Intervista a Pino Pisicchio sulla sua proposta di riforma che riguarda la forma - partito

Pino Pisicchio da parlamentare dell'ATO in offerta da parlamentare di lunga esperienza che ha vissuto anche la cosiddetta Prima Repubblica ammesso che si sia per la seconda
Le ha presentato una proposta di riforma
Di attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione che riguarda la forma partito ne discutiamo proprio oggi che
C'è Cicerale viva una evidente crisi della forma partito per una volta tanto non solo e non tanto
Nell'opposizione quanto nella maggioranza nei rapporti tra P.D.L. lega sulla politica estera ma su molte altre cose il ruolo di Tremonti
Ma si è visto anche quello che ha combinato il PdL sulle elezioni comunali a Milano con il caso Cassini si può presentare si può ritirare dibattiti surreali quando la legge era già chiarissima la
Ma
Tutto ciò per niente per introdurre l'argomento chiederle un un parere su questa situazione politica che al momento non si capisce se siamo già in una crisi di Governo oppure no forte fibrillazione
Alla luce di chi letta con gli occhiali di chi questa crisi la vede da tempo
Ma guardi
Sicuramente siamo all'interno di una
Crisi sistemica siamo nell'occhio del ciclone per questo molte
Molta gente molta parte del ceto politico neanche riesce ad avere la piena percezione di quel che accade nel senso che essendo stato costruito
Informato
E lanciato nell'agone politico nell'ultimo diciassettenni io questa parte di ceto politico non capisce non si rende conto di di quella che e una una uno diciamo un decorrere normale della vicenda politica la conosce quindi non la riconosce non le riconosce il suo contrario è esatto quindi siamo in una crisi sistemica è questo è il primo dato una crisi sistemica
Che per la prima volta mostra interamente anche
Diciamo al quello al popolo dei
Di chi lanciava gridolini di entusiasmo a all'avvento del sistema maggioritario mostra i segni evidenti di un declino quando
Tutto il gioco dalla politica viene affidato ha la capacità
Carismatica dei dei leader
Adesso usa molto la formula diciamo dell'Arneo populismo che io
Dei nominerei Tele populismo perché c'è una forte componente
Televisiva
Beh evidente la crisi del leader diventa la crisi del del partito diventa griglia sistema insomma c'è poco da fare il gatto che si morde la coda come se ne esce come se
Esce io credo che quando avremo chiuso il capitolo Berlusconi purtroppo non sarà morto il berlusconismo che è un pro domo un sottoprodotto
Piccoli Berlusconi sono sicuramente peggio Berlusconi c'è poco da fare e e quindi avremo di fronte macerie rispetto alle quali vi è la ricostruzione sarà piuttosto impegnativa perché il berlusconismo ha contaminato anche l'opposizione
Questo va detto con molta chiarezza ma anche la forma partito sia stata distrutta a destra costruendo l'altare per il leader e a sinistra sopravvive no
Non non c'è più nulla non c'è più nulla quindi e un processo di costruzione molto complicato il primo punto evidente quello della ricostruzione del partito
E la sua proposta tra l'altro si affianca quelle dispone di turco e poliziotto di Sposetti che ha fatto molto parlare di sé e per l'aspetto finanziario diciamo lei cosa propone costose
Ma guardi io
In propongo perché il partito ridiventi una struttura democratica azionati novantanove che fa del partito
Il il la componente principale e fondamentale della dialettica
Democratica nel nostro Paese
La il corpo elettorale il popolo i cittadini concorrono attraverso il partito e la determinazione da politica nazionale piccolo quarantanove dalla Costituzione sul ieri che oggi il partito non è una struttura democratica come diceva Calise e un partito personale è una struttura personale devoluta
Nelle mani dei devoluta i cade nelle mani di uno solo o di un gruppo di oligarchi sottoposti al al conducator per della alla Ceausescu e e questo e anche agevolato dove da sistemi elettorali che Sam servano diciamo all'esaltazione di questo meccanismo sono serventi rispetto al all'iter
Dunque o si innesta un circuito democratico
Plausibile nel partito partiti concorrono con metodo democratico dice l'articolo della Costituzione il che
Non significa soltanto con metodo democratico estendo nel senso che i partiti non devono farsi la guerra buttando ramo la bomba molotov ma significa anche l'utilizzo dobbiamo il metodo democratico interno ai partiti quindi le primarie
Primari sono una formula a me basterebbe Chesini fossero delle elezioni
Con del dei congressi normali come si usava una volta insomma le primarie sono anche una formula che francamente
Nessuno va chiarita come vengono usate oggi in Italia sono una formula abbastanza trompe l'è il perché
Sono primarie aperte sono primarie assolutamente edulcorata Billie sono primari che storicamente non sono servite a nessuno se non avendo la in Puglia in condizioni
Anche abbastanza controverso e quindi
Non non mi pare che questo sia il modo comunque a me basterebbe un congresso
E
Basterebbe la sanzione anche se non fai così
Non becchi i rimborsi elettorali
Allora
Altro che proposta Sposetti che si muove mi pare all'incontrario c'è anche un altro aspetto un'altra proposta di legge mia che insiste su questo
Ter Reno riguarda anche la regolazione delle fondazioni politiche che oggi sono diventate una scappatoia per le correnti interne ai partiti testo
Sì sì tre sono fondazioni e non pagano le tasse e non devono far sapere alla al mondo chi le finanze insomma francamente non mi sembra una gran cosa vanno bene le fondazioni anzi io propongo che
Il partito politico
Democraticamente strutturato
Si scelga una fondazione una sola che solo questa
Possa essere destinataria di finanziamenti
Però da dovevano prelevate un terzo dei finanziamenti a rimborso elettorale quindi finanziamento pubblico vale fondazione purché le fondazioni facciano formazione politica perché la formazione della politica nella politica non c'è più
Grazie Pino Pisicchio