Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

All'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale italiano d'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da parti Ricardo Arena questa sera parleremo di processo penale del suo cattivo funzionamento e delle sue ricadute sul sistema detentivo sistema detentivo che ormai giunto al collasso e lo faremo come abbiamo fatto in passato attraverso un'amichevole e pacata conversazione una conversazione che si pone un unico scopo individuare il modo di tipo e disinteressato i problemi che affliggono la giustizia penale e la detenzione
E questa sera siamo lieti di avere come ospite poter conversare con lui un'importante magistrato un magistrato che ricopre un incarico di vertice nell'Associazione nazionale magistrati infatti qui con noi negli studi
Di Radio radicale di Roma i consiglieri Giuseppe Cascini Pubblico ministero presso il Tribunale di Roma il segretario dell'Associazione nazionale magistrati quasi a Consigliere o la sera alla consigliera Cascini come lei sa bene
Il dato reale sulla giustizia ci consegna una situazione a dir poco grave il processo penale non riesce a soddisfare in tempi ragionevoli
La domanda di giustizia ovvero l'individuazione e la Provincia in tempi celeri dell'autore del reato un'eccessiva durata dei processi che determina il crescente aumento della prescrizione sono circa centottanta mila i processi penali
Che si si prescrivono ogni anno un collasso dal giudizio penale che si ripercuote sulla realtà degradate dedicarci italiane
Sono infatti quasi sessantotto mila i detenuti oggi presenti nelle patrie galere affronti circa quarantatré mila posti effettivi non parlo di quelli virtuali
Un tasso di sovraffollamento mai raggiunto dalla storia delle pubblica italiana e che tramuta la detenzione in trattamento disumano e degradante
Addirittura tra questi sessantotto mila detenuti
Sono strength settemila soltanto i detenuti condannati in via definitiva mentre sono circa ventotto mille novecento i detenuti imputati tra questi addirittura quindici mila quelli in attesa di un primo giudizio
Per non parlare di chi e sono novanta mila ogni anno entra in carcere qualche giorno e poi esce
Insomma una situazione drammatica di cui certo non possiamo essere contenti un collasso dal giudice penale cui
Corrisponde una inadeguatezza da parte della politiche di maggioranza ad attuare riforme concrete che diano funzionalità ad un potere sovrano dello Stato e proprio dal dato politico vorrei iniziare Consigliere
Cascini infatti come è successo in passato ad esempio per intercettazioni ma anche per il processo breve
E con i vari lodi al fanno Berlusconi affronti il problema della giustizia solo quando a un problema con la giustizia ora secondo lei consideri Cascini questo modo di approcciare riforma dalla giustizia mi nonno l'autorevolezza di chi rappresenta una maggioranza politica ma questa è l'anomalia la patologia nella quale siamo immersi
C'è stato un periodo in cui si raccontava che alcune leggi venivano fatte per il bene di tutti e casualmente queste leggi avevano prefetti anche su singoli procedimenti penali
Negli ultimi tempi anche questo velo di ipocrisia è caduto
E si dice esplicitamente che si legifera per modificare l'esito di giudizi penali in corso e le uniche riforme in materia di giustizia ma chiamarle riforme
Diciamo è un'offesa alla parola riforma gli unici interventi in materia di giustizia che abbiamo registrato in questi anni sono interventi che hanno questa
Capitali tattica questa finalità e questa gratis a trovarsi dal processo questo come dire mina alle fondamenta ogni possibile discorso sul processo penale perché e difficile confrontarsi con chi
Di fronte al
Ai numeri che lei ha citato dice va beh ma questa legge in fondo
Da centottanta mila che sempre scrivono saranno duecento duecentocinquanta mila non è così grave no gravi cioè
Un Governo che ha la responsabilità del funzionamento della giustizia che non solo certifica la crisi
Ma in Giunta una legge che aggiunge qualche vittima in più di questa moria di processi intollerabile perché poi dobbiamo dire che cos'è la prescrizione la prescrizione ingiustizie per tutti cerchino ingiustizie per le vittime dei reati
è un'ingiustizia per l'imputato che non ha una risposta
In termini di condanna o di assoluzione perché vuole l'assoluzione
A accusati dallo Stato è una sconfitta per lo Statuto che spende soldi impiega risorse
Per accertare un fatto soldi buttati e poi non non arriva alla conclusione e quant'altro in questi in questi numeri di Peschici in più che avremo quel processo brand quesito processo breve
Se il Governo dice ma in fondo sono solo quindici mila in più questi quindici mila ci sono anche omicidi colposi persone che avevano perso un figlio chiedono giustizia persone che hanno subìto un danno fisico e
Chiedono giustizia insomma non è che proprio sono tutti venditori dici di questi quindici mila che si vanno a prescrivere o sbaglio io penso che il dovere del ministro giustizia sia evitare che se ne prescriva anche uno solo no
E questo sarebbe perché il funzionamento della giustizia dice la Costituzione spetta al ministro la giustizia e mi dovrebbe preoccuparsi di evitare la prescrizione dei reati e quindi nel mi quindici mila nei cinquanta mila né uno
E quindi dovrebbe occuparsi di fare leggi che garantiscano un processo che funzioni allora se il
E dovere del Governo assicurare gli strumenti e mezzi perché si abbia una durata ragionevole d'accesso
Raccontare agli italiani che accorciando i termini di prescrizione
Quei fannulloni dei giudici finalmente si metteranno
Lavorare e quindi avremo processi più veloce significa racconta purtroppo una bugia agli italiani che ancora una volta scarica sulle spalle della magistratura la pretesa responsabilità di questa situazione questi enti non si ricorda che ne abbiamo
Quattro milioni di processi penali pendenti e tre milioni di processi penali ogni anno
Cioè non si ricorda che se la giustizia penale in Italia funzionasse davvero noi altro capire sessantotto mila detenuti allora domandarsi del perché noi dobbiamo avere un apparato
Sanzionatorio così esteso così variegato
Che
Corregge ore soltanto fintanto che non funziona ma se non funziona crea ingiustizie diseguaglianza
Perché poi di fronte al fatto che non funziona allora si fanno leggi speciali per categorie ineludibili e quindi il sistema penale comincia a funzionare solo per alcuni e non per altri
Ma non funziona sulla base della gravità dell'addebito
Molto spesso oggi funziona sulla personalità dell'autore già il recidivo l'irregolare il clandestino lo straniero il tossicodipendente
Non ha scampo non sfugge alla ferocia
Del sistema penale
L'evasore fiscale il corruttore ribatte quello che fa la bancarotta le grosse bancarotte i grossi Bana GR che hanno commesso fatti di gravità enorme rispetto al furto al grande magazzino fatto darla caccia dall'immigrato clandestino
Non lo spacciatore hanno la quasi certezza
Dell'impunità allora questo sistema in cui la giustizia e capovolta il risultato
Della giustizia esattamente il contrario di quello che ogni persona ragionevole penserebbe commesso della giustizia e frutto di scelte politiche non è frutto del caso è frutto di scelte politiche
Precise che questo sono partito dalla politica non volevo mettere in braccio nove ma io non ho nessun legale stabiliamo né lei né io però non abbiamo nessun imbarazzo a dire che questa
Questa impostazione politica del tema giustizia un'impostazione
Del tutto anti garantista cioè l'esatto contrario del garantismo
E c'è una una legislazione repressiva nei confronti degli ultimi
E protettiva c'è una garantisce impunità che cosa completamente diversa garantismo nei confronti dei soggetti inseriti
Nell'ambito del potere economico e politico c'è Cascini da due settimane forse lei saprà Marco nelle soap della fame per richiamare l'attenzione sua mancanza di legalità e di democrazia nel nostro Paese illegalità che si concentra in tanti aspetti delle istituzioni democratiche illegalità che
E maggiormente evidente negarci italiani non a caso diversi detenuti unica ci son determinano hanno aderito inserire l'ente di Marco Pannella rifiutando il vitto ecco così recarci
Lei condivide le linee di fondo di questa iniziativa di Marco Pannella voglio dire secondo lei abbiamo un problema di legalità e di democrazia in Italia io direi
Che abbiamo una crisi istituzionale molto tra di una crisi di cultura delle istituzioni
Sempre più difficile trovare persone che fanno il loro dovere sa interpretano il loro ruolo
Nel rispetto dell'istituzione alla quale appartengono e che devono servizi Quistello
E forse l'aspetto meno che scivoli di questioni strisciante anche
Semplicemente purtroppo è molto diffuso questo posto posso dire alla consigliere Cascini
Iniziamo un po'questa analisi della giustizia anzi parliamo di giustizia e di leggi sbagliate quasi
Il ventotto aprile la Corte di giustizia dell'Unione europea ha bocciato la norma italiana che prevede il reato di clandestinità reato che punisce con la reclusione gli immigrati regolari
La norma hanno spiegato i giudici europei è in contrasto con la direttiva europea sui rimpatri dei clandestini secondo la Corte di giustizia e gli Stati membri non possono introdurre una pena detentiva come quella prevista dalla normativa italiana sulla clandestinità
Solo perché un cittadino di un Paese terzo permane in maniera irregolare sul nostro territorio quindi secondo i giudici della UE il giudice nazionale Equitalia nel caso di specie di fra disapplicare ogni disposizione nazionale contraria alla direttiva europea e tenere conto del principio dell'applicazione
Retroattiva della pena per rapina più mite
Ora noi abbiamo oggi pomeriggio robe intervistato il presidente Maisto Presidente Tripodi sorveglianza di Bologna per le chiede lì quale effetto avrà questa sentenza della Corte web su chi è condannato
Sentiamo cosa sette presenterà Maisto e per i colleghi Consiglieri acini magari commentiamo anche l'aspetto invece su chi è imputato sentiamo salito a gente maestro
Presidente Maisto come lei sa il ventotto aprile la Corte di giustizia dell'Unione europea ha bocciato la norma italiana che per e beh il reato di
Clandestinità secondo la Corte europea gli Stati membri nel caso specifico l'Italia
Non possono introdurre una pena detentiva solo perché un immigrato che non ha ottemperato all'ordine di espulsione rimane sul territorio dello Stato
Ecco diverse saranno le implicazioni di questa sentenza della Corte UE innanzitutto perché è stato condannato quali saranno le conseguenze verrà scarcerato accorpamento però fare fare alcune precisazioni
Per le persone che sono state condannate con sentenza definitiva
Si porrà la la necessità
Sì fare in modo che venga azionato il giudice ha attivato il giudice dell'esecuzione
In modo tale che provveda alla scarcerazione in pratica detto grossolanamente come giudice prospettato un'abolizione del reato esatto ecco ma sarà necessario che la persona condannata all'immigrato in questione
Faccia un incidente esecuzione oppure si procederà d'ufficio
Guardi la norma il Codice di procedura penale seicentosettantatré prevede che può azionare i il giudice dell'esecuzione il pubblico ministero oppure l'interessato
Quindi diciamo che d'ufficio il giudice dell'esecuzione non può farlo però può essere attivato dal pubblico ministero e dall'interesse
Ecco lì a Bologna lei è Presidente debba essere Breganze Bologna ecco lì a Bologna IPM come si stanno comportando
Francamente questo non glielo so dire ad oggi sono invece che ci è verificata un'anomalia e cioè che probabilmente sono stati mai indirizzati detenuti dalla rossa nel senso che le istanze di scarcerazione sono state mandate dal tribunale di sorveglianza e quindi noi le stiamo mandando per competenza alle varie procure del distretto oppure alla procura generale assecondata la competenza
Ah ecco quindi state giustamente inviando le varie richieste al Conferenza competente per l'esecuzione certo competenti per per attivare il giudice dell'esecuzione sette
Presidente Maisto un'ultima osservazione della Corte europea ha smantellato l'assetto di questa normativa italiana sul reato di cosiddetto di clandestinità
Lei prima però mi diceva che
Avuto il tempo la pazienza la curiosità di andarsi ascoltare ciò che disse l il Ministro Maroni in Commissione giustizia
E quando gli fu detto guardi ministro che questa normativa confligge con la direttiva europea sull'immigrazione il Ministro Maroni le ha scoperto che ha risposto una cosa abbastanza
Grazie abbastanza curiosa guardi non è una ed è una grande scoperta basta leggere la trascrizione dei dati i parlamentari
E cioè le dichiarazioni fatte in Commissione
Quando si fece rilevare al Ministro degli Interni da parte dei membri della Commissione che una normativa così come lo è stata modificata dal pacchetto sicurezza e come era stata aggiornata ed ai nel contratto con la diretta IVA rimpatri
Chela direttiva rimpatri che ricordiamo era centoquindici del due mila otto
In mancanza di una legislazione nazionale sarebbe entrata in vigore nel dicembre il ventiquattro dicembre del due mila dieci
Risulta chiaramente dalla trascrizione dei lavori parlamentari che
Il ministro ne era ben consapevole tant'è che disse che era stata fatta questa normativa per bypassare la direttiva rimpatri il Ministro Maroni ha detto che questa normativa oggi bocciata alla Corte UE era se l'ha fatta apposta per bypassare la direttiva europea per bypassare la direttiva centoquindici incanalata descrizione degli atti parlamentari bene grazie Presidente amarissimo che va bene il buon lavoro grazie accerchia bene
Ex dove si fanno le leggi sapendo di sbagliare è una cosa abbastanza impressionante della la dice un po'tutta no si si confessa questa che purtroppo un'abitudine italiana di fare
Leggi collo scopi diversi da quelli propri del testo legislativo e la funzione legislativa questa forse la cosa che dal punto di vista culturale dovrebbe interrogarci di più
Rispetto anche alla nostra appartenenza all'Europa perché la Corte di Strasburgo
E che rappresenta appunto la cultura epopea
In questo molto più breve pragmatica reputo più concreta della nostra cultura non riesce immaginando una legge che è fatta a scopo simbolico o per rassicurare le persone o per fare propaganda o per vincere le elezioni
La legge dovrebbe servire allo scopo che quelle parole messe insieme e vogliono raggiungere allora la Corte di Strasburgo si domanda che senso ha organizzare un sistema che ha come scopo quello dell'allontanamento dello straniero irregolare
Prevedendo una pena detentiva cioè il suo trattenimento all'interno
Degli istituti di pena cioè lo scopo è quello di mandare via l'immigrato e tu lo metti in carcere del cielo tra Chiesa è l'esatto contrario di quello che lo scopo della normativa e quello dell'allontanamento il presente ma esso ci ha raccontato ci ha detto la sua opinione su come fare sin l'immigrato è stato condannato soltanto per il reato di clandestinità come fare per ottenere la scarcerazione lei è d'accordo con la vice Presidente Maisto vorrebbe qualcosa aggiungere io credo alcuni sostengono che che ci vorrebbe una procedura di revisione
Della dell'ASS così come è la sentenza della della sua base di una sentenza la Corte possa centotre mila undici che ampliato i casi di revisione al contrasto con la CEDU
Cioè voi questo è il primo caso in cui la Corte di giustizia si pronuncia su una
Legge penale italiana invitando il giudice ha disapplicato la
Io credo che debba valere in questo caso la disciplina che prevista per la dichiarazione di incostituzionalità delle leggi penali l'articolo trenta la legge costituzionale del cinquantatré prevede la cessazione degli effetti penali delle sentenze di condanne in caso di dichiarazione di incostituzionalità della legge penale
Dal momento che le pronunce della Corte di Strasburgo hanno lo stesso effetto delle dichiarazioni di incostituzionalità tanto è vero che la pronuncia della Corte conclude invitando il giudice interno a disapplicare la legge
Allora l'effetto non può che essere quello della assoluzione nei processi in corso degli imputati accusati di questo reato perché la disapplicazione cioè nella legge
Avviene mentre all'auto far venir meno la possibilità di condanna non c'è una legge che prevede una sanzione
E automaticamente questo dovrebbe avere un effetto retroattivo secondo il principio della retroattività già a disposizione più favorevole anche per i condannati automaticamente però sempre attraverso una procedura
Di impulso della Procura da parte dell'interessato
è una pronuncia del giudice l'esecuzione di muoverci rassegna stampa come diceva il collega ministro dichiari cessata l'API qui non si può neanche più a restare il reato di clandestinità come era previsto prima
Questo con grande scandalo della politica
è già stato deciso da tempo da tutte le procure italiane
Che hanno applicato direttamente la direttiva rimpatri da dicembre del due mila dieci la direttiva rimpatri esserci secco degno del in vigore in Italia
Dal dicembre due mila dieci e dal dicembre due mila dieci tutte le procure italiane
Hanno dato disposizione hanno con un comunicato la polizia giudiziaria che gli arresti non sarebbero stati convalidati
Sono cessati gli arresti il dato interessante che forse interesserebbe
I politici se si interessassero veramente al tema della sicurezza e che noi abbiamo avuto lo stesso numero di arrestati che avevamo quando c'era la quando funzionavano gli arresti per Bossi Fini solo che oggi abbiamo arrestati per rapina per furto per scippo
Ma è lo stesso numero di prima il che significa che la Bossi-Fini distogliere va le forze dell'ordine da un'attività di repressione dei reati perché a Roma si arrestavano trenta persone al giorno dalle trenta alle quaranta persone al giorno
Più della metà di queste erano per la Bossi-Fini
Oggi si continua a restare trenta quaranta persone al giorno ma sono tutte
Per reati gravi come rapina furti e altrove se interessante quindi poi ragionevole perché i poliziotti sono i dieci permangono di squadre sei Polizia ma poi la polizia è una sconfitta volante della polizia una volta che ha fatto l'arresto
L'ASP il suo turno di notte era chiuso perché deve portare la prestato all'esattezza identificarlo fa quindi l'arresto per Bossi Fini distoglie l'IVA
Personale di polizia giudiziaria dall'attività di repressione del crimine quindi questa propaganda in per la sicurezza in realtà affatto danni alla sicurezza perché non solo
C'è costata tantissimo io oggi sento dire sento discussioni su quanto costano costa l'intervento bellico altro io vorrei domandare a chi ha scritto la Bossi-Fini quanto è costata
La Bossi-Fini alle tasche degli italiani c'è quant'è costato creare un apparato
Per il quale
Si dice allo straniero clandestino che deve andar via
Se lui non se ne va gli si fa un processo lo si condanna e poi lo si detiene anche in carcere anche se poi non lo si espelle anche dopo
Che ha scontato la pena perché lo Stato non ha i mezzi e non agli strumenti per espellere quindi non si ottiene il risultato dell'espulsione ma lo si sa in posi spendono una marea di soldi ma veramente tanti per arrestarlo processarlo custodirlo in carcere oltre all'ingiustizia di questo fatto cioè di trattare
L'irregolarità nello spostamento da una nazione all'altra come un crimine e quindi con la privazione della libertà personale
La domanda è quanto costa alla collettività questo giochetto inutile perché poi e poi una cosa puramente inutile quel candidato perché sono tutti rimasti qui quelli che hanno sono passati attraverso questo calvario del processo della condanna della detenzione
Sarebbe interessante qualcuno facesse i conti di quanto è costata questa roba sarebbe interessante sapere anche se difficile per capire quanti
Quanto in effetti sono stati gli immigrati tasche e sono mille tre quelli che stanno in carcere venti detenuti sono circa mille trecento euro passiamo presente in
In carrellata dopo le fasi
Più calde di queste riforme annunciate dal Governo abbiamo già fare del processo breve il quattordici aprile la Camera approvato il disegno di legge contenente questa prescrizione breve che ha modificato l'originario testo del processo breve
Già approvato al Senato tant'è che adesso questa legge tornerà al Senato per l'approvazione definitiva personalmente ritengo che si tratti di una legge a sistematica
Mi corregga se sbaglio consigliere Cascini però ho la sensazione che si diminuiscono i temi di prescrizioni principi Sonati senza intervenire sul processo penale far sì che la abbiamo questo processo la durata ragionevole insomma ecco e pretendere che un treno da Roma a Milano ci metta due ore senza cambiare le rotaie e locomotive sbaglio l'esempio è calzante
Io vedo due cose molto gravi da prima
E ancora una volta questa ingiustizia secondo la quale
Il dovere dello Stato di assicurare
Un processo in tempi ragionevoli che secondo me in maniera sbagliata si vorrebbe ricollegare la prescrizione vale per alcune categorie di cittadini e non per più i cittadini cioè l'idea
L'idea che un soggetto che quand'era ragazzo ha commesso un paio di reati anche bagatellari
Poi qualunque cosa gli succede nella vita lui avrà diritto a una prescrizione pari al triplo di quella di un altro io la trovo una cosa
Del tutto inaccettabile dal punto di vista di principi perché o la prescrizione si fissa un termine dovrebbe valere per tutti in onda sulla base della personalità dell'imputato ha poi secondo me si confonde molto infatti siamo l'unico Paese che fa questa confusione
La prescrizione del reato durata del processo la prescrizione del reato e il tempo che passa tra la commissione del reato il suo accertamento
Quasi tutti terrà certamente intendono l'avvio di un processo non la sentenza definitiva di condanna perché una volta che si avvia il processo invece il processo è
Il luogo nel quale sì si garantiscono i diritti dell'accusato dello Stato circa secondo le regole di accertare responsabilità o innocenza ma il tempo dedicato al processo è un tempo utile tra virgolette
Per il bisogno dello stato di previsione di fatto e quindi non ha nulla a che vedere con la prescrizione le gli strumenti per assicurare una durata ragionevole del processo sono tutt'altri dalla prescrizione perché se serve solo a dire
Che se uno quando aveva diciott'anni ha fatto un piccolo furto deve sapere che passato un certo tempo nessuno lo andrà più a perseguire per questo furto perché lo Stato la collettività perde interesse alla punizione di questo fatto
Se invece voi lo leghiamo anche alla durata del processo abbiamo questo effetto paradossale che
Fenomeni criminali molto gravi come la corruzione l'evasione fiscale
Che però non hanno la caratteristica come i diritti di sangue di manifestarsi immediatamente difficilmente una corruzione le indagini al processo tra un fatto evoluzioni iniziano il giorno dopo che la corruzione c'è stata inizieranno qualche tempo dopo quando casualmente
Su una telefonata un conto bancario
Una dichiarazione di qualcuno quel fatto emerge allora solo perché è successo quattro cinque anni fa
Un fatto di corruzione anche norme anche eclatante
Per essere punito il processo deve durare non più di due anni perché il termine massimo che hanno messo il Disetti anni si dalla data del fatto allora
Soprattutto per i reati più insidiose cioè quel punto in quei reati che non possono essere immediatamente scoperti che ancora una volta sono i reati del potere in realtà il potere economico e del potere politico la Pubblica amministrazione reati finanziari per questi reati questa
Istituto stravagante un accorciamento eh è una garanzia di impunità sostanzialmente non ha niente a che vedere con la breve durata del processo adesso solamente una garanzia di impunità allora di fronte al fatto che
Tutti gli organismi internazionali che si occupa di corruzione la Convenzione dell'ONU sulla corruzione la convenzione dell'OCSE sulla Convenzione internazionale il rapporto Greco la commissione istituita
Dalla dall'Europa sul fenomeno della corruzione in Europa tutti hanno segnalato con preoccupazione l'eccessivo numero
Di prescrizioni per i delitti di corruzione
Laddove si dice nella nella Convenzione ONU e della convenzione OCSE che bisogna assicurare una pena effettiva
Per i delitti di corruzione che bisogna allungare i termini prescrizioni in modo da garantire l'efficacia dissuasiva
Del reato e c'è una cosa interessante della Convenzione ONU che dice la prescrizione deve essere particolarmente lunga per l'imputato che tende a sottrarsi al processo chi sa chi avevano essi avevano in mente quando nel novantatré hanno fatto
Questa convenzione dello
Consiglieri Cascini il Governo troppo spesso attacchi impropriamente la magistratura ponesse degli interventi riformatori che si presso una delle critiche che io personalmente condivido come lei
Ma è indubbio che come tutte professioni anche nella magistratura ci siano sacche di inefficienza ovvero persone che non svolgono correttamente il proprio ruolo e che non sono adatte a ricoprire questa importante funzione ad esempio troppo spesso assistiamo determinati
Abusivi né disporle intestazioni o misure cautelari ora si vuole conceda Cini
è vero o no che oggi abbiamo
Innanzitutto bisogno di giudici maggiormente credibili di piene maggiormente credibili io le faccio questa domanda con un senso di appartenenza di rigore guardi
Da tempo la la l'Associazione nazionalista in particolare in quest'ultimo periodo nel quale
Io insieme a allora mare abbiamo retto le sorti dell'associazione ha messo al centro della situazione il tema della professionalità dell'autoriforma
E noi vorremmo per primi avere un interlocutore credibile adesso in politica per affrontare seriamente questo tema
Guardi che quando il Ministro Castelli attentato quella stravagante riforma dell'ordinamento giudiziario nonostante abbiamo fatto quattro scioperi e ci siamo posti in tutti i modi
Abbiamo sempre fatto delle proposte e alcune di queste per esempio la temporalità dei direttivi e le valutazioni di professionalità periodiche sono passate perché l'abbiamo proposto noi
Ministro Castelli voleva far fare un filmino ogni due anni e magistrati con no l'abbiamo detto andiamo a vedere come lavora facciamo una valutazione seria ogni quattro anni e vediamo come lavora
Se adesso si va in giro per l'Italia vedere che alcuni consigli giudiziari stanno facendo seriamente questo lavoro cominciamo a vedere delle segnalazioni di banche strati non positivi che quindi vengono proposti
Per un rinvio della progressione in carriera eventualmente anche per la destituzione in caso di
Con firma diversi ma il problema della mancanza di autorevolezza l'interlocutore Polito prema avere un interlocutore credibile sarà rinviato il motore che vuole
La magistratura indipendente e autonoma ma vuole la vuole anche efficiente professionalmente attrezzata adeguata responsabile anche a quel che è anche responsabile
Non è che teniamo in assoluto il giudizio disciplinare o il giudizio del potere politico temiamo che questi siano strumenti di conformazione di
Previsione sull'indipendenza del magistrato allora l'interlocutore politico non è no esplicitamente dice che vuole mine un'enorme minore indipendenza quando il Presidente del Consiglio accompagna questo disegno costituzionale dicendo
Senza con questa riforma non ci sarebbe stata Mani pulite che cosa ci dice
Che avendo un sistema costituzionale che consente al potere politico di dare ordini alla magistratura noi avremmo l'ordinato non fate quelli in chi sta
E l'unica spiegazione a quella frase il potere politico avrebbe potuto ordinare i giudici di fermarsi e giudici sarebbero fermati
E non avremmo avuto Mani pulite io non so se questo sarebbe stato un ben uno per il Paese dei prendo atto del fatto è presente il Consiglio ritiene che questo sarebbe stato un bene per il Paese però è vero che questo sarebbe stato l'effetto una magistratura controllata al potere politico
Non avrebbe avuto l'autonomia l'indipendenza per fare quell'inchiesta
E poi parliamo di Mani pulite ma ci sono delle indagini discorso del settore economico particolarmente delicate insomma non è non faccio nomi per non mettere in imbarazzo ma insomma Mani pulite
Dovrebbe essere poco rispetto a certi tronco indagine Succi determinati reati economici quindi quello che lei dice oggi
Ha una sua attualità questo voglio dire niente il quanti in tutti i sistemi complessi il potere politico il potere economico mal sopportano che già ci sia un controllo di legalità autonomo indipendente perché ovviamente
Come dire l'attenzione rispetto all'illegalità e immanente in tutte le forme di esercizio del potere e quindi avere una autorità che controlla con poteri efficaci
In maniera autonoma e indipendente è una cosa che i poteri mal sopportano
Le democrazie moderne si organizzano in maniera tale che questa
Insofferenza dei poteri nei confronti delle s'degli strumenti di controllo
Sia comunque non gli consenta di conformare questi poteri all'onorevole e lì e assicura con garanzie di indipendenza e di auto da separazione dei poteri la separazione
Ed è questo lo oggi l'oggetto della discussione non vorrei che ci si facesse fuorviare
Da altre questioni anche gli amici avvocati che
Da tempo si battono per la separazione delle carriere io sono in dissenso su questo punto ma sono pronto a discutere
Fino al all'infinito su questo tema però non vorrei che si Caisse che non si capisse che in questo momento l'oggetto della discussione non è
La maggiore o minore terzietà del giudice rispetto alla collocazione ordinamentale del pubblico ministero oggi il rapporto è tra giurisdizione e politica questa è la questione oggi
E viene posta sul tappeto esplicitamente in questi termini
Più potere della politica sui magistrati e questo io credo
Che non interessi a nessuno né ai magistrati né tanto meno gli avvocati perché gli avvocati sanno bene quanto le garanzie di libertà
Dei propri assistiti sarebbero messi a rischio da una magistratura dipendente dal potere politico non ci dimentichiamo gli episodi delle manifestazioni di piazza di qualche mese fa
In cui il Ministro degli Interni evitino dello stizza il Sindaco di Roma
Chiedevano pene esemplari nei confronti di presunti innocenti la misura cautelare può esatto la presunzione d'innocenza atti la si ricorda corrente alternata e no si è presunti innocenti quando ci fa comodo invece
Quei ragazzi erano dei presunti colpevoli e dovevano essere carcerati e solo un tribunale autonomia indipendente che non si è piegato a quella richiesta esplicita che veniva dal potere politico acconsentito a quei cittadini
Di aver riconosciuti i loro diritti loro garanzie esse processi da liberi non è una cosa essere processati delibere secondo il CREL qui se le regole del nostro ordinamento aver ma lì il Sindaco e anche il Ministro dell'interno in singole mandati emissioni interno
Attaccano quei ragazzi per difendere se stessi questa sensazione comodo io e perché dalla mia valuta se questo ma questo e e il tema la politica interessi diversi da quelli della legge della legalità e la politica può anche dire
Non mi interessa se il singolo è colpevole innocente perché io faccio un ragionamento politico è necessario dare un segnale di reazione forte a questo fenomeno indipendentemente alla posizione del singolo
La giustizia invece per fortuna si occupa del caso singolo e si disinteressa della richiesta della politica su quel caso si
Preserva protegge il singolo immutato dalle richieste della politica e quindi evita che qualcuno sia il capro espiatorio sono questo nei giorni scorsi le fa così Crescini è chiarissimo
E anche ammettendo determinati
Crisi determinati che ci danno la magistratura voglio dire quello che lei dice della della del problema di di avere a che fare con questo interlocutore politico ma anche con l'opposizione presumo ecco e lo stesso problema devo dire essere per essere sinceri
Analoghi problemi li abbiamo avuti con il Governo di centrosinistra nel senso che anche col Governo centralista un discorso serio sulla riforma della giustizia è stato difficile farlo io mi ricordo che fra il novantasei e due mila uno il tema è stato quello dalla Bicamerale che aveva contenuti
Di vedersi sicuramente da quelli di questo progetto cinque che voi nazionale ma con una filosofia interne per molti versi sovrapponibile cioè anche lì
Questa che si dice come femminismo questa esigenza di riequilibrio tra politica e magistratura nascondeva
Un bisogno di
Aumentare la pressione del tallone della politica sulla magistratura quindi
Questo tema che poi il non risolto del dopo Mani Pulite del dopo Tangentopoli la politica italiana cioè l'incapacità da politica di ritrovare da sé una propria autorevolezza su questi temi sui temi della morale ricerca della della pubblica amministrazione della legalità nel funzionamento la pubblica amministrazione
è un tema che poi ha portato a declinare tutto in termini di scontro tra magistratura e politica di invasione di campo da parte della magistratura e tutti gli altri banalità
E preconcetti che siamo costretti a se invece ci fosse stata ecco la magia è una politica più autorevole
Che avesse tenuto il timone più al centro anche la magistratura a quel punto sarebbe tornata dei ranghi più facilmente questo è il succo è ovvio che se un fenomeno così dilagante come la corruzione nella politica fosse stato affrontato in termini politici
Asciugando l'acqua sotto il terreno del del sistema di corruzione e chiaro che i magistrati avendo a disposizione molto meno materiale su cui lavorare perché veniva asciugato il il mare della corruzione dalla politica con i propri interventi con le proprie iniziative ovviamente ci sarebbe stato meno bisogno
Del chirurgo il magistrato il chirurgo che opera che essi in una situazione di emergenza anche nelle semplificati avesse avuto una reazione più positiva no come il padre autorevole e il padre non autorevole no rispetto agli occhi del figlio
Ma ovviamente sì nel senso che una politiche si riappropria del proprio ruolo
Anche sotto questo versante ovviamente anche maggiore autorevolezza nel rimproverare a noi le cose che mi ha imposto
Ed è una cosa di cui noi abbiamo salutare bisonte nel senso che le cose che non vanno al nostro interno
Noi siamo i primi abolirle risolvere
E mi e e c'è aiuterebbe a risolverle una politica forte autorevole che ripeto abbia però come nel suo DNA
Diciamo la preservazione dell'indipendenza dell'autonomia della magistratura trovare questo
Questi eleganza ANCE me efficace ai fini il tempo è volato dobbiamo parlare un po'anche di calcio in tema di interesse gremita giocarcela prima di chiudere una domanda come lei mi insegna il nuovo Codice di procedura penale datato mille novecentottantotto insomma io ci ho studiato presumo anche lei non ha mezzi
Un codice che quanto meno cioè cioè insegnato appende dimestichezza con i principi del rito accusatorio c'è ora sappiamo cos'è
Più o meno una vaga idea di rito accusatorio bene sono passati ventitré anni secondo lei siamo pronti e di pensare concretamente il processo penale
Un processo penale veramente accusatorio durissimi via centralità al giudice di primo grado prevedendo anche si pene diverse ma la sentenza magari si poteva anche se non definitiva in primo grado
E ne abbiamo fatto un giudice sagge chiaramente siccome abbiamo fatto un percorso a metà
Nel senso che abbiamo inserito il rito accusatorio ma poi abbiamo lasciato il Pampena divismo
Proprio di modelli inquisitori il rito accusatorio non è compatibile con un sistema penale ipertrofico come il nostro perché nessun sistema
Può garantire un processo orale immediato per quattro milioni di cause accendere perché dovremmo aver avremmo bisogni cento mila giudici un milione di poliziotti
E la metà dell'altra del Paese sarebbe attrarrebbe rivestire l'imputato l'altra metà l'avvocato e saremmo tutti al liceo filtrare mi sorge un dubbio però chi arriva a dibattimento lei non serve io presente se fossi
Al Governo più che separare le carriere
Forme del giudice c'è quello che conta poi e il giudice e il giudice che chi li giudica ma guarda in questi anni
è cresciuta moltissimo la cultura della prova e del dibattimento aggressori così alle ASL perché il processo accusatorio in questo
Io credo che questo sia un punto di non ritorno nella strada di persone Paese cioè l'appello nominale della formazione della prova in dibattimento una cultura che si è molto radicata e a questo i giudici italiani ora si dovrebbe fare il passo successivo di dire
Riservare questo delicatissimo strumento perché lo strumento è molto delicato e deve essere maneggiato con cura solo a quelle condotte che meritano davvero una sanzione privativa della libertà personale
E dice decidiamo che se uno guida senza patente
E dargli mille euro di ammenda perché guida senza patente se noi pensiamo di fare questo con rito accusatorio significa comandare a comprare il giornale sotto casa conosciate no
Costa troppo andare a comprare conosciate il il
Il giornale sotto casa però più o meno lo stessa cosa perché noi facciamo lo stesso identico processo le facciamo per omicidio volontario con tutte le stesse regole le stesse garanzie
Per dire se deve pagano mille euro perché guidava senza patente quindi chiaramente filtri deve depenalizzazione filtri ma anche si sempre anche riforme si sente ogni azione anche riforme il Senato e fare un processo
In cui
Solo per i fatti che hanno veramente come conseguenza limitazione della libertà
La il processo accusatorio garantito
A quel punto si può pensare a una complessiva revisione del sistema delle impugnazioni io non sono per l'abolizione della pena no però rivederlo si mette il pubblico ministero né per il lì del per l'imputato nel senso che secondo me un seconda istanza di merito che riflette sulla bontà della decisione di primo grado secondo me serve
Ci sono dei progetti molto interessante che prevedono il la istituzione di un appello solamente rescindere Saraceni un annullamento nel memore invia con necessità di rifare successo accadrà quando ci sono stati errori
Nel nell'assunzione delle prove ed errori nella valutazione delle prove
Perché altrimenti io penso che se noi togliamo il giudizio impugnazione avremmo come avevano Antonio Pappano di riforma un'espansione della Cassazione del mese
Toh perché poi la Cassazione tendenti naturalmente ad espandere i propri poteri di controllo ci dovremmo fare come dice lei cioè un modello che parifica diciamo così il potere delle parti ti chiedono una revisione critica del giudizio del giudice di primo grado
Però che stabilendo il principio che poi la decisione spetta sempre al giudice che ha raccolto le prove per cui se questa revisione critica e negativa si rifà il processo daccapo di primo grado di primo grado davanti a un altro giunto alla Cassazione come fa come fa la Cassazione alla quel tipo di proposta
Mi convince molto di più la trovo molto più compatibile con un modello accusatorio e non mi crea questo squilibrio che io trovo difficilmente comprensibile il fatto che ci sono due gradi di merito solo per l'imputato mentre non un esonero vorrebbe avere
Alla Consigliere Cascino abbiamo parlato anche prima oggi asserzioni recarci dagli anni e particolar mente grave sono più di sessantasettemila redazione detenute che son costrette a vivere in quarantatré mila posti ma ci sono i posti forse sono sono ancora di meno questo significa che in molti carceri italiane ci sono celle
I dieci dodici metri quadri occupando ad otto dieci e anche dodici detenuti persone detenute che ne sono chiusi in quelle celle per ventidue ore al giorno da topi e scarafaggi ecco secondo lei consideri che
Sci mi e questo è un trattamento disumano e degradante oppure no B non c'è bisogno che lo dica io lo dice la Corte di giustizia che ha condannato l'Italia considerando le condizioni di detenzione al nostro Paese
Degradanti contrarie alla Convenzione questo è un fatto oggettivo finisco
E anche qui il
Il problema come dire e complesso e ogni volta abbiamo a che fare con fra un po'complesso sembra che la politica non sappia da chi da che parte cominciare prenderlo
Non è un problema soltanto di posti letto come spesso si si racconta per cui non verrà risolto solamente con la costruzione di nuove carceri io voglio dire non è che non sono contrario di principio alla costruzione nove cacce soprattutto se queste vanno a sostituire cioè carceri intollerabili che noi abbiamo
Mi domando però vorrei sapere con che criterio vengono costruite
Carrabili cioè che modello di carcere noi immaginiamo e se c'è mangiamo un modello di carcere aperto abbassa sicurezza oppure continuiamo a pensare acquisti mostri
Di di carceri alta sicurezza che poi richiedono tanto personale
E poi dobbiamo pensare anche a come si vive all'interno del carcere tra le condizioni disumane e degradanti cioè il fatto che
In Italia dell'unico Paese al mondo in cui questo succede nemmeno negli Stati Uniti d'America che pure hanno un sistema carcerario che l'OSCE
In Italia si passa ventitré ore su ventiquattro incerta
Cioè la pena detentiva è veramente detentiva nel senso che si sta chiusi
Dentro una cella non esiste la casa più intollerabile secondo me del nostro sistema carcerario cioè il fatto che non ci siano luoghi aperti i luoghi comuni non ci siano attività
All'interno del carcere che quindi queste persone siano murate vive sostanzialmente
E quell'appena sulla pena no che e de davvero stride
Con la qualunque coscienza democratica è una prima sulla pillola prima senza senso perché non si dà futura queste persone c'è lasciamoli chiuse dentro quella non è dica no è una pena sulla pena che distruggere coscienza da queste persone soprattutto mi dà una prospettiva di futuro e mentre
Il sistema della Guzzini nella parte in cui
Si è consentito di farlo funzionare le pochissime isole felici del nostro sistema carcerario penso a Bollate
Dimostrano effettivamente questo che se si danno opportunità possibilità
Di ricostruzione di una propria identità sociale queste pratiche ineriva alla Giunta recidiva ca crolla inesorabile pure con il carcere di Bollate anzi se vogliamo luce Castellana per
Attesa la scorta il carcere bollare il carcere l'isolato core della Gorgona nascono come esperimenti danni sono esperimenti funziona benissimo possono anche di meno ma rimangono esperimenti
Ciò che funziona rimane spese abbiamo uno psicologo l'assistente sociale ogni cinque mila detenuti mi pare evidente che non sarà mai possibile nemmeno pensare
Una in termini strutturali un intervento
Di tipo rieducativa di socializzare ante all'interno di istituti di pena si le figure
Dello psicologo e assistente sociale diventano ogni giorno più marginali all'interno del sistema penitenziario ecco ma Consei Cascini il poco fronte legarci si è complesso e vedo che una dovremo pensare anche a una
Attenzione ripercussioni del processo penale sulla detenzione però indici di Carceri Nuove come sta facendo adesso vuole fare adesso fanno è stato incaricato Ionta di questo carcinoma che costano un sacco di soldi chissà quando poi riusciamo a
Realizzare
E esso fantastico forse un po'ma non sarebbe d'accordo nel prevedere invece
Ecco al posto delle vecchie cacci Regina Coeli Poggioreale San Vittore queste vanno vendute chiaramente
Ecco non la Carceri Nuove ma calci diverso ovvero strutture detentive costruite su misura asseconda dalla persona detenuta che ci deve andare faccio l'esempio carcere comunità terapeutiche per chi è tossicodipendente il piccolo spacciatore sempre grande drogato
Carceri fabbrica perché è giovane e abbisogna in un'occasione attraverso la pena per o trovare una scelta carceri invece sebbene per il Giappone rapinatori violento mafioso come la pensa diciamo che mi sembra una cosa che ha scarse possibilità di
Di successo in Italia io ma perché non è valida o perché il contesto è molto valida ma
Gli apparati burocratici italiani mi sembra che si muovono secondo direttrici un po'un po'diversa io dico francamente io comincerei a ripristinare la Gozzini in questo Paese perché la Gozzini una delle leggi che ha meglio funzionato in Italia
E dalla CDL in poi dalla Cirielli gli sono venuti quattro pacchetti sicurezza
Ognuno con una Impregilo dichiaro in più diciamo così nel rispetto alla detenzione chiare detenzioni inutile perché i dati ci dicono che i detenuti entrano escono dal carcere stanno una settimana queste leggi sbagliate al di là dei dico di come uno la pensa su certi tipi di reati sono sapete sbagliate perché provano come se i periodi di detenzione minimi
E non hanno nessuna utilità da nessun punto di vista allora ripristinare la Gozzini cioè ritornare a quel numero di misure alternative al carcere che ne siamo passati da circa cinquanta mila persone misure alternative oggi siamo ridotti a sedici mila
Quelli meno sono tutte persone che stanno in carcere di massima si fanno parte della popolazione carceraria plausibile o rigettare la richiesta di misura risalire ripristinare la Gozzini significa abolire la legge Cirielli
Disastrosa non solo la maniera per la
Per l'accorciamento determini prescrizione ma anche per questa
Riduzione degli spazi delle misure alternative russa disastrosa ed eliminare tutte le leggi
Ingiuste dei vari pacchetti sicurezza che hanno creato ottanta detenzione inutile
Tali non ci sono dei governi di destra ma anche quelli di sono frasi venisse messa e realmente la vicepresidenza di Amato che equamente distribuiti diciamo nell'arco parlamentare abilissima tutte con la stessa filosofia cioè dare una risposta
Emergenziale alla sicurezza percepita dei cittadini
Pensando che la risposta al tema della sicurezza urbana sia quello di maggiore carcere per alcune forme di delitto il delitto predatori o così detto questa è una cosa sociologicamente Crimen logicamente sbagliata
Che appunto è
Semplicemente frutto di questa trasformazione della legge da strumento di governo della realtà a strumento di propaganda ma se io non penso di fare una legge per governare un fenomeno ma penso di o fare una legge solo per guadagnare voti alle prossime elezioni è chiaro che fare un leggi sbagliate il problema che però
Poi il fenomeno rimane se rimane tutto sulle nostre Galizzi sbagliate si sommano propaganda sommano fra di loro e poi il risultato che il disastro però per tutti cos'è che i cigni un due ultime domande spesso Menem interviene sulle riforme voluta questo Governo da quell'altro sul rientro giudizio sul processo penale anche l'Unione delle Camere penali
E interviene spesso ma io dico
Non sarebbe auspicabile molto meno ecco sul fronte delle carceri dove l'emergenza eh evidente dove le fazioni dovrebbero annullarsi non serve auspicabile
Sul fronte delle carceri che Associazione nazionale magistrati e Unione camere penali non facesse un'iniziativa forte insieme
Io sono
Perfettamente d'accordo su questo Respighi nell'esposto si però perché non lo fa
Guardi adesso già Spigarelli dalla sua risposta io do la mia
Temo che nella
L'Unione delle Camere penali debba fare una scelta
Rispetto al CUN i temi e al suo rapporto con la magistratura nel senso che negli ultimi anni purtroppo l'Unione delle Camere Venaria cavalcato una linea
Di scontro con la magistratura appassionando si molto di più ai temi ordinamentali piuttosto che i temi che secondo me invece sono prioritari perché io considero prioritari temi della
Legalità
Del funzionamento del processo penale e della detenzione tra loro sono legittimo il loro abbiano il loro la somma di euro non sono uno sponsor della situazione cadere con legittimo abbia ovvero le priorità
Lo dico scherzando queste questi argomenti ma chiedono il problema è che queste sono Riva sono son diventato una precondizione fin qui
Io non è stato più possibile discutere degli altri temi accantonando questo non è stato possibile discute perché questo è diventato
Il tema la precondizione di qualunque altra discorso sul tema la giustizia io credo che sia un errore politico dell'Unione Camere penali e questo lo dico
Con tutta la schiettezza e la viabilità in quel perché credo che sia un errore politico fermo restando il loro diritto di
Pensare che sia la vera situazione che lei sia la panacea di tutti i mali e il mio diritto di pensare che invece non sia così
Io penso che abbiamo perso del tempo
Perché avremmo potuto proporre alla politica tante cose su tanti temi su cui invece siamo d'accordo
E non lo abbiamo fatto perché abbiamo privilegiato questo terreno di scontro che è stato uno scontro fra magistratura e la politica ma che in qualche modo ha interessato anche male la Varese bene sarebbe auspicabile un incontro qua Condove vere Spigarelli facciamo due chiacchiere su queste sua perciò detentivo e basta e non solo non su tutto il resto siamo d'accordo sicuramente appunto le mance chiudiamo con una prognosi consigliere Cascini avrà notato che pochissimi in Italia si occupano dell'interesse comune quest'ultimo esempio peraltro abbastanza calzante
E pochissimi si occupano del bene comune prevalgono o interessi personali o di partito o di casta nelle varie Castè giornalisti magistrati avvocati ora secondo lei consente acini quanto dovremo attendere ancora
Prima di vedere una riforma seria sistematica e soprattutto fatta nell'interesse cittadini quanto tempo ancora
Ma se devo rispondere sinceramente io penso che non la vedrò
Una riforma di questo genere perché non l'abbiamo avuta nei cinquant'anni di di dei primi cinquant'anni di vita della Repubblica
E di le prospettive non mi pare che siano le più grosse
Noi la nostra disponibilità a metterci in gioco a mettere in gioco anche quelli che spesso vengono definiti i nostri privilegi le nostre prerogative c'è la nostra disponibilità a discutere anche criticamente
Di noi l'abbiamo sempre messe la continuiamo a mettere
Siamo alla ricerca di un interlocutore che voglia affrontare davvero questo tema nell'unica maniera in cui può essere affrontato cioè fuori dalla propaganda fuori dalle emergenze fuori dalla necessità di dare risposte di natura emozionale
E cercare di
Beh dare un sistema un ordine sistematico a una materia sicuramente molto complessa però il fatto che la giustizia in quasi tutti i Paesi
Occidentali
Funzioni molto meglio che da lui dovrebbe farci riflettere
Allora si può continuare a semplificare dicendo è colpa di magistrati Italia salvo il fatto che poi non si sa perché tutti magistrati europea hanno grandissima considerazione e stima dei magistrati italiani per cui solo il Governo italiano ha una stima dei suoi magistrati
Ma se si esce un attimo anche qui dalla propaganda speech di tutti i giorni forse andare a cercare di capire negli altri Paesi come hanno fatto per far funzionare le cose con sarebbe la base di partenza utile per poter cominciare a ragionare
Bene grazie Consigliere cascine buon lavoro grazie a voi arrivederci
Bene ringraziamo ancora il Consigliere Cascini PM presso il Tribunale di Roma e segretario dell'Associazione nazionale magistrati per questa chiacchierata così schietta e pacata sulla giustizia penale e sulla detenzione questa puntata fin dice qui io vi ricordo i nostri recapiti privi tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale zero sei quattro otto otto sette otto o uno poi di ricordo il nostro sito interprete che l'indirizzo www punto orario carcere punto come vi ricordo che siamo anche presenti su Facebook bassa cliccare il nome Riccardo rilevi spunterà fuori che il simbolo di e radio carcere ed infine ricordo soprattutto le per sole detenute il nostro indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere dal carcere ne approfitto per dirvi che leggeremo sicuramente la prossima settimana comunque l'indirizzo per scriverci eh
Radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette
Da quelle quattro mura e scriveteci anche per segnalarci eventuali adesioni allo sciopero della fame promosso da Marco Pannella
Per in rispetto dalla legge e della democrazia nel nostro Paese
Grazie allusione a Bruno per l'assistenza imposto un unzione grazie ad essa Allodoli per assistenza in regia grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa dalla macchina e da una cella ad già acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale italiano d'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento