Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arabi, Bin Laden, Egitto, Esteri, Guerra, Islam, Libia, Rassegna Stampa, Tunisia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Quel giorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì cinque maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta anche l'edizione di oggi sarà ampiamente dedicata alla morte di Osama Bin Laden
Il dibattito forse più interessante sono le ripercussioni sul al mondo
Ad un musulmano che sta vivendo la cosiddetta primavera
Araba le transizioni verso la democrazia molto fragili in Egitto e Tunisia
Le rivolte in Siria e in gli MM il conflitto in Libia su questo leggeremo un commento rito ma Spritz Malcolm X del New York Times secondo il quale
L'unica
Cosa relativamente positiva quanto al fatto che Obama sia vissuto per quasi dieci anni dopo l'undici settembre
E che
Ha visto i giovani arabi ripudiare la sua
Ideologia
Leggeremo anche un editoriale del Financial Times su un altro da fidiamo secondo il quotidiano della City Obama una chance per modellare di eventi in
Medioriente leggeremo anche un commento di Bernardi età sulla doppia morte di Osama
Bin Laden approfondiremo poi altre questioni le zone d'ombra che
Circondano il Reid americano contro Bin Laden vedremo l'editoriale da Libération sul pachistane poi alcuni
Commenti della stampa tedesca sull'esecuzione di Bin Laden e questo ci porterà alla Libia e al Washington post perché in sostanza chiede agli Stati Uniti alla NATO di fare con i Gheddafi
Ciò che gli americani hanno fatto con Bin Laden prenderlo di mira ucciderlo leggeremo perché questo editoriale che in qualche modo influisce anche sul dibattito
Il corso
In Italia
Ma cominciamo con
Le ripercussioni sul mondo arabo della morte di Bin Laden e da un commento di Thomas Friedman columnist del
Dire al Times che trovate anche sull'International Herald Tribune a Dio Geronimo il titolo scrive Friedman
C'è una sola cosa buona quanto al fatto che Obama villa del che Osama Bin Laden sia
Sopravvissuto per quasi dieci anni dopo l'assassinio
Di massa alle due torri al Pentagono ed è che e vissuto abbastanza lungo per vedere molti giovani arabi ripudiare la sua ideologia vissuto abbastanza lungo per vedere gli arabi
Dalla Tunisia all'Egitto dallo Yemen Albarella sollevarsi in modo pacifico per conquistare dignità giustizia e autogoverno le cose che secondo Bill Hatem potevano essere ottenute
Solo attraverso la violenza assassina e il ritorno un Islam puritano abbiamo fatto la nostra parte scrive Friedman abbiamo ucciso Bin Laden con una
Pallottola ora gli arabi musulmani hanno una chance di fare la loro parte Ciocci Berel bella di smog con una scheda elettorale
Converrà lezioni vere costituzioni veri partiti politici e vere politiche progressiste sì i cattivi hanno subito un colpo in tutto il mondo arabo negli ultimi mesi non solo Al Qaeda ma anche
La squadra dei dittatori che con la loro bigotteria soft delle basse aspettative per i loro popoli hanno tenuto il mondo arabo indietro rispetto alla storia la domanda ora per Friedman esse queste forze
Quelle che si sono sollevate nel mondo arabo e musulmano possano organizzarsi essere lette iniziare a costruire un futuro arabo diverso questa la questione più importante fra resto sono chiacchiere
Per comprendere la sfida dobbiamo ricordare da dove viene della Disma cioè dallo scambio diabolico tra i Paesi consumatori di petrolio i dittatori Arabic tutti noi in Europa America India e Cina abbiamo trattato il mondo arabo
Come
Dei distributori di benzina e tutti noi abbiamo inviato lo stesso messaggio il petrolio dittatori continuata far scorrere il petrolio mantenere bassi prezzi a non disturbare Israele troppo e potrete continuare a trattare il vostro popolo come vi pare noi
In cambio chiuderemo gli occhi Bin Laden i suoi seguaci erano il prodotto di tutte le patologie che abbiamo permesso
Nel mondo arabo deficit di libertà mancanza di diritti per le donne assenza distruzione questi deficit hanno nutrito un profondo senso di umiliazione tra gli arabi una profonda rabbia un senso pervasivo di giustizia
Questo l'elemento più stupefacente nelle rivolte arabe in Egitto in Tunisia e cioè che sono quasi a politiche non riguardano alcuna ideologia sono state provocato in gran parte da esigenze umane basilari di vita giustizia controllo della vita
Della propria vita quotidiana
Per decenni prosegue Friedman i leader arabi sono riusciti a dirottare quel la rabbia dei loro popoli verso gli Stati Uniti Israele
Certo il comportamento Israele ha contribuito il senso di umiliazione impotenza
Ma Israele non era e non è la causa primaria mentre io toccati cinesi dicevano loro popolo vi togliamo libertà in cambio vi daremo uno stand attività migliore gli autocrati arabi dicevano vi togliamo la libertà di dare molte conflitto israelo palestinese
è questo il mix tossico da cui è emerso Bin Laden uno psicopatico falso Messia predicato che solo attraverso la violenza e solo attraverso la distruzione di questi regimi arabi
E degli americani il popolo arabo poteva mettere fine alla sua umiliazione restaurare la giustizia e costruire un mitologico califfato non corrotto
Pochi arabi poi hanno
Attivamente sostenuto Bin Laden ha ricordato Thomas Friedman inizialmente però il leader di Al Qaeda potuto beneficiare di un sostegno passivo contro l'America contro i regimi arabi contro Israele
Con il tempo Al Qaeda speso più energie a uccidere altri mussulmani così il sostegno passivo iniziato a calare in questo vuoto con nessun altro che potesse correre il soccorso
Sembra che le opinioni pubbliche arabe in Tunisia Egitto Yemen altrove abbiano messo da parte loro paura e deciso di cambiare le cose da sole
La cosa più impressionante scrive Friedman e che hanno deciso di farlo sotto la bandiera della parola che è l'opposto del Billa di ISMU cioè in modo pacifico dall'inglese potremmo dire non violenza
In altre parole dicono non vogliamo essere martiri per Bin Laden o pedine di Mubarak Assad Gheddafi ben agli tutti gli altri vogliamo essere cittadini
Non tutti lo vogliono alcuni preferiscono ITIS identità
Religioso settaria ed è su questo che si gioca la partita non possiamo prevedere risultato possiamo solo sperare che questa volta
Ci sia una vera battaglia di idee se questo accadrà Bin Laden e il Billa di smog riposerà hanno in fondo allo c'erano così tra l'altro
Thomas Friedman sul New York Times e l'International era al Tribune il Financial Times ieri
Dedicava
A alle ripercussioni sul mondo arabo della morte di Bin Laden un editoriale dal titolo una chance per modellare gli eventi Medioriente gli stravolgimenti radicali nella regione
Richiedono l'impegno degli Stati Uniti ma come spesso in passato come fanno
Spesso i giornali europei la questione centrale per il Financial Times e il conflitto israelo palestinese il sostegno alle rivoluzioni arabe implica l'urgente soluzione del conflitto israelo
Palestinese una linea diversa rispetto a quella di Friedman
Per le affidiamo la
Come dire la la la mano tesa i democratici nel mondo arabo è una delle tre sfide del dopo Bin Laden in questo il titolo territoriale di ieri
Quali sono queste tre sfide terminare bene la guerra in Afghanistan meglio combattere il terrorismo nel mondo e riuscire a istituire un dialogo con il mondo musulmano
L'ultima sfida la morte di Bin Laden ha suscitato poco dispiacere nel mondo arabo questo dimostra quanto la sua augura è stata sopravvalutata quello che fino a qualche anno fa sembrava essere il Che Guevara dell'islamismo radicale
E lungi dall'essere un eroe per i giovani della Primavera araba ringalluzziti o da questo successo tanto atteso Barack Obama può cogliere l'occasione per rilanciare il suo progetto di dialogo con il mondo mussulmano profittando del vento di libertà
Che soffia sui Paesi arabi
Va detto che sia stata sciolta INPS sia figlia
Nei loro commenti hanno un approccio ancora un po'paterna lista cosa che non abbiamo trovato
Almeno lo stesso livello su Liberazione di ieri un commento di Bernardi età la doppia morte di Bin Laden il titolo
Metà però va al di là delle considerazioni che abbia abbiamo proposto finora scrive con i suoi crimini Osama Bin Laden era riuscito a convincere molti occidentali che non c'era compatibilità tra l'Islam e la democrazia
Ma i manifestanti della Virgin Uboldi Battù Lisi di piazza Tahrir al Cairo la determinazione degli Minniti vi insurrezioni libica l'eroismo di siriani hanno provato il contrario
Nei mondi mussulmani che non a caso viene usato il provare
L'ora non è più quella della Jihad e mentre i suoi emolisi perdevano in attentati sempre più abietti fratricide Villabate si è trovato sempre più sola atto e anacronistico tanto che alla fine
I suoi protettori dei servizi pachistani hanno lasciato gli americani sbarazzarsi
Quest'uomo che aveva fatto tremare l'America il mondo non era nemmeno più in grado di aiutare il Pakistan ad assicurare il suo controllo sull'Afghanistan era morto prima ancora di essere ucciso così tra l'altro
Per un anno di età su liberazione di ieri che come dire lascia spazio un'interpretazione in quanto al ruolo del Pakistan in questa
Uccisione
Di Bin Laden per altri invece si tratta di una zona d'ombra come titolava ieri lo stesso quotidiano francese Libération suo editoriale
Come spiegare che Bin Laden l'uomo più ricercato al mondo abbia potuto trovare un rifugio fortificato in una ricca città del Pakistan Paese alleato degli Stati Uniti nella guerra contro il terrorismo Islamabad che protesta quando qualcuno sospetta della sua lealtà e ricorda giustamente i danni del terrorismo
Sul suo territorio non può schivare questo interrogativo dovrà spiegarsi al più presto ma anche un uovo ritorna perché meno di dieci giorni fa gli Ortensio ha pubblicato una serie di documenti confidenziali su Guantanamo che indicano che nel due mila e sette
Agli occhi degli americani tutte le persone che hanno intrattenuto relazioni con i servizi segreti pachistani dovevano essere considerati come potenziali terroristi per questa ragione
L'interesse fissi si Intelligence cioè servizi
Pachistani figuravano su una lista di organizzazioni al fianco di Al Qaeda Hamas e Hezbollah anche se tutto ciò che entra esce da Guantanamo non può essere ritenuto il Vangelo
Il semplice fatto di considerare un proprio alleato come un nemico dà comunque una piccola idea dell'ACLU H geopolitica della Regione
E permette di comprendere perché gli americani abbiano preferito violare lo spazio aereo pachistani invece di avvertire i loro alleati dell'operazione contro Bin Laden impegnati militarmente nella regione
Nemmeno gli altri occidentali possono più evitare la domanda quale il Pakistan può ancora essere considerato come lo Stato in senso in senso stretto oppure è diventato una quale scienza e anarchica di poteri autonomi
Di cui alcuni sono al servizio dell'Islam radicale
Questo l'interrogativo di Libération ieri anche l'Independent prendeva posizione sempre ieri con un editoriale dal titolo
La tolleranza per il doppio gioco del Pakistan de ve finire
è impossibile credere che Bin Laden comunque ricercato al mondo abbia vissuto cinquecento metri dalla principale accademia militare pachistana senza che l'esercito l'Intelligence le autorità civili sapessero che era lì
Non ci sono dubbi sul fatto che il Pakistan de dal terrorismo in modo ambiguo tutti lo sanno gli ultimi Stati Uniti che spendono due miliardi di dollari l'anno per armare l'esercito e sette miliardi di aiuti civili
Per anni l'Occidente ha tollerato doppio gioco del Pakistan perché aveva bisogno del suo sostegno in Afghanistan
Questo sarà ancor più vero ora che un uomo scendono inizierà ritiro delle sue truppe dal teatro afgano la data
L'estate ma generali delle spie che cercano appeacement con Arcai degli estremisti quelli generali le spie pachistane stanno giocando un gioco molto pericoloso
Il Pakistan sarebbe un premio molto più importante per Al Qaeda dell'arido Afghanistan e perché perché alla bomba nucleare la coalizione di Governo Islamabad frammentata l'economia in crisi
I talebani stanno conducendo una propria campagna di attentati suicidi nel Paese insomma il Pakistan potrebbe diventare la prossima vittima dei terroristi così tra l'altro L'Indipendente
Ma per usare l'espressione divide Fazio di ieri ci sono altre zone dopo ombra nel
Raid contro Bin Laden non sull'Herald Tribune oggi troviamo diverse
Innanzitutto raid resuscita al dibattito sul valore della tortura perché
L'operazione partita da una
Da un interrogatorio a Guantanamo e dunque il fai da sollevato di nuovo la questione dell'uso della struttura per ottenere Intelligence dai sospetti terroristi altra zona d'ombra in un'ora in una nuova versione dei fatti Bin Laden era disarmato quando è stato
Ucciso e allora sull'esecuzione di Bin Laden Handelsblatt d'quotidiano tedesco ieri pubblicava
Un duro convento Osama Bin Laden era un criminale conseguenza dal punto di vista politico ci sono ragioni per considerare il suo omicidio come inevitabile ma al Premio Nobel per la pace Barack Obama ha celebrato la morte di Bin Laden
Del suo discorso domenica con queste parole giustizia è fatta così facendo approvato un atto chi viola si attivi il divieto internazionale di muschio la forza sia il diritto umanitario
La giustizia di Barack Obama e la giustizia della vendetta della rappresaglia
Se in futuro la giustizia globale sarà realizzata non attraverso procedure costituzionali che garantiscono un processo per i criminali ma attraverso omicidi mirati allora quel che il filosofo francese Jacques Derrida aveva profetizzato diventerà realtà che cosa
In relazione alle tecniche con cui operano le reti terroristiche e i sistemi statuali diventeranno impossibili da distinguere così
Handelsblatt in questo commento molto netto e molto duro altro commento duro con gli americani con Obama è quello della Berliner Zeitung aggiornare
Tedesco progressista ama il prossimo tuo come te stesso dice uno dei precetti più importanti del cristianesimo
Uno tra i più difficili da seguire molto più difficile del rispetto del divieto di uccidere ma raramente la cultura cristiana si è dimostrata tanto ipocrita e gli arcaici istinti umani si sono mostrati con tanta chiarezza come nel giorno della liquidazione
Di Bin Laden giustizia è fatta ha detto il Presidente Obama con grande serietà come se non ci fossero nella Costituzione americana nella giustizia nella legge gli Stati Uniti hanno violato una serie di principi
Dei diritti umani nella loro operazione contro Bin Laden e questo si chiede la Berliner Zeitung dovrebbe essere un esempio per le democrazie arabe
Interrogativo legittimo interrogativo legittimo che ci porta a ricordare battaglia dei radicali per
La Corte penale internazionale
E che ci porta anche alla Libia e al Washington post di ieri prendere di mira Gheddafi
Che contrasto con la chiarezza del raid americano su Bin Laden Colle vento di ventiquattro ore prima diversi missili hanno colpito una villa Tripoli incidenti do uno dei figli di Gheddafi e tre nipoti che mancando di poco il dittatore la moglie
In RAI su Bin Laden è stato annunciato con orgoglio da Obama ma l'Alleanza della NATO ha rifiutato di dire
Quali forze abbiano attaccato la casa di Gheddafi uccidere o catturare leader di Al Qaeda è stata una politica ufficiale dell'America per dieci anni ma liste civiche loro alleati negano
Che la loro politica sia di cercare di uccidere Gheddafi per il Washington post che lo mette nero su bianco prendere di mira Gheddafi sui figli se questo è quanto accaduto è tanto legittimo quanto colpire Al Qaeda
Il leader libico Preside unità militari che stanno prendendo di mira intenzionalmente i civili usando armi che vanno dai fucili per i cecchini all'artiglieria pesante migliaia di civili sono stati uccisi altri muoiono ogni giorno come a Misurata dove le navi di soccorso non possono evacuare i feriti
Dei rifugiati il Procuratore della Corte penale internazionale ha detto che ci sono ragionevoli proprio per perseguire il regime per crimini di guerra e crimini contro l'umanità inoltre prendere di mira Gheddafi
Potrebbe essere il modo più rapido forse il solo modo per fermare la carneficina il dittatore rifiutato di dimettersi o di far rientrare le sue forze nelle caserme i suoi figli reclutano i guidano i mercenari
Anche se il Governo d'opposizione controlla Bengasi le forze militari dell'opposizione non sembrano in grado di avvicinarsi all'Ovest controllato da Gheddafi
E questo mette la NATO in uno stallo con un intervento militare di durata indefinita mentre i civili che la NATO dovrebbe proteggere continuano a morire di conseguenza
Non sorprende che per due volte in una settimana le bombe NATO abbiano demolito palazzi vicini a Gheddafi venticinque Aprile due missili avevano colpito il complesso dove
Vive la guida distruggendo uffici una biblioteca
Non solo il portavoce del dittatore ma anche i russi definiscono queste operazioni come tentativi di assassinare leader
Ma gli Stati Uniti la NATO insistono nel dire che le bombe sono dirette unicamente contro le strutture di comando e controllo il comandante canadese gruppo reazione ha detto che i bombardamenti non sono contro i civili
E non mirano a regime Cenci queste dichiarazioni ambigue per il Washington post sono là conseguenza logica di un'operazione condotta da una coalizione traballante sotto gli auspici dell'ONU
Al della al di là del messaggio debole che mandano i libici al resto del mondo queste dichiarazioni riflettono il distacco profondo tra
L'obiettivo reale della NATO cioè rovesciamento del regime di Gheddafi e i mezzi
Messi a disposizioni per questo obiettivo il senatore John McCain offerto l'Amministrazione Obama una missione
Che avrebbe più senso e ha detto dovremmo colpire le strutture di comando e controllo di Gheddafi e se viene ucciso a causa di questi bombardamenti B pazienza
Così il Washington post anche perché
C'è una differenza come dire tra la guerra e altre operazioni
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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