Presentazione del libro "L'avventurosa nascita della Repubblica"

Pare che l'unico organo era mente i punti fondamentali chiaro che noi non non si disperde in tutto il lavoro che l'Assemblea costituente ha fatto
Io l'ho letta con particolare attenzione perché come come diceva l'amico Negri io sono entrato funzionario giovane funzionare l'Assemblea costituente nel quarantasette nel giugno del quarantasei
C'era presidente Terracini era già avvenuto alla
Inseriti al Governo la la cacciata dei comunisti e dei socialisti quindi se in una fase molto delicata dell'Assemblea costituente una fase molto in e io ricordo bene l'atmosfera che c'era ero giovanissimo avevo ventitré anni la ricordo la alcuni molta attenzione ben con molta imprecisione quello che era la l'atmosfera che che c'era nell'Assemblea costituente in quella fase elude molto felice né cogliere questo che cioè mentre e gli eventi politici gli eventi politici nazionali e internazionali che in quel momento si consumava e che erano di importanza enorme è bellissima questo descrizione della visita di di De Gasperi a a Washington
La la fase che che non è veniva colta quella che molto bella molto felice anche letterariamente entrare
E il nesso che lui in cerca di di vedere fra la la scissione di Palazzo Barberini cioè quegli eventi interni che stanno preparando una un fatto nuovo della vita italiana queste veramente felice come il come la presenta come lo coprono sterzare atto che parlava di diete a riavere presidente molto bello molto felice
E io almeno la l'ho vista ricostruita questa atmosfera che incerto se sia pure giovanissimo io ho vissuto
Ora volevo dire un'altra cosa poi illustro i temi specifici dell'Assemblea Costituente lui coglie quelli che sono veramente direi interessanti anche ai fini del dibattito attuale lui si ferma su alcune questioni si fu il ma sulla questione della forma di governo perché sempre sulla forma di governo io son d'accordo con Giuliano lui rivela delle cose che io perché io non non ricordavo c'è per esempio quella posizione di Riccardo Lombardi così così argomentata su sul problema dello stato dei partiti su quello che dove poteva essere la degenerazione lo sta di partite e la sua posizione sulla sulla figura del capo dello Stato e quella è una cosa interessante quel dibattito sulla forma di governo averlo evidenziato secondo me è stata una una cosa giusta una cosa giusta
Così come è stato interessante la dibattito che Luís che richiama sulla legge elettorale sui problemi elettorali
E qual è il quadro nell'invece ignora altre cose ignora per esempio tutto il dibattito che è stata consigliere sulle regioni sulla struttura dello Stato sul regionalismo sulla Corte costituzionale sulla terra sulla magistratura perché fu un dibattito importante quello sulla magistratura
Ora io sono d'accordo comunque quello che dice Giuliano
Per in quella fase in quella fase
E i cattolici Partito democratico cristiana aveva una visione dei problemi istituzionali molto più precisa molto più più più chiara
L'aveva diceva di lei per due ragioni l'aveva perché c'era stato una cosa che noi sottovalutiamo una sede di elaborazione che era stata durante il fascismo l'Azione cattolica
L'azione cattoliche era una delle poche associazioni che potevano sia pure limitatamente operare ed era un la è stato un laboratorio incerta fase è stato un laboratorio soprattutto la Fuci
è stato un periodo e poi c'era un filone nella Democrazia cristiana
Il filone dei vecchi popolari
Che erano uomini di grandissimo valore che erano si erano formati alla scuola di Luigi Sturzo
Ricordo solo De Gasperi personalmente ma Leone Piccioni
Cappi ce n'erano tanti di questi qualcuno qualcuno Malvestiti e un'esperienza di governo altri che avevano combattuto seriamente contro il fascino per esempio Malvestiti che era del movimento neo guelfi
Ma
Cioè i cattolici avevano o ha maturato una certa visione della via antagonistica lo Stato liberale perché la la dottrina struzzi Anna è stata una propria una dottrina antagonisti che l'avevano assimilato
Ed è anche vero che i partiti della sinistra sul tema istituzionale erano meno meno ferrati meno
Meno preparati tranne la parte del Partito d'azione che ci avevo riflettuto di più
Il Partito d'azione che aveva per i partiti repubblicani
Tomaso operarsi conti che era ma soprattutto la la il Partito d'azione su questo che quello che ha fatto la battaglia decisa per la Repubblica
è partito d'azione aveva elaborato delle tesi in materia istituzionale e la tesi prevalenti ma l'istituzione della procura della Repubblica presidenziale di guerra
Era sostenitore Calamandrei Valiani in ecco avevano e lo stesso Riccardo Lombardi era di provenienza del Partito d'Azione quindi immagino quelle idee erano nate all'insù in quella in quella fucina in quella così
Però è importante ai fini della nostra trattazione se non vogliamo fare ecco sovrapporre una ricostruzione a quella che ha fatto coppia importante che corde abbia sentito di dovere focalizzare la sua attenzione su questa parte di dibattiti l'assemblea costituente che poi saranno diventeranno i dibattiti odierni perché mi sembra una fase nella quale tutti diciamo che bisogna bisogna rinnovare le nostre ammodernare le nostre istituzioni
Che cosa viene da questa analisi vera questa Grassi che il motivo dominante dell'assemblea fu una preoccupazione
Di una garanzia controllo un'esperienza autoritarie queste Furay Domine il la preoccupazione dominante quando si arrivava a trattare gli argomenti poi qual era il punto come impedire una
Uno
Una involuzione di tipo autoritario i pericoli minore ma c'era un'altra preoccupazione che emerge anche dalle dal libro di corpi
E qual è la preoccupazione la preoccupazione della spaccatura del Paese questa era la preoccupazione dominante della sinistra la preoccupazione dominante in Togliatti
Cioè
Il pericolo che si creassero istituzioni capaci di spaccare il Paese ecco questo secondo me viene viene fuori dal dal libro c'è ed è credo che sia il merito storico ripartiti in quella fase di essere stati sensibile a questo l'Italia usciva da una da un disastro da un disastro immane il più grande disastro la sua storia
L'economia era a pezzi le tensioni sociali erano spaventose la preoccupazione dominante dei partiti è stata di vivi maggiori partiti popolari è stata quella di evitare la spaccatura è questo io credo che sia un grande merito sto
Adesso non voglio farla troppo lunga però un altro aspetto voglio nella nell'elaborazione della Costituzione
Era amico concordi pone in evidenza come il ruolo principale alla fine è stato dato dai tre grandi partiti di massa cioè dalla Democrazia Cristiana da una parte i socialisti e comunisti e dall'altro c'è stata però una componente una componente anche liberaldemocratica
Che ha avuto un certo peso
Lo ha avuto
La trattazione di altri aspetti
Magari nella questione della magistratura nella trattazione dei problemi per esempio influsso di Calamandrei in materia nella nell'ordinamento della magistratura è stato importante come
Per quanto riguarda la la questione della Costituzione rigida o la Costituzione flessibile e quindi della corte costituzionale
Ma soprattutto la parte liberaldemocratica la propria quella che era portatrice di un esigenza che poi è stata sacrificata cioè quella dell'efficienza delle ed è la forza di governo
E questa è stata la è stata la componente liberal The Bourne vagamente Coulibaly dico liberaldemocratica perché allora c'è stato una frantumazione Partito d'Azione
Sia entrato in crisi repubblicani i c'è stata la concentrazione democratica cose però in
Se devo dire che uno dei dei dei filoni che era seduto nel quale il la componente liberaldemocratica si riconosce ora proprio questo del ricerca di una di una ma più forte ruolo del governo la preoccupazione del governo
Queste preoccupazioni non sono state molto ascoltate non stanno dello Stato ed oggi come dice giustamente aveva ritengono rivengono alla luce e quelle obiezioni di Calamandrei sulla partitocrazia di Calamandrei di e di di Riccardo Lombardi divengono attualissime lette oggi sembrano sembrano cose di che rispondono a esigenze a problemi del nostro tempo
Ora come dissi allora aveva ragione date allora avevano ragione gli altri io non non lo nega questa nell'infatti l'ho detto prima sì allora avere esigenze prioritarie allora erano diversi erano diverse
Un'altra parte che io trovo molto felice quella Kelly nella parte finale quando lui quando l'allora le loro l'autore si parla del delle degli aspetti di politica interna e internazionale e delle e di ciò che succede dopo l'approvazione della Costituzione quando si passa alla prima lezione quella del diciotto aprile anche lì io trovo che c'è una una dosaggio di Toni straordinario di una grande grande equilibrio
E soprattutto viene fuori viene fuori come quanto l'evoluzione della situazione internazionale abbia influito dello Sviluppo Italia
Cioè la frattura che si crea
Perché poi alla fine si crea una frattura è frutto della evoluzione della politica interna
E qui emerge purtroppo devo dirla quella che è stata la la contraddizione di fondo del Partito comunista
Perché il Partito Comunista qui e tutti dicono ma com'è che in Italia c'è ancora un forte partito comunista che guardano non perde abbastanza voti che attende e però noi dobbiamo tener presente che questo partito è nato e si è radicato in Italia nella lotta per la libertà
E lotta contro il fascismo e e lì che si è creata la sua autorità la sua autorevolezza
E però c'aveva questa contraddizione di fondo in Italia combatteva per la libertà e aveva questo legame correggimi che poi nel loro Paese facevano delle oppressioni questo questo
Questa contraddizione e alla fine esploso va fatta esplodere la la il deterioramento della situazione il conflitto internazionale quando è avvenuto e questo dal dal libro di corpi emerge chiaramente io non voglio rubare altro tempo
All'uditorio io dico che sono d'accordo con le considerazioni finali che fa Gianni Corbi
Avendo assimilato il letto questo libro io credo che noi possiamo guardare ai problemi dell'oggi con con una prospettiva più chiara i soprattutto collocando storicamente le fasi della nostra vita nazionale che sono fasi delle quali dobbiamo essere diciamo pure orgogliosi perché essere riusciti a passare dalla monarchia alla Repubblica così come siamo passati noi è un piccolo miracolo
Adesso abbiamo il problema delle innovazioni istituzionali
C'è qualcuno che dice non lo faremo mai perché non abbiamo avuto l'Algeria non abbiamo l'Algeria e quindi non avremo l'altra Repubblica io credo che gli italiani guardando al loro passato possono dire siamo in grado di trasformare il nostro sistema senza alcun bisogno di Trambus fu bisogno di Algeri
Ringrazio molto Antonio Maccanico alla parola Giancarlo Magli
Ma
Io partirò Bono
Così come
Un testimone se volete come un critico perché
Che si è un libro utile bello che la
Letto da coloro che hanno vissuto quegli anni ed a coloro che parlando di quelli di oggi e del futuro quegli anni dovrebbero ricordare cioè partirò
Dalle dimissioni Dini parole
Ed è quello che successe che viene raccontato in modo chiaro per spicco dal di e naturalmente anche con qualche senso critico altrimenti non vedo perché sarebbe stato chiamato qui
Indi
Io voglio ricordare che
Si sarebbe potuto cominciare riunione del grande notte
Con Badoglio ma allora non capisco perché non si sarebbe potuto cominciare un po'più in là la dire per esempio dall'incontro di parlare con Luigi Longo ed all'accettazione del generale Cadorna mandato dagli alleati al governo di Roma come comandante sia pure figurativo
Del Corpo dei volontari della libertà
è questa non è una storia della Repubblica dalle sue origini queste è una storia bella costituzione Repubblica come istituzione
Per questo è utile niente nel senso che non
Va né troppo in là né può essere considerato come mi pare che qualche accenno abbiate fatto quasi profetico le cose hanno il loro tempo il loro mondo
Poi io l'interruzione detto che certo le cose cambiano allora non c'era nessuno io credo che andasse sezioni cercando di perderle o ci riuscisse così brillantemente come è avvenuto qualche settimana fa
Allora allora si pensava anche alla possibilità di discutere di fare un governo di cambiare
Di uscire da un governo come uscirono i socialisti gli azionisti lasciando a Togliatti
Non il simbolo di una rottura
Ha dei quali il simbolo di una rappresentanza anche di quella sinistra che voleva appunto caratterizzare il suo dissenso su alcune questioni di fondo e
Si trattava allora Picchioni
Chi avrebbe potuto chi poiché in fondo il veto alla nomina del ministro degli esteri del Reggio un governo italiano
Perché voglio fare partire non solo per attenermi al libro dimissioni di Parma
Perché
Prima di tutto ricordo quel momento come uno di quei momenti quali si può dire non poteva essere che così e poi perché non sono dell'opinione che accennata qui nel libro cui viene eccitato testimone Andreotti
Oh benissimo altri che abbia detto anche la verità cioè che abbia
A tutti può capitare qualche volta ma a e che infatti dimostrarono un profeta a che non verrà vide abbastanza lontano
E parto da però dal il boato come Parri si presentò alla Costituente
Si presentò come un uomo che
Più che dirigere la resiste
Mi era stato simbolo aveva animato gruppi che difficilmente si sarebbero messi su quella strada
Il suo incontro con Longo era stato in Hispania che da giovane aveva fatto parte delle cento Durie comuniste che si erano opposte alle squadre fasciste
Fu un incontro che dimostra la possibilità almeno per quel momento noi speravamo che questo avrebbe potuto essere
Cose di lunga prospettive di un'Italia nuova e diversa
Cioè non c'era soltanto in Italia
Di quelli che avevano subito il fascismo di quelli che l'avevano
Ho sfruttato adoperato di quelli che si erano sottomessi
E non è soltanto una battuta ricordare che Mussolini fece il Governo insieme ai liberali e al partito popolare insieme al Thaon di Revel al il vincitore il comandante del nostre
BA battaglie dopo la sconfitta di Caporetto non è una battuta
Ci fu allora
Dopo un un momento o di
Impedito di disaggio e nello stesso tempo
Di estrema confusioni un po'momento nel quale parrebbe che le cose potessero essere dovessero essere sistemati con la preoccupazione soprattutto dell'ordine
Io citato
La partecipazione di questi ministri vorrebbe Mussolini ma Mussolini Paolo Napoli una settimana
Prima dalla malte su Roma e da un palco sì affacciò Benedetto Croce ad applaudire
E per queste cose perché non dobbiamo ricordarle ecco perché l'antifascismo non solo per quelli che erano stati sempre antifascisti
Ma anche per quelli che sentivo no direi come il peso di una corresponsabilità
Fu un elemento determinante ecco perché quegli uomini i che avevano subito il fascismo e sei sentivo in qualche modo anche corresponsabili pensavo che il problema fondamentale era quello di vitale all'Italia una dittatura che poi fossero di destra e fossero preoccupati di una dittatura di sinistra raccordo che fossero di sinistra
E temessero ritorni di a un'Italia parole fascista che però aveva permesso il fascismo è un'altra cosa però questi sono gli elementi fondamentali che ispirano il costituente nel discorso di Parri si farà a un Chiara dichiarazione che l'Italia non può più essere non diciamo quella del fascismo
è una cosa ovvia ormai egli che del resto avevamo risolto senza la chiedere il il
Leggi li eccezionali o studiare trattati di diritto o costituzionale
Il problema era quello che non si doveva ricostruire l'Italia che aveva preceduto il fascismo ed in qualche modo lo era stata la causa anche per l'incapacità di quelli che lo avevano avversato combattuto di quelli che si erano proposti ben altri obiettivi pari fece quel discorso
Bere il discorso di un saggio di un filosofo arriva uno neanche un tribuno non fu mai un demagogo ma fu come
Un
Non studioso lo capaci di meditare attento ai particolari
E incapace di dominare però le forze politiche che avrebbero potuto cambiare la situazione io mi ricordo durante
La resistenza riunione a Milano in cui i passiamo in rivista
La situazione delle forze partigiane tutto il nord e poi Parri non dimenticò una valle in nome di un fiume tanto e quando uscimmo da quella riunione
Longo mi disse un po'meravigliato ma è stato professore di geografia
Perché chi pareva che ne sapesse troppo ecco ma però non basta conoscere tante cose
Non basta fare come faceva Parri quasi dormire vicino alle pile di documenti perché se non li leggeva tutti non ci pareva di essere un degno Presidente del Consiglio il non fare il suo dovere
Bisogna avere delle qualità
Alcuni anni altri meno altri credono di potere imporsi al di là delle quelle qualità con quella forza
Quando Parri diede le dimissioni come qui ricorda bene
Corvi ci fu una conferenza stampa che fu V una delle ultime sue uscite che la stampa ricordo e sottolineo perché poi venne e dimenticato va
Ma in cui di dimostrano che in fondo se ne andava perché nessuno poteva più sostenermi
Qui si dice che fu ci fu rimproverato dai repubblicani o dagli azionisti di non averlo sostenuto qualcuno ci rimprovera
Di a vere accettato un'imposizione che veniva dalla destra e che trovava favorevole
E gli alleati ma noi non potemmo pensare magari o non pensiamo certo in quel momento
Io che
Piero amico che ecco avevo qua laboratori con cui per tanti mesi che parli avrebbe potuto essere in dirigente ritiriamo pure il capo della Repubblica che doveva trasformare verità
Parri uscì discende così in un certo senso abbandonato spesso anche da noi appare una constatazione non per una congiura
Certo per una provocazione dei liberali ma per una provocazione alla quale quelli che si opponevano non pensavano che Pussy potesse resistere ritorna appare
Ecco così le volevo dire quando ho parlato di profezia qui si dice a questo proposito che
Quando Parri diede le dimissioni i ci sono molte versioni mio mio però un fondo par vero una cosa occasionale temporanea non segnare un
Un momento di un trapasso essenziale
E viene citato Andreotti il quale disse
è indubbio che i tempi erano maturi per un cambio di guida politica cosa
Per quello che ho detto Ovi nessuno del resto poteva pensare che la caduta di Parri avrebbe perfettamente coinciso con l'inizio del quarantennale o oligopolio democristiano
Neppure Giulio Andreotti il quale confessa se qualcuno ci avesse detto allora che avremmo governato il Paese per oltre trent'anni nessuno ci avrebbe creduto
Nessuno poteva mettere che un governo con un democristiano alla presidenza sarebbe durato tanto a lungo
Non ero certo io a
Né a fare di quell'augurio né a credere a quella prospettiva però io ricordo allora nel Mia
Passione di il rappresentante del comitato di liberazione nazionale di partigiano ormai di una politica che pareva rinnovare l'Italia vere multato i rapporti tra i partiti
Che dissi a Togliatti forse mentre chiavi eravamo o a quella conferenza stampa o subito dopo ma in fondo
Perché non ci mettiamo degli atti
La Democrazia Cristiana è un partito forte dei legami dà delle garanzie anche a
Agli alleati
E noi
Vediamo allora
Ed è grazie e Togliatti che non era certo un anticlericale tornerà sulla questione articolo sette
Mi disse soltanto questo
Ma
Dovresti pensare però che se se lo mettiamo
Toglierli poi sarà molto difficile
Per Togliatti in quello non fu un momento passeggero momento di transizione non fu un momento nel quale disse va bene
Porterà avanti poi faremo la rivoluzione porterà avanti poi si svolgerà in senso democratico popolare come noi vogliamo la democrazia del nostro Paese
Togliatti riflettete su quello
E penso che certamente non poteva essere che qualche cosa di ho obbligato
E lo ha colpito
Perché Togliatti non volle perdere no
Non voleva e non credeva neppure la possibilità di il
Qualche cosa quello che era avvenuto in Grecia il seminario ha parlato o tante volte
Pensava a unità Elia che fosse autonoma che fosse democratica nel quale crescesse un movimento popolare capace di trovare delle vie nuove inesplorate
Le vie che non pensava neanche Luís di avere già tracciato
Per Togliatti non è esistito mai il problema di fare come in Russia
Di un bordello che era già forma no
In Togliatti rimanevano naturalmente tutti quegli elementi di fiducia nella partecipazione popolare nel movimento ne ha possibilità di strappare cose che non si erano avute ancora
Ed ecco quello che spire direi anche perché Togliatti
Dal punto di vista istituzionale fu molto prudente nel senso che doveva essere lasciato aperto al dalla Costituzione la possibilità di un una pressione delle masse di un crescere di un movimento nuovo direi quando si parla di costituzione flessibile o quando Rizzi rifiutando ci sono rifiuta di Chieti irrigidimenti questo era perché si guardava a un processo del quale non si può pretendeva di internazionale un disegno e si pensava in quel disegno sarebbe appunto è stato l'Italia nuova con la partecipazione degli degli italiani
Questo spiega
Non soltanto questa preoccupazione nei confronti degli altri vale a dire un altro una constatazione ma spiega anche perché ad esempio il l'articolo sette e il voto che noi abbiamo dato
Vedo qui i che
Corbie città un mio intervento contro l'articolo sette proprio qualche giorno prima o il giorno prima che poi questo articolo forse votato da noi ma questo si spiega con la consapevolezza di Togliatti
Che esisteva un duplice problema il tema un problema di rispondere a certe esigenze del nostro elettorato
Di il rispondere a una tradizione non anticlericale ma certamente laica alla condanna che noi avevamo dato dal Concordato che porta la firma di Mussolini oltre quel del ponte che noi abbiamo votato un documento o che portava la firma di Mussolini
E imponeva anche il problema di un rottura
Una nuova rottura o almeno un nuovo distacco dai socialisti che alle elezioni avevano avuto più molti di noi e che votando contro il concordato e
Permettendo così qualche declamazione anti clericale potevano anche pensare di accrescere il loro potenziale elettorale nei nostri i confronti
Io ricordò che
Non parlai voglio citare qui soltanto quello che è ricordato da Corbis dissi l'onorevole l'amico De De Mita ha detto che la Costituzione è come un vestito io vorrei che non fosse però per nessuno
Tagliato e cucito come se dovesse essere una camicia di forza ricordiamoci che noi siamo qui nella Costituente della Repubblica italiana e non sulla via di Damasco
Chi era una affermazione dove non c'era nessun elemento di anticlericalismo
C'era una affermazione di laicismo e dove non c'era però nessuno che le elemento che ci portasse appunto noi non eravamo sulla via di Damasco
Però
Della strada ne avevamo fatto i nostri rapporti col mondo cattolico erano diversi da quello che era stato passate i rapporti del movimento operaio con quel mondo cattolico
Non ne conoscevamo molto anche allora perché dirò subito dopo che conoscevamo tutti poco l'Italia
Però ne conoscevamo abbastanza e ne avevamo conosciuta abbastanza durante la Resistenza per sapere quanta forza ci sarebbe stata da una parte che cosa sarebbe stato lo scatenare
Una corrucciata anti comunista
I da parte del Vaticano
Anche se poi la subimmo nel quarantotto o quasi
Subita più fortemente e sapevamo anche che con questi cattolici Alice avevamo lavorato assieme vissuta insieme
Avevamo fatto assieme primaria triste esperienza del fascismo e poi il gloriosa esperienza dell'aiuto va ai partigiani non parlo nemmeno della resistenza attiva ma della formazione di una nuova coscienza nazionale
Il movimento operaio o entro direi nera concetto di patria fummo chiamati patrioti quando salimmo sui monti non per un decreto reale
Dall'azienda
Così diventarono patrioti quelli non lo erano stati mai come il cattolici i Italia
Ci fu qualche cosa di nuovo durante il tema quel qualche cosa di nuovo era prezioso Togliatti l'aveva capito non voleva che si rompesse poteva permettere poteva a contrastare questa o queste al esagerazione settaria o dogmatica da una parte o dall'altra ma non più di così
Io ricordo che ci riuniti difatti dopo che la discussione sull'articolo sette si era fatta più vivace e poi il problema in questi termini
Nel suo anch'io visti avevo detto non siamo sulla via di Damasco però che avessimo fatto molta strada dovevamo riconoscere non volevamo dare nessun senso di umiliazione a un atto che ci veniva chiesto e tanto meno di subirlo come un'imposizione
Ma non volevamo nemmeno irrigidirsi in un con un elemento negativo che avrebbe messo in pericolo d'unità nazionale proprio nel momento della Costituente
E per quello che io per esempio non Sentinel su uno di quegli scrupoli di conoscenza per cui i al cui i nostri deputati votarono contro opposero o problemi mi il personali no
Perché in fondo che questo articolo sette C forse debito articolo sette
Non ci fosse non pareva l'essenziale ed essenziale pareva noi il potere lasciare aperta la strada a una nuova concezione dell'unità
Degli italiani questo è qualche cosa che voglio ricordare per cui
Anche se si disse allora che dal Vaticano era venuto una sorta di monito forse perché
Non è possibile anch'io non sono nessuno credo che sia stato quelli che qualcuno abbia detto
Anche perché Togliatti aveva degli amici anche da quelle parti
Guardate che questo inasprisce le relazioni rapporti questo non vieni accettato viene considerato comunque anch'egli scrive e noi non vogliamo lanciarlo col guanto di sfida
Per questo io che avevo fatto quel il discorso di giorno dopo votare convinto per che l'articolo sette fosse nato seduzione pensando che dipendeva da noi poiché ognuno acquistasse così
Qualche cosa di simile a quello che avvenne quando nel nostro partito ci fu una discussione intorno ai problemi da Amnistia intorno ai problemi del voto alle donne ma le donne poi votano come gli dice il prete e va be imparate a parlar lì alle elezioni successive voteranno in altra maniera
Ecco però ricordato questo e mi pare che libro di Corviglia esisterebbe Maccanico ne ha parlato adesso per rivendicare la nostra partecipazione
Non soltanto e non tanto Aelia i temi istituzionale
Forse ma noi avevamo avuto il tempo per studiare
Non me
Vola nel giustificazionismo quel di Amendolara che dice ma
Stavamo combattendo e ma
A Amendola prima che cominciasse la resistenza
Ne aveva vissuto di vita politica qualcuno di noi poi mi non poteva neanche avere altre distrazioni che non quelle quelle dello studio quindi il problema era
Che in fondo Noli questo devo dire con estrema sincerità
A questi problemi istituzionale
Demmo un'importanza minore secondaria per noi quello che conta e ai Movimento Popolare
E anche indomito degli dire in forme di leggi certe possibilità nuove
Anche commettendo degli errori io per esempio considera un errore che la proposta di Morandi sul consiglio di gestione che era già stata presentata come
Disegno di legge col suo articolato non passò e non passò perché noi comunisti non dicemmo di no analizziamo neanche visto
Info richiama perché questa questione del potere degli operai deve essere fissato per legge
E quindi condizionato da una legge il potere degli operai si misura dalla forza che gli operai hanno di opporsi al padrone
Forse ero
Una semplificazione forse semplifico io in questo momento ma la contrapposizione per cui pare che fossero così importanti figurarsi se io non devo rispettarle
Questi Illy costituzionalisti
I e quelli che credevano che la rivoluzione nazionale forse una partecipazione di popolo è un suo maturare che avrebbe continuato e non sarebbe stato poi invece interrotto dalle spaccature dalla guerra fredda o altro fece sì che noi abbiamo vissuto l'Assemblea costituente in un modo molto diverso da altri partiti
I cento ci furono dei compagni impegnati per gli aperto agli atti
Fece parte della Commissione dei settantacinque la compagnia ghiotti Laconi e furono attivissimi in queste ma altri io per esempio credo che il bio unico intervento fu quello per dire che avevamo contro allo una cosa che avremmo invece votato il giorno dopo
Ma e ivi sulla questione credendo dell'autorità dei prefetti combattevamo perché si impedisse al Governo di realizzare via via il ritorno alle forme
Conservatrici alle forme del passato all'accettazione di un'eredità del
Noi tipici Pierino Gros abbiamo avuto il commissario all'epurazione credo che abbia dato pochissimo
L'epurazione come leggi come forma di attività dello Stato ha dato pochi
Noi però sapevamo che
Sì potevano assolvere Graziani
Mussolini non poteva assolvere più
Noi avevamo una concezione diciamo dalla vita politica
Da queste forme le più un radicali a quelle della vita quotidiana che ci differenzia io pensavo che era più importante che stessi a Milano a deridere l'unità o a cercare informare un partito di massa
A parlare con la gente andare fabbriche che non venire qui ad ascoltare o o a preparare un discorso sui problemi istituzionali quando si pone la questione dei prefetti no
Compresa il terzo di fare la rivoluzione ma io
L'unico intervento che fece non lo pezzi qui profeti alla Prefettura di Milano facendo occupare la Prefettura di Milano dai partigiani
Che era poi un atto simbolico una dimostrazione opere compresa i certamente che lì ci saremmo Barack barricati avremmo rifatto le cinque giornate
Però era una concezione
Della politica che aveva poi varie sfumature modo mio di vedere non gli era quello di laconico o quello di Amendola non era quello di di Diana di Di Vittorio
Però una concezione nella quale si vedeva quello che mi pare però
Che sia andato maturando come realtà
Problema di fare secondo l'antico motto fatta l'Italia di fare gli italiani e crede volta di fare l'Italia attraverso gli italiani
Ecco perché io trovo il libro prezioso perché racconta a e cerca di
Dare Hurun interpretazioni che è basata su la le testimonianze su lo sforzo di pensiero su il riconoscimento di errori compiuto dai protagonisti stesso Dio Figlio vorrei portare un altro
Secondo me una delle visioni di fondo e forse in quella secondo edizione poi testi farne un cenno è che tutti conoscevamo poco l'Italia italiani tutti
Venivamo dal calze venivamo da sottomissione al fascismo dall'emigrazione dall'isolamento uno che divenne direttore di un quotidiano aveva fatto il commesso viaggiatore Invernizzi va
E quindi noi non è che non conoscessimo i problemi
Chi si potevano studiare sui libri non conoscevamo gli italiani
Per esempio
Demmo una prova quando ci fu la scissione di Palazzo Barberini
Noi sottovalutiamo completamente questo le sottovalutò
Lo sottovaluta buono
Cioè l'idea che ci fosse in Italia più di un milioni di elettori socialisti di socialisti o vecchi socialisti o improvvisati sui temi
Che però non vuole Piero che era loro federazione forse guidata da un segretario socialista
Che preferiva telefonare prima di prendere una decisione alla federazione comunista ebbe noi l'idea che fossero in tanti così non ce l'aveva e il grido di fusioni o fusione che veniva nei comizi
Si impari una io rappresentare un'Italia che non era ancora quel quella reale
I fatti di noi andammo al fronte popolare
Non per per
Andammo al fronte popolare parte scarsamente comico mandammo al Fronte popolare
A anche voi e io personalmente
Perché non volevamo fare i conti fra i due partiti
Perché io che stavo a a Milano allora dirigevo l'organizzazione Lombardia
Dove i socialisti si erano dimostrati forti ivi i l'aveva annunciato già chi sarebbe stato il sindaco e poi invece il sindaco fu povero Greppi lui stimabili persone tra per però non quello che che avevo predetto io
Pensavo che feci a Milano avessimo votato insieme potevamo vincere insieme e che se io facevo i manifesti con la pace di Turati equine di Matteotti quello era più
Provo con vincente del fatto che richiesti votate per il partito comunista perché i comunisti non avete altamente contro Matteo Turati in avevano amnistiato
Potevamo insieme riprende tutto quello che avevamo avuto divisi e più Franco
Nenni perché pensava che essendo
Il dirigente di un partito che aveva avuto un paio di punti di www rotti di più di noi
Il misurarsi coi comunisti che nel frattempo erano cresciuti che durante quarantasette aveva avuto delle vittorie
Significative nell'elezione del ministro attive delle elezioni siciliane avrebbe voluto dire passare dal secondo partito al terzo partito è comunque essere meno importante in fondo il compromesso avvenne per motivi
In parte di illusioni in parte anche per motivi che non posso considerare nobilissimi IRI Togliatti di infatti non fu un promotore di questa politica
Così come al quinto congresso Togliatti non può vedere la questione della fusione o della federazione tra i due partiti
Perché sentiva che in questa divisione corrispondeva qualche cosa Diega reale del Paese poi condusse la battaglia
Direi sorte fu anche tra chi nato perché il modo come la condusse soprattutto nelle ultime settimane che è stato citato qui effettivamente è qualche cosa che colpisce e che oggi potrebbe essere in quell'elenco di errori che continuiamo a fare
Che pare che la nostra vita e sia assegnata soltanto da quelli sì possiamo mettere anche la storia delle scarpe chiodate che De Gasperi i avrebbe dovuto sentire del che Togliatti
Apposta per farle risentì
Ma questo una cosa che dimostra qui ho finito che noi abbiamo fatto una Costituzione per un'Italia che era diventata diverso
E che corrisponde in fondo
Per gran parte a quello che di quelle italiane ed era però noi non sapevamo appieno che cosa potesse esterni come
E ha rotto il campo a una politica che poi si dispiega va secondo le le forze aveva detto questo io siccome non sono fra quelli che pensano che coi cambiamenti istituzionali tutto si risolve sono fra quelli che avverso all'idea la repubblica presidenziale
Penso che il metodo
Conta e già uno sbarramento e quindi lei abolirei anche quello per la proporzionale purissima devo dire che noi abbiamo dato all'Italia qualche cosa che risponde a preoccupazioni illusioni che vanno ricordate
Perché noi abbiamo quello che corvi chiama il
Parlamento gemellare
Perché perché vedi i democratici cristiani i conservatori in generale i liberali pensavano che due camere potesse euro o servire se succedeva che una volta noi
Conquistarsi può la maggioranza il Senato era dell'anno prima non l'avevamo ancora prima che venissero lezioni senatoriali un'altra volta ancora che potevo cambia
Che forse avevano imparato proprio soltanto sui libri intanto il Senato che
Dichiarato o avrebbe avuto le elezioni una volta ogni quattro anni mentre la Camera dall'altra ogni cinque se non vado errato non fece mai le elezioni per conto suo
Perché quando tra Camera faceva lezione veniva sciolto il Senato o viceversa noi abbiamo quindi avuto già l'abolizione di questo o grande conquista
Moderata del bicameralismo l'altra
Veramente diciamo un inganno ingenuità perché si cominciò a dire che c'era il sistema uninominale si fecero i colleghi
E benissimo allora abbiamo due camere che hanno almeno al
Differenza che un'eletta col sistema proporzionale e l'altra corsia
Dopodiché si decise che ci sarebbe stata l'utilizzazione dei resti vale a dire si disse agli italiani guardate che c'è il sistema uninominale
Però o il sistema reale quello proporzionale
E del resto gli italiani non si lasciano ingannare perché io credo
A parte qualcuno che
Ebbe
Particolari medio fortune per diventare senatore per se stesso piante furono i rappresentanti del loro partito io credo che la maggioranza di coloro che hanno votato per il Senato
Le prime volte forse ancora adesso non sanno bene chi sia stato località hanno votato Sims
Così avvenne per la differenziazione fra le elezioni provinciali azioni voi comunali il dramma chi noi siamo andati alle elezioni provinciali ogni volta che
Per disgrazie moriva un
Consigliere provinciale si rifaceva alle elezioni solo per quel collegio ora in quel collegio mettiamo i comunisti e democristiani aveva il settanta per quindi era assolutamente inutile poiché era già una maggioranza il guru di più uno di meno
Sarebbe cambiato eppure in ognuna di quelle elezioni parziali ci furono dieci candidati gli elettori andarono quali all'ottanta
Dimostra che
Passione politica interessa
Ogni posta e certamente poi me lo permetterete un ignorante deve sempre difendersi contro indotti che queste questioni istituzionali non possono risolvere
E il soccer questo sono abbastanza solitario credo che noi dovremmo imparare di più dalla storia del nostro Paese dalla gente dai problemi reali e crede nemmeno che si risolvono le cose
Persino con i codici
Non parliamo poi delle istituzioni del Regolamento
Dei voti più o meno segreti sono tutte cose necessarie ma nessuno risolve il fondamento che quello della partecipazione se la gente crede foto prevede certe cose
Se è disposta a lavorare o no se è disposta a sacrificarsi o meno
Questo mi pare anche senza e questo viene fuori da questo libro perché in questo libro quelli che sostengono una tesi o quelle che ne sostengono un'altra sono però tutti per meriti
Da quello spirito che permetterete a un vecchio partigiano di chiamare lo spirito della Resistenza equilibrio e lo spirito di cui fu degnissimo simbolo
Pali anche se padri non poteva essere non ha potuto essere per giudizio quasi unanime un Presidente del Consiglio che poteva durare
Ringrazio molto Giancarlo Paietta volevo rispondere a una sua domanda implicita
Perché Perri conosceva così bene la geografia del nostro Paese soprattutto verso le ampie perché è stato il l'ideatore del famoso piano dalla battaglia di Vittorio Veneto
L'impianto dalla battaglia e Vittorio Veneto pochissimi lo saranno è stato preparato da Ferruccio Parri
Volevo anche aggiungere così suo giù giovane amico e collaboratore a quel tempo
Che certamente è ragione Pajetta ma
Il nostro giudizio di Bari come i Presidente del Consiglio fu un giudizio di grande livello barriera un grande presidente del Consiglio ma era un presidente che non sia l'inglese anglosassone leggiamo noi eravamo militari doveva migliaia di auto ecco questa è stata la la la riverenza e mi ricorda molto alcol pannelli il destino il destino un destino parallelo a quello di Mendes France quasi un destino parallelo a quello di Mendes France qui io vedo che ci sono vecchi lusso ricostituenti non so se qualcuno degli amici costituenti a piacere di prendere la parola
Visto con l'onorevole Mazzei l'onorevole Giolitti
Grazie all'onorevole Mazzei e la parola allora agli anni Dino pochissime parole anzitutto prego
No
Quale
Centinaia di salariali significa
Crisi discutevamo
Da
Mi sono avvicinato a quello che gli inglesi chiamano
Prego accade che quasi
A quello che gli inglesi chiamano spicca il tempo cioè il tavolo dagli oratori
Dove c'è posseggono una così
Stimata di alto livello rappresentanza del mondo politico del mondo Ventimila seguito a tutti noi
Anche quelli che non sono pochi i socialisti anche coloro che non hanno la cultura politica economica come neve però piano cottura di vita io c'ho ottantuno anni e mezzo in questo conto la lei ha ottenuto gli occhi alla fine fa aperti mi son guardato attorno io fa assistito ai fatti di Palazzo d'Accursio lo so sono le ore Pajetta ricorda prova fatti quando fu ucciso Giulio Giordani a Bologna ricordo le spedizioni punitive dei rossi nei quartieri popolari dove abitavo ed è e le reazioni dei dei falchi negli degli squadristi fascisti che rinnega le picchiavano
Va però una cosa il fascino lui che è stato suo cliente ha continuato eccome
Comunque dal quando è stato ricordato dalla dai signori giustamente dal dal ministro Amato
Ho colto un punto dove si metteva in evidenza la saggezza dei partiti del Periodo
Perché post partita no nella cercare di Alitalia evitare una vettura una FIAT uno nel popolo italiano
Ma questa frattura si sta verificando adesso
Gli italiani si stanno esprimendo
Un modo stranissimo per esempio mio cognato quando parla di un napoletano dice che la Napoletango vero eternamente offende anche mio il mio amore per per per tutta l'umanità italiana e non italiani
Questi milanesi visto che c'è il lumbard questa Liga Veneta economica
Mi dicono che c'è un quando una sottocultura lo su cultura nel nostro dalla nostra associazione che va combattuta eliminata o mandandoli a scuola o dicendo loro che cos'è il mondo d'oggi
E allora a questo proposito portando la questione ad oggi come si diceva volevo chiedere a che ora così nutrita presentata nel nostro mondo politico qual è il loro pensiero
Onde evitare che queste stranissimi espressione di egoismo
E d'ignoranza possono avere un peso credo contro dire un tempio nella vita del Paese
Cosa penso dell'eventuale limiterò quorum del cinque per cento già proposto
Dalla stampa italiane in modo da eliminare che sorgono e abbiano forza queste espressioni non sono soltanto appunto azione ma sono contro lo stesso buonsenso
Io di garanzia
Grazie mi
Io posso essere più prega Dio perché ci sono contro e la oggetto prima a qualsiasi sbarramento
Alla Costituente c'era un deputato del partito
Certo vista cristiano e aveva avuto cinquanta mila voti in tutta Italia perché non c'era neanche lo sbarramento attuale che bisogna avere almeno un deputato pieno in un college
Non ha dato nessun partito il problema e direi che se se ne abbiamo o fare una politica che permetta agli italiani di lavorare e di convivere
Anche di litigare insieme
Il problema non non ci sono sbarramenti perché secondo me lo sbarramento sarò solo forse
Nemmeno partito per quello che riguarda le riforme elettorali
Ma soprattutto forme di costrizione se crediamo davvero una democrazia non vedo perché dobbiamo pensare che ci siano dei dei limiti che che uno che sia obbligata a entrare in un partito mi sono accorto che tutto finiva in questa grande
Buco nero che è stata l'Assemblea costituente nei suoi diciotto mesi i di vita e scrivendo il libro
Io la stima per questi che vengono i nostri padri della patria è molto aumentata perché è stato qui sottolineato la Costituente è stata con una specie di isola protetta mentre il mondo fuori stante era in tumulto e flagellata questa isola in tutti i monti questi i costituenti hanno saputo proteggere questa rendendosi conto anche
La debolezza del la della pericolosità della situazione interna capitano situazioni tutto italiano saputo proteggere
Secondo me in un modo nel modo migliore questa le nostre istituzioni e naturalmente sono stati i grandi partiti a imporre questa questa specie di
Di di compromesso
Che poi ci sarà trascinato per quarant'anni la mia simpatia io anche lo sottolineato va a anche a quella minoranza che fu presto travolta di uomini del Partito d'Azione allo stesso vecchi notabili come Croce forse perché è stato un posso
Un generoso nei suoi confronti ma lo è stato sempre stato e durante i quali avevano ricordato nel nella guerra d'Abissinia sì comunque
I quali
E e avevano intravisto quali erano alcuni pericoli incombenti la l'eccessivo peso ripartiti una a questo eccessivo complesso del tiranno questa paura che che portava al e allora se si dovesse tirare una conclusione è che sul breve per io ero un breve periodo che dura che è durato quarant'anni e che dura tuttora il la maggioranza di quella di quelli in quel consesso ebbe ragione
Sulla lunga lista
Essa e lo stiamo vedendo adesso gli azionisti gli uomini come Calamandrei come l'uso come Lombardi come lo stesso Croce avevano visto con forse con troppo anticipo questi che su quelli che sono le temi emergenti mettere in sintonia quella che è stata così diciamo la radice storica prevalente
Non quelli che sono stati i tre degenti è compito della nostra classe politica e anche di alcuni relatori che sono qui oggi presenti
Pubblico e buona sera