Intervista a Marco Beltrandi sulla la mancata firma, da parte della Rai, del contratto di servizio

Marco Beltrandi ieri
Avete ascoltato in Commissione vigilanza sotto richiesta Presidente della della cosiddetta Agcom Corrado Calabrò che vi ha dato una notizia
Insomma non saprei dire clamorosa ma certamente più che imbarazzante per
Per la RAI di considerare per il Governo
Ma si tratta del fatto che abbiamo appreso almeno io ho appreso con sconcerto anche se voci c'erano in giro ma niente di di sicura ho appreso con sconcerto che il contratto di servizio
RAI e Ministero delle Comunicazioni due mila dieci due mila dodici contrariamente a quello anche che mi era stato detto personalmente da me hanno un componente del consiglio di amministrazione della RAI non è ancora stato firmato cioè e la RAI
Che si il consiglio di amministrazione della RAI che ancora non ha firmato il testo che è stato preparato anche da loro
Ma le motivazioni sono pare sempre di natura più o meno economico-finanziaria cioè loro sostengono
Di non essere in grado di far fronte
Malgrado io oltre un miliardo e quattrocento milioni di euro l'anno solo di canone loro sostengono di non essere in grado di far fronte nemmeno i debolissimi e inadeguati obblighi fissati in quel testo
Allora diciamo però che fatto clamoroso oltre a questo dato cioè da un anno e tre mesi
Praticamente a fronte del pagamento del canone
I cittadini
Non hanno nessun dato formale di impegno della RAI sugli obblighi del servizio pubblico si vede da un anno e tre mesi
Ma diciamo anche che c'è un fatto ancora più clamoroso e per quello che mi riguarda ancora più sorprendente perché contraddice quello che era anche scritto sui giornali su che era un po'opinione diffusa
A me era stato sempre spiegato che in assenza del nuovo contratto vigeva il vecchio e perché il vecchio mio viso molto superiore al nuovo io non ero a quasi confortato e invece no perché Corrado Calabrò ha detto chiaramente ieri in Commissione
Che loro non sono più o in grado di applicare il contratto per la semplice ragione che è scaduto non ci sono
Procedure di rinnovo quindi mi è stato detto ma come facciamo noi applicare obbligare la RAI a rispettare un contratto che è scaduto da un anno e tre mesi e che comunque
Non ha nessun esplicita procedura di nomina quindi
è una situazione di una gravità senza precedenti in cui anche i poteri della
Autorità sono compromessi
Ma in mancanza di questa dirigenza di contratto i cittadini sono comunque obbligati a pagare il canone oppure no ovviamente sì perché è una tassa
Quindi non sono però eh gravissimo sul piano politico formale che a fronte di questa tassa la RAI si tenga le mani libere cioè un fatto inaudito giorno semmai stona ci sono stati dei ritardi a volte
Io peraltro ricordo che la Commissione con ritardo
Emanò il parere obbligatorio ma non vincolante a metà dello scorso anno se lo Stato Maggiore Rile
Però è già passato un anno e il fatto che il testo che tanto mi dicono tutti è stato concordato anche nelle virgole si vede perché non ha un granché
Non si non venga non firmato per esercitare una sorta di ricatto sul Governo in termini di fondi io lo trovo veramente allucinante
Marco a proposito di RAI le dimissioni del direttore del
TG due perché e diventa direttore del Messaggero Mario Orfeo aprono un vuoto alla direzione appunto della testata RAI che però verrà riempito con molta probabilità
Da Susanna Petroni giornalista che sarà anche in corsa per
La direzione della Rete due che però
In in qualche modo era stata vittima anche di polemiche perché avrebbe può indossato invidia una volta un po'
Un piccolo gioiello regalato le da Berlusconi così scrissero i giornali allora ci diamo senza
Né in modo neutro diciamo così ma insomma tu cosa ne pensa
Penso che sia l'azienda
Sì alla Commissione di vigilanza non sono evidentemente adeguate ai compiti che loro spetta perché e vero che la Commissione ad esempio non ha competenze sulla nomina di un singolo direttore
è però
In un Paese normale a fronte del pagamento del canone ci dovrebbe si dovrebbe pretendere trasparenza assoluta nelle nomine no
è la trasparenza assoluta richiederebbe una procedura preventiva magari svolta dalla Commissione
Ho o se non dalla Commissione dalla RAI comunque di Audi trasparenza pubblicazione dei curricula candidature presentate da qualcuno da qualcosa
Invece niente tutte le case le nomine avvengono così
Ed è sconcertante che non si rilevi anche dall'interno dell'azienda un minimo di indignazione questo a prescindere dalle doti
Della giuste tuniche peraltro non conosco quindi non non commento però è la procedura che non va bene evidentemente