Intervista a Matteo Mecacci sulla mozione sulla Libia approvata dalla Camera dei Deputati

Matteo Mecacci
La mozione del Partito Democratico come per usare le parole del
Usate dei quotidiani maggiori quotidiani nazionali è una mozione che atto tramite a recepito l'emendamento Pannella
Un emendamento un po'di
Di software
Molto molto importante tant'è che
è stato anche
Grazie a questa novità politica è tutta politica che
Il PD ha potuto trovare un momento di confronto interno questa mattina anche interloquire tramite questa iniziativa politica con quella parte dello stesso Gruppo PD che poi comunque ha deciso di non votare la mozione ma
E c'è questo e molto altro si innanzitutto appunto la mozione che è stata approvata dal Parlamento e che conteneva
Nella sua parte dispositiva tutti gli impegni che avevamo presentato nella mozione
Radicale a firmata anche da altri i colleghi del Gruppo del Partito Democratico e che cercavano di affiancare al sostegno a questo
Intervento anche di carattere militare che non mi stancherò mai di ripeterlo è stato necessario per evitare
Una strage di decine di migliaia di persone a Bengasi in altre
Parti della Libia è per questo si tratta di un intervento non solo legittimo in quanto consentito
Dalla Risoluzione delle Nazioni Unite e questo credo vada ricordato anche a
Ad Antonio Di Pietro che ha sostenuto l'illegittimità di questa
Iniziativa ma soprattutto dove eroso perché esiste ormai
A livello internazionale su questo il Summit del due mila cinque delle Nazioni Unite si è espresso il principio della responsabilità di proteggere
Cioè che ciascuno Stato deve garantire la sicurezza
I propri cittadini e laddove non sia in grado di farlo o peggio ancora sia il responsabile invece della
Insicurezza e di strali delle uccisioni dei civili ci sia un doveri un obbligo anche di tipo
Giuridico degli altri Paesi e degli azionisti di intervenire a protezione
Affianco a questo punto che resta per me molto molto importante abbiamo proposto anche sul sulla base di quelle che erano state
Alcune interviste affermazioni fatte da pendant ai giorni scorsi dei riferimenti alla necessità di intervenire anche a sostegno della popolazione civile in che modo
Anche garantendo una precisa informazione su quelli che erano obiettivi di questo intervento della NATO e anche di conoscenza di quelle che sono le attività svolte dal regime di Gheddafi non solo
In questi ultime settimane con i bombardamenti la sua popolazione ma anche ma anche in passato perché sappiamo che nelle zone
Che sono contro ancora controllate da
Da Gheddafi in particolare nell'Ovest l'attività di propaganda mediatica che lui porta avanti all'attività molto molto intensa e quindi non era e non è comprensibile come
Avendo impiegato ormai ampi mezzi
Militari e avendo bombardata a più riprese molti degli obiettivi strategici col Governo che le strutture che utilizzati Gheddafi al Governo libico
Per la propaganda si era ancora in funzione quindi persona l'aspetto importante altra questione che ho sollevato quella della cooperazione internazionale perché
Se si vuole costruire in futuro e un futuro democratico rispettoso dello stato di diritto in Libia occorre fare degli investimenti
Anche a livello di cosiddetta
Tra virgolette società civile a livello di
Iniziative con derivanti che consentano
La formazione anche di una
Classi dirigenti che sapendo che noi partiamo da una situazione invece in cui
Il tutto il sostegno che veniva dal nostro Paese con l'approvazione di quel ormai famigerato
Il Trattato di amicizia del febbraio del due mila nove puntavano a
Offrire sostegni
Alle autorità libiche e non salvo alcune
Questioni legate alle borse di studio all'estero da parte di studenti libici ma sono interamente in minima minima parte puntavano alla costituzione della Società diversa per il futuro e che quindi sia in grado anche di amministrare
La transizione verso la democrazia altro punto importante quello della
E l'assistenza umanitaria non sappiamo che purtroppo in quel Paese
Vivono
In condizioni sappiamo molto molto difficili decine di migliaia di profughi che arrivano da altre zone dell'Africa che la Libia era divenuto appunto un
Una zona di approdo per coloro che cercavano derivare anche nel nostro Paese
Via mare alcune di queste persone alcune migliaia sono già arrivate al nostro Paese ma queste persone ci arrivano sempre anche mettendo a rischio la loro vita cercando di attraversare il Canale di Sicilia quindi la priorità dovrebbe essere quella
Di intervenire anche con un corridoio umanitario attraverso europea attraverso
Le Nazioni Unite per consentire a queste persone di salvarsi perché siamo a questo livello non è che stiamo parlando di un intervento
Che miri a trovare una soluzione per il momento duratura queste persone che appunto provengono spesso data da Paesi africani molto lontani che hanno in molti casi diritto anche dello Stato sti di rifugiato
Ma quanto meno e cercare di salvarli ed evitare appunto che queste persone metta a rischio la loro vita attraverso
Attraverso questi viaggi in mare su su veramente delle imbarcazioni che spesso
Non sono in grado di di portare neanche la metà delle persone che in realtà salgono su questi barconi
Il
Tutto questo è avvenuto in un clima anche di di confronto positivo con con il Partito Democratico in particolare con con Dario Franceschini che ha convocato questa assemblea di tutti per la rete
Stamattina nella quale sono intervenuto e dove no ha cercato di sottolineare alcuni di questi aspetti e di come ci sia un problema che riguarda anche il Partito Democratico la sinistra
Italiana in un momento in cui i sondaggi dicono che la maggioranza e la popolazione italiana
Sarebbe contraria a questo intervento militare questo credo che sia
Il frutto anche di una
Di di di poca iniziativa politica parte
Da parte di sei mesi anche per comunicare sicuramente sono
I radicali perché e se non si riesce a dire a spiegare cosa che ho fatto Bersani nel suo intervento in Aula che questo intervento si è reso necessario per evitare
La Commissione di stragi e di crimini a mezzora
Di volo dalle coste
Italiano
Analoghi
Quindi di se branding sa dell'ex Jugoslavia del Ruanda e di tante altre tre generico purtroppo
Sono avvenute nell'indifferenza della comunità internazionale se non si ha la forza di di spiegare che questo si rende necessario se si vuole anche garantite
La sicurezza
Del nostro paese perché avete ai propri confini un Paese che si è retto da un dittatore
Schema saprà che massacra proprio popolo non è neanche appunto una una misura che che tutela la nostra sicurezza ma soprattutto perché corrisponde
A un'esigenza anche di
Cooperazione a livello internazionale che si rende sempre più necessaria sotto tutti profili dal punto di vista economico ormai sappiamo quanto
Le decisioni
Sul Bilancio e sulle politiche economiche siano prese a livello sempre più sovranazionale dall'Unione europea
Alle sedi delle delle banche delle istituzioni finanziarie internazionali
Sulle questioni sociali sappiamo quanto ormai la possibilità anche per i cittadini di viaggiare di spostarsi implichi anche delle conseguenze a livello sociale che non possono essere affrontate
Rispolverando come purtroppo ha fatto anche la lega Nord con
Sostanziale consenso del Governo in questa discussione in questi giorni
Impostazioni Petra nazionalistiche pensa di tutelare gli interessi del nostro Paese ritirando d'Italia all'interno dei propri confini nazionali in un momento in cui siamo sempre più esposti invece alla necessità di essere attivi a livello
Internazionale
Che in conclusione va anche ricordato come il confronto con alcuni
Colleghi ieri nel gruppo del Partito Democratico hanno deciso di non partecipare perché tra virgolette pacifisti al voto non perché contrarie questo intervento
Militare sia un dibattito che affonda
Le sue radici nella nella sinistra italiana il confronto tra punto la non violenza radicale pacifismo datato diciamo ormai molti
Molti decenni e credo che però si debba prendere atto dell'evoluzione che c'è stata e che c'è
A livello internazionale che non e che deve vedere
Il perseguimento della politica di pace come un obiettivo attivo e come una con una programmazione anche di intervento a sostegno
Delle delle forme di resistenza non violenta laddove si verificano a sostegno dello sviluppo delle istituzioni internazionale come l'ha poi la Corte penale internazionale di tutte le giurisdizioni
Internazionali regionali che sono che esistono e che spesso sono non sono attive e non possono essere
L'espressione soltanto della contrarietà a degli interventi armati che sono finalizzati in questo caso la protezione dei civili perché altrimenti
La posizione diciamo morale e che non ho motivi per non rispettare di chi era contrario appunto alla violenza
E a questo tipo di
Di interventi rischia di essere complice con chi in realtà porta avanti la violenza e ed è armato per
Per o prima ancora di più
Una popolazione e su questo l'annuncio che è stata fatta in quella riunione che ci sarà comunque un'occasione di di approfondimento anche all'interno
Del PD sulle questioni di politica estera per me era presente sicuramente un dato positivo perché in questi
Due anni di l'anno e mezzo ormai quasi fino a tre di legislatura
Non ci sono state non ci sono stati momenti di discussione su questa e sappiamo che
Alcune decisioni anche di politica se il Partito Democratico a partire dalla vicenda del trattato di amicizia con la Libia sicuramente a mio avviso non sono state ecco gestite con la la necessaria attenzione a quella che
Un'evoluzione globale in corso e che gli eventi del Nordafrica confermano essere di grande attualità
Grazie a Matteo Mecacci