisita ed erano disposizioni queste di Rattazzi destinate a rimanere in vigore fino alla riforma Gentile quindi per praticamente fino al secolo successivo
I lombardi si sentirono traditi non venivano considerati alla pari e non erano nemmeno considerati capaci di adempiere alle minime pratiche amministrative per ogni incarico che si rendeva disponibile arriva un piemontese
E talvolta le scelte risultarono così inadeguate che il nuovo dirigente finì per provocare addirittura fastidio il concetto di piemontesi stazione viene proprio da lì
L'esigenza dell'autonomia e del indipendenza delle singole Province delle singole regioni
Trovando il modo di farle convivere fra loro è la sfida perduta oggettivamente sulle quali è stato giocato il futuro dell'Italia
Tenete conto che a cavallo fra quarantotto e quarantanove sono sono anche Roma Venezia che provarono Repubblica Veneta la Repubblica romana
Anche qui non è non necessariamente in opposizione alla qualche monarchia ma per marcare il senso di indipendenza e di autonomia che queste singole città o che questi singoli contesti territoriali volevano rappresentare
Un'altra similitudine nel mille ottocentosessanta
Palermo e la Sicilia corse favorevolmente il mille
Anche qui gli storici mi perdoneranno al grido di Napoli ladrona
Nel senso che nemmeno i siciliani riuscivano a capire perché dopo lo raccoglierà le tasse per mandarle a Napoli per aspettare che la Puglia che arriva da Cindy dietro per fare i lavori pubblici finanziare le scuole nel costruire gli acquedotti mettere insieme le fognature
Certo il Governo di Napoli era un po'meno efficiente di quello di austriaco
Quello studio Coppola immettono spaccava soldi dall'andate nel ritorno a Napoli probabilmente qualche cosa si perderà per strada ma anche se
I quattrini che andavo io amo dagli stessi che partivano perché perdere il tempo per la date per il ritorno
E quindi e questi si lamentano perché
La voglia di fare da sé che l'isola voleva era radicate
Tenete conto che il regno del Borbone lo voglia chiamato Regno di Napoli quindi ha chiamato il Regno delle due Sicilie
E in Sicilia c'era un viceré che aveva poteri praticamente analoghe R. rendendoci conto anche a Napoli che l'esigenza di autonomia ed indipendenza che la Sicilia aveva la così forte che in qualche modo doveva essere
Accontentata seconda take per certi versi favorita per evitare che la parcellizzazione ora i contrasti interni fossero troppo significative
E e quindi
La riflessione che viene dato da da da questi episodi e che il vero DNA
Del dell'Italia non viene tanto da una questione di nazionalismo dalla questione che legata al Risorgimento quanto piuttosto è maturato nei tempi dei Comuni e delle Signorie
Quando l'attenzione e l'amore per la propria provincia rappresentava il vero elemento caratterizzante l'identità
E quindi il Rinascimento e non il Risorgimento caratterizzano l'Italia
Non derrate ancora oggi le città vicine anche nella stessa regione sono attraversati da correnti di cordiale antipatia
Un tempo era quel reato con alleanze che si realizzavano fra comunità più lontane per potere battere quella più vicina
E oggi il il retaggio di questi anni antichi contrasti sono gli sfottò le barzellette i racconti che si fanno fra
I liguri della della dalla zona di ponente con quelle della zona di rilevante che si raccontano barzellette terrificanti e persino sanguinosi gli uni contro gli altri
I Pisa abolita Luca non pongono sono un'indicazione di due città vicina fra loro che in qualche modo si possono sopportare ognuno di noi pompo raccontare del vicino io abito in un piccolo comune
Che faceva sassate col comune vicino e che non potevo andare d'accordo col Comune che stava sud e si metteva d'accordo con questa o a nord per come dire osteggiati dal punto di vista economico e politico
Quindi anche adesso ogni zona del Paese un po'per ridare è un po'seriamente finisce per elaborare delle gerarchie dei valori che sono diventati un patrimonio collettivo
Chi mise mano al progetto di trasformare l'Italia in modo che fosse il risultato che risultasse diverso da come era non poteva ignorare le esigenze di autonomia che animavano le singole comunità
E persino Mazzini che nell'immaginario collettivo e nei resoconti di storia viene considerato l'unitario senza se e senza ma come si è volesse come dirò omologare il Paese
In realtà pensavo uno Stato che avrebbe dovuto andare componendo ci dice Luigi con sovrapposizione di cerchi concentrici
Determinati questi cerchi concentrici dalle singole zone del Paese che dovevano sovrapporsi ma rimanendo naturalmente cerchio ognuno con la propria definizione
Di noi repubblicani rule preciso ulteriormente e credenza che le varie manifestazioni finanziari giudiziaria educative possano e debbano ripartirsi nei diversi punti dell'Italia
E Marco Minghetti che era un patriota bolognesi
A diciotto carati anche luci senza se e senza ma ebbe a commentare
E quanti dolore si sarebbe risparmiato Alitalia
Se si fosse con tentata dell'unità politica diplomatiche militare rispettando le tradizioni speciali delle diverse Regioni l'avevo elaborato un progetto federalista dopo questo del cinquantanove
Presentato in Parlamento nel sessantuno lunghe discussioni e poi l'accantonamento in attesa di vedere che cosa succedeva le cose
Provvisorio in Italia risultano essere le più definitiva esista ancora pensando adesso di discutere
Mentre chi lo diceva centoquarantasei e centoquarantasette anni fa il ventiquattro novembre due mila dieci e quindi l'altro ieri il sociologo locali ricorso il pubblico sulla stampa un articolo
Un editoriale che aveva un titolo perentorio federalismo e già troppo tardi e la sua è una tesi da fare rabbrividire perché sostiene
Cito parole sue se aspettiamo il due mila tredici del due mila quattordici cioè domani mattina beh non avremo più le imprese a cui applicarlo
Ringraziamo dottor del burqa e diamo la parola al professor Giuseppe Gangemi quale presentare una relazione i tre momenti critici era storiche gli altri omicidi mila ottocentocinquantanove mila ottocentosettanta l'affermazione dei partiti di massa la costruzione del sistema politico repubblicano
Grazie soprattutto grazie dell'invito dell'opportunità che ho qui di rivolgermi a un pubblico che è interessato a queste tematiche del federalismo
Sostanzialmente vorrei poco dire che ho trovato molto interessante le due relazioni precedenti
Perché e molto interessante questo legame che ha fatto questo passaggio che ha fatto il professore Minasi su Cattaneo praticamente
Razionalista critico ma direi pragmaticità il quindi cioè questo collegamento che finalmente ho capito
Tra Cattaneo Giulio Preti che è un un un inizio di un percorso che può veramente portare verso quello che per me il modello di federalismo ti male per quello che viene dato al pragmatismo americano
Ecco i da questo punto di vista io mi posiziono su questa posizione su questa idea cioè che
L'esperienza americana sia più importante dell'esperienza svizzero di esperienze tedesche o altre cose di questo genere
E poi anche su l'intervento del professore Del Boca che ho apprezzato moltissimo molto pratico molto concreto
E
Al quale però vorrei fare un una piccola osservazione ogni volta che io ho vissuto molte Lombardia devo dire quando ritorna in Lombardia ciò sempre trovo sempre lo stesso problema perché io ho vissuto a Brescia e ogni volta la Lombardia si dimentica di Brescia l'assenso le Cinque giornate di Milano l'unico movimento popolare e le dieci giornate di Brescia
Voglio dire non non sono state altrettanto mogli mento popolare non lo dico in termini un po'pure lo dico soltanto perché meramente io ho lavorato su un po'una polemica tra Cattaneo Zanardelli
Giuseppe Zanardelli che non viene considerato un federalista ma era un federalista ovviamente mi sono scontrato tutti gli storici locali
Bresciani su questa faccenda perché lo definivano mazziniano ecco un altro problema per la ricerca ed veramente ve lo consiglio
Cosa succede cioè mi è stato chiesto ieri per quale motivo sentenza del federalismo io scavando sugli archivi storici in Italia dovunque trovo sempre federalisti
Però gli storici o locali o nazionali mi dicono no non sono federalista sono mazziniani perché Sardelli per fare un esempio nel quarantotto scrivo una lettera ventidue anni a Mazzini
Dopodiché diventa mazziniano per tutta la vita
Tre mesi dopo quella lettera Mazzini insegue con lettere per tutta Italia Zanardelli dicendogli perché quel giovane così intelligente non riesce non mi scrive più ma perché intanto ha cambiato idea ha incontrato Montanelli in Toscana ed è diventato federalista e colgo solo per darvi un'idea se noi andiamo a vedere il
Lo sviluppo successivo che ha avuto l'Italia
La prima cosa che è stata operata e la cancellazione delle posizioni dei federalisti meno noti
Non l'hanno potuto cancellare catanese lo avrebbero cancellato anche Cattaneo
Ecco questo è la la la ricerca storica spesso ci fa trovare dovunque sennò andiamo ad approfondire e andiamo con uno spirito
Che non è quello del dire adesso cerco conferme alla spiegazione tradizionale del come è stato costruito all'Italia ma con un astenuto di lasciarsi guidare dalle carte si trova che molti di più di quanti si pensa erano federaliste di federalismi diverse
E questo quindi
E il punto iniziale
Allora un altro elemento fondamentale per me molto importante si trova per esempio leggendo con molta attenzione anche una pubblicazione che è stata fatta nel mille ottocentocinquantanove a dicembre del mille ottocentocinquantanove dal Senato del nuovo regno
Il Senato del nuovo regno vuole onorare la memoria di Daniele Manin altro personaggio
Importante naturalmente per la repubblica veneziana
Però morto qualche anno prima aveva fondato la società
Aveva proposto questo patto di abnegazione a casa voglia da cui nasce poi la sostanza dire non siamo riusciti nel quarantotto quarantanove
A realizzare l'Italia unita forse riusciamo appoggiandosi a una allora il Governo piemontese lui lancia questa idea
Quando lancia questa idea se voi andate a legge a leggere con attenzione la raccolta delle
Lettere
E degli interventi sulla stampa internazionale che è stato molto attivo voi trovate due diciamo
Sezioni una sezione che porta degli interventi pubblici considerati politicamente rilevanti di Daniele Manin è un altro di lettere private in cui parla di questioni
Personali la famiglia eccetera importante come venivano considerate le al tempo
Però considerate di nessun valore pubblico in effetti invece c'è una lettera in cui parla di qualche cosa
E con
Dice guardate che non dobbiamo consegnare subito l'Italia una volta che fosse stato invitato al Piemonte prima dobbiamo costituire l'unità
E dobbiamo costituirla facendo una specie e qui uso il termine che viene dimenticato ma che fa parte della storia della
Della Serenissima Repubblica e la
De dedizione dobbiamo fare una stella forma di dedizione ideale
All'unità e dopo ci sediamo tre cioè dopo ci consegniamo sostanzialmente avete a firma del secondo
Ma aggiunge se io dicessi una cosa di questo genere e la dicessi pubblicamente scoop farebbe fare scoppiare una grosso conflitto interno in questo momento per combattere realizzare unità dobbiamo store unito quindi taccio
Ecco qual è il vero il vero problema ci sono due modi per fare
L'Unità d'Italia ecco perché io sono dell'idea che non è stata costruita bene è stata costruita malissimo un è quello della cosiddetta fusione il termine fusione viene già sperimentato nel mille ottocentoquarantasette quando la Sardegna viene esclusa
Con la con il Piemonte
Questo
Nel giro di una decina d'anni Cattaneo che è molto attento alle conseguenze pratiche lo dice in varie
Interventi nel mille ottocentosessanta nel la prefazione al nono volume del Politecnico e poi al decimo volume del Politecnico e poi l'undicesimo volume del Politecnico non fa altro che ripetere Choir date non dobbiamo fare le funzioni cioè non dobbiamo prendere la legge piemontese portarla
Alla Sardegna o portarla Milano portarla dovunque perché lì esso è successo il peggio che poteva succedere
E quindi c'era l'idea della fusione come idea che poi è stata realizzata concretamente
I plebisciti
Per il modo come sono stati realizzati non erano
Una appello la volontà popolare ormai la situazione era di fatto nelle mani della
Dei piemontesi che avevano già il controllo di questi territori in dicevano dei plebisciti dei plebisciti di davano il consenso cioè riconosce volo lo stato di fatto
Non la molti chiedevano la Costituente che era forse la forma moderna della
Dedizione ma
Torniamo a questo punto andiamo avanti vediamo il cosa fa Cattaneo Cattaneo
In effetti nel mille ottocentosessanta quando comincia il processo processo in
Ricostruzione di questa Italia intuisce il pericolo ma pensa che ci sia un problema di una forte resistenza questa è una riflessione di Cattaneo che bisogna considerare perché fortemente contemporanea
Cioè lo dice
I sistemi statali precedenti hanno una legislazione hanno un sistema legislativo e aggiunge sistema legislativo sostanzialmente
A destra i giudici a destra gli avvocati ad essa le persone che fanno impresa addestra i commercianti ad utilizzare certe istituti
Civili
Praticamente della legislazione vigente dei loro Stati quando voglie date un'altra legislazione
A cui non è abituato tende a rigettarla cioè tende a rifiutarla
In effetti
Non è successo questo si è sbagliato perché a mio avviso su questo Lugli ai in mente i sistemi federali laddove la costruzione della legge avviene
Attraverso la partecipazione popolare lui ha in mente il sistema della common law cioè il sistema inglese
E lì c'è una forte resistenza ma a partire dalla rappresentazione dei codici napoleonici ecco cambiato completamente tutto i codici napoleonici sono una razionalizzazione del sistema legislativo
Ma nello stesso tempo portano a un'accettazione passiva dell'intero sistema senza poterlo
E a chi produrre se stesso per diciamo interventi costi di già di aggiustamento continuo lo devi accettare
In toto una volta di tutti arbitri come avvocato come giudice come imprenditore come commerciante come qualsiasi altra cosa ad accettare passivamente un sistema che te lo sostituisco lettere di era un altro
è solo una questione di adeguarsi rapidissimamente secondo la linea del minor danno
Ecco perché la Resistenza che Lugli
Aveva previsto non viene realizzata cioè si adeguano si adeguano quando arrivano le leggi piemontesi poi arriva la riforma del mille ottocentosessantacinque che toglie ogni
Valore alla polemica di Catania che dice ma quella piemontese più arretrata
Perché lì si dice la fa il Parlamento italiano a questo punto questa legge è una legge del Parlamento italiano è più quella piemontese abbiamo tolto anche l'ultimo l'ultimo argomento e procede con questo costruzione sostanze
Ancora adesso noi dobbiamo ragionare che se noi siamo in un sistema centralizzato e siamo abituate a utilizzare le leggi che provengono da un potere centrale noi come società civile
Per la legge del minor danno ci adattiamo non facciamo resistenza
Si fa molto più resistenza in una cultura come quelle inglese una cultura colma quella americana laddove loro sono abituata a ragionare non
Sulla legge nel col loro compresso come un ordinamento emanato una volta per tutte ma sono abituato a costruire la legge attraverso i precedenti
Allora lì c'è una società civile che abituata alla logica del precedente non accetta l'idea dell'adeguarsi su perché sto dicendo questo perché guardate
Che
Non so io non considero una riforma federalista perché
Tra l'altro non c'è il riferimento al federalismo nella riforma del Titolo quinto della Costituzione anche se è stata utilizzata
Molto bene soprattutto dopo quattro cinque anni che siete si è cominciato perché è diventata attiva
Però mi ha molto colpito qualcosa che è successo e che è molto simile a quello che successe allora e che è successo su una grossa aspettativa del centrosinistra che aveva inserito nell'articolo centodiciassette un riferimento al governo del territorio
Doveva essere da parte delle Regioni delle Province dei Comuni una specie di cavallo di Troia che gli dava la possibilità di entrare in un'infinità di materie
E sulla base di questo loro si sono mossi in questa direzione ancora adesso trovate questo tentativo che non è fallito vola
Con la Costituzione la trovate in alcuni Statuti regionali laddove si cerca di parlare ancora di questo governo del territorio come qualcosa che è ricco
Che
Porta a doversi occupare di tutto ciò che riguarda il territorio
Beh guardate non funziona cioè non è così semplice
Perché
La legge la fa il politico e questa è un'altra delle cose importanti ma chi la interpreterà ed equa al sistema è sostanzialmente il giudice
Ed è il giudice della Corte costituzionale hanno rintuzzato questo tentativo che era di natura politica con sei sentenze della Corte costituzionale ora io non sto a criticare alla Corte costituzionale per quello che ha fatto o quello che non ha fatto però sto stiamo vedendo che per esempio da allora
Sulla base di questa operazione comincia a diffondersi una nuova idea che di questo tipo
La Costituzione si può modificare però non tutta la Costituzione si può modificare ma per quale motivo perché i primi articoli
Sono quelli che vengono utilizzati e poi terzo interpretare gli altri la seconda parte della Costituzione è stato utilizzato proprio questo per interpretare l'articolo centodiciassette allora quando si dice che non si possono dare modificare i primi articoli
Della è ovviamente
Si mantiene uno strumento perché praticamente nei primi articoli c'è la possibilità di intervenire su tutti gli altri edere interpretarle sulla base dei primi sono stati utilizzati soprattutto l'articolo sei l'articolo nove della Costituzione per poter
Disinnescare il pericolo che c'era dentro il concetto di del del governo del territorio mi fermo qui soltanto per farvi capire che noi dobbiamo riflettere su mille ottocentosessanta ma poi arrivare a capire
Eccome che si fa qualcosa del genere anche per adesso figuriamoci cosa può succedere con una legge
E che non è costituzionale ma è una legge ordinaria ma andiamo avanti diciamo nel mille ottocentosessantaquattro
Cattaneo ancora capisce di aver fatto queste errore di previsione e cerca di salvare il salvabile quando cerca di salvare il salvabile che cosa fa scrive quattro lettere alla rivista il Diritto sono le cose
Le cosiddette quattro lettere che parlano del di della difesa del l'autonomia dei municipi non era molto chiaro fino al momento prima che punto quando intendeva città Cattaneo intendesse municipi
Perché poi parla dei piccoli Comuni dei Comuni
Piccolissimi dell'Alta Lombardia un quarto dei quali erano comuni cinquecento abitanti
Ecco quindi quando comincia a parlare dei municipi ovviamente lui si rende conto di qualche
Di una cosa
Diversa che c'è un sistema di funzionamento di questi comuni che è legato allora prodotta alla lavoro della terra nel senso che lui fa un esempio la Sicilia per dire lì ci sono comuni di in media di sette mila abitanti
Da non ci sono Comuni tra cinquecento a mille abitanti in prevalenza ma per quale motivo perché i nostri contadini
Si sono messi vicino ai loro poteri e hanno pensato di coltivare questi poteri stando sul posto sta Ando sul territorio e quindi si sono costituiti come municipi in Sicilia si sono arroccati in cima alle montagne
E poi fanno dieci chilometri per andare a coltivare qualche potere
E con la logica è completamente diversa e allora spiega che li
Qui sono nati prima i piccoli Comuni in Lombardia mentre in Sicilia sono nate le città bloccate per difesa
Da vari altri rischi e pericoli che c'erano in giro in effetti era legata al tema dell'ATI fondo questa questa differenza tra le due realtà però lega il problema del Municipio al problema della
Coltivazione della terra che è una degli elementi fondamentali cioè alla fonte della ricchezza o al C&C riforma federalista deve essere legata sostanzialmente alla produzione della ricchezza bisogna capire il rapporto all'intreccio che c'è
Stra questa riforma e la produzione della ricchezza bisogna evitare che questo il tipo di intreccio venga sviluppato in modo non confacente alla libertà stessa dell'impresa
Una delle cose butto giù e poi passo al secondo al secondo al secondo tema che è quello
Mentre il
Dei partiti di massa
Il federalismo meridionale
è uno Stato un federalismo molto importante fin quando Francesco Saverio Nitti non ha scritto una libro che ha convinto molto in meridione in cui sostanzialmente si sostiene che il Meridione e
Svantaggiato per il fatto che gran parte delle risorse che produce venivano esportate con le tasse con i sistemi finanziari bancari eccetera verso il centro è utilizzate per lo sviluppo del nord
E che il sud dovrà avere una compensazione
Questa logica e la logica per cui da questo libro del mille ottocentonovanta il ma io non ho mai conosciuto perché ha sostituito sostanzialmente una classe imprenditoriale attiva per quanto piccola e debole a una classe
Imprenditoriali nonni di fatto di nome semplicemente parassitarie sussidi sussidiato allo Stato
Ecco quindi anche su questo
Cercare di capire la lezione del federalismo è fondamentale
Io ho cominciato altre salme di federalismo studiando una cosa particolare che avviene in Sicilia a metà degli anni Cinquanta comincia ad essere attiva la Cassa del Mezzogiorno e scoppia una mezza rivolta nella si Ching lustri contro la Confindustria
Proprio per la fa per la per il come si devono gestire i fondi della Cassa del del Mezzogiorno perché gli imprenditori siciliani capiscono
Che il se arrivano questi fondi della Cassa del Mezzogiorno non arriveranno al loro ma arriveranno ad altri che li butteranno fuori dal mercato ecco questo è fondamentale aprire questo tipo di discorso adesso vi voglio parlare
Dei partiti di massa c'è dell'altro occasione
Contro né rispetto alla quale noi dobbiamo fare attenzione perché anche questa è una tematica fondamentale per la
Costruzione del federalismo
Ho detto facciamo attenzione alla legge come è costruita la legge perché è un Codice sistemati con Codice napoleonico di tipo centralizzato a
Va capito come va trattato come va gestita come lo ha portato in un'altra direzione e questa la prima lezione del mille ottocentosessanta e ce la dà a Catania andiamo a quella che io ritengo la seconda lezione che
Sostanzialmente la nascite dei partiti di massa non la faccio molto lunga arrivo al dunque dico sto parlando di sussidiarietà orizzontale ora diciamoci veramente la sussidiarietà verticale è sostanzialmente il fatto che lo Stato
Le Regioni
Ma i Comuni le Province parlano tra loro alla parti è fondamentale a questo aspetto quindi si pongono allo stesso livello
E allora la sussidiarietà verticale altro non è che una sussidiarietà che si trasforma in orizzontale ma
All'interno di la struttura dello Stato
Ma la struttura orizzontale della sussidiarietà se già sono tutti che parlava alla pari in che cosa consiste i consiste nel senso che le istituzioni
Dialogano con la società civile e hanno un rapporto alla pari ecco dove Cattaneo dice l'individuazione dell'Aja pedonalizzato penalizzato perché l'individuo parla nei confronti dello Stato stando alla pari non è che lo Stato li mette addosso
Dieci mila avvocati e l'unica non ne può avere neanche uno e lo massacra con la forza del tecnica dalla competenza dopo portare in un in un giudizio
Lo Stato deve da questo punto di vista non deve mai utilizzare le risorse contro i suoi cittadini c'era una cosa che è molto interessante da questo punto di vista
Una osservazione di un Prefetto di Venezia molto importante che è stato prima deputato può senatore Pietro Mamprin di Castelfranco Veneto che facevo un esempio diceva assurdo ma c'era questo funzionario che ragionava in questi termini io faccio parte della Provincia del
O una causa
Con un civile se vince civile va bene va a vantaggio del civile
Ma se vince lo Stato poi sempre a vantaggio del civile perché lo Stato era presente anche lui
Tutte modo di ragionare assurdo faceva manfrine è assolutamente e inaccettabile ma secco questa è la logica è ovvio che che praticamente allo Stato diventa rappresentante di tutti va be'poveretto uno ci rimette ma poi sai quanti uno che si mettono uno dopo l'altro e ci rimettono nere nei rapporti con lo Stato
La sussidiarietà orizzontale fondamentale la lezione americana che praticamente in questi anni
Tra il mille
Ottocentosessantacinque del mille novecentoquindici scopre la sussidiarietà orizzontale e costruisce un nuovo tipo di partito
E il partito attraverso le primarie ora te lo sto per parlando delle primarie che si fanno adesso c'erano le primarie che si fanno adesso non ecco ma la richiesta fondamentale e
Da parte dei cittadini un partito
Che abbia
Le primarie
Come si dice organizzate per legge e organizzata dallo Stato cioè come le azioni vere perché la selezione del candidato è fondamentale non si può affidare a una casta
Da questo punto di vista oggi si dice ma una cosa di questo genere assurdo in
Impari impresentabile e impossibile da questo punto di vista
Perché potrebbe darsi che il partito di sinistra tal dei tali in questo modo facce con la la votazione degli elettori di destra o viceversa vince il candidato meno adatto
Ecco è come dire sostanzialmente che non la sussidiarietà orizzontale che significa collaborare con la società civile non la dobbiamo dare perché che esso nel Comune tal dei tali il Sindaco poco fare un accordo con un suo cliente
Politico piuttosto che fare un'apertura vera la società civile queste sono potrebbe di colpire quando succedono però allo stesso tempo il principale non è che puoi buttare tutto perché può succedere
Quel tipo di elemento
E una trasformazione profonda che avviene nei partiti attraverso tre movimenti collettivi
Che si mobilitano per hanno uno strumento che da noi non c'è e che è uno strumento che esiste in tutti i sistemi federali esiste anche in quello svizzero
Ed è il referendum beh scusate voi dite ce l'abbiamo il referendum no noi non ce l'abbiamo a che fare noi abbiamo referendum abrogativo
Abbiamo B lasciamo perdere perché non sono per il referendum e le spiego perché quello abrogativo non aveva abbiamo quello confermativo nella corposa non abbiamo abbiamo propositivo nel senso che noi
Facciamo
Una raccolta di firme per consegnare al Parlamento un testo su cui legiferare nono il vero referendum quando tutti costruisce il testo di una legge
E chiede che il popolo la faccia diventare legge dello Stato
E questo è un principio che nessuno Stato centralista riesce a
Ad accettare solo all'interno del federalismo c'è questo tipo di diritto
Ed è un altro degli elementi di sussidiarietà questa volta Sussi diamo il Parlamento lo sostituiamo nello compito suo funzionale che è quello di fare le leggi ovviamente voi sapete che il referendum non sono assolutamente rispettati basta cambiare
Aboliamo o un ministero di cambiamo leggermente il nome ce l'abbiamo lo stesso non vogliamo il finanziamento gol pubblico dei partiti
Va beh basta dirle che li finanziamo la campagna elettorale non voglio fare polemica con la classe politica ma questo sono presidio dello Stato centralista non hanno assolutamente in un vero sistema federale non se ne potrebbe neanche parlare ultimo elemento
Ed è quello della resistenza all'ultimo momento elemento critico e se ho ancora un
Asse cinque minuti
Sono anche troppi allora
Lo dico rapidamente e su questo ritorniamo soltanto al problema del mille ottocentosessanta
Cioè il sistema di legislazione sistema di legislazione privilegiato dagli Stati centraliste è un sistema che basato su sul diritto cosiddetto positivo cioè vale solo ciò
Che e sancito con una legge
Non è questo sistema anglosassone eccoli sistema anglosassone fa riferimento al fatto che la legge ce la portiamo dentro di noi la legge lascia nella società e poi si tratta di trascriva la ma ci sono dei principi fondamentali che sono
E anche difficili da trascrivere perché nel momento in cui tu lettera scrivi li rendi troppo rigido e che si si evolvono con lo Società stessa allora loro fanno riferimento sostanzialmente a una
Rapporto
In cui
E
L'accordo tra le parti che produce la legge o è la discussione tra le parti che produce la legge e produce certe volte quel cosiddetto precedente
Su questo era il cosiddetto precedente che fa giurisprudenza su cui si adeguano poi tutti
Per cui molto spesso la legge e un sistematizzare una serie di precedenti per cui dice B stiamo vedendo che i nostri le nostre parti
Stanno producendo tanti precedenti ben facciamolo con una legge così non facciamo più cioè vediate stiamo seguendo
Quello che avviene nella società civile
Il discorso questo tema è stato
Del valore del precedente è stato per cinquant'anni una cosa molto importante nella cultura italiana dal mille novecentoquattro fino al mille novecentocinquanta grosso modo
All'interno di questa
Corrente di pensiero c'è un federalista molto importante io l'ho molto lavorato per cercare di presentare il suo pensiero è Silvio Trentin
Il padre di Bruno Trentin è un uomo della Resistenza è uno dei primi fuoriusciti
Del venticinque abbandona l'Italia se ne va in Francia
Scrive un libro stupendo che nel mille novecentotrentacinque della crisi del diritto dello Stato
Che rimane non tradotto non pubblicato fino al due mila e sei o il loro prodotto lo pubblicato ho fatto lo pubblicato io diciamo che adesso è noto come un federalista
A meno nell'ambito degli specialisti come un federalista di prima grandezza paragonabile certamente a Catania ecco questo per intenderci
La sua idea era
Che bisognasse ritornare a questa idea che tutto il diritto non si esaurisce nella legge
E che questo è uno strumento per i impedire che si affermi di nuovo il fascismo che era la grande sua preoccupazione
Prevale invece una logica completamente diversa varate reti resistenze Vito non vorrei offendere nessuno insomma ma ce ne sono state due un è stata la resistenza contro il fascismo ed è cominciata probabilmente col fascismo stesso
è un'altra e la resistenza contro il nazismo
Che è stato una cosa diversa la grande paura di molti che avevano collaborato con il fascismo che il fascismo sotto l'esempio della Germania si trasformasse qualcosa ancora di peggio
Ecco e li hanno trovato un'altra idea diciamo questo il primo ad avere questa intuizione Pietro Calamandrei nel mille novecentoquaranta fa una affermazione una lezione in cui dice
Bisogna ancorarsi al valore della legge la legge così come ora perché su questo principio si è di nuovo richiuso la possibilità di inserire tematiche di autonomismo
Perché la legge quindi chi leggi sarà
Cioè se la legge che legifera già i Comuni sono fuori già le Province sono fuori devono ricevere non possono dare se la legge non è tutto il singolo Ente il singolo individuo nel fare un accordo con altre parti
Il giudice il
Il Comune nell'accordarsi tra di loro e costituire un consorzio eccetera possono innovare alla legge laddove la legge non è ritenuta da loro sufficiente ovviamente se vanno contra legem nel senso di fare qualcosa un illecito
Se ne discute
Non necessariamente se ne deve cioè se ne discute in un giudizio non necessariamente sedeva accettare il principio generale questa è l'ultima tematica perché noi abbiamo avuto on questa prevalenza
Di questa interpretazione del fatto della centralità del delitto positiva della legge un altro dei cardini su su cui si è costruito il centralismo
Nella nel dura nel corso alla Repubblica ed è su questo che effettivamente ci sono già anche quello che ho detto all'inizio il valore della Costituzione è il modo
Che veramente difficile per un federalista di inserire dentro la costituzione del sistema di legge vigente qualcosa che non venga stravolto nel giro di un paio d'anni perché questo può essere anche il risultato
Indipendentemente dal fatto che adesso tutti hanno accettato il federalismo è che anche Napolitano dice che non si può non essere federalisti grazie
Bene ringraziamo anche
Il professor Gangemi adesso abbiamo un coffee break il dire di un quindici minuti
Così riprendiamo i tempi corretti anche perché annuncio che nella sua ultima sessione spie sarà assente professor Bellini che si scusa per un impedimento fisico
E però questo ci giova perché ritorneremo in marcia perfetta grazie fra quindici minuti
Ecco non scusate solo un attimo la comunicazione di servizio perché
Ce l'hanno richiesto dalla dalle scorte dalla sicurezza del Ministro Bossi per il pomeriggio ed è rivolto fondamentalmente alla stampa
Ne avevamo previsto la stampa in terza quarta e quinta fila fondamentalmente meglio nelle ultime quelle che vi hanno riservato
Ci hanno chiesto invece di mettervi nelle parti posteriori chiedo scusa davvero
Agli amici della stampa ma ce l'hanno chiesto davvero dalla sicurezza non chiedetemi motivo fosse
Perché ecco per colpa di qualcuno come al solito qualcun altro ci rimette
Per cui vi richiedo prima di salire di ritornare al banco degli accrediti approfittando del coffee break grazie
Diamo i lavori
Come ho anticipato è assente si scusa
Il professor Orlando Bellini Accademia di Brera
è impossibilitato per motivi fisici essere con noi ci farà però avere il testo che inseriremo nel volume che raccoglierà gli atti di questa giornata
Per ed è nostra intenzione come fondazione pubblicare tempestivamente
Gli atti in modo che rimanga una traccia scritta di queste riflessione quindi riprendiamo i nostri lavori
E do la parola al professor Pandolfo razze dell'onestà autonomia troppo Litani Città del Messico Presidente le catene internazionali dei filosofi De Siano
E lo ringrazio di essere qui perché appunto è venuto dalla Città del Messico so che è stato un viaggio
Ciò si sa che è un viaggio impegnativo grazie
Presenterà una relazione intitolata radice sviluppi del modello federalista per l'unità d'Italia
Mozione
Microfono qui vediamo acceso va benissimo
Però il discorsi che abbiamo sentito sono stati estremamente interessante sono ovviamente tutti discorsi di carattere storico che hanno
Preso in esame sfaccettature del problema del federalismo
Processo di costituzione dell'unità d'Italia del processo che ha avuto dai limiti che abbiamo sentito anche richiamare mettere in evidenza molto legittimamente ovviamente
Non siamo così ingenui da pensare
Che tu proprio nella storia si produce secondo che cosa poi secondo quello che a noi
Sembrerebbe il modello ideale quindi che ci siano difetti di realizzazione in qualunque processo storico è una cosa così banale che non volevo neanche la pena di farci sopra un convegno no
Ma perché allora lo facciamo proprio perché si corre oggi oggi
Di nuovo all'ordine del giorno questo concetto è questo il problema allora anche una riflessione storica può essere interessante
Allora io comincerò con un prendere in esame una tesi che affermata
Con una certa frequenza
Da parte mia parte dagli storici fatta di politici dicendo voi d'accordo
L'Unità d'Italia è stata fatta in quel modo
Perché
Era indispensabile
Per realizzare l'unità d'Italia cacciar via Laos e questo lo poteva fare soltanto uno lo Stato che disponesse di un buon esercizio di una buona forza militare
E quindi questo è un ostacolo con questo esercito era allo Stato piemontese chiamiamolo piemontese sardo piemontese quello che vogliamo ed amene viene quello cominciato ieri dietro le sue imprese sono venuti anche
Leggo sequenze di mentalità che questi questa classe dirigente piemontese avveniva e quindi è stata realizzata l'Unità d'Italia in quel modo non era pensabile così si dice qualche volta
Che
Un processo
Quindi unità
Chi fosse anche un processo di indipendenza stiamoci bene attenti che fosse anche un processo di indipendenza rispetto ad un'argomentazione straniera per i cereali esatto in una maniera diversa
Quindi è una razionalizzazione della storia che non è che sia sprovvista di una sua logica però gli si può anche cercare di vedere se
Era proprio in un certo senso storicamente impossibile che
Si realizzasse
Un unità
Nazionale sotto la guida e di uno stacco militarmente forte e che tuttavia questa
Sforzasse in uno stato di tipo federale allora vediamo un po'rapidamente qual è stesso attestata la vicenda italiana la conosciamo ovviamente un po'tutti perché a scuola ci siamo stati
Allora dopo
I fallimenti dei tentativi insurrezionale carboneria mazziniani eccetera eccetera eccetera si arriva alle fatidiche cinque giornate di Milano e
C'è questo motto
Popolare che trova nell'intervento di Carlo Alberto
La sponda militare chi era praticamente indispensabile che poi qualcuno pensasse che i milanesi potessero mettere assieme un esercito capace di tenere testa maresciallo Radetzky questo poteva passare per la testa dirà alcuni
Idealisti che probabilmente non misuravano tutte le conseguenze di questo fax per una interessante questo
Vengono mandate truppe
Da tutti gli Stati italiane in cui sera
Si era
Vivissima ecco questo è il punto
La fiamma della indipendenza dell'unità nazionale io prima ho sentito un pochino
Non dirò banalizzare ma delegare un POR nell'ordine delle utopie questa cosa per niente assolutamente per niente è sufficiente conoscere
I pensatori i letterati eccetera del nostro Romanticismo dell'agenda per sapere che quello era il problema Massimo che ispira tutti tutte gli intellettuali tutti i filosofi
Quello di conquistare l'indipendenza e l'unità di tale accordo premere tant'è vero che a dar manforte alle tube primo degli vengono
Quindi a dire non come volontari poi lo diventeranno ma
Da Granduca di Toscana al di Napoli anche dallo Stato Pontificio truppe
Ovviamente che cosa cambia che
Dopoché Pio IX
Si è reso conto che si era forse avventurato troppo in là e pronunciò la famosa locuzione ventinove aprile
In cui si dà conto che un Papa non può entrare in guerra contro una potenza cattolica come l'Austria anche perché c'erano voi
Per gli effettivi rischi di scisma
Allora il Papa ritira le sue truppe parlerà che parlano a casa niente stanno ma a titolo di volontari
Così come a titolo di volontari stanno e quelle che erano andate a seguito del del generale Guglielmo Pepe eccetera eccetera quindi inizialmente il viene fuori
Questa guerra
Che
A tutte le caratteristiche di una guerra di liberazione dall'Austria in vista del raggiungimento dell'Unità d'Italia
Come va a finire lo sappiamo tutti militarmente questa prima guerra d'indipendenza una sconfitta non la sconfitta
Che sanzionata sappiamo tutti la lo farà l'armistizio di Vignale eccetera il Re Carlo Alberto che rifà in esilio piuttosto che sottoscrivere una resa di quel genere le favolose le parole
Lodi Vittorio Emanuele II Casa Savoia conosce la via dell'esilio non quella del disonore quindi riesce tutto sommato venirne fuori con un trattato di pace non troppo umiliante però bene o male è la prima guerra d'indipendenza è stata persa
Ora cosa ci dice questo ci dice che senza dubbio era importante avere una forza militare io lo Stato ma che non bastava e chi
Si è accorto benissimo di questo Stato Cavour
Cioè Cavour ha dato
Lo sfondo politico diplomatico necessario perché
Questi
Tra impresa militare da proseguire negli anni potesse avere un esito positivo
Sappiamo come va bene prima la spedizione di Crimea con questo si affaccia al concerto delle potenze europee poi riesce
Cioè a fare quel miracolo che è stata l'alleanza con la Francia va bene che ci fosse di mezzo anche la contesa Castiglione che stava sotto le lenzuola dell'imperatore è un'altra cosa ma fa parte della politica quindi riesce
A
Garantirsi niente meno che l'appoggio militare della Francia qualora ci fosse stato da parte dell'Austria un attacco all'Italia
Ovviamente noi voi
Provoca questo attacco c'è una certa titubanza dell'imperatore
Sappiamo la famosa frase ricca pur
Non mi resta altro che dal mio corpo pistola perché lo che ormai aveva invece del colpo di pistola Napoleone terzo scende
E cioè la famosa battaglia di Solferino e San Martino
Chi vince a Solferino di francesi
E
L'imperatore d'Austria
Capito che comunque l'esercito francese le cose si mettevano male
Nonostante nella battaglia di San Martino dello stesso giorno italiani avessero avuto il dubbio delle perdite austriache far ritirare le sue truppe quindi abbiamo vinto
Ma perché perché immediatamente sbarra
La sua probabile sconfitta con l'armistizio di Villafranca
Sta Luigi e l'imperatore
Che mandare su tutte le furie e gli italiani che si aspettavano
Qualcosa di molto di più e cioè bisognava andare avanti fino alla conquista del Veneto eccetera eccetera
Ora che cosa c'è di umiliante in quell'amicizia di Villafranca che l'Austria accettava di cedere la Lombardia salvo Mantova rischia
A chi alla Francia
Con
La con un sentimento al fatto che poi la Francia la passasse al Regno di Sardegna
Questo
Che stava
Nell'armistizio di Villafranca viene ribadito nel Trattato di Zurigo del dicembre dello stesso anno ovvio chi ha negoziato il tartaro erano ventidue indagatori
L'imperatore cause
L'imperatore dei francesi
I Savoia avevano mandato i loro problemi potenziare io che non è stato neppure il fatto entrare nella sala
Ecco e quelli praticamente Stigliano questo accordo il quale prevede appunto che l'Austria etc al
Francia la Lombardia che poi se ne voglia la passa Regno di Sardegna
Allora spunta
Ma non è che non fosse stato presentato prima poi lo dirò anche ma guarda caso quattrocento
Sembra federale perché l'articolo diciotto di quel Trattato di Zurigo prevede che che come assetto
Del la penisola italiana praticamente si costituisse
Una lega
Presieduta come presenza onoraria dal Papa
Fra gli Stati italiani
Tutti legittimamente ricostruiti perché nel frattempo che cosa aveva fatto Cavour aveva suscitato sappiamo i motivi annessioni da Emilia Romagna Toscana eccetera eccetera allora si prevede in quel trattato
Che i vecchi sovrani o sovrano oggi venissero reintegrati nel loro Stati e la lega nasceva
Con l'impegno di garantire tra sicurezza alla sovranità all'invadenza di quegli Stati
Per fortuna Cavour riesce a non applicare trattato perché perché aveva interregno intrinsecamente delle debolezze prima di tutto
Sanciva
La presenza e la predominanza della sanità
Cioè si sapeva chi bisognava combattere l'Auser perché dopo il quarantotto non solo avevano schiacciato le rivolte di Brescia di Venezia eccetera ma tutti quelli che erano scappati sono stati rimessi
Sul sui loro troni e riacquistati quelli del Papa grazie alle truppe austriache che sono venute
A far fuori le varie resistenze quindi si sapeva invece la o se si garantiva la presenza in Italia
Riconoscimento di questa
Confederazione che praticamente ristabilire una lo statuto
Questo alla Francia non poteva andar bene
Poi comincerà l'aspetto
Di
Risi Pristina Ray vecchi soprani e
Si sapeva benissimo sa broker sapeva Cavour ma lo sapevano anche in Europa
Che
I movimenti patriottici non avrebbero visto di buon grado questo ritorno
E quindi Cavour agita lo spettro di possibili riprese rivoluzionaria eccetera eccetera proprio in Italia e questo dava fastidio a tutti quindi
Non viene attuato neanche questo e poi
Finalmente
Cavour avrebbe dovuto andare in compenso alla Francia Savoia e mezza
No non lo fa subito non lo fa subito cioè la Francia era stampa inadempiente rispetto al Trattato perché aveva fatto l'armistizio allora prima esigenza che la Francia accetti e ratifichi
Quel plebisciti di annessione che aveva fatto dopodiché eran plebisciti fasulli eccetera no erano lì i soliti recenti
Sabaudi che andavano organizzavano
I PLIS allora a questo punto anche sarò io a Nizza con altrettante tu poco democratici plebisciti vengono ammessi alla Francia quindi è stato il capolavoro di Cavour
Venire fuori da un trattato di questo di questo genere quindi allora la Seconda Guerra di Indipendenza militarmente non è stata un successo è andata bene perché c'erano stati
Le
Tessitura perché si trova da porle tessitura a livello politico-diplomatico ora Cavour morale sessantuno ma
Il suo insegnamento non va perduto perché
I suoi successori
Vanno a cercarsi un'altra alleanza l'alleanza con la prossima
Che è quella che ci ha consentito di perdere militarmente la Terza guerra mondiale ma di guadagnare il Veneto
Sappiamo tutti come come le cose sono andate praticamente
L'Italia alleata della prossima entrata in guerra contro l'Austria noi abbiamo avverso
A Custoza sul terreno abbiamo perso Alissa per mare ma nel frattempo i prussiani hanno battuto cassa tovaglie austriaci e gli austriaci sono stati rapidamente costretti alla pace siccome noi eravamo alleati con la Prussia
Ma anche in questo caso Assisi rendete conto anche in questo caso l'Austria chiede alla Prussia il Veneto
Che poi la Prussia se vuole lo trasferisca al Regno sabaudo era veramente tale perché si è sempre meridionale di qualcuno e
Ecco
Si è sempre in delegati alcuno quindi figuriamoci dall'alto di Vienna
Come occorrevano a considerare il Regno di Sardegna eccetera quindi neanche entrava eppure noi eravamo alleati della Prussia in un anno no la Prussia fa il trattato di pace con l'Austria
Siccome la Prussia rispettava alla teutonica i trattati con l'Italia va bene
La promessa era che ti davamo il Veneto lo avrai ecco però attraverso questo questo giro quindi allora finalmente entra
Altra coerentemente che c'è sempre un aspetto militare nominativo perciò però grazie al cielo c'era la tessitura diplomatica
La prossima si è andata bene anche dopo perché che cosa mancava
Beh
C'era stata la spedizione dei Mille approfittando del fatto che
Non bisognava lasciare a Garibaldi
Soltanto la gloria di avere riconquistato il regno allora chiedo l'esercito piemontese ce ne approfitta strada facendo che cosa fa praticamente occupa tutto
Lo Stato Pontificio recezione di Roma e anche questo poi rientri ratificato eccetera eccetera
Mancano
Mancava Roma
Praticamente
Lei cosa succede ancora una volta la Prussia fa la guerra la Francia sconfiggere
A assetato l'imperatore poi dopo ci ritorneremo sopra fra momento la Francia ormai non ha più la forza per sostenere il Papa
E allora braccia riporta a finire i bersaglieri entrano e completano ecco quindi allora anche questa annessione
è stata frutto di un minuto di intervento militare
Straniero che ci ha consentito di fare questo
Ora non è per denigrare
Nessuno ma certamente
Dire che
Il Risorgimento si poteva fare soltanto grazie alla presenza di un forte esercito eccetera eccetera è un po'esagerato
Anche se è indubbio
Che grazie allatta attività anche militare i piemontesi della Casa di Savoia
Intrecciato con queste cose opportunamente costruite si è potuti arrivare a questo il che non niente a che vedere col fatto che poi
Questo stato
Unitario
Sia stato realizzato in quelle forme di allargamento della piemontesi già azione di cui abbiamo sentito parlare
E che abbondano negli scritti anche anche dall'epoca no su questo non voglio intervenire perché magari dirò due parole troppo
Allora perché l'ho ricordato rapidamente questa storia perché c'è una storia parallela
Che la sola dalla Germania
La Germania era
Suddivisa dal più almeno in tanti Stati quanto i nostri non numericamente parlando ma
Ma
C'era una certa
Tradizione dietro
Cioè in realtà
La Germania
Durante il secoli e secoli e secoli era stata organizzata secondo il Sacro Romano Impero dall'azione germanica e in cui
L'imperatore era
Formalmente addirittura elettivo pensate un po'grandi elettori però si sapeva che
Apparteneva alla casa di Asburgo
Quindi
L'imperatore era una spurgo che però era imperatore dal Sacro Romano Impero e questo significava che erano tutti istanti
Che erano SoFarma in un certo senso
Ma chi erano legati fra di loro nei confronti dell'imperatore da una struttura di tipo feudale
Che poi viene passata via quando viene spazzata fino a quel punto i qui si parlava di Napoleone mille ottocentocinque trattato ripreso Burgo
Napoleone scioglie il Sacro Romano Impero
Avendo sconfitto l'imperatore d'Austria e
Essendo l'unico sul punto di farci nominare imperatore allora l'interruttore dallo stile conserva il titolo
Ma io l'ho già detto prima
Nell'introdurre questa frase dato il cambio
Invece di essere
Francesco imperatore del Sacro Romano Impero è imperatore da Australia conserva il titolo imperatori il Sacro Romano Impero è dissolto Napoleone anche lui diventa imperatore
Poi c'era già lo Zaki era imperatore insomma cominciamo ad abbondare di imperatori in Europa evidentemente è una cosa succede il Congresso di Vienna
Uno
Ci aspetta permesso ricostruisce cosa ricostruisce poi
Indoor ricostruisce per nulla Saccomano interno
E costruisce il dottor Bontempi
Possiamo tra loro la parola Bund lega Federazione confederazione ed esca
Che era
Esattamente territorialmente
L'estensione del Sacro Romano Impero con l'esclusione delle Fiandre
Praticare coincideva in quella
C'era l'imperatore in Austria
E chi no no tutti gli altri Stati per una vera e propria confederazione
Anzi Napoleone aveva già premiato subito dopo il Trattato di Prüm Borgo quelli lì fra
I tedeschi Chiello avevano aiutato per esempio
Il Duca di ribadire a diventare di Pavia il regno ribadirà una promozione fatta da Napoleone nei confronti della casa di Viterbo e basta che lo aveva aiutato nelle sue
Quando era combattuto dall'Auser dalle varie coesione così anche altri Stati tutto questo viene conservata quindi c'è un imperatore da o se l'azione di Baviera c'è il il principio di Sassonia e via discorrendo confederazione
Mi scuso di la confederazione noti direi che
Bisogna dare un minimo di terminologia che differenza c'è fra Federazione confederazione
Nel discorso comune sembra la stessa cosa ma
Mettendo un po'i puntini sulle i c'è una certa differenza
La Federazione uno milione di
Chiamiamoli distratti di Province eccetera che
Rinunciano
A una parte della loro sovranità perché costituiscono uno Stato federale allora il federalismo non è un'entità astratta
è una forma di organizzazione statale uno Stato federale o lo Stato in cui
C'è
Un gerarchia per così dire di tipo politico c'è un oculista e i cittadini sono cittadini dello Stato federale e non sono cittadini dalle varie che si chiami loro regioni Province o statico negli Stati Uniti
Un cittadino statunitense non è cittadino dell'orgoglio esita che gli Stati Uniti e poi in particolare dipende
Sotto moltissimi punti di vista anche per quello allora quali sono i poteri va bene lì si può discutere
Come minimo il la politica estera la politica militari battere moneta sono di solito le prerogative dello Stato che non passano
E poi sotto ci sono varie forme di autonomia allora gli Stati Uniti ne sono un esempio ma l'esempio più
Picco tira la Confederazione svizzera loro diretto non fermiamoci sulle parole si chiama Confederazione elvetica tant'è vero che scrive C H lo
Va bene si chiama competerà sì ma in realtà è una federazione
Perché
Uno paga le tasse federali l'esercito e federale la politica estera non la fa nel calcolo di Zurigo nel cantone girevole d'autore di Friburgo la fanno da Berna tanto per dire e poi ci sono autonomie
Molto ampie che arrivano fino a forme capillari allora vedete che la differenza è molto chiara e quindi nel caso del
Confederazione che non solo i due esempi che ho dato invece avete unioni vistati che restano indipendenti e che si uniscono in vista di qualche fine allora quella che era proposta
Nel Trattato Rizzoli Corriere una confederazione quella che dal Congresso di Vienna risulta per la Germania è una confederazione il cittadino era al cittadino
Della Baviera era suddito darà di barriera e poi dentro erano collegati fra di loro in una certa maniera allora qual è
La politica che persegue la Prussia e soprattutto Bismark
Dunque ha flussi ha sempre avuto fin dall'inizio nei tempi
Famoso vorrei di Prussia Federico secondo
Diciamo due preoccupazione prima la tendenza all'espansionismo militari
I militari si trovasse ricordato i no quando l'Alfieri va a Berlino e in presenza dice guardandolo rispettivamente gli occhi negli occhi ringraziai Dio di non avervi fatto nascere nessuno suddito
Per questo dice l'Alfieri quando fa fedele
Questo illuminato allora grande esercito questa gran caserma prussiana per usare ancora il termine dell'Alfieri quindi
E poi la ossessione di non lasciarsi accerchiare
La Prussia ha sempre cercato un colpo al cerchio e un colpo alla botte dove il centro è un nemico sul sulle scelte la bottega dico sull'Ovest allora in questo contesto ottocentesco
Doveva difendersi dall'Austria da una parte dalla Francia dall'altra
Allora prima di tutto neutrale diamo l'Austria
Come lo fanno
Non la voglio tende a lunga
In un primo momento
Entra in contrasto con la sua per i Ducati dello zero idrico Stalin e costituisce una confederazione del nord perché ancora confederazione da alcune sale cosa l'Austria
Allora cioè la Prussia regno ribadirà tanti altri Stati confederazione con la scusa
La cosa fa la guerra
La guerra contro applausi ormai
Questo pericolo era torto tale est ad Arosa bisognava difendersi dal pericolo francese anche lì sappiamo il telegramma come siccome di sbarchi è stato capace di trovare il casus belli
Però lì c'era qualcosa di molto di più
Dice Mark riesce a trascinare dietro di sé l'orgoglio nazionalista tedesco
C'è questa idea dell'unità
E un'idea che in Europa e a far fiammeggiante fa fiamme Giarre in tutti gli spiriti
Soprattutto in quei Paesi che non avevano la Giunta
E allora bene intorno la Prussia re di Prussia
Intorno alla Prussia vanno tutti questi Stati sconfigge asse da ne fa prigioniero l'intera Tornatore terzo
Assenti a Parigi un lungo assedio nel settantuno mille ottocentosettantuno dove nientemeno che nella reggia di Versailles la reggia vera di Francia
I
Principi tedeschi convenuti proclamano il re di Prussia Guglielmo
Imperatore imperatore del secondo RAI
Come seconda
In primo luogo era ed ex impero Zecchin per un anno intero resuscitata quindi l'imperatore del secondo RAI ecco quello Chiras fino al giorno prima il Redi Prussia l'Austria
Esclusa non sapevo che si
L'Austria esclusa e in questa maniera sì realizzata L'Unità
Tedesca informa fede vale è questo il punto
Cioè i fari stati ormai non son più una confederazione per esempio la Baviera nel mille ottocentosettanta negozia un trattato con Berlino
Ecco ci sono ormai federali tant'è vero che quando
Scompariva il Regno di barriera scompare la fine della prima guerra mondiale quando scompare all'intera tedesco
Allora detto questo si poteva realizzare un'unità federale in Italia ancorché in seguito ad un processo militante
Politico guidato da una grande potenza e in Italia non è successo va bene ci sono delle ragioni storiche sulle quali non mi voglio soffermare perché
Perché il tempo sta sta fuggendo allora veniamo da noi all'Italia questa idea della unità accompagnata da Liberazione è una idea che nasce nel Rinascimento
E non sto lì adesso ve li avete Dante Petrarca c'era la prendete l'ultimo capitolo del principe Machiavelli l'ultimo capitolo del precedeva chiederle quello di prendere l'Italia liberale dei barbari allora
Aveva in mente in Machiavelli d'Italia divisa eccetera eccetera è pensata che L'Unità si potesse realizzare grazie a un principe qui forse pensava Cesare Borgia sia
Che
Che pensasse
Chi dissentiva da lui mi giardini
Il Guicciardini viceversa considerava utopistica questi del Machiavelli
E invece diceva ciò che costituisce la ricchezza d'Italia è proprio questa divisione gli italiani non sono mai stati uniti se non all'epoca di Roma che teneva con le legioni tutti sotto
Non sono mai stati uniti ma questo non è una debolezza sempre tutto corrisponde alla nostra indole
E poi questa ricchezza di arti di lettere eccetera deriva da questo fatto mi si faceva
Mi faceva ricordare questa osservazione quello che
Avevo letto Tommaso ma mi pare in anni addietro quando richiamano i tedeschi non siamo mai stati
Così avanzati coordinandosi come quando eravamo divisi va bene all'esterno oltre non riprendiamo allora c'erano già i due progetti
Nel Cinquecento il progetto di unificazione sotto un leader militare politico e il progetto di una confederazione
Tant'è vero che il Guicciardini promotore famosa lega di cognac che poi si piglia del legname tra mente quando chiede Carlo quinto riceve il sacco di Roma con i Lanzichenecchi allora quando arriviamo al Risorgimento qual è il primo progetto
Il primo progetto non è affatto quello di un regno
Qualcuno si pensi succhiava
A un Savoia come ereditare tant'è vero che quando Carlo Alberto vince la battaglia Vigorito
I suoi soldati dicono diverrà d'Italia ma perché c'è anche un po'ma
A nessuno sarebbe mai venuto in mente di propugnare una cosa di questo il progetto poneva il Progetto
Confederale Giobergia
Gioberti scrive il primato civile né morale degli italiani
Treno udendo ad un'idea di una confederazione presieduta dal Papa eccetera eccetera eccetera
Tramonto di questo progetto dopo gli eventi del quarantotto
Gli risponde Cesare Balbo
Con
Le speranze e l'Italia pubblicato l'anno dopo dedicato a Luino e in cui dice no dice è impossibile
Vedete come si invertono è impossibile pensare che noi possiamo raggiungere questo attraverso la confederazione
è necessario che l'Austria se ne vada
E non può succedere questo per un intervento straniero non può succedere per una
Sollevazione
E come allora c'è solo da sperare che lì l'Austria sì non riempiti
La politica di rientro da sé che poco poco lasci spazio all'Italia che si liberi allora il proprio il Progetto neo Guelfo tramonta e al posto di questo lo stesso Gioberti scriverà nel cinquantuno
Il rinnovamento civile degli italiani in cui sposa il programma sabaudo
Allora vedete che in realtà il programma separo è venuto fuori come una specie
Di male minore perché prima di tutto si devono capovolgere prima si pensava facciamo l'unità poi cacciamo via l'Austria quando ci si è resi conto che non si poteva farlo allora è diventato diciamo mettiamoci dietro un record
Che Guidi l'unificazione nazionale e poi però si sarebbe potuto realizzare in maniera diversa ora l'atto che il mio tempo esaurito io avevo qualche cosa da dire anche su Cattaneo eccetera ma eventualmente questo resterà degli iscritti per dopo grazie
Ringraziamo cresciuto
Ragazzi e DIA do la parola al dottor Romano Bracalini quale presento una relazione intitolata l'Italia tra centralismo e federalismo e con il Cordova che recentemente Romano Bracalini ha pubblicato un libro Brandelli d'Italia cento cinquant'anni di conflitti nord-sud Rubbettino
Che è stato un po'lo spunto di questo invito che gli ho fatto e lo ringrazio di essere con loro
Grazie alla professor finanzio per questo invito che ha accettato
Con molto favore anche
Come studioso e biografo di Carlo Cattaneo
Siamo tornati a quel
Pensiero per cercare di recuperare qualcosa che possa
Un po'a salvare
Il Paese che sta attraversando una crisi l'una con una vecchia crisi insomma il Paese passa da una crisi all'altra
è evidente il problema il problema dell'unità fatta in quel modo sta mostrando sempre più
I suoi lati di debolezza di assoluta
Fragilità della identità nazionale le vene venuto in mente quando il professor Lanzi parlava di Vincenzo Gioberti
Del suo del primato morale civile degli italiani pubblicato nel quarantatré
L'esclamazione che fece o uno spirito molto caustico ironico o Massimo D'Azeglio
A proposito del morale primato morale civile degli italiani ci beato lui che ci crede al ma al primato morale e civile degli italiani
L'Unità
è sempre sotto osservazione
Piero Gobetti intellettuale Tories torinese seguace del dottrine federalista di Carlo Cattaneo escretrice conoscerlo dopo un periodo di abbandono di
Del grande federalista lombardo morto
In esilio a Castagnola volontario esilio nel mille ottocentosessantanove
Diceva Cattaneo non era contrario all'unità
Ma al modo in cui essa si era realizzata beh è una profezia che un messaggio per noi
C'erano quelli che giudicavano L'Unità molto più severamente con
L'amore il senso di stima che i tedeschi hanno sempre avuto per gli italiani il cancelliere di ferro Bismark nostro alleato peraltro
Dicevo rare all'unità italiana frutto delle tre S.A.
Soffre Rino
Sa dota seda
Nessuna di esse è una vittoria italiana
Questo mi è venuto in mente perché l'Italia
Non si sa per quale
Lo stellone se forse si è
Si infuocata
Perdeva sempre le guerre ma guadagnava sempre qualcosa cioè nel cinquantanove
Alleata della Francia
E il Piemonte
Ottiene la Lombardia
Nel sessantasei alleata della Prussia
Dopo aver subìto due partono sterno costo Ozzano alla seconda Custoza e Lissa
Grazie alle vittorie prussiana ottiene il Veneto nel mille ottocentosessantasei
Nel mille ottocentosettanta a facile gioco entrando a Roma perché Roma è sguarnita dai francesi impegnati
Con i prossimi anni
Dopo la batosta che subiranno se domani l'altra esse che in qualche modo propizia l'unità italiana
Il
Lo storico francese
Estrarre no e in una lezione memorabile intitolata
Che scrisse lascia un
Cos'è una nazione
Spiegava che le nazioni si formano in due modi
Per
L'ambizione di una casa reale di una
Non casa regnante
O per volontà popolare
Popolato popolare per condivisa un'espressione vasta
Di consenso popolare
Alla primo genera appartiene all'Italia che ha al suo primo nascere sceglie la forma unitaria fortemente accentrata
Noto e l'altra sui Dipartimenti alla francese
Alla seconda genera appartengono la Svizzera gli Stati Uniti d'America che procedano ad aggregazioni successive dando forma lo Stato federale voluto dai Cantoni dalle Conte
Il Rea hanno fretta e quindi non badano a spese né ai mezzi di terra conquistare il territorio e allargare il loro dominio lo ha fatto
Lo hanno fatto avere re d'Italia con il tentativo finito male di Carlo Alberto
Con il tentativo di parte riusciti grazie agli alleati giusti di Vittorio Emanuele
Secondo di Umberto primo Madaro il regno non è finito molto felicemente
Perché evidentemente le premesse erano non solo fragili ma sbagliate
Il re diceva hanno io le dicevo hanno fretta e non si preoccupano molto della volontà popolare anche se il nella divisa di Re Vittorio Emanuele II
Che aveva mantenuto il numerarle secondo mentre come primo re d'Italia avrebbe dovuto dirsi Vittorio Emanuele primo il che
Dimostrava una volontà
Di mantenere l'egemonia e la tradizione piemontese anche nel nella nell'Italia
Conquistatore un via di conquiste
Il re che veniva il diciassette marzo del mille ottocentosessantuno non è la festa delle unità perché le unità territoriale non è ancora completata mancano parecchi pezzi
è la proclamazione del Regno d'Italia quindi insomma al limite a ricorrere a una festa monarchica riconosciuta dalla Repubblica perché il diciassette marzo non è mai stata una festa
Una festività
Adesso è diventata una festività prima provvisoria comandata adesso fissa chissà per quanto perché le feste in Italia cambiano spesso quattro novembre del due giugno eccetera eccetera
Il re d'Italia assumeva la corona con
Re d'Italia per grazia di Dio e volontà della nazione
C'era da dubitare che un res comunicato dal Papa godesse del
Diritto divino
Quanto alla volontà popolare non c'era neanche da pensarlo perché votavano pochissime persone e plebisciti che volevano essere una legittimazione popolare
Partecipavano soltanto i possidenti coloro che sapevano leggere e scrivere siccome nel mille ottocentosessantuno e il grado di analfabetismo l'Italia era del settantotto per cento la media
Con punte del novanta un per cento novantadue nel sud
E voi sapete che che andava al seggio era un pochissimo e poi c'era un seggio se c'era scritto si è un genere scritto no cioè una sorta di
Di di di avvertimento perché pochi votavano
Io mi sono sempre molto divertito a leggere le le lapidi
Nei Comuni in cui c'era questo popolo entusiasta che votava per l'annessione al alla regno costituzionale debitore Monari secondo con i soldati immagino intorno che controllavano quelli che non erano d'accordo pochissimi ovviamente come in tutte le dittature perché la
Il Regno d'Italia era liberale ma più formale che sostanziale i poveri non andavano a scuola non c'era c'era l'obbligo ma non c'era poiché non ci andavano quindi restavano come erano
Non avevano il diritto al voto
Non avevano tante altre cose soprattutto avevano una grande miseria
E la miseria le insurrezioni venivano domate con a suon di cannonate
Da parte dell'esercito che si di fronte alla piazza popolare riportava sempre delle splendide vittoria ma su campi di battaglia invece un po'meno
Ecco il
I federalisti come Carlo Cattaneo come Giuseppe Ferrari e tanti altri del campo cattolico che sono stati ricordati Gioberti Balbo eccetera
Pensavano a un diverso destino dell'Italia Carlo Cattaneo aveva individuato
Dopo aver studiato tutte le le dottrina del federalismo la scuola di Giandomenico Romagnosi ma poi a tutti gli altri grandi liberali francesi eccetera
Aveva individuato il nucleo della Federazione italiana nel lombardo-veneto più in Lombardia del Veneto essendo lui lombardo ma
Sapendo qual era la tradizione autonomista
Della Lombardia rispetto anche alle altre regioni una
Una regione
Avanzata liberale di spirito repubblicano del forte nel senso di autonomia non a caso Cattaneo nasce a Milano sia pure di tradizione bergamasca
Ecco Cattaneo individua questa questa
Nucleo della Federazione italiana
E dice non ci sono preclusioni alla delegazione di altre regioni contigue
Purché ci sia lo stesso grado di incivili mento
Lui parla di questa parola straordinaria che vuol dire tutto udire leggi uguali vuol dire sensibilità uguali vuol dire livelli di cultura e di e di culto di socialità uguali cioè
Paesi che si aggregano perché sono eguali
I Cantoni non si affretta è vero il primo nucleo della fondativo del cooperazione svelti Ca'del mille duecentonovantuno
E cioè Cantoni fondativi sfondano questa Confederazione alla quale si aggregheranno nei secoli successivi tutti gli altri cantoni tedeschi e da ultimo
Il Canton Ticino in epoca napoleonica sulla
Sulle rive del ramo del lago di Ginevra c'è un monumento straordinario
Chiaro forza spesso che hanno dei monumenti evoca di evocazione allegoria che c'è una giovinetta
Che abbraccia una
Una signora maturo che cosa significa significa il ritorno di Ginevra alla
Alla Confederazione svizzera dopo dopo il periodo napoleonico
Ed è straordinario c'è questa questa spirito educativo che spesso hanno i i monumenti i monumenti
Sono tanto più con venti quanto sono veri
I monumenti italiani sono molto tra un freno
Pensiamo soltanto al momento RAI galantuomo a Roma e alla vicenda che ha portato all'edificazione di questo monumento una cosa che non è non finiva mai
Cioè non c'è neanche la volontà insomma
Ecco il
Cattaneo diceva che
Ci sono territori che si possono creare sulla base di una
Di una identità uguale
Trovava invece problematico la delegazione di territori più arretrati
Poiché quest'ultimi fatalmente avrebbero rallentato il progresso dei premi
Beh insomma pare di vedere la istantanea della
Della situazione italiana ad oggi
Con due italie una che funziona che va e l'altra che arranca ecco questo l'UE aveva messo in guardia già da tempo
Che bisognava o unirsi su basi eguali ma ci possono essere quelli che si fermano e si fanno a trascinare
E se no non siamo il principio federale è un principio di di eguaglianza un principio di libertà dell'individuo e di consapevolezza dell'individuo
Il
Il problema del della dell'Unità d'Italia
All'indomani del mille ottocentosessantuno era molto chiaro per esempio a
In Europa
I francesi ritenevano che l'assetto federale fosse quello che conveniva alla organizzazione politica dell'Italia Italia era fatta da secoli da diversità da stati completamente diverso e quindi da leggi
Diciamo della data modi da usi i costumi fanno le leggi allora il divario non è vero il contrario quindi ci sono leggi evolute liberali e legge il meno evolute meno liberali insomma
Quindi
L'Italia doveva tener conto di questo
Pro donna eccelle per socialista francese diceva che lo Federazione quello che conviene a un Paese come l'Italia lo diceva perfino Napoleone il terzo che pure aveva assecondato i piani di annessione di Torino
Ma voi pensate che gli italiani che sono sempre traditore peggiore nemici abbiano dato ascolto
A quello che si diceva no perché intanto c'era l'interesse per capire se nel periodo di prestigio di una casa regnante che non stava badare molto a queste cose
Non si interessava molto sapere che cosa pensa solo i popoli carino aggregati a questo a questo Stato unitario centralizzato in cui alla fine
Vennero estesa a tutta la penisola alle leggi piemontesi venne estesa la penisola la legge Casati
Sulla scuola del mille ottocentocinquantanove per cui
Legge piemontese
Quindi ragazzi calabresi o siciliani dovevano studiare la storia di casa Savoia da Umberto Biancamano in poi
Non la storia dei propri paesi Germania fatto
Documentario alcuni anni fa Amburgo un Consigliere alla cultura che equivale a deputato mi diceva noi abbiamo preceduto proceduto diversamente da voi sebbene
Tra Italia Germania ci siano molte analogie io si è arrivati si è venuta all'unità più o meno nello stesso periodo
Ma noi abbiamo preservato le autonomie le differenze la scuola di Amburgo è diverso da quella di bandiera perché noi siamo stati la lega asiatica liberali commercianti
E loro invece hanno avuto una tradizione di monarchia è giusto che il loro studi no la loro storia poi c'è un punto di sintesi sulla storia nazionale ma
Mi sembra io sono rimasto lei è un po'anche umiliato insomma perché per perché cosa dovevo dire
Devo dire che invece no da noi no noi noi abbiamo fatto estratte contrario di quello che avrebbe
Indicato la logica
No niente da noi abbiamo fatto tutto ma c'è anche una particolarità le leggi
Civili e penali del Piemonte il che non erano le più avanzate
Sono state estese a tutta la penisola senza tener conto che per esempio le leggi civile lombarde erano molto più avanzate le leggi e amministrative commerciali del Ducati adottare ma erano più avanzate
Senza Conte nel conto che le leggi penali della Granducato di Toscana primo Stato europeo ad abolire la pena di morte
Erano in Toscana
C'è stato un periodo in cui si è raggiunto un compromesso alla Toscana sono eri è rimasta la legge penale per cui è per un po'
Poi dopo con alcolici Zanardelli sia unificato tutto per cui alla fine un omicidio a Firenze veniva giudicato diversamente che a Torino
Ecco questi erano un po'poi si è arrivata l'unificazione delle monete molto tardi
Poi all'unificazione delle dogane all'altro sito eccetera tutta ma comunque alla fine di tutto questo alla fine degli anni settanta alla fine alla metà degli anni Settanta il Paese era già in crisi
Negli storici nei testi di storia non lo troverete probabilmente ma è stato in crisi il riso studiato queste il rapporto
Nord e sud o per alcuni anni e non tanto Ilaria
In previsione del centocinquantenario ma perché forse uno studio organico su un rapporto nord-sud mancava
E mancava evidentemente una buona buon diritto perché ci sono delle cose che non fanno comodo sono sono abbastanza
Abbastanza voglio dire non comode
Ecco
Alla metà degli anni Settanta il Paese già in crisi e perché per un motivo molto semplice intanto c'è rimasto un sentimento di rancore di odio
Che si trascina dopo la guerra cosiddetta brigantaggio
Cioè una guerra di conquistare il fondo una guerra di persuasione di massa come posso dire con altri mezzi
In cui il popolo meridionali che peraltro aveva
Firmato ovviamente il plebiscito di grande verità elettorale nell'ottobre mille ottocentosessanta
E non voleva sottostare a un potere straniero come all'epoca si diceva insomma
Ora qui era inutile analizzare se era giusto sarà vera c'era una realtà
Che viene affrontata con la forza delle armi un esercito di centoventi mila uomini dai in nel sud con la legge Pica
Del mille ottocentosessantatré viene proclamato lo stato d'assedio e quindi voi potete immaginare cosa significa lo stato d'assedio che dà carta PAI bianca l'esercito succede quello che succede restano
Rancori
Risentimenti
Che il popolo meridionale si porterà dietro
Con la volte l'utilizzazione di questo di questo complesso
Ma c'è un'altra cosa
C'è il trasferimento della capitale da Torino a Firenze a Roma
L'avvento di Roma Capitale cambia lo stile e il ritmo del Paese
Con l'avvento della burocrazia meridionale cambia sparisce la egemonia piemontese anche l'efficienza della burocrazia piemontese
Ecco da quel momento les italiens diventano due consapevoli l'una contro l'altra
Che si
Quella del nord si concretizza come un forte rilancio del senso di autonomia e con lo stato di Milano
Che rilancia l'autonomia ma lo stato dei medi mila non sono i liberali o i conservatori sono i partiti di sinistra sono Filippo Turati e i repubblicani cioè repubblicane di Mazzini
Che voleva l'unità ma non L'Unità accentrata come è avvenuta perché mezzi e non era contrario alle autonomia dovevano unità quindi il suo pensiero è stato un po'un po'così non poco utilizzato
Ecco comincia l'Italia due italie l'Italia produttiva
Moderna
Europea
E con l'avvento della burocrazia di stampo borbonico che comincia occupare tutto lo Stato espellendo i residui dei della burocrazia Subalpina efficiente giusta onesta
E cominciano i guai insomma cominciano due stati completamente diverse c'è un altro fatto credere acquisisce contrasto nel mille ottocentosettantasette con la legge c'ero Boni
Viene riformato lo Stato cioè la burocrazia viene messa al servizio dei partiti
Con incremento del clientelismo e della corruzione se prima i burocrati erano onesti valeva il merito con la burocrazia asservita ai partiti
Il che la la qualità della profezia decade si cerca il padrino si cerca il favore anche se mi cambia con il voto e Filippo Turati dirà una cosa che non è
Caduta in disuso
Parla dei due morali e di una doppia morale
La morale del nord la morale del sud e lo dice lui socialista mantenere del popolo che evidentemente lontano dall'idea di passare per denigratori e
Del del sud ma era anche uno che diceva le cose come stava non aveva paura
Delle parole stesse come Enrico Ferri che Parlamento dirà
E non discorso memorabile molto feroce
Dirà che al nord e ci sono oasi di disonestà mentre al sud le oasi di
Onestà so e le le perle o a sinistra sono eccezione si fece attaccare da tutti i deputati meridionali che gli diedero del buffone del denigratoria
E le cose poi sono andate come sappiamo è forse la verità non danno è tutta da una parte ma non è neanche
Tutta dall'altro insomma
Ecco alla fine c'è questo grande fallimento storico io lo voglio dire chiaro e tondo
E lo diceva un
Un intellettuale un politico che a me caro Ezio detto all'inizio e come si chiamava Piero Gobetti il quale vedeva
Nel mancato patto di unità tra democratici
Tra democratici e popolo il fallimento del Risorgimento fallimento Risorgimento senza eroi o Risorgimento da cui era nato come filiazione naturale il fascismo
Che aveva tanta parte nella Striscia certi modelli e simboli del Risorgimento grazie
Bene ringraziamo anche il dottor Bracalini e chiudiamo questa intensa mattinata dandoci l'affossamento la ripresa del pomeriggio con la tavola rotonda sul federalismo ci grazie
Scusatemi
Osservatorio sono comode passano
Benissimo
Riprendiamo i lavori del nostro convegno grazie di essere rimasti anzi essere ulteriormente aumentati di numero
Cominciamo subito con le cattive notizie che almeno ci togliamo il dente ci togliamo il dolore
Purtroppo il Ministro Calderoli non è riuscito ad arrivare da Cuneo
E il dottor Errani non verso ha parlato direttamente con l'onorevole Marantelli chi lo sostituirà e che adesso ci dirà ci leggerà forse il suo impedimento
Intanto invece il Ministro Tremonti dovrebbe arrivare assieme al Ministro Bossi per cui sconvolgiamo un pochino il programma del pomeriggio
Innanzitutto è andando a ricollegarci con quanto detto dalla mattina soprattutto per quanto riguarda il federalismo scolastico abbiamo avuto la fortuna ledere la senatrice Aderenti che si occupa da sempre
Di scuola che secondo me riuscirà a fare
Chiamiamola la chiosa di tutto quello che è stato detto questo stamattina questa mattina per quanto riguarda il discorso scolastico dopodiché cederò la parola
Miei con un moderatore lì di cui uno è diventato è stato promosso a relatore Daniele Marantelli e soprattutto può mi affiancherà
Davide Boni che oltre a portarci i saluti istituzionali del Consiglio regionale della Lombardia da certamente il suo contributo
Alla discussione per cui lascio subito la parola alla senatrice Irene Aderenti che ha la sfortuna di sopportarmi quotidianamente in Commissione sanità senato delle aziende di essere
Grazie grazie a tutti voi e ben ritrovati e vi vedo naturalmente sempre molto attenti e questo non fa altro che far piacere al noi della della fondazione
Voglio prima di in battermi nella nella scuola
Fare un po'il punto della situazione e raccogliendo alcuni concetti alcuni passaggi che stamattina sono stati esposti dai relatori del Comitato
Scientifico della Fondazione sono alcuni passaggi che io mi sono premunito ha proprio di scrivere perché ritengo fondamentali sui quali foglio
Voglio invitarvi a riflettere non solo in questo momento non solo in questa giornata di lavori ma anche domani e dopodomani e anche il giorno dopo ancora
Sono concetti che ognuno poi può rifletterei rielaborare ma che sicuramente sono di fondamentale importanza per capire che cos'è il federalismo
Allora questa mattina è stato detto che il federalismo significa mantenere l'autonomia di pensiero e di condotta non solo a livello di territorio ma anche a livello individuale quindi il concetto di federalismo è accompagnato
In tutta la sua portata a trecentosessanta gradi al concetto di autonomia
Lo storico il vero storico il vero ricercatore storico non deve avere paura della verità
Quindi accompagnato al federalismo c'è anche una ricerca della verità storica che è fondamentale
Il problema non è L'Unità d'Italia in serie il problema è che questa unità è stata avviata all'insegna del centralismo dello Stato
Un centralismo dello Stato che non ha portato come valore fondante la valorizzazione delle località
E quindi della difesa della libertà perché dove c'è
Il diritto e il valore del localismo lì c'è la vera libertà quindi due parole che si accompagnano alla terza che è quella del federalismo sono libertà e verità
La libertà garanti garantita da una bufera sicurezza quindi dove c'è sicurezza sicuramente c'è anche libertà
E da una terra dove tenere i piedi in tutti i sensi non solo come amore per la propria terra nella quale si è nati e si vive
Mammone per la propria terra nella quale si lavora dove si produce ricchezza quindi aggiungiamo altre due parole sicurezza
E
Produttività ricchezza anche economica
Tutto ciò che deve essere comune quindi che deve essere parte di uno Stato
Deve essere però garante della tutela di ciascun territorio e deve essere condiviso da ciascun territorio quindi diverso che
Territoriali uniti ma ricordando che siamo diversi e territoriali e questa è un ma è un bellissimo gioco che però dobbiamo saper giocare molto bene
La sola trasmissione del patrimonio culturale non è sufficiente occorre utilizzare tale cultura per sviluppare nuova cultura interdisciplinare soprattutto tecnico scientifica
E questo è un passaggio che per l'esperienza che ho avuto io nella scuola è importantissimo vi ricordate l'anno scorso si parlava dello stato della scuola italiana come qualità
Rispetto alle graduatorie nazionali ed internazionali e si era rilevato che la carenza prioritaria della scuola italiana
è proprio nell'ambito delle materie matematico scientifiche perché prevale una cultura umanistica ecco la verità la libertà
La sicurezza
L'economia dipendono invece da concetti da conoscenze da competenze tecnico scientifico matematiche quindi su questo fronte in modo particolare la scuola
Dovrà investire perché altrimenti
Il federalismo anche qui risulta con un pezzo mancante
Non è non c'è solo bisogno quindi di conoscenze di sempre maggiori conoscenze ma anche quindi di competenze
L'Unità d'Italia so è stata fatta solo per questioni economiche mercato moneta e qui mi viene in mente l'Unione europea
Che di fatto si è dimostrato in queste ultime settimane è solo fatta di una moneta l'euro ed i mercati
Ma di fatto a fronte di una crisi degli Stati nordafricani a fronte di una
Possibilità ma quasi certezza di spostamenti di massa di persone da un continente all'altro l'Europa non ha saputo dare segnali unitari e questo anche questo ci deve far riflettere
Ma l'Europa è davvero così unità
Oppure
Ha mancato in un passaggio la valorizzazione delle culture europee e quanto questa mancanza di passaggio ha contribuito a creare solo un'Europa della moneta
E poi un altro passaggio importante è il fatto che proprio le autonomia le indipendenze territoriali non sono state rispettate dai cosiddetti tecnici del Risorgimento
Il vero DNA Italia hanno nasce nel periodo storico dei Comuni e delle autonomie e non dal pensiero risorgimentale
Gli archivi storici sono pieni di federalisti minori maggiori
Ma la storia ufficiale che noi troviamo sui libri di testo è ricca invece di mazziniani e di un Risorgimento inteso nel senso che ci è stato raccontato fino ad ora
L'Unità d'Italia e questo mi è piaciuto moltissimo questo passaggio e l'unità gli d'Italia così come è stata fatta nella realtà
è una fusione uno yogurt a me è venuto in mente anche un bel passato di verdura però forse
Non era auspicabile che fosse così anzi oggi ne abbiamo la certezza visto i centocinquanta anni gli ultimi centocinquanta anni dallo Stato italiano
Che ci mostrano invece tanti lati negativi
Federalismo e anche la legge che si fonda sui precedenti sui precedenti condivisi tra i popoli
Voluti dal popolo e non da una legge che viene calata dal Governo centrale
Una legge che viene calata dal Governo centrale può andar bene che ho riccamente sulla carta ma poi tutte le leggi devono essere declinate applicate sui territori nazionali
Che sono i territori italiani ti versi uno dall'altro per cultura per economia per storia
E quindi il modello di una legge calata dall'altro non può funzionare in egual misura su tutto il territorio nazionale in virtù del fatto che questo territorio eh diverso
E quindi non è una legge per le popolazioni e per i userei dire non è una legge per gli italiani intendendo italiani tante persone che abitano in territori culturalmente diversi
Occorre giustamente che si parta da ciò che è condiviso dalla base arrivare a fare e a decidere quali sono le norme
E a un'ultima cosa importante che è passata questa mattina e sulla quale vi chiedo davvero di riflettere i primi articoli della Costituzione non sono modificabili ma solo quelli
Che vengono utilizzati
Sempre dalla Corte costituzionale per valutare e per decidere se una legge dello Stato una legge regionale sono rispettosi della volontà costituzionale quindi di fatto
Se è vero da un lato che è una parte della Costituzione è modificabile e questo l'abbiamo già fatto nel corso della storia
Dall'altro utilizzando la leva degli articoli costituzionali non modificabili in realtà si condiziona tutta la legislazione italiana e regionale
E questo è ancora un atto profondo di centralismo
Ho terminato con il diciamo il riassunto comunque il voler individuare alcuni passaggi importanti culturali e storici di questa mattina
E voglio adesso invece dare un contributo personale alla luce naturalmente della mia esperienza
Professionale perché prima di essere senatore ho fatto l'insegnante nella scuola statale per tantissimi anni
E alla luce appunto di questi concetti espressi e dal fatto che qualche relatore questa mattina ha citato
La scuola e lo stesso Catania in un passaggio la citata il mio federalismo nasce anche dagli studi
Del Federal sul federalismo voglio fare un passaggio seppur breve sull'argomento della scuola italiana
La scuola italiana è stata riformata negli ultimi dieci anni sostanzialmente ma sempre con un'ottica di centralismo qual è il problema della scuola italiana
è questo che una parte di competenze data alle regioni una parte alle agli enti locali comune provincia per quanto riguarda la gestione degli edifici
Una parte e in capo allo Stato ma di fatto indipendentemente dalle competenze che ogni parte dello Stato a sulla scuola
Il personale della scuola eh dipendente dello Stato
Ed è questo l'inghippo che non permette di fatto di poter gestire la scuola a livello territoriale e con lo scopo di creare comunque un bene comune
Ed è questo l'inghippo che fa sì che la scuola italiana sia scesa nelle graduatorie che misurano la qualità delle scuole europee e mondiali
Invece se io vado ad esaminare per esempio la scuola del Trentino Alto Adige Provincia autonoma
Scopro che questa scuola la scuola del Trentino eh ai primi posti insieme alla Norvegia la Svezia delle graduatorie europee perché
Perché anche il personale
Essi pagato dallo Stato mai gestito dalla Provincia autonoma
Al personale viene dato
Una parte diciamo di stipendio in più ma la Provincia autonoma di Trento siete agli insegnanti
Al topo un alto profilo professionale una grande preparazione ma soprattutto di interloquire e di essere parte Vella comunità nella quale la scuola opera
E questo è un grande problema della scuola ulteriore il fatto che la scuola essendo ha di fatto statale di fatto centralizzata di fatto autoreferenziale
E quindi non in grado di interloquire col territorio
E quindi di farne parte e quindi di educare i propri ragazzi a sentirsi parte della comunità a dare il senso di appartenenza a quella comunità
E quindi a ad essere una paura delle delle agenzie educativi e tra l'altro insieme alle altre agli altri enti e le altre forze che sono presenti sul territorio
Quindi
Al di là di quello che ho detto prima ho fatto l'esempio appunto della della Provincia autonoma del Trentino
Del Trentino posso dire e con chiarezza e più forte di prima lo dicevo anche qualche mese fa ma adesso lo Chicco ancora con una voce più forte
Occorre che la scuola italiana venga trasformata in un motore innovativo
Che metta al centro te della propria programmazione non solo la figura dell'alunno ma la rivisitazione della scuola locale
Attraverso l'accesso diretto alla documentazione presente negli archivi storici che ci sono sul territorio
Quindi non più usando solo il libro di testo o il sussidiario che ci raccontano una storia ufficiale ma anche facendo uno studio di ciò che il territorio è in grado di dare
Ponendo la quindi in sinergia con la storia italiana la storia locale deve essere messa in sinergia con la storia nazionale e la storia europea i nostri ragazzi devono essere abituati a fare questo
Quindi più conoscenze soprattutto quelle che riguardano il proprio territorio
La corretta e di retta lettura dei piccoli e grandi eventi storici del territorio aiutano a ricostruire la verità della grande storia
Aiutano a ricostruire l'origine delle tradizioni di quel territorio delle radici culturali specifiche e anche della lingua particolare di quel territorio
Ma nello stesso tempo
Diventa questa storia locale una parte fondamentale di un quadro storico sociale generale nel quale tutti poi possono riconoscersi
Questo dal punto di vista culturale e sociale è
Essere unici irripetibili
Diverso sì ma idee identificabili sul proprio territorio caratterizzando lo ed essendo né fieri
E nello stesso tempo sentirsi parte di un'unità in questo caso dell'Italia
Ecco che appare non più rinviabile quindi il fatto che la scuola di tutti i gradi non solo alle superiori ma partendo dalla scuola primaria
Perché i cittadini italiani gli cresce i cittadini della Lombardia nel nostro caso li crescita quando sono piccoli
Gli aiuti a crescere da quando sono piccoli non quando sono già
Grandi
La scuola di tutti i gradi quindi deve farsi carico di queste operazioni importante e qualificante a partire quindi anche dalla scuola primaria
Accompagnare i futuri cittadini a conoscere la storia i cambiamenti l'evoluzione economica e sociale del territorio nel quale vivono la quotidianità
Significa dare loro la possibilità di comprendere due cose importanti
L'importanza
Dell'orgoglio e dell'amore verso la propria terra
E nello stesso tempo il sapere che è doveroso farsi carico responsabilmente della ricchezza del territorio
E quando parlo di ricchezza del territorio non intendo solo la ricchezza culturale la ricchezza delle radici identitarie delle radici storiche
La ricchezza
Del territorio ma intendo anche proprio perché prima ho detto che insieme a federalismo bisogna mentre anche la parola economia ricchezza produttività in quel senso
Quindi sapere oggi amare il territorio e gestirlo responsabilmente a trecentosessanta gradi
Riconoscendo un fatto importante che la comunità deve essere in grado di offrire ai propri membri
La propria ricchezza mai membri dei quella comunità di quel territorio devono sapere che alla comunità devono restituire
In base alle loro capacità alle loro competenze
Alle loro all'alla e l'alle loro caratteristica devono debbono non possono devono restituire ricchezza da tutti i punti di vista a trecentosessanta gradi
Quindi
Come si può fare questo rivoluzionando e curricoli della scuola nazionale non c'è bisogno
I curricoli della scuola dell'obbligo sono statali sono uguali per tutto il territorio nazionale ma forse dobbiamo diventare più consapevoli
Che c'è un dieci sancito dalla legge un dieci per cento il dieci per cento
Della quota oraria curricolare è a disposizione delle Regioni delle Regioni per una propria programmazione non solo
Ma le famose tre ore opzionali alla settimana previste dai modelli orari sia dalla riforma Moratti che riconfermati dalla riforma Gelmini
Queste tre ore opzionali vi dico nella scuola alle volte non si sa cosa fare
Facciamo il corso di ceramica il corso di no cominciamo a pensare invece di fare questo tipo di lavoro di cominciare ad aiutare i nostri bambini ad avvicinarci ad avvicinarsi
Alla conoscenza della storia del proprio decidente territorio e di tutto ciò che discende dalla storia compresa la lingua locale
Allora cominciano a pensare a questo utilizziamo ciò che la legge
Già ci concede ci consente per fare questa operazione
E sarà cura davvero impegno del Comitato scientifico della Fondazione nei prossimi entro pochissimi mesi di produrre una proposta concreta
Applicabile da proporre proprio alle nostre regioni perché ne prendano atto e perché insistano proprio per utilizzare queste parti di quote orario per
Dare la programmazione per chiedere e pretendere che le scuole della Regione applichino
Mettano in atto questo tipo di programmazione perché se non non riusciamo ad educare i nostri ragazzi ad amare il territorio ad esse non esserne orgogliosi fin dall'inizio
Fin da quando sono piccoli diventa molto più difficile quando diventano grandi
Infine poi concludo occorre aiutare i giovani
Il più grandi ad avvicinarsi alla conoscenza dei diversi modelli di governo e di struttura dei quali ogni Stato si è dotato o pensa di adottare modificando sì dico così perché lo Stato italiano ANSA iniziato
Un avvio di modifica incominciando con il federalismo fiscale allora forse i nostri giovani
Hanno bisogno di essere aiutati a capire cioè non c'è solo il modello dello Stato italiano così come lo lo abbiamo fino ad oggi
Ma ci sono diversi modelli di stato di Governo dello Stato vediamo gli Stati Uniti la Germania e tanti altri nazioni federaliste
Di solito a scuola mi è capitato che quando presento magari la gestione dello Stato
Federale della Germania mi dicono Emma maestra maori ma estrassi però questa è una roba della lega no questa non è una roba della lega questa è una realtà storica
Credo che i nostri ragazzi debbano essere aiutati a capire questo
Occorre sensibilizzarsi ad una verità semplice e cioè che la scelta del modello di governo di uno Stato è strettamente correlata alla realtà culturale ed economica di quel momento
Storica di quel momento l'Unità d'Italia centocinquanta anni anni fa è stata fatta così come abbiamo potuto
Vedere perché in quel momento sono prevalse diverse forze contrarie a chi invece voleva uno Stato unitario e federale nel contempo
Ma nulla è immutabile e questo dobbiamo dire ai nostri giovani e pertanto giusto a prescindere
Ma tutto può essere modificato di volta in volta calibrato rispetto a un raggiungimento unico che è quello del bene comune per questo motivo
Sarà cura anche del comitato scientifico della Fondazione e far sì che i lavori di questa giornata possano diventare un volume un libro
Possano quindi essere ben documentati e sarà cura nostra entrare nelle scuole nelle sue alla le scuole superiori
Perché diamo la possibilità I nostri ragazzi di
Avvicinarci a ad avvicinarsi a ciò che è stato detto stamattina ciò che ci siamo detti a ciò che abbiamo compreso
Perché i ragazzi possano con molta tranquillità con molta serenità
Imparare ad aprire una discussione costruttiva responsabile e critica e soprattutto per aiutare i nostri ragazzi delle superiori a capire che il federalismo è davvero libertà
Verità sicurezza e anche prosperità
Grazie
Grazie bene a proposito di quello che appena ricordata la senatrice Aderenti confermo che tutta la giornata ripresa da una telecamera alle vostre spalle in qualche caso davanti a voi
Verrà prodotto un dividi che verrà allegato agli allegati cartacei al volume degli atti proprio per lasciare straccia di questa
Giornate che reputo assolutamente no è una pietra miliare per la nostra Fondazione perché rappresenta davvero la prima uscita stiamo cercando di farlo nel migliore dei modi e i posteri l'ardua sentenza ma lui ce l'abbiamo messa davvero tutta
Ne approfitto per approfittare Francesco Enrico Speroni eurodeputato che ha voluto raggiungerci
E il collega senatore Massimo Garavaglia che anzi invito a
Inter cambiarsi con la collega carenti perché poi ce n'è anche per lui lo visto fuori non lo vedo in sala il decano della lega al socio fondatore
Colui che mi ospita in ufficio il senatore Giuseppe leoni ecco allora in fondo
Senza il quale è stata lei sotto un ponte a Roma probabilmente al di là di questo passo invece la parola Davide Boni grazie
Grazie grazie grazie io sono
In
Funzione di
Moderatore mi dicono adesso importo ripetuto porto i saluti del Consiglio regionale saluto
I rappresentanti anche quelli che non son potuti intervenire
Dei Consigli regionali repressione dei Consigli regionali degli altri Paesi da Peter Straub paranza chi eroga che so che dovrà intervenire ma
Sono state problematiche tutto il resto
E porto anche il saluto della Conferenza nazionale dei Presidenti
Delle Assemblee legislative visto che
Ho l'onore di presiederla come pressione in questo momento come Presidenza
Da Lombardia devo dirvi che farò un intervento molto rapido io al di là del saluto visto che qui ci sono dei tecnici molto prima di me da qui Marantelli
Al collega Garavaglia
Stiamo aspettando dopo l'intervento di della senatrice Aderenti che intervento anche del ministro
Umberto Bossi che amministra riforme per cui mi limiterò soltanto a un paio di in
Il dissertazioni e di domande approfitto di Marantelli che quei
Allora
Siamo in ritardo di centocinquanta anni
Che non è una cosa strana perché sentendoci Bracalini che ringrazio un po'sia Bracalini che Agazzi che Bellini che sono quelli che ho sentito
Stamattina perché ci hanno dato una realtà storica che è totalmente diverso come diceva giustamente anche i reni dare enti rispetta quello che ci hanno insegnato a scuola
Prima in un'intervista ho detto forse siamo forse alle soglie del Secondo Risorgimento del vero Risorgimento
Forse a questo
Da una parte Bracalini ci ha raccontato forse di annessione militari di una storia diversa oggi invece ci si pone il problema
Del farlo questo di tenere insieme questa Repubblica strada diverse perché siamo stati sulle bocche di tutti con i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia con le rappresentazioni io ho seguito anche Presidente della Repubblica
Napolitano abbiamo avuto anche la possibilità di qualche scambio forse ecco questo è quello che manca
è quello che manca
Cos'è questa riforma io credo che la risposta sia legata all'interno di questa riforma
Questo Paese ormai mostra in maniera molto chiara le corde del nostro sistema non c'è se va avanti così non funziona più è inutile che sono nascondiamo dico la Presidenza del Consiglio e la Regione Lombardia ma anche lo stesso sistema parlamentare
Che si è spinto sempre di più verso un sistema forse molto molto americano
Molto anglosassone perdendo di vista quello che è un po'la nostra realtà che è quello del grande confronto politico e i Parlamenti hanno bisogno di essere questi ricordo sempre che la cambierà che il Parlamento lombardo e la terza Camera poi di della Repubblica c'è il Senato della Repubblica cioè a chiamare i deputati poi arriva il Consiglio regionale lombardo
Che deve essere molto attento a questo processo di riforma e spingerlo perché in effetti poi
Siamo in una fase molto particolare in una grande crisi economica mondiale dove anche le locomotive di questo sistema stanno iniziando a segnare il passo
Dovuto forse lo ricordavo oggi Bracalini in un suo passaggio al sistema burocratico e di decisione che sempre più
Possiamo dire romano ma potrebbe essere brutte qualcuno potrebbe
Confondere questa parola con uomini con il nome del nuovo ministro l'agricoltura
Con il sistema fosse Levantino della burocrazia che non arriva mai nonostante la Regione Lombardia sia così avanti voi pensate abbiamo scoperto attraverso i nostri comitati
Di controllo che alle volte il passaggio tra la domanda di un imprenditore a poter ottenere i finanziamenti dei bandi regionali della Lombardia regola più avanti all'erogazione effettiva del
Del finanziamento passano ottocentosessantatré gioco
Questo è il caso limite
E questa è la Regione Lombardia che quella più avanti
Questo cosa vuol dire che vista la cultura la capacità del lavoro
Tant'è che noi il Palazzo regionale Palazzo Pirelli
Non abbiamo scelto non è stato scelto un monumento è stato scelto è una sede operativa che da un po'l'idea di quello che nel nella cultura lombarda un imprenditore che spetta ottocentosessantatré Gione profitto e salutare Ponzellini che qui
Il Presidente della barca
Grava anche importantissima ed è un uomo di economia ottocentosessantatré sono un imprenditore
Non parte neanche decide di fare un altro tipo di investimento va investire in qualche altro Paese trovo un altro sistema peggio che vadano a finire nelle mani di qualcuno che non è raccomandabile su questo mi aggancio ad alcuni passaggi anche del presero me ne voglia
L'amico Marantelli qualche per governare Torre di altre regioni d'Italia che viene a dire che noi in fondo siamo in mano alla mafia
Forse noi siamo sotto assedio
Abbiamo alcune risposte che in altre regioni d'Italia non riescono a dare
Questo magari al processo anche involutivo di una sistema unitario che ha cercato di che non è riuscito a creare gli anticorpi sfruttando le capacità di risposta delle
Delle le peculiarità locali
Forse anche questo
E stiamo aspettando il bello di tutto questo lutto anche il collega Tosi che un consigliere regionale la Regione Lombardia sono contento che partecipiamo e nove anche a Tosi anche se del Partito Democratico
In questa veste di presidente
Del Consiglio signor Presidente di tutti i colleghi perché in questo senso però ritornando alla alla problematica vera è che noi arriviamo forse tardi stiamo correndo questa locomotiva lanciata
Qualcuno diceva la Freccia Rossa che arriva che parte da finalmente partita
Dobbiamo arrivarci a questo
Al processo di riforma
A completarlo
Non possiamo dimenticare poi però
E questo è un punto fermo che non siamo di fronte una lavagna pulita dove si ricomincia oggi all'anno zero purtroppo centocinquant'anni
Così come sono avvenuti con sessanta anni di Repubblica hanno all'interno la non capacità amministrativa e la non capacità politica di risolvere i problemi trattati tirandosi dietro un
Grave problema quello del debito pubblico dell'incapacità dell'intervento di una sistema di un sistema totalmente disorganizzato
Oggi io non ho sentito del bocca homo letto con molto interesse
Il il libro come ho letto quello di più ad aprile da una parte terroni dalla trappola in toni dove però c'è uno spaccato del sistema Italia dove le velocità non sono neanche due come diceva Bracalini
Forse sono tre o quattro perché ci sono alcune situazioni in alcune regioni d'Italia una la portata prima l'esempio la collega aderenti dicendo in quello che succede in Trentino che è una
Velocità
Che è un passo in più rispetto a noi ne abbiamo un passo in meno rispetto a loro abbiamo due passi in più rispetto al centro abbiamo forse quattro passi in più rispetto ad altre situazioni del profondo Sud questo è un po'lo spaccato
Qui deve arrivare questa riforma cioè e imprescindibile al di là che io rappresenti oltre a essere presente al Consiglio regionale una formazione politica che oggi è presente in grande grande sfoggio ringrazio anche la Fondazione Cattaneo per l'invito
è ineluttabile che questo Paese
Arriva e completa questa riforma o questo Paese a un rischio effettivo di rottura
Passivo voglio dire in maniera molto chiara
Il stranissimo questa questa cosa
Perché poi
L'unità di questo Paese sta nelle mani di qualche di una formazione nelle né ed è nelle mani di
Sentivo prima il ministro che è anche un segretario che sta che è un segretario politico di una formazione che per anni ha lanciato in maniera molto forte una provocazione
E forse più di una provocazione
Questo è il punto d'inizio
E non possiamo perdere questa cosa anche perché non riusciamo più a essere competitivo a livello europeo
Non riusciamo più a essere competitivi a livello mondiale
Io oggi poteva facevo un passaggio mentale
Siamo di fronte a un'emergenza
Umanitarie incredibile alle porte di questo Paese
Senza purtroppo avere le risorse da soli per poterla gestire
Corro rischio che questi inneschi nel nostro Paese che sotto una grande crisi economica mondiale
Di perdere ancora più spazio
Di perdere ancora passo metri rispetto
A quello che sta succedendo nel resto del mondo
Questo era un po'il punto di meditazione
Io volevo portare
A questo
A questo convegno
Il momento è grave occorre essere in grado di
Riuscire al di là delle appartenenze politiche e geografiche
Di arrivare a un momento di sintesi velocizzando il più possibile oltretutto con la gravi come dicevo all'inizio che non siamo di fronte a una lavagna bianca sulla quale tu puoi scrivere quello che vuoi
Ma dobbiamo dare il tempo anche chi è rimasto indietro in questi trent'anni di arrivare quanto più possibile vicino alla meta credendoci perché sino al risultato finale sarebbe quello di un passo indietro
Che che non ci garantirebbe più
Il riconoscimento di questo Paese come lo conosciamo oggi
Questo il senso
Io vi ringrazio torno nel mio ruolo di del moderatore devo ripasso la parola al senatore Rizzi grazie
Grazie Davide io ripartendo dalle parole di Davide Boni che ha citato Massimo Ponzellini per estendere il ringraziamento anche a tutti gli sponsor
Che hanno reso possibile molti sono presenti qua in sala che hanno reso possibile l'organizzazione di questo evento e tutti gli enti che hanno voluto credere in questo evento concedendo loro patrocinio non
Li cito tutti li trovate sul volantino però chiedo per loro davvero un grande applauso
E passo la parola invece a Daniele Marantelli il quale in maniera
Facciamo prima Massimo che deve deve recuperare storicamente la voce per cui lo faccio parlare verso la fine mentre c'è Massimo Garavaglia che ringrazio di averci ovviamente raggiunto sostituirà sono certo più che degnamente il Ministro Calderoli non come ministro ovviamente ma sicuramente oggi come
Relatore nell'illustrarci davvero a quell'articolato
Decreto che tanto ha fatto discutere tanto a creato forse dissidi dissapori ma soprattutto incomprensioni
Che il federalismo municipale in realtà io sono convinto che il problema del federalismo municipale sia stato un grosso deficit di comunicazione qualche problema di comprensione da parte degli enti locali
E soprattutto una grossa eterogenee cita l'Italia e l'Italia degli otto mila trecento comuni questo lo sappiamo
E serie difficile come ricordava Davide Boni prima
Riuscire a trovare la quadra tra le Regioni d'Italia
Che vanno altre quattro che lo cita diverse gli otto mila trecento comuni in Italia potete immaginare a quante velocità vanno e soprattutto come sia veramente difficoltoso trovare un comun denominatore comune che possa sfociare poi in una vera e propria riforma buona per tutti
Io sono convinto che il decreto del federalismo municipale un po'come tutta la legge quarantadue sia un work in progress è una buona legge è stata una legge quadro ai decreti delegati
Ma non a caso è previsto il periodo ponte il periodo di adeguamento e questo credo che
Vada un po'a sposarsi con il pensiero di Cattaneo tutto sommato da questo punto di vista
Riuscire ad interpellare anche la cittadinanza capire quali sono le problematiche dell'applicazione del federalismo e andare poi dopo
A mettere determinati correttivi ringrazio il professor Cangemi che ieri sera
Ha tenuto banco su questo argomento e credo che sia doveroso andarlo a citare da subito buttandolo subito nella mischia
Della discussione forse non andare ad interloquire solo con gli enti locali solo con le Regioni mandando davvero in maniera un pochino più ampia capire qual è
Lire risvolto vero per le tasche degli italiani del federalismo fiscale non solo potrà essere la grossa sfida di questo periodo ponte che comunque la legge citata disposizione
Invece di passarla litigare nelle apposite sedi su chi porta a casa la percentuali né in più di ridistribuzione del fondo magari la potremo utilizzare per capire davvero quali sono i reali bisogni e come ridistribuirli
Massimo Garavaglia
Grazie che
Chiaramente il compito di sostituire il Ministro Calderoli sicuramente abbastanza
Non semplice però
Cercheremo comunque di fare un un po'di di chiarezza di informazione su su questa su questa importantissimo riforma che sta procedendo decisamente bene
E quindi lo farò affrontando sostanzialmente tre temi
Il primo perché è necessaria lo accennava già prima Davide Boni ma vedremo che non è solo necessaria
Come dire l'ultima chance che abbiamo per tenere i conti a posto secondariamente come funziona quindi tra un po'
Nel merito di come funziona senza troppi tecnicismi ma più che altro per capire esattamente qual è lo spirito e come come
Questa è la risposta che può
Dare una soluzione e infine una
Una precisazione su un argomento che è stato sollevato più volte c'è ma qui si aumentano le tasse e cercheremo di fare chiarezza anche su questo punto facendo capire che non è esattamente così
Allora il primo tema perché è una riforma assolutamente necessaria di vi tedio tre minuti su qualche numero perché questo per noi assolutamente
Importante ed attualità al fatto che anche il Portogallo dopo la Grecia l'Irlanda ENI severe
Qualche problemino più che è serio e dovrà probabilmente fa ricorso anche il Portogallo ai fondi europei per evitare
E andare a gambe all'aria
Ma noi come siamo messi noi è stato Italia come siamo messi
Meglio ma non benissimo il alla fine il bilancio dello Stato e come tutti i bilanci è fatto di entrate uscite
Il buco dell'anno scorso è stato di sessantasette virgola cinque miliardi normalmente il deficit attorno e venticinque trenta diciamo trenta quindi strutturalmente ne facciamo un buco di trenta miliardi
Con la crisi si è fatto un po'di più nonostante gli sforzi enormi per contenere il deficit
Ma uno potrebbe dire chi se ne frega qual è il problema ce l'abbiamo sempre avuto tre romanzi ad averlo inizia a essere un problema perché se le uscite sono maggiore delle entrate come si fa a pagare gli stipendi le pensioni
Siccome non c'è
La pianta con i quattrini da da da Qatar giù si fa semplicemente debito però si fa debito fintanto che c'è qualcuno che te l'ho comprato debito e adesso sta diventando un problema serio piazzare questo debito
Pare allora uno dice
No che il problema se fate una finanziaria e mettersi a posto i conti
Il buonsenso direbbe questo come in un'impresa se le uscite sono maggiori delle entrate si cerca di far quadrare se no si fallisce la stessa cosa dovrebbe fare uno Stato
Ebbene come come come si può fare noi l'anno scorso abbiamo fatto con il decreto settantotto una finanziaria molto pesante
Si sono lamentati in maniera
Convinta forte tutti tutte le categorie i Comuni Province le Regioni rimanendo le componenti dell'estate del dello Stato si sono lamentate in maniera molto molto forte
Ebbene
Qual è stato l'esito di questa finanziaria fortissima noi sul due mila undici recuperiamo quindici miliardi
Anche una persona dotata di un minimo di buonsenso non tanto di un minimo dovrebbe iniziare a preoccuparsi ma come se il buco è di sessantacinque sessantasette
E facendo uno sforzo enorme che fa incavolare mezzo mondo né ricopriamo quindici cosa dobbiamo fare dobbiamo pensare di poter moltiplicare quella finanziaria enorme per cinque
Già lì uno dovrebbe riflettere
Il problema è che neanche questo basta perché se anche moltiplicarsi vola finanziare per cinque otteniamo l'ottimo risultato di aver pareggiato entrate uscite
Chi è uno dei parametri che ci chiede l'Europa
Peccato che adesso l'Europa ce ne chiede un altro ci dice sì okay dovete raggiungere il pareggio di bilancio il deficit portarlo sostanzialmente vicino allo zero e questo vuol dire fare una Finanziaria norme moltiplicata per cinque ma non basta
Dovete anche portare il debito pubblico ha un rapporto ragionevole sessanta per cento ok
Oggi quante centoventi quindi le dovremmo secondo d'Europa dimezzare in poco tempo il nostro debito pubblico
Per intenderci attesta qua dentro ciascuno di noi a trentuno mila ottocentocinquanta euro di debito
Dovremmo dimezzarlo ciascuno compresi i nostri
Nipoti e non in casa di riposo dovrebbe tirar fuori i quindici mila euro
Bene
Vuol dire che non basta fare la finanziare moltiplicata per cinque ma in più dovremmo recuperare con una spalmatura fortunatamente grazie al Ministro Tremonti e all'intervento di tutto il Governo e nostro convintissimo
Sì abbinerà anche il debito privato per cui ci sarà una multa un
Un rientro più morbido e quindi magari si decide di del di rientro così
Veloce che quindi vorrebbe dire ulteriori quarantacinque miliardi di euro all'anno al oltre il pareggio dove magari qualcosina meno
Ma non cambia la sostanza la sostanza è che in ogni caso è impossibile poter pensare di fare una Finanziaria moltiplicata per cinque per vent'anni di fila
E qui
E qui viene la grande intuizione del nostro Umberto Bossi il problema non è fare la finanziaria qui pur non non la mette a posto più la situazione con la finanziaria devi sistemare
Il problema strutturale che abbiamo di sbilancio di entrate e uscite quindi questi ottocento sono troppi di uscite i sette e trenta di entrate solo
Pochi
E allora che si fa e allora che si fa la soluzione è il federalismo fiscale
Vediamo come può funzionare e se può funzionare quello che è stato fatto fin qui e che sta proseguendo
Come funziona il federalismo fiscale da un lato cerca di mettere un tetto alle uscite di ottocento miliardi che sono ovviamente troppi e soprattutto agli sprechi che sono ovviamente
E sotto gli occhi di tutti esagerati un dato per tutti così almeno ci rendiamo conto ma è un dato anche interessante perché questo è un dato
Dove le Regioni hanno un margine di manovra il costo degli organi istituzionali
Il costo della politica
Si va dai quaranta euro della Regione Lombardia a una media nazionale di centosessanta a un Molise di trecentocinquanta okay quindi non ci dicano che non c'è margine di miglioramento c'è margine come
Un altro dato purtroppo la sanità con la devoluzione del Titolo quinto quindi ok capacità di spesa però senza responsabilità di reperire i quattrini per tappare questa spesa
è aumentata dal novantotto cinquantacinque miliardi a oggi quasi il doppio se non di più centodieci
è raddoppiata la qualità dei servizi non lo so qualche dubbio ce l'abbiamo ebbene come funzionano i costi stando a casa un esempio molto semplice e rimaniamo nel campo proprio comunale
Nel mio Comune lo di sei mila abitanti all'anagrafe abbiamo una persona e mezza
Siccome è difficile far la metà arrotondiamo due due persone
Trentacinque mila euro di costo medio fa settanta mila ci mettiamo i costi vivi la luce il gas l'acqua al telefono il toner quello che volete esageriamo cento mila euro
Perfetto con cento mila euro un comune medio italiano sei mila abitanti praticamente
La stragrande maggioranza i Comuni italiani copre il servizio a anagrafe
E cosa succede con il federalismo fiscale succede semplicemente questo se nel mio comune ce la faccio con risorse proprie mie non c'è problema probabilmente sì Provincia di Milano non penso che abbiamo problemi
Supponiamo di essere nella medesima situazione insieme una montagna quindi con meno attività produttive e quant'altro non si arriva a coprire con risorse proprie tutti i cento mila euro di quel servizio
Non è un problema perché lo Stato giustamente ti garantisce con il fondo perequativo cioè tu hai la possibilità di pescare dal calderone la differenza
Quindi supponiamo che nel Comune le in cima alla montagna si arrivi solo a ottanta mila euro per coprire quel servizio
I venti mila che mal crolli vai a prendere dal calderone
Beh fin qui tutto facile dov'è il problema che però non è problema è la soluzione il problema è se invece di avere due persone tutte e quattro cosa succede se quel Comune insieme alla montagna invece di due persone ne ha quattro
A settanta mila euro che mancano perché le due persone per trentacinque mila euro fa settanta mila
Può prendere dal calderone no perché dal calderone tu puoi pescare fino alla concorrenza del costo Standa e questo vale per tutte le funzioni non solo dei Comuni ma perché ritrovi in sede di Regione
E quindi anche la voce sanità che quella poiché
Incide maggiormente ebbene che cosa farà il Sindaco di quel Comune ha due possibilità o riduce i costi
Ho prende la sua bella bicicletta va in giro suona il campanello e si fa dare dai cittadini la differenza molto semplice quindi questo è il meccanismo dei costi standards funziona così io paralizzato il concetto ma il concetto è esattamente semplicemente questo
è evidente che quindi il federalismo con l'inserimento dei costi Standa perché tutti i i livelli di governo abbatte la spessa
Dove tutte le volte che si sentivamo dire che col federalismo sia metterò le spese sinceramente sì abbiamo fatto anche fatica a cercare di capire il perché e percome
Nel momento in cui non c'è nessuna funzione nuova trasferita le funzioni sono quelle che c'erano prima
E strumenti un tetto alla spesa dei costi standard anche un bambino dell'asilo capisce che Tulli la spesa la riduci quindi sugli ottocento si fa niente di ministri in diminuzione
L'altro lato come si fa a fa salire i settecentotrenta di entrate che sono oggettivamente pochi
Ovviamente
Se qualcuno pensa di alzare le tasse in un periodo come questo ha qualche problema perché
E siamo sicuramente
La nazione che ha più problemi dal punto di vista della pressione fiscale perché è vero che noi abbiamo una pressione fiscale
L'anno scorso al quarantadue e quattro quindi già un punto meno rispetto al due mila e sette della Governo Prodi che aveva portato al quarantatré tre in anni buoni quindi
Già uno sforzo di riduzione e l'abbiamo fatto però attenzione questo quarantadue quattro è calcolato la pressione fiscale apparente così dice proprio l'Agenzia delle Entrate apparente perché si calcola
Su quelli che le tasse le pagano davvero purtroppo noi nella nostro PIL di circa mille mille seicento miliardi di euro abbiamo una componente il diciotto il venti per cento per farla semplice di stima del nero
Se noi togliamo la stima del nero e facciamo un rapporto vero cioè totale tasse pagate su chi
Le tasse le paga davvero viene fuori che la pressione fiscale cinquantadue cinquantatré per cento la più alta al mondo forse la seconda
è evidente quindi che non si possono mettere le entrate ma devi recuperare evasione fiscale
Come fa il federalismo fiscale a far recuperare evasione fiscale con il meccanismo del contrasto di interessi e facciamo due esempi per perché non vi voglio tediare uno livello di comune uno livello di provincia
Si inseriscono dei meccanismi di contrasto
E di interesse è quello a livello comunale più interessante sicuramente è quello relativo alla cosiddetta cedolare secca sugli affitti come funziona la cedolare secca sugli affitti oggi succede questo
Supponiamo che o l'appartamento Milano lo dà in affitto prende mille dei dieci mila euro di affitto
Questi dieci mila euro sono poi tassati alla mia aliquota IRPEF quarantatre trentasette ventitré quello che
Con il nuovo regime c'è un'aliquota più bassa ventuno lasciar perdere diciannove per semplifica per semplicità il ventuno quindi già abbiamo una riduzione anche all'aliquota IRPEF più bassa si pagano meno imposte
Quindi viene a cadere il primo punto che è l'incentivo evadere è chiaro che se uno prende dieci mila euro e all'aliquota del quarantatré quasi la metà se ne va in tasse l'incentivo evadere tutto sommato c'è
Se sì se il fisco ti porta via il venti per cento
Onestamente non vallate il gioco non vale la candela
Secondo secondo criterio che fa emergere il nero c'è un problema serio per il proprietario che venisse scoperto ad affittare in nero l'inquilino diritto rimanere dentro con un affitto pari a un terzo della rendita catastale
Semplificando se prima affittavo dieci mila euro all'anno
E mi beccano che affitti in nero è un miracolo se porto a casa mille cinquecento euro
In tutto l'anno quindi il proprietario costa ben attento a a rischiare di farsi beccare affittare nero altrimenti prende una stangata che se la ricorda per un bel po'
Terzo che poi è la cosa più importante la quadratura del cerchio a chi vanno i soldi delle del recupero dell'evasione al Comune
Chi si prende la metà di tutto quello che si recupera e soprattutto prende una fetta importante circa un quinto di tutta lieta perché si recupera dalla dall'affitto da questa secolare secca
è evidente che
L'interesse c'è per tutti infine al Comune si dà anche la possibilità di fare questo recupero recupero in maniera molto semplice perché gli si dà una banca dati un banalissimo foglio di Excel dove nella prima colonna ai
Il fatto che la casa consumi sì o no il contatore dell'acqua gira sì o no al contatore del gas gira sì o no è chiaro che si gira il contatore dell'acqua
E quindi la casa occupata e nella seconda colonna c'è un vuoto
Cioè non è l'abitazione principale e non c'è un contratto d'affitto registrato
Ci vuole veramente poco a recuperare questo contratto e a farlo emergere
Pare uno dice sì ma
Di che quanto sarà mai questo nero sugli affitti ebbene anche nella nostra virtuosa Lombardia a Milano il Sole ventiquattro Ore ha fatto una stima e sistema né a Milano città
E provincia un bel trenta per cento di affitti in nero
Milano città stima Sole ventiquattro Ore potrebbe recuperare dall'emersione di questo trenta per cento centocinquanta milioni di euro la cifra imponente o dire che Milano
Le nove le nuove linee di metropolitana e nuove che ha messo nel Piano regolatore se le fa da sole
Da sola Roma dove l'evasione un po'più elevata siamo sopra il cinquanta per cento potrebbe recuperare sempre dallo stesso studio duecentosettanta trecento milioni di euro quindi è che la cifra imponente
Meccanismi come questi nei decreti del federalismo ce ne sono diversi ne citiamo un altro giusto per completezza per le Province
Le Province e che di fatto di che cosa si occupano si occupano di strade di di viabilità provinciale è sostanzialmente e quindi il bene da tassare l'auto logicamente così come la casa per il Comune l'auto per la Provincia
Come si finanzieranno le Province si finanzieranno tra le altre cose anche con l'assicurazione la tassa sull'assicurazione auto
Anche lì con un meccanismo di contrasto di interessi
Oggi si sta diffondendo il fenomeno dell'assicurazione finte purtroppo dei tagliandini stampati no uno ore non da noi fortunatamente però in altre zone
C'è chi rischia di circolare con il tagliandino finto tanto pagò settecento euro di assicurazione di di di come si dice
Di multa se mi fermo no l'assicurazione due mila tanti pensano che valga la pena fare così
Dando questa secolo azione questo importo in capo alla Provincia la Provincia anche lì banca dati auto che circolano assicurato sino se lo vuole può recuperare in brevissimo tempo tutto nero che gli serve
Quindi questo è in sintesi il meccanismo
Del contrasto di interesse che si ripete a tutti i livelli a livello può e regionale la cosa più interessante al mio a mio avviso elevata la possibilità che le Regioni avranno di ridurre l'IRAP fino ad azzerarlo chiaramente
Farà emergere un contrasto molto forte di interessi fra categorie produttive opinione pubblica in generale che spingeranno per la riduzione fino all'abbattimento di questa imposta
E la Regione che invece dovrà scegliere ed come allocare le risorse quindi e lì un contrasto di interesse che li molto interessante molto forte
Chiudo sulla considerazione generale relativa alla domanda ma
Da qui avremo più tasse o meno tasse
Da da quanto detto a me sembra chiaro che l'obiettivo è
Ovviamente di avere o meno di avere meno tasse ma tutti avranno meno tasse
Anche qui bisogna essere seri non è vero che tutti avranno meno tasse avranno meno imposte gli enti gestiti bene c'è il rischio che gli enti gestiti male avranno più imposte
Faccio un esempio anche qui di assoluta chiarezza e semplicità perché se
A qualcuno viene in mente un Comune gestito male a me viene in mente subito Napoli
Ebbene
Napoli che cosa come sarà la fiscalità del Comune di Napoli oggi Napoli riceve pro capite
Seicento settanta euro quindi per ogni cittadino riceve dallo Stato seicentosettanta euro è la cifra più alta di tutto il Paese
La media è la metà tre e quaranta
Il mio Comune lo centotrenta ora
Il mio Comune lo centotrenta fa la differenziata sopra settanta per cento
Napoli Consei settanta a la spazzatura al primo piano quindi non è un problema di quantità di risorse
Nell'erogare il servizio ma è un problema di come si eroga il servizio di qualità di gestione del servizio
è evidente a tutti che se tu sostituisci
I trasferimenti statali con imposte proprie e questo è già stato fatto quindi nel mio comune nella media dei Comuni italiani cioè tutti pratica né Napoli non riceveranno più trasferimenti ma si finanzieranno contasse proprio
è evidente che chi è sotto media probabilmente avrà più risorse anzi matematicamente avrà più risorse
Un Comune come Napoli che
A seicentosettanta euro di trasferimenti pro capite
Si troverà a dover fare una scelta che cosa fa aumenta le tasse i propri cittadini per mantenere un livello così elevato di spesa
Oppure tagli alla spesa e quindi non aumenta l'imposizione fiscale questa è una scelta che sarà in campo alla Giunta e al primo cittadino di questa città
Ma non vuol dire che il federalismo fiscale aumenta le tasse vuol dire che si mette in capo alle ai alle singole amministrazioni i singoli sindaci Governatori Presidenti di Province
La scelta se aumentare le tasse spiegando i propri cittadini perché
Se diminuirle che la cosa più più bella del mondo sono contenti tutti oppure se lasciare inalterate dare più servizi questo si chiama molto semplicemente federalismo grazie
Grazie a Massimo Garavaglia come al solito
Preciso puntuale nelle spiegazioni si vede la differenza tra chi
Fa politica solo per fare politica e chi invece fa politica con un'esperienza amministrativa alle spalle quello che io dico sempre
Tutti dovrebbero prima di arrivare in Parlamento da qualche altra parte avere avuto delle esperienze gestionali dirette
Daniele Marantelli e ne è un esempio perché dopo avere combattuto in quei di Varese ha fatto dieci anni in Consiglio regionale
è arrivato in Parlamento oggi e quattro noi viene da molti chiamato il leghista rossori soliti stereotipi che vengono attribuiti a Daniele
Io lo presento come un membro della fondazione Carlo Cattaneo sicuramente membro anche del Partito Democratico perché appena modi di ognuno di noi ha la propria appartenenza politica
Però credo che il Daniele Marantelli abbia avuto un ruolo fondamentale all'interno della Fondazione per quella che e l'attività stessa della fondazione
Oggi ci dispiace davvero che sia un pochino menomato un pochino afono pochi lo storico ma credo che il contributo in questo caso del Daniele Marantelli parlamentare del Partito Democratico possa essere
Fondamentale per questo tipo di discussione lo abbiamo lo sappiamo tutti e due giorni fa è stato approvato il decreto
Sul federalismo regionale un altro passo in avanti estremamente importante è un passo strategico secondo me è parso più importanti dal punto di vista strettamente fiscale perché dove davvero ci sono contenuti i numeri
E all'interno dei grandi numeri numeri particolari a livello di fiscalità regionale di costi regionali è la sanità dove ovviamente sì
Ci sarà la possibilità di sperperare o di risparmiare veramente tanti soldi il Partito Democratico ha avuto questo atteggiamento di
Astensione all'interno della Commissione bicamerale quindi ha permesso
Un iter un pochino diverso rispetto a quello che era stato precedentemente del federalismo municipale
Io vorrei ti chiederei proprio Daniele come tipologia di intervento
Le motivazioni di questa sessione e la posizione vera del Partito Democratico sul
Federalismo in generale la sappiamo ma nello specifico sul regionale anche perché credo che sia la partita veramente più importante per il futuro grazie
Può
Buon pomeriggio a tutti chiedo scusa per la voce non ho fatto apposta per farla somigliare a quella di Bossi e proprio venuta così ringrazio perché ci sono Rizzi per la presentazione ed è vero e ha cominciato tanti anni fa
Ho visto qui leoni con il quale sono entrato per la prima volta insieme a fare il Consiglio comunale il consigliere comunale del mille novecentottantacinque passato un po'di tempo noi abbiamo fatto bene
A impegnarci per promuovere una maggiore conoscenza di Carlo Cattaneo patriota filosofo politico federalista geniale progettista giunco
In gara lombardo con un altro grande che ha vissuto la nostra Provincia laico
Inizio però i suoi studi nei seminari a lecco e a Monza la sua carriera ecclesiastica sì sarò molto presto a diciassette anni abbandono seminario e proseguì la sua formazione a Milano nel liceo di Porta Nuova
Anche un grande scrittore forse più grandi scrittori italiano per bambini Gianni Rodari
Tanti anni dopo ripercorse inizialmente quel cammino anche lui al seminario maestro elementare qui Aramco comune qui vicino grande scrittore
Ecco
Scoprire le nostre migliori radici aiuta sfrondare il lavoro da un freddo pragmatismo mi sembra anche giusto ricordare che Carlo Cattaneo prima di venire
Al tema che mi è stato assegnato è stato eletto deputato più volte nell'Italia unificata
Ma per non giurare fedeltà ai Savoia il Parlamento volando mai
Cattaneo rivali di Cavour Mazzini diversissimi fra loro sono stati personaggi di eccezionale levatura
Ed è chiaro che il pensatore liberale laico suscita la nostra ammirazione sicuramente la mia
Quando ci insegna che devono essere la scienza e la giustizia a guidare la società che il progresso non deve essere individuale ma collettivo
Oggi è una giornata particolare
Quando nel CdA della Fondazione lo scorso dodici febbraio abbiamo progettato il convegno
Si sperava che durante la tavola rotonda di oggi il faticoso processo di cambiamento dello Stato potesse aver compiuto qualche passo avanti
Per questo avevo proposto e Bossi accettò invitare Carra nella speranza appunto che il decreto sul fisco regionale potesse essere nel frattempo stato approvato siamo stati fortunati
Mi spiace che il Presidente la Conferenza delle Regioni delle Province autonome non abbia potuto intervenire è ampiamente giustificato preparato come parlato con Bossi in queste settimane ha compiuto un lavoro tanto massacrante quanto intelligente
Non era scontata l'approvazione in Commissione bicamerale della decreto sul fisco regionale non era scontato
Il PD si è impegnato a fondo arresto se oggi possiamo affrontare la sfida del federalismo fiscale e perché nel due mila uno la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione aprì la strada concreta verso il federalismo
Sono tra quelli che non si sono pentiti di quel voto
Senza quella riforma approvata dal Parlamento e confermata dal referendum popolare oggi saremmo qui a caccia di far fare tali trae origine la legge quarantadue del due mila uno
Italia un Paese frammentato diviso non già ricordato ogni
Rizzi
Ecco il rilancio della crescita e la modernizzazione dello Stato sono obiettivi seguiti senza successo da vent'anni e però questi sono le condizioni per restituire slancio al nostro Paese
Ed è chiaro
Che è necessario a mio giudizio cambia radicalmente la politica economica per costruire saldi legami tra sviluppo economico equità sociale riequilibrio territoriale e quindi
Fisco l'occupazione una politica industriale liberalizzazione una politica energetica nuove innovazioni tecnologiche beh sono il campo che deve permettere
Di rimettere il paese sui binari della crescita ma il mio compito è appunto quello di svolgere qualche considerazione sul fisco regionale lo farò in maniera onesta chi retta
Giovedì l'altro ieri e Commissione bicamerale si è astenuto il PD sul decreto perché il Governo ha accolto molte nostre proposte mi soffermo su quella più rilevante
A norme in materia di coordinamento finanziario prevede di ripristinare le risorse che il Governo ha tagliato Regioni ed enti locali con la legge di conversione del decreto settantotto del due mila dieci
Ciò lo dico subito così ci capiamo deve spingere nel giudizio del Governo a rivedere il decreto anche del fisco municipale su quale invece avevamo votato contro
Decreto che diciamolo
Non ha raccolto consenti consensi entusiastici Falessi indici di tutti i colori anche da queste parti nonostante
Massimo Garavaglia che io
Un ottimo senatore oltre che bravo sindaco ha fatto del suo meglio per cercare di spiegarne i contenuti la manovra del luglio scorso abbiamo giudicato ingiusta perché fondata sul metodo dei tagli lineari ingiusta e anche sproporzionata
Perché pesa sulle autonomie territoriali per quattordici virgola migliore otto miliardi di euro per i soli anni due mila undici due mila dodici cioè due terzi alla manovra complessiva tue terzi occorre sapere
Che al netto degli interessi sul debito la spesa di Regioni ed enti locali e solo del trentacinque per cento sull'insieme della spesa pubblica italiana questi sono i fatti
E la deformazione dei fatti non aiuta ma il confronto certamente non aiuta a risolvere i problemi
Mi sembra anche giusto ricordare che il Governo accolto una proposta che per lui era importante
Quella di definire la procedura e per la fissazione delle
Chi ve l'esenzione delle prestazioni nei settori che ne sono ancora privi
Quali l'assistenza l'istruzione e trasporto pubblico locale
Per uno di questi settori vanno individuate aree omogenee per i servizi offerti e definiti gli indicatori di costo standard il livello delle prestazioni e di appropriatezza oltre che strumenti per misurare monitoraggi e valutazione dei risultati
Fino a quando i livelli essenziali delle prestazioni saranno definiti per legge se decide di provvedere alla ricognizione di quelli esistenti con un
DPCM da emanare con la Conferenza unificata
Sul fisco comunale non è andata così
Il federalismo non può limitarsi a fotografare le differenze che esistono oggi nei diversi territori tra nord e sud
Soprattutto ma non solo per esempio che
Massimo ha fatto del comune di montagna assolutamente calzante ma deve puntare a colmare le secondo un principio fondativo che la legge quarantadue sulla quale il PD mantenne un atteggiamento costruttivo
Queste del resto è l'unica strada realistica che dovrà permettere di superare la spesa storica e realizzare finalmente un sistema sui costi e i fabbisogni standard è sembrato giusto ricordare le nostre proposte sul fisco regionale la manovra
Di cui c'era bisogno considerata la grave crisi finanziaria internazionale avrebbe dovuto pesare di più sulla spesa burocratica e improduttiva tra i Ministeri centrali
Il Governo non ha voluto o non ha saputo farlo quel peccato originale è stata la fonte per me
Di molti problemi per le Regioni e per gli enti locali messi in enorme difficoltà e per incidere sullo stesso tutti lo abbiamo ascoltato in questi mesi
Il grido d'allarme dei Sindaci in difficoltà chiudere i bilanci affaticare tre garantire servizi fondamentali in campi sensibili come quei dell'infanzia degli anziani dei disabili
La conseguenza anche per i sindaci virtuosi è stata quella di rincorrere aumenti generalizzati delle tariffe e per contro a diminuire Investimenti
Molti cittadini hanno dunque percepito che fornire che federalismo portasse una riduzione dei servizi è un aumento delle tasse
E io credo che quell'eredità non sia stata positiva ereditati quel decreto anche dal punto di vista simbolico e credo sarebbe accaduta la stessa cosa anche sul fisco regionale se fosse stato approvato il testo iniziale
A norma di salvaguardia finanziaria
Rinvio dalla manovra delle aliquote per le Regioni
Permettono invece di procedere al completamento del federalismo fiscale te la cui necessità ha parlato anche il Presidente della Repubblica nel suo intervento all'Università dell'Insubria nello scorso vento ormai naturalmente
Ciò impegna il Governo a riconoscere che bisogna tornare indietro
E creare le condizioni concrete di finanza pubblica affinché
Ciò sia possibile a partire dal due mila dodici
Permette di spezzare il circuito micidiale che si era creato sul fisco municipale Rizzato tra federalismo e aumento delle tasse determina insisto la necessità che lo stesso riconoscimento valga anche per i Comuni
Tutto questo andare naturalmente verificato in occasione di strumenti di contabilità pubblica tra il due mila dodici
Certo senza questa fondamentale modifica del decreto non sarebbe stato possibile immaginare di ottenere la revisione dei tagli e il processo di attuazione del federalismo molto probabilmente sarebbe finito su un binario morto
Mi permetto di esaminare tre pilastri fondamentali il decreto regionale
Il primo riguarda il sistema fiscale
Per inciso la pressione fiscale superato in Italia il quarantatré e mezzo Massimo dice di quarantadue quattro umore
Di questi tempi tanto faccio degli errori
Spero spero che l'ultimo dato circa sia giusto comunque siamo i terzi in Europa dopo la Danimarca
E la Svezia ettaro con livelli di a servizi molto distanti da questi questo punto
La critica ed è
Siamo un attimo
O no
Comunque
Ecco
Proseguo le valutazioni che sta facendo sul federalismo
Regionale dicendo che federalismo significa autonomia responsabilità
Anche nella fissazione dei tributi che spetta ai diversi livelli istituzionali qui abbiamo due problemi irrisolti il primo riguarda l'IRPEF
La sua struttura di tributo nazionale volta a garantire la progressività del sistema
Rischia di essere compromessa da la facoltà attribuita alle Regioni di intervenire in modo differenziato sulla base imponibile attraverso le detrazioni anziché agire esclusivamente sull'aliquote della dizione regionale
Io credo che qui si sia sbagliato era meglio sostituirla con imposta sui servizi che poteva assertore assorbire la TARSU considero invece positivo
Che il Governo abbia accolto la proposta che permette di estendere a tutti i titolari di reddito e quindi non solo a lavoratori e pensionati la possibilità di esenzione dalla maggiorazione deliziare il perché il secondo pilastro riguarda l'IRAP
Ho perso il conto di quante volte il capo del Governo ha annunciato la sua imminente abolizione il fatto che nel decreto l'IRAP
Costituisca uno dei pilastri giornali dimostro quanto sia dannoso se si vuole essere riformisti percorre la strada della propaganda avremmo voluto che il Governo rinunciasse
Alla promessa di aggiornamento dell'IRPEF da parte le regioni perché difficilmente ne avranno la possibilità si rischia infatti di favorire una sorta di concorrenza sleale per la localizzazione l'impresa è proprio per sé quelle regioni obbligate per la loro insufficiente capacità fiscale a ricorre al fondo perequativo
Considero invece molto positivo abbia raccolto la nostra proposta sulla compartecipazione IVA
Il criterio di territorialità basato sul luogo di consumo per la ripartizione la compartecipazione regionale appunto dell'IVA
Sarà applicato solo dopo una puntuale verifica della effettiva disponibilità di informazioni affidabili sulla distribuzione tra i territori regionali
è stato rivisto
Il finanziamento per le Province e si permette in attesa della nuova Carta delle autonomie locali alle città metropolitane di cominciare il percorso istitutivo sulla sanità è stato compiuto un lavoro enorme per definire il fabbisogno nazionale Standard
E quelli regionali
Sulla salute non si scherza che oggi invece sto sto scherzando un po'nonostante e diffuse difficoltà e clamorosi casi di malasanità e sempre per ricordare che sistema sanitario italiano e tra i più qualificati del mondo
E di ciò dovremmo essere orgogliosi
Il fabbisogno nazionale sarà definito annualmente per il triennio successivo anziché per un solo anno
Ciò permette di dare alle Regioni mantenendo l'attuale Patto per la salute sicuramente maggiori certezze in un campo delicato che rappresenta
Quasi ovunque come risorsa anche buoni che settanta ottanta per cento dei bilanci della Regione il terzo e ultimo aspetto riguarda la struttura finanziaria dei rapporti tra Stato e Regioni
Abbiamo proposto di rianimare al due mila tredici le decorrenze della fiscalizzazione dei trasferimenti attraverso l'addizionale IRPEF
Inizialmente prevista per il due mila dodici e dell'avvio del sistema di finanziamento di perequazione a regime che sarebbe dovuto invece iniziare nel due mila quattordici ciò dovrebbe portare ad un sistema più equilibrato
Senza quell'allineamento per almeno due anni ogni Regione avrebbe trattenuto sul proprio territorio il gettito dell'addizionale IRPEF
Senza nessun riequilibrio e con una forte sperequazione territoriale a causa dell'ente note differenze e la distribuzione delle basi imponibili
Se fossimo stati sull'Aventino è probabile che avremmo avuto più tasse regionali una minor protezione delle fasce sociali più deboli
è un federalismo a più velocità che avrebbe scatenato la solita infinita di conflitti e quindi a rischio paralisi resta ancora un enorme lavoro da fare noi chiediamo al Governo di rivedere Italia i Comuni
Su questo
Sappiamo perfettamente che c'è un problema di natura politica
è oggi c'è la presenza del Ministro Bossi a Luigi che chiedo di farsi garante di questo impegno perché un impegno centrale e determinante l'attuazione del prelievo fiscale non sarà però poi sufficiente
Per definire l'Italia un Paese federale occorre superare il bicameralismo perfetto
Realizzare il Senato delle Regioni ridurre il numero dei parlamentari queste la vera riforma dei costi della politica noi non possiamo vivacchiare
Il mondo non ha mai conosciuto cambiamenti così profondi da i tempi delle grandi scoperte geografiche e ciò ecco è quello che comunemente si chiama globalizzazione
Enormi cambiamenti dall'esito imprevedibile sono in corso e avverranno a due passi da noi nel Nordafrica in Medioriente abbiamo bisogno di affrontare queste sfide con un Paese più moderno
Più giusto se vogliamo valorizzare il nostro ruolo storico di cerniera dall'Europa il Mediterraneo l'orizzonte quello di un'Italia federale che sappia coniugare autonomia responsabilità solidarietà
Efficiente
Riassumendo addizionale IRPEF sino al due mila tredici sarà bloccata
Ci sarà la compartecipazione IVA dal due mila e tredici scompariranno i trasferimenti statali inoltre i contributi propri compartecipazioni addizionali
Attraverso la perequazione saranno garantiti in tutto il Paese funzioni fondamentali come sanità assistenza istruzioni trasporti
Sono stati trovati dal Governo i quattrocentoventicinque milioni per finanziare il trasporto pubblico locale ricordo che a causa dei tagli dell'anno scorso gli oltre
Ecco di
Calcolo dei
Nonostante Errani che aveva chiesto
Bisogna scappare la elementi
Oggi lo scatto Umberto
Nel
Avvalsero Jaguar
Non c'è un vanto cinquecento mila per pendolari lombardi hanno avuto dal primo gennaio un aumento del dieci per cento
Ma forse Presidente Formigoni gli peserà poco certamente lavoratore gli studenti questo dipese come Garavaglia lo sa
Saranno fiscalizzati uno virgola sei miliardi anche i trasferimenti per il TPL nel due mila dodici saranno scelte tra Regioni in una rosa di cinque Nord Centro e Sud
Purché non sottoposti i piani di rientro per calcolare i fabbisogni stanca si partirà dal due mila tredici in base i costi di quest'anno saranno definiti con macro livelli tre
Il cinque per cento riguarda la prevenzione il quarantuno il quarantaquattro per cento l'assistenza territoriale il cinquantuno per cento
E l'assistenza ospedaliera mi avvio alla conclusione una nuova Repubblica dove i valori di libertà giustizia sociale uguaglianza solidarietà restano modernissimi sappiamo farli vive una stagione di grande cambiamento
Quei Arre miserie fame malattie sette sono sono stati
Io mi ricordo a proposito di globalizzazione che la prima persona che me ne parlo non so se luce ricorda fu proprio Bossi in un viaggio facciamo in aeroplano del novantatré
Quando
Sicché il divenire insieme
Maroni e l'allora Sindaco ad affrontare un primo molto delicato il Ministero del lavoro riguardava Air Macchi e mi ricordo che facemmo
Il viaggio insieme ho memoria di questo discorso che mi facesti Chemical Beghin curiosi perché la prima volta più a parlare di queste cose
Bene l'illusione che con la caduta del muro sarebbe iniziata una fase di pace progress esperita infatti svanite in fretta
A Colico la globalizzazione continua porci tre grandi questioni risolte il problema delle identità minacciati da un processo di omologazione
Quello delle disuguaglianze che esige euro tanto più forti
In un mercato in un sistema di comunicazione globale
Che le rende evidenti rispetto al passato quando erano forse anche più tragiche ma erano vissute nell'ignoranza delle condizioni degli altri e infine la globalizzazione porta con sé un evidente deficit di democrazia
Ci sono nuovi soggetti protagonisti reti informatiche finanze terrorismo internazionale che sfuggono ad ogni forma di controllo popolare democratico
Ecco perché i popoli hanno bisogno secondo me istituzioni nazionali e internazionali più forti ma democraticamente influenzabili mi sbaglierò
Ma pensando i cambiamenti enormi che ci aspettano
Mi convinco sempre di più che la riconciliazione non è solo il tema centrale del dialogo fra le religioni ma è anche questione fondamentale per qualsiasi politica laica per un laico autoreferente scarsi
Per un laico riconciliazioni significa convivenza tra identità diverse tra modi di essere
E i modi di credere in Italia il federalismo e valorizzare la nostra identità regioni hanno quarant'anni lo Stato cento cinquanta i comuni secoli e secoli lì io volevo più gli altri
Credo che
Può succedere di tutto ma Euromed altamente improbabile questa possibilità in questo momento
è certamente una sfida affascinante questa qui e non so se il ministro nero dell'agricoltura la pensi come me non so se il capo del Governo mette il federalismo in cima i suoi pensieri so che il Partito Democratico
Intende garantire al sedere in un percorso sicuro e questo però è una mia opinione personale perché il treno federale non deraglia bisogno
Subito di un tagliando ben fatto noi Umberto lo sai abbiamo dimostrato in questi giorni in queste settimane serietà
Coerenza
L'impegno di Errani ma anche l'impegno dentro la Commissione bicamerale alla quali sempre partecipato per questa sfida decisiva per restituire fiducia e speranza a ciò che di più mi sta a cuore
E cioè i giovani palla pene impegnare le migliori energie politiche e intellettuali
A nostra fondazione considerato che al momento Carlo Cattaneo è indisponibile e non possiamo contare su di lui può dare un contributo prezioso
Grazie grazie parentela
Il problema sicuro che uno Stato né che deve fare tantissime credo per deve garantire la sanità
E questo è sicuro è la sicurezza due cose poi poi andavo i posti di lavoro lavoro
Poi sicurezza sanità quindi
Una stare attento alla sanità è sicuramente importante come di seguito
In Commissione bicamerale all'ultimo giorno arrivato un uomo di Fini che
A proposito allineare un miliardo di euro in meno alla sanità che vuol dire ben sicuramente lo scopo non era tanto con i tagli alla sanità
Ma quello di far saltare della revoca le Regioni avrebbero sarebbero mai segreto intorno al federalismo crede non va bene via via e quindi saremmo rimasti paralizzata
Non non accada contemporaneamente i fini facevo votare alla Camera e quindi se fai votare alla Camera si devono creare la Bicamerale equilibrio vengono sarebbe un passo la palla al piede sorpasso comunque
Ecco le cose che hai detto sono sicuramente
Sicuramente attira la nostra attenzione dico solo qualora la sanità c'è il problema la gente ci toccherà con mano
Ma per essere importanza del federalismo quando invece erano le tasse o peggio non è allora la gente capirà che pareva una cosa importante anche dire la verità quando nei Comuni
Nelle Province nelle Regioni potrà toccare con mano i beni demaniale Zaltieri da ritornati a casa perché che era roba nostra opere comuni presso la strada è stata sequestrata nel tempo portati allo Stato un po'siamo riusciti a dare
Un bel po'di cose sono tornati i Comuni una cosa grossi cavi Gingrich il lago Maggiore il lago Maggiore che era del demanio quindi cosa romana lontana che ritorna a parlare alla Lombardia
Allo maggiore Lombardia e demoni il lago di Garda Lombardie pesa dicembre in poi sembra incredibile ma
Non eravamo Barrot errare del lago Maggiore
Era Barone demanio Pili è stato il
La difficoltà nel fare il federalismo non è solo quello di fare le leggi ma
E quello di trovare dalla trattativa con i Comuni con il Regione
Ognuno dice quello che vorrebbe
Bisogna che il primo accesso dal federalismo demaniale cioè
Massari i beni del demanio
Cimeli sit-in proteggere che sono i Comuni sulle Regioni quelli da cui
Che prima erano proteggere gran costruito ci ha messo i soldi voi sottrarre sequestrati dalla strada un bel po'di cose sono state fatte
Non ci sono geloso altre cose da fare
Crisi devo dentro la coalizione non è cosa da poco preoccupazione della Lombardia che del Piemonte piena lavora ma insomma era così non era nostra provocazione così il lago di Garda della Lombardia dell'utenza
Quindi
Così stanno cominciando a camminare lui diceva Marantelli
Temporale uno stato completamente nuovo diverso non dimentichiamo mai noi che l'Italia l'ha fatto nascere i Savoia
E stavo erosione esattamente un esempio luminoso di democrazia
Grazie centralismo torinese si è trasferito a Rovereto diventano centralismo romano adesso può darsi che si riesca ad esaminare io quando sono stato a trovare il Presidente la reputo ma Umberto
Io ti aiuto cambiare il centralismo romano avere
è sufficiente crisi come cominciare
Possiamo cominciare ad esempio portando
Il Paese distribuito nel Paese un po'di Ministeri e perché mai devono stare tutti a Roma
Sono un sacco di posti di lavoro di risolvere se forse ci fosse anche perché qui c'era a Milano a Torino a Venezia a Napoli forse andrebbe meglio un po'per tutti non può esser tutta roba
Decentramento certamente
La partita che il cambiamento del Paese sono iniziate però è iniziata scritti i poteri essendo il primo passo utilizzati se poi
Forse si mette in moto la macchina dalla storia sicuramente dal vengono altri cambiamenti prossimità veramente strano credo quello del decentramento
Il potere centrale distribuiti in tutto il Paese cose che sono già avvenuti in altri Paesi tentativi in Francia eccetera
Siamo il Paese
Basta il centralismo Masi ora poi guardi sia chiaramente è avvenuta adesso toccherà anche a noi
E lì Marantelli Noris contro di me severo senza che voi Viesti eravate non passava ritraeva in Commissione bicamerale questi questi e vi ringraziamo
Stato importante ma anche per voi soprattutto per voi va bene di un'altra a dire ricevo federalisti e poi vorrebbero al momento opportuno che girava ai sensi e per questa voce non vi siete detti dati devolvere questi
Senza il vostro contributo fondamentale federalismo fiscale non uscito dalla Bicamerale
Vi ringraziamo o meno segue validato dieci voti non del giornale
Forti di esistere adesso voi portate sinergico
Comunque c'è un partitico federalismo
Si trova
Come UNICEF quale quello regionale è stato l'ultimo attraverso
Il tutto
Arrivare in Consiglio dei Ministri poi andrà dal Presidente della Repubblica
Quei film già emergeva che diventi ufficialmente legge definisce sulla Gazzetta Ufficiale direi io son convinto che tutto andrà oltre il mese ormai poi è chiaro che il
Due-tre toraco adesso la cosa vero
Occorre che ci sia
Dicevo un Senato delle Regioni io l'avevo fatto
Tanti alle sale operatorie devoluzione
L'ho messo proprio il Senato delle Regioni poi guarda caso però l'avete fatto appoggiare voi
Sul resto ci chiede tutti sia quello che è una cosa importante è giusto però devono esistere senza
Silenzio un Senato delle regioni in cui
Le Regioni possono
Dietro la loro fa sentire la loro voce incidere nelle scelte
Credo sia già centrale del far rallentare Sky meglio tardi che mai c'era o far credere
Basta che prenda quello che ho fatto allora rimase rimangi dall'articolato verso portiamo avanti il dialogo e starò contratto prezzemolo diventare legge federalismo tenuto fino adesso voi sicuramente
Lo sarà signori hanno bisogno non so cosa vuole Berlusconi e non sono così negativo e Berlusconi sentivo generale io cosa fa niente allora allora
Io non ho così paura che non passi e noi chiediamo
Non è che proponiamo di fare
Fare forsennato non Belisario Berlusconi si metterà di traverso magari i giudici senatori cominceranno
A voler capire avevano ma noi come facciamo a esonerati senatore ancora
Sì lo consideravano facciamo alla maniera tedesca che i senatori o vengono direttamente eletti nominati dalle Regioni cioè quelli che non sono così orale cominciare cavare quindi bisogna trovare la via
Probabilmente votare di contemporaneità fra
Elezioni politiche dire sì o no
Maggiori esigenze non saremo al Senato adesso il relatore Max allora avevamo risolto al proprio risolviamo puro adesso
Calmi Camaggi vogliamo nel federalismo sia
Sì ho trovato il modo migliore possibile quello che si riesce a ottenere stante la situazione attuale
Quindi non è che potevo viva ancora il bambino con l'acqua sporca no no
Quindi io le avevo nessuno però vediamo stravolte cioè voi migliore un po'aggiungere o delle altre cose
Non è mica finito la storia tutta politica che ci sono altre fonti di emissione
Altre Ciulica ritorno è che noi ci siamo più cimiteri un riutilizzo alle riforme speriamo di no anzi sono sicuro dico perché i giovani di cui parlava di Torino vorremmo segnalare
Con la loro mano la loro storia il loro futuro da Mediaset
Noi che ci illudiamo che noi Candiotto avevo un modo per sovvenzione rendono abbiamo quattro ma non lo so per sentito volevo anche qualche altro per sentire occorre poi i giovani
Gli oneri gravanti
Fare il loro percettore l'ultimo pezzo tocca a loro favore
Noi dobbiamo ricerca facilitare i crea le condizioni per legge
Del nuovo i giovani sono battute possono portare avanti la loro
Loro per sentito dire storica
La storiche creditori chilometri solo nostro rituale verso questo genere deve essere
E
Passeremo alla storia perché è vero vale
Abbiamo avviato al cambiamento con grandi difficoltà non esprimere lecite edificabili e quello dell'infiltrazione professore non ho ancora c'è una trattativa
Con i Comuni con il record dei revisori
Transazione dal coordinatore deve andare al ministero i tre volte scena
Parlare con il funzionario edili le vorremmo corretto questo come lo vuoi per i Comuni vorrebbero con il signor Fiavè è morta la casa gli opporsi Avolio
Grazie cicli Chirac siciliano rosse da vivere civili dello stralcio
Il giorno dopo un rischio di una sul posto di lavoro e quindi vigore scontro di contrarietà al cambiamento
Però
Bene o male con grosse difficoltà a raffica qualcosa abbiamo portato al problema
Cosa
Prego Cormac io non dico tanto tutto in uso nel minestrone diciamo qualcosa abbiamo portato grazie a tutti grazie alla sinistra diceva autonoma l'opposizione stavolta io una volta ho chiamato il tono Segretario
Era appena sceso dall'aereo quo quindici attori poi ogni mi dicono che sei tu che gli fa eco i Consiglieri a votare contro no non è vero allora
Chiavola individuare forme più agili per favore di
Io sto emersi almeno
Il richiamo si astennero allora non si vuole
Meno male che
La coscienza che è necessario migliorare il Paese a cambiare il Paese non è solo adesso come anche a sinistra e meno male meno male e questo
Abbiamo potuto arrivare qui perché questa coscienza la coscienza equipaggiato altri Presidente della Repubblica alla resa è partita da Varese adesso e qui che è partito il nuovo cambiamento del Paese all'Arena e borghese diventerebbe non solo gran parte politico di tutte le parti molli menomare
Però all'inizio lira lavare o mi pare Varesi sarà il vecchio saranno però
Hanno anche loro la testa dura quando sanno di avere ragione e voi non si arrendono così facilmente alla fine
Porta avanti un po'il sentire o di un pezzettino romane alla fine
Migliorano il Paese e cambiano al Paese la questione dell'idrovia siamo grati Carlo Cattaneo Varese che
Proprio da qui da questa gente semplice che ha capito molto privo di molti intellettuali che bisognava cambiare che la direzione giusta era il federalismo
Mica stato all'intellettuale è stata la gente semplice io ho capito che bisogna cambia fare il federalismo e per tanti anni la lega delle proprie Giussago rivolta verso un federalismo
Ragionevole fornire quello che vuoi vero quelli che vi sia la lega e abbastanza risulta infatti
La gente ha fatto cambiare giunti
Fuori
Oppure dire ovvero i politici o di non votare nella direzione
Previsto
Alla fine la gente ha costretto tutti a ripensare la posizione sì
A schierarsi con la gente e questo vuol dire tra di voi in passato adesso ridere quasi una bandiera
Della del supporto
La lega ma
Per
Però
Visto che non
Visto che non c'è Tremonti che l'impegno
Che avete mantenuto e cioè di ripristinare le risorse tagliate con la manovra della
Nel due mila dieci sia effettivo breve questo è decisivo per dare gambe sentiero alla Federazione in Bicamerale quando m'ha telefonato
La Commissione Bilancio della Lombardia logico
Dimenticare anche chiudere
Ma in genere dei soldi per i trasporti per il trasporto pubblico locale va bene troverà Ventriglia più io sono tutti se non sono il Moreno portico con Tremonti ci comunque la lega al suo peso dentro il Governo e quindi
Vi garantisco che i soldi ci saranno non vorremmo fermare le Ferrovie Nord e la gente non dovrà andare in bicicletta almeno a lavorare quando con la scuola no no
E mi spiace rifaccio troppo velocemente questo veniva già Tremonti non c'è il gatto nero raramente
Reale Presidente dell'Emilia
Gatto nero che a noi potremmo dire perché le goloso
Però è un'amica diciamo Turati già dato una mano
Format consorzi
Mai fermato e non poteva venire che cosa faccia in fretta
Soprattutto quando c'è la guerra in Libia le cose incerto che o prevedere giusti giusti giuste
Aveva
E speriamo che nonostante manchino invidia
Superabili i Tremonti
Anni eccetera deve fare bene la prossima volta
Non è che una volta per il ritardo faremo ancora o ad faremo vedere colleghi io farei venire inviterei a venire anche ad un certo punto anche il Presidente ha nervoso però adesso non potevo vedere perché accetterà venuto a Varese dove fa vedere e avrà anche da fare anche durante le altre cose lo fa
Va benissimo comunque
Poco dove già S.p.A. reciproca che sia molto poche
Piccoli vero abbiamo voluto che sono venute anche se eravamo stanchi vorrei ne è una persona sola non signor Desogus attuarla correggendo preso
Se il teste risolveva vogliamo anche ad altre volte insomma non è gente che ha voluto dare un video ora no non
Non potevo veramente son venute qua dentro che costituisce
Penso che
Nello scorso che
Parlava Parlamento in Europa perché mi ha telefonato stamattina i primi quindi diciamo
Immagino che
Tremonti probabilmente
E anche lui da quelle parti qui questi avuto oggi verificarsi con questa gente non è che ho voluto mancare in proposito tutte le cose compresi tra avere argomento ve lo rifaremo le il giudice euro sceglieremo anche altre cose accessori nel cassetto da aggiungere alla che avevo federale
Un esempio come la pece tu sul dialetto
Come mai come mai invio
Pongo quando sono stato eletto in Consiglio comunale
C'è qui leoni che può fare il testimone e quanti consiglieri comunali parlavano contenti ha letto appena andato andazzo insomma che il testimone però
Dall'onorevole
Leone oppure per fare la posso dirti che dia letto quando venne Louis fece teorico attuabili fece di interventi allora lei ha detto io delle singole
Rotto
Crediamo
E allora Chirico anticamente era oggetto
Se sette parata mare spara di alla da Varese neanche le Mornasco diverse
Se il tre Ministri
Abbia
Io elevato io sono nato al Tesoro Maniago tra Gallarate Busto viene
In via di sviluppo maccheronico rispetto alle dal varesino e alborella Varesotto novarese e però meglio il Varesotto perché avevo
Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto
Centro ENEA convinti che l'agente ogni popolo deve avere deve essere riconosciuto un minimo non cambia niente aveva avevo trovato una vera via da questi qui
Ci si rivolge
Circolazione di si parli di fare diciamo accedeva la prima riunione in Consiglio proporrò un fatto
Ho tradotto in italiano
L'intervento di ottanta milioni abbiamo distribuito a tutti il consigliere comunale quattro per cento ed eventualmente altri sono che cosa non possono dire che non ha capito perché ritorni corpetti rigore questa
Prego qualcosa abbia cercato di fare
Sì
Siamo perfetti di turno assolutamente nutro qualcosa a chiedere un po'di fantasia popolare però qualcosa abbia cercato di farlo
Però mi ricordo che a Gallarate come ci fu un intervento
Forse perché lei
Non sono sentivo che c'era il taglio un po'gallaratese bustocco Sky è uscita dal Consiglio Comunale diceva recente alcune persone che piange euro si porrà anche nella nostra riunione
Mi dicono che sono uscito mi sono trovato a parlare avevo delle questo autorizzatorio l'arresto di questo nuovo però permane perché oggettivamente non era bellissimo però insomma
Bene dote le idee le idee che prima cantante critica già adesso sulle ingiuste
Vuol dire che qualcosa ci capivamo
Però volontario abbastanza anch'essi sono mio problema querela perizie sentivo preveda volontariato che avevamo col cuore quindi
Bravo abbastanza lontano ramo vicino al sentimento della gente
Sapevo anche che
Quando disse si nelle scuole si accede alla Regione sana devono soprattutto i contenuti tranne i ragazzi che devono strana materie forse bisogna fare in maniera diversa
Le canzoni le cose più facile
Da imparare estensione zero e studiare il sorteggio carino
Oggi allora crea cosa continua e io non fanno qui indagine
Qui meridionale a Varese risulta che sono quelle dette di tutti vorrebbero che i loro utili il Boraso anche lui ha detto che occorre
Cioè una via d'integrazione potente
E allora l'orecchino capiva insultato insomma razzismo
Credo in via
Il rigore queste cose
Però il grande autore faremo faremo
Prossima
Pubblicazione la fondazione si potrebbe ricostruire un
Po'di quei tempi
C'è un accordo intervento devo
Dire ori forse si può trovare così in Comune o
Pronto
Va bene
Bene grazie Consigliere Berno
Grazie però soffrendo
Sei che chi aveva preso se si euro medio grandi poeti dialettale
Cuore
Sorgono su una media però
Però morire un grande poeta che ha detto
Ancora scrive ancora in vigore anche se ti devo dire che sono entrato a un partito preso c'era un manifesto
Si rinvia alla legge era sbagliato allora perché è sbagliata devo chiedere lo scrive il Morelli Prodi cardinale sono
Perché perché aveva sbagliato a scrivere
Presidente si arrabbia devono per forza troverei alla base delle idee da Gallarate va causarono comparve come
Desidero segnalare arrancano insieme
Sono forche caudine infine una volgare viene aveva razziale o a ragione che noi direttrice
Presidente siamo hanno sparato Badia dal mare lo andavo anteriore variegate positiva
Sì nanismo rinnovabili davanti all'oscuro
Al mandato che
Va in giro guarda il mare economico rimanderei sette sei che sono nate serve o meno con le sono altro che non ho capito niente valide
Schema rimborsati tese essere ottimisti
Lega aveva una casa magari bene attraversa un po'diverse vere vere che queste
Fame avere però per quanto sarà
Per quanto riguarda il nome faremo di tutto per dare
Alla nostra gente al nostro territorio e in tutti i territori inteso che il merito non perché il Paese soli territori agente siete voi il Paese
Non è grave quindi io
Quelli di Roma su quelli di Roma
Anche noi governiamo noi intanto perché ho un po'imbarazzati perché
Ricordo quando abbiamo votato lì l'esodo consenso ville quando siete posizionato sulle ferrovie sulla ferrovia che voi svizzero quadro intervento duro
Poi ricordato che
Era necessaria
Per i trasporti giusto
Ho citato che Carlo Cattaneo che è stato uno di quelli che per adesso il progetto questo tipo di collegamenti taroccate ammalata l'accisa agostani occorrevano sapersi pur vorremmo capire che
A fare il sostituto
E Gottardo e la faccio avere sulle forniremo immaginarla
Bene possiamo
Ed è stata finanziata dal Governo di centrosinistra duecento milioni in questo caso lo diciamo
Karzai ha fatto seguito allegasse l'OCCAR mostrandogli o meno all'anno
Venatori sito
Terawattora selettiva fatica
Faccia no è ancora da fare un bel
No dorsale dove
Farlo
Ha facoltà colore della ieri glielo Baggio popolare milanese Corselli
Aveva chiuderemo nel
CNA
Cioè sarà un po'anche un membro mantiene però elogiato alla Chiesa dietro sulla collina dietro casa mia barocco maschietto la regola o Paese pigro non ha i soldi per rifare la Chiesa
Mi dia una mano so che gli do fastidio togliere avrà due mille cosa qui delle famiglie all'Avana io ho chiamato a svolgere poco devi fare il costituente che la gente virtuale vedete dei
Deve fare un'azione vuole
è andato là
Ciò che abbiamo fatto una serie di valori quanto la Chiesa anche
Anche opere che c'è quello peggiore voi
O accettare al tetto
Quando il suo viso scappare in televisione
Va bene
Grazie
Io ringrazio veramente tutti voi per essere intervenuti tutti i sostituti che non hanno fatto dimenticare relatori titolari
Ringrazio vivamente Umberto Bossi che con il suo intervento ha messo davvero la ciliegina sulla torta sulla giornata
Credo memorabile per la nostra Fondazione credo che il primo convegno che abbiamo organizzato sia stato veramente un succede solo dalla parte culturale questa mattina la parte politica di oggi
Di salute vi ringrazio il coffee break che era previsto oggi pomeriggio abbiamo stravolto tutto diventa il Cofide Dionigi vuole suoi clienti si è già in vigore evitano gliene diamo
Invece per ricominciare infinita
Umberto ti regalo a nome della Fondazione ovviamente soprattutto a nome di Di Fabio Minasi china curato come al solito l'edizione
Questa legge l'hanno spedita Di Carlo Cattaneo Cavour proprio sulla via Neve rettilinea del Gottardo chiedo davvero al nostro camerale membri riprenderlo e il volume che è stato dato
Al Capo dello Stato in occasione della visita ufficiale a Varese non ne facciamo dopo no al nostro Presidente onorario è casuale non è casuale o
Due anni fa Denisa perché
Alludere ad oggi con una leggera autografo Di Carlo Cattaneo siano io al caso potrà comprare
Da uno della lega Gasperoni chiara
In Europa Sharon dove andava incontro ai quattrocento tanto
Se no io non entro otto nove di cui lui dice Canale Cinque giornate di Milano dice
Mi chiedete cosa fare dopo lo vuole combattere bene si combattono si guarda la televisione tesi ricevono libertà la libertà il popolo otterrà visto che l'ha determinato
Genomica titolo una fotocopia
L'avvocato Claudio
E della lega l'aveva il terrore Lodola credo associazione
Ovviamente noi siamo in attesa invece del tuo dizionario prorogare l'obbligazione che vogliamo fare adesso nelle grandi
Castro i buchi della arrovelliamo pubblicare istituzionali va bene allora io ho promesso pubblica è lei il computer
Oggetto a Milano vi bacio girano prego più
Leviamolo fuori crea
Grazie davvero a tutti
Grazie soprattutto a Umberto Bossi
Buongiorno