Intervista a Vincenzo Vita sul voto al Senato sulla missione militare italiana in Libia

Vincenzo Vita senatore del PD tra
Con i parlamentari del gruppo democratico che
Si asterranno sulla mozione
Del proprio
Partito a seconda poi
Dalle forme perché al Senato l'astensione significa voto contrario voglio vedere se al Senato arriverà credo
Parrebbe di no però vediamo insomma si
Sì un gruppo di undici parlamentari poi c'è
Giulietti Gruppo Misto però undici parlamentari dei gruppi del PD
Ha dato voce al movimento pacifista con questa in breve sintesi con una dichiarazione molto
Bebè ma chiara e cioè nel rispetto di tutte le opinioni e ci mancherebbe ma va rispettata anche l'opinione di chi la pensa
Come i movimenti pacifisti
Dunque
La l'idea di non partecipare astenerci insomma al voto
Sulle mozioni
Anche del PD idealità dei valori che c'era e di votare contro ovviamente quella del Governo
Questa macabra al Senato vediamo che succederà nelle prossime
Giornate
Però ecco
Va anche detto no perché parlo i nostri microfoni che insomma non c'ero sembra piaggeria ma rispetto al primo testo è cambiato
Anche
Grazie radicali si
Il tono della mozione qualche apertura c'è stata forse anche un politica si forse anche un po'per questa iniziativa pacifista che abbiamo assunto
E però non non via insoddisfatto questa
Questa a modifica oppure
No c'è sembrata insufficiente e comunque non risolutiva rispetto al punto dei bombardamenti ecco questo
E quello che ha fatto sì che
Alcuni deputati ed Enrico Gasbarra Luisa Bossa
Gero Grassi
Tommaso Ginoble Varenna Samperi
Sabina Rossa
Spero di non dimenticare nessuno e poi Giulietta con il Gruppo Misto e al Senato invece stiamo cinque senatori paro Nerozzi con la terra Jolla
Roberto Di Giovan Paolo
Il
Sottoscritto e
Siamo un gruppo che potrebbe anche ampia Silvana Amati è stata espandersi perché ho sentito molti colleghi un po'in sofferenza
C'è infatti la forse
Si paga a sinistra il rischio di essere confusi e confusamente rappresentati dalla lega c'è facoltà anche questo al netto della
Della
Assoluta buona fede interista onestà intellettuale delle vostre posizioni ma c'è anche questo rischio da
Da esorcizzare
Bah insomma questo è un rischio minore perché la lega francamente non è pacifista
Nel rapporto tra lega P.D.L. cioè ieri per esempio in televisione a Ballarò è andato in onda un dibattito che sembrava maggioranza posizione solo che
Se la parte del Governo faceva
Il ministro è che se la Russa quella della posizione sembrava farla il sindaco di Verona Tosi che della lega
Eccetto la lega si infila con una certa abilità nei fenomeni
Profondi della società c'è una larga maggioranza che si è espressa contro i bombardamenti contro la guerra nella sua italiana e la lega cerca di leggere interpretare queste cose
Però la lega non ha una cultura pacifista anzi tutt'altro in più che quella pericolo vedrà invece un rischio di
Sparire le identità profonda di una sinistra riformista perché in fondo
Il Partito Democratico è un riformismo moderno che non può non avere nelle sue corde anche il pacifismo come avviene in tutti i Paesi
Vedremo allora come andrà a finire questa votazione se appunto cresceranno i numeri riportate che non vada a finire con importanti abbiamo chiesto al partito
Che ci sia un'attenzione più forte sui temi internazionali e da questo punto di vista dimentichiamo per fortuna all'interno del partito il dibattito questa mattina una nuova riunione di gruppo ma che cosa
Vi siete detti con
I responsabili della linea politiche ormai c'è un Segretario i capigruppo ma mi pare che ci sia più attenzione dunque rispetto delle diverse opinioni e comunque
Partito post-ideologico come dicono ditte corretti
I teorici
Qualche volta politologi insomma deve anche sapere mettere assieme le diverse opinioni saperle coagulare sapere vivere come un mosaico positivo non come
Una somma di
Contrapposizioni quindi dentro questo contesto
Una cultura che guardi al tema internazionale con una forte
Tensione pacifista importante grazie Vincenzo Vita poi