La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 17 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
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Sabato ventisei marzo queste
Radio Radicale buongiorno a tutti da Marco Taradash per stampe regime
Questa mattina i titoli principali giornali ovviamente riguarda ancora la guerra in corso in Libia ma la Siria sta prendendo spazio e su qualche giornale
Arriva come titolo principale alla stampa ad esempio ora brucia anche
La Siria si allarga il contare Giolo polizia sparare almeno venti
Vittime gli Stati Uniti chiedono l'esercito faccia come Egitto non ostacoli la rivolta questa è l'apertura
Della stampa alla alla Repubblica ammette i due temi nel titolo Reder sulla Libia la Siria infiamma il Corriere della Sera invece
Apre con una guerra parallela alla guerra diplomatica in corso fra all'interno dell'Europa un po'un tutti contro tutti però certamente due protagonisti sono Italia e Francia credere apre così Italia Francia resta
La frattura comando alla NATO Parigi
Lancia il suo piano ma Frattini dice abbiamo le nostre idee con la gran parte rassegna stampa ovviamente sarà dedicata a questi temi era alla alle incertezze su chi comanda nelle operazioni
Militari alla confusione che ha regnato sin
Dall'inizio e alle prospettive ad al momento del tutto incomprensibili di come si voglia gestire il dopoguerra anche perché nel frattempo
Sorge il dubbio che la guerra non sia lampo come si pensava come si pensa quasi sempre all'inizio della guerra e i francesi parlava di qualche settimana
Gli americani invece cominciano a pensare che si possa prolungare oltre quella quella misura la NATO riprende il suo ruolo ma
Non è ancora chiaro in che termini conflitti diplomatici tutti dentro quella che avrebbe dovuto esserlo unione
Europea potranno
Essere sopite mentre Umberto Veronesi voce isolata oggi cerca di rilanciare il tema della dell'esercizio unico per tutta
L'Europa vedremo i temi che riguardano la guerra in corso la Siria e più in generale la rivoluzione in corso nel Paese di arabi le nordafricani o del
Medio Oriente una rivoluzione percorreva se analizza in termini di evoluzione sociale prima
Ancora che politica e lei conseguenze che possono aprirsi in termini prospettive democratica ma anche di prospettive di altro genere
C'è poi il tema dell'immigrazione che
Un tema tutto italiano al momento nel senso che l'Europa non sembra dal darsene molta ragione
Ma questo fa apre un conflitto fra le varie regioni d'Italia quel Ministro degli Interni ha chiesto solidarietà c'è chi accusa da destra alle Regioni rosse
Di essere le prime a dire no Cecchi replica al governatore della Toscana Rossi un'intervista a Repubblica dicendo che
La la la causa di tutto questo e nell'eccesso di allarme che viene lanciato dai leghisti anche contro il loro ministero questo
è uno degli argomenti di contrasto ma ce ne sono molti altri naturalmente la giustizia Health Primo oggi vedremo due editoriali uno di Pierluigi Battista che parla dei professionisti e l'emendamento e se la prende con chi
Affianca alla riforma la giustezza Giustizia Alfano piccole sera
Difende norme ad personam come quello sulla prescrizione breve che rischia di mettere in difficoltà tutto il progetto di riforma mentre il foglio replica ma una Davide contro Golia comunque replica nel suo
Editoriale dicendo che i da un lato che la magistratura continua nella azione politica che dagli anni dei primi anni Novanta
A ha messo in discussione la legittimità dei Governi scelti
Dal popolo e al tempo stesso il foglio difende
La norma sulla prescrizione breve dicendo che senza ipocrisia bisogna riconoscere che serve a Berlusconi per non essere sbalzato dal potere attraverso una sera prima sentenza di condanna che indubbiamente dello ero Rollo indebolirebbe
Vediamo poi svariate altre cose su sui temi della giustizia fra l'altro una bella pagina del foglio dedicata
A Domenico
Mara fiotti un avvocato scrittore che che ci dà una rappresentazione molto efficace di quello che in tempi lontani
Fu definita lontanissime né definite la Repubblica dei procuratori e poi vediamo del remo anche su questo un'intervista Giulia Bongiorno sulla Repubblica
Decisamente contraria
A alcune delle norme che il Governo intende parlare varare altri temi di scontro interno la mafia ieri un uno scambio di contumelie tra il tra due Presidenti di Regione Vendola che dice che la Lombardia la regione più mafiosa Formigoni
Che risponda risponde ad personam dando a Vendola
Del drogato uno spettacolo che non piace
Al Corriere la sera che pubblica un fondo le istituzioni mortificate in cui si criticano entrambi ma si parla anche le accuse
Gratuito e nel confronto e Lombardia e poi i giornali più vicine al Governo che dedicano
Molto spazio sul sul libero
L'editoriale di Vittorio Feltri sul giornale addirittura all'apertura
In questi termini ma Vendola è drogato di deliri Dini chi la riceve al Formigoni pone la domanda la risposta
è nei fatti
E poi gli altri titoli riguardo al federalismo ne parla il sole ventiquattro ore con interviste al Ministero calde no le che si dice soddisfatto di come stanno andando le cose poi Potì Za una proroga di sei mesi per la delega riguardo al federalismo
Unisce Palenzona ventiquattro e va segnalato perché parla anche
Dell'Unione europea nel suo nella suo versante economico ieri c'è stato un incontro dei leader
Sul fondo salva stati si è deciso per un rientro
Più veloce dal deficit e anche l'Italia dovrà fare
La sua parte non sarà per nulla semplice
Altre
Questioni mentre sempre su questo segnalo anche la stampa che ha un a fondo di rene Tinari dove si parla la situazione portoghese molto a rischio ella si assimila
A quella italiana
Ancora le questioni
Della della difesa sempre sempre questioni europee di lotte in ferreo europee si ritorna allo scontro Italia Francia sulla Parmalat Lactalis come si dice
C'è il il Sole ventiquattro Ore ci dà un quadro della
Situazione con interviste anche ad Errico
Letta mentre sulla RAI il la Repubblica a uno scoop non mi pare che altri giornali riportino notizie si dice che il direttore generale Masi lascia la RAI andrà all'asse mamma
Perché dice Repubblica non ha soddisfatto i diktat di Berlusconi su Floris Santoro Fazio e Gabanelli
Poi
Dalla RAI al cinema scontro tutto interno alla maggioranza sul Festival del cinema di Roma che il nuovo Ministro della cultura Galan vorrebbe liquidare oggi intervistato Alemanno
Sulla stampa e anche il colore sera ci fa sapere che
Il Presidente della Regione Lazio si oppone mentre sulle fondazioni liriche il Corriere del Sera ci dà un quadro degli sprechi
Non non particolarmente rassicurante sprechi anche rispetto al poltronificio che si verrebbe reintrodurre per le grandi città ma
Dicono i giornali il Sole ventiquattro in particolare che
Dal Quirinale viene un vezzo mentre
La Repubblica PCI e altri giornale manca il sole ma anche il colera sera ci parlano dello scontro tra il nuovo gruppo guidato a monte Zeev molo di
Di trasporto ferroviario privato che attacca
Le Ferrovie dello Stato accusate di boicottaggio ferrovie che replicano dicendo che
Si tratta soltanto di ritardi
Tema referendario oggi ci saranno delle manifestazioni e qualcuno parla di di pacifismo solo a questo proposito perché ci saranno delle bandiere da pace quelle che sono scomparse da quando c'è stata la strana giravolta che veda gran parte
Del centro destra contrario alla guerra
E quasi tutto il centro sinistra invece favorevole ma oggi ci saranno delle bandiere che ricompariranno alla manifestazione contro la cosiddetta privatizzazione
Dell'acqua che è avvenuta la privatizzazione
Delle reti idriche che si svolga manifestazione che si svolgeranno in un diverse parole
Ti d'Italia a Roma in particolare a Roma dove parte la campagna per il referendum questo è il titolo
Di terra allora della terra il mondo spegne la luce per il pianeta a Roma in piazza a parte la campagna per referendum sola sua qua il nucleare di nucleare
Si parlando solo nel titolo di apertura di di questo quotidiano quotidiano ecologista terra Fukushima
Sale l'allarme livelli pericolosità dell'incidente potrebbe aumentarle da cinque sei avesse dubbi sull'integrità del
Terzo reattore il premier nipponico dice la situazione resta imprevedibile stiamo lavorando affinché non peggiori insomma la situazione drammatica ancora
Ma la notizia scomparsa a che difficile trovarla ecco sui grandi giornali se non nelle
Pagine finali delle delle cronache questo un po'il quadro delle notizie riferimenti a radicali oggi ce ne sono molto pochi vedremo
Una una bella foto vedremo chi se sappiate che c'è una bella foto
Di Marco Pannella insieme a Domenico mare a fiotti nella pace anche
Andremo a guardare che riguarda la giustizia sul foglio mentre c'è un riferimento Matteo Mecacci lo vedremo in un articolo di Repubblica sulla posizione del Governo italiano
A sul sulla guerra in su Gheddafi prima comincia a vedere
E anche sulle carceri anche sulle carceri o non voglio dimenticarlo ci sono due articoli Oggiono sull'opinione che tratta le carceri minorili
è un altro sul Secolo di tali al più il barbaro estendendo il secondo i felpato Segni e del e due ovviamente le citazione finiscono per riguardare esponente radicale Rita Bernardini in particolare
Vediamo adesso le gli articoli di apertura
E comincio dal Corriere della Sera leggiamo qualche titolo per dare un'idea della giornata in prima pagina abbiamo già visto Italia e Francia resta la frattura in seconda iniziativa francese la soluzione sia
Diplomatica in terza la risposta anche l'Italia ha le sue idee da discutere poiché
La nota e Massimo Franco successo in affanno mentre si incrina lasse Roma Parigi non sapevamo che esistesse della verità
E poi che Berlusconi che dice il colonnello andrà avanti fino alla fine una mediazione lo conosco una mediazione non sarà facile
E
L'articolo di Guido Olimpio alleati le guerre separate forse conviene cominciare da queste per dare un quadro di questa iniziativa militare che ha sorpreso per il modo in cui è stata avviata ma sorpreso gli stessi protagonisti perché
Soltanto strada facendo molti si sono resi conto di quello che stava capitando e hanno cercato di
Mettere rimedio alla confusione coinvolgendo più direttamente la NATO che oggi
A un ruolo
Molto più significativo che nei primi giorni del titolo dell'articolo
Di Guidolin più appunto alle alte le guerre separate norme obiettivi diversi sei Paesi si dividono in attaccante pattugliatore l'accordo a metà sul passaggio di consegne alla NATO crea complicazioni
Alle forze militari in campo
E chi dirige la campagna di Libia in tanti l'accordo sul passaggio il comando alla NATO non ancora risolto del tutto i contrassegni usa la Turchia l'Italia penso di averla spuntata la Francia invece ha in mente altro
Un comitato politico ristrette uno allargato che dettano le linee guida
Mentre la NATO coordina gli aspetti operativi ora si tratta ma intanto invitare devono fare del loro meglio per evitare
Pasticci
E ricordo lì in più che l'attacco a lire alla Libia è stato lanciato a un comando triplo uno francese a monte per da rione uno britannico al nord sud
Uno americano a Stoccarda in Germania la flottiglia nato sedici unità è diretta dal contrammiraglio dal contrammiraglio italiano Rinaldo veri basato a Napoli
Dopo la semi intese giovedì nuova decisione le forze risponderanno al giovane force commander di Napoli
E al Comba and Operation Center di Poggio Renatico di Ferrara nominato comandante il generale caverne canadese Charles
Buscema due coalizioni dice Olimpia saranno in campo è possibile
Che con l'accordo meno agiscano in Libia due coalizione una che oltre a imporre la no-fly zone Bombarda anche a terra
ENI farebbero parte come forze principali Francia USA Gran Bretagna e Canada quindi una seconda entità che si limita solo al pattugliamento in questa fila l'Italia la Spagna e la Norvegia qualche altro partner e i Paesi
Ah va bene e poi si dice che la risoluzione dell'ONU è abbastanza ambigua per lasciare spazio alle interpretazioni
Recita che la coalizione deve adottare le misure necessarie per proteggere i civili e la minaccia variegato può essere un blindato un gruppo di miliziani allo stesso modo può cambiare la risposta
Ho rischioso passaggio a bassa quota una raffica il cannoncino una bomba
Laser si fanno in cui è esente insomma ci sia ci si dà un quadro di una guerra decisa in fretta e furia
Sette
Combattere Milosevici l'ONU cinese tre anni e mezzo per prende una decisione per la Libia ci al mese ci ha messo tre settimane e mezzo
E con
Una prospettiva di guerra che si protrae sul territorio libico senza che ci sia l'autorizzazione eliminare Gheddafi
Ha occupare l'alibi anche se il testo il nonno
Lascia una un margine di ambiguità quando parla di occupazione ma non vieta direttamente
Il l'intervento terrestre e e successivamente pare non esserci nessuna prospettiva anche sul dopoguerra la lire che avrebbe dovuto
Indicare insegnare qualche cosa ma sembra che
L'elezione non siano state prese vado sul foglio sempre sul tema della
Del disordine occidentale il titolo e quando l'Occidente si mette nei guai la Siria esplode lo Yemen bar coglie barcolla in Libia ci si accapiglia tre delle liste colonialisti e intanto la Germania coltiva dissidenza dei Derrick
E parla nella sua analisi di prima facie al foglio di una settimana di anarchia la NATO assunto giovedì il comando di alcune operazioni Campagna libica la gestione della no-fly zone all'embargo marittimo alle armi ma non ha finora potere sulla nodo RAI Zon
I bombardamenti contro i mezzi a terra le truppe del colonnello Gheddafi che resta nelle mani dei singoli partecipanti alla missione oggi il Comitato militare della NATO presente piani per la
Per allargare il mandato all'anno Brai Bazzon
E domani il Consiglio Atlantico dovrebbe assumerne il comando da lunedì quindi come dichiarato anche al Presidente francese
Sarkozy l'Alleanza atlantica guiderà la campagna libica mettendo così fine a nove giorni guerra fatta dai volonterosi senza
Alcun coordinamento nell'anarchia di una missione senza comande senza obiettivi la forza aerea di Gheddafi
è stata quasi annientata ma resta dei mezzi e terra la Francia ne ha già attaccati alcuni ma il regime sta spostando i carri armati all'interno delle città
Dove combatte contro i ribelli rendendo così complicato il bombardamento dall'alto
E
Sotto il titoletto marciare divisi e colpire disuniti e scrive ancora il foglio ottobre x informato commentatori Foreman policy si è chiesto Francia America stanno combattendo la stessa guerra
Poi ha messo a confronto due dichiarazioni del Ministro degli esteri francese Alain Juppé
La distruzione e la capacità militari Gheddafi è questione di giorni e settimane certamente nodi non di mezzi
E il Segretario alla Difesa americano Robert Gates che ha detto penso che nessuno si illuda che questa operazione possa durare una due o tre settimane commenterà x questa faccenda diventerà presto interessante
Gli americani vogliono andarsene in fretta e dicono che durerà a lungo i francesi voglia mandare avanti la missione ma dicono che non è così
Al momento gli Stati Uniti non hanno neanche un aereo che sotto il comando della NATO si occupi di far rispettare al no fly zone
I francesi voglio serie fuori al comando NATO l'indirizzo politico della missione l'espressione non ha molto significato se non quello di riservare un margine di manovra arbitrario a chi si sente lire il leader morale dell'operazione
E cioè i francesi
Questo dunque
Il quadro complessivo in questo quadro poi
Si inseriscono
Quelle che fanno definire Franco Venturini l'alleanza un'alleanza variabile gli incerti del del
Delle fasi successive andiamo a vedere cosa scrive
Il commentatore del Corriere della Sera
Scrive
Venturini che oggi la NATO diventata a geometria variabile assumerà entro lunedì il comando l'operazione Libia tutta intera dalla no fly zone all'embargo e la difesa dei civili
Esisterà da martedì una sede di consultazione extra NATO poiché gli inglesi chiamano Gruppo di contatto i francesi Capri cabina di pilotaggio o politico riunirà i Ministri degli esteri vera la sua sull'indirizzo generale
E accoglierà sul modello afgano gli alleati arabi
Per lo scoglio buoni motivi per esultare perché il principio del ruolo della NATO è stato accolto e l'Italia non si troverà sotto comando Franco britannico o peggio francese
Inoltre la scelta operativa di partecipare senza sparare applicando la parte più restrittiva della risoluzione ONU
Risulta riconosciuta
Ma è anche vero che Sir così pure ingoia under rospo della NATO può dirsi tranquillo sull'esecuzione dell'altra parte la risoluzione quella che prevede il ricorso
A tutti i mezzi necessari
Come dire che gli attacchi a terra continueranno e che sulla stessa linea di Parigi
Saranno gli inglesi
Assistiamo insomma al disegnata sì di una NATO a geometria variabile
Sotto il cui comando ogni Paese potrà seguire la sua via e richiamarsi all'una o all'altra parte del documento del documento
Onusiano la novità semmai va ricercata una frase buttata lì da Sarkozy martedì a Londra Francia e Gran Bretagna avanzeranno proposte
Per una soluzione politica e diplomatica della crisi libica presso il quadro
Il quadro generale poi ci sono appunto le guerre intestine all'Unione Europea iniziativa francese lì all'insegna francese di cui ha parlato adesso Venturini ma
Che viene ve definita bellezze aria dalla dal nostro Governo e Massimo Franco
Dice che il contorno rimane confuso
I governi di Londra e Parigi propongo la nuova iniziativa diplomatica il vecchio asse italo francese si spezza con l'arma dell'ironia Berlusconi critica la strategia e Sarkozy con l'aria di smentirlo evoca il petrolio come motore
Del suo protagonismo
La guerra in Libia sarà pure giusta ma certamente il modo in cui l'Europa la sta conducendo ci riporta indietro di più dice di sessanta anni
E passa e
Ci ricorda che l'Europa in realtà non è quella venne descritta
Da nove cade Anna ma qualche cosa che d'interesse nasconde sempre dei mostri che Chaku ci auguravamo ci auguriamo ancora fossero stati eliminati per Sam prima questo modo di fare dell'ultima settimana
Non rinvio per rafforzare le le nostre convinzioni ecco di vivere in un'Europa che abbia saputo solo trovare la strada attraverso l'Unione europea della pace della democrazia intesa come pace
Non pacifista ma neppure conflittuale in termini non soltanto verbali al suo interno vedremo sul
Sulla situazione in generale guerriglia arriviamo al alla Siria in particolare volevo segnalare
Una intervista circa che Pella che apprezza la l'iniziativa di di Sir così e che fa delle riflessioni interessanti
Sulla su quello che sta succedendo in tutta in tutta l'area
La Repubblica è molto attenta alle cose francese anche un'intervista l'ex premier del Pendolino fervente a terra sarebbe un grave errore non sostituiamo share al popolo
E
Poiché per anche
Volevo
Citare
Affari Generali cinque se non sbaglio
Ma non è così
Allo Stato troverò e i allora passiamo intanto a a Damasco alla Libia Bernardo Valli scrive nella sua analisi che
La la il potere del di Assad radici profonde non sarà facile scalzare o il sangue che scorre facilmente in Siria all'esercito esiste conta
Come ha contato e Conte nei G tre non conta invece l'idea dove Gheddafi un esercito Veron l'ha mai creato giocando sulla strategica posizione della Siria
I due Assad padre e figlio al contrario dell'Egitto dello Yemen della giù dell'Egitto e lo Yemen della Jordan non hanno mai stretto un'alleanza con gli Stati Uniti hanno mantenuto
Relazioni privilegiate con l'Iran dopo la rivoluzione khomeinista che Assad si sono destreggiarsi in rapporti con i palestinesi hanno fomentato le rivalità fra le correnti
Gli hanno combattuti uccidendo e più di quanti ne abbiano uccisi gli israeliani con Hamas baciare il figlio va d'accordo né ospite dirigente esercita inoltre un'influenza sugli hezbollah libanesi con i quali sa
Essere severo quando deve placare le preoccupazioni interno del suo Paese dove vivo il timore di essere trascinati da quegli alleati Sciti
Libanesi esaltati in disordini simili
Di essere trascinati in disordine simile a quelli che tormentano lì vicino
Iraq lasciare Lassad è accusato del manifestante di essere un falso riformatore
Affatto disperde brutalmente le timide manifestazione dei giovani armati candele riunitisi la sera Damasco per appoggiare l'insurrezione del Cairo è insomma
Secondo
Bernardo Valli su Repubblica sa molto più complicato
Liberarsi della famiglia Assad di quanto non possa esserlo di Gheddafi
E il foglio si domanda a questo proposito vista repressione in corso a Damasco se Bombardier Remo ancora Assad
S'
Dice scrive il foglio
Che il segretare americano difesa robe ricchezze ha detto ieri che siriani devono imparare la lezione dell'Egitto Damasco di fronte alla stessa sfida gli altri Governi e la Regione lo stesso disagio
Dei loro cittadini se così deve essere la Francia dovrebbe prepararsi subito a bombardare anche il bunker di Assad lo stesso Presidente
Che Nicolas Sarkozy con immenso scandalo dei generali francesi volle addirittura al suo fianco agli Champs se rese
Per la parata del quattordici luglio del due mila nove ieri dopo aver realizzato che la protesta è cominciata una settimana fa nella città di darà
Si allarga senza sosta il regime siriano apprese esattamente la strada evocata al Presidente
Francese forse sì di sicurezza hanno sparato sulla folle hanno ucciso non meno di trenta manifestanti
La stampa a un articolo di Maurizio Molinari in prima pagina a Damasco la svolta di umano di Obama
E secondo
Molinari
Gli Stati Uniti sono molto attenti a quanto sta succedendo in Siria non la scienza non lasciando si trascinare da
Dall'impegno libico prima di leggere
L'articolo di fondo e la stampa ha trovato intervista che perché appunto è sulla stampa e a proposito la Siria dice che pel di essere sorpreso
Dalla dalla dall'iniziativa americana dalle dichiarazioni del segretario difesa che ha invitato i generali siriani a scaricare Assad come
In Egitto hanno fatto con Mubarak non mi aspettavo questa mossa
Per due ragioni prima già situazione siriana non è quella egiziana l'esercito è legatissimo al potere perché si è militare che gli uomini del regime appartengo alla minoranza alauita dunque sciita
Chi governa un Paese a maggioranza sunnita quindi è improbabile che l'esercito voglio aprire una crisi che consegnerebbe la Siria
Hai sunniti
E la seconda è che i rapporti fra gli Stati Uniti e la Siria sono recentemente migliorati ma resta
La tensione certo presso l'opinione pubblica araba non aiuta il fatto che Getz abbia fatto queste dichiarazioni durante una visita in Israele
E ancora dice che Pella che quel che è successo
A dare a insidia percepito come uno scontro confessionale
Con i pretoriani del regime alla Guizza e che hanno attaccato una moschea facendo strage di sunniti nella crisi egiziana questo carattere religioso è sempre Stato assente
Il domanda Alberto Mattioli sulla stampa
Che quale sia il ruolo di ambasciata Lassad leader giovane di seconda generazione
è il simbolo concerto ligio ringiovanimento del regime dice Capello ma non gli attribuire troppa importanza di strutture vere del potere sono ancora quelle forgiata da suo padre affetto sa
Poi c'è una domanda più generale continuerà l'effetto domino in Medio Oriente tutte le tessere stanno cadendo una dopo l'altra pensiamo allo Yemen
Dove per il momento la protesta della repressione sono relativamente poco sanguinose
Ma dove la situazione dal punto di rottura pensiamo la Giordania dove ci sono già state delle manifestazioni e naturalmente all'Arabia Saudita il Paese la cui destabilizzazione fa in assoluto più paura
Tutti erano convinti che a regime siriano fosse fra i più stabile della regione quindi sono rimasti vi è più sorpresi di vederlo scosso in questo modo
In mezzo e la domanda c'è Israele da questo sconvolgimento suo pozione la sua posizione esce rafforzata
Complessivamente credo di no risponde che per la
Di sicuro per Israele è stato un duro colpo la caduta di Mubarak in Egitto ha significato la perdita di un alleato la Siria ma certo tale ma forse a Tel Aviv si preferisce a regime alla unità di Assad
A una presa del potere da parte dei sunniti che porterebbe al Governo i fratelli mussulmani
Ultima domanda in tutto questo l'Europa cosa dovrebbe fare che cosa farà per fare qualcosa dovrebbe primavere un'esistenza politica risponde che per le sarebbe una novità
Lo si è visto in Libia dove c'è voluto il forcing di Sarkozy per smuovere gli alleati e portarsi dietro gli altri Paesi
La leadership europea paralizzata quindi se mi chiede cosa farà rispondo starà a guardare
Questo che per il
Sull'altro versante quello americano invece secondo Maurizio Molinari ci si muove assai
Forse pure avvertita sull'entità delle sommosse in Siria da un'intelligenza in affannosa ricerca di riscattare di riscatti dopo i passi falsi in Maghreb all'Amministrazione Obama
Compie in fretta le sue mosse lasciando intendere che il tassello di Damasco
Vale molto nel mosaico della primavera araba
E
Spiega perché Molinari per tre motivi il primo se finora è rivolta all'investito Nordafrica la penisola arabica ora arrivano nel cuore dell'asserire Siria Libano
Avversario strategico di Washington tanto sul nucleare di Teheran che sulla pace
Il Medio Oriente secondo se Benalì Mubarak che Gheddafi assieme leader riempia debba rende rappresenta autocrazie regimi appesantiti da decadi di libertà
Bashar Assad è invece una i governanti più giovani e da meno tempo al potere
Ma le sue timide promesse riforme non sembrano più sufficiente a placare le piazze lasciando intendere che anche la Giordania
Di Re Abdallah il Marocco di Mohammed sesto potrebbero essere a rischio terzo se generali seriali dovessero seguire l'esempio dei colleghi egiziani
Nel non difende non un regime delegittimato il ruolo delle Forze armate nel consentire le rivoluzioni diventerebbero una SCO una costante regionale proprio come avvenne in America latina ed Estremo Oriente negli anni
Ottanta dunque questo è un quadro la situazione estremamente complessa e pericolosa evidentemente di stazioni di cerca di far leva su ciò che c'è vale a dire gli eserciti dopo aver distrutto
E pentendo se ne è a suo tempo l'esercito iracheno Kepel dice che non c'è speranza e separare
L'esercito siriano da quello dalla dal potere degli Assad stazioni di giocano questa carta
I almeno in sia sembrano
Agire da soli
Un ultimo quadro della situazione lo volevo prendere dal
Dal Corriere
Della sera nell'articolo di Antonio Ferrari
Il contagio della libertà ad Amman al al Golfo persi conferme i fermenti di una rivoluzione sociale non ancora politica accomunano le proteste la primavera araba in vari Paesi
Del Medio Oriente
E scrive
Ferrari che alcuni analisti avevano coniato una nuova immagine nel mondo arabo è caduto il muro della paura intendendo che vinca la paura una nuova generazione assai meno ideologica delle precedenti avrebbe trovato la strada verso la libertà
In realtà quanto sta accadendo dall'inizio di quest'anno non è paragonabile almeno per ora una rivoluzione politica
è piuttosto una rivoluzione sociale più che il nuovo mille novecentottantanove verrebbe naturale paragonarla un nuovo sessantotto l'onda ribelle intrisa di sincretismo
Non si è infatti abbandonata rabbioso risentimento contro i simboli del potere occidentale gli Stati Uniti Israele colonialismo al mercato ma scelte come bandiera il diritto alla libertà
Senza un cammino predefinito assenza sponde Sora
E senza
Appartenenze
E poi si citavano Paola Caridi autrice del libro invisi vuol arabo sia che parla oggi di arabi finalmente visibili passaggio azzeccato anche se sulle ali dell'entusiasmo e difficile escludere
Che alla fine vi possa essere coloro che metteranno il cappello sui rivoluzione non ancora
Concluse ogni Paese arabo ha una storia comune tuttavia stavolta il vero denominatore comune sono i social network della Rete che hanno dato voce nel silenzio di case
Trasformate in dorate prigione il pensiero va all'Arabia Saudita soprattutto alle donne costrette da sempre al silenzio
Certo immaginare uno sviluppo complessivo armoniche tutte ribellione incorse praticamente impossibile ma Libia parte vi sono
Ponti di contatto e poi si prosegue nell'analisi insomma mi sono diffuso abbastanza in queste analisi perché
La situazione merita
Credo di approfondire quelli che sono gli elementi comuni anche le differenze fra ciò che sta accadendo in tutto questo ci si augura che gli interventi occidentali possa essere in futuro
Meglio coordinati e
Che abbiamo una finalità effettivamente volta alla democratizzazione di questi Paesi e alla libertà insieme alla democratizzazione sul
Su quello poi
Che ruolo del Governo italiano ci sono svariati articoli uno e Francesco Bay sulla Repubblica
Si prende un po'gioco dei degli altri degli avanti e indietro della
Della politica italiana l'Italia in prima linea anzi no era meglio stare fuori dall'alleanza da Berlusconi alla russa tutte le capriole
Sulla
Missione
Si cita Cicchitto che alla Camera giovedì ha detto che il Governo non è confuso ad essere confuso è il mondo
Forse avrà ragione dice Francesco Bema ora che il comando dell'operazione alle sei Donno finalmente sta passando alla NATO basta scorrere l'archivio è l'ultimo ma mese per apprezzare le spericolate capriole il governo della
Politica libica si comincia
Dalla frase di Berlusconi non felice dice Repubblica destinata a non essere piatta no no sentito Gheddafi non mi permetto di disturbare nessuno
Una enormità che perfino Bossi definire una pessima uscita la Russa chiari io non avrei usato la parola disturbare
Ma in fondo il premier non si è mai discostato alla linea di e da fiaba così ancora
Un mese dopo il ventuno marzo quando un mese aveva mancato di poco la teste la guida suprema il premier confessava la sua amarezza sono addolorato per Gheddafi e mi dispiace stupefacente dice
Repubblica ma non incoerente diverso invece il caso il Ministro degli esteri passato in poco tempo da una posizione di difesa dello status quo
Sulla quarta sponda a uno strenuo interventismo umanitario una giravolta stigmatizzato giorni fa a Montecitorio il radicale Matteo Mecacci che ha citato in Aula interviste Frattini del diciassette gennaio
Tre giorni dopo la cacciata di
Benalì sosteneva Frattini faccio l'esempio Gheddafi
Ha realizzato riforme congressi provinciali al popolo distretto per distretto si riuniscono assemblee tribù e potentati locali cercano via tra un sistema parlamentare uno
In cui lo sfogatoio alla base popolare non esisteva come in Tunisia insomma e precisa Ignazio la Russa insomma tutte le incertezze note della
Governo italiano in questa fase finale quando finalmente non ha trovato una linea di
Azione diplomatica sede a quella del coinvolgimento
Del coinvolgimento più diretto della NATO su o altri giornali per chiudere
Volevo
Citare giornali più vicini al centro sinistra Europa asse Parigi Londra sul dopo l'Italia fa all'offesa e riformista
Che
Dice sempre propose lo scontro fra Italia e Francia manca poco e chiediamo indietro Nizza
Ultima
Ultima cosa
Umberto Veronesi perché serve un esercito europeo e qui si ritorna qualche cosa che si è perso di vista non solo nell'ultima settimana ma
Nell'ultima decade probabilmente
L'unione europea del
Il serietà del Progetto perché serve un esercito europeo scrive
Veronesi caro direttore l'intervento militare io europea in Libia confuso sin dall'esordio avvalora sempre di più l'idea che molti pensatori di ogni formazione culturale promuovono danni
Non ha più senso per difendere le popolazioni mantenere interi eserciti armati tutto punto a livello nazionale anche buona parte la scienza la pensa così due anni fa quando fondato il movimento Assayas for Peace
A cui hanno aderito immediatamente più di venti premi Nobel ho voluto inserire fra gli obiettivi lo studio della fattibilità di un esercito unico ho europeo l'Europa attualmente dotata di ben ventisette armi forze armate che necessitano ognuna di importanti investimenti statali
Pur restando per la maggior parte del tempo inattive Hitchens Siati si chiedono a che serve che ogni nazione europea abbia il suo esercito
Spenda miliardi di euro in carri armati caccia Portelle sottomarini che non utilizza mai quando basterebbe una limitata forza multinazionale più équipe più equipaggiata
Come principio di deterrenza e non di belligeranza
Se consideriamo la spesa militare miliardi di dollari l'Italia spende circa trentatré all'anno la Francia cinquantatré
La Gran Bretagna quasi sessanta agli USA cinquecentoquarantasette investimenti che superare molte volte quelle destinate ad esempio alla cultura
E questo veronese sul Corriere della Sera vediamo il risvolto
Anche il resto dovrebbe essere europeo ma in realtà italiano della immigrazione su questo
L'allarme dei giornali
Di governo libero la guerra dei clandestini rifiutati dalle Regioni rosse i centri asilo sono tutti in aree amministrate dal centrodestra fra eccezione la Puglia dove però alzano le barricate contro
I disperati in arrivo da Lampedusa
E
Sul
Anche su il Giornale il tema è simile si parla
Qua si parla
Nelle pagine interne in questo caso del dell'immigrazione Maroni strappa l'accordo più controlli sulle coste per fermare
Gli immigrati e poi un'intervista al sindaco di Milano letizia Moratti che dice Milano ha già dato non c'è più posto per altri clandestini no
Alla Piano Maroni e allora andiamo a vedere le due interviste su
Su queste intanto prima però segnaliamo il l'accordo in corso con la Tunisia oggi arrivano soprattutto alla Tunisia agli immigrati
Trattativa in corso mille cinquecento euro per ogni rimpatrio Frattini e Maroni sono in missione a Tunisi Alitalia ha chiesto un impegno e trecento milioni per fermare le partenze
Il Governo tunisino chiede paletto gli attori navali veicoli motori e pezzi di ricambio un po'la stessa operazione ben più salata della verità in termini economici che
Il Governo fece con Gheddafi dalla si tenta con
La la Tunisia
E
Intanto Lampedusa assegnare quel sera c'è la rivolta del la rivolta del cibo ma andiamo a vedere poi la richiesta che è stata avanzata
Alle Regioni italiane di ospitare almeno cinquanta mila immigrati delle risposte che non sempre sono positive secondo
Libero c'è un nodo a parte delle Regioni rosse lei seriale
Di Maurizio del PPE Belpietro a queste dedicato la sinistra Dora gli immigrati li adora così tanto che non ne vuole nemmeno uno fra i piedi
Non è una battuta mentre Bersani predica l'accoglienza di qualsiasi clandestino sud sbarca in Italia
Dicendo e segnano il giorno in cui potrà chiamare gli italiani gli extracomunitari non c'è in Regione rossa che sia disposto ospitati inattesa che si definisca
La loro condizione peso per misurare lo slancio dei progressisti nostrani
Basta informarsi sulla collocazione dei centri di asilo ovvero i quesiti destinate ad accogliere chi non ha lo status di rifugiato ma è semplicemente senza visto di ingresso e dice
Belpietro che sono tutti concentrati al nord o al sud non in Liguria Toscana Umbria Marche o Basilicata regioni
Amministrate dal centro sinistra le uniche a fare eccezione sono Emilia e Puglia ma la prima due strutture comporti posti letto mentre la seconda la sono Tizio ricevere altre extracomunitaria già alzato le barricate
Vediamo sulla
Repubblica
L'intervista del governatore la Toscana Enrico Rossi e la lega smetta col terrorismo diremo tutti no hai Croff fughe
Che può essere vero può essere anche un modo per giustificare
La mancanza di volontà di accoglierli che dice Belpietro vediamo
Sì profughi la lega fa terrorismo linguistico creando un clima di paura che rende difficile organizzare la macchina la solidarietà per tutte quelle Regioni che si sono dette pronti ad accogliere migliaia di persone
Se leghisti continueranno con questo atteggiamento inaccettabile potremmo anche arrivare a rimettere in discussione
La nostra disponibilità
Osserva Simona poli che però il Ministro all'interno e della lega è proprio questo aspetto paradossale la faccenda dice
Rossi mentre Maroni chiede alle Regioni di ospitare cinquanta mila profughi i suoi dirigenti al nord Italia avvelena i pozzi della solidarietà con dichiarazione lo stile
Alla cosiddetta invasione ancorassimo Napoli obietta ma in Toscana il Governo dovrebbe indirizzare
Tre mila cinquecento profughi piccole cifre appunto dice Rossi come può un grande Paese avere paura e sistemare poche migliaia
Di persone questo l'argomento del governatore a cui si potrebbe forse obiettare come può una Regione aver paura di foche dichiarazione dei dirigenti leghiste ma
Vediamo anche sul versante milanese come argomenta il suo rifiuto
Il Sindaco
Moratti
Che dice cominciamo a dire che c'è un'emergenza umanitaria e dobbiamo guardare a questi popoli con grande spirito di solidarietà e quindi cercare di fare
La nostra pare oste
Alla Lombardia
Osserva Gianni la Frattina ne toccheranno nove e dieci mila
Moratti risponde ci sono Regioni già soggetta la forte pressione migratoria come Sicilia Calabria e Puglia che saranno esentate oltre all'Abruzzo colpito dal terremoto
Ma Milano un'amica in Sicilia osserva il giornale a Milano c'è già la metà dei rifugiati tutta Italia bisogna aggiungere un altro criterio che ha già dato sia esentato ricordo che nel nord Italia ci sono solo tre centri di prima accoglienza e uno è proprio a Milano ecco e dunque niente caserme di Milano a disposizione e credo che Milano sia facendo già abbastanza ci sono tante altre
Regioni senza centri di accoglienza la detta Marone ed io l'ho detto glielo ripeterò e l'ho detto anche al Prefetto Lombardi che di questa emergenza eh responsabile dunque
Toscana Milano oggi sentite spiegano
Le ragioni del nodo dell'o quasi no
Sul
Su questi temi può bastare andiamo alle cose più italiana e poi magari se c'ha tempo turno agli articoli sull'Unione europea e le richieste all'Italia di divenire
Il deficit ma intanto vediamo la giustizia genitoriale del correlassero a questo tema delicato e firmata per Luigi Battista giustizia tra riforme e scorciatoie
Dice pattista che la riforma della giustizia è un tema troppo delicato per lasciarle professionisti dell'emendamento nascoste delle aggiunte da inserire di soppiatto
La maggioranza di Governo è stata fatta bersagli sospetti pregiudiziali fino a negarlo nella legittimità ad affrontare il tema
Della giustizia sono accuse inaccettabili in una democrazia in cui la maggioranza scelta gli italiani e il diritto il dovere di governare
Ma dovrebbe essere cura è questa stessa maggioranza evitare
Come purtroppo sta accadendo di snaturare contenuti della riforma con provvedimenti discutibile ambigui o inclusi con l'obiettivo nemmeno tanto mimetizzato di favorire le vicende giudiziarie
Del premier poi diceva T sette quando si parla di separazione delle carriere o di obbligatorietà dell'azione penale non ci devono essere tabù un ma
L'irruzione periodica delle norme sulla prescrizione Bleve assomiglia più all'ennesimo anello da aggiungere la catena delle leggi ad personam che non ha un provvedimento utile per riformare la giustizia italiana
E questo
Dunque sul correla se era ben vero c'è da aggiungere che la riforma della giustizia al fanno riforma costituzionale che impiegherà due anni di tempo più o meno per esse approvata
E che se in quei due anni Berlusconi cadrà in ragione delle inchieste giudiziarie sarà difficile che arrivi in porto questo sostanzialmente l'argomento
Che
Utilizza il foglio in un articolo intitolato all'insubordinazione togata insiste a voler fare loro le leggi e i Governi ribellarsi
è giusto e dopo aver fatto una cronistoria dei delle puntate precedenti al mille novecentonovantaquattro e dapprima ad oggi scrivo il foglio ci risiamo l'Anm le opposizioni al suo ricca ASCO dicono
Nella new Josè la nuova norma all'esame delle Camere che prevede una responsabilità dei magistrati quando è manifesta violazione dei diritti del cittadino è un tentativo di intimidazione contro chi vuole solo fare giustizia
Dunque se la logica un senso in Italia si fa giustizia si può fare giustizia secondo questi ineffabili comiziante in toga violando i diritti dei cittadini
Ci piacerebbe conoscere in merito al pareggio tutti coloro che nel centro sinistra e nell'establishment borghese si considerano
Riformisti e liberali
Quanto alle proteste contro la norma che a breve termine la prescrizione in giudizio per incensurati norma giusta e valida per tutti ma che aiuta Berlusconi a districarsi da un paio di processi e dei tanti che lo assediano
Certo che è un tentativo di sottrarre il capo del Governo e della maggioranza alle grinfie le sue persecutori e come tale va secondo noi rivendicata basta con le ipocrisie da diciassette anni la magistratura politicizzata fa e disfa
I Governi o si trova
O si trova nell'impresa distruggendo la separazione dei poteri e la procedura e colpisce in ogni direzione con il particolare accanimento fazioso noto a tutti verso
Il nemico assoluto ora basta questo
Dunque sul foglio con l'altro c'è da
Citare
La posizione l'Anm che arresa alto su molti giornali prendiamola
Dal
Corriere della Sera
Giustizia magistrati all'attacco l'Anm parla di leggi piegate a interessi particolari di il PdL replica così il confronto è impossibile
Siete un partito ma dice ancora il Corriere della Sera sulla riforma
Altri fa sulla riforma Alfano in vita il PD il Ministro auspica un clima bipartisan il democratico Orlando risponda allora
Sì lavori in altro modo e Alfano dice propongo la separazione delle polemiche la legge costituzionale per il bene
Dei cittadini in questa la
Proposta
Di Alfano una replica non viene dal PD per il momento ma dalla
Da FLI e il partito di Fini con l'intervista
Ma Giulia Bongiorno che compare sulla Repubblica dove
Si legge
Berlusconi invoca la grande riforma ma gli fa comodo una giustizia allo sbando la maggioranza punta sulla salvare il premier e a punire i magistrati questa la sintesi andiamo a vedere invece
Il testo dice Giulia Bongiorno
Che sulla responsabilità civile se un magistrato si ribella non all'altezza del compito altissimo che è chiamato a svolgere
è giusto che paghi e siccome per adesso il sistema dei controlli delle sanzioni non ha funzionato si deve intervenire l'emendamento Pini però non giudici non disciplina nulla si limita genericamente a dilatare
A dismisura la responsabilità dei magistrati e dice ancora
La Presidente la Commissione giustizia della Camera che
La formula violazione manifesta del diritto per far partire una richiesta di resa GM di risarcimento più che vaga è inaccettabile ci si dimentica
Che ogni norma una zona grigia in cui il giudice deve poter applichi interpretare la legge applicarla al caso concreto
Con la spada di Damocle della responsabilità dilatato interpretazione corretta potrebbe invece essere considerata una manifesta violazione di legge ovvio
E così il più equilibrato dei magistrati può temere
Rappresaglie e poi propose la prescrizione breve dice buongiorno alla domanda di Giuliana Milella c'è un fumus di incostituzionalità nell'attribuire a un incensurato simile reiterato privilegio
C'è di più Celli irrazionalità di un sistema in cui di fronte alla piaga della prescrizione anziché correre di pari e dotare il sistema di risorse per arginarla accelerando i processi si creano i presupposti
Per renderla più facile alta hanno rivendicato talmente avere fatto la sua riforma della giustizia voi finiani avete offeso assunto una posizione cautele attendista perché chiedere pubblica risponde buongiorno
Si afferma alcuni principi di grande civiltà come la separazione delle carriere
Ma al contempo arrivano dal testo segnale estremamente negativi laddove innegabile il tentativo di trasferire alla classe politica alcune funzioni della magistratura
E se poi in questo contesto inizia il giochino di anticipare i provvedimenti più graditi allora davvero nessuno potrà credere alla volontà di riformare la giustizia per migliorarla questa comunque
La posizione di FLI
Torno al foglio sempre sul tema della giustizia per questa pagina nell'inserto culturale della sabato dedicata
Alla a Domenico
Mare a fiotti grottesco giudiziario il pm italico mostro mitologico al Servizio sistema inquisitoria le parla Domenico Maraffi ottiche ritratta una foto con Marco Pannella al cinema
Al cinema étoile di Roma per l'apertura della campagna referendaria sulla responsabilità civile dei magistrati del mille e novecentottantasette e scrive Guido
Vitiello dopo aver citato
Borghese se il libro agli esseri immaginari
Dice che la figura del
Pubblico Ministero italiano
Un mirabile sprechi Mendel la zoologia fantastica che anni fa qualcuno si divertirà descrive come una creatura ibrida una sorte Minotauro inquisitorio accusatorio con la teste per rimesso nel corpaccione di Alfredo
Rocco innumerevoli le forme che può assumere il prodigioso magistrato italiano se esibire secondo i casi il piglio grintoso dello sbirro la grigia impegni tra abilità del funzionario
La sacerdotale supponenza il giudice o la spigliata facondia dell'avvocato d'accusa alla discrezionalità tutta politica del giudice elettivo di responsabilità senza volto del burocrate
La spensieratezza il monarca che può dilapidare le risorse del Regno per inseguire una passione un'ossessione o anche soltanto un capriccio così comincia l'articolo di cui ho Vitiello che poi
Diventa un dialogo con Domenico ma la fiotti che ricorda la sua amicizia con Mauro Mellini nella condivisioni tutte le grandi battaglie garantiste
Dei radicali di cui pure guarda con sospetto un certo PAN legali insomma l'aspirazione di solver tutto per via di codici denunce processi
Ah sottoscritta battaglia referendaria per la responsabilità civile dei magistrati è quella più recente per la separazione delle carriere
Che è il primo passo per scomporre nei suoi elementi primi la formazione atterrato logica del PM italiano come se da una chimera volessimo districare la capra leone il serpente che vi sono indebitamente accorpati
Andiamo a vedere lo scoop di Repubblica missione fallita Masi l'annuncio lasciarla RAI e articolo
Di
Francesco Bay per lui pronto il vertice SNAM in pole per la successione Lorenza lei Verro
E si dice che il premier e scontente nemici Berlusconi sono ancora tutti al loro posto da Santoro alla Gabanelli da Fazio a Floris fino alla Dandini
Nonostante gli innumerevoli tentativi di imbrigliare le censurabile in pubblico nonostante Masi ce l'abbiamo messa tutta quei cinque
Sono ancora in video e il direttore generale quello che
Criticò alle pressioni del premier sul
è in una memorabile intercettazione manco lo Zimbabwe visse ora se deve andare certe non andrà in esilio Ventotene
Che e quindi si
Prefigura la Presidenza della SNAM dice Repubblica a proposito di poltrone prendiamo il Sole ventiquattro Ore che
Ci dice
Salta la norma salva consiglieri dal Colle no ad eccezione per Roma
E Milano l'alta di Confindustria risorse alla crescita dare invece che consiglieri entrata nel milleproroghe Dalli prontamente uscita
Dopo l'intervento del Presidente Repubblica rientrata nel decreto omnibus approvato mercoledì ventitré marzo
Dal Consiglio dei Ministri e la norma che voleva
A girare solo per i Comuni con più di un milione di abitanti il taglio dei consiglieri a sessanta quarantotto in più alzava il tetto dei componenti della Giunta sedici è stata infine affossata nella tarda serata e ieri il decreto arriva la firma e Napolitano Consolo
Sette articoli dal ripristino dei fondi per il FUS Fondo unico dello spettacolo alla moratoria per il nucleare passando per il divieto di incrocio proprietari tv quotidiani nazionali
E per una misura ad hoc per i lavoratori a contratto e la Regione Abruzzo nessuna traccia di consiglieri
E
Assessori questo
Spiega il sole ventiquattro ore
A proposito del fondi per lo spettacolo
Tutti hanno salutato giustamente contino a soddisfazione dare integrazione dei quattrocento e passa milioni di euro
Che hanno accompagnato salutato l'ingresso di Galan al Ministero della
E cultura anche
Il Corriere della Sera che però dice
Anche un esame di coscienza va tuttavia fatto anche a proposito di come danno i pochi quattrini vengono spesi noi abbiamo un quinto destiniamo un quinto della Francia è ormai diventato interrompere questo tutto alla coltura ma ha destato scalpore due anni fa la provocazione lascia lanciata Alessandro Baricco
Sulle pubblica dirottare verso la scuola la televisione fondi pubblici destinati al teatro e alla lirica settori definiti a dir poco stagnanti dallo scrittori
Opinione ovviamente rispedite al mittente al fronte agli enti lirici che però hanno dovuto affrontare sempre più spesso negli ultimi tempi le accuse coltivare
Sprechi e privilegi anacronistici e qui si cita all'indennità di frac in passivo sette Fondazione su quattordici dopo lo sblocco dei fondi il dovere di tagliare i costi inutili dice
Il Corriere essere intanto Galan cerca tagliare
Fondi al festival di Roma sulla stampa di dire Pica un piccato
Alemanno che dice a Roma non si tocca il ministro pensa e cosa è più urgente l'edizione si svolgerà
Regolarmente il Governo centrale hanno i da solo duecento mila euro contro i sette milioni che vanno
Al Venezia nostro festival costa tredici milioni di questi ben nove vengono deprivati un milione trecento mila dalla Camera di Commercio due milioni ottocento
Cinquanta mila da euro
Comune Provincia
E Regione osserva Fabio Martini che soldi agli enti locali sempre soldi pubblici sono certo ma come si vede farla volano l'investimento privato che copre il settanta per cento
Del Spesal e allora perché il Ministero Pertol la polemica
Umori in fondo un Sindaco può consentirsi un po'di campali campanilismo ma un ministro che stato Governatore del Veneto no
Un ministro no rispondo alle manomesso dell'UNIRE territorio e non dividere riaprendo vecchi e superati contenziosi devo dire che ancora mi sto chiedendo perché il ministro abbia perso questa polemica anche il Sottosegretario alla Presidenza Gianni Letta
è rimasto
Di stucco
A proposito di cinema è uscito Onna ritratto di Berlusconi Silvio forever
Che non è piaciuto a una parte della sinistra quella che va al cinema almeno
E ne parla oggi il regista e Roberto Faenza che non è un berlusconiano
E che dice la sinistra sbaglia si aspettavano che descrive Simona orco nella stesura contiamo o no uomo complesse lo insegna Roberto Faenza ci sono anche Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella correlassero è scritto là
Sceneggiatura
E dice Faenza sa perché è un caso politico questo film perché non c'è da sinistra pensa Berlusconi come al male assoluto al mostro e perciò questo danno e si aspettava la descrizione dell'orco invece la nostra un'autobiografia
Forse una biografia non automazione noi cerchiamo solo di descrivere attraverso le sue parole al nuovo complesso
Che interpreta una parte del Paese con cui appunto quella certa sinistra si ostina a non volere fare i conti
Fabrizio Roncone dice ma lei considerato registe sinistre interrompe Faenza e qualcosa aspetta un film Maccione antiberlusconiano sarebbe stato molto più facile mi creda non è il contrario indaghiamo sul personaggio Berlusconi che si racconta
Che che si ricorda di quanto da bambino vendeva da quando da bambino vendere compiti dei compagni di classe e che adesso presente suoi
Avversari che non sono si faccia attenzione né Bersani né Prodi ma Roberto Benigni Dario Fo da me Daniele Luttazzi eccetera questo
Sul Corriere
Della sera sul Sole ventiquattro Ore una notizia di economia di rilievo per i precari della scuola risarcimenti al Ministero ieri
I primi le Perilli le brilla prima sentenza su un ricorso dei precari che ha assegnato trenta mila euro ciascuna quindici docente per uno
Faceva complessi e cinquecento mila euro e Guido Gentili parla
Di un disastro annunciato dice che se tutti i ricorsi andranno come quella di Genova ci sarà un grande Solazzo per i conti pubblici
Cosa fare più che una leggina un provvedimenti emergenza servirebbe una svolta ulteriore dopo gli interventi già fatti dei problemi e la scuola sappiamo tutto lo stesso per il sistema
Di reclutamento pubblico dove il fenomeno della precarietà incontrollata fra deroghe speciali aggiramenti viaggia assieme al blocco formale delle assunzioni in barba criteri merita sempre scaricando sì
Sul
Bilancio pubblico e si parla già di un possibile intervento legislativo virus visto che
C'è un esercito di cinquecento mila supplenti all'interno del quale potrebbero esserci queste
Questi ricorsi la Repubblica ancora non so se lo scoop ma insomma ci dice della FIAT
E di un piano Marchionne che è stato svelato al Governo USA sarà adottata da Chrysler questo il titolo comando del proiettile Lingotto però dice nulla di definito e Salvatore Tropea scrive
Di questo piano che prevede una Chrysler potente in grado di adottare la FIAT un progetto che chiama in causa l'acqua la famiglia Agnelli in quanto detentrice del controllo del Lingotto il suo ruolo potrebbe cambiare a seconda che decido meno di investire all'operazione
Cosa al momento
Non scontata
Vicino alla FIAT il caso della NTV cioè la compagnia
Di Montezemolo e altre che vuole far correre dei treni in concorrenza a quelli delle Ferrovie
Dello stato il prendiamo dalla stampa alla notizia secondo
In cui
La le Ferrovie stesse stanno Oscar ostacolando per impedire la concorrenza
Lo scontro FSN tv finisce in tribunale il privato dice ci boicotta alle ferrovie dico
Non è vero sulle barricate anche i privati i treni merci che dico non voglio imporci esborsi insostenibili e si parla di una nuova regola introdotta adesso e che a fine mandato su tutte le furie
NTV che sposta la presentazione del certificato di sicurezza per circolare sui binari italiani da novembre ad agosto NTV aveva fissato per l'ottobre l'omologazione le sue vetture
Passo che prelude al certificato di sicurezza e dunque
Non potrà arrivare in tempo
Le ferrovie dicono che NTV fa affermazioni false per nascondere proprio difficoltà a dare inizio al servizio a tempi più volte
Dei tempi più volte annunciate per ben quattro volte le TV ha spostato nel latte dal mente in avanti la data del debutto insomma questo
Lo scontro che si affianca quello in cui intorno a Parmalat su cui il il Sole ventiquattro Ore oggi
Si diffonde in due pagine una settimana per fermare Parigi e ci risiamo il primo aprile soci devono comunicare con quanti titoli si presenteranno
In Assemblea Enrico Letta vice segretario del PD che dice serve una politica no no mica d'attacco un intervento ad aziendam non serve mentalità e servirebbero soprattutto strategie provvedimenti portata
Strutturale il problema è che si sta solo cercando di guadagnare tempo per fare quello che colpevolmente il sistema italiano ha fatto negli anni scorsi
Cosa andava fatta sul giudizio inizio con ribadire la linea del PD dice letta sia la reciprocità no al protezionismo perché non è certo cambiando le regole
In corso che si possa attrarre capitali stranieri l'anno ma la verità è che si è messo a Totò perché non si è stati capaci di intervenire
Prima e poi ci si spiega che la Procura di Milano con questo su un'altra pagina il sole la Procura di Milano aperto un'inchiesta sulla scalata Parmalat sotto osservazione gli acquisti e francese il pm Fusco ipotizza il reato
Di aggio Taggì Gio e in francese dico confermiamo abbia vero operato
Secondo le regole
Ultime notizie quelle che riguardano
Le carceri prima pagina dell'opinione
Dove
C'è un articolo sulle carceri minorili di Barbara Alessandrini c'è molto da fare questo è il titolo e si parla
Dei il del numero dei detenuti che non è aumentato di molto gli ultimi anni
In Sicilia i dati della rivista Antigone e si dice che una massiccia detti massiccia dei carceri esazione ha fatto scendere a tre mila cinquecento gli ingressi nel
Due mila
Dieci esattamente la metà rispetto a dieci anni fa la cifra abbastanza stabile in Italia tranne alcune Regioni tra cui spicca la Campania che in materia
Di criminalità minorile conserva il primato pare che ci sia un assestamento alla criminalità
Minorile alla drastica flessione dei minorenni istituti grazie agli esiti della riforma del mille novecentosettantacinque
è un dato di fatto che ad essere ospitati essere tra virgolette siano prevalentemente
Ragazzi stranieri
In questo panorama le comunità privati recupera appaiono come un valido strumento capace di ridare una progettualità e ragazzi detenuti che in realtà non no non non hanno la possibilità di trovare posti di lavoro a volta
Che escono dai dalle carceri
Dice Rita Bernardini si per alle comunità patto che sia in grado di ricostruire l'ambiente la famiglia attento le singole necessità in grado di offrire una sorta di rieducazione ai giovani
Ospiti ma non basta questo modello dovrebbe affiancarsi l'impegno al mondo industriale
Pensare che in Italia la legge Smuraglia consente agli imprenditori ottenere sgravi fiscali si offrono lavoro i detenuti ai detenuti una norma quasi per nulla utilizzata Ask se si pensa
Che dei sessantanove mila detenuti solo il dieci per cento lavora e non con le imprese ma all'interno delle Amministrazioni penitenziarie
Come addetti alle pulizie mentre questa formula rappresenterebbe un investimento sui detenuti che rimanendo invece in carcere
Nella in operatività completa quando escono sono destinate a tornare alla marginalità che li ha condotti alla detenzione essa Rita Bernardini
Interpellata Barbara Alessandrini sull'opinione
L'altro
Allora articolo sul secolo
Di Italia
Il
Ed è firmato da Pier Paolo Segneri nelle nostre prigioni quei diritti violati oltre le sbarre un libro denuncia ci racconta gli spazi reali della detenzione le architetture l'impatto sociale e civile gli istituti
Per intensi Ari si parla di una ricerca collettiva l'universo della detenzione e si dice che lo scorso mese
La deputata radicale Rita Bernardini ha presentato la proposta di legge per estendere la visita ispettiva nelle carceri anche sindaci e presidenti di provincia oppure attraverso
La mobilitazione contro la legge sui minori in calcio puro quel salto rapito la legge sui la mobilitazione contro legge sui minori in carcere che non risolve alcun modo l'attuale
Situazione infatti come riscontrato nel corso iniziativa Ferragosto in carcere
Due mila nove promosse radicali oltre i nostri istituti di pena stanno affrontando una fase di profonda regressione che li rende non più aderenti
Al dettato costituzionale non più qua si dice francamente che ha visitato le carceri
Ne dieci anni fa o vent'anni fa
Ha visto che anche allora di aderente c'era
C'era ben poco comunque esso mi pare di poter chiudere ho citato lo scontro Formigoni Vendola nel sommario c'è poco da aggiungere alle loro
Parole alla le fette ciò che l'uno nell'altro
Producono in chi si preoccupa del fenomeno che il fenomeno che nasce nel sud che si estende nel nord che
Non ha mai trovato e temo non potrà mai trovare fino a quando il flusso di denaro attraverso la droga sarà quello che una effettiva capacità di autodifesa del sistema di mercato con questo chiudo e ringrazio per l'ascolto un sopra tutti a Marco Taradash
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