Intervista a Cesare Salvi sull'intervento militare in Libia

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Cesare Salvi esponenti Socialismo Duemila già portavoce della Federazione della Sinistra senatore saldi lei rimane pacifista
Sì pacifista rimango e mi auguro
Che questo sentimento sia ampiamente condiviso quindi non bisogna fare interventi per contro la dittatura di che davo bisogna fare
O che lei ha usato prova domanda giusta contro le dittature no beghe ognuno se in quel senso che se dovessimo fare interventi contro le dittature
E non rimarrebbe che l'imbarazzo della scelta vecchie mi pare che ci sono
Almeno cinquanta Stati che sono come peggio definibili alcuni dei quali partecipano alla
Coalizione dei volenterosi perché il Qatar dove per esempio non mi pare che sia un grande modello di democrazia ma il punto è un altro ma colpito
Che due autori che stimo molto Todor offre Antonio Cassese in questi giorni ero abbiano fatto la stessa considerazione che pure non sono
Per principio Ostilio pacifisti estreme come si dice adesso problema è
Ci vuole perché ci sia l'intervento della comunità internazionale il mix di violazione di diritti umani più petrolio se non ci sono queste due cose insieme l'intervento non c'è in Afghanistan secondo fattore non c'era l'intervento di sistema
Beh afgane sarebbe le lei credo di aver letto qualcosa civici occupati verso tematiche c'è un Politi
Grazie a Dio non in questa sede diciamo ma e è un crocevia di di oleodotti di gasdotti approva il centro termale
Insomma centri per l'olio piazza in più Afghanistan Point diversa la questione perché c'era Qaeda eccetera comunque dice questo e se ce ne insieme petrolio violazioni di diritti umani la faccenda vive diventa diversa nello Yemen
C'erano i cecchini di questo Presidente che sparavano sulla folla
Fatto oltre cinquanta vittime non ho visto grandi tour brevi l'Amministrazione americana intervenuta anche sullo Yemen ISFOL sempre
Dente potrebbe darsi che va a finire anche lì come in Egitto dove anche lì è intervenuto per essere con qualche frasetta non con le bombe si potrebbe obiettare va beh ma intanto esitano altri strumenti di pressione
Anzi non non ce ne sono visti i risultati nello Yemen e l'Egitto si
Nel né nel Bahrain né
Cito uno stato strutturato però si potrebbe obiettare a quello che io dico va beh ma intanto e sono intervenuti qui però il quesito è
Questo intervento sarà davvero positivo per i famosi civili che si vogliono proteggere alla fin fine oppure no che non mi riferisco solo al pur rilevante
Conto delle vittime ma chi Libia uscirà fuori
Senta se lo deve fare però c'è un problema che l'Italia aveva costruito nel corso di questi anni a sinistra come a destra un fortissimo rapporto con la Libia con l'ultimo Governo con la tormenta potere questo rapporto era diventata addirittura euforico è emblematico
Che quello che sta succedendo con la crisi del regime di Gheddafi al di là di qualsiasi altra considerazione non mostra la tutte il gravissimo errore politico che l'Italia ha fatto per nel costruire questo rapporto
Certo ma ha un ruolo e questo vale in genere
Io ho pressato che quando è arrivato questo trattato
Accolto col voto bipartisan e mi pare che siano stati fossero solo quasi solo i parlamentari radicali che hanno
Manifestato un dissenso anche l'UDC mi pare che altri parchi radicali era un'impresa scesi
Legato a questa tematica dei diritti umani perché se si devono difendere i diritti umani non si sapeva sei mesi fa era un dittatore Gheddafi porca miseria molo diventato però guardate guardate che non è stato solo Berlusconi SAR porsi
Che ora arriviamo con spirito napoleonico guida queste cose
E protagonista di una polemica in Francia perché sono lasciati
Rievocative la visita di ieri è stata revocate la visita di Gheddafi nel due mila sette in Francia non molto dissimile nei suoi aspetti grotteschi con quella di Berlusconi
Sarko sia organizzato nel parco foresta di Rambouillet una partita di caccia in cui Gheddafi si divertiva a sparare i fagiani celle Martani del dittatore sono strade
Che
Accettate favorite da Berlusconi da Sarkozy e da chiunque abbia avuto a che fare con Gheddafi ora improvvisamente si scopre che un ritardo ma
Lo si sapeva cure BRIC però è solo questo Gheddafi ex proprietario del otto per cento la maggiore banca italiana del due per cento dell'ente petrolifero italiano del due per cento della Società italiana di
Giusto pesante eccetera vorrei essere chiaro nessuno difende Gheddafi intanto premessa queste partecipazioni credo che siano interessate al Governo libico non anche regimi
Ciliegina governa fa la Libia non alla relazione di Gheddafi ma questo vuol dire che
E si è seguita una politica quantomeno imprudente e quindi come dire si è passati da un eccesso all'altro questo il problema
Come fare a questo punto secondo lei quali posizione d'Italia dovrebbero
Ma intanto vediamo visto che Berlusconi ha rivolto l'invito che io credo che l'idea dovrebbe lavorare a questo punto per cercare di trovare una soluzione politica pacifica del conflitto no
Visto che c'è un invito al cessate il fuoco e ha fatto Berlusconi anche se
Egli stesso dice non essere molto convinto che possa essere accettato certamente la strada e questi sai inchieste sappiamo tutti che l'avesse maturato almeno gli esperti dicono e credo che abbiano ragione che vere alternative sono due
Che o continua uno si crea una situazione di tipo iracheno affogano di durata indefinita e oppure la spartizione della Libia
Ieri c'è stato un atto importante da questo punto di vista degli insorti di Bengasi hanno costruito un hanno costituito un consiglio di emergenza per la gestione delle risorse la Cirenaica per sviluppare l'economia della Libia orientale
A un certo punto
Un tempo i confini non si potevano toccare o questa cosa è saltata per responsabilità dell'Occidente con il colore riconoscimento dalla sovranità del del Kosovo
Erano certo contro se se se ci sono due parti dalla Libia orientate diversamente piuttosto che la guerra civile ma è meglio che ognuno segue la sua strada ringraziamo Cesare Salvi esponente la Federazione della Sinistra