La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Buongiorno Radio Radicale avete sentito l'intervento che Marco Pannella pronunciato negli studi di radio radicale ieri sera io a dire era martedì Pannella attivava a due settimane di sciopero della fame lo sciopero della fame
Iniziato su una serie di temi quello centrale nella conversazione che ha fatto ieri nel breve intervento che ha fatto ieri durante la puntata di radio carcere
Era legato alla situazione nelle carceri alla proposta politica di amnistia Pannella lo avete ascoltato si rivolgeva direttamente i detenuti che sono ascoltatori abituali
Di quel programma stamattina abbiamo deciso di aprire i i programmi con questa con questo suo intervento intanto perché il il conduttore di stampa e regime Massimo Bordin stamattina avuto un piccolo imprevisto quindi
La rassegna stampa partirà adesso e poi perché oggi una giornata
Anche importante per la condizione delle carceri lo vedremo nel corso di questa
Edizione di stampa e regime a partire dalle dieci e trenta ci collegheremo indiretta con la Camera dei deputati perché propria la Camera stamattina si
Votano alcune mozioni sulle condizioni delle carceri una di queste mozioni e presentata dai parlamentari radicali a come fare prima firmataria
La deputata radicale Rita Bernardini e riprende i contenuti di un analogo documento approvato da molti parlamentari che approvato dalla Camera dei deputati più di un anno fa in cui si impegnava il Governo ad una serie di azioni
Che non prevedevano l'amnistia perché il Governo disse che
Non riteneva
Questo un provvedimento condivisibile ma prevedeva questo documento una serie di
Impegni il Governo prendeva per migliorare per lo meno la condizione delle carceri per fare in modo che istituti penitenziari sia nella applicazione della custodia cautelare sia nel trattamento dei detenuti
Migliorassero sensibilmente le condizioni di questi
Detenuti questa mozione insieme ad altre mozioni saranno la prima cosa che la Camera farà stamattina tutti
I giornali oggi parlano dei segreti del computer di Bin Laden delle
Dettagli peraltro ancora poco noti dell'operazione che ha portato all'uccisione
Del leader di Al Qaeda e parlano della questione Libia che è una delle cose che la Camera farà lo farà in tarda mattinata discuterà e voterà le mozioni sull'impegno militare italiano in Libia pochi invece si accorgono che una delle cose che la Camera
I deputati farà stamattina è proprio questa parlare di carceri quindi sarà interessante partire dalle dieci e trenta sentire
Questa seduta e anche per questo abbiamo voluto
Riproporre i nostri ascoltatori agli ascoltatori abituali dello spazio del mattino e stampa e regime approfittando di questo
Imprevisto di Massimo Bordin abbiamo voluto fargli ascoltare questo
Intervento ci sembrava il modo per aprire questa edizione di stampa e regime per offrirvi
Qualche elemento in più anche sull'iniziativa non violenta che Marco Pannella i radicali stanno conducendo che si articola su diversi fronti che un po'oggi tornano sui giornali intanto
Troverete oggi sui quotidiani l'espressione emendamento Pannella che cosa vuol dire vuol dire che nel dibattito sulle mozioni sulla Libia
La mozione del Partito Democratico ha raccolto quei suggerimenti che proprio Pannella e poi ma Bonino da questi microfoni avevano fatto e che riguardavano la qualità dell'impegno militare
Italiano l'impegno non solo di
RAI de di missili o di bombardamenti dal cielo ma anche
Di informazione e di democrazia per questi Paesi in particolare usando gli strumenti anche tecnologici che per esempio potrebbero consentire
I ribelli del Consiglio nazionale transitorio libico di esprimersi e di parlare al Paese e potrebbero impedire viceversa del dittatore libico di continuare a parlare al Paese come
Continua a fare attraverso la radio e la televisione specie quella controllata direttamente da Tripoli questo elemento questo elemento a cui nessun partito aveva pensato è stato pensato dai parlamentari radicali ce l'aveva spiegato ieri Matteo Mecacci e poi nel corso della
Delle trattative all'interno dell'opposizione questo elemento per questo chiamato emendamento Pannella è stato inserito
In qualche modo nelle mozioni ne parleremo come come cacci nel notiziario che oggi va in onda un po'più tardi a partire dalle nove
Con Matteo Mecacci e vedremo dai giornali che cosa si dice del dibattito non solo però all'interno del PD sulla Libia ma anche all'interno della maggioranza perché l'altra notizia ovviamente l'accordo tra
Il Popolo delle libertà e la lega sulla
Libia la lega aveva minacciato di far cadere il Governo minacce peraltro che pochi consideravano realmente credibili
E il PdL cede ci sono però anche tensioni per questo perché molti brontolone considerano questo cedimento di Berlusconi l'ennesimo
Eccesso di potere concesso alla lega Nord e al suo partito si parla della lega anche del suo tradizionale pacifismo perché la lega
Tra virgolette pacifista lo è sempre è stata vedremo quindi anche questo argomento naturalmente però i titoli di apertura sono ancora tutti o quasi tutti per
Bin Laden tutti mostrano questa foto abbastanza significativa la foto della
Del del Presidente degli Stati Uniti Obama con un giubbottino Bleu insieme alla Segreteria di Stato Clinton che si tiene la mano sulla bocca e ai vertici militari dell'amministrazione americana militari e non solo che osservano probabilmente uno schermo
E le operazioni militari una foto che
Viene così raccontata guardano le immagini che fanno paura le immagini sono quelle della
Esecuzione dell'uccisione di Osama Bin Laden immagini che non si vedono ancora la Casa Bianca dice
Quelle foto possono irritare il mondo arabo e quindi dice la Casa Bianca non diffonderemo gli scatti di Obama di Osama scusate ma il fatto che questi scatti non siano
Diffusi ovviamente alimenta
I dubbi le perplessità le
Teorie del complotto che niente inevitabilmente in casi come questi arrivano vedremo come questo vi è questa notizia realizzata un bla cosa che colpisce forse il lettore che fogli
I quotidiani che osservi questa foto che appunto è molto bella della intera Amministrazione americana che guarda le immagini che fanno paura sovrapporre i volti
Della della Presidente Obama del vice Presidente by di un del
Del Segretario di Stato
Clinton o del Segretario difesa che ce le foto le immagini dei nostri
Governanti non solo italiani ma anche europei
Basta pensare alla russa al posto di
Di Gates per
Farsi un'idea di quella che potrebbe essere un'immagine analoga
Nel nostro panorama ma vede vediamo intanto i titoli perché
Oggi appunto finiremo alle
Nove questa dizione di stampa il regime nella sua prima edizione alle nove e poi ci sarà il notiziario continuare a fiotti vedremo anche le altre notizie parleremo più avanti anche di referendum la vigilanza RAI ancora una va dato il suo
Regolamento quello che deve servire alla RAI per
Applicare la legge consentire ai cittadini di essere informati parleremo di lavoro c'è un referendum alla ex Bertone con preferendo che riguarda un accordo sindacale che
Ha avuto un ampia un ampio consenso il l'accordo siglato e che crea dibattito all'interno della FIOM in particolare vedremo questo
Argomento ma in partiamo da dal dalle dei titoli di apertura Billa del fotografo capricci anti dice la stampa Osama era disarmato al momento del blitz in un computer sequestrato i suoi segreti la CIA temevamo che il Pakistan allo avvertisse questo è il
Titolo di apertura del quotidiano la stampa il computer di Osama miniera d'Oro questa l'espressione
Che scrive che riprende il mattino nel suo titolo d'apertura la CIA a caccia dei segreti Casa Bianca perplessa sulla diffusione della foto delle foto sono atroci questo
è il titolo di apertura il la Repubblica tutti i segreti di Bin Laden la CIA studia il materiale prelevato ne nasconde Elio
Via Botta Babe il dubbio sulle immagini del blitz diffonderle potrebbe danneggiare ci nel bunker era disarmato gli Stati Uniti dicono foto atroci né computer un tesoro di informazioni la Repubblica sul Corriere della Sera anche qui con la foto della
Del di Obama e dei suoi Consiglieri le foto di Bin Laden è spaventosa e la nuova ricostruzione dei del blitz di domenica il capo di Al Qaeda era disarmato
è una delle sue moglie è stata ferita mentre lo difendeva e la Casa Bianca temi che la diffusione di accenda sentimenti antiamericani nel mondo islamico e quindi
Per questo le foto non vengono diffuse i segreti nel computer dice il Messaggero e la scia una miniera d'oro il giallo delle foto la Casa Bianca sono atroce il capo del Cagliari ha disarmato al momento del blitz trovati nel covo i suoi piani questo
A oppure il titolo il foglio con un titolo
Un po'ammiccante Bin Laden confidential alla lunga caccia a Osama è partita da lontano la decapitazione dal CAI è cominciata nel due mila sei le ho informazioni ottenute nella regione dylan Talamo
Ribadisce il foglio la decisione di creare una task force della scia per il Pakistan il comandante che ha guidato la missione è sempre lo stesso sulla pista danni storia di una impresa divisa tra due Presidenti questo sottolinea
Il quotidiano di Ferrara i segreti dello sceicco il titolo di apertura di
Avvenire sequestrato il PC di Bin Laden il giallo del blitz del titolo di apertura del riformista post mortem circolano foto false in attesa di quelle ufficiali dei Islamabad spunta una versione diversa
Sulla morte dello sceicco il direttore della CIA accusa il pachistana di connivenza
Con il terrore la versione diversa partiamo da qui perché poi i giornali hanno molte analisi molte interviste di nuovo anche a
Scrittori
E
Intellettuali più che
Va
Al esperti veri diciamo di questa materia che poi sono
Sono pochi e non è Giordana sul Riformista scrive il blitz contro Bin Laden ha messo a nudo le contraddizioni del rapporto tra Washington e Islamabad non siamo stati messi a conoscenza dell'operazione di a botta Badda
Ha detto ad Al Jazeera il Ministro degli esteri pachistano difficile che avvenisse il contrario viste le dichiarazioni al Time
Di lì a un Panetta numero uno della CIA temevamo che il Pakistan potesse avvertire Bin Laden delle slide qualunque tentativo di lavorare con loro avrebbe messo in pericolo la missione avrebbero potuto dare l'allarme
Agli obiettivi il Governo di Islamabad diviso tra esigenze di politica estera e pressione dell'elettorato rifiuta il ruolo di grande traditore tutte le gira attorno a quella Suzuki bianca che da Peshawar nelle aree tribali
Portava il Corriere di Obama di Osama scusate verso
A botta barda nell'estremo occidentale della provincia del chi Berti pacco cultura qua un pugno di chilometri dalle vette delle dieci ditte Balti stanno e della zona del Kashmir
Come tutti i giornali scrivono
Quel punto di partenza si vive una soffiata pachistana ma non è l'unico anello finora ammesso che veda assieme pachistani e americani oltre la Suzuki bianca una macchina come mille altri in Pakistan
Ci fu una condivisione di informazioni sua butta Bat sua botta Abbado dal due mila nove
Se il Presidente pachistano Zardari sul Washington post sentenzia
Che il suo Paese non ha collaborato all'operazione a botta Bard è anche vero che l'ambasciatore del Pakistan negli Stati Uniti
Annunciato che Islamabad aprirà un'inchiesta
Per fare piena luce sull'operato dei servizi di Intelligence pachistani sulla caccia a Osama che si perché ammette Hussain accanì alla si MM è chiaro che Bin Laden aveva una rete di sostegno
La questione è sapere se questa rete si trovava all'interno del Governo dello Stato o della società pachistana
Nel contempo il dicastero degli esteri smentisce l'utilizzo di basi nazionali per gli elicotteri americani missione sua botta Babe insomma due messaggi che cercano di parlare a pubblici diversi quello pachistano a quello americano
Occidentale i due messaggi hanno scopi diversi in Pakistan rassicurare il popolino che Islamabad non fa quel che vuoi Cintolo comanda all'estero
Mettere nero su bianco che Islamabad collabora e che lo si creda o no resta un alleato affidabile gli americani fanno buon viso a cattivo gioco
Un po'fanno la faccia dura un po'ammiccano i francesi un po'più muscolari avanzano dubbi i britannici dimostra un realismo politico i cinesi assicurano che non mollerà hanno alleato di sempre insomma
Il solito gioco delle parti e in casa la stampa pachistana in lingua inglese
Si infuria l'autorevole ed ho un solleva sospetti sull'effettiva collaborazione
Tra l'ACI ellissi e si domanda se gli americani si fidi no o no degli alleati sul pack Tribune il premier Gillani
Spiega che la caccia a Osama è stata resa possibile da uno scambio di informazioni
Tra americani uomini dell'intelligenza del Paese schierato nella guerra al terrore mezze ammissioni con prudenza e non è che i propri cittadini si può dire
Che con gli americani siamo tutt'uno e rinnega riscontri durati un anno al calor bianco sulla violazione degli spazi aerei coglioni e della sovranità nazionale come tra l'altro ricordato ieri da un gruppo di senatori dell'opposizione e dal Ministero degli esteri
Insomma come è andata si chiede Giordana sul Riformista la teoria che va per la maggiore con qualche storico appiglio e che nell'easy cioè nel SISMI servizi segreti
E pachistani ma nell'esercito nel Governo nel Paese ci sono forse più di due anime antitetiche spesso conflittuali ma che tutto sommato convivono in un Pakistan ma che di anime né a diverse
Filo occidentali smaccatamente antiamericana integraliste
Eminentemente laiche secessionista e di minoranza e via discorrendo
Farle convivere utilizzarne i vasi comunicanti leggerne i diversi equilibri profittando ora dell'una o una dell'altra è stato uno dei grandi Rovelli e drammi di ogni Presidente
Dal traumatico fondatore del Paese dei puri al Gin al socia del socialdemocratico butto al fervido islamista Zio alcun Luck per finite con il fragile Zardari dei giorni nostri partita difficile che sempre sotto la spada di Damocle
Di un potente vicino l'India pur se con l'appoggio di qualche altro potentissimo alleato Pechino e poi Washington e a volte Riad se c'è un fronte interno complicato e pieno di misteri c'è intanto un fronte esterno che cerca una soluzione l'Afghanistan
Ieri si è svolto il vertice usa Pakistan Afghanistan e con l'inviato speciale per la Regione Grossman il segretario agli Esteri pachistano Bashir
E il vice ministro degli esteri afgano quale sia in questo caso il gioco delle parti un'altra storia c'è ancora forse più intricata perché vi si dissidio le sorti di una guerra trentennale su cui la morte di Osama apre uno spiraglio
Ho uno nuovo imbroglio così su il Riformista Emanuele Giordana che
è un giornalista che la politica estera specialmente di quella parte del mondo la
La conosce
Si sofferma sulla operazione e sull'operazione possiamo
Segnalare brevemente solo poche altre cose perché appunto vorremmo poi dedicare una buona parte della nostra
Della nostra edizione stampa regime ad altri temi Carlo basta Hasine firma sul Sole ventiquattro Ore un'analisi dal titolo meno militari e più politica parla dell'entusiasmo altissimo a Washington per questa
Cooperazione e parla anche della tema delle spese delle spese militari per tre anni la politica estera di Obama è stata preda di aggiustamenti e di incertezze tra il maggiore impegno militare
Il ritiro delle truppe in Afghanistan ha tra l'obiettivo di spostarne il baricentro nel Pacifico e l'impossibilità di staccarsi dal Medio Oriente Obama era stato troppo timido i tempi della rivoluzione verde in Iran
E non è mai stato in piena sintonia con i generali sullo scenario
Di Pakistan e Afghanistan ma la sua risposta nel nord Africa è stata più decisa in Egitto ha rotto tempestivamente i rapporti con Mubarak contro il parere dei Consiglieri del vecchio establishment di Washington
Sulla Libia ha determinato il cambiamento della risoluzione ONU in favore dell'intervento su ampia scala
Con l'obiettivo di evitare un'imminente massacro ma lo ha fatto cedendo l'iniziativa ad altri una strategia che Lino Yorker ha definito guidare da dietro
La forza simbolica della morte di Bin Laden offre Obama e la possibilità della svolta dove la primavera araba ne offre invece l'opportunità il dato che colpisce che in entrambi i casi la guerra ai
Di territorio non sembra più essere lo strumento che definisce prima di ogni altra cosa la presenza strategica americana
Negli ultimi dieci anni la politica estera era stata quasi interamente militarizzata il bilancio delle politiche di intelligenza e l'aumento di venti volte fino a settantacinque miliardi di dollari
Nel due mila e dieci la quantità di risorse destinate alle agenzie militari a quelle di spionaggio
Aveva spostato anche gli equilibri tra gli strateghi
Delle relazioni internazionali tra i consiglieri della Casa Bianca
Con quelli militari sempre più importanti e potenti degli altri con il risultato di guerre inutili che aggravavano le minacce terroristiche e a cui gli autori delle minacce si sottraevano come si è visto con lo stesso Bin Laden
Nel frattempo i veri cambiamenti prendevano forma altrove in Cina in India finalmente nel Nordafrica
Rispondendo a logiche economiche nell'ultimo caso al desiderio di autogoverno dei cittadini
Forse la fase storica del terrorismo non è finita ma quella di una nuova politica estera non più dettata dai generali potrebbe essere cominciata così dice basta Hasine una politica estera
Che oltre o
Sottolineando meno diciamo il valore della potenza militare e quindi anche delle spese militari
Privilegi altri strumenti sulla operazione militare però della che ha portato all'uccisione di Bin Laden operazione di intelligenza nel senso
Di operazione condotta in segreto con grande
Riservatezza e anche con tutti i dubbi che sapete si sofferma anche su questo Barbara Spinelli il mostro di al Qaeda il suo articolo compare in prima pagina sulla
Sulla Repubblica festeggiata condividere trionfo negli Stati Uniti l'uccisione
Di Bin Laden che cosa significa secondo la Spinelli anche da questo punto di vista intanto diceva Spinelli
Villa vi era già morto politicamente vanificato dai diversi tumulti arabi e la cruenta della sua esecuzione di tre o meglio di ente un Islam artificiosi datati che ancora ruota attorno a Washington il terrorismo potrebbe aumentare anche se l'America
Che ha visto migliaia di
Connazionali morire nelle Torri Gemelle gioisce comprensibilmente per la giustizia trattino vendetta commenta m il mostro di di Hussein dorso l'assassino è stato punito ma l'ultima scena manca quella in cui non amano potente agguanta il colpevole
Lo sottrae alla giustizia sommaria lo porta in tribunale la parola che sigilla il film di Fritz Lang è in nome della legge che la formula
Per formativa che non si è sentita botta basta con i nostri tripudio avremo forse contribuito alla trasfigurazione di M.
Il mostro di Al Qaeda ma dice più avanti Lalla la Spinelli la
Il
Il la seconda verità
Concerne le guerre americane ed europee posteriori all'undici settembre terrorismo e guerre imperiali al terrore sono stati in tutti questi anni fratelli gemelli
E insieme terrorismo e guerre imperiali barcollano si sono nutriti avvicenda fino ad assomigliarsi la guerra al terrore
Che oggi vince una delle sue battaglie la stessa che ha prodotto Guantanamo e Abu Ghraib le prigioni senza processi la tortura banalizzata una volta battuta abbattute le frontiere del possibile scrive Clausewitz
è difficilissimo di alzarle infatti Obama non ha avuto la forza di chiudere Guantanamo forse non ha neppure rinunciato alla tortura come ha lasciato intendere il portavoce del Dipartimento di Stato crolli prima di dimettersi il tredici marzo scorso lunedì
E la BBC Kron lei non ha escluso che sia stata usata la tortura per restare dei detenuti di Guantanamo informazioni sul rifugio di Bin Laden alla vigilia delle dimissioni aveva parlato di torture e maltrattamenti nessun dato Manninger
Colpevole di aver fornito i documenti a Wikileaks
Inflitte nella prigione di cantico in Virginia senza attendere il processo Obama ha detto il ventuno aprile Manni ha infranto la legge
Fredda alle idee il compianto studioso del Medioriente che ha scritto nel due mila quattro che la nostra modernità ha al suo centro questa complicità tra terrorismo e l'esportazione della democrazia dall'esterno
Ambedue hanno imposto con la forza le proprie politiche e le proprie visioni a popoli ritenuti incapaci di proteggere se stessi proclamando le proprie virtù storiche mondiali richiamandosi a progetti politici che solo loro hanno definito
Hallyday concludeva il terrorismo può essere sconfitto solo
Se questa arroganza centrale evidente nel colonialismo di ieri come nel terrorismo di oggi viene superata ambedue le violenze sui popoli terrorismo e guerra al terrorismo sono figlie di ideologie
A poca litiga e che della realtà non si curano questo dice
La Spinelli che poi dice che però è arrivato il momento di aprire gli occhi anche per gli europei che usano seguire l'America senza discutere mentre ascoltiamo Obama che annuncia di aver voluto consegnare Bin Laden
Alla giustizia Brent Justice questa l'espressione che ha usato
Nel preciso momento in cui invece lo faceva giustiziare durante la guerra sovietica in Afghanistan regala che amava i mujaheddin non jihadisti ma freedom Fighters combattenti per la libertà eppure si sapeva che erano terroristi e basta in un'intervista al Nouvel Observateur
Del novantotto il Consigliere per la sicurezza di Carter benzina scheme raccontava come Washington aiutato i jihadisti contro il Governo pro sovietico di Kabul e luglio settantanove sei mesi prima che il mio seria intervenisse
L'intervento del Cremlino fu scientemente forzato
Virgolette di Brzezinski per infligge attivo Vietnam politico-militare Brzezinski non rimpiange l'aiuto i futuri terroristi e al giornalista esterrefatto replica
Cosa ha più peso nella storia del mondo Eataly Ban o il collasso dell'impero sovietico qualche esagitato musulmano o la liberazione dell'Europa centrale e la fine della guerra fredda questo
Cita la Spinelli cita Brzezinski diceva
Il
Segretario il Consigliere per la sicurezza di Carter nel negli anni scorsi a proposito del dell'intervento americano del sostegno americano ai
Mujaheddin afgani prima ancora perché arrivasse l'invasione sovietica che però insomma era ampiamente preannunciata
Conclude il suo intervento la Spinelli giovani protagonisti della sommosse arabe chiedono ben altro non ho nemico esistenziale lo hanno avuto per decenni erano America Israele
Ma costituzioni pluraliste leggi uguali per tutti separazione dei poteri non è detto che riescano il dispotismo di minaccia cominciando da quelle integralista ma per difenderci dal demone di fa anche stent non possiamo sperare che in loro questo dice
La Spinelli nella suo pezzo a proposito del richiamo a Guantanamo e all'uso
Forse di della tortura nei confronti di
Detenuti di Guantanamo che poi avrebbero portato a Bin Laden la rivincita di Guantanamo e il titolo di un corsivo
Siglato da Christian Rocca
Sul Sole ventiquattro Ore negli anni scorsi due clamorose inchieste giornalistiche una del New York Times altra il Washington post hanno svelato due delle tante malefatte di Bush piano segreto di intercettazioni estere
Alla National Security agenzie le carceri clandestine Europa orientale dove la scia con le
Straordinarie rendition portava illegalmente sospettati di terrorismo
Quegli scoop hanno scosso le coscienze sollevato l'indignazione scatenato richieste di impeachment per crimini di guerra ieri gli stessi quotidiani hanno raccontato con molta nonchalance che l'ha vista che ha condotto a Bin Laden è stata scoperta grazie
Hai prigionieri rapiti resi in un carcere segreto delle Specola interrogati chissà come
L'indice è stato confermato da un detenuto di Guantanamo uno dei tre sottoposti alla contestata contestata tecnica dell'waterboarding
La CIA infimo infine arrivata Bin Laden grazie al programma segreto della National Security agenzie
Grandi Scrooge PAC applausi meritati eppure Obama non si è di fatto degli orribili strumenti bushiani evidentemente evidentemente perché la guerra al terrorismo è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai giornalisti così Rocca dice
Sul Sole ventiquattro Ore anche altri quotidiani si soffermano su questo elemento cioè sulla
Diciamo tra virgolette rivincita
Di Guantanamo ma anche questo forse l'argomento insomma che non dovrebbe essere lasciato i giornalisti questo della rivincita di Guantanamo comunque decisiva la tortura il mondo fa festa la foto di Bin Laden con una crocetta sopra il il quotidiano l'avrete capito è libero il terrorista individuato grazie alle informazioni raccolte a Guantanamo
Ma è lecito in democrazia e almeno libero fa un dibattito Carlo Panella a favore per salvare milioni di vite si può anche usare la violenza e Renato Besana contro l'Occidente non può rinnegare
I suoi principi questi i due interventi che
Non si può pretendere di fare la morale al mondo se si nega l'umanità che vive in ciascuno di noi questo dice Besana a proposito di
Di Guantanamo per concludere il l'argomento vi segnalo ci sono molti molti
Robert finisca per esempio Radio Radicale o lo trovate su sul sito di Radio Radicale a un'intervista con questo famoso giornalista britannico uno dei pochi che ha intervistato
Osama Bin Laden e viene intervistato oggi a sua volta l'intervista fischia la facemmo due anni fa con Marta Branchini la trovate sul sito in questa intervista
Fischia lasco racconta osava ma è per quello che fa molto spesso insomma il giornalista che richiamato solo per raccontare questo suo famoso incontro però c'è sul Mattino e questo forse meno famoso di finisca
Marco Guidi il mio incontro con Osama
Una settimana con Osama prima litigando scivoli chiacchierando chiacchierando si senza sapere con chi aveva a che fare
E scoprendo lo solo anni dopo molto prima di finisca nel mille novecentottantasette racconta Guidi e come mi succedeva da tempo seguivo la lotta
Dei mujaheddin Ascani contro i sovietici
La mia base era la città di confine di Peshawar la porta che dal Pakistan conduce in Afghanistan
Di solito per passare i laici si affidava uno dei sette partiti alleanza sunnita insomma il racconto e qui
Non combattiamo i russi per fare un favore agli americani diceva già allora molto pessima Osama Bin Laden quando combatteva contro
L'Unione Sovietica
Il l'ultimo contributo su questo nell'ambito di un
Denso
Densa serie di contributi ti rubricati due mila uno due mila undici che si aprono con Toni Blair come possiamo cambiare il mondo questo
E il
E il titolo di questo intervento che poi uscirà presto su vita e pensiero Toni Blair subite pensiero Saad Eddin Ibrahim sociologo
Esponente dell'opposizione in Egitto
Racconta anzi viene intervistato da Sicilia Zecchinelli sociologo storico accademico di empatia e poi gli Stati Uniti di cui alla seconda nazionalità
Ibrahim oggi settantaduenne appena deciso di tornare a vivere al Cairo non solo perché l'incubo giudiziari è finito nel Duemila la sua opposizione a Mubarak dico solo tre anni a Tora dove oggi sono chiusi molti esponenti del vecchio regime
Prosciolto in appello anche perché divenne un caso internazionale Emma Bonino segui processi ricorda Zecchinelli Saad Eddin Ibrahim
è ben noto i nostri ascoltatori anche ad altri radicali oltre a che alla Bonino si candidò alla Presidenza ma non ho la sentenza per diffamazione alla pazzia lo convinse a tornare in America dove insegnato alla degli universi del continuato a distanza
All'ottavo e ora è rientrato in Egitto perché nella regione c'è ancora tanto da fare abbiamo vinto il primo round qui in Tunisia ma anche in Siria in Bahrain in Libia dove la fine dell'immobilismo è già un gran risultato ci aspettano altre battaglie né noi né l'Occidente
Dobbiamo fermarci noi arabi siamo già oltre in Europa c'è chi non lo vede il titolo di questo
Di quest'anno intervento conversazioni con e di sensate Dini traino ma ce ne sono molti altri esce
Gli esperti come Robert Kaplan per esempio c'è Bernard-Henri Lévi ci sono le firme dei principali quotidiani internazionali che parlano di questi dieci anni di terrore sul sul Corriere della Sera potete
Leggerli con calma nel corso della giornata vediamo veniamo agli altri temi allora vi abbiamo parlato della
Delle mozioni sulla Libia e hanno a che fare queste perché riguardano in qualche modo anche il
Scelta della politica estera il modo in cui si decide di
Intervenire sui processi in corso in questi Paesi e il
Quotidiano
La Repubblica Libia PDL e lega trovano l'intesa stop ammissione insieme al
Ad alleati la parola e la quadra P.D.L. lega trovano la quadra sulla Libia il Carroccio
Canta vittoria perché il partito del premier accetta gran parte delle richieste di Bossi Berlusconi è soddisfatto
Perché rientra la crisi con l'alleato padano che le le ultime settimane ha fatto traballare
Il Governo Berlusconi domani incontrerà Hillary Clinton a Roma e quindi potrà darle questa notizia che pago il sistema il fatto che
La la l'impegno libico dovrà avere un termine ecco su questo c'è grande dibattito Berlusconi riceve i vertici del PdL lega senza Bossi responsabili Sardelli
Per convincere i padani a fare qualche concessione sottolinea che i bersagli della nostre Bonde saranno solo militari e che se hanno assassinato il figlio di Gheddafi volutamente si tratterebbe di un fatto gravissimo perché sull'omicidio non rientra tra gli obiettivi della missione
Poi dice che non dorme da notti per la vicenda libica per la paura di ripercussioni sui suoi figli e nipoti
Dopo due ore il capogruppo lumbard Reguzzoni ad annunciare la svolta abbiamo trovato l'accordo su tutti i punti previsti dalla nostra mozione aggiunge che il testo su RAI sui raid in Libia presentato dalla lega praticamente non sarà modificato
La mozione che sarà firmata i tre gruppi di maggioranza prevede
Una forte azione diplomatica per una soluzione diplomatica a Tripoli un no alle truppe di terra un aumento delle tasse per pagare le bombe infine
Punto cruciale un termine temporale
Per la fine dei Ray de da trovare in accordo con le organizzazioni internazionali
E gli alleati una soluzione salomonica la lega voleva subito una data di stop che però viene bocciata su due piedi dalla NATO la missione durerà
Il tempo necessario dice Rinaldo veri responsabile di mini file protettore negando che il figlio di Gheddafi forse un obiettivo
Noi non attacchiamo gli individui voi ricorda che per vedere la fine delle idee ci vorrà pazienza
E determinazione quello che il Governo non sembra poter garantire non si scoraggia messo agli Esteri Frattini che cercherà comunque di fissare un termine con l'Alleanza atlantica ma per D'Alema solo parlare di deadline ai bombardamenti
Una idiozia dal canto suo Bossi tira dritto festeggia la sua vittoria
Italo italiana sul Cavaliere la mozione della lega passa e la vota anche Berlusconi l'opposizione attacca se per il PD la lega si è calata le braghe per l'UDC Cesa Berlusconi deve sottostare I ricatti del Carroccio va beh queste sono poiché
Tradizionali botta e risposta delle
Delle dichiarazioni dei politici sotto il caso Bersani D'Alema cambiano la mozione PD e come la cambiano i dalemiani già sisma scavano da giorni D'Alema prima nicchiato poi l'ha detto chiaramente
In Libia è necessario accompagnare l'azione militare con la pressione politica e questo mi preoccupa l'intervento militare era necessario
Ma è chiaro che con gli attacchi aerei non si risolve il conflitto e il PD non può passare per il partito dei bombardieri men che meno mentre P.D.L. lega sì di compattano supposizioni finto pacifiste
Meno ancora in piena campagna elettorale per le amministrative con i propri elettori sintonizzati da sempre sul pacifismo nasce da qui
La correzione di rotta sulla mozione in Libia voluta da Bersani e D'Alema messa nero su bianco da Franceschini il segretario del PD ha parlato anche con Casini ha fatto il punto net nelle telefonate ieri pomeriggio
Con l'ex Ministro degli esteri il capogruppo a Montecitorio la mozione è stata perciò riformulata e punta ora chiedere al Governo di lavorare per il cessate il fuoco sarà depositata solo dopo l'assemblea del gruppo convocata per stamane alle nove
Che mira a far rientrare i malumori compresi quelli di undici
Sei deputati e cinque senatori contrari alla guerra l'obiettivo primario di farla sottoscrivere Olmo notare da tutta l'opposizione ma due ore di dire molla con Di Pietro hanno portato sulla ipotizzare astensioni incrociate
Però l'altro bersaglio politicamente più rilevante
E di non apparire più interventisti del Governo non è che abbiamo sposati bombardieri dice Maran
Vice Presidente i deputati PD un pomeriggio di limatura del testo insieme con i radicali Matteo Mecacci Maurizio Turco e di confronto con il terzo polo infine da una mozione generica quella che diceva sostanzialmente di continuare
Sulla scia della Risoluzione uno nove sette tre delle Nazioni Unite si passa un documento che chiede un'iniziativa politico-diplomatica sotto il coordinamento delle Nazioni Unite per il cessate il fuoco la congregazione di una conferenza di pace cioè qui che partecipino
Lega africana che poi sarebbe l'Unione africana e legare Abba di mettere fuori uso le strutture di propaganda mediatica del regime di Gheddafi cosiddetto emendamento Pannella perché era stato il leader radicale a suggerirlo il testo originario
Il sostegno alla cooperazione civile gli interventi umanitari per i profughi i progetti per la difesa non violenta dei diritti dell'uomo e della democrazia Di Pietro i suoi restano freddi ripetono non c'è scritto non c'è scritto il no
Sai bombardamenti questo
Il
Le perplessità diciamo di
Di Italia dei Valori questa la mozione dunque l'emendamento Pannella quello che appunto prevede la
Messa fuori uso di strutture di propaganda mediatica del regime finisce nella
Nella mozione su cui il PD raggiunge un accordo la Repubblica presenta D'Alema come il grande ispiratore di questo cambiamento di questa
Nuova formulazione della mozione
Che
Sulla quale stamattina discuterà il gruppo parlamentare del PD
E che però raccoglie il i contenuti del testo
Dei radicali del radicale Mecacci innanzitutto Claudio Sardo sul il Messaggero racconta nuovo testo demmo creata e non solo
Bombe si racconta che qui che il PD si presenterà oggi alla al voto dell'Aula con una nuova mozione formalmente trattasi di ente di un'integrazione nella sostanza però il cambiamento non è da poco e Bersani e Franceschini avevano innanzitutto il bisogno di conciliare il PD con se stesso di evitare insomma uno schiacciamento innaturali supposizioni di mero sostegno
Al raid della NATO di la il racconto diciamo di sardo e soprattutto sulle tensioni
Tra
Di Pietro i dipietristi il Partito Democratico il Corriere della Sera invece riprende
I contenuti nell'articolo che trovate a pagina ventiquattro riprende i contenuti della mozione
Radicale il
Pezzo è firmato da Maria Teresa Meli io il
Che scrivere un certo punto il documento di Franceschini che ha ottenuto il via libera del Segretario non andava bene a molti non si sta parlando degli alleati fossero stati solo loro non sarebbe stato un problema né sarebbe stato un dramma il no peraltro già abbondantemente annunciato
Di un gruppo di cattolici del partito la questione è la più grave il testo ideato da Franceschini e Pistelli non andava bene a D'Alema il presidente del Copasir non ha mai nascosto il suo pensiero
La situazione preoccupante non si vedeva via d'uscita questo conflitto l'intervento militare era necessario ma è chiaro che con gli attacchi aerei non si risolve la vicenda e non è ben chiara la strategia della coalizione dovremmo riflettere seriamente su che cosa fare sul piano politico
Non era solo D'Alema suggerire la prudenza per certi paradossi che sulla politica regala anche i radicali
Che hanno sempre contrastato la linea proprie da Fidel presidente del Copasir
Erano contrari alla mozione di tre righe e avevano già preparato un loro documento correva come aveva anticipato Marco Pannella domenica scorsa un documento che era piaciuto a molti veltroniani da Giovanna Melandri ad Andrea Sarubbi
Da giallo d'arte o tua di a Furio Colombo e si erano detti pronti a sottoscrivere voleva firmare anche Rosa Calipari della mozione Marino insomma per farla brevissima il fronte anti mozione prima stesura ed amplissimo
Gira che ti rigira rappresentava mezzo gruppo parlamentare senza contare che sei deputati e cinque senatori avevano già annunciato che non lo avrebbero mai potuto votare si tratta tanto per fare qualche nome di Enrico Gasbarra Gero Grassi Vincenzo Vita
Parlamentari del PD che non diranno di sì nemmeno la versione riveduta e corretta del documento e si asterranno dunque
Il pressing era tale che alla fine la paura di perdere voti alla Camera al Senato oltre i consensi nel Paese è stata più forte
Della volontà di coprire politicamente il Presidente della Repubblica Napolitano che dato il suo benestare ai bombardamenti per questa ragione tra ieri sera e stamattina Franceschini e Pistelli si sono messi a lavorare per smussare annacquare questo
Scrive il Corriere presentando come un annacquamento il
La nuova formulazione del documento che invece magari non è annacquate un documento che magari più articolato in meno
Invasivo anche su come fare
Come fare l'intervento in Libia anche il riformista l'opposizione marcia divisa Tommaso Labate scrive guai a parlare di retromarcia in casa PD anche perché dopo avere scritto la mozione
Accogliendo le istanze dei radicali aver incassato il dissenso di una pattuglia di deputati fra pacifisti Dario Franceschini si arrende al gioco sporco dei dipietristi
Il
Quotidiano scrive a metà di ieri pomeriggio quando si affaccia il cortile di Montecitorio visibilmente provato
Da un estenuante tira e molla il capogruppo del PD si avvicina ai suoi più stretti collaboratori scuotendo la testa ci ho provato in tutti i modi racconta il capogruppo sono almeno due ore che insisto con quelli là
Dice riferendosi vertici di Italia dei Valori per fargli cambiare idea ma niente come il parigrado dipietrista aveva avuto modo di vedere a Franceschini noi non ci muoviamo dalle nostre posizioni perché aveva detto Massimo Donadi
Su questo terreno non ci può essere nessun tipo di mediazione o si è a favore dei bombardamenti come voi o si è contrari
Come noi questo dice
Le l'Italia dei Valori nel suo nella sua posizione poi invece
Il il testo del PD nel frattempo ha cambiato a seguito di una lunga trattativa del capogruppo in commissione Esteri Tempestini il vice Capogruppo Marangon Franceschini ha dato il via libera la nostra isola della mozione l'ultima versione accoglierà alcuni innesti
Che arrivano dal documento elaborato dal deputato radicale Matteo Mecacci che aveva invocato per la Libia l'intervento non solo militare quali nella nuova mozione dice Mecacci si farà riferimento anche alla cooperazione internazionale a nuove misure a protezione dei profughi
Alla necessità di colpire gli strumenti di propaganda che sono nelle mani di Gheddafi è troppo invitante evidente il pasticcio umiliante della maggioranza dice Bersani
E l'opposizione ha votato per l'avvio di questa iniziativa sulla Libia e domani ci sono le condizioni per voti incrociati ma il punto di partenza e la denuncia di questo pasticcio inutile visto che il Parlamento si era già pronunciato questo dice
Bersani sosta appunto sostenendo che la
Il nuovo pronunciamento che invece era stata la condizione possa
In questo caso soprattutto dalla maggioranza dalla lega per
Un un via libera
Non era necessario questo nuovo otto sul manifesto Daniela preziosi anche qui il PD riscrive la mozione con i radicali e poi spunta una pattuglia di undici demmo pacifisti anche qui si riportano le dichiarazioni di
Di bensì si dà conto delle dichiarazioni di Bersani a RAI news ieri è stato intervistato da Corradino Mineo
Bersani
E poi spiega la il la la giornalista de il Manifesto la riformulazione della mozione Pd in realtà oltre a rimediare a una linea politica tutta fondata sulla missione militare
Viene presentata come una mano tesa verso loro cioè verso i pacifisti il gruppo di pacifisti del
Del PD
Che la pensa verso loro ebrei verso quel settantadue per cento degli italiani che la pensa come loro il braccio il braccio teso verso i pacifisti e Stato
La mozione radicale annunciata domenica da Pannella la radio della casa scritta dal giovane deputato Matteo Mecacci
Ed inizialmente firmata dal gruppetto degli antichi e darsi Colombo Sarubbi Touadì Gozzi Melandri non è che escluda le bombe umanitarie anzi ne auspica qualcuna in più
Per mettere fuori uso gli strumenti come i ripetitori televisivi utilizzati da Gheddafi per fare propaganda ma chiede diplomazia sostegno movimenti anti Reyes corridoi umanitari per i profughi provenienti da altre zone dell'Africa e soldi alla cooperazione questa dunque
La braccio radicale offerto dal
Capogruppo Franceschini pacifisti è letto invece da altri giornali come un altro dei capolavori di D'Alema che però
Non è sempre
Non può avere sempre ragione quando si trattava di fare il trattato con Gheddafi difenderne ragioni anche in Parlamento contro l'opposizione radicale poi
Per trovare la quadra anche lui per la mozione del PD
Su la Libia ci sono altri articoli che però ci
Riguardano più che altro gli assetti del centrodestra e l'irritazione della
Del
Di una parte del centrodestra per lei quelle che vengono considerate e troppe concessioni alla lega libero per esempio con Salvatore dama la lista delle richieste sarà direttamente proporzionale
Hai musi lunghi che circolano nella maggioranza un paio di sottosegretari il direttore del TG due il vice Sindaco di Milano la Consob o un ministero traslocati al nord queste quello richiederebbe Bossi troppa roba secondo il Popolo della Libertà
Dove già serpeggiano malumori si sa che il capo è già generoso di suo ma quando si tratta di ripianare questioni con Bossi Berlusconi dimostra sempre eccessiva liberalità
Agli azzurri la cosa non sta bene capopattuglia degli scontenti e Claudio Scajola
Che ieri ha battuto un primo colpo Montecitorio votazione finale sul decreto anti scalate la maggioranza e per il sì tranne una quindicina di deputati del PdL che invece si astiene sono gli uomini dell'ex Ministro Scajola punto
Poco convinti sui contenuti del decreto e la motivazione ufficiale poi invece si scopre che il movente un altro le concessioni che il capo sta per fare al Carroccio
Pure gli ex di An l'anno con la lega durante il vertice di maggioranza a Palazzo Chigi i lumbard insistevano perché il costo della missione libica gravasse solo sui fondi della difesa il Ministro la Russa se molto arrabbiato in serata Ignazio si è sfogato
Con il leghista Tosi che contestava la linea dell'esecutivo a Ballarò
Non possiamo apparire così divisi porca puttana abbiamo una perdita di immagine
Lo scontro è destinato a proseguire nelle prossime settimane a giugno andranno anche rifinanziate le missioni internazionali ma sono tanti rospi che devono ingoiare quelli del partitone unico domani il premier provvederà a distribuire i posti da sottosegretario vacanti
Quattro ai responsabili Pionati Polidori Cesario Belcastro
Gli altri a parlamentari che sostengono il Governo senza aveva aderito la terza gamba nessuna poltrona P.D.L. delusi sono tanti e dire che il movimento già vive uno stato di fibrillazione per i congressi alle porte cominceranno a luglio l'altro giorno è arrivata la comunicazione
Dei coordinatori Silvio passa sopra i problemi interni e si lancia in campagna elettorale attacca i giudici la sovranità appartiene i PM di sinistra
Critica al sistema giudiziario i giudici non sono indipendenti ma tutt'uno con i pm promette le riforme quelle del fisco della giustizia dell'architettura costituzionale
Saranno il nostro biglietto da visita al fine legislatura questo dice
Il libero parlando delle nuovi nuovi annunci di Berlusconi che sottolinea oggi qualche quotidiano L'Unità lo fa con l'Irlanda Bufalini
Continua a parlare era dire e ad annunciare appunto anche
Riforme le riforme della giustizia vi dicevamo che questa mattina abbiamo
Dedicato i primi venti minuti dalle sette e quaranta alle otto di questa riedizione di stampa e regime non ai giornali ma un intervento di Pannella dedicato
All'amnistia rivolto e devo dire interrato che Pannella fatto quindi non si studi
Ieri oggi alle dieci e trenta la Camera si discutono mozioni sulla condizione delle carceri una delle quali presentata da Rita Bernardini ricorda al Governo i suoi stessi impegni
In tema di vivibilità delle carceri intanto però di carceri si continua a non parlare il ministro Guardasigilli incardina ma loro l'incardinamento dura da settimane
La sua riforma costituzionale Maria Antonietta Calabrò sulla pagina venticinque del Corriere della Sera
è partita finalmente perché noi manteniamo gli impegni lo stesso giorno in cui la riforma costituzionale della giustizia è stata incardinata alla Camera e il ministro guardasigilli Alfano oltre ad esprimere la soddisfazione
Ha affermato che non è un testo blindato ma aperto al confronto di tutto il Parlamento il premier Berlusconi è tornato ad attaccare la Corte costituzionale
Italiani votano i parlamentari a cui trasferiscono la loro sovranità il Parlamento discute le leggi le approva o il capo dello Stato le firma ma se queste leggi non piacciono ai PM di sinistra vengono mandate alla consulta che su pressione dei pm stessi le abroga questa è la
Breve Bignami del funzionamento delle istituzioni secondo Berlusconi così come i giudici ordinari sono secondo Berlusconi tutt'uno con i pm
E questo quadro che per il Presidente del Consiglio rende indispensabile approvare entro la fine della legislatura la riforma della giustizia con l'obiettivo della separazione delle carriere
E la riforma dell'architettura con istituzionale insieme alla riforma tributaria insomma mentre si incardina ma la riforma della giustizia la Camera Berlusconi
Hanno annunciava altre modifiche lo faceva come intervenendo telefonicamente ad un'iniziativa elettorale a Mentana a cui era presente lo stesso Guardasigilli
Berlusconi anche rilanciato la necessità di un intervento sull'utilizzo il ricorso alle intercettazioni sottolineando che l'uso che se ne fa nel nostro Paese non è da Stato democratico anzi il premier tenuto a precisare che la riforma complessiva della giustizia comprende
Anche le intercettazioni e quindi più avanti scrive il Corriere avanti tutta sulla riforma costituzionale alla Camera dove secondo il Ministro Alfano
L'opposizione stavolta dura motivare i suoi no parità tra accusa e difesa responsabilità civile Sat saranno ha detto ha promesso il Guardasigilli in ogni caso punti imprescindibili con una prima approvazione prevista e auspicata dal fanno prima delle ferie
Estive intanto il disegno di legge sulla prescrizione breve è stato anche si incardinato per l'approvazione definitiva al Senato per entrambi nel per entrare nel vivo di entrambi i provvedimenti bisognerà aspettare l'esito delle amministrative
Nel frattempo nel centrodestra si starebbero studiando nuove mosse sul fronte giustizia prima di tutto è confermata l'intenzione di inserire il così detto bloccare UB nel DDL sul giudizio abbreviato si tratta in sostanza di una norma
Che punta a sospendere i processi per i quali è stato sollevato conflitto di attribuzioni e poi dovrebbe già essere stata messa in cantiere un'altra mossa a sorpresa e top secret a Palazzo Madama
Quanto alla riforma costituzionale ieri si sono svolti gli interventi dei due relatori pecorelle contento
Per la capogruppo democratica in Commissione giustizia Ferranti anche le parole di Alfano su eventuali modifiche del testo
Sono poco credibili perché il ministro e altri esponenti del PDL vestire bere vani delle colombe per nascondere i tanti falchi Berlusconi in testa che vogliono quelle norme approvate rapidamente così come sto sono state scritte a Palazzo Grazioli nella furia
Anti magistratura dello stesso ambito avviso il Fini hanno Lo Presti immediata la replica del Guardasigilli al Guardasigilli dell'Italia dei Valori compare ombra il ministro vuole che motiviamo i nostri noi bene tra le mille cose questo testo non va
Perché è devastante intimidatorio verso le toghe e perché deforma la Costituzione e declassa la magistratura a ordine per dimostrare che quello che afferma il vero Palomba delle tali valori annunciato che chiederà oltre cento audizioni
Positivo invece scrive la Calabrò il commento dei radicali nonostante Rita Bernardini si dica scettica sui tempi secondo Pierluigi Mantini infine apocalittico definire come hanno fatto i relatori
Incostituzionale e illiberali l'attuale processo perché non garantisce l'aprile parità tra accusa e difesa
Quella di ieri è stata una partenza con il piede sbagliato dice
Mantini così dunque sul sulla riforma costituzionale sulla grande riforma della giustizia annunciata dal
Ministro Alfano e che comincia a fare i primi passi ma sono primi rivivere Grassi
Alla Camera dei deputati la separazione delle carriere e
Il punto sull'obbligatorietà dell'azione penale per esempio sono cose che i radicali dicono da sempre che quindi anche in questo caso
Sostengono ovviamente il
Foglio si occupa
Di Brusca delle sue dichiarazioni di ieri il
Quotidiano lo fa con un articolo
In prima pagina se riusciamo ritrovarlo il
Pezzo
Il partito dei pm come antistato Mauro Mellini Brusca ieri dal processo
Fiorentino
Sulle stragi
Mauro Mellini ex parlamentare della stalla storica militanza radicale non è sorpreso dalle rivelazioni in cui il pentito Giovanni Brusca ieri accusato di collusione con la mafia praticamente tutta la classe politica
Le denunce all'ingrosso dell'ex mafioso non hanno risparmiato quasi nessuno
Nel novantadue Cosa Nostra aveva rapporti con la sinistra con politici locali con Lima
E a livello nazionale con Andreotti ha detto Brusca secondo il quale Marcello Dell'Utri Vito Ciancimino volevano portare al Rina la lega Nord e un altro soggetto politico che non ricordo
La foga inquisitoria di Brusca secondo me linee figlia di una logica innescata dalle Procure il cosiddetto pentitismo
Nasce dall'abuso dei magistrati che assicurano i mafiosi premi
Che la legge non prevede l'in cambio del libro rivelazioni
I magistrati dicono trattiamo noi con i mafiosi arrestati e usano come prova anche quella che potrebbe essere al massimo un indirizzo per dare una direzione all'indagine secondo Mellini una delle assurdità del nostro Codice di procedura penale
è il principio in base al quale il pm non indaga non perché viene a sapere di un reato
Ma alla ricerca di notizie di reato così il PM che ormai una sorta di magistrato poliziotto a forza di indagare sulle ipotesi di reati di usare i pentiti come mezzi di prova l'istigare Andriolo confessioni sempre più clamorose
Brusca che si è pentito dove sciolto ragazzino nell'acido deve dimostrare di essere un super pentito i PM che richiedono ma come non sei niente quando è scoppiato il caso Tortora non c'era la legge premiale dice Mellini
Però i magistrati trovarlo trovavano comunque il modo di gratificare i pentiti
Vieni qua dicci qualcosa al massimo se non possiamo assolverete assolviamo tuo fratello
Il pentito che viene premiato in proporzione al materiale che offre a chi conduce le indagini
Si ritrova nel mezzo di un vero e proprio corteggiamento stuzzica svela dei contorni quando serve gioca di malizia valuta se è meglio condurre lasciarsi guidare
Per capire che qualcosa non va basterebbe sfogliare i verbali degli interrogatori
Dei pm Ingroia e Di Matteo Ciancimino mi Unior
La lettura dei verbali è sconcertante dice Bellini questo Ciancimino dice mai niente parla sempre per induzione da parte del Pubblico Ministero insomma per Mellini che all'epoca della trattativa era alla Camera dei deputati
C'è qualcuno in Italia che ha trattato di sicuro con i mafiosi i magistrati le grandi manovre che Ciancimino imputa allo Stato sono state paradossalmente più goffo se si fanno le trattative bisogna sapere qual è la situazione
Dove si può arrivare cosa si intende ottenere questi che vengono accusati di avere condotto trattative con la mafia se le hanno fatte le hanno fatte a vuoto dando soltanto l'impressione di debolezza questo dice
Tra l'altro sul foglio
Millino isole citato dal quotidiano di Ferrara il ancora a proposito di giustizia di questo
Di questo processo il pentito Brusca in Corte d'Assise a Firenze a Berlusconi dissi intesa o bombe ma non c'entra con le stragi entrata dire dallo Stato e la mafia per evitare le stragi
E i rapporti tra cosa non se la politica ruota attorno a queste due direttrici il racconto del collaboratore
Di giustizia Giovanni Brusca detto un errore il porco ieri Brusca chiamato a deporre di fronte alla Corte di Assise di Firenze nell'ambito del processo per la fate leggere Ugo fili in cui è imputato Francesco tagliavi è tornato sulla trattativa e sui referenti
Politici e qui appunto i rapporti con Lima a livello nazionale con Andreotti
Brusca indica Mancino allora Ministro dell'interno quale destinatario del cosiddetto papello cioè le richieste fatte dal
Totò per far cessare le stragi mafiose
Definisce il ruolo di uomini servizi segreti fantapolitica giudiziaria
E dice dopo l'uccisione di Falcone e prima delle saggio di via D'Amelio Rina mi disse finalmente si sono fatti sotto consegnato un papello con tutta una serie di richieste non l'ho visto ma sapevano quali erano le richieste
Revisione del balzi processo applicazione della Gozzini e leggi
Legge sulla confisca il tramite non me lo disse mi disse solo che il committente finale era Mancino
Dopo l'assaggio Borsellino si è tagliato ogni contatto il primo
A dirlo fu Riina che non dice che mi diceva non c'è più nessuno sulle stragi del novantatré dice servivano a far tornare lo Stato chi per esso
A trattare Berlusconi o Dell'Utri come mandanti esterni non c'entrano nulla l'ho sempre detto non c'entrano perché la situazione è ancora al passato ma Berlusconi era stato individuato come un futuro referente politico
A ottobre del novantatré Bagarella ebbe un contatto con le Dell'Utri senza ma incontrarlo attraverso Mangano per avete modo di arrivare a Berlusconi
Fallita la trattativa con Mancino lessi sull'Espresso del ventisei settembre novantatré un articolo su Vittorio manderà in cui si diceva che era stato fatture
Di Berlusconi allora io ad avere l'abbiamo convocato Mangano l'abbiamo mandato a Milano con l'incarico di contattare dell'U.T. per dirgli che le bombe le avevamo e se noi e che avremmo continuato a metterle se non cambiava
Qualcosa questo
Dice Brussa che poi racconta so che mancano sei incontrato con Dell'Utri lui mi disse che si sarebbe messo a disposizione poi però Mangano venne arrestato queste
Una delle cose raccontate da Brusca
Veniamo agli altri temi perché abbiamo davvero poco tempo e molti argomenti allora il referendum in Commissione di vigilanza RAI ieri
Per due sedute non si è votato il Regolamento perché perché la maggioranza
Continua a non garantire il numero legale a non voler votare il regolamento attuativo della par condicio sui referendum che avrebbe dovuto essere votato un mese fa ormai quindi da un mese un obbligo di legge non viene
Rispettato dal nostro Parlamento il presidente Zavoli oggi ci riprova intanto però Marco Beltrandi ha detto io intanto occupo la sede della vigilanza anche perché
Se la Commissione si riunisce per due volte per dieci minuti ciascuna con questo atteggiamento ostruzionistico sarà difficile che questo regolamento arrivi i radicali hanno anche chiesto ai Presidenti di Camera e Senato di non convocare la seduta plenaria
Perché in questo modo si costringerebbe la vigilanza di unirsi ad oltranza il presidente Zavoli di circoli ad essere fiducioso si sono create le condizioni per sbloccare l'approvazione del Regolamento per il referendum sul nucleare
Acque legittimo impedimento Zavoli conta sul fatto che è stata fissata una data certa il diciassette maggio per cominciare a discutere anche
Dell'atto di indirizzo sul pluralismo cioè quello che chiede il centrodestra
Di fronte al portone di Palazzo San Macuto continua il presidio dei comitati per il sì e riferendo infuriati perché la RAI non fa informazione sui quesiti a meno di quaranta giorni al voto per
Infuriati comitati per i referendum nel dubbio il radicale Beltrandi annuncia che proseguirà l'occupazione dell'aula della vigilanza lo racconta al Corriere della Sera ne parlano anche altri quotidiani vi segnalo per esempio
La Repubblica a pagina sedici l'articolo questo Berlusconi
La la notizia è questa Lorenza lei prima donna direttore generale arriva al posto di
Di massi dite Di Masi il consiglio d'amministrazione e la designata l'unico un'unanimità
E poi Fini e Schifani in TV si parli dei referendum
Il sit-in di protesta di radicali referendari davanti a San Macuto sede della Commissione per il rinvio della par condicio referendaria che impedisce di parlare
Dei quesiti in tv ha fatto registrare un'aggressione verbale al PdL La Loggia Gentiloni del Pd ha chiesto l'intervento dei Presidenti delle Camere anche Antonio Di Pietro ha scritto a Fini e Schifani denunciando il grave ritardo e minacciando di occupare l'aula
Intanto però Beltrandi la occupata Zavoli ottimista sui tempi
Oggi ha convocato la vigilanza per due riunioni vuole stanare la maggioranza che fa ostruzionismo a Fini e Schifani con una nota congiunta decidono comunque di prendere posizione superare lo stallo ci riserviamo l'adozione di
Eventuali iniziative questo si legge sul sulla Repubblica referendum per lei lei e Lorenza lei normare Angeli
Firma il
Il pezzo l'editoriale di prima pagina sul manifesto una volta pur diffida ed evitare i referendum la politica deve lascio gli va le Camere o piuttosto andava ad elezioni anticipate
Questa vicenda viene ricordata dalla Nigeria i casi sono molti appunto e anche la prova che
Il boicottaggio dei referendum non è un'esclusiva di Berlusconi e del suo Governo oggi però diceva D'Angeli non è più necessario sciogliere le Camere sufficiente fare come se
I referendum non ci fossero
Basta non approvare il Regolamento in Commissione parlamentare di vigilanza e nessun programma del servizio pubblico può parlare di temi referendari non si fanno le tribune sui quesiti delle Gennari cancellano la parola proibita dei notiziari i talk show non se ne possono occupare
Tutta la macchina informativa avrebbe dovuto fare il suo mestiere di strumento democratico da più di un mese
Per un preciso obbligo di legge dal quattro aprile noi tutti avremmo dovuto già farcela robusto opinione su come riempire
Le schede che in una domenica di giugno avremo tra le mani in questo caso il condizionale è d'obbligo dal momento che se chiedete i sondaggisti quale conoscenza all'opinione pubblica del prossimo voto referendaria per tutti la risposta è la stessa nessuna anzi la maggioranza di intervistare convinta che
Non ci sono referendum da votare il muro berlusconiano leghista è stato costruito abusivamente con una forma di ostruzionismo
Che ha bloccato
Racconta l'Aran Geri la Commissione parlamentare finora gli appelli le sollecitazioni dell'opposizione dei comitati che hanno raccolto le firme c'è uno sbattuto contro senza alcun effetto
C'è voluta l'occupazione simbolica della Commissione parlamentare da parte del radicale Beltrandi non tanto simbolica giunta alla fine di una giornata di assedio della serie Mark San Macuto
Perché anche le massime cariche istituzionali battessero un tardivo colpo i Presidenti di Camera e Senato sono intervenuti riconoscendolo oggettiva rilevanza della questione riservandosi
Intervenite per togliere il bavaglio ma il danno e fatto e difficilmente sarà risarcibile un mese di silenzio abbinato alla mossa truffaldina del Governo di ritirare il piano della costruzione di nuove centrali
Ha già abbondantemente compromesso l'esito di tre il referendum che poi sono quattro ora si tratta di scalare la montagna dell'ignoranza coltivata
E del disinformazione programmata la RAI dovrebbe imprimere alla campagna informativa una forte accelerazione
Per recuperare il tempo perduto ecco un ottimo banco di prova per la neo direttrice di viale Mazzini Lorenza lei indicata all'unanimità dal CdA alla successione del megafono berlusconiano Massimo
Tutti i Consiglieri presidente affermano che lei sarà un direttore di garanzia Lupo dimostrare da domani così la
Ragioneria e sulla
Sulla possibilità che la RAI lo faccia anzi la RAI può farlo perché l'argomentazione per cui non essendoci un Regolamento sui referendum non si può dire nulla durante le trasmissioni televisive l'argomentazione veramente risibile da parte della RAI TV che rimane comunque un
Organismo che la par condicio la dovrebbe rispettare sempre anche il dovere di informare
I cittadini su quello che succede
Sulla argomento
Possiamo chiudere qui sull'argomento referendaria invece fare una rapida carrellata di
Segnalazioni intanto sui anzi sui referendum c'è anche sul
Su Europa alla risposta di Federico Orlando ad una
Lettrice che segnala la notizia del del concerto del Primo Maggio sento dire che al concertone ti omaggio la media e la RAI ha imposto a tutti gli artisti di non fare alcun riferimento al referendum del dodici e tredici giugno una simile notizia
E coinvolge responsabilità del Governo del Parlamento che ha la sua brava è silente Commissione di vigilanza del Consiglio e l'esenzione della stessa RAI dei sindacati dei giornalisti RAI non RAI
Avrebbe dovuto essere una bomba per l'informazione qui infatti si sta impedendo agli italiani di essere informati e quindi di esercitare il loro diritto costituzionale di votare siamo al Sud America ma il collegio posizione parlamentare
I giornali ancora liberi dal Governo se ne accorgono o no o dobbiamo stare tutti buoni e zitti per fare la guerra alla Libia di cui nessun italiano ha capito
Le ragioni questo stile Carlo Casalini a Europa
La Costituzione a pezzi e nessuno urla come un Massari come Jan Palach naturalmente c'è anche chi si muove nel Paese oltre radicali c'è Bersani c'è Di Pietro ci sono i giornali piccoli del centrosinistra della sinistra degli ambientalisti
Cioè Celentano c'è l'articolo ventuno che proprio ieri ha manifestato davanti alla Commissione parlamentare di vigilanza dove ha consegnato al presidente Zavoli cinquanta mila firme
Per restituire la RAI italiani
C'è la Rete dove uomini e donne soprattutto giovani come nella primavera araba continuano a scrivere lettere di fuoco per riavere la quarta Scheda che è stata loro rubata dal palazzo spero che si continui che si porti la contestazione dei Comuni dove abitano i latitanti
Della Camera e del Senato del CDA RAI dei partiti dei sindacati silenziose complici la forza di codesti latitanti che cito alcuni diritti della Costituzione sta tutta nera cattiva volontà
Di difenderli
E prima Orlando parla anche delle
Dello sciopero della fame di Pannella che non si rassegna
A ritenere con sostanziali a ogni bassa politica i giochi sporchi della politica
Dice che l'Italia Pannella che la complicità di alcune altre istituzioni e non è mai stata una vera democrazia dopo la condotta del fascismo
Può darsi che sia l'esasperazione a spingere Pannella auguri per i tuoi ottantun anni Marco a dire queste cose ma lui paga personalmente condizioni estetiche che nessuno di noi fa
In ogni caso anche senza esprimerci con la sua durezza è vero che i referendum sono la quarta Scheda della nostra democrazia quella politica quella amministrativa quella europea
E appunto quella referendaria Governo e maggioranza continuano oggi a strappare in mano di mano l'elettore la quarta Scheda
Quella referendaria dopo aver rilasciato un pugno di cenere dalla prima quando l'elezione dei parlamentari è stata sostituita con la nomina dei medesimi da parte dei partiti come già aveva fatto Mussolini con una Camera di tutti i fascisti nominati direttamente
Dal capo del fascismo questo dice
Federico Orlando su Europa non abbiamo il tempo e quindi vi segnaliamo solo che si parla di mani festoni manifesti che l'associazione Coscioni affisso a Milano
In cui si ricorda la battaglia per l'eutanasia sono stati
Oggetto di polemiche a Milano è intervenuto addirittura la Moratti ha replicato Cappato ne parla in prima pagina anche il
Secolo di Italia se il dolore non è un dentifricio il
Li manifesti della soluzione con Luca Coscioni sono legati alla campagna del cinque per mille mostrano malato terminale sormontato dal messaggio lasciatemi morire in pace erano stati affissi a Milano in pieno centro e subito
Ne è scaturito un confronto duro tra i favorevoli contrari con un botta e risposta sulla eutanasia di amministrative a Milano c'è una Lista Bonino Pannella che corre per le amministrative
Parleremo anche nelle prossime ore ma vi ricordo che venerdì pomeriggio se ci seguite da Milano a piazza Duomo le cinque c'è un comizio con Marco Pannella con Marco Cappato con Emma Bonino Comino Welby un comizio
Ha un po'a sette giorni otto giorni praticamente dal voto piazza Duomo a Milano venerdì prossimo ore
Diciassette si parla di amministrative a Trieste sulla Repubblica un'intera pagina di Alberto Statera pagina diciassette di Catanzaro si parla sul manifesto a pagina nove di Napoli si parla un po'in tutti i giornali anche nelle le pagine della cronaca perché a Napoli hanno arrestato due candidati a alle prossime elezioni amministrative due candidati del Popolo del Libertà arrestati non per per poco ma per
Nell'ambito di un'operazione anticamorra candidate camorristi Napoli P.D.L. nei guai scrive per esempio il Riformista da pagina quattro parlando di queste
Elezioni non abbia avuto il tempo di farlo e quindi vi segnaliamo solo dalla Repubblica pagina ventisei un articolo sul referendum
Nella ex Bertone referendum sull'accordo firmato dalla
Sottoscritto meglio votato dagli operai quel si sofferto al novanta per cento ora il Lingotto deve trattare dice
Il sindaco di Torino Chiamparino che viene intervistato appunto dal Manifesto
Due pagine intere su questo voto che
è un anziché sconcerta la FIOM e che mette in difficoltà il sindacato di Landini Landini viene intervistato dalla Repubblica Giuseppe Berta che è uno storico dell'industria parla di questo tema è più generale del tema dei
Delle relazioni industriali sul Sole ventiquattro Ore a riflessione a pagina sedici mentre
Sergio D'Antoni ne parla Sergio D'Antoni ex segretario della CISL ora esponente del PD ne parla sulla prima pagina di Europa Landini ora è ora di firmare il titolo del suo
Commento l'ultimissima segnalazione la faccio per una
Delle pagine culturali della
Repubblica che ci offre una riflessione di Benedetta Tobagi su le carte di Moro
In un libro lo storico mica ALGO Torre ricostruisce con rigore senza dietrologie una vicenda che ha visto all'opera i poteri più opachi della nostra storia il memoriale di Moro i segreti della Repubblica
Tra brigatisti Andreotti e P due l'articolo a pagina
Nelle pagine della cultura della Repubblica con questo chiudo questa dizione di stampa e regime ringrazio voi per averci seguito fin qui Lorenzo Bruschi dall'altra parte del vetro
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