Conversazione settimanale con Mario Staderini

Sono le dieci ottantasette Radio Radicale e come ogni venerdì dicevamo appuntamento con il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini
Vorrei intanto con lui cominciare proprio la questione Libia la risoluzione della maggioranza ieri è passata al con alla Camera soltanto con sette voti per una serie di assenze anche della opposizione
I radicali sono tornati apporre sia quando la risoluzione della maggioranza si è discussa al Senato che alla Camera in questione Libia las sospensione del Trattato dice
Frattini al ad un certo punto loro chiedono la sospensione formale la fine di questo Trattato formalmente e poi la questione anche della Corte penale internazionale allora diciamo qualcosa intanto su questa questione
Ma innanzitutto partire proprio da dal tuo dato la conferma della continuità della lotta dei radicali radicali si occupano e si sono occupati della Libia da subito mentre vediamo che oggi molti neofiti
Cominciano a cercare a trovare probabilmente anche sui giornali e sui media quello spazio
Che probabilmente non meritavano rispetto a quanto hanno fatto io credo che la situazione che sta emergendo in Parlamento in particolare è proprio di quanto ci sia una distinzione un uno iato tra la formalità la necessaria formalità nel trattare le questioni anche internazionali quello che invece l'atteggiamento un po'più grossolano visto che l'interesse principale è semplicemente quello di rivenderla media e la questione del trattato di una sua sospensione è unica esemplare
E noi sappiamo che a livello di diritto internazionale non esistono sospensioni di fatto
Ma esistono esclusivamente atti di denuncia che possono essere fatti
Lei unite unilateralmente da uno Stato proprio per rifiutare o per l'appunto sospendere definitivamente un trattato che si ritiene non più sostenibile noi ritenevamo Giarda si dubito che non fosse sostenibile ma visto che c'è stato un cambiamento sembra unanime adesso nella classe politica di quelli che allora avevano votato avevano fasti festeggiato quest'accordo
Sarebbe il caso di di arrivare di arrivare anche qui a un riconoscimento formale
Al pari di quanto Emma Bonino ha ricordato al Ministro Frattini rispetto alla questione del tribunale internazionale non si può dire come il ministro fa oggi che è sufficiente il fatto che l'Italia abbia ratificato
La convenzione istitutiva
Delle il trattato istitutivo della Corte penale ma si tratta di dover recepire nel proprio ordinamento quegli atti che consentirebbero ai mandati di arresto ad esempio da parte del Procuratore generale della Corte
Di avere vigenza perché altrimenti in questo caso come accade ad esempio hanno come potrebbe accadere se Gheddafi fosse
Finisse nelle mani italiane offrisse sul territorio italiano non siamo operativamente in grado di poter procedere a quell'arresto di cui Frattini si fa si fa latore quindi io credo che questa un punto centrale
Che deve anche un po'andare a ad essere interpretato rispetto a come si stanno muovendo è vero NASA stiamo assistendo anche da parte dei giornali io credo alla
All'ulteriore all'ulteriore crescita di un modo di fare informazione di fare giornalismo che ormai è tutto concentrato sulla notizia che diventa emergenza per quattro cinque giorni e perché quei in quei quattro cinque giorni
Praticamente cancella tutto il resto dell'informazione ai della dell'approfondimento oggi al caso della Libia pochi giorni prima era il caso
Del dell'incidente nucleare del terremoto in Giappone la volta prima magari qual è lo scandalo Ruby però ormai abbiamo degli ultimi dieci anni questa progressione a dover
Cancellare qualsiasi approfondimento perché c'è la notizia che prevale quindi accade che nel caso della Libia questo deformi anche un po'gli atteggiamenti sembra impazziti quando vediamo
Da una parte la lega comportarsi e dire quello che dice in termini di schieramento per di più senza particolare tenuta a livello locale di ragionevolezza quando dice appunto che non priorità deve essere per noi mantenere
E la vigenza di quei contratti che già oggi sappiamo in base all'embargo non non essere più vigenti
Dall'altra la schizofrenia di chi
Faccio l'esempio ieri sera abbiamo visto da anno zero incredibilmente probabilmente Santoro sarà subdolo in questo Walter Veltroni a difendere appunto la posizione in contrapposizione alla russa sul caso Libia
Senza in alcun modo ricordare quello che fecero il Partito Democratico all'epoca insomma è un corto circuito parli di quando si discusse il trattato Italia-Libia per l'appunto esattamente un corto circuito nazionale di comunicazione
Che se andiamo però analizzare in più
In Italia lo più generale è un corto circuito anche internazionale perché B noi abbiamo assistito innanzitutto io sono rimasto sorpreso pur non essendo un esperto di cose internazionale o militari del pressappochismo con cui
Questa è l'impressione che abbiamo avuto in tanti è stata gestita la stessa operazione di intervento perché sapere come oggi confermano che su uno Stato prende parte senza peraltro serve neanche avvisare per tempo con dei raid
Come andiamo alla radice della Francia ricorrendo Galperti secondo sono partiti i primi dalla Francia è qualcosa che io almeno a mia memoria non ricordo nel passato fu
Se possibile in questo cosiddetto ordine internazionale e allora arriviamo a sollevare anche una questione che è più che più profonde più strutturale
Se andiamo a mettere insieme quanto è accaduto ad esempio proprio in questi ultimi mesi sul fronte euromediterraneo ne abbiamo da una parte
Egli è l'Europa che si è rilevata rivelata proprio perché l'Europa delle patrie non più Pato europea
Si è rivelata completamente inadeguata nell'affrontare nel prevedere e quindi anche poi affrontare tutti i moti popolari che ci sono stati nella euromediterraneo la questione ad esempio di gestione dei dei profughi dei rifugiati è un esempio ma non solo
Abbiamo poi avuto il Consiglio di sicurezza dell'ONU che ha mostrato in evidenza tutte le sue
Inadeguatezze per il ritardo con cui è intervenuto nella vicenda Libia
E poi abbiamo visto come la coalizione internazionale sia stata completamente subito presa del diatribe interne e qual è l'elemento comune il fattore comune a tutte queste tre situazioni
è il fattore comune lo Stato nazionale e gli Stati nazionali che vanno a comporre l'Europa che vanno a comporre il Consiglio di sicurezza ci sono i protagonisti di una coalizione
E che oggi come diciamo ormai
Quasi da soli ancora nuovi radicali rappresentano il vero nemico per l'affermazione nel mondo dei diritti umani
Ed è la democrazia cioè l'ordine internazionale come oggi ordine fatto da Stati nazionali
Non è più in grado non solo di temere e fede alle carte costitutive dell'ONU e alle convenzioni internazionali e la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ma è addirittura molto spesso la causa dell'impossibilità dell'affermazione di quei diritti
Che per cui le popolazioni
Abbiamo visto proprio in questi mesi invece si stanno attivando per cercare di diede dividersi affermati e riconosciuti
Proprio sulla questione immigrazione che è stata centrale un po'nell'informazione diciamo in generale nei telegiornali gli sbarchi l'emergenza continua eccetera soprattutto per volere per
Conseguenza delle delle condizioni chieste dalla lega che chiedeva per l'appunto il l'utilizzo di queste navi nel Mediterraneo soprattutto per arginare l'ondata dei
Di quelli che chiama i clandestini che la diciamo sono sono profughi insomma questa è un'altra questione sulla quale i radicali hanno insistito in questi giorni ed è una questione su cui in realtà andrebbe fatta andrebbe fatta chiarezza
Perché abbiamo prima dal ministro innanzitutto notiamo come
Visto che in questo caso non possono essere trattati alla pari
Dei degli dei clandestini lo stesso Ministro Maroni anche i giornali a suo
A suo riferimento sia devo ne parlano di profughi no che è una figura un po'terzo cioè che consente quindi di far passare all'elettorato leghista quanti minato xenofobo il concetto beh questa è una ancora in qualcosa di diverso rispetto all'immigrazione clandestina
In realtà la chiarezza andrebbe fatta proprio a livello legislativo ieri la Russa ripetutamente durante il giorno
A
Ha riferito che c'è quelli che stanno arrivando dalla dalla Libia sono e arrivano a Lampedusa sono tutti clandestini e che quindi in quanto tali vanno rimpatriati e detenuti
Il problema è proprio questo
Il problema è che abbiamo innanzitutto sicuramente casi da distinguere uno per uno perché c'è chi ha diritto di asilo chi ha anche lo status
Il rifugiato o anche di rifugiato civile la Cassazione ieri ha fatto un'importante sentenza riferendo sia un caso del Burkina Faso in cui faceva vedere come colui che fugge da un Paese anche se mal non ha il diritto di asilo da potersi riconoscere ma fugge da un Paese in quanto c'è una guerra civile o c'è una guerra in un paese limitrofo
Ha diritto a un permesso di soggiorno temporaneo di tre anni con il riconoscimento di tutti i diritti ma c'è di più
Il problema vero uno si chiede come è possibile che a Lampedusa dove ci sono cinque mila miliardi non è che ce ne sono cinque mila fuggitivi
Non è che ci sono maree basterebbero tre tra chi due-tre due o tre traghetti per poterli spostare
Come mai si sta creando questo problema che rende la popolazione così esacerbata al punto da impedire l'attracco delle navi con i nuovi con i nuovi con i nuovi clandestini o con i nuovi i fuggitivi che arrivano perché perché questo Governo
Alla necessità di mantenere di trattare questa questione in una logica detentiva
Ed è anche e questo che si lega con la battaglia che stiamo facendo per l'approvazione recepimento della direttiva rimpatri cioè che voglio dire
La necessità di questo Governo è quello di trattare tutti quanti come clandestini e in quanto tali applicare la legge Bossi-Fini che prevede che in questi casi si debba essere o arrestati Orrù inclusi nei scia
Solamente che i posti ovviamente di reclusione sono terminati le persone quindi vengono trattenute a Lampedusa perché lì si possono girare libero ma tante non si possono muovere perché sono in un'isola inattesa di trovare luoghi di detenzione
Nel resto d'Italia luoghi che non ci sono mentre invece la direttiva stesse europea sui rimpatri che ricordo è scaduta il ventiquattro di fare due esseri recepita entro il ventiquattro dicembre due mila dieci
Prevedrebbe invece una serie di step
Successivi graduali
Per chi non è appunto titolato del permesso di soggiorno affinché la stessa persona venga reclusa o arrestata
Esclusivamente come ultima ratio dopo una serie di passaggi questo che significherebbe significherebbe abbandonando questa logica detentiva consentire a enti sociali la stessa le stesse Caritas gli stessi comuni di potere gestire meglio fuori dalla da Lampedusa dalla stessa Sicilia l'assistenza di questi fuggitivi
Senza dover essere vincolati alla logica detentiva e cioè quella di dover ritenere contenervi controllati perché altrimenti potrebbero scappare girare magari proseguire nel resto del Paese ecco questo è quanto sta accadendo il motivo per cui a Lampedusa
Se c'è un corto circuito e sono le menzogne che il Ministro la Russa prosegua dire senza che effettivamente a parte qualche nostro comunicato la che gli stessi organi di informazione facciano chiarezza su questo
Per tornare in effetti ai giorni in cui si discuteva il Trattato italo-libico insomma una delle questioni fondamentali fu proprio il fatto che
Per esempio la la Libia che si faceva carico di bloccare questi clandestini che venivano magari dall'Africa subsahariana
Non consentiva per esempio Alli uffici dell'UNHCR di incontrare questi che erano davvero profumi di passaggio per la Libia oltre a tutti i soprusi a cui sono stati
Sottoposti poi dalle autorità libiche però mi viene in mente anche che c'è una normativa diciamo sul sui rifugiati che ancora in Italia tutto sommato è carente ci riguarda il
Esattamente esattamente anzitutto l'altro giorno ho visto su RAI news ventiquattro un bel servizio che faceva vedere come al confine con la Tunisia venissero accolti sessanta mila di questi fuggitivi dalla Libia e venissero accolti in maniera anche devo dire
Sufficientemente sufficientemente dignitosa e con attenzione da parte delle autorità
Tunisine questo per far comprendere come si possa gestire sicuramente manca
Una una visione complessiva quando dicevamo prima dello Stato nazionale beh se ci fossero stati gli Stati Uniti d'Europa probabilmente si sarebbe già immaginato come
Come affrontare questo che
Diciamo questi modi ricordo un po'i motivi io quando si studia una scuola che era del mille ottocentoventuno quelli che hanno che hanno preceduto no
Con la Carboneria altro quello che è successo qua nel quarantotto ore successive guerre di liberazione e che però devo dire hanno se vogliamo fa è un un parallelo storico hanno anche un cattivo presagio perché quelle in quel modo e di libertà furono poi
Furono poi chiusi
Da svolte da stretta autoritaria bene
Di fronte a tutte le sono rimo bisogno sicuramente di immaginare
Non solo un'assistenza temporanea per queste persone sperando che turni noi facendo in modo che tornino nei loro Paesi perché sono le forze probabilmente anche intellettualmente più preparate la futura classe dirigente ma dovremmo immaginare addirittura
Essere noi Paesi di nuova immigrazione nei confronti di questa costa del del del del sud del Mediterraneo che manifesta con questa con questo
Con questa ricerca della libertà e della democrazia anche la possibilità la capacità di essere oggetto e soggetto di un Piano Marshall ad esempio in cui ovviamente
Saranno proprio l'Île Paesi come l'Italia come la Spagna come la Grecia dove il portare lì
Propria propria forza lavoro e propria capacità diciamo di far partire riavviare ecco tutto questo sarebbe a mio avviso fondamentale di discutere purtroppo si continua a parlare sono in tema di emergenza immigrazione
Un'emergenza immigrazione che ci vede peraltro anche in Italia abbastanza
Abbastanza non direi indietro ma veramente chiusi in logiche pericolose io sono stato due giorni fa a Caserta a incontrare il movimento dei rifugiati
E degli dei migranti di Caserta devo dire mi altro ammasso colpito era un ex c'è un ex canapi ufficio ecco le cose a volte accadono veramente per caso in cui un centinaio centocinquanta
Di questi lavoratori di questi rifugiati e migranti molti che parlo poco italiano erano lì per assistere a un'assemblea pubblica sui diritti di cittadinanza lì anche per avere assistenza legale perché questo fa il movimento
Abbiamo parlato dell'urgenza
Che il nostro Parlamento approvi
E nella legge comunitaria proprio di questi giorni queste due direttive comunitari quella rimpatri
Che cioè consentirebbe appunto di uscire dalla logica deduttiva per quelli cosiddetti garante sia dall'altra la direttiva sul sul lavoro nero c'è una direttiva che consentirebbe l'emersione di quei cinque cento mila migranti che lavorano in Italia regolarmente lavorano in nero e sono quindi soggetti alla diciamo spinti nel sottobosco della criminalità perché non gli si viene riconosciuto
Il il diritto e c'è un paradosso per cui
Più sono più sei il regolare più se è clandestino più è facile trovare lavoro senza immigrati adulti beh noi abbiamo abbiamo abbiamo parlato abbiamo affrontato questa questione e che cosa vengo a sapere che un'ora dopo che c'eravamo andati
Fuori dal da questo centro dove si sapeva quindi che ogni mercoledì si riuniscono questi migranti c'è stata una vera e propria retata da quello che sembra da parte dei carabinieri che gli hanno quindi fermati in una quindicina
Fino a ieri erano ancora
Listato in stato di fermo con un fatto che mio viso di gravità inaudita abbiamo infatti provato ente tra a sentire il prefetto di Caserta
E che si sarebbe interessato perché non è la prima volta che proprio davanti al centro dove questi immigrati vengono a venire assistenza legale addirittura davanti alle mense della Caritas
Si va
E chi si prende uno a uno perché ovviamente risultano spesso clandestini altro e quindi rientro nella logica detentiva io per fatti mi sono permesso di dire che probabilmente se si vuole fare
Retate mi si risponde molto spesso dicendo Bekele urdu giustamente le forze dell'ordine vanno lì dove sanno di poter ritrovare allora lì dove si fa assistenza credo che non bisognerebbe assolutamente
Gare intimidazione paura altrimenti uno non va neanche a chiedere aiuto o a cercare di mangiare ma allora se si vuole veramente fare una ricerca di questo tipo si vada nei campi di lavoro molto spesso gestiti
Dalla camorra dove si troveranno centinaia di questi lavoratori tutti meno tutti sfruttati
E tutti gli avrebbero diritto a un permesso di soggiorno temporaneo quello per cui chiediamo al Parlamento
Purtroppo ieri è stato approvate altre modifiche ma non queste nella legge comunitaria
Di recepire e speriamo che in Aula almeno la settimana prossima vengono recepite votate
E mi rivolgo in particolare a chi come come il Presidente Fini come gli stessi esponenti di destra e sinistra che fanno riferimento all'area cattolica
Bene si mettano una mano la coscienza e capiscono quanto può essere magari impopolare per loro ma quanto invece può essere necessario
Che il Parlamento recepisca queste due cui direttive per migliorare le condizioni di vita e degli immigrati e di noi stessi italiani visto che lei avvocato ne parla
Ramo provo poco prima di aprire questa conversazione di questo emendamento alla Commissione politiche comunitarie della Camera che poi ha avuto un parere positivo anche se non vincolante
Alla Commissione giustizia un emendamento alla alla legge comunitaria in cui si apre la questione della responsabilità civile dei giudici cioè non soltanto dolo o colpa grave
Ma una responsabilità civile dei giudici per violazione manifesta del diritto però tu dicevi mi dicevi prima istituzionale
Che c'era anche una norma che riguardava in qualche maniera invece la Corte dei conti i danni erariali esattamente noi abbiamo avuto è correre in termini
Sa che ci ha preceduto di Rita penso abbia spiegato io non conosco nel dettaglio la norma approvata sulla responsabilità civile ma so che Rita segue questo da tempo e quindi quanto ha spiegato ovviamente fa riferimento per noi ma c'è stata anche un'altra modifica quella per cui incredibilmente vengono cancellate le sanzioni le multe
Che vengono attribuite dalla Corte dei conti a quei manager di Stato che hanno commesso danno erariale un caso per tutti recentemente la RAI consigliere della RAI di Amministrazione erano stati condannati per undici milioni di euro
Per aver nominato come direttore generale una persona in quel caso era Meocci che non poteva essere un serviranno per non essere non mirabile ma era chiaro sin dall'inizio
E queste multe verrebbero meno così come probabilmente verranno meno le sanzioni che dovrebbero essere attribuite ai responsabili delle municipalizzate
Pensiamo a Roma lo scandalo attacca lo scandalo ama che subiranno sanzioni per danno erariale stiamo parlando di una norma che è veramente senza precedenti perché va a vanificare l'unica condizione di controllo RIS Peppe manager pubblici e chissà quante poi ne usciranno fuori i treni nelle tra Poste italiane ci sarà un'azione di responsabilità che varranno nulla beh io credo che questa norma non può assolutamente passare
è la norma che in qualche modo dovremo cercare in pochi giorni di riuscire a far espellere da questo provvedimento la legge comunitaria che invece avrebbe bisogno di altri completamente che sono quelli che abbiamo detto prima sull'immigrazione
Per restare al lavoro delle Commissioni questa settimana poi si è riunita anche di nuovo la vigilanza RAI che ci ricordava Marco Beltrandi si sta occupando del Regolamento sulla par condicio
Per il famoso atto di indirizzo sui conduttori
E l'indirizzo di Alessio Butti quello che è proposto da Alessio Butti così come si è occupata della questione del contratto di servizio e Beltrandi diceva ha preso in un audit
Non è che il contratto di servizio non c'è ma sì questa è veramente una vicenda uno potrebbe dire curiosa se non addirittura tragica del nostro Paese noi sollevammo insieme a Marco Beltrandi
E la questione del contratto di servizio che era scaduto tra Stato e RAI ponevamo il problema che questa avrebbe reso impossibile applicare le sanzioni
Nei confronti della RAI a febbraio uscì fuori Gush con forza questa tra interrogazioni articoli facemmo uscito questa storia
E tre giorni dopo sui giornali e sulle agenzie uscì fuori del consiglio d'amministrazione della RAI aveva approvato e firmato il contratto di servizio statuale per cui
Nel ramo tranquilli
E abbiamo sbagliato e abbiamo sbagliato perché si è saputo pochi giorni fa che non era stato ancora firmato dopo un anno e passa dal dalla sua scadenza
E e proprio in questi giorni adesso ieri hanno annunciato nuovamente di averlo approvato vedremo se seguirà la firma
Io credo che però questo
Sia un po'emblematico del del dello stato della democrazia in Italia perché quello che sta continuando a cadere nel mondo della comunicazione anche della circolazione delle idee
è clamoroso nuovi nei prossimi giorni cercheremo di portare di nuovo all'attenzione delle istituzioni che devo dire chi quelle che si occupano di questo tema hanno molta
Diciamo rischiano molto di perdere credibilità la Commissione vigilanza ormai è un po'una barzelletta da parecchi anni
Ad esempio su una vicenda dove abbiamo avuto per tanti anni per dieci anni quarantotto pronunce dell'Autorità per le comunicazioni che ci conoscevano
Il fatto che non tanto noi ma i cittadini avevano subìto un torto una violazione di legge quella dell'assenza del rispetto della pluralità
Come dicono loro dell'informazione ed è la sua completezza poi a un certo punto avendo paura che dovessero fare una mega sanziona la RAI si è bloccato tutto sulla base di un falso criterio cioè che ci sono partiti di seriale partite di serie B
Quelli di serie A quelli che si hanno sono solo in Parlamento eletti con proprio simbolo e quelli di serie B quindi tutti gli altri anche storici come nuovi commi socialisti come Verdi
E dobbiamo essere giudicati conta avendo come parametro qui
E per questo siamo stati per un tono un fattore molto strano per cui se i socialisti e verdi hanno lo zero per cento all'ora è corretto che noi abbiamo lo zero per cento questo in sintesi il giudizio dell'Autorità
Però questa volta abbiamo dopo alcuni mesi riportato nuovi dati
E la settimana prossima presenteremo una denuncia e voteremo anche i cittadini a difenderlo a difenderlo su queste sui temi sulla importanza dei temi della completezza di informazione sui temi
A difendere i propri diritti e cioè il fatto che anche i parà anche con questo incredibile il criterio che ci parametrati agli extra parlamentari mettiamola così pur non essendo noi
Lei se andiamo a comparare i dati nostri con i dati ad esempio di Vendola
Degli Sinistra ecologia e Libertà c'è un parallelo che assolutamente non regge a favore di Vendola
Devo dire che sfiderei nostri ascoltatori a ricordarsi loro l'ultima volta che c'è stato un radicare Anno zero a Ballarò parliamo di anni e non di mesi
E credo che riporteremo questa vicenda
All'attenzione delle istituzioni sperando e che in Italia ci la si possa fare e siamo quasi pronti stiamo lavorando con Another basse Cesare Romano a presentare la Corte lo per i diritti dell'uomo il ricorso a questo punto per violazione proprio dei diritti uno dei diritti dell'uomo
Della che della Convenzione europea alla Corte di Strasburgo proprio a partire da quella che è stata l'inattività delle Commissioni di vigilanza di tutto il sistema dell'informazione italiana farete una conferenza stampa a settimana Roma
No conferenza stampa questa strana penso che è prevista mi sembra di vivere il sui silenti per quanto riguarda la denuncia domenica faremo questa rimane il
Direzione faremo un po'il punto essendo tante le iniziative in corso quelle dal diciamo da pubblicizzare e secondo un calendario che possa appunto
Contenere quella che è ormai la
La l'informazione massiva che i giornali fanno ormai su un solo argomento e quindi riuscire a inserirsi ancora più difficile
Senti a proposito della attività invece a Camera Senato ne siamo partiti dall'anagrafe pubblica degli eletti e verso l'avete chiamata
Onorevoli Wikileaks perché avete voluto lanciare una campagna di trasparenza quali dati sono emersi quali dati volete diffondere spiegarci il senso ma se
Questa è una campagna che ovviamente a un in periodo più lungo di di gestazione anche di lancio perché perché me questa volta a differenza del passato
Abbiamo semplicemente messo on line e disponibili in formato aperto il cosiddetto open data questi contra i contratti le consulenze
Per i contratti del Senato
Il ragionamento della Camera adesso piano piano Jonas dell'anche Simona erano i contratti che riguardano forniture
Che riguardano ad esempio i contratti con
Con le imprese che fanno ristorazione con le imprese che forniscono assistenza sanitaria con Bleu imprese di noleggio lo stesso trentacinque settanta
Che fa il servizio taxi più le famigerate locazioni immobiliari dove veramente lì c'è veramente il torbido vero del nostro Parlamento beh
è sempre più facile ogni volta pur avendo scoperto noi tante cose in passato ne scopriamo di nuove cioè di verificare come
Il
Accada dove accada che per otto nove dieci anni si spendono quaranta cinquanta sessanta milioni di euro
Per fare lavori acquistare palazzi che non vengono utilizzati per cui questi uffici di senatori alla fine costeranno una cifra pari a novanta cinquecento mila euro l'anno ciascuno Silicon molto meno si poteva prendere un ufficio
E e stanno uscendo praticamente un po'piano piano devo dire che quelli che mi danno maggiore attenzione in questo momento sono i giornali di destra in particolare il tempo libero ma anche e il giornale on line che fanno uscire ormai a scadenze
Se con la scadenza e costanti questi queste emersione di verità noi non vogliamo fare scandalo non cerchiamo lo scandalo ma vogliamo fare riforme e abbiamo delle proposte infatti l'invito che faccio agli ascoltatori
è quello di adeguarsi diciamo di unirsi alla nostra campagna di mail bombing cioè di chiedere ai parlamentari
Di essere loro a dare la liberatoria al Parlamento per mettere on line le proprie dichiarazioni dei redditi certa da pochi giorni fa una trasmissione domenica scorsa di presa diretta
Dichiari di Iacona in cui si faceva vedere che sin da ci parla mentali non con caso un parlamentare
Erano danni evasori fiscali totali ecco se fosse obbligatorio come noi chiediamo e come sarebbe possibile se i cittadini ci aiutano mandando una mail
E lo potete trovare sul nostro sito radicali punto it il modo per mandare questa Mele se fosse possibile al parlamentare obbligatorio mettere la propria dichiarazione dei redditi per adesso sono solo cinquantasette
Quelli che lo hanno dato e tra questi cinquantatré parlamentare senatore accetto e tra questi ovviamente ci sono esclusivamente radicali
Cioè tutti i radicali sono gli unici a essere compatti bene
Su questo stiamo proseguendo la campagna e c'è bisogno del vostro aiuto abbiamo già mandato penso coinvolto due mila cittadini in questa campagna beh sarebbe importante dare adesso uno scatto uno scatto ulteriore
Due questioni prima di chiudere una prima l'impegno dei radicali come sempre sul versante carceri perché
Dicevi di una sentenza importante della Corte costituzionale in in Germania Cicchetti spira
Ma assolutamente non l'abbiamo detto mesi fa da questi microfoni proprio cioè e c'è un sistema di civiltà credo anche di di di di Stato di diritto nei Paesi nordeuropei per cui se un detenuto se un carcere
è pieno
Supera al diciamo il suo limite Massimo i detenuti vanno in lista d'attesa
Se molti molti sorridono cioè si tratta di una lista d'attesa per entrare in carcere il discorso è molto semplice non si può rieducare una persona cambio lato inneggia alla legalità
Quando lo Stato il primo stesso a violare la legge ebbene in quel questa che sembrava essere una
Così una strane in una stravaganza del nord Europa
Alla fine è stata riconosciuta pochi giorni fa dalla Corte Costituzionale tedesca la quale appunto in una sentenza riconosciuto che un cittadino non può essere detenuto in una clinica arciere qualora questo carcere
Supera la sua capienza massima che una qualcosa di rivoluzionario che ormai visto anche i principi
La nostra Costituzione
Riconosciuti dalla Corte costituzionale apre necessariamente report che questo fatto venga riconosciuto anche in Italia perché i principi delle varie Corti costituzionali europee debbo normali esseri considerati i parametri di riferimento per i giudizi di costituzionalità in Italia
Se non bastasse la semplice ragionevolezza quindi porre il problema che noi viviamo e abbiamo individuato come più vero piccolo nucleo di show Accio e la tortura che avviene nelle carceri italiane a oggi
Una conferma in quelle che noi potevano sembrare essere dell'avanguardia di posizione quando invece si tratta di Stato di diritto
Saranno proprio i prossimi giorni probabilmente quelli in cui dovremmo concepire azioni precise per affrontare
Quello che ormai è intollerabile cioè il proseguire senza alcuno che alcuno se ne occupi lo stesso esclusione la riforma della giustizia del tema della fronda del del tema
Della necessità di affrontare la questione carceraria la questione della tortura nelle carceri in Italia ne è un esempio quindi dovremo ancora una volta come Radicali cercare di rimpolpare questo tema nell'agenda politica
La questione però è successo con una sentenza che ormai definitiva perché viene dalla gran Sandro Della Corte europea dei diritti dell'uomo
è stato accolto il ricorso il ricorso del Governo italiano il crocifisso nelle aule scolastiche è un simbolo essenzialmente passivo così hanno detto non lede la libertà di coscienza e di religione
Dei genitori che vogliono dare una loro derivazione o che scelgono di dare un loro educazione
I figli c'è stata una ribaltamento tra l'altro notevole se uno legge la sentenza invece del due mila nove
In cui si parlava proprio della necessità di attenersi al pluralismo educativo del fatto insomma era un'impostazione anche in questo caso e di visione europea diciamole all'Europa come un un luogo plurale
Dove non sono invece gli Stati perché in questo caso la sentenza lasciando ha dato una grande importanza proprio alla
Alla scelta che ogni singolo Stato può fare su questa questione ma questo un po'richiama quella che è la tendenza dell'Europa essere appunto un'Europa delle patrie in cui
L'identità nazionale continua a dovere anzi si rafforza e prevale su quella che dovrebbe essere un po'l'identità comune europea io credo che in questo caso abbiano prevalso in maniera importante
Le questioni le costine appunto statuali politiche non è un caso che l'Italia stessa e non solo altri Paesi insieme al Vaticano ne avevano fatto una questione di vita o di morte simbolica la Russia per esempio ai è uno Stato dove lacci
Esame era presente ed è presente in maniera entità molto forte di farlo nei gangli proprio della della vita quotidiana
E credo che quindi da questo punto di vista non posso non aver subito un'influenza la Corte lo PEA stretta come peraltro in una difficoltà di
Di di funzionamento e questo pone un altro problema che noi come Partito Radicale stiamo cercando di affrontare Cesaro mano ce l'ha detto
Cioè i criteri di nomina
Dei giudici di queste giurisdizioni internazionali
Criteri di nomina che devono sicuramente essere migliorati individuati perché ancora oggi questi giudici vengono nominati dagli Stati essendo di nomina ovviamente statuale
Con una minor garanzia a questo punto nelle procedure di selezione comporta la possibilità che su un argomento come economici visto che
Può apparire allo stesso giudice sì importante come valenza simbolica ma di fatto non particolarmente significativo nel senso che se proprio uno un giudice deve
Immagino come funziona deve chinare la testa
Ad una volontà più forte statuale di grande pressione
Piuttosto che farlo magari sulla questione delle carceri di una persona che viene torturata nelle carceri per cui viene riconosciuto il trattamento in condizioni disumane può farlo su qualcosa di simbolico che apparentemente non fa danni
Spero che purtroppo sul crocifisso si stanno giocando delle partite che anche in Italia a trattare Consiglio di Stato e Corte Costituzionale
Portano da ultima la sentenza della Cassazione alcol giudice Tosti portano a delle crepe nello Stato di diritto che proprio perché forti della valenza simbolica del crocifisso rischiano però di aprire la strada ad ulteriori infiltrazioni
Che probabilmente in altri casi avrebbero avrebbero sicuramente maggior maggior rischio per l'intera tenuta del sistema democratico di deve diciamo di diritto italiano ed europeo
Ma addetti delle ipotesi per esempio sulla scelta in alternativa rispetto ai Governi agli Stati di questi giudici ma la si tratta innanzitutto ma io credo che la tre in questi casi il
A l'diciamo la trasparenza del processo di selezione fondamentale noi questo vale anche quando ne diciamo nelle Autority o nelle o nelle fabbriche
Cioè identico principio fondamentale che ci sia una manifestazione sia un bando pubblico è una manifestazione di interesse da parte di chi
Vuole ambire a quel posto cioè bisogna nominare il presidente di un'Autority un commissario un giudice di questi compiti in questi giurisdizioni internazionali benché ci sia un bando pubblico con i criteri che qualcuno si faccia avanti e dopo che si è fatto avanti che si è candidato con tanto di curriculum confrontato
In maniera trasparente alternativo rispetto agli altri B si potrà effettuare una scelta e allora dopo tutti questi passaggi
Quella persona nominata avrà una maggiore autorevolezza perché se ne sarà un'autorevolezza che non deriva dal nome o dal
O dallo Stato dal partito di riferimento dal gruppo di potere differimento ma dalla sua stessa autorevolezza derivante dalla scienza dalla coscienza che esercitato in quegli anni
Appuntamenti questa settimana appuntamenti si abbiamo domenica una direzione di radicali italiani in cui affronteremo un po'le
Principali questioni che stiamo stiamo abbiamo aperto come fronti e soprattutto che dobbiamo andare a cercare di di di incardinare nelle prossime settimane sapendo che abbiamo un comitato di radica italiani importante che si terrà a Milano dall'otto al dieci aprile
E quindi prepareremo anche questo Comitato nel frattempo
Tanti compagni militanti in tutta Italia saranno mobilitati nelle piazze nelle nostre sedi che sono
Nelle nostre sezioni che sono i tavoli e saranno a Milano per la campagna elettorale delle amministrative e per quella sui referendum in giro per l'Italia su vari argomenti dal testamento biologico all'appello contro la nuova schiavitù per gli immigrati
E fin anche all'ultima all'ultima tornata di firme per la legge di iniziativa popolare sul lago insomma chi aerei chi chiuso nella stanza chi fuori all'aperto speriamo ci sia al sole che possa aiutare ci sarà comunque un weekend di mobilitazione radicale no
Allora grazie a Mario Staderini Segretario di radicali italiani
Tornerà nei nostri studi venerdì prossimo compatibilmente con i tre impegni ci sei dietro a un certo ci sono sempre per
Allora allora su Radio radicale ci rivediamo tra una settimana con Mario Staderini e tra poco i programmi di Radio Radicale proseguono