La rivolta araba. Scenari di una nuova geopolitica

Buona sera
Buona serata a tutti le grazie per aver accolto questi invito della Fondazione Corriere della Sera e dell'Istria partecipare all'ultimo oggi nel VII incontro del nostro ciclo dedicato la rivolta araba
Quindi grazie per aver accolto questo invito a partecipare a questo massimo ultimo incontro
Nel due mila otto con la crisi finanziaria ed economica è stato il momento degli economisti
Sui media nelle tavole rotonde che che abbiamo a cui abbiamo assistito che abbiamo anche organizzato è stato momento degli economisti che ci hanno descritto morti i dettagli di una crisi che
Non avevano H sufficienza previsto non aveva partecipato a prevedere con a sufficienza
Poi da gennaio con una l'avvio della Rivoltana bar Tunisia e poi i Paesi che hanno seguiti è stato il momento dei politologi che nei media nelle tavole rotonde hanno descritto i dettagli di una crisi che a loro volta non avevano a sufficienza previsto o a sufficienza informato sulla possibile verificarsi
Ora con entrambe le crisi ancora non del tutto risolto e soprattutto la crisi nel nel Mediterraneo
Ci sono drammatici avvenimenti del Giappone
Ed è il momento nei media e nelle tavole rotonde come queste difficile o creare
Ovvero di esperto che in dettaglio ci raccontano queste vicende che anche loro a loro volta come gli economisti politologi prima non avevano sufficientemente aiutato a prevedere informando l'opinione pubblica
Così così va il mondo il mondo di crisi in crisi con un'abbondanza di analisti ex post
Di analisi di dettaglio ma che
Al hanno abbiamo
Difficoltà ad Affori ad affrontare le domande cruciali
Un mondo direbbe
Padoa Schioppa come dissi come ha titolato il suo ultimo libro di veduta corta un mondo come pochi giorni fa diceva Beppe Severgnini su quelle della sera che è più abituato ad usare sulle crisi che affronta il microscopio che non il cannocchiale per guardare appunto Fontana
Anche noi in questo ciclo che la Fondazione Corriere Lispi hanno realizzato abbiamo e molti di voi lo sanno perché hanno seguito i vari appuntamenti abbiamo utilizzato in abbondanza al microscopio
Abbiamo guardato esaminato le singole a sui singoli aspetti delle crisi i singoli Paesi che esso erano coinvolti di via delle crisi
Questa sera cerchiamo con l'aiuto e con la presenza di due o autorevolissimi commentatori Franco Venturini editorialista del Corriere la sera e Lucio Caracciolo direttore di Limes
Cerchiamo con cautela con tutto il garbo di impugnare il cannocchiale e proviamo ad andare un po'al di là di quello che sono i fatti di ogni giorno sulle crisi che abbiamo commentato e affrontato
E cioè cercheremo con la cautela e con la consapevolezza che ogni previsione potrà essere smentita in pochissimi giorni
Al Gore dare cercheremo di guardare gli equilibri che si stanno componendo Moscon ponendo nella regione e nel mondo a seguito dei fatti di questi giorni
Lo faremo come sempre in questi incontri in modo informale con brevi introduzioni dei due relatori ma poi con le domande del pubblico
E lo faremo ripeto per la seconda volta con la grande cautela nell'impugnare il cannocchiale di chissà che stiamo parlando di fatti ancora drammaticamente in corso in questi giorni tutti pensiamo all'altro dramma quello del Giappone
Ma la crisi che fino due giorni fa ed assumere al centro la nostra attenzione non è assolutamente non assolutamente chiusa
Ecco con questa consapevolezza comincerei con Lucio Caracciolo
Possiamo provare a guardare quello che sta succedendo nella regione e negli equilibri della regione
Quanto è successo
Ridarà un ruolo all'Egitto che ha un po'la primogenitura di alcuni cambiamenti e magari un ambito di un uomo nazionalismo
Pagavamo opponibili sincera soprattutto l'Iran uscita quelli rannicchiato brindato e fatti successi e che ha festeggiato con le due navi che hanno passato il mare nel Canale di Suez o la Turchia
Ca ultimissima nel pensare a un intervento in Libia più cauta della lega araba
E che dire di Israele Israele
Che che che ha spiazzato da questi eventi Israele che dove posso dare la sindrome dell'assedio con Israele che chiedeva soldi gli americani prima in quanto unica democrazia e che richiede oggi per i armarsi in quanto teme le altre democrazie attorno a sé
Lucio cosa possiamo dire sulla base di questi primi interrogativi
Intanto buonasera e grazie di questa opportunità di discussione proverei a dividere
Coloro che sono protagonisti di queste vicende in due gruppi
Quelli che ad oggi su Torino ad oggi mi paiono vincenti e quelli che ad oggi mi paiono perdenti
Nella categoria dei vincenti metterei senz'altro l'Iran
Tutto quello che
In qualche modo incrina i regimi arabi sunniti
Che sono in realtà più di Israele in questo momento probabilmente gli avversari storici e decisivi dell'Iran è benvenuto al a Teheran
Che questo evidentemente quello che abbiamo visto fino adesso specialmente in Egitto
Dove è caduto Mubarak perché considerata in considerata sicuramente ancora nel suo prepensionamento di charme cioè il problema sciita persiano come quello decisivo nella regione
è senz'altro una buona notizia
è anche una buona notizia dal punto di vista e ancora più importante parimenti dal punto di vista persiano iraniano il fatto che nella penisola arabica che si siano già segnalati dei sommovimenti
In particolare delle maggioranze sciite nell'isola di Valfrè in
Che collegata
Fisicamente da una strada all'Arabia Saudita sono pochi chilometri ma anche si comincia a percepire qualche suo movimento all'interno stesso della rabbia saudita che è l'arcinemico delirante
Voi ricorderete quando sono usciti telegrammi di Wikileaks abbiamo letto alcune parole abbastanza forti del monarca saudita il quale diceva bisogna tagliare la testa del serpente il serpente essendo l'Iran
Questo per dire il grado diciamo di simpatia che corre tra il principale esponente del mondo sunnita e quello che si auto definisce come una Repubblica islamica naturalmente di matrice sciita
Anche sì ma qui torno aprire una lunga parentesi il regime iraniano e sempre meno tra virgolette chiedi cale è sempre più militarista nazionalista imperialista
Al di là di quelle che sono le radici come liste
Del mille novecentosettantanove
Se effettivamente l'Arabia Saudita dovesse entrare in una fase di destabilizzazione e con essa l'Oman lo Yemen il Kuwait naturalmente dal treno stimo vedendo adesso
Evidentemente per l'Iran sarebbe l'occasione per
Dimostrarsi ancora una volta sempre più influente nella regione
E probabilmente egemone nel Golfo
Quindi la partita strategica vera non è quella tunisina non è quella libica non è nemmeno regola se non in parte quella egiziana la partita Sapelli capirà Silvotti gioca in Arabia Saudita e nel Golfo
E non è un caso che gli americani dopo avere
Accennato a improbabili no-fly zone in Libia abbiano in qualche modo fatto sapere che non hanno intenzione di esporsi troppo sul versante Mediterraneo perché la loro vera preoccupazione è l'Arabia Saudita la penisola radicalità
Il diciamo il corrispettivo di questo vincente l'omologo sul fronte opposto di questo vincente Israele
Israele a questo strano destino di essere e di avere anche un certo orgoglio ribadirlo l'unica democrazia del Medioriente crediti fare regolarmente per tutti i peggiori autocrati della Regione
Ricorderete che quando ci fu l'onda verde in diranno un paio di estati fa
Sia privatamente ma anche pubblicamente i dirigenti israeliani speravano che Ahmadinejad non cadesse perché uno dei fattori di legittimazione di Israele in questo momento proprio la presenza di un leader iraniano che minacce in maniera
Spesso anche retoricamente sguaiata Israele di distruzione quindi in qualche modo in negativo legittima la causa di Israele così come Israele ha tifato fino all'ultimo minuto per Mubarak
E che così come Israele probabilmente in qualche modo cercato anche di aiutare Gheddafi o comunque non si è disperato per
Quello che pareva essere un destino di sconfitta che poi pochi giorni pare sia stato rovesciato dalle nuove avanzate di Gheddafi Cirenaica
Quindi di Israele è stato in qualche modo colpito sconvolto da questa da questa vicenda perché Israele era la potenza vincitrice prima che arrivassero le rivolte arabe Israele dalla potenza dello status quo
La questione palestinese di fatto risolta anche se si faceva finta di negoziare nessun vicino arabo in grado di minacciarlo anzi alleato di Israele contro l'Iran
Gli americani che volenti o nolenti sempre meno volenti sempre più dolenti in qualche modo coprivano al coprono Israele adesso abbiamo invece un quadro in cui
Il principale alleato arabo di Israele è andato in pensione
E non si sa bene chi gli succederà ma certamente non sarà come Mubarak dal punto di vista del rapporto con Israele
Il molti regimi come ho detto della penisola arabica che di fatto sono alleati di Israele sono in crisi a cominciare anche dalla stessa Giordania
Quindi i quadri in America c'è un Presidente promesse del PIL meno filo israeliano degli ultimi decenni quindi insomma il quadro per Israele abbastanza nero
O quanto meno grigio infine per concludere sul fronte arabo sul fronte arabo io penso che il nuovo Egitto che si sta profilando vedremo quanto nuovo
Una democrazia più o meno tutelata un apparato democrazia più o meno tutelato dalle Forze armate
Evidentemente vorrà avere un ruolo da protagonista che aveva obiettivamente perso in questi anni Mubarak che era il notaio delle decisioni prese a Washington a Gerusalemme
Il suo successore chiunque egli sia vorrà avere un ruolo diverso e segnalo per concludere il fatto che l'Egitto si è dato molto da fare in queste settimane in Cirenaica
Aiutando sottobanco ma nemmeno troppo sotto i livelli di Bengasi quasi a dire che se si dovesse arrivare a una partizione
Della Libia evidentemente l'Egitto avrebbe una parola da dire sulla Cirenaica e quindi sui possibile la Cirenaica e sui giacimenti importanti in Libia sono come sappiamo in gran parte collocati nel versante
Che fino a ieri sembrava essere solidamente in mano ai livelli di Bengasi e che oggi invece pare essere sulla via di essere totalmente recuperato da Gheddafi
Ampia
La Turchia è stata relativamente quieta in questa vicenda perché
Credo che abbia
Tutto sommato tutto da guadagnare a non esporsi troppo
Alcuni parlano di un modello turco per
Le rivoluzioni arabe io non penso che sia un modello nel senso di un tentativo di imitazione
Sms modello Turco è è più il modello attrattivo il che è il modello do Anna cioè diciamo delle esercito relative democrazie con un esercito che però dice l'ultima parola ed eventualmente sgombra il campo se succedono cose antipatiche
Questo credo che sia il modello turco effettivo che potrebbe prendere piede per esempio in Egitto
O in altri Paesi
Certo le grandi ambizioni né otto Manerbio domande sul ministro richiesti da Cutolo provvedimenti erano un po'esagerate sempre per riferirmi a un ambasciatore americano quello Ankara scriveva che la Turchia
Pretende di avere un motore Adaro Soros ma realtà un motore da Rover e quindi tutte queste sue ambizioni di essere leader del mondo musulmano sono probabilmente eccessive
Non c'è dubbio però che in questo momento la Turchia e probabilmente nell'Area uno dei due o tre Paesi che danno il tono
Grazie Lucio immagino che già questi primi spunti suscitano dei quesiti ma se si è d'accordo cioè a dire che l'intervento di Franco Venturini per poi raccogliere domande complessiva
Franco usciamo un attimo dalla Regione che ha toccato quaranta Lucio
Noi l'abbiamo già dedicato un incontro come un titolo provocatorio forse noto provocatorio il Medioriente posto americano ma agli altri quesiti che sorgono pensando quello che è successo guardando agli altri attori sono
Che ne degli Stati Uniti nella regione gli Stati Uniti alleati dell'Egitto gli Stati Uniti alle ATER adesso dite agli Stati Uniti a lei ma alleati dello Yemen
Stati Uniti che che stanno balbettando hanno balbettato in Egitto hanno fanno balbettando sulla questione dell'intervento possibile evitare
E come dice l'editoriale di dire numero di Limes uscito in questi giorni Obama appare Presidente con una retorica ma senza una strategia
Blindato fra i suoi discorsi grandi discorsi al Cairo e poi la la il realismo negli nell'intervenire realmente che lo lo distacca addirittura la sua opinione pubblica e poi oltre gli Stati Uniti l'Europa
L'Europa in ordine sparso Comba di Chioggia
Ma forse in una situazione ancor più strana del solito sappiamo che l'Europa non usa la forza non ha mai usata non ho mai avuto la leadership in per interventi di questo tipo
Sapevamo che sul nelle mediterranea avrebbe avuto qualche difficoltà ad essere un esempio un modello ideale di riferimento per i troppi baci fatti leader o per i troppi viaggi Natale di ministri francesi
Ma questa volta sembra addirittura incapace di fare l'unica cosa che in genere sa fare bene o quella che sa fare meglio fare il gli aiuti
Se prendiamo dopo la caduta del muro in cinque anni a cinque Paesi sono stati dati cinquanta miliardi di dollari
Parlo dei Paesi dell'ex blocco sovietico
Negli ultimi cinque anni e paesi del Mediterraneo che sono dodici ne sono stati dati cinque di miliardi e si parla di questo ma siamo troppo presi dalla Grecia per intervenire quindi ed Europa dove e infine la Russia la Russia gongola non lo si può dire
Non lo dice ovviamente per il petrolio che gli permette di
Di fare grandezza che il
La Russia quest'anno per la prima volta dopo la crisi finanziaria rimpingua il fondo sovrano sono previsti cinquanta miliardi di dollari perfino anno grazie all'aumento del prezzo del petrolio
Il tutto sommato questa crisi
Il male non fa alle casse indusse perlomeno ecco quali sono le tutti gli oli su questi
Tre blocchi di i temi
Allora tu mi ha dato
Temi molto importanti e molto diversi tra loro dunque cercherò di trattarli uno alla volta anche se due quelle americane quello europeo sono molto collegati
Con l'americana ho visto che tu c'hai messo in mano un cannocchiale bisogna cominciare girando il cannocchiale per un attimo all'indietro perché altrimenti non si capisce
E bisogna tornare a quelle che secondo me sono tre grandi fasi della presenza americana nel mondo
La fase della guerra fredda dunque la fase grosso modo prima della caduta del muro di Berlino
Nella quale noi avevamo gli Stati Uniti superpotenza ma non unica superpotenza dunque
Con davanti una
Unione Sovietica che essi
Affermava anche essa in realtà forse non lo era una superpotenza allora era comunque dal punto di vista nucleare
Poi
Una seconda fase dopo la caduta dell'Unione Sovietica nella quale malgrado viva
Permanenza di questi arsenali nucleari gli Stati Uniti si sono presentati al mondo come unica superpotenza superpotenza egemone
A mio avviso è oggetto di controversia questo la mia opinione
E che George Bush
Figlio a usato malissimo di questa tempo nel quale l'America poteva praticamente dettava legge di fatto
Nelle relazioni internazionali mi ha usato malissimo attraverso un attraverso l'impresa irachena attraverso
Una serie di errori attraverso soprattutto un calo mondiale del prestigio degli Stati Uniti della credibilità agli Stati Uniti
Anche presso i suoi alleati tradizionali
Ora arrivo al cannocchiale di oggi
Mi pare che si apra una terza fase che tu hai già
Denominato opposto americana come sappiamo nelle lettere rottura politologico americana si parla da tempo di posto America
Io andrei oltre direi che senza voler essere troppo pessimista
Il mondo che si disegna e un mondo posto occidentale non soltanto posta americano
Certamente il mondo posto occidentale nasce
Da un declino forte della potenza e della capacità di intervento degli Stati Uniti
E gli avvenimenti dei quali parlava prima Lucio col quale sono in pieno accordo di realtà noi dissentiamo soltanto su questioni calcistiche né per il resto andiamo d'accordo
Essendo quella la situazione se non andiamo a guardare il comportamento americano in queste crisi
Vediamo delle cose veramente quasi sconvolgenti perché la mancanza di previsione c'è stata da parte di tutti però immensi di previsione non sono uguali per tutti
Gli Stati Uniti dispongono di capacità di servizi diciamo dunque di informazioni
Come la solita CIA ma non soltanto i satelliti del
Ambasciate molto grosse numerose attrezzate eccetera
Mezzi che sono assai maggiori rispetto a quelli
Degli europei per esempio eppure anche gli euro gli americani non hanno previsto nomina e si è creato una specie di reazione a catena l'espressione mi rendo conto infelice
In questo momento che abbiamo tragedia giapponese davanti agli occhi però anche lì c'è stata una reazione a catena
Perché il primo Paese che ha creato che ha creato una nuova situazione è stata la Tunisia
La Tunisia non ha dato il tempo negli Stati Uniti né ad altri di reagire
Perché il signore Benalì in pochi giorni ha preso un aereo con la famiglia se n'è andato dunque ha risolto da sé il problema e non c'è stato il tempo di una della definizione di una strategia
Dopo la Tunisia però è venuto l'Egitto
Sull'Egitto gli Stati Uniti hanno atteso
Hanno avuto un un'iniziale il momento di forte indecisione
Cosa facciano tra il vecchio amico Mubarak nostro principale alleato assieme all'Arabia Saudita
Lo sosteniamo oppure difendiamo i nostri valori di libertà democrazia eccetera dunque stiamo con coloro che stanno in piazza dopo una breve situazione iniziale gli Stati Uniti si sono schierati
Contro Mubarak
Si sono schierati però sapendo di avere uno strumento d'influenza molto forte le Forze armate egiziana ed effettivamente da quando
Obama ha detto adesso basta Mubarak se ne deve andare e se ne deve andare adesso
Sono passate a trentasei ore in Mubarak si è dimesso
Il che farebbe pensare ad una permanenza dell'influenza americana
E invece poi siamo arrivati alla Libia io mi sono cominciati i dolori forti e sono cominciate le radiografie
Più più rivelatrici perché Obama ha anche detto lasciamo perdere a Obama per il momento il Presidente degli Stati Uniti l'istituzione
Ha detto Gheddafi se ne deve andare Nava
E quando Presidente degli Stati Uniti dice il tale se ne deve andare adesso
E oltretutto il tale non è una grandissima potenza ma è il signor Gheddafi il quale non se ne sogna minimamente di andare
E Cristallini negli Stati Uniti non non solo non intervengono per questo ma
Adottano una linea di grande
Esitazione di grande mancanza appunto di chiarezza strategica semmai ne parleremo dopo sono i francesi britannici che fanno rumori
Di intervento ma gli Stati Uniti no perché hanno
Un approccio cauto
Pur avendo avuto il loro Presidente che dice adesso basta queste l'America che parla Gheddafi se ne deve andare Gheddafi sta per riconquistare Bengasi
E non solo non ci fermiamo alla Libia perché nel Golfo di cui parlava prima Lucio è successo di peggio l'altro grande alleato degli Stati Uniti nel mondo arabo dopo Mubarak
Era ed è ancora l'Arabia Saudita
Cosa ha fatto l'Arabia Saudita mentre gli Stati Uniti predicava no moderazione in Bahrain e predicava hanno il negoziato tra popolazione sciita a maggioranza e re sunnita
Il Bahrain dunque sostenevano un compromesso i sauditi senza avvertire prima gli esiti degli americani questo risulterebbe dalle fonti che possiamo consultare
Mandano mille uomini
A intervenire attraverso quella famosa strada
E vedremo nelle prossime ore nei prossimi giorni come si svolgerà quella che si annuncia come una repressione una depressione decisa
Dal Consiglio del Golfo ma
Essenzialmente dall'Arabia Saudita
Contro i consigli che venivano da Washington contro le richieste che venivano da Washington
E contro anche gli interessi che l'America
A in zona perché l'America evidentemente non ha in questo momento l'interesse
A provocare una reazione forte da parte dell'Iran che è possibile visto che si tratta di difendere popolazioni sciite
E non ha nemmeno interesse
A
Accendere il fuoco in un luogo Bahrain dove a base un'intera flotta americana la quinta flotta che presidia il Golfo Persico dunque l'Arabia Saudita tra tranquillamente agito
Contro gli interessi americani senza neanche dirli no
Allora a questo punto ci dobbiamo porre un grosso interrogativo cosa è successo all'America allora
La mia opinione è che intanto siamo nella terza fase che dicevo prima cioè l'America entrata
In una fase nella quale non è più superpotenza in condominio non è più superpotenza egemone
Continuerà evidentemente ad essere superpotenze perché l'America non non cade non sparisce la sua forza Illy
Ma
Entra in un condominio di superpotenza
Non ci sarà il G due del quale si è tanto favole il gelato
Tra Stati Uniti e Cina perché ci sono troppi disaccordi tra Stati Uniti Cina perché ci sia un G due
Però
Stati Uniti e Cina ogni volta che ci sarà una grande emergenza da affrontare certamente non litigare hanno più di tanto
Gli Stati Uniti non hanno più la forza economica finanziaria di sostenere per esempio il nordafricano nel Golfo Persico una
Terza guerra od Seconda Guerra e mezzo oltre a quella che sostengono in Afghanistan e la mensa che adesso stanno per lasciare entro la fine dell'anno in Iraq ma comunque li resteranno
In qualche modo eccetera dunque
Esiste una
Una diminuzione oggettiva della credibilità degli Stati Uniti
E il il messaggio grave dal punto di vista occidentale che esce da tutte queste vicende e appunto quello
Che l'Occidente non l'America ma l'Occidente
Senza avere più l'Occidente ha una sua nevrosi vediamo dal punto di vista europeo se gli americani intervengono e fanno troppo il diradarsi noi diciamo che sono dei cowboy
E noi abbiamo la cultura loro non ce l'hanno al loro usano soltanto gli stivali idea ma se gli americani non intervengono
E non fanno sentire la loro leadership si scopre che l'Occidente assenza
Gli Stati Uniti
Diventa poca cosa e diventa soprattutto poco credibile
Oggi
Gli Stati Uniti sono poco credibili nel mondo arabo per questo doppio episodio di mancata per ora ma temo che si per ora sia così
Di mancata di mancato mantenimento dà la parola al Presidente in Libia e addirittura di una
Sfida aperta da parte dell'Arabia Saudita
Dopo aver esitato su Mubarak allora questo è un ruolino di marcia
Non dico catastrofico ma politicamente
Serio e e certamente negativo
Dobbiamo credo chiederci come mai Obama un presidente nel quale
Io ma credo molti di noi avevamo riposto grandissime speranze
Stia guidando in questo modo l'America io credo che ci siano alcune sue accolte e alcuni elementi che non sono colpa sua uno l'ho citato l'economia le finanze
I mezzi che l'America non ha più in questa fase
Per
Comportarsi
E per pagare il prezzo di un comportamento da grande potenza
Altre però sono colpe di Obama
Perché non è la prima volta che Obama si mostra indeciso sulla via Dash oppure che riceve delle rampogne che insomma per l'America per il Presidente degli Stati Uniti sono un po'
Pensiamo all'Afghanistan
Per definire la famosa nuova strategia americani in Afghanistan ci son voluti
Con
Otto mesi il dibattito negli Stati Uniti è stato accesissimo prima che si arrivasse ha un consenso in sede NATO sembrava che la Casa Bianca
Forse una delle parti in causa ma non la
Il centro decisionale e che all'interno della stessa Casa Bianca ci fossero diversi partiti c'è stato un dissenso tra Casa Bianca e militari
Comandante delle truppe americane in Afghanistan si è dimesso ma Crystal
Si dice per un articolo altri dicono per non avere l'onere di una sconfitta
Oggi di nuovo c'è un dissenso con i militari su cosa fare in Afghanistan dunque un certo in decisionismo Uba mi hanno
E percepibile già prima di queste ultime crisi e certamente questo
Non giova
Sto
Adesso eccetera no no mi chiedevo prima di passare agli altri colleghi di Castrovillari ricco carnet sugli Stati Uniti che tra una battuta anche Luciano il film il tema centrale con determinato se si no o o in sostanza terminato
Il un ultimo elemento su Obama non possiamo dimenticare che Obama e praticamente già in campagna elettorale
Nel due mila e dodici novembre due mila dodici si vota come sappiamo tutti un Presidente che ha che sa di poter essere rieletto soltanto se l'economia riprende
E che per il momento ha la fortuna di non avere un rivale repubblicano serio almeno di voler considerare la signora pale un rivale serio
Va cammina con i piedi di piombo questo e una sua scusante
Però se è una sua scusante interna non è una scusante per noi se noi guardiamo a quello che
Abbiamo sempre visto commi occidente dunque il problema è un problema forse
Più nostro più europeo e poi fossero all'Europa che non
Americano perlomeno
In questa fase elettorale se si arriverà alla rielezione di Obama può darsi che Obama nel loro mandato almeno nella prima parte del nuovo mandato torni a fare il presidente forte
Ma si potrebbe scoprire a quel punto che l'America checché calata che l'America l'influenza americana che è diminuita e se sarà così sarà molto difficile farla risalire in un mondo dove ci sono Cina
Brasile in via eccetera eccetera dunque noi siamo assistendo dietro ai fenomeni del mondo arabo
A mio avviso naturalmente dietro all'ascesa già assodata della Cina di altri a un fenomeno epocale perlomeno in questa terza fase
Ecco sull'America sì senza un solo una battuta del migliore dimessa fatto numero tre o quattro anni fa sul modo posto americana sul filo americano quindi poche l'ho toccato che si chiamava qualche tua relazione alle battute di distacco
è stato magari Rossotto parliamo di calcio perché se no finisce che siamo troppo dal corretto
Sono talmente d'accordo con con Franco che vorrei sottolineare in particolare l'ultimo aspetto cioè quello della nostra visione dell'America ma insomma immagino che Franco si tornerà cioè noi siamo rimasti gli unici a credere che l'America sia una super potenza egemone
Siamo rimasti gli unici in Italia siamo rimasti gli unici in Gerevini Europa con qualche eccezione perché ormai
Anche in Europa penso alla Germania se ne sono resi abbastanza conto di come si è ridotta l'America
E credo che non sia tanto anche se c'è un fattore personale di Obama Obama chiaramente non è un Presidente che abbia una grande esperienza internazionale non è un Presidente che abbia una grande capacità decisionale
E non è un Presidente che
Con misura le parole con i fatti abbia un registro retorico e poi deve mediare fatto una quantità di spinte e controspinte
Paurose insomma in questi ne accennava prima Franco in questi mesi abbiamo assistito dei dibattiti chiamiamoli dibattiti pubblici
In cui generali davano dell'incapace al Presidente al Vicepresidente al ministro roba che se succedesse l'Italia si parlerebbe di golpe invece diciamo anche in America pare che sia abbastanza normale ma certamente è una dimostrazione che il Presidente
No ci sono i fattori strutturali che sono l'economia
Ma direi anche la cultura nel senso che una potenza che si presume egemone dovrebbe quanto meno avere la curiosità di conoscere il mondo che deve governare invece l'America pare che sia totalmente assente anche dal punto di vista strettamente conoscitivo
Insomma tutti ICI che Gheddafi se ne deve andare quindi devono venire ribelli di Gheddafi ma vorrei prendere i ribelli contro Gheddafi vuole prendere qualche informazione su chi siano quanto puntino come sono armati prima di
Vale a dire che il viso Sarkozy ha superato Obama cioè insomma ha sposato la causa di Bengasi quando era ormai palese che era una causa persa quindi
Però insomma voglio dire fa fa specie vedere questi grandi apparati militari di Intelligence eccetera che brancolano nel buio
Magari inviano qualche spia dell'ultimo momento sul terreno ma non riescono a fiutare nemmeno varie quindi c'è un problema economico c'è un problema culturale
C'è un problema che chiudo su questo militare cioè l'America a sempre poggiato la sua potenza alla fine sulla straordinarie superiorità militare
Ma nel momento in cui tu hai un esercito che ti costa una tombola che non vince una guerra nemmeno per sbaglio aveva comincia a chiedersi ma che ci faccio con questa potenza militare evidentemente è una potenza che in assenza di un disegno strategico che l'America non ha
Non solo non serve ma può diventare addirittura negativa
Non è che si trova oggi impegnata in due guerre una guerra in mezzo assolutamente prive di senso dal punto di vista dell'interesse americano
Mentre le rivolte arabo e confermano che o Bin Laden piuttosto che al-Zawahiri sono dei sopravvissuti l'America da dieci anni fa una guerra con questi contro questi sopravvissuti almeno la presenta come tale
Schiera il meglio delle sue forze armate a costi incredibili su teatri del tutto non strategici dal suo punto di vista
Beh è chiaro che poi quando scoppia la leadership prima di intervenire l'idea sfrecciamo un attimo
Visto bellezza dopo che dal Dipartimento di Stato alla Presidenza avevano nei giorni scorsi è sposato le ipotesi di intervento forte il momento di Gheddafi Margot ha detto che la folle pensarlo interregionalità troppo di questo balletto balletto interno
Torniamo un po'a al mondo occidentale torna volevo
Va beh sarò molto più breve sull'Europa e sulla Russia
Sull'Europa
Parlavo prima di questa nevrosi
Per cui vediamo che l'Europa non è più perché l'americano più quella di prima però ne abbiamo bisogno se c'è un posto al mondo dove è vero questo
E proprio l'Europa l'Europa ogni volta che l'America non guida si scopre per quello che non resta niente di nuovo
Per sembra che l'Europa faccio del suo meglio per non avere una presenza internazionale europea dunque più o meno unità
Il caso di Sal così effettivamente straordinaria perché SAR così è riuscito in una mossa sola a
Presente schierarsi con i ribelli nel momento in cui i ribelli ormai cominciano a perdere in maniera palesi
A
Dichiarare una posizione francese nazionale che
Annunciava o comunque annunciava la disponibilità a usare la forza
La sera prima di un Consiglio europeo dedicato anche al coordinamento della posizione europea su questo tema cioè mi sembra veramente il massimo
E la terza fase che poi e poi quella peggiore perché se uno parte
Anzi alla fine viene ammirato se fai così così come Obama se dice tutte le deve andare quello se ne deve andare senz'altro si dice io sono pronto a usare la forza anche da solo e poi non nuovi neanche un aereo
Tutto il tuo
Il tua grandeur si riduce
In in poca cosa e fa male non solo all'Europa ma fa male alla Francia
Devo dire che questa
Assenza della politica estera europea
Riassunte in una storiella che vi dico in un minuto meno di un minuto perché si riallaccia al alla vecchia richiesta di Kissinger e di cui avrete sentito parlare qual è il numero di telefono dell'Europa se io voglio opera con l'Europa che non la faccio
Non a Bruxelles circola la spiegazione attuale B adesso è tutto risolto perché abbiamo la signora Ashton
Ministro degli esteri dell'Europa che ha un numero di telefono
E allora cosa succede se si chiama questo numero di telefono
C'è una risposta che dice pronto qui e l'Europa per la posizione tedesca premere uno nella mia relazione francese che insieme alle due
Per la posizione inglese preme lettere eccetera eccetera eccetera
Ed è
Io non trovo fotografia migliore di questa
Di questa barzelletta fino a un certo punto per descrivere quello che sta accadendo è vero che Francia e Germania si sono
Abbastanza messe d'accordo sulla vicenda dell'euro che pure era molto importante ma si rimaniamo sul campo della politica internazionale c'è una specie di volontà di suicidio perché appunto è quello che ho detto prima di Sarkozy
Volontari suicidio che
Non è da questa crisi perché quando si sceglie la signora Ashton c'è già la volontà di Sicilia
Poverina non non voglio essere troppo cattivo ma tutti sapevano che lei era preparata su altre cose specialista di commercio ma
Come Ministro degli esteri d'Europa non avrebbe potuto far nulla e comunque peggio di così se anche al posto la signora Ashton avessero messo Napoleone Napoleone
Non sarebbe riuscito a far nulla perché i vari Governi gli avrebbero tagliato le unghie dicendo tutte perché dice questo che che autorizzato
Come ormai l'Europa e intergovernativa e per quanto soprattutto in Italia si chieda un metodo più comunitario ci sono ancora i federalisti eccetera eccetera
Da questo no non si andrà avanti o indietro l'Europa rimane intergovernativa e dunque abbiamo quello che abbiamo scelto di avere quello che ci meritiamo
Naturalmente la preoccupazione
Torniamo al discorso dell'America in un mondo nel quale in un mondo appunto multipolare eccetera eccetera
Nel quale
Ci saranno America Cina
Giappone malgrado il nucleare Indira Brasile eccetera se l'Europa
Rimane unicamente una potenza economico non
Non direi finanziaria in questo momento perché no la crisi dell'euro non è ancora superato
Ma insomma una
Potenza di output
Economico questo non basterà a a farci avere un posto nelle gerarchie mondiali non possiamo essere secondo certi studi
Abbastanza credibili possiamo essere quarti quinti se siamo Europa se non siamo Europa abbiamo la Germania che sarà non so
Sesta e gli altri
Dopo il ventesimo posto dopo il quindicesimo dunque non rendersi conto di questo
è una cosa al limite inspiegabile purtroppo le cose così vanno lasciamo la Russia per dopo sia d'accordo perché la Russia la risolvevo con una battuta sorriso
Perché se no chiedevo qualche domanda dal con una battuta perché la Russia naturalmente contenta quando il prezzo del petrolio sale
Pur non essendo membro dell'OPEC ma la cosa che immagino e un Putin che si frega le mani e che che
Vede ipoteca con soddisfazione anche se lui rende pochissime
Perché immagino che siano correndo delle telefonate tra
Da tutto l'Occidente anche a spron dire
Più fosse forniture sono sicura e mi raccomando sia tra i gentili al Circeo cioè quello che era fino a ieri pericoli sospetto il pericolo occidentale europeo soprattutto
Nei confronti delle forniture russe oggi l'ancora di salvataggio perché
Se il nucleare
Affrontare nuovi dubbi molti ancora non ce l'hanno il gas
Chissà se continuerà arrivare dall'Algeria dalla Libia eccetera petrolio non si sa come va a finire noi possiamo soltanto telefonare a Mosca
E dire scusate per per quel per quegli spettri che
O in alternativa all'Iran o anche perché la Russia nominale abbondanza in una seconda forma siccome l'Iran ci pone più problemi della Russia in particolare noi italiani siamo amici di Putin
E allora immagino gravi immagino che in questa fase
Ci sia un trionfo dell'amicizia
Sulle amicizie parliamo dopo in qualche domanda che troverà sicuramente il tema dei parametri di questo però credo che sia utile raccogliere qualche quesito ci sono ma non è stata
Chiedo a tutti domande se possibile più che interventi per permette delle risposte altrettanto brevi prego semplicemente
Ha molto semplicemente vorrei tornare sull'argomento che è l'oggetto dell'incontro cioè su quello che ci ha scritto lei rivolta alla pari degli scenari che una nuova geopolitica
E vorrei fare anzitutto un complimento al dottor Caracciolo per la lucidità dell'esposizione per la chiarezza e anche per l'obiettività cosa che non è una cosa normale in questi cinque questo tipo di contesto non è affatto normale sentire persone così obiettive
Quindi il mio problema però è un altro personale perché con un gruppo di amici stiamo per andare a salutare signor Assad in Siria in aprile allora avendo è tosta mattina proprio sul Corriere della Sera questi movimenti diciamo chiamiamoli movimenti da dal web peraltro subito sui dati
Ma risultando sicché la Siria sia al Paese attualmente più tranquillo dalla Regione volevo chiedere all'esperto cioè alla bravissimo dottor Caracciolo cosa ne pensa su questo tipo di situazione o all'altra l'altra persona
Ma però io io io io tifo Caracciolo senza dubbio comunque questo credo che già sia chiaro allora volevo dire no volevo dire Valente del volevo dire questo volevo dire questo
Le navi il i rami Haneke passano che passano lo stretto queste cose anche di qui di cui cioè si è parlato sui giornali stamattina spesso anche per radio
Sono e consigliabile considerare apparve fino a naturalmente considera l'agire assolutamente tranquilla no
E e così abbiamo considerare agli amici per il momento al primo momento la partenza può succedere di tutto ciò sappiamo che lo scenario Port copiare magari e io in ogni legge vaccinazioni servono la clausola o no
No no il discorso è molto semplice
Secondo lei dottor Caracciolo c'è una qualche diciamo al momento una qualche posizione che possa dire che la Siria non è il Paese più tranquillo tra Regione dottor Caracciolo fra due secondi le dà una risposta indiretta
Presente prendiamo un altro paio di quella liti grazie della domanda
C'è una una domanda qui
Cara più ecumenico dottor pesano ma riconosco commerciale isolando nell'errore riconosciuto come o quella delibera esattamente
Dicevo due due brevi domande la prima troppo non stravagante ma certamente indicativo che non si aspetta una parola su ONU
In un mondo così globalizzato intento cui tutti speriamo che in qualche modo ci sia un punto di equilibrio tra eccetera eccetera può risentire posso perenti
La seconda questione è un po'più nebulosa maglie abbastanza intrigante cosa c'è di assimilabile agli eventi recenti nel Maghreb nel mondo
Penso ai Paesi del del sia centrale allo speck istanza per tutto alle più distanti
Penso all'Indonesia penso degli
Fenomeni che nei quali io trovo portarsi può darsi che mi sbagli degli elementi comuni nella afflato democratico nella tendenza superare addirittura spetti di tipo religioso
E invece una spinta verso un un modello che poi scorrevano cimentare Grasso
Quindi prendiamo fu una terza domanda di questo primo di questo
Non ho preferenze non vedevo prego esclusiva si la Russia non so ho l'impressione che sia un po'riduttivo
Così confinare ridurre la Russia fornitore alternativo di gas rispetto al nord Africa
Ruolo può avere un ruolo politico è una voce ad ascoltare è un Paese di cui tener conto può essere motivo o elemento di stabilizzazione
Nessun ruolo politico però Russia grazie ok
Magari brodo facciamo fermiamoci a questo primo giro do io una battuta sull'ONU e poi passo sulla tre temi assicuratore
L'ONU è più intrigo permanente alle dell'Unione europea quindi a un mese fa tre settimane fa ha deciso certe misure sapevamo tutti che queste misure erano delle il fumo negli occhi della gente perché di fare l'embargo delle armi a qualcuno che in questo momento cambino le vende e che comunque le armi le compera altro modo
E non serve quasi a nulla differire al Tribunale penale internazionale è un'operazione di facciata perché può anche esserlo Civo ma soprattutto e come ci dimostrano Bashir in in Sudan e Presidente è stato deferito eliche tranquillamente farlo sul mestiere non succede nulla
Loro a a dei dei dei membri che votano con diritto di veto come tutti sappiamo non ha deciso in quel momento interventi più forti
è partito un circo il gioco dell'oca in cui si è detto prima
I singoli Stati europei prima poi l'Europa deve valutarlo Europa dice io aspetto la lega araba regalava dicendo che hai adesso tutti diciamo che deve dire qualcosa all'ONU è sito dal punto di partenza e tre settimane fa sappiamo tutti che il Consiglio di sicurezza
La Russia ente per ora molto cauta la Cina non parla perché parlando si è quindi molto probabilmente nomina un ruolo come non ha avuto tante altre volte e tanti altri bombardamenti son fatti senza uno e molte volte che non ha approvato il bombardamento non si sono fatti tipo le no fly zone
In Serbia Bosnia
Torniamo le previsioni una battuta sulla sulla Siria e forse anche vorrei fare perché la battuta sul Caucaso casa centrale registri vorrei dire che la nostra la Siria e sono successi quesiti
Perché non erano mai successe prima manifestazioni non oceaniche parliamo di centinaia di persone
Di aperta critica al regime cose che appunto non si erano mai viste non dimentichiamo che il regime siriano regime diciamo di di famiglia allargata insomma perché la grande maggioranza della popolazione
Diciamo etnicamente religiosamente
Su basi diverse da dal gruppo degli alla Witty che intorno alla famiglia Lassad governa ormai da tempo immemore quel Paese fra l'altro la Siria ormai il porto dell'Iran nel Mediterraneo cioè queste famose due
Navi abbastanza scassata e che l'altro è stato il canale di Suez sono dirette verso il porto di la Spezia per
Segnalare come l'Iran ha sia una potenza mediterranea
Ciro il Grande docet e abbia né la Siria la sua base preferita allora una cosa che ho imparato in questi giorni ed evitare di fare previsioni però sicuramente se dovesse esserci qualche cosa di
Veramente grosso mensili a quel punto è probabile che il regime Custer emblema di brutto nel senso che non sono possibili delle mediazioni
Sita civile cose di questo genere
Si pensi solamente che le informazioni che noi leggiamo sui nostri giornali in genere sulla sulla Siria derivano o da Nicosia capo dalla Beirut vivente perché i giornalisti
Che lavorano in Siria che siano arabi che siano europee che siano americani non possono
Superare diciamo le barriere di informazione quindi le informazioni vanno prese con una certa comunque aprile penso che alla Standa faccio questa previsione
Ce la faccio ancora
A resistere la questione ecco io
Diciamo per indole geopolitica quello che i politologi uniscono i circoli dividere quindi eviterei troppi ministro ogni
Tra Libia Arabia Saudita Caucaso e quant'altro
Certamente dobbiamo tenere d'occhio in modo particolare il Caucaso perché quello è un punto critico per la Russia
Anche in vista dell'in piedi i soci
Ma lì si è giocata secondo me un paio d'anni fa la partita decisiva quando la Georgia approvato alzare la testa e questa testa vi è stata drasticamente abbassata dai russi in un paio di giorni senza che anche qui
L'America facesse molto più che borbottare
E mentre invece gli europei si sono allegramente divisi una parte degli europei addirittura appoggiato apertamente la Russia quindi
Sono storie diverse che tutte queste idee così pani islamiche di cui abbiamo letto scritto qualche volta in questi anni vanno un po'riviste alla luce delle situazioni locali
Perché in assenza di un potere egemone e in assenza di soggetti forti alla fine
Il risultato è una tendenza piuttosto anarcoide della situazione non c'è più qualcuno che possa in qualche modo
Dire qualcun altro potrei fare questo con una ragionevole speranza di essere ubbidito e invece ci sono un sacco di persone che fino a ieri non contano assolutamente nulla
Che oggi magari anche guardandosi in televisione
Pensano di contare qualcosa
La Russia
Si vuol commentare sugli altri quesiti ovviamente
No sommerso sono come al solito d'accordo dunque non ci torno solo sulla Russia
Sì ho dato questa impressione la confermo io effettivamente
Penso che
La Russia non avrà un ruolo di
Grande influenza politica se non attraverso lo strumento per l'uomo di cui parlavamo prima
Dove la Russia avendo in Consiglio di sicurezza il diritto di veto
Può impedire che alcune cose accadano e dunque infatti
Ha già notevolmente rallentato i dibattiti sulla no-fly zone eccetera che oggi sono comunque ampiamente superati perché non servirebbe più nulla fare una norma non fly zone
Se
Se senza l'intenzione di andare oltre
Dunque la Russia
Non soltanto nella in questo momento in questa crisi
Una influenza internazionale che è rimasta estremamente ridotta
Rispetto dei Cormio sovietica era un'altra era ma anche quando la Russia di Eltsin e praticamente di Corbaccio offre di Eltsin sono praticamente spariti dalla scena internazionale sono richiuso se stesse
Da quel momento pure essendo arrivato Putin che ha ricostruito lo Stato ha ristabilito anche una presenza internazionale della Russia la sua reale influenza internazionale
E molto limitata ed è
Soprattutto sentita in quello che loro chiamano
Il l'estero vicino e cioè i Paesi tipo punzone Repubblica capo caucasiche o dell'Asia centrale che sono di loro che loro considerano loro zona di influenza
Semmai la Russia USA
Come strumento di influenza esattamente le energie
E dunque
Non credo che avrà
Un'influenza politica
Ma questa crisi aiuterà la Russia ad aver ad usare l'energia come strumento di influenza politica ma non in Libia bensì
In Europa
Devo dire che con tempismo straordinario l'Italia legni in particolare avevano favorito un accordo
Tra
Gazprom e l'ente petrolifero libico alla vigilia degli eventi
E dunque da parte della Russia si percepisce un desiderio di insediarsi in qualche modo anche Nordafrica e anche in Africa in generale ma sempre con un interesse
Fondamentalmente energetico o usando l'energia come strumento
L'influenza che vede invece crescere molto in un guardando
Al medio termine
E quello cinese quello cinese perché calcoliamo che la Cina già
Una influenza fortissima è una presenza fortissima in Africa
Ha una presenza in nord Africa meno forte ma
Comunque sostenuta da una presenza prossima per esempio in Sudan tutta la fascia immediatamente inferiore
E l'idea cinese
Di avere un
Una parola forte il Mediterraneo idea che si è vista anche in occasione della crisi dell'euro non era soltanto per antipatia verso il dollaro
O per volontà di sostegno verso l'euro
Che i cinesi sono arrivate in Grecia e hanno aiutato la Grecia comprando porti compagnie di navigazione eccetera
E poi si apprestano ad aiutare il Portogallo non è generosità cinese la Cina
Utilizzando i suoi strumenti strategici
Si sta ampliando in maniera molto visibile direi più della Russia
Gheddafi che a cui non manca sicuramente una capacità di comunicazione di dedicato in momenti giusti ce l'ha ricordato tre giorni fa quando ho detto
Se continuate così care europei mio petrolio col Carlo Carlo dopo Manaudou ai cinesi e indiani che sono già con le fila per averlo quindi questo questo quanto tredici non non è
Non è lontano da quanto in questi giorni è emerso
Raccogliamo altri quesiti partire dal cento che non ho guardato prima c'è una signora qua in seconda fila poi c'è una seconda domanda lì e poi c'è una domanda qui e poi allarghiamo
A nato male caduta Ciani in questo ragazzo e poi
Che fu a suo tempo porta cortesemente buonasera
La prima domanda ricordo rivolta professor Caracciolo ha parlato di ripartizione della Libia prima
Dicendo che l'Egitto aiuta i ribelli nella Cirenaica per per avere una maggiore possibilità
Ha futuro probabile spartizione
Si riferivano a Padova spartizione territoriale una spartizione di influenza questa prima domanda la seconda era una un ragionamento più generale che si riferisce profondo Provincia Venturini sull'epoca post usare posso occidentale
La geopolitica sta mutando immutata come si sta dicendo in Egitto alcune non pagato di colpo di Stato Sergio Romano sul Corriere ha parlato di questo sono adesso ci sono i militari
In Libia cioè Gheddafi con un po'un uomo forte però va bene all'Europa al mondo perché
Per domina la realtà politica la Russia accorto subito el stato il primo importante sporto ripeto nel due mila nove si va verso un consolidamento di un di superpotenze autoritarie
Quindi l'autoritarismo e quello che si andrà a sostituire la democrazia molto probabilmente in futuro e la Cina potrebbe essere un esempio grazie
Grazie mille c'è un secondo quesito invece hanno già un microfono lei prego sino
Una domanda per il professor Caracciolo che ha parlato di declino culturale degli Stati Uniti che ci sono stato l'anno scorso e parlando con diversa gente ma anche professori universitari
Si chiede che lo contrae mi sembra una situazione strutturale che sarebbe comunque raggiunto dato che secondo me ci sono grandi eccellenze e a manca in qualche modo la cultura amiche tra virgolette
Prendo atto che sono proprio
Le popolazioni a fare una rivolta
Se
Prendo l'altro Paesi riferimento alla Cina la popolazione cinese
Che ruolo può avere in un futuro dato che ci sono qualche fuoco adesso in Cina e proprio partendo da questo affermazioni di declino culturale quanto
La cultura in un popolo come la Cina può apparire
Creare delle ho capito azioni come badate
Cioè un'altra domanda non solo è sì al microfono quindi prevale dove al microfono e le mie decisioni prego
Buonasera io volevo chiedere a intravedere se potevate se volevate ritornare proprio velocissimamente sul punto da cui mi sembra siamo partiti e cioè
L'estensione della rivolta al Bahrein e quindi un intervento dell'Arabia Saudita e il rapporto con l'Iran eventualmente forse per l'egemonia di tutta l'area
Pena ma
Così trovare veramente in due minuti e ammesso che lo si possa o lo si voglia fare a tracciare anche uno scenario non senso uno scenario che si potrebbe aprire da una instabilità dell'Arabia Saudita mi sembra che possa essere piuttosto allarmante forse più allarmante non di crisi che abbiamo visto fino adesso
E volevo chiedervi se eravate d'accordo e quale tipo di appunto scenario rapido si possa tracciati molto bene però fermiamoci qui perché sono già molti quesiti
Franco si può iniziare tu
Scegliendo sì scelgo alcune cosa velocemente
Allora dal dal potenze autoritaria del Potenza utilitarie è un dibattito aperto da molto tempo a livello politologico se
Non se gli Stati Uniti stiano scivolando verso
La potenza autoritaria o
O se l'India lo stia facendo il dibattito
Nasce dalla Cina dall'esempio cinese
Cina non è che comune come è noto
Concilia con notevole successo una struttura politica assolutamente autoritaria comunista tradizionale e una economia
Palio capitalista quasi capitalista ma come da noi si direbbe CAT capitalismo di una volta al capitalismo delle Ferriere insomma alcol senza garanzie sindacali eccetera eccetera dunque i due estremi
Il comunismo più comunismo il capitalismo più
Antisociale e e poco attento al
Ai diritti della popolazione coniugati in un'unica formula
E
Che hanno successo che hanno successo per i risultati
Economici che tutti conosciamo io non credo che questo modello ci sono state aggiungo altre forme di autoritarismo la Corea del Sud contributo economico la Corea del Sud è stato fatto in conto
Sì ho negli autoritarismo addirittura si può risalire fino al civile ditino OSCE che in pienissima autoritarismo e ultra u auto autoritarismo affatto riforme economiche
Con i Chicago boys che poi hanno salvato l'economia cilena e un dibattito antico ma oggi quando si parla di questo credo che si pensi soprattutto la Cina
Io non penso e soprattutto non mi auguro
Che questa tendenza
Sia destinata ad avere ulteriori espansione
Penso semmai il contrario e lo dico molto in breve
Nel mondo occidentale sviluppato nostro diciamo in
Nel mondo occidentale
Stiamo probabilmente sottovalutando
I dati che sono pur ben disponibile sulla disoccupazione giovanile
Sulla precarietà nel mondo giovanile eccetera se noi guardiamo avanti
Viene da pensare a me ma credo a molti
Che i miei figli se la caveranno perché o se la cavano da soli o comunque saranno aiutati dai loro genitori i figli dei miei figli andranno se non cambia qualcosa difficoltà molto serie
E i figli dei figli dei miei figli farà una rivoluzione perché se il modello di sviluppo non viene corretto
E qui si entra nell'atto questione della di una globalizzazione mal governata di una trasformazione
Dell'economia in finanza
Che i avvenuta è all'origine anche della crisi del due mila otto se noi a mio avviso non modifichiamo il nostro modello di sviluppo
Capitalista certo senza scivolare verso l'autoritarismo ma dandogli una maggiore attenzione sociale e una minore attenzione al profitto finanziario
Le nostre società andranno incontro a problemi seri ma questo non voglio essere
Cassandra in una cosa che penso che
Per fortuna molti economisti cominciano a dire e a pensare spero che prenda piede
La Cina giungo un'altra cosa sulla Cina
Può succedere qualcosa in Cina beh io osservo soltanto che in Cina esistono almeno tre delle caratteristiche che esistono nei Paesi arabi che sono recentemente esplosi
Esiste una popolazione
Molto giovane
Naturalmente quando si ha un miliardo e tre di di persone facile avere giovane ma comunque una massa d'urto giovane molto ampia
Esistono restrizioni importanti all'uso di internet e dunque
Sette
Vuol dire che ci si rende conto da parte del potere che internet rappresenta un pericolo come poi lo è stato per i poteri costituiti
Nei Paesi arabi ed esistono differenze colossali
Tra
Gente della costa e gente dell'interno gente dell'agricoltura ingente dell'industria capitalista appunto di cui parlavo prima dunque
Questi tre ingredienti che sono presenti in tutte
In tutti i fenomeni esplosivi che abbiamo visto in questo momento in questa
Questo periodo esistono anche in Cina
Soltanto la Cina alle dimensioni che ha
E a il anche un potere molto più articolato
Molto più capace di flessibilità quando serve dunque io personalmente non credo che ci sarà lo scoppio della Cina a causa di questi fattori che possono essere governati la Cina distacco Bernardo
Viene in qualche modo stanco elogiando la domanda interna sta contenendo l'inflazione che è una minaccia seria dunque
Ho fiducia diciamo né alle autorità cinesi però sulla carta anche la Cina è un paese a rischio perché ha queste caratteristiche
Infine Bahrain Iran Arabia Saudita
La domanda diceva molto in breve
Molto in breve
Se scoppia l'Arabia Saudita scoppia la bomba atomica non quelle iraniana ma quella vera nostra perché è chiaro che andava di saudita
E il Paese dal quale
L'Occidente dipende per le sue forniture petrolifere più di di qual si altro è chiaro che se salta l'Arabia Saudita
Non soltanto perché salta la famiglia reale e la monarchia ma se saltasse attraverso una destabilizzazione dell'Arabia Saudita questo investirebbe tutto lo scacchiere mediorientale comporterebbe per Israele per gli Stati Uniti i problemi enormi
Dunque l'Arabia Saudita e la bomba atomica che sta dietro sotto tutti questi fenomeni
E ci dobbiamo augurare che non accada Valli siamo sull'orlo della malafede di nuova perché
Ci dobbiamo augurare che non accada oppure dobbiamo
Essere favorevole ai nostri valori
Democratici libertari eccetera eccetera e allora dobbiamo augurarci che diritti delle donne nella via soldi tra
Cambino che la monarchia saudita progredisca che ci siano le riforme insomma la posizione nostra occidentale europea in particolare in queste cose e sempre sul filo del rasoio
Non so e difficile augurarci qualcosa perché ogni cosa a
Un un contrappeso
Se comunque la bomba atomica prendiamo l'ipotesi migliore
O peggiore decidete voi non scoppia in Arabia Saudita
Il dare AN e l'intervento dei sauditi sono comunque sufficienti
A provocare una qualche reazione iraniana Illy io vedo la possibilità
Io sono interessato a sapere cosa ne pensa Lucio la possibilità che
Ci sia un improvviso aggravamento della crisi iraniana
Anche fino
Che può arrivare anche fino alla
All'utilizzo da parte di Israele per esempio di
Mezzi militari contro l'Iran perché sarebbe
Prima di tutto un mondo di trovare
Una qualche risposta agli avvenimenti e potrebbe essere lo scenario attuale
Uno scenario che in qualche modo giustifica o comunque
Serve da sfondo e in qualche modo da copertura a un'azione di forza contro l'Iran di Ahmadinejad potrebbe essere una conseguenza
Sì
Quindi in qualche modo mi riallaccio anche alcuna domanda della della signora da tutto quello che ci siamo detti è del tutto evidente che mentre le crisi
Libica tunisina egiziana sono in crisi regionali importanti ma regionali l'Arabia Saudita e la crisi globale se sarà
Ed è quindi lo scenario tenere d'occhio perché quella ci cambia la vita
In un modo in un altro
E sotto questo profilo credo che sia interessante vedere come gli americani è vero che sono stati almeno apparentemente colti di sorpresa dall'invasione saudita perché di questo si tratta un Paese sembra su un altro
è stato un caso di aiuto fraterno si sarebbe detto i tempi della guerra fredda
Però la cosa interessante che l'America non film mugugna dà dei consigli state buoni non esagerate però non è che l'America aderito non si deve fare
L'America ha un interesse vitale come noi evidentemente a che ci sia stabilità
Nella penisola arabica grande solite particolare perché se scoppia il Golfo lì francamente non sapremo
Che cosa fare lì lo scenario che prima Franco evocava di un attacco
Israeliano l'Iran è uno scenario che per la verità ci portiamo appresso ormai da qualche anno è uno scenario da non
Da non dimenticare personalmente non penso che sia uno scenario adesso probabile ma
Qualcuno in Israele potrebbe dire va beh insomma
Dobbiamo anche far vedere che esistiamo ancora noi diamo un colpo all'Iran diranno dati realtà dei colpi all'Iran attraverso magari dei meccanismi di altro tipo di carattere più cibernetico
Che strettamente fisico ma comunque
è possibile che ci sia una una cosa di questo genere
Cirenaica
Qua dobbiamo fare
Lavorato questo numero sulla sul Nord Africa sono andato a rivedere le carte che ne abbiamo noi nostri nonni hanno disegnato negli anni venti e trenta della della Libia
Ricordo che la Libia nostro invenzione pone che esistesse prima ce la siamo inventata noi mettendo insieme due distretti ottomani quello di burqa cioè della Cirenaica è quello di Tripoli l'abbiamo fatto la Libia con mezzi spicci alla Graziani bene
Le carte di allora le carte tribali di allora sono grosso modo corrispondenti alle carte tribale di oggi cioè
Sono le stesse tribù alcune si sono spostate un po'da un territorio all'altro ma insomma la Libia non era e non è uno Stato la Libia era e rimane largamente un territorio
Diciamo che ha una sua varietà di gruppi tribali e di clan negli sotto clan che si contendono le risorse disponibili
Nel momento in cui dovesse cadere Gheddafi prima o poi cadrà evidentemente si apriranno delle delle linee di frattura che non saranno con poi quindi se non o con un intervento esterno cioè con una ricorrono in stazione della Libia o con un altro signore tipo Gheddafi che dice la Libia sono io
E le tribù devono in qualche modo sottostare al mio comando
Sì lasciamo andare le cose per quelle che sono le attuali della francamente non vedo come i signori di Bengasi possono comandare a Tripoli nei come i residui eventuali dei signori miei Tripolitania potrebbero comandare Bengasi quindi anche se come probabile
Gheddafi riuscirà a riconquistare Bengasi non penso che sia una soluzione definitiva penso che prima o poi questa pentola a pressione riscoprire Ra
Sarà difficile tenerla tenere insieme questa nostra brillante creatura
Una battuta sui titoli di coda ad entrambi
Quanto sta succedendo è successo cosa cambia per l'Italia se cambia qualcosa
Altro che se cambia noi a differenza di quasi tutti i Paesi abbiamo citato fino adesso siamo i più toccati da queste vicende perché se voi guardate alle nostre frontiere marittime vedete una linea che parte dal da Trieste
Che facendo il giro della penisola rimonta fino
A alla Sardegna di frontiere totalmente instabili
In maniera controllata a nei Balcani ma non sappiamo che cosa potrà succedere lì perché le vicende costituzionale sono tutt'altro che risolte
In maniera tutt'altro che controllata in Medioriente soprattutto nel nord Africa adesso abbiamo i due Paesi africani più vicini a noi sotto ogni profilo geografico energetico e quant'altro e Tunisia e Libia
Che sono in una fase chiamiamola di transizione la e la Tunisia di vera e propria guerra la Libia
Con i rischi che in parte sono anche fatti di
Flussi di profughi o di persone che cercano di fuggire da quei Paesi in guerra principalmente anche sopravvalutati per ragioni politiche nostre ma comunque esistenti
E soprattutto con il rischio che una parte dei nostri rifornimenti energetici almeno per un certo periodo forse non lungo saranno messi in crisi quindi
Per noi c'è una instabilità alle frontiere che nessun altro Paese europeo a
E questo spiega anche perché gli altri europei tutto sommato questa cosa non turbi troppo ne siamo in qualche modo la carta assorbente delle crisi europea
Che non rinviare perché le scuse
Pienamente d'accordo come scontato naturalmente due cose principali per quanto riguarda la Libia rifornimenti energetici e immigrazione
Ne avrei dovuto parlare prima quando ha parlato di Europa l'emigrazione
Diciamo al di là delle opinioni che se ne possono avere
Un dato oggettivo oggi in Europa cioè non si può andare oltre una certa un certo livello di accoglienza
E sì si possono invece a vere prefetti sulla politica nazionale
Molto marcati
Tipicamente quando c'è molta immigrazione cresce l'estrema destra o nascono fenomeni
Di di xenofobia più o meno accentuati dunque sono elementi di destabilizzazione che noi porteremo noi e
E e il resto dell'Europa meridionale
In porteremo fatalmente da questa crisi per quanto riguarda l'Energia io penso che dietro
Tutti i problemi a cui oggi abbiamo accennato sul futuro della Libia
Ci sia anche una possibilità di redistribuzione delle concessioni petrolifere il c'è un grande gioco che
Insomma la Libia
E
Non avrà mai più il rapporto che aveva con l'Italia in ogni caso chiunque vinca le dunque aver vedremo arrivare gli inglesi da una parte gli egiziani dall'altra i cinesi dalla terza
E dunque le conseguenze per l'Italia non sappiamo oggi esattamente quali saranno e tuttavia in trenta secondi per concludere con la nota si più positiva io penso che nel medio periodo quello che è successo specialmente in Egitto in Tunisia
La Libia un caso a parte sia anche un'opportunità per noi nel senso che bene o male si sono risvegliati e delle società civili che pensavamo stupidamente non esistessero fossero
Completamente conculcata da dei regimi autoritari quindi sono Società giovani Società comunque in crescita Società di cui siamo vicini e quindi probabilmente nel medio periodo ripeto non subito
Per un Paese che ricomincia sa pensare se stesso i propri interessi cosa che non siamo adesso ma magari in futuro torneremo ad esserlo quelle sono delle opportunità dell'opportunità che dovremmo cominciare a studiare quanto meno e di cui dovremmo avere anche una certa
Cognizione verso le quali dovremo dimostrare anche una certa simpatia perché io francamente non ne ho vista morta in questi giorni
Come avete visto colpite avevamo senz'altro l'invito a bloccare il cannocchiale c'è stato è stato accolto pienamente anzi e ci siamo spinti scenari
Che ingenerano proprio perché sappiamo che possono essere smentiti dopo domani mattina non ci si farà se non davanti a un caffè in una sala più riservata
Di questo ringrazio chiaramente i nostri due ospiti di questa sera ringrazio tutti voi per essere stati a a quest'ultimo incontro del nostro ciclo mi scuso con chi aveva delle domande non abbiano accolte ma organizzeremo altri incontri
Sperando di non aver a nuove crisi da affrontare o ci sarà spazio per altre domande grazie
Strumenti
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