Intervista a Vittoria Tola e Luisa Laurelli al presidio per la consegna delle ottantamila firme contro la proposta di legge di Olimpia Tarzia sulla "Riforma dei consultori familiari"

Quattordici aprile siamo davanti alla Regione Lazio in un'altra manifestazione contro la legge Tarzia oggi verranno consegnati o quanto meno si sta qui davanti e proprio ad aspettare la consegna di ottanta mila firme
Siamo con vittoria Tola e Luisa Laurelli dall'assemblea permanente delle donne
Che però hanno anche una storia istituzionale che la Regione la se l'hanno vissuta anche da dentro il palazzo CIPE quindi ora chiediamo a che punto siamo intanto rispetto a questo movimento che è nato
Da subito da quando il DDL Tarzia è stato presentato Regione Lazio allora ma stiamo intanto aspettando di avere una risposta da parte la Presidente Polverini per consegnare appunto che ha Camilla ottanta mila firme
Dove siamo abbastanza come dire incredula proprio perché siamo anche
State donne siamo donne delle istituzioni oltre
Che l'associazione delle donne
Incredulo e dicevo rispetto a quest'sta assoluta sordità
Che il potere elettivo della Regione Lazio rappresenta nei confronti di un pezzo importante della società romana è laziale perché
Dopo la proposta Tarzia le associo azioni che hanno dato vita all'assemblea permanente delle donne
Proprio come dire pochi giorni dopo la proposta della fine di maggio la prima Assemblea e dei primi di giugno io alla Casa Internazionale che raccoglie appunto non solo i coordinamenti sindacali delle donne delle confederazioni che raccoglie non solo la Consulta dei consultori con gli operatori
Tante tantissime donne singole professionista di valore
Ma che raccoglie più di sessanta associazioni di donne collettivi di ragazze associazioni dell'università e chi più ne ha più ne metta
Quindi
è una realtà femminile molto forte che ha lavorato in tutto il Lazio oltre che nella città capitale
Vecchi appunto raccolto ho già a più di ottanta mila oggi le consegniamo ottantamila ma sono più di ottanta mila
Qui e nonostante siamo mesi che chiediamo di essere incontrate dalla Presidente Polverini dall'assessore Forte e dal Presidente del Consiglio regionale del Lazio
Però tutto questo non ha assolutamente risposta ci siamo dovuti rivolgere al perfetto
Per chiedergli di fare un'intermediazione c'è un'altra come dire è una prassi quantomeno singolare perché
Non abbiamo mai pensato che per tetto dovesse essere come rappresentante dello Stato l'intermediazione tra società civile e rappresentanti delle istituzioni
Per la prima volta nella storia della Regione Lazio siamo arrivati a questo tutte le donne si sono dovute rivolgeva prefetto per dire per cortesia
Chiede alla Presidente Polverini se ci fa parlare con lei e ancora non abbiamo risposta
Quindi difficoltà di dialogo con le istituzioni ma con Luisa Laurelli
A Luisa Laurelli volevo chiedere i consultori lei se n'è occupata molto anche no quando era in Regione Lazio mi pare che questa storia
Anche il Comune di Roma questa strada la conosce bene di che cosa avrebbero davvero bisogni consultori perché il titolo di di questa proposta e la riforma dei consultori familiari per cui
Ci siamo fermati separate riqualificazione ma di che cosa veramente avrebbero bisogno e consultori oggi e qual è la perversione anche di questo testo
Ma la proposta di legge intanto non riforma assolutamente niente da una controriforma
Ma dei consultori familiari
Noi vogliamo che la legge che ha istituito i consultori familiari del mille novecentosettantasei
Venga applicata in ogni sua parte
Come ha fatto la precedente Amministrazione di centrosinistra che ha stanziato do un sette milioni di euro in tre anni per potenziare e rafforzare
La rete dei consultori in tutte e cinque le città
Capoluogo del Lazio la Polverini e la sua Giunta provveda a destinare i fondi statali e regionali a queste strutture
Si attacca il consultorio familiare da destra per motivi ideologici
La proposta di legge della Tarzia fortemente ideologizzata addirittura sposa gli interessi dei le realtà associative private en cui trasferire il bene
I poteri e le competenze dei consultori per sfogliare il servizio sanitario pubblico dalle sue funzioni
Ricordo che in trent'anni di funzionamento dei consumi con i familiari
è sceso di oltre il quaranta per cento il numero degli aborti
Nella nostra Regione perché le più importanti attività di prevenzione delle malattie delle donne e anche dei bambini ben noi
Vengono svolte nei consultori familiari
La legge dice che ce ne vuole uno ogni ventimila ne mancano all'appello oltre centocinquanta
Ci sono Province del Lazio che Rispo un dono all'utenza tempi soprattutto ai fini della prevenzione non soltanto con uno o due consultori pensiamo a Rieti pensiamo a Viterbo pensiamo a Frosinone
Roma da questo punto di vista un po'più fornita
Perché le amministrazioni di centrosinistra del Comune di Roma le ASL
Vanno assieme alle donne che da trent'anni si battono per rafforzare ed estendere questa rete di questi servizi
Però bensì AATO fortemente queste strutture
Che fanno i consultori credo che questo vada detto no ecco una domanda su questo siccome appunto la Tarzia anche recentemente ma sempre in televisione attaccando il consultorio perché dice siffatto stanno trop qui aborti e comunque io voglio proporre come c'è
Come evitare come previde gli apporti aiutando le donne che non non tutti hanno bisogno dal punto di vista proprio economico ecco il problema di queste tre quattrocento Euro da dare alle
Onde che propone la Tarzia per cercare di dissuadere a me allora la l'attack sia a sostiene la sua proposta con una serie di menzogne
La prima ma menzogna
è che i consultori che la legge che organizza i consultori
Sia una legge vecchia
La legge dei consultori già trentaquattro anni quella nazionale qualcosa di meno
Quella regionale se fosse una donna sarebbe giovane precaria
Quindi non è vecchia
La seconda menzogna è che i consultori facciano troppi aborti non è vero
Una ai consultori dal Lazio io stanno esattamente
Gli aborti che vengono rappresentati nella relazione annuale del Ministero del
La sanità sette per cento sono esattamente nella media nazionale nonostante il Lazio e Roma in particolare sia il luogo a cui molte donne ricordavano quando le centonovantaquattro nelle altre Regioni non funziona va bene
Intanto adesso problema lei dice che bisogna sostenere vi è il desiderio di maternità
Lei lo dice e per dire che in realtà bisogna dissuadere la centonovantaquattro
Noi sulla sosta il mio dal desiderio di maternità
Siamo non assolutamente d'accordo a molto di più
Vorremmo delle politiche né sul piano del lavoro sul piano o dei servizi sul piano della casa sostenessero il desiderio di ma la vita delle donne e sostenessero il desiderio di maternità e di paternità delle copie dunque cosa che non esistono tant'è vero che questa Amministrazione ha presentato
Una proposta di legge anche per privatizzare gli asili e gli asili nido dell'amore è meglio che non è parliamo nella diminuzione del reddito e del potere d'acquisto Michele enormi che vogliamo parlare in
Quindi il problema è che quando lei parla della no sostegni o solo come dissuasione dalla centonovantaquattro lei cosa fa
Propone per le donne che secondo lei dovrebbero abortire solo per ragioni economiche e noi sappiamo che non è mai chiesta
Mette in questi termini la questione
Un assegno di trecento euro fino al quinto anno di vita del bambino ma devono essere donne
Sotto la soglia di povertà cioè non guadagnare più di cinque mila
è uno all'anno diviso per dodici mesi si fa presto a fare i conti
Qualcuno ha provato anche
Di conti secondo i suoi dati di che cosa questo combatterebbe
Esedra armadi centocinquanta milioni della Regione Lazio non ha quindi lei propone una cosa che sa perfettamente
Impossibile
E che sarà perfettamente
Che se qualcosa riguarda riguarda una fa ma già buonissima di donne
Pochissime donne e non tocca minimamente
Né il problema della banda per ragioni economiche
Debba essere anche come viene fatto da una persona che magari a sei mila euro l'anno
Da una precaria o quant'altro
Quindi lei anche in questo
Cusack questo argomento semplicemente per distruggere questo servizio rimane grande vittoria no la chiudiamo con Luisa Laurelli mezzogiorno e un quarto abbiamo tolto a Regione spenti
Bene i tamburi lei ci sono anche passeggini bambini c'è veramente Lanzalone Ruzzante danni anche ingente per far capire anche che la vita del consultorio è ben altro punto che un aborto indiceva Luisa Laurelli che tanta stiamo aspettando tra i dodici e venti
No io credo che aspetteremo qualche minuto ancora
Se la Polverini equo un suo assessore non ci riceveranno come delegazione delle donne
Per prendere le nostre Prina ottanta mila firme raccolte contro la proposta di legge della targa sia
Locali faremo oggi un appello pubblico al Prefetto Pecoraro perché è in sostituzione della Polverini
Riceva Lugli le nostre ottanta mila gli ne
E facciamo costringa la Presidente Polverini a fare il suo dovere cioè quella
Di favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte
Che vengono compiute dalla Regione Lazio deboli quando la l'idea di tutti noi verdi avere
Un rapporto democratico con gli utenti dei consultori e confini
Ci lavora
Grazie nell'unità Laurelli Assemblea permanente delle donne che si riunisce alla cadete nazionale dal mese di luglio di questa