Rassegna stampa vaticana

Assente
Presidente
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno
Cominciamo con la difficile situazione dalla Costa d'Avorio
Perché Benedetto sedicesimo è nuovamente intervenuto con un appello per la fine delle violenze la ripresa del dialogo come scrive l'Osservatore romano
Del trentuno marzo appello di bel Papa Benedetto sedicesimo per la constata Borio insanguinata dalla guerra civile all'udienza generale di mercoledì in piazza San Pietro
Papa Ratzinger ha invitato intraprendere la strada del dialogo per ristabilire la convivenza pacifica nel Paese africano con
Tali sentimenti ho deciso ha rivelato il papà di inviare in questo nobile Paese il cardinale Peter Tucson Presidente del Pontificio Consiglio ius insieme PACS affinché esprima la mia solidarietà e quella della Chiesa
Universali e di vittime del conflitto incoraggiare la riconciliazione la pace il cardinale Presidente del Pontificio Consiglio di giustizia e PACS
Lo ricordo e un
Porporato africano
Anche Asia Bibi
La donna cristiana
Che in carcere dal giugno due mila nove e che è stata condannata in Pakistan lo scorso novembre alla pena di morte perché accusata di aver bestemmiato contro l'Islam quindi di la blasfemia
A
Dichiarato
Di poi voler incontrare il Papa il suo grande sogno il Papa scrive Lorenzo Fazzini su Avvenire del ventinove marcio e riportarla Frassica se Bibi in
Tanta ha parlato di me e questo mi ha dato una grande speranza vorrei vivere abbastanza per vedere il giorno in cui potrò incontrarlo a Roma il ringraziarlo di persona
Ora scrive Fazzini Asia Bibi fa sentire la sua voce dal carcere di sceccu pura nella provincia di Lahore da
Dove attende il verdetto della Corte suprema sul suo caso sono frustrata affermato anche ancora la donna cristiana
Incarcerato sono frustrata e penso che la mia vita sia un punto morto stolti disperatamente aspettando di uscire da questa prigione voglio chiedere aiuto a tutti
Perché facciano qualcosa
Penso liberarmi
Sull'intervento sull'intervento militare
In Libia ci sono state
Lei parole del Papa e poi le parole e di cui al con riportato
Il pensiero domenica scorsa e poi le parole anche del cardinale Bagnasco almeno il Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana c'è stata una
Evoluzione per non dire una svolta nel
Pensiero della chiesa
Con riguardo agli ultimi settimane riguardo all'intervento militare in Libia ne scrive Luigi Accattoli sul quotidiano liberal del ventinove marzo
Dopo una settimana abbondante di missili occidentali su Gheddafi le sue truppe la Chiesa reimmettere il cessate il fuoco e per la trattativa
Lo hanno fatto con parole quasi coincidenti domenica scorsa il Papa all'Angelus e lunedì il cardinale Bagnasco
Ad apertura del Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana il cardinale Bagnasco ha dato conto di un contatto telefonico con il vicario apostolico di Tripoli monsignor Giovanni Innocenzo Martinelli
E questo è un secondo elemento utile a interpretare la sua posizione Martinelli era stato da subito critico dell'intervento occidentale e le riserve espresse dal Presidente
Dei vescovi italiani risento non di quella sua valutazione almeno quanto risentono delle preoccupazioni vaticane
La maggiore urgenza segnalata da Bagnasco riguarda il cessate il fuoco il Papa domenica all'Angelus aveva chiesto l'immediato e sono parole proprio di Ratzinger l'immediato avvio di un dialogo che sospenda l'uso delle armi
Nel rilancio di Bagnasco pare che immediato debba essere il cessate il fuoco cioè per usare le sue parole il superamento della fase commenta
Egli inoltre aggiunge Accattoli
Anni
Ad in
Aggiunge all'appello papale il rilievi critici nei confronti dell'intervento alleato mai espressi prima da Benedetto sedicesimo
Afferma che è stato improvviso l'Unione africana la lega araba e la Russia avevano parlato infatti di fretta eccessiva che ha sollevato interrogativi e tensioni e che ormai risulta ampiamente
Avviato e come vedete un'analisi linguistica invito accattoni che è uno dei massimi esperti di questioni
Vaticane
E poi prosegue ancora siamo in presenza di una nuova linea o di una svolta o di una correzione di rotta da parte della Santa Sede fatta propria con immediatezza dal vertice del nostro episcopato
A mio parere risponde Accattoli non è una nuova linea rispetto a quella in chatta domenica venti marzo da Benedetto sedicesimo
Ma un suo ragionato acceso aggiornamento ad una settimana di distanza un aggiornamento dopo nove giorni di missili che hanno riequilibrato le sorti tra gli insorti
Eletto pezzi del colonnello Gheddafi
Luca di otto Allevi sociologo indulti Radio Television riformista del ventinove marzo
Analizzano anche
L'evoluzione del pensiero
Pacificatore non pacifista all'interno della Chiesa
Ricordando gli anni
Ottanta ottantuno parte dagli anni ottanta ottantuno allora scrive idiota allevia l'atto di Rossi della difficile crisi nelle relazioni tra democrazie occidentali
Il blocco sovietico la crisi degli euromissili il pacifismo cattolico si manifestò con veemenza
Assumendo un ruolo da protagonista non solo nella chissà ma anche nella più vasta opinione pubblica italiana
Niente del genere sta avvenendo in questi giorni anche se a differenza di allora l'azione militare non è minacciata ma
Agita
E ragionevole
Dunque chiedersi cos'è successo nel frattempo
è successo sponte Giunta levi che un patrimonio di pochi cattolici divenuto ma patrimonio di morti cattolici
La grande tradizione del cattolicesimo liberale non aveva mai chiuso gli occhi di fronte alla necessità di garantire anche militarmente la sicurezza locale internazionale
L'appello di don Sturzo ai liberi e forti cominciava con il sostegno alla politica estera del Presidente americano Wilson campione dell'interventismo democratico
De Gasperi avrebbe voluto che l'Europa unita nascesse non solo dalla Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio
Bensì anche dalla Comunità europea di difesa per arrivare all'interventismo democratico di Beniamino Andreatta
Ben sappiamo però che questo filone incontro non poche difficoltà persino dentro la Democrazia Cristiana la cui politica estera avvenne a lungo controllata da Giulio Andreotti
In questi ultimi trent'anni fra l'altro si è sviluppato un insegnamento Magiste viale che pare aver lasciato il segno
La forza di questo insegnamento risiede in tanti fattori fra cui la coraggiosa tempestività il forte radicamento nel magistero del Concilio di Paolo sesto
Di cui non possiamo dimenticare le parole a sostegno della lotta per la giustizia affidate alla populo rom progresso e all'auto GE otto gessi madre beni ENS
Il nodo di questo insegnamento risiede nella precisa individuazione dello specifico limitato il responsabile contributo da parte delle istituzioni politiche al bene comune
Alla politica è riconosciuto il compito di curare se serve ripristinare l'ordine pubblico
Ciò fra l'altro pur richiedere la promulgazione di leggi da non confondersi con i diritti che la politica non può né inventare in me abolire
Il funzionamento delle quali leggi richiede una credibile minaccia ed eventualmente l'efficacia e l'irrogazione di sanzioni attraverso un ricorso responsabile proporzionato efficace
E mai illimitato alla forza fissi casi legittima
Per vento di Luca di otto allievi sul Riformista del ventinove marzo
Bene se
E l'aspetto della problema del pensiero del tema della guerra della pace all'interno mondo cattolico
è affrontato da Tito taglieri Alberto Melloni storico del cristianesimo della Chiesa affronta invece il tema del rapporto
Del dialogo tra un'ora fra le religioni e
In in prospettiva di questo incontro di Assisi per Rotunno prossimo
Detto da Benedetto sedicesimo dopo che il mio centottantasei Giovanni Paolo secondo disse a
Dal si si quel grande incontro ecumenico e interreligioso
Alberto Melloni sul Corriere della sera del ventinove marzo scrive la nostra cultura sempre sempre meno capace di decifrare l'esperienza di fede
Come spiegava il primo Renzo Bianchi chiude entro le meditazioni parigine del cortile di incentivi
Ne abbiamo parlato settimana scorsa quel che è venuto meno e la nozione stessa di fiducia alla fiducia nell'altro nel futuro prima e dentro la fiducia in Dio
Senza le quali non c'è umanizzazione possibile
Come tutti sanno scrive Melloni una recente sentenza europea riconosciuto in secondo grado che l'esposizione del crocifisso prevista dai regolamenti sugli arredi dei luoghi pubblici italiani non viola i diritti umani
E non influenza sulla formazione dei bambini
La cosa è stata salutata con soddisfazione d'autorità ecclesiastiche che hanno parlato di sentenza storica
Senza chiedersi che cosa di tra della spiritualità cristiana vissuta il fatto che la rappresentazione del testo morente venti casi valutata oggetto innocuo o ad amuleto del passato
Per converso molte autorità del mondo laico hanno preso in lutto per un atto che a loro avviso perpetua una sudditanza confessionali sta strisciante
Quasi che il duello disservizi simili e la concorrenza fra l'indignazione fossero il solo registro possibile
Questa inclinazione a semplificare i problemi che escono dei mondi di fede a farne materia per dilemmi banali rende indecifrabile anche questioni in meno simboliche come le rivolte del mondo arabo
Le insurrezioni del Maghreb del massimo reca del Golfo suscitano da messi domande difficili e un mosaico di casi singoli cuciti dall'web
Ma è evidente prosegue Melloni che la lingua che accomunarli vite dei rivoltosi
è quella di un altro Islam inedito che non usa le armi della violenza ma quelle della Resistenza la sofferenza per cercare una libertà diversa da quella moderna
Esso supera per efficacia sia la formula sciita in affanno di credibilità interna ed esterna sia quella alcali distanti da vent'anni si proponeva come la sola via possibile
Nella sua globalità è evidente che il grido all'ai garantirli suona per chiedere il rovesciamento di regimi insieme l'aspirazione a un Islam assai diverso da quello guerrafondaio
E sanguinario che per anni è stato dipinto come il vero Islam in Arabia e in Europa
Questo è l'Islam conclude Melloni
Certo fragile e vulnerabile riesce ad abbattere regimi con la propria presenza fisica sanguinante solo del proprio sangue nelle piazze dell'ex Impero ottomano
Ma è impotente davanti alla fa sia delle grandi voci del cristianesimo dell'ebraismo che sembrano incapaci di leggere un germoglio che potrebbe gelare svanire
Ma costituisce comunque la sfida di questo tempo
Nel mille novecentottantasei ad Assisi Giovanni Paolo II proposto un gesto che per e sentiva il mutare del rapporto fra le religioni e la pace
Fra pochi mesi Benedetto sedicesimo torna ad Assisi nel Giubileo di quella preghiera
Per lui e per i capi delle religioni mondiali un'occasione da non perdere per tutti quelli che pensano che capire le cose sia un modo di farle accadere una speranza danno deludere
L'Osservatore romano
Ci danno notizia dei
Una testimonianza nel cardinale in merito
Di Washington in capitale degli Stati Uniti Edward Teodoro ma Carrick
Che ha scritto al Senato di Washington e perché
Ha scritto un testo in cui proclama si fa portavoce dei vescovi statunitensi dicendo che la Chiesa cattolica americana e contraria alla islamofobia
Scrive l'Osservatore romano la libertà religiosa un fondamento essenziale per la vita sociale anche negli Stati Uniti come nel resto del mondo e i cattolici americani
Comprendono bene la necessità di porre l'attenzione sulla protezione dei diritti civili
Dei
Un appunto dei mussulmani
Avvento in epoche passate provato
Sugli stessi gli stessi cattolici la durezza della discriminazione quanto affermato il cardinale meccanica Arcivescovo emerito di Washington
Nella sua testimonianza scritta a nome della Conferenza episcopale statunitense che ha fatto pervenire martedì scorso
Ai membri del Senato in occasione dell'apertura dell'udienza della sottocommissione giudiziaria per la costituzione per i diritti civili e per i diritti umani
Che deve affrontare appunto il tema della protezione dei diritti civili dei mussulmani americani
Affrontando il tema all'esame della sottocommissione giudiziaria del Senato sulle discriminazioni contro i cittadini musulmani il cardinale McCurry sottolinea
Che oggi notiamo con particolare tristezza che i suoi mussulmani americani sono parole del porporato statunitense
Notiamo con particolare tristezza che sui musulmani americani con i quali i cattolici sono in dialogo da decenni
Sorgono dei dubbi sulla loro lealtà e fedeltà alle leggi sulla validità degli insegnamenti del loro credo
Per l'Arcivescovo emerito di Washington la preoccupazione per l'ordine pubblico rimane quindi legittima tuttavia la sicurezza deve essere perseguita nel PIL non rispetto della libertà religiosa ed evitando generalizzazioni sull'Islam abbassate su punti di vista estremi e sulla cattiva condotta
Di piccoli gruppi
Estremisti
è chi ha difficoltà di rapporti col mondo islamico in
In Europa sono
I
Cattolici ortodosso indici però e il Patriarca di Cipro Crisostomo sto secondo incontrato nei giorni scorsi il
Papà
E mi ha scritto Paolo Rodari sul foglio sua beatitudine Crisostomo secondo capo della Chiesa ortodossa di Cipro fondata dalla postumo Barnaba
E che anche la più antica comunità cristiana dopo Gerusalemme appena uscito col suo lungo abito talare quale
Abito nero quaresimale nell'appartamento del Papa in Vaticano
E il Patriarca di Cipro
Afferma il motivo della visita del Papa è soltanto uno chiedere ancora una volta aiuto
Al Papa e tramite il papà la Comunità europea affinché faccia qualcosa per i cristiani costretti come noi come tutti in Medioriente a vivere sotto lo scacco di regimi militari
Chi dietro una parvenza di democrazia intendono esclusivamente Islami disarmare ogni cosa
Cipro nel mille novecentosettantaquattro ha subito l'inversione turca metà isolando in mano ad Ankara che attraverso colonie illegali arrivo Polato un territorio un tempo in mano i ciprioti
Dice Crisostomo ossia in Europa c'è chi crede che la Turchia sia un Paese democratico e pronto all'entrata nella Comunità io dico a questa gente aprite gli occhi
Venite a Cipro a vedere le nostre chiese distrutte ridotte a porcini nessuno può dire messa nessuno è libero di tornare nelle proprie case
è questa la democrazia spiega Crisostomo schei Benedetto sedicesimo informatissimo delle difficoltà che i cristiani vivono Cipro è che se potesse alzerebbe la voce cioè
Cioè
Replica il Patriarca indici prova cioè Benedetto sedicesimo ha capito che le dichiarazioni di fuoco purtroppo non servono a nulla ha capito che non sempre si può dire fino in fondo ciò che si pensa
E così ci aiuta per come può a Ratisbona nel due mila sei fu molto chiaro l'Islam deve rinunciare alla violenza devi rinunciare usare il nome di Dio per giustificare il proprio odio religioso
E poi ancora probabilmente non è un caso che Crisostomo Sossi arrivato a Roma mentre sotto l'egida dell'ONU e con il coinvolgimento della NATO diversi Paesi intervengono militarmente in Libia
Afferma ancora il patriarca spesso i Paesi occidentali svolgono azioni militari in nome della difesa dei diritti umani avvenuto in Iraq in Afghanistan ora senza arrivare alla guerra perché questi stessi Paesi così solerti
Nell'esportazione della democrazia non provano a spingere la Turchia cambiare
Perché non la costringono ad adeguarsi uno stile di vita veramente moderno
Ed europeo
Cambio continente cambia anche contesto religioso perché
In Tibet si apre l'era del dopo Dalai lama ce ne mi ha scritto
Sul il Secolo d'Italia Francesco pubblica
Il Dalai lama ha rinunciato al proprio ruolo di guida politico dei tibetani si milioni nella loro terra ci informa Puglia a cui vanno sommati centotrenta mila profughi in India Nepal Bhutan Stati Uniti Europa Australia
Per dedicarsi esclusivamente alla preghiera si tratta di una decisione che non deriva dalla volontà di sottrarsi alla responsabilità ma dall'intenzione di contribuire ulteriormente al bene dei tibetani
è chiaro che dietro questa scelta estrema
Si cela la forte delusione dell'anziano leader buddista che il sei luglio compirà settantasei anni per il fallimento di una linea perseguita da una ventina d'anni mirante ad avviare colloqui con la Repubblica popolare cinese
Che ha invaso il Tibet nel mille novecentocinquanta al fine di ottenere uno Statuto autonomo non l'indipendenza per il Paese delle nebbie in realtà scrive ancora Francesco pubblica
Pechino ha sempre risposto picche accentuando anzi da proprio arroganza
E pertanto il Dalai Lama premio Nobel per la pace nel mille novecentottantanove comuni pericoloso eversivo controrivoluzionario con questa decisione del Dalai Lama le cose non si semplificano le autorità cinesi
Potrebbero sfruttare a proprio vantaggio per colpire la dissidenza la situazione venutasi a creare dopo avere invano tentato per decenni
Tramite un complicato meccanismo di licenze religiose di indebolire il legame esistente in Tibet fra la popolazione
E i monasteri Pechino ha varato nel due mila sette una legge con cui stabilisce la propria intromissione nelle questioni religiose
Dei tibetani
Adesso arrivo invece in questa
Ultima parte di rassegna stampa vaticana la situazione italiana perché
La Chiesa italiana si è espressa
Riguardo al dramma dei profughi del Nord Africa per gli immigrati la Chiesa italiana auspica una stagione di inclusione scrive l'Osservatore romano del trentuno marzo una nuova stagione per l'integrazione degli immigrati
Che sbocchi nel pieno riconoscimento di diritti di cittadinanza
La chiedono i presunti riuniti nel Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana mentre sulle sponde del Mediterraneo si vivono ore di vera emergenza umanitaria per la verità sulle sponde italiane del Mediterraneo
Monsignor Domenico Pompili direttore dell'ufficio e comunicazione sociale affermato la necessità di una nuova stagione di inclusione sociale che porti al riconoscimento degli immigrati come cittadini soggetti di diritti di doveri un obiettivo che non potrà essere
Ulteriormente di l'appassionato
Naturalmente parole Magistero della Chiesa sono di nella difesa nell'accoglienza senza se e senza ma fatto salvo il rispetto delle leggi dello Stato
A questo bisogna però
Bisogna però considerare il fatto che
Ogni nazione in Europa agisce un po'in maniera
Anzi non un po'assolutamente autonoma commesse il problema riguardasse solo il paese che viene
Attraccato d'aiuto dai profughi nordafricani e questo Paese
E l'Italia
Dall'abisso del male in grande
Leggo
Presidiano tizia sugli scontri in un
Iraq su operazioni militari in Libia sul Naviglio sbarchi dei profughi
Nordafricani a Lampedusa hanno cancellato un po'dall'interesse dei media
La visita di Benedetto sedicesimo alle Fosse Ardeatine
Direttore Osservatore Romano Giovanni Maria Vian mi scrive sul giornale da lui diretto al ventinove marzo il pellegrinaggio di Benedetto sedicesimo alle Fosse Ardeatine così l'ha voluto definire lo stesso Papa
Per rendere omaggio alle vittime dello spaventoso eccidio
Che resta indelebile fra i numerosissimi orrori della seconda guerra mondiale non ha trovato molto spazio nei media
Eppure la visita di Benedetto sedicesimo questo sacrario caro a tutti gli italiani in continuità con quelle di Paolo sesto di Giovanni Paolo secondo un significato particolare che rimane
Il loro successore infatti compiuto un altro passo nella ricomposizione della memoria di quel conflitto
Che contribuì a sprofondare il Novecento nell'abisso del male
Come aveva affermato lo stesso Benedetto sedicesimo un mese esatto dopo la sua elezione riff attento sulle ultime successioni papali
In questo modo bisogna considerare aveva detto il nuovo Papa il fatto che sulla cattedra Di Pietro
A un pontefice polacco si è succeduto un cittadino di quella terra la Germania dove il regime nazista poté affermarsi con grande virulenza attaccando poi le nazioni vicine
Tra le quali in particolare la Polonia
Entrambi questi tappi in gioventù seppure sul fronte avverso in situazioni differenti hanno dovuto conoscere la barbarie della seconda guerra mondiale ed è l'insensata violenza di uomini contro altri uomini di popoli contro gli altri popoli
Tema del testamento biologico c'è stato un botta e risposta
Su questo tema
Innanzitutto tra Luigi Manconi
Gianni Gennari sul foglio del ventinove marzo
Manconi dopo aver sostenuto che il confronto sul testamento biologico è necessario ed è è necessario oltre che possibile ma è ostacolato dei settarismo dall'una all'altra parte
Rileva che
Vi è una contraddizione
Tranne Air France di Pio dodicesimo e del cardinale Elio Sgreccia
Due affermazioni scrive Luigi Manconi che mi avevano impressionato perché risultavano sotto il profilo logico e sintattico perfettamente simmetriche ma si concludevano in maniera opposta qui le ripropongo
Pio dodicesimo
La soppressione del dolore e bella coscienza per mezzo dei narcotici e permessa dalla religione dalla morale al medico al paziente anche all'avvicinarsi della morte se si prevede che l'uso dei narcotici
A brevi era la vita se non esistono altri mezzi e se nelle date circostanze ciò non impedisce l'adempimento di altri doveri religiosi e morali la risposta è sì
Il cardinale dei Sgreccia l'eutanasia è un'azione o uno omissione di un intervento che mira di fatto con l'intenzione interrompere l'abito anticipare la morte sia pure con l'intento di finire interrompere il dolore
La giustapposizione scrive Manconi consente a mio avviso una limpidi stima valutazione
Piove dodicesimo dello Sgreccia danno due risposte totalmente inconciliabili sullo stesso tema
Per quanto legga e rilegga non vedo alternative a questa interpretazione nitidamente imposta dal vocabolario della lingua italiana
Evidentemente il vocabolario lingua italiana è soggetto tale opinioni perché Gianni Gennari sul foglio del primo aprile replica
Manconi sbaglia
A mettere in contraddizione il pensiero di più dodicesimo con quello i cardinali Elio Sgreccia
A mio parere Manconi non interpretare talmente il vero senso della frase di Pio dodicesimo
Che nel mille novecentocinquantasette si riferiva nomina genericamente ammalati gravi ma specificamente ammalati tenuti in vita solo con tecniche di rianimazione
E quindi in concreto ammalati oggi detti terminali
Nel loro caso Pio dodicesimo approvava l'uso di analgesici anche se questo avrebbe avuto come effetto inevitabile ma non voluto direttamente l'abbreviamento della vita del malato già di suo terminale
Ora
Quindi la conseguenza è che
Tutto questo insegnamento è stato fino a oggi confermato da tutte le decisioni della Chiesa
Papier vescovi compresa la Conferenza episcopale tedesca che ha firmato un documento sulle dichiarazioni
Anticipate di di trattamento e anche se su questo occorre direi che
Ancora sua venire il trentuno marzo c'è un garbata polemica fra lo storico Adriano Prosperi che interpreta
Lei dichiarazioni della Conferenza episcopale tedesca come favorevole all'età disposizioni anticipate di trattamento
E invece chi come Grillo Andrea al parlo Andrea Galli risponde che invece
L'interpretazione di Prosperi errata e che
Le decisioni prese dalla Conferenza episcopale tedesca si collocano nella linea
Del magistero
Di Santa Romana Chiesa e con questo si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa verticale all'appuntamento come sempre domenica prossima grazie per l'ascolto
Buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj se per le
Una
E