Presentazione del movimento "Iniziativa Popolare"

Prendono va bene così
Nel garage sul
Corrette Giuseppe ma lontane io amo avvicinarmi
Intesa ai sensi del comma no questa
Generale
Guardiamo
Assentata ventotto
Gentili
Grazie anzitutto
Per la vostra presenza
Io lo apprezzo particolarmente perché la vostra presenza garantisce in questo momento
Un atto
Non di solidarietà personale
Ma anche di solidarietà personale garantisce soprattutto
Un atto di impegnativo
Per un'avventura difficile
E tuttavia necessaria alla quale io credo
Di dovermi dedicare
Preliminarmente dirò cari amici una cosa che risulta a tutti voi
E cioè la mia carriera politica come diceva lei
Vittorio Gassman e alle mie spalle
Cioè io
Non ritengo
Che nella vita per il tempo che mi rimane
Un obiettivo possa essere
Non lo so tornare a fare il ministro
è una cosa che ho già fatto
In un tempo preciso
Per quello che mi ricorda ci ha messo tutto me stesso non so quali siano i risultati
Qualcuno dice che l'ho fatto anche bene ma non è questo il punto
Il punto è
Che nella vita politica quando il passo è sorretto
Da convinzioni ideali
E quindi
Da una sensibilità che privilegia
Il ragionamento politico
Che privilegia
L'impegno politico in quanto tale
Rispetto ad ogni altro aspetto pur rispettabile perché la vita politica
è gara
Di uomini
Per le idee ma è anche di gara e anche gara di uomini per il potere
Inutile ignorare questo aspetto
In questa stagione
Io Gareggio soltanto per le idee
Egregio per le idee sulla base
Di un dovere
Di un dovere che non risponde a una nostalgia risponde ad una necessità
Molte volte
Parlando anche con alcuni di voi ma con impianti altri cittadini che incontro anche occasionalmente per la strada
C'è
Un giudizio che sento ripetere
Manca la politica non c'è la politica
E perché questo giudizio viene ripetuto
Perché questo giudizio oltretutto e motivata questo giudizio è ripetuto e motivato perché dopo sedici anni dall'avvio
Della cosiddetta seconda Repubblica o di questo tempo diverso della Repubblica italiana
Siamo tutti
Indotti a fare una valutazione
Della situazione nella quale ci troviamo e della condizione nella quale ci troviamo
C'è una domanda
Molto semplice per tentare
Di dare una risposta al problema che ho evocato manca la politica
E la domanda è
Ma oggi nel due mila undici
Come siamo combinati meglio o peggio rispetto al Bilardo centonovantaquattro non è una domanda secondaria
Perché questa è la domanda con la quale
Teniamo i piedi a terra
Teniamo
Fermo il nostro rapporto con un impegno politico
Che deve essere sempre rivolto ad affrontare i problemi della comunità i problemi della società i problemi per i quali la politica stessa a una ragione
E senza essenziale
Non ho bisogno di
Portare dati cifre e numeri
Dico soltanto
Che ci sono alcune cose
Fin troppo evidenti sotto i nostri occhi
Non abbiamo oggi in Italia un debito pubblico che è pari al centoventi per cento della prodotto si oppone
Della ricchezza nazionale
Noi abbiamo un debito pubblico
Che si è accresciuto rispetto a quello del mille novecentonovantadue novantaquattro
Noi oggi abbiamo un'Italia
Al confronto di questo dato debito pubblico
Un'Italia che mostra i segni delle crepe del suo sviluppo economico
Abbiamo un'Italia che è tra il novantadue e novantaquattro ed oggi ha perduto interi settori dell'economia industriale
La chimica primaria la siderurgia abbiamo altri settori per i quali annunciata
Una crisi drammatica
Che porta alla deindustrializzazione dell'Italia per esempio nel settore automobilistico
Noi abbiamo un'Italia nella quale la disoccupazione giovanile
Ha varcato la soglia del trenta per cento
Abbiamo un'Italia che ha
Il più alto tasso di disoccupazione tra i Paesi
Tra i Paesi
E industriali dell'unione
Europea
Noi abbiamo un'Italia che nel mille novecentonovantaquattro era la quarta potenza industriale del mondo non dell'Europa la quarta potenza industriale del mondo in Europa veniva subito dopo la Germania
Adesso siamo dalle parti dell'otto o del dieci
E cioè noi abbiamo un'Italia
Senza volere usare alcuna falsi un'Italia che sta battendo il passo ci sono altri Paesi
Nell'Unione europea
Che negli ultimi quindici anni sono cresciuti di più e meglio di noi
Non avevamo quindici anni fa la Spagna alle spalle oggi abbiamo la Spagna alle spalle
Noi abbiamo un mutamento dello scenario mondiale
Che ci porta a considerare
Non soltanto l'Italia piccina ma la stessa Unione europea
Più piccola rispetto
Alle nuove entità che si sono formate basterebbe pensare indiani Cina
E il Sud America soprattutto il Brasile noi abbiamo in un mondo in cui
Nuovi soggetti e interrogando all'economia ed entrano decisivi dalla politica l'abbiamo con un'Europa più piccola unitaria piccolissima dobbiamo chiederci
Se è questo è un dato di fatto che dobbiamo accettare allora accettiamo una condizione che in questi giorni drammaticamente diventata evidente
L'Italia e la costa meridionale dell'Europa
Dalla costa settentrionale dell'Africa inevitabilmente
E avvenuto in ragione delle crisi politiche che hanno colpito Egitto Tunisia Libia
E speriamo che si fermi tutto lì speriamo che non si vada al Marocco queste crisi politiche hanno aperto le cateratte di un processo che nella storia è già avvenuto altre volte
E che ha portato
Dalle coste inferiori del Mediterraneo alle coste
Settentrionali enormi flussi migratori
Che possono essere ragionevolmente contemplati alla considerazione alla condizione però che l'Europa mantenga il suo sviluppo economico
Perché se l'Europa Germania Francia e Italia tengono il passo dello sviluppo industriale
Ragionevolmente l'arrivo di immigrati dall'Africa
E non soltanto dall'Africa settentrionale dall'intera Africa come da
è avvenuto già da parte da da da dallo da alcuni Paesi asiatici un flusso immigratorio di questo genere può essere sopportato anzi è utile
In Germania ci sono sei milioni di turchi in Italia abbiamo oltre cinque milioni di immigrati
Non è l'arrivo di nuovi immigrati che drammatizza la situazione se questi immigrati trovano un quadro di sviluppo
Della società italiana e quindi dell'economia italiana adeguato a sopportare un carico di popolazione crescente anche in ragione di un fatto
Che è giusto che io gli inviti l'Europa per troppo tempo ha rinunziato a fare figli inevitabilmente il decremento demografico è occupato dei flussi migratori
Il quadro che ne viene fuori è il quadro di un mutamento epocale
Che richiede alla politica di avere pensieri che richiede alla politica di a vere non dottrine ideologiche
E ideologiche ma chiede alla politica via vera un pensiero pensato perché la politica sappia cosa si debba fare
In questi quindici anni la cosiddetta seconda Repubblica
Questo passo con le cose non l'ha tenuto
è il giudizio riguarda tanto
La forza di centro destra che la forza di centro sinistra
Perché non l'ha tenuto questo passo
E prima di rispondere a questa domanda
Perché è necessario al mio ragionamento vorrei ricordare
Che proprio questa Europa della quale noi siamo parte
Nel mille novecentoquarantacinque quarantasei era un cumulo di macerie
Era il cumulo di macerie che derivava da una guerra dissennata
Tra gli stessi popoli europei tra gli stessi Stati europei perché la seconda guerra mondiale è stata fondamentalmente la guerra che la Germania e poi l'Italia scatenando scatenato contro Francia Inghilterra
Alla quale
I quali sia giunta dorsi sono giunti dopo gli Stati Uniti bene al mille novecentoquarantasei l'Europa era un cumulo di macerie un pensiero politico ha sollevato
L'Europa da quelle macerie si dà il caso che nel mille novecentoquarantasei chi governava
Tanto la Francia che la Germania e l'Italia erano uomini che si richiamavano ad un pensiero politico ad una tradizione politica quella dei democratici cristiani
Quei democratici cristiani ricostruirlo la Francia ricostruirne la Germania
Quei democratici cristiani di De Gasperi nel costruire o l'Italia era un quadro anche più drammatico rispetto a quello attuale
E quindi di fronte a grandi difficoltà uomini che avevano un pensiero politico poterono affrontare anche un compito immane com'era quello della ricostruzione dell'Europa anzi
Proprio quei democristiani Degasperi Adenauer Monnet
Non solo a ricostruire un lavoro avviarono una fase storica nuova quando si pensi che negli ultimi cinque secoli rispetto al Novecento tutte le guerre erano state
Tra le nazioni e gli Stati europei abbiano la fase dell'unificazione europea
Francesi e tedeschi che si erano odiati mortalmente e avevano fatto determinato due guerre mondiali e la prima la seconda serie di trovarlo insieme
Il nome dell'unico pensiero politico democristiano a ricostruire loro Paesi e ad avviare la costruzione dell'unità europea
Noi oggi ci troviamo dentro una situazione
Che ripete il segno di quel dramma anche se quel dramma e diverso
Ma non c'è questo pensiero politico che
Da l'abbassasse ad un'azione politica adeguata perché l'Europa tenga il proprio a passo
E segnatamente avvenga a babbo passo l'Italia
Nel mille novecentonovantaquattro
Perfetto di ciò che tutti noi conosciamo anche i ragazzi giovani che sono venuti dopo
Le forze politiche che hanno
Costituito l'ossatura della Prima Repubblica sono state travolte soppiantata è sostituita
Sostituite da chi questo è il punto
Sostituite da formazioni politiche non si verrebbe neanche parlare da partiti politici da formazione politiche che innanzitutto si componevano
Per effetto di concentrazioni di uomini che venivano da origini diverse
Concentrazione di uomini sotto il segno
Nel caso del centrodestra di una leadership personale quella di Berlusconi
Che è stata anche apprezzata non soltanto dagli italiani ma alla fine apprezzata da tutti noi
Perché abbiamo dato a Berlusconi un merito forse glielo abbiamo dato eccessivamente erogate nel merito di avere fermato sbarrato la strada
Del carro dite SP che aveva messo in piedi Occhetto ho parlato di concentrazione il carro dite ISPI di Occhetto
Era costituito non soltanto da uomini che derivano dal Partito Comunista e quindi dal Partito Comunista che cambiava denominazione
Ma anche da uomini che venivano dalla Democrazia Cristiana perché
La frattura della Democrazia Cristiana nel mille novecentonovantaquattro disperdeva i democratici cristiani in vari campi alcuni
Erano andati con Berlusconi
Altri con il PD
Le forze politiche che si sono insediate allora ripeto sono due concentrazioni fondello fondamentalmente non sono due partiti politici
Certo non siamo più in un tempo in cui il partito politico
Nasce
Per una ragione ideologica perché il crollo del muro di Berlino
Ha travolto le cosiddette ideologia ottocentesche
E siccome dobbiamo dare giudizi non soltanto storici ma anche politici ebbene che l'ideologia siano state travolte
Quando si pensa
Che per esempio già nella seconda metà dell'Ottocento per tutto il Novecento
L'umanità d'Europa in modo particolare ha vissuto quella fase
Che si chiama della secolarizzazione
E cioè la fase in cui
Lo dice Woody Allen
In un film e
Molto bello ma lo dice ripetendo
Una espressione di Necci Dio era morto cioè Dio non contava più nella vita degli uomini nella vita sociale e nella vita politica
Quindi in un tempo di secolarizzazione sopra vedevano l'ideologia che le ideologie siano tramontate col crollo del muro di Berlino un fatto positivo
Ma si sono costituite concentrazione politiche
Che non avendo ideologie non hanno
Alcuna piattaforma alla base della loro azione politica
Sia il PdL che il PD di volta in volta giocano la partita del leader
Nel PdL il leader in questi quindici anni dovrei dire meglio nel centrodestra il leader è stato un leader unico Berlusconi
Nel Pd a turno Prodi D'Alema Veltroni
Ma sia l'uno che l'altro sono due partiti che hanno finito col somiglia arsi
Perché non avendo piattaforme politiche alla loro base non avendo
Progetti politici alla loro base hanno offerto soltanto delle leadership e personali
Ora
La Gava per la leadership e personale alla fine in questi sedici diciassette anni è stata ripetutamente vinta da Berlusconi
Ho detto gli abbiamo riconosciuto un merito che è quello di avere sbarrato la strada ai comunisti ai post comunisti
Però dopo il problema rimane
Perché
Il risultato di un'azione politica non è soltanto
Quello che si ottiene evitando il peggio evitando il negativo no
De Gasperi fermo di comunisti
Abbiamo oltre quando quando qualcuno diceva Berlusconi affermati comunisti viene da ridere perché i comunisti sono stati fermati da De Gasperi nel quarantasei nel quarantotto
Se non le avesse fermati Degasperi l'Italia sarebbe diventata una delle repubbliche all'interno della cortina di ferro
La storia della libertà e della democrazia italiana non è
Non è
Determinata dalla vittoria di Berlusconi nel novantaquattro ripetuta nel due mila uno ripetuta nel due mila otto
La storia della vittoria della democrazia della libertà italiana sul comunismo e determinata da De Gasperi nel quarantasei e nel mille novecento mille novecentoquarantotto
Eccher De Gasperi oltre a fermare i comunisti
Aveva un'idea dell'Italia su che cosa fare dell'Italia aveva l'idea della ricostruzione
Aveva l'idea della trasformazione economica dell'Italia perché con De Gasperi che a parte il processo di industrializzazione dell'Italia sino ad arrivare
Al
Miracolo economico
Quando si pensa cosa è stato il mille novecentocinquantotto mille novecentosessanta sino al mille novecentosessantatré per l'Italia c'è un Paese
Che cresceva al ritmo cresceva economicamente al ritmo che oggi nel mondo ha soltanto la CIDA
Addirittura in alcuni anni è cresciuto del dieci per cento la ricchezza il PIL della ricchezza nazionale
Quando si pensa che il Governo Fanfani del mille novecentocinquantotto ebbe l'Oscar o della lira significano
Che il bilancio dello Stato italiano era in pareggio non in deficit è come avviene
Come è avvenuto in modo particolare negli ultimi diciassette anni ma per onestà storica come è avvenuto soprattutto a partire dal mille novecentosettantasette settantotto
Non solo in pareggio ma la limpida
Aveva corrispondenza
Banalizzo il linguaggio alla quantità di oro che la Banca d'Italia conservava nei suoi forzieri
Al punto tale che il cambio tra la linea e il dollaro era un cambio fisso per chi lo può ricordare nel mille novecentocinquantotto nel mille novecentosessanta
Ciccio Sturzo mi fa segno con la sua testa la lira il dollaro si cambiava on duecentotrenta con duecentotrenta lire e l'Italia non aveva
Energie proprie non aveva cioè petrolio e casse però attraverso l'ENI l'Italia altro merito di De Gasperi si procurò a condizioni
Di particolare privilegio
Il gas è il petrolio nel Medio Oriente certo poi a Mattei riservarono quello che riservarono nel mille novecento ora nel mille novecento sessantadue
Ed allora
Tornando ai partiti politici che si sono formati si sono formati dei partiti politici senza basi
Senza basi ideali senza basi programmatiche al punto tale che molte volte anche in campagna elettorale
Quando
Andiamo a guardare le carte scritte del programma del PdL del programma del PD non vi sono grandi differenze
E per quale ragione per la semplice ragione che l'uno e l'altra formazione politica intanto sono dominati dalla crisi finanziaria del Paese che si impone dal mille novecentonovantaquattro
Sono dominati da questa crisi finanziaria ma nell'uno nell'altro hanno la forza di proporre agli italiani una qualche via di uscita
Ed una qualche via d'uscita bisognerà cominciare a cercarla non voglio spaventarmi non voglio drammatizzare niente
Ma questo io l'ho fatto presente al
Al Presidente Berlusconi in un colloquio personale gli ho ricordato
Che negli ultimi tre anni il debito pubblico italiano è cresciuto mediamente del quattro virgola cinque per cento il PIL
Nella misura dell'uno per cento c'è un momento in cui le due curve si incroceranno
Abbiamo l'avventura soltanto che Grecia e Portogallo e forse l'Irlanda sono combinati un po'peggio di noi
Ma quando queste due curve si incroceranno noi avremo un problema drammatico bene come quello che hanno vissuto
L'altra istante prima la Grecia poi il Portogallo come quello che si paventa per l'ASP per la stessa per la stessa Spagna
Partiti politici allora che non hanno un pensiero che non hanno una visione ideale che non hanno una proposta
Non dico di sistema ma almeno di metodo sono partiti politici legati alla persona
Tanto è vero questo cari amici
Che le ultime elezioni politiche Berlusconi ha improvvisato
Un'ulteriore concentrazione un'ulteriore formazione politica ha messo dentro AN dentro il suo partito
E ha formato il PdL
Non era
Difficile immaginare che questa formazione politica sarebbe andata in crisi per quale ragione
Non per la ragione è che dice Berlusconi e cioè che poi finì si faceva venire la voglia e il desiderio di fare il Presidente del Consiglio questo potrebbe essere anche vero anzi senz'altro sarà vero
Il fatto è
Che il PdL mettendo insieme ciò che Berlusconi aveva raggruppato in Forza Italia con An si mettevano insieme due cose perfettamente contrastanti
Per semplificarle davanti a voi le indico con una definizione forse sintetica forse sommaria ma a mio giudizio molto precisa
La formazione di Berlusconi è una formazione ad indirizzo libertario non liberale libertario
Qualcuno scherzosamente può dire tanto libertario che il premier e o il leader e può essere libertino ma noi non interessano i fatti privati di Berlusconi non è su questo piano che intendo svolgere il mio ragionamento
Dall'altra parte Sini
E c'era rappresentativo di un indennizzo totalmente opposto tant'è che Fini al passaggio ITS il discorso politico vicini contro Berlusconi quale è stato
Il discorso che sì riassume
In una parola che per la verità dovrebbe rappresentare un valore di tutti noi un valore comune e condiviso
Tanto condiviso da non avere bisogno di proclami cioè tanto condiviso da essere un impegno che silenziosamente si rispetta
Lei carità
E cosa significa però illegali legalità infine legalità eh la metafora
Di quella parola che Fini non ha il coraggio di pronunziare si chiama autorità autoritarismo legalità risma corrisponde auto autoritarismo
Certo il fascismo di una volta evocava il potere dei militari il potere dei militari non è più di moda se si doveva evocare ha un potere sterno la politica oggi si evoca il potere
Avete capito di che
Cioè dal potere giudiziario ecco
Allora Fini e Berlusconi non potevano andare d'accordo alla lunga
Perché non avendo approfondito nelle basi culturali nelle basi politiche ciascuno di loro risponde
Risponda soltanto delle inclinazioni naturali l'inclinazione naturale dell'uno già detto eh libertaria l'inclinazione dell'altro legali italiani
La crisi allora del PdL non è una crisi che si consulterà aggiungendo un posto a tavola non è una crisi politica che si risolte
Trovando in Parlamento ulteriori consensi
La crisi politica del PdL
è un toro che va preso per le coordinati e cioè
La crisi del PdL sia risolta soltanto affrontando la natura dell'identità anche questo partito si vuole dare
Tanto è vero quello che vi dico io cari amici che voi negli ultimi giorni avete assistito ad un fatto prima inedito
Che non porta la costituzione di correnti all'interno del PdL ma porta addirittura all'annuncio di iniziative intestine oggi al PdL ma che sono destinate alla esplosione perché il PdL oggi esposto al rischio non già dell'implosione ma dell'esplosione niente tv può tenere insieme
Formigoni
E Angelino Alfano Fitto
Orizio Sacconi che già ha una origine diversa
Con Verdini e con Dell'Utri
Niente può tenere insieme i primi i secondi con Scajola niente po'teneri i primi seconde i terzi
Con An che è rimasta all'interno del PdL quindi c'è un problema politico all'interno del PdL
Che piaccia o non piaccia deve venire fuori
Come si potrebbe risolvere qualcuno direbbe potrebbe dirmi a te che ti interessa di risolvere il problema del PdL no interessano allarme a tutti noi interessa gli italiani
La crisi del PdL
Ed è stato un argomento che ho personalmente affrontato con Berlusconi
Si potrebbe risolvere soltanto con un atto
Ho definito a Berlusconi di generoso coraggio da parte sua nell'accettare che il suo partito non sia un aderente esterno al Partito Popolare
Europeo ma diventi Partito Popolare italiano
E cioè
Pur avendo Berlusconi una storia personale una cultura la caratterizzazione che poi è quella che ha caratterizzato la sua attività di imprenditore l'ho definita prima libertaria libertà
Può accettare i essere il promotore della Costituzione di un nuovo partito popolare
Ma nella costituzione del nuovo Partito popolare non si può prescindere
Dalle forse che già ci sono in campo dagli uomini che possono essere in campo dispersi nella diaspora che hanno una tradizione che hanno un richiamo che hanno
La possibilità di essere ricondotte alle origini democratiche e cristiane
Ci sono democratici cristiani nelle PD
E ci sono democratici cristiani che mantengono all'interno del PD una caratterizzazione identitaria nessuno può dire che
Certe persone possano essere confuse con altre all'interno del PD evito nomi per evitare
Persone personale Rosi Bindi ecco allora
Mi contraddico Rosi Bindi non può essere
Confusa con il gruppetto di Raffaele Bonanni ecco non può essere confusa cioè
Con Bonanni e con D'Antoni con quegli uomini che anche all'interno del PD hanno mantenuto una caratterizzazione democristiana
Fuori dal PD c'è l'UDC che ha mantenuto la fiaccola della democrazia cristiana per la verità c'è stato un passaggio in cui Casini sembrava
Voler cambiare fiaccola aveva pensato di chiamare l'UDC Partito della Nazione è stata una ragione del nostro del nostro dissenso
Alla fine poi il sangue sangue richiama al punto
Tutte le ultime uscite guardate le intervista sul Corriere della Sera Repubblica di ieri all'ER l'altro Casini e si richiama
Alla continuità
Di questa
Caratterizzazione caratterizzazione democristiana
Ed allora se vogliamo dare soluzione alla crisi politica italiana
Non possiamo non per nostalgica non perché
Io ripeto con molti altri sono stato democristiano voglio morire democristiano ovviamente più tardi possibile questo è ovvio ma dipende dal Padreterno ma certo accetto il suo verdetto
Checché all'assise
Qui ci rendiamo conto che senza alla ricostruzione di un partito di centro popolare
E aggiungo di più di ispirazione cristiana
Perché ho detto prima non è più utile che ci siano partiti ideologici
Ma è necessario che i partiti politici abbiano un retroterra non di valori da catalogare
Ma di valori che insieme rappresentano una visione
Se non li biologiche analisi per evitare proprio visione ideologica di tipo antropologico
Come facciamo noi ad avere partiti politici che non hanno basi ideali
Cominciamo ad avere partiti politici che di conseguenza cadono
Nel pragmatismo ha più arido
Senza mai raggiungere almeno l'aspetto positivo del pragmatismo che è il concretissimo
Cioè partiti politici che alla fine sono ripiegati
Su se stessi sul leadership personali
Che quando va bene è una leadership come quella di Berlusconi di tipo populistico che comunica facilmente che ottiene successo che si fa perdonare tante cose che riesce
A
Coprire le cose che non fa
Col Governo con altre cose anche compromesse mirabolanti Gino l'abbiamo visto Lampedusa in due minuti Lampedusa era diventato era diventato non so una specie di
Di Eden
Mentre è un'isola che sopporta e onore I Lampedusa anni
Che sopporta con grande dignità e soprattutto dimostrando a tutti gli italiani e che pure
Con il disagio
Con il fissaggio
Con il disaggio implicato dall'arrivo da tante persone sopporta quel problema e savoir dare avanti e ha dato prove di solidarietà umana
Per la verità si sono ripetute anche la settimana scorsa a tanto a Pantelleria con episodi drammatici perché a Pantelleria ci sono morte due per due persone vola una lama
Di alcuni bambini ma guardate che è stato bello l'episodio di Pantelleria alcune famiglie di Pantelleria hanno deciso di adottare
Questa famiglia colpita da
Da questo a avvenimento ecco
Bene ho bisogno di partiti allora che abbiano un sostrato ideale è il sostrato ideale nella tradizione democristiana dato dall'ispirazione cristiana
Certo c'è un problema molto serio non intendo svolgerlo compiutamente
Ho detto prima che noi abbiamo
Stiamo vivendo una stagione della secolarizzazione
Del discostamento nella vita personale addirittura poi dalla vita pubblica dalla vita religiosa della riduzione dalla vita religiosa e dentro ambiti molto stretti
Però come ci insegna l'America senza uno spazio pubblico della religione una società non si tiene
è per noi italiani e per noi europei allora
La tradizione cristiana la tradizione della nostra fede cattolica e costitutiva di un'identità che non dobbiamo difendere per contrapporrà i musulmani che arriveranno in Europa
Ma che dobbiamo difendere mantenere per dare un senso alla nostra convivenza nazionale una prospettiva anche al succedersi delle generazioni a cioè alla continuità di una società
Che se colpita da cesura diventa società priva
Di vendita priva di personalità e quindi sottoposta al rischio di essere
In questo caso uso la parola invasa
Non soltanto dai numeri invasa dal costume e dalle abitudini che verranno importate
La convivenza con i musulmani sarà possibile alla condizione che noi rimarremo noi stessi e allora
In una condizione di reciproco rispetto potremo condividere all'interno della stessa comunità
Ma se noi rinunciamo alla nostra identità è fin troppo ovvio
Che avverrà un processo storico che già stampato
Nel
Con la che ha già colpito l'Europa tra
Il nono secolo eh il tredicesimo secolo quando e normanni e voi hanno liberato
Di non soltanto l'Italia meridionale ma
L'Europa meridionale dai musulmani noi non ci auguriamo che questo si ripeta ma lo possiamo evitare soltanto la condizione che manteniamo i caratteri
Della nostra comunità nazionale ed elemento non politico elemento spirituale
Decisivo anche per i non credenti e quello che deriva
Dalla proiezione del cattolicesimo meglio ancora del cristianesimo sul piano della vita sociale quindi sul piano dalla vita politica
La storia italiana ha voluto come la storia la Germania come la storia del Belgio dall'Olanda dalla Spagna che si siano costituiti dei partiti che si richiamano a questa tradizione
Non riesco a capire perché noi non dobbiamo riorganizzare un partito c'è l'epicentro popolare di ispirazione cristiana un partito moderato un partito che mette insieme
I valori della tradizione ma anche i valori del rinnovamento i valori del progresso i valori delle conquiste sociali che abbiamo sperimentato in Italia essere possibili quando una comunità nazionale cresce
E cresce nella direzione della solidarietà
Allora la crisi del PdL non si risolve come nelle ultime ventiquattro ore cambiando Adu
è quindi invertendo la propria direzione di marcia vuol fare Berlusconi perché sino alla settimana scorsa
Berlusconi aveva detto alle elezioni del due mila e tredici non sarò candidato
Il candidato sarà Angelino Alfano
E cioè
Siccome Berlusconi e poi semplifica i discorsi politici sembrare anche si fosse arreso conto
Che
Il suo partito deve trovare una ridefinizione e che affidando quel partito ad una persona come Angelino Alfano partisse
Quelle cammino
Di riorganizzazione no onde di organizzazione intende organizzativa di riorganizzazione politica e la riorganizzazione politica
Non può non contemplare non un rapporto da soggetto a soggetto ma da soggetto unico con tutti gli amici che stanno nell'UDC
Le cose devono avere una logica compiuta
Io ho assecondato
E continuerò ad assecondare la possibilità che Alfano diventi segretario del PdL ma che diventi segretario del PdL che non si chiama più PdL che si chiama Partito Popolare Italiano nel quale
C'è soprattutto Casini perché se vogliamo fare un partito popolare di ispirazione cristiana senza Casini e come dire che vogliamo fare una cosa senza l'elemento costitutivo dell'identità
Piaccia o non piaccia
L'identità la tradizione democristiana in questi quindici sedici anni è stata mantenuta
Viva aperta da Casini
Anzi amici
Questo è un passaggio che mi permette
Di affrontare un argomento molto apertamente
Se qualcuno mi chiede come vi ha chiesto è forse avrete sentito qualche intervista ho letto qualche intervista mia
Dopo tutto quello che è accaduto a Totò Cuffaro a quale mando il vostro saluto affettuoso
Se qualcuno mi chiede qual è il merito politico di Totò Cuffaro io ho sempre indicato nel semplice fatto che nel mille novecentonovantasei
Vi era una condizione come quella sua attuale
Totò si è trovato nella condizione di non avere più partito
Perché era rimasto nel Partito popolare
Partito popolare prima che io fosse impegnato altrove eravamo riusciti ad eleggere Buttiglione Segretario
Però Buttiglione si era fatto scappare il gioco dalle mani
E quindi il Partito Popolare finiva
Quando si avvicinavano le elezioni regionali del novantasei
Totò affidato
A mio figlio un messaggio dia tuo padre cosa cosa devo fare
Ed ho risposto guarda Wajda Buttiglione
Bindi che organizzi la resistenza democristiana cioè inventi il CDU
E tutti presenti la lista del CDU Toto ha fatto il CTO
Gianfranco Miccichè Berlusconi avevano mandato a chiamare Cuffaro per diceva Tusa lei
Nostro leader tu diventerà il candidato alla Presidenza della Regione
Tu vieni a Forza Italia Cuffaro ha fatto l'elezione regionale molti di voi quasi tutti voi l'avete fatta no le ha fatte con la lista del CDU che sembrava la lista destinata hanno riuscire
Certa riuscita lista del CDU
Nel due mila uno quando
Vi è stata proposta la candidatura a Presidente ha ragione Berlusconi personalmente ha detto allora Totò adesso entri in Forza Italia
Cuffaro dice guarda se è la condizione per la quale io posso fare il cadrà tra Presidenza ragione io non sono più candidato alla presidenza regionale perché io
CDU sono e CDU rimango perché io sono democratico cristiana
E Berlusconi si è dovuta arrendere cosa
Cosa vuol significare quello che io sto raccontando Cuffaro avuto il merito di tenere la bandiera democristiana andata recuperarsi quella di Aragona del mille novecentodiciannove
Per dire questa bandiera un giorno tornerà a sventolare io la tengo
è la tengo alta anche nel rapporto di alleanza col centrodestra con Berlusconi
E allora dobbiamo riconoscere che il C l'UDC avendo messo insieme ciò che veniva dal CCD con ciò che avveniva CDU e credo che l'iniziativa sia partita sempre dalla Sicilia
Rappresenta
La testimonianza di questa tradizione democristiana non si può fare un partito popolare senza l'UDC
Non si può fare un partito popolare di ispirazione cristiana
L'obiettivo nostro cari amici così posso andare a conclusione l'obiettivo nostro è questo
Se non riusciamo a fare questo
Io non so cosa si possa fare in Italia
Perché
Per forza di immaginazione cerchiamo di seguire i possibili percorsi possibili calmi
Berlusconi si irrigidisce
Conserva il controllo del suo partito reprimere
Tutti questi tentativi
Che abbiamo visto in queste settimane la riunione di Formigoni conflitto Maurizio Lupi Alfano la riunione di Scajola li riporta la logica della concentrazione
Tenta di vincere le elezioni
Io credo
Che difficilmente
Che è difficilmente
Berlusconi da solo possa vincere le elezioni
Berlusconi
Se vuole avere un merito
Deve perfezionare
La prima parte di merito che è quella di avere fermato i comunisti nel mille novecentonovantaquattro
Facendo con generosità
Un atto costitutivo di una nuova formazione politica
Se Berlusconi fa questo va benissimo se Berlusconi non fa questo
Allora il nostro dovere cari amici è
Proseguire sulla nostra strada
Con chiarezza io ho detto a Berlusconi io dopo il mio voto di fiducia che non ha che non è stato accompagnato da Linus una negoziazione
Do il mio voto di fiducia se lei porta avanti un progetto politico
Se il progetto politico che lei porta avanti è il progetto politico della Resistenza assoluta allora il mio voto sarà stato un atto di generosità Canfore diretti illusione
Cari amici noi allora siamo qua stasera per dire che cosa
Che siccome poi la politica non ammette vacanze
Noi intanto ci riconosciamo non in un partito noi in una fazione non in una corrente laici ricostituisce amo in un movimento che si esprimerà innanzitutto
Con la comunicazione che oggi si fa con i mezzi
Il PCC obbligano
Allora io ritengo di dovere riporli esulare il titolo del giornaletto che Alcide De Gasperi nelle giornate del quarantadue fece a Roma si chiamava idee battaglie
Non sapendo ancora
Se era possibile costituire la democrazia cristiana tra l'altro De Gasperi in quel tempo era conservato cucciolo sovente
In Vaticano e quindi non aveva neanche la libertà fisica personale perché più dodici avevo ottenuto che che Degasperi fosse scarcerato alla condizione che fosse tenuto
Sequestrato in biblioteca
Degasperi fece idee battaglie noi facciamo la nostra idea di battaglia
Abbiamo forse poche settimane davanti a noi per tentare di convincere i tanti amici della diaspora democristiana a ritrovare un punto comune di organizzazione politica
Abbiamo bisogno soprattutto di approfondire tutte le premesse
Di carattere culturale e politico perché l'appuntamento che abbiamo non è soltanto l'appuntamento a combinare
Ho solo un matrimonio collettivo ma a combinare i fattori decisivi
Di un progetto che a mio giudizio a un'altezza storica corrisponde alle esigenze del Paese
A noi interessa alla riorganizzazione di questa formazione politica
E vi interessa la riorganizzazione di questa formazione politica vorrei dire anche
In termini di relativa omogeneità
Se vogliamo che una forza politica abbia la capacità
Di stare al passo con i problemi che dobbiamo affrontare
O c'è un minimo di omogeneità e l'omogeneità è di tipo valoriale o diversamente noi combiniamo soltanto un'operazione di tipo giolittiano trasformisti co
Credo che non sia più tempo per queste cosa credo che sia tempo
Di restituire alla politica anche la sua dignità
è molto triste vede R.
Che oggi la vita politica italiana nelle sue cronache sia dominato soltanto da fatti personali
Io per la verità non condivido questo inseguimento giudiziario anche su vicende personale
Però
Condivido il sentimento di tanti italiani e non posso non condividerlo perché sapete io ho fatto la mia esperienza politica non all'ombra di De Gasperi perché ero ragazzino ma
Ciò che è la storia ci consegna della vita di De Gasperi
E
Ci consegna la vita di uno che potrebbe essere santificato
Se c'è un processo c'è un processo di beatificazione
Ma io ho vissuto
Poi la mia esperienza politica accanto
Fanfani a Moro
Tutte persone per le quali
La sacralità della vita familiare è un'assoluta totale
Non ho dimenticato Andreotti
Questo avete che in queste ultime settimane Andreotti che è stato sempre bene lucidissimo da quando è caduta malata sua moglie
Andreotti è caduto ammalato
E qualcuno mi ha chiesto perché io ho raccontato che quando ero Ministro nel Governo Andreotti molte volte la sera tardi andava in una trattoria di Roma anche economici che sono qua
E in un angolo di questa trattoria voi vedevate Andreotti e sua moglie
Non solo avanzavano cosa si raccontassero non lo so perché Andreotti dovrà stanco avevano tante cose da raccontarsi cioè la vita personale familiare di Andreotti è caratterizzata da una sorpresa
Ma quello che dico per questi democratici cristiani guardate lo si può dire per tanti altri leader politici
Presidente La Repubblica o come Einaudi era liberale ma era cattolicissimo un uomo come Giovanni Malagodi sanità politica ha bisogno di una certa sobrietà
è vero che ciascuno a casa sua può fare quello che vuole però quando si hanno delle responsabilità politiche una regola un ordine una forma
Il modo anche di attestarsi e di testimoniare assi di fronte agli altri l'uomo politico non deve fare testimonianza religiosa
Però c'è un aspetto della sua vita politica che testimonianza civile testimonianza morale ora
Lasciando da parte questi aspetti nella vita politica italiana abbiamo bisogno di un
Di un tantino di sobrietà di un tantino di rigore di una forma abbiamo bisogno di rischi di restituire alle istituzioni
Il senso proprio
Della loro natura per esempio di restituire al Parlamento
Il valore
Il livello della rappresentanza della società italiana e molto importante che ci siano tante donne in Parlamento oggi
Ma non è
Per le poche
Che rispondono e i requisiti della rappresentanza perché se molte servono soltanto per i tacchi
Credo che non si faccia neanche un servizio alle donne ecco non abbia bisogno di ritrovare alla vita politica una regola
è una regola può derivare soltanto quando un partito politico si costituisce
Non è per una persona attorno a una persona per la sua direzione ma si costituisce sulla base
Di comuni sentimenti e soprattutto di Comuni pensieri perché i sentimenti devono derivare
Qualcuno di voi potrà alzare il direi di dito e dire Berno almeno adesso
Non solo il vecchio come dicono alcuni no ma adesso proprio è un eccesso di di ambizione
Siccome io sono sempre pronto ad ascoltare tutte le critiche di faccio mia la critica di chi mi dice vecchio e auguro a tutti di invecchiare come andare
In ottima salute
E soprattutto
Perdonatemi se ci riescono con la mia testa ricorrenza
No non c'è un eccesso di ambizione
C'è soltanto vedrete
Una cosa della quale bisogna parlare con molta semplicità
Quando un uomo va avanti negli anni ha raccolto un insieme di esperienze di prove io ne ho fatte tante
E nelle tante ci sono anche i miei errori
Ci sono le debolezze
Ci sono le colpe che mi sono state attribuite che non avevo compiuto
Ci sono tutte le cose buone meno buone
Però c'è il senso
Di un impegno politico che io ho sempre vissuto
Secondo la rispondenza un principio che prima di essere politico morale e religioso
Cioè la politica è una cosa seria che si fa per gli altri
La tua ambizione deve essere soltanto uno strumento di questo per gli altri se la politica non la fai per gli altri non ha più senso
Diventa soltanto un'avventura personale perché cosa
Ma
Per l'arricchimento per l'arricchimento facile ci sono alcuni politici che lo fanno io
Da idiota non l'ho fatto ma sono orgoglioso di essere idiota
E ci sono altre cose che si possono fare oltre la politica perse agli obiettivi di questo genere se fai la politica la devi fare per una sorta di missione morale che ti devi dare
E alla mia età e nella mia condizione o soltanto il dovere
Diciamo così della testimonianza
Della testimonianza di che cosa delle mie convinzioni non o convinzioni che ho maturato aprire ori indipendentemente dagli altri
Sono convinzione che
Ho maturato quotidianamente nel vivo della battaglia politica soprattutto da quando sono tornato in Parlamento perché vedete
In questi anni in cui sono tornato in Parlamento la misura della crisi italiana è stata sotto i miei occhi
Quando si è parte di un Parlamento che non riesce più
A parlare dei problemi del Paese
Guardate nel mille novecentosettantasei quando sono diventato Deputato Nazionale voglio raccontarvi questo episodio un giorno ero in Transatlantico
Con l'Emanuele Macaluso
Perché io coi comunisti ho avuto sempre buoni rapporti personali proprio con l'anno delle rimproverava in quel tempo
E annunciano che avrebbe parlato
Un leader missino un leader missino siciliano che i più anziani posso ricordare Filippo confuso
Che è stato l'ultimo ambasciatore
Del governo di Mussolini a Berlino
Era un diplomatico veniva dalla carica diplomatico era un uomo
Molto colto molto attrezzato parlava bene Emanuele Macaluso comunista mi dice entriamo in Aula andiamo ad ascoltare questo guardate la differenza tra la
Tra la condizione delle istituzioni oggi e la Prima Repubblica è questa c'è un comunista dice un giovane democristiano andiamo in Aula ad ascoltare il fascista cosa significa
Perché in quel Parlamento al settantasei sapete ma si alzava ho detto infuso si alzava Almirante
Si alzava Malagodi si alzava Ugo La Malfa Giorgio Amendola paillettes
L'umor Fanfani Moro
Amici miei
Ma provate a sintonizzare ogni su uno dei canali
Dalla Camera del Senato
Aveva
Abbiamo bisogno di riportare la vita politica italiana ad un livello nel quale ci ha sia la corrispondenza ecco i problemi del Paese
E quelli che ho indicato nella introduzione sono problemi assai gravi io assai impegnativi o l'Italia ha ritrovato
Così rispondendo alla domanda manca la politica ho ritrovato una politica seria per quello che ci riguarda sul versante nel centro mi auguro che facciano anche dall'altra parte
Perché vedete poi questo sistema politico si è modellato
Esemplarmente l'uno sull'altro
Veltroni ha imitato Berlusconi Berlusconi imita Veltroni è una gara in cui hanno preso il peggio per ripeterlo ciascuno secondo la propria la propria versione
Ho
Il sistema politico italiano ritrova la possibilità proprio di innalzare il proprio livello
Ho il rischio per il nostro Paese è assai grave e guardate ad un nonno importano soprattutto i propri nipoti questo il senso morale di ciò che dobbiamo fare noi non ci sono polemiche che abbiamo da fare con alcuno
Con gli amici dei quali
Con i quali ci siamo distinti ciascuno percorre la propria strada nono
Niente da aggiungere al ragionamento politico sono amareggiato avrei preferito che scegliesse IMO di continuare a camminare insieme secondo lamenta e l'obiettivo che con la presenza di Totò avevamo tracciato
Questo non è avvenuto
Lasciamo le porte aperte
Perché oltretutto la politica non è il luogo del risentimento meno che mai dell'astio la politica lei il luogo in cui
Soprattutto dobbiamo confrontare posizione politica
Ma da parte di tutti noi da parte di tutti gli amici qui presenti da questo momento deve scattare una molla
Abbiamo
Bisogno di partecipare all'esterno questo nostro disegno a questo nostro intendimento abbiamo bisogno di intensificare
Il recupero di tanti amici
Del passato e del Presidente ma soprattutto abbiamo bisogno di spendere le reti ai giovani
Perché il traguardo di questa impostazione politica una nuova generazione e preparata una generazione che sia nelle condizioni
Di comprendere
Il proprio compito di affrontarlo compiutamente con maturità con sufficienza non soltanto intellettuale ma con sufficienza culturale
è un compito arduo ma credo che il nonno debba rispondere alla sua funzione compiutamente questo lo faremo tutti insieme
Sì