Notiziario del Mattino

Otto e cinquantadue minuti Roberto Spagnoli in studio Piero Scaldaferri Vienna regia per la prima edizione del notiziario di radio radicale
Nella panorama politico italiano tiene banco la questione della Libia e la decisione del Governo di partecipare attivamente ai comportamenti sulla Libia insieme agli altri
Insieme alla NATO questo aperto un scontro come sapete tra popolo
Della libertà e lega ieri Bossi ha aperto appunto alla possibilità di votare poi in Parlamento la mozione di appoggio
Al governo ma ha fissato come si dice alcuni paletti e la mozione della lega fissa sei condizioni una mozione che Umberto Bossi ha fatto pubblicare sulla Padania di oggi proprio per sottoporla in anteprima
Alla alla base leghista
Un'altra apertura
Se così possiamo dire quella che viene dalla Libia che viene da Gheddafi che propone un cessate il fuoco propone una trattativa con i ribelli chiede negoziati con la NATO ma dice anche nessuno può obbligare mi a lasciare il mio Paese a non combattere perverso intanto sono ripresi gli sbarchi di immigrati a Lampedusa
Tra ieri e questa notte sono arrivati diverse imbarcazioni secondo il Ministro dell'interno Maroni questa proprio un effetto dei bombardamenti sulla Libia ieri è stata anche una giornata
La di sangue nuovamente in Siria un altro venerdì di sangue con decine e di morti mentre l'Unione europea sta trovando un accordo sulle sanzioni parleremo
Più tardi della della situazione in Siria ma veniamo adesso all'Italia la politica interna italiana e alle iniziative dei radicali di Marco Pannella che questa sera arriverà a undici giorni di sciopero della fame
Perché l'Italia torni a essere considerata una democrazia uno sciopero avviato lo ricordiamo
Sulla questione della mancanza di regole democratiche nel nostro Paese sulla mancanza di informazione sulla mancanza di legalità
Ieri pomeriggio Marco Pannella si è incontrato al Quirinale con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ci torneremo tra un attimo perché poco prima
Prima di recarsi al Quirinale
Pannella è stato protagonista di una edizione straordinaria della conversazione settimanale qui a Radio Radicale con Massimo Bordin
In questa nel nella nella come stazione Panella parlato anche del Royal wedding del matrimonio di che si è svolto ieri tra William e Kate l'erede al trovano
E Panella detto onore alla Reggina che pubblicamente non ammette il traditore Toni Blair fra quanti questo giorno di festa della casa nella sua casa le si stringono intorno con profondo affetto e rispetto
E sentiamo appunto che cosa che cosa ha detto Pannella proposito di questo evento sulla lista degli invitati e degli assenti
La regina
Questa longevi vicino a regime ripara Bator l'esempio della regina vittoria elettorale
Che ha carattere
Ha stabilito un certo punto di invitare
Si era rilievi al mille novecento persone
Probabilmente poi verranno oltre
Ma hanno invitare Tony Blair
Per il suo successore bravo
Unici fino ad oggi
Non era stata data in mezzo una giustificazione per questa esclusione nessuna
Ma soprattutto tutta la stampa e non è stata molto curioso che ad averla perché in fondo con la stampa anglosassone quella britannica la cosa straordinaria
Ma ve lo dico subito perché
Perché il motivo per i quali la regina certamente
A ritenuta
Con
Ufficialità ed evidenzia
Cioè in cui le misure di esclusione dal cerimoniale il cerimoniale fra la procedura costitutivo spesso poi dell'esercizio della monarchica e dico Alfieri altro potere no riesco del proprio queste due signore
Perché tutto che contemporaneamente un'ora fa
Si è saputo due cose
Che il sessantotto per cento dei cittadini britannici inglesi approva in un invito a Toni Blair
Il sessantotto per cento
E nello stesso momento e Giunta una spiegazione dicendo che i due nemmeno l'ordine giarrettiere
Non è
Benché fiori così
File vengono identificati dargliele
Leggere viene abbiamo visto che ce l'hanno rappresentanti di Governo action ministri
E non ce l'hanno loro vegetale dirà come mai ce ne siamo dimenticati di D'Angelo no il vero motivo
E che
Le istituzioni democratiche
Dello stato di diritto britannico dalla Gran Bretagna che
Unanime
Ha rifiutato di servire codice assegnare l'offesa del
Come dire del tradimento divenendo nel complici
Che e Blair
Ha compiuto rispetto i suggerimenti e le sue parole lei vorrebbe darle nel rispetto del suo stato
Rispetto un creditore
Semplicemente anzi mi dispiace perché proprio in tanti
Provvedimenti tra virgolette che passano come pare che su grandi eventi depositi ma territori di vespe Giulio traditore della
Proprio parola costantemente
E perché
Perché non per non far sapere che lui ed uscire hanno senza ormai al con dubbio operato per impedire la pace in Iran
Che un infame
Dittatore utilizzatori particolarmente sanguinario come Saddam
Sia pure anche così servendo facendo qualcosa di convenienza per lui e dei suoi
Aveva accettato quello di scegliere la pace la democrazia per l'Iraq
Piuttosto che la guerra
Come adesso quindi fra loro mi auguro che anche le agenzie di prendere un pezzo quindi onore
Alla Regina
Al monarchie che in questo momento è stata l'unica istituzione l'unica istituzione che hic compensando il comportamento
Pienamente viziato dalla peggiore ragion di Stato è stata quella ed è quello del Governo britannico del Governo e le sue mani sta
Ed è una Commissione di circa il più grande Commissione che Radio Radicale affatto conoscere seguire
Spesso indiretta nei suoi lavori che erano volti ad accertare la verità appunto su
La questo è il comportamento
Dello Stato in quella guerra in quello scoppio di guerra perbene a mio avviso se sono stata anche le Commissioni sceso
Impossibilitati di provare questa verità noi come radicali non ci siamo rassegnati hanno un condurre
Ecco così dunque Marco Pannella ieri di una un estratto breve estratto della conversazione settima edizione straordinaria della conversazione settimanale nella quale è tornato prendendo spunto dal matrimonio reale
A Londra sulla questione della Campania a Iraq libero della Campania che i radicali campagna internazionale
Organizzano per cercare di evitare il conflitto in Iraq e sul comportamento dell'allora premier britannico Tony Blair trovate come sempre la versione integrale della conversazione
Di Marco Pannella cono Massimo Bordin sul sito di Radio Radicale Radio Radicale punto it anche in audio e video Marco Pannella che sarà poi di domani
Di nuovo come sempre come ogni domenica al alle diciassette per l'edizione normale diciamo così della conversazione settimanale che veniamo all'incontro esso che ieri pomeriggio c'è stato tra Marco Pannella e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Quirinale
Sentiamo alcune dichiarazioni rilasciate da Pannella all'uscita da quelli nave
Prevenzione dava novanta buona lavabi Canova incontrare il Presidente Napolitano chiami selettive Marco
Calma
Renga dirette
Perché
Allora
Ma anche a loro no l'ho detto non è questo problema diciamo cioè con Matteo Angileri siamo andati
Quindi siamo stati lo voglia
Grave pare
Presente
Tranquilla abbiamo portato molta documentazione
Sia quella nuova brevettata davvero
Del cento per conto nostro mi ha detto sono certo che lo farà studiarlo asseverata che è per questo sono voluto andare
Per
Consentire a un cittadino italiano
Anche se il Presidente Repubblica che non può
Far sì
Forse anche il contributo dei cittadini e noi siamo perché il contributo che ne possiamo dare alla nostra terra e al nostro popolo a saperlo non può essere trasmesse tecnicamente
Per cui magari in strada
Verifico che si è trasmesso qualcosa e che è l'urgenza
E quello che avevo a un uomo ospitato testualmente dico avevo espresso in questo sciopero della fame un auspicio quindi erano non un obiettivo
Perché un'altra cosa ma una abbia un auspicio che fosse possibile
Al cittadino
Che è il Presidente della Repubblica
Almeno allora
Quelle riprendere conoscenza
Di quello che stiamo
Soffrendo
E facendo soffre
Magari
Rivelò che stiamo continuando a regalare pensiamo
Al nostro tempo
Con la forza
Diciamo della non violenza dà forza
Di
Qualcosa che di cui abbiamo invece è stato trasmesso
Che viene appunto
Campioni della specie umana che possono essere
A volte siamo quelle
Dell'antica Grecia di sopra
Del dialogo e via dicendo e sono anche di coloro che come i cattolici liberali
Sono stati gli autori
Che si sono liberati
Dalla
Oppressione
Degli organi mondani
Della loro occhi dallo Stato
E hanno fatto e sta l'evoluzione di democrazia di dialogo e di libertà quindi questa battaglia c'è credo che con il Presidente
Abbiamo dialogato abbiamo parlato
Ci intendiamo abbiamo ancora storia
Molto comune molto spesso
Da storie diverse viene fuori e che cosa
Delle intimità
Delle drammaticità maggiori
E quindi penso che più o meno alla stessa età
Ed altri è un po'
Ma anche dire Sentinel diedero
Aveva Guaccero ad avere sta roba vedete nessuno si chiede come fa
Fra poco a ottantasei anni che sta giovane ettaro del Presidente della Repubblica bastare così bene star bene lo capisco io pretendo anche
Sta bene
Anche se lo aveva fatto una scelta nel suo modo di essere
Presidente
Forse è una tradizione diversa da quella nostra siamo fieri di averlo votato sapendo che abbiamo votato una nobile storia di comunista italiano quindi altra dalla nostra ma
Augurandoci
Che lo ritrovi anche il patrimonio
Della
Della storia dell'opposizione liberale
Nel nostro Paese sono certo che lo fa quindi abbiamo davvero dialogato dato a lui
Queste date
Diciamo questa nuova edizione provvisoria
Della destra italiana
Poi sono
Cosa è voluminoso
Ecco così dunque Pannella alcune delle sue delle battute che ha rilasciato do all'uscita del Quirinale dopo l'incontro con il Presidente della Repubblica trovate tutta l'intervista integrale videointervista
Su Radio Radicale punto it tenne nel sito internet di Radio radicale e anche sul sito di radicali italiani www punto radicali punto it it
E ieri mattina i nostri microfoni consueto appuntamento con la conversazione settimanale con il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini sentiamo le intervista di di una malattia atti un passaggio in cui si parla appunto anche qui della questione della mancanza di legalità in Italia a partire da quello che sta avvenendo sul referendum sulla mancanza di una vera campagna d'informazione sulla responsabilità della RAI e dunque anche sull'importanza
Della iniziativa non violenta di Marco Pannella
Ormai il il tentativo riuscito è quello di aver spostato il dibattito politico tra il sei giusto o non è giusto fare
Il referendum questa era l'obiettivo e che da subito amo indicato
Da parte di chi cercava a detta di altri di impedire il referendum sul nucleare perché mi interessava semplicemente far sparire il quorum sul legittimo impedimento invece abbiamo compreso anche rispetto
Alle diverse posizioni che sono state assunte non solo all'interno del centrodestra ma anche anche nel centrosinistra di quanto il blocco nuclearista avesse di per sé una forza almeno pari a quella di Berlusconi e dei suoi e dei suoi interessi oggi ci troviamo però ancora una volta
A dover far fronte all'antidemocrazia italiana
Sono passati ormai praticamente un mese da quando la campagna referendaria doveva essere iniziata a livello di discussione radiotelevisiva
E questa campagna invece di questa campagna non se ne vede traccia
Il la Commissione di vigilanza all'istituzione che doveva fare il Regolamento che desse indicazioni alla RAI su dibattiti buone politiche materia referendaria semplicemente non funziona non non si definisce lo farà addirittura il tre maggio speriamo lo ha fatto presente ieri Presidente Zavoli
E io Marco Beltrandi amo scritto per tempo una lettera al Presidente Zavoli e presidenti di Camera e Senato proprio per
Far capire quanto fosse grave il fatto che proprio l'istituzione della Repubblica parlamentare peraltro
Fosse l'ostacolo e il maggior
Il maggior killer del referendum in questo caso ne sappiamo quante referendum in questi decenni è stato via via distrutto smontato sabotato vilipeso
Insieme a lui la costituzione da parte
Di Corte costituzionale e via dicendo
Oggi possiamo possiamo vedere quanto basti semplicemente una complicità tra RAI e la Commissione di vigilanza per cancellare il dibattito e quindi garantirsi che quei tanti indecisi di andare a votare
Si renda conto che probabilmente non esiste il referendum fosse esistente la chiave che vuol far credere Berlusconi cioè quella di una sua inutilità di fatto
è un po'quanto
Sotto tanti aspetti il lo sciopero della fame di Marco Pannella
Sta tentando di sollevare perlomeno tra le ditte italiana cioè quella di quali sono gli affetti le cause e soprattutto le alternative ad un sistema Paese il nostro
In cui la
Ogni elezione praticamente è un'elezione
Fuori legge lezione non democratica comprese quelle referendarie come siano proprio le istituzioni da una parte a essere le prime a violare la Costituzione e dall'altra
Quella cui ci si dovrebbe rivolgere per ripristinare la legalità allo Stato di diritto e che invece i sinistri risultano essere completamente inadeguate
è oggi una la partita io credo che si sta giocando insieme probabilmente alla partita politica che vale anche per le elezioni amministrative è un po'più complesso di governo
E credo che su questo come come radicali dovremo cercare di intensificare la nostra lotta e di sostenere anche quello che è il Satyagraha di Marco Pani
Così dunque ieri mattina il segretario di radicali italiani Mario Staderini che subito dopo questa intervista settimanale insieme al deputato radicale Marco Beltrandi ha preso parte al presidio che si è svolto
Sotto la sede della RAI in viale Mazzini a Roma un presidio convocato per chiedere che venga subito sanato il vulnus informativo sui referendum del dodici e tredici giugno
Anche se la Commissione parlamentare di vigilanza non ancora approvato il Regolamento la RAI può e deve immediatamente provvedere ad avviare la campagna di informazione
Sui quesiti referendari e organizzare quelle tribune che secondo la legge avrebbero dovuto cominciare un mese fa a dichiarato
Il Segretario di radicali italiani che chiede poi di recuperare subito a partire dei programmi di approfondimento le settimane di Campania perse
Queste opere perché questo è l'unico modo che il servizio pubblico radiotelevisivo a per restituire agli italiani il maltolto in termini di democrazia e legalità affinché venga loro garantito un voto davvero consapevole
Il deputato radicale Marco Beltrandi che fa parte della Commissione parlamentare di vigilanza ha fatto sapere che i Presidenti della Camera del Senato hanno risposto alla lettera inviata dai radicali
Le dicendo di condividere l'urgenza di approvare un Regolamento per il quale i tempi sono ormai scaduti da un pezzo e il presidente Zavoli ha detto ancora Beltrandi ha garantito che martedì prossimo
La vigilanza si riunirà ad oltranza come ha richiesto appunto dallo stesso
Deputato radicale tra l'altro ieri poi dopo una lunga attesa grazie proprio alla mediazione del segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini
Di Marco Beltrandi i Comitati referendari sono stati ricevuti da un funzionario della RAI alla quale hanno potuto presentare le loro richieste
E parliamo adesso delle elezioni a Napoli quando sono le nove dodici minuti tredici praticamente questo è il notiziario di radio radicale parliamo delle elezioni a Napoli
Sentiamo uno dei candidati alla carica di Sindaco e si tratta di Luigi De Magistris che spiega la sua candidatura al microfono di Andrea De Angelis
Si è infatti la mia candidatura non era assolutamente in programma fino ad alcune
Settimane fa non era in discussione nonostante avessi da tempo sollecitazioni
Per avventurarmi in questo scelta così difficile da parte di associazioni comitati anche militanti di partito dopo le primarie del centrosinistra alle quali non abbiamo partecipato
Siamo un po'più tarato per la verità
Che al di là della tanta gente che è andata convinta di scegliere un leader era poi un Regolamento anche di conti tra correnti
Dopo il le primarie del centrosinistra che invece di rilanciare un centrosinistra unito l'hanno fatto capire nel in un pantano e nelle sabbie mobili quelle sollecitazioni dicevo prima sono aumentate
è scattata un'una molla dentro fatto di passione e di amore per la mia città per la verità fa in condizioni drammatiche questa Pasqua sommersa dai rifiuti
Insomma
Sono contento l'averlo fatto perché e la città sta rispondendo sta rispondendo bene
Ecco ci diceva come la situazione partiamo dalle primarie ecco primarie che stesso ricordava sono stato un po'particolari perché poi alla fine
Di fatto non si è deciso nulla anzi la situazione dopo le primarie sembra essere ancora più complessa di quanto non lo fosse non lo fosse prima
Sinistra in particolare sta accadendo all'interno del centrosinistra napoletano esprimerlo consegnato appunto magari diciamo qualche secondo in più sulle
Sulle primarie le primarie dovevano appunto rilanciare il centrosinistra invece la fotografia di uscita fuori
Tra l'altro sottolineata da esponenti dello stesso Partito Democratico oltre che da giornalisti che hanno documentato alcune volte Fava caratterizzata irregolarità
Sembra addirittura da brogli addirittura ad accordi trasversali di un candidato del PD in particolare Cozzolino almeno questo l'hanno raccontato i giornali con alcuni esponenti
Del del PdL la cosa più grave che la Commissione di garanzia che era stata istituita per sancire appunto risultato finale le preparo se mai pronunciato quindi c'è una beffa per la le migliaia e migliaia e migliaia di
Donne e uomini napoletani che sono andati a come va a votare convinti di scegliere il candidato
Del centrosinistra
Napoli è una situazione particolare perché è una città che vive un momento drammatico
Dalla spazzatura le buche delle strade al degrado al malaffare all'emergenza ambientale i soldi pubblici
Scomparsi quindi di ideologia è rimasto sostanzialmente il calcio a Napoli per il resto quello che si avverte la voglia di un'amministrazione fatta di persone
Come dire corrette e trasparenti e credibili
Quindi ecco perché io sin dall'inizio non mi sono caratterizzato e l'ho voluto fare solo in quest'ottica acqua non come candidato a sindaco di Italia dei Valori o di una parte del centrosinistra ma Sindaco per Napoli perché io parlo a tutti i cittadini napoletani perché questo momento la svolta in questa città per poi eventualmente ricostruire
Aree connotate dal centrosinistra centrodestra o quant'altro esso stiamo momento di svolta in questa città bisogna pensare al
Ai fatti concreti che Picano con le spalle dei cittadini napoletani
Ecco così dunque il candidato Sindaco uno dei candidati sindaci a Napoli Luigi De Magistris ieri tra l'altro Napoli ci si stati dei momenti di tensione quando esponenti dei collettivi in eccede sociali hanno affrontato in maniera minacciosa il candidato del Popolo della Libertà all'Università di Napoli poi
C'è stato anche gli incidenti con tra studenti dei collettivi che lamentano di essere stati aggrediti da estremisti di destra indicati come appartenenti a Casa Pound
Di Napoli noi delle prossime elezioni a Napoli parleremo domani pomeriggio prima della conversazione settimanale con a Marco Pannella che domani sarà condotta dal direttore
Di notizie radicali Valter Vecellio prima di questa ci sarà pronta una trasmissione speciale sulle elezioni comunali a Napoli condotta da Alessandro Caforio
Nove diciassette minuti notiziario del mattino di Radio Radicale parliamo adesso della situazione economica in Italia delle finanze pubbliche e della possibile della possibile nominandi Mario Draghi l'attuale governatore dalla Banca d'Italia al vertice
Della presidenza della Banca centrale europea insomma Draghi sembra essere come si dice in pole position ha per la Presidenza della BCE e Claudio Landi ne ha parlato con Giuliano Amato
Io personalmente spero che mantenga la pole position
Deve fare un pit stop non alla Ferrari ma al in Germania
Bisogna vedere Siravo spagnola quando esce dal pit stop ancora in testa Cristo un po'il problema detto scherzosamente
Di sicuro a questo punto ha già a suo favore una adeguato ed elevato
Numero di consensi però manca ancora il consenso più importante noi rischiamo di perdere sempre i nostri prezzi migliori mandandoli in giro tra Francoforte altre capita
Beh attenzione insomma mandare qualcuno alla banca di Francoforte significa mandarlo alla nostra bar anche perché le ricordo che noi siamo nell'euro zona la nostra moneta l euro è la nostra Banca centrale
Nonostante il bene che possano fare a via Nazionale quelli di Banca d'Italia ma oggi la nostra Banca centrale è più quella di Francoforte che mi spiace dirlo quella di Roma si deve ricordare che si sta cominciando a ricordare e Draghi ogni volta che parla da governatore della banca italiana dimostra di ricordarcelo che la Banca centrale ha il compito di assicurare la stabilità
Ma i Governi hanno il compito di promuovere la crescita
Perché la stabilità in assenza di crescita genera la più disastrosa delle instabilità il nostro vero problema è questo qua non è tanto riassorbire il debito che riassorbibile
Quanto Oria assorbirlo senza vere un tasso di sviluppo poco che per poterlo fare il riassorbimento deve essere intorno al due per cento abbastanza fisso nei prossimi anni
Mentre noi riusciamo per ora a toccare il cielo con un dito se con un dito tocchiamo l'uno e tre per cento
Qui c'è un problema da risolvere che non è solo italiana
Che non possiamo risolvere con le risorse del bilancio pubblico
Ma che implica un affiancamento dell'azione di risanamento della finanza pubblica con grosse un rilancio di produttività e di capacità di
A tirare le tante risorse finanziarie che ci sono sul mercato per Investimenti che Diano sviluppi il vero punto vede che prendendo sul serio questa riforma dello Stato che chiamiamo federalismo
Dobbiamo fare quello che proprio Draghi disse già da diverso tempo fa
Modificare il perimetro dello Stato cioè non si può ridurre la spesa pubblica mantenendo allo stato tutto quello che e tutto quello che fa
Perché se si mantiene allo stato tutto quello che e tutto quello che fa e poi non gli si danno i soldi si fa semplicemente estinguere per soffocamento un insieme di uffici e di funzioni pubbliche che si mantenga
E come abbiamo detto prima meniamo adesso alla situazione in Siria ieri è stato un nuovo venerdì della collera come vengono chiamati ed è stato un nuovo venerdì di sangue
Decine di migliaia di persone sono scesi in piazza in tutto il Paese chiedendo la fine del regime di Assad la polizia ha sparato nuovamente sulla folla a Damasco a deraglia Onlus decine le vittime
Il Governo dice che interviene solamente per difendere i cittadini dagli estremisti si segnalano scontri anche tra le diversi reparti delle Forze dell'ordine sembra che ieri sono stati uccisi anche agenti della sicurezza che si rifiutavano di sparare sui cittadini
Decine di siriani hanno tentato di varcare la frontiera con la Turchia ma sono stati fermati
Il Consiglio dei diritti umani dell'ONU ha condannato le violenze e l'Unione europea
Sta cercando di raggiungere un accordo su un pacchetto di sanzioni contro il regime di Damasco della situazione in Siria Claudio Landi ha parlato con l'editorialista del Corriere della Sera l'ambasciatore Sergio Romano
Che sappiamo che nel corso degli ultimi giorni un certo numero di membri del partito par Rahman prestato forti critiche per le misure repressive del Governo
Bisogna tuttavia riconoscere che incivile esistere una
Il dirigente ispirato dal partito Baath e dalle forze armate
Che è abbastanza solidale ma anche e soprattutto per ragioni di convenienza personale perché sanno perfettamente che il giorno in cui
Vi fosse un cambiamento di regime prenderebbero tutto ciò che hanno acquisito grazie
Al regime degli degli standard posizioni di potere posizioni di potere all'interno dell'economia soprattutto dopo le privatizzazioni che hanno avuto luogo nel corso degli ultimi dieci anni
E poi quella base alla uguale autorità questa
Religiosa proveniente della scia dagli sciiti
Che bene o male dal Presidente del CRA venti per cento del Paese
C'è poi un altro aspetto che non bisogna dimenticare
Archivia certamente un regime autoritario veicoli
Va bene ma pur sempre delle libertà delle libertà che guarda caso non esistono i regimi arabi meno polizieschi e meno autoritari
Io ad esempio una tolleranza religiosa che rende allo Stato stesso Crispiano in Siria infinitamente più comodo di quanto lo sia per esempio
In un Paese che pure altre audizioni laiche quanto prima del passato come come l'Egitto per tutte queste ragioni Hassan può ancora contare su un certo socio
Senta Ambasciatore romano ma né egli la comunità internazionale era nata intervenute in Libia potrebbe intervenire anche insidioso peso per così dire in fila c'è qualche problema
Ma
Quell'intervento probabilmente deciso su basi unilaterale superati europee potrebbe essere quello di l'embargo di un embargo mirato sappiamo che l'embargo non è passato
Al Consiglio
UDC corretta delle NTA ironica ma nulla vieta agli Stati Uniti di applicare Furmenti embargo individuali o all'Unione europea di fare altrettanto
Il problema naturalmente che non si può ripetere un espediente come quelle
Libica
In Libia e le cose fossero andate rapidamente bene molto probabilmente ci sarebbe logico Partito della
Dell'intervento umanitario cosiddetto umanitario anche i siriana ma le cose in Libia non stanno andando bene i risultati non vengono raggiunti i futuri ancora molto incerto allora andare ad aprire un altro fronte
Sembra molto difficile anche le persone più bellicose ed ho dimenticato poiché
Più o meno
Abbiamo un'idea di che cosa vorremmo fare non mette il proprio di uscire non ma di cosa vorremmo fare in Libia
Dico liquidare
Ce l'abbiamo secondo lei questa idea e non è che il leader si sta andando verso un classico stallo la Cirenaica da a a a qualcuno e la Tripolitania qualcun altro
Certo quella è l'acqua è una delle possibilità la voglio dire proprio per questo
Esistono in qualche modo sia pure con grande difficoltà delle prospettive
Di una soluzione libica ma sappiamo età perché il problema della Libia è in qualche modo contro inabile alla Regione possiamo attenderci collaborazione sia dall'esiste ossia dalla Tunisia vale a dire dei due Paesi confinanti
Ripeto non sarà facile il fatto che non ci sia un programma preciso nei cassetti del Dipartimento di Stato o di qualsiasi altro Governo europeo dimostra che
La situazione rimane ancora internamente incerta ma ripeto nel caso della Libia
Si può agire o si può sperare di agire perché i Paesi che le stanno accanto in qualche modo non
Daranno prova di una certa quell'operazione che cosa succederebbe giorno quei tornasse al regime di assai
Fini e quali sarebbero le reazioni
Irachene e quali sarebbero le reazioni iraniane Lean interverrebbe un appoggio sostegno che cosa farebbe medie dollari cosa farebbe perché il pollaio in me
Il Libano guardi
Quando uno scompare una una l'anello di una catena
Non è detto che gli altri Iannelli per quelli diretti perché erano tranquilli
E chiediamo questa prima edizione del notiziario di questo sabato trenta aprile con una segnalazione che e riguarda Milano e riguarda le iniziative dei radicali milanesi e per la nell'ambito della campagna elettorale per la Lista Bonino Pannella che si presenta come sapete le elezioni comunali che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia
Oggi c'è un camper che girerà per le strade milanesi appunto per fare campagna elettorale per parlare contattare direttamente i cittadini il camper in questo momento si trova
Il sarà li fine ancora per mezz'ora fino alle dieci in via Valvassori Peroni
Poi che in zona tre e poi si sposterà nel centro di Milano in viale Papiniano angolo via Numa Pompilio dalle undici alle dodici dalle tredici e quattordici camper stazione era in Piazzale Lagosta
Poi nel pomeriggio a dalle sedici alle diciassette sarà in corso Buenos Aires all'angolo con viale Tunisia e poi dalle diciotto alle diciannove in via valenza all'angolo con via Casale queste
Le appunto questo camper che girerà a oggi per le strade di Milano camper della Lista Bonino-Pannella camper di informazione di propaganda per le prossime elezioni comunali
Nove e ventotto minuti termina qui questa edizione del notiziario del mattino di Radio radicale di questo sabato trenta aprile
Un saluto da Roberto spagnole che ha condotto in studio da Piero Scaldaferri che ha curato la messa in onda adesso la replica di stampa e regime curata oggi da Emilio Targia