Rond-Point Schuman

Può essere riscontrato ridi Radio Radicale per questa nona puntata di rompono Schumann ciclo di trasmissioni sull'Europa e l'unione europea realizzati in collaborazione con all'Europarlamento
In apertura di ricordiamo cosa significa al titolo di questo ciclo di trasmissioni Robert Schumann è uno dei padri fondatori dell'unione
Europea
Il nove maggio si festeggia la sua dichiarazione e ha dato origine a al Progetto istituzionale europeo
Ho un po'assuma né quella piazza di Bruxelles
Che il cuore delle istituzioni a non consumare si fronteggiano fisicamente ma anche politicamente
Il Consiglio l'organo che riunisce i Governi e la Commissione che viene comunemente definita all'esecutivo dell'Unione a poca distanza
C'è poi il Parlamento Laterza istituzione che rappresenta direttamente i cittadini insomma o un po'Schumann è un po'o il centro del quartiere europeo di Bruxelles è la capitale dell'Europa
E noi abbiamo scelto questo nome simbolicamente per cercare di raccontare quanto vi accade notizie cronaca attualità Cordì disaccordi scontri e retroscena che metteremo
In questa piazza il filone di questo ciclo di trasmissioni la crisi economica che sta colpendo l'Unione europea dal due mila otto crisi che non è solo economica e finanziaria sociale e del debito sovrano cioè delle finanze pubbliche
Per gli Stati membri cercheremo di capire le risposte al crisi che l'Unione europea adottato e adotterà una questa settimana d'accordo con il Portogallo su un nuovo
Piano di salvataggio dopo quelli per la Grecia e l'Irlanda daremo particolare attenzione evidentemente all'Europarlamento naturalmente non parleremo solo di economia
Ma ci occuperemo anche della stretta attualità politica un po'Schumann anche degli spazi di interlocuzione in particolare attraverso i social network di ricordiamo
Che ci trovate su Facebook basta cercare rompono Schumann oppure Radio Radicale Europa siamo anche sul Twitter la caute
R. R. Europa RR come Radio Radicale Europa potete scriverci su Facebook Twitter oppure
Porre domande agli interlocutori che di volta in volta ospiteremo alle due e-mail irrompono Schumann Europa chiocciola Radio Radicale punto it Europa appunto Radio Radicale
Chiocciola gmail punto comma sul sito di Radio Radicale poi
Potete riascoltare la trasmissione della settimana veniamo all'attualità ancora in primo piano l'immigrazione mercoledì la Commissione europea
Ha presentato su questo una comunicazione di cui parleremo tra poco primo ragionamento sulla crisi del debito sovrano nella zona euro ieri la Commissione europea la Banca centrale europea il Fondo monetario internazionale
Hanno annunciato i dettagli di un accordo con il Portogallo su un pacchetto di salvataggio da settantotto miliardi di euro ma rispetto ai due salvataggi ai due dei lauti precedenti cioè quelli di Grecia Irlanda
Sembra che l'Unione europea questa volta abbia adottato un approccio un po'più flessibile voglia imporre misure di ostilità i tassi di interesse sul prestito al Portogallo meno punitivi rispetto a quelli imposti
A Grecia e Irlanda Lisbona avrà infatti un anno in più per tornare ha un deficit di bilancio sotto toy il tre per cento del PIL l'obiettivo che inizialmente era stato fissato al due mila dodici è stato spostato al due mila e tredici
Lo sforzo triennale di riduzione del deficit è stato ridotto e contrariamente alle sue aspettative di lacrime e sangue per il settore pubblico portoghese
I dipendenti pubblici del Portogallo conserveranno tredicesima e quattordicesima inoltre le pensioni sotto i mille cinquecento euro
Non saranno toccate infine il Fondo monetario internazionale considera un tasso di interesse sulla quota sulla sua quota di prestito il Portogallo o più basso molto più basso di quanto chiedono i mercati per rifinanziare il debito portoghese così dovrebbe fare anche l'unione
Europea cosa ha dichiarato il ministro delle Finanze portoghese Fernando Tex era stato Santo su questo
è un programma volto ritorno della crescita dell'occupazione e diversi economisti hanno spiegato che le condizioni le condizioni del bell'out
Questa volta non sembrano particolarmente dure
Però è che l'austerità ci sarà
Gli stipendi della pubblica amministrazione saranno congelati fino al due mila e tredici ci sarà una tassa
Speciale sulle pensioni che superano i mille cinquecento euro i lavoratori si vedranno tagliare il TFR disoccupati riceveranno un sussidio inferiore e più breve in termini di tempo
I grandi progetti infrastrutturali verranno fermati i Comuni dovranno aumentare l'equivalente dell'ICI e licenziare alcuni dipendenti
Nel dell'Haute c'è anche un vasto programma di privatizzazioni dal cinque virgola tre miliardi direi euro il successo di questo programma richiederà un vero sforzo nazionale hanno detto
I rappresentanti dell'Unione europea del Fondo monetario internazionale ma l'impressione è che si sia fatta
Sorta di sconto al Portogallo
E la ragione principale sembra essere la crescita economica che non ci sarà per i prossimi due anni questo Paese le stime
Economiche indicano infatti una recessione del due per cento sia nel due mila undici sia nel due mila e dodici
Il succo di tutto ciò dopo l'esperienza
Greche irlandese Unione europea il fondo monetario internazionale
Ritengono almeno implicitamente che una cura di austerità eccessiva che prolunghi una stagnazione una recessione rischi di aggravare i problemi di bilancio dei Paesi in difficoltà
Il timore in sostanza è che se non torneranno rapidamente cresciute Grecia Irlanda e Portogallo non potranno ripagare i loro debiti saranno condannati
Se non alla bancarotta quanto meno alla ristrutturazione del debito un tema
Che sempre d'attualità per la Grecia vedremo tanto più che come diciamo da tempo contraria contrariamente agli auspici ufficiali dei leader europei
La crisi lungi dall'essere finita non solo per questi tre Paesi ma un po'per tutti un sintomo la decisione di ieri che la Banca centrale europea di non toccare il suo tasso di interesse
Di riferimento e questo nonostante un'inflazione molto alta bene al di sopra degli obiettivi della BCE il presidente Jean-Claude Trichet non è stato chiaro su cosa accadrà nei prossimi mesi cioè se su se il tasso verrà
Alzato di nuovo in giugno e luglio o più in là la Banca Centrale Europea sembra essere divisa da una parte ci sono i falchi che vorrebbero alzare i tassi
Ma con ripercussioni negative per la crescita per le banche per il settore immobiliare nei Paesi dell'Europa del sud dall'altra
C'è chi preferisce rimandare anche a costo di contraddire i desideri della Germania di contenere l'inflazione intanto ieri
La Spagna ha dovuto pagare un tasso di interesse più alto rispetto al mese scorso nella collocazione di tre miliardi di titoli di Stato non è un buon segnale
Il settore bancario continua a soffrire e in vista ci sono degli stress test che potrebbero dimostrare la necessità di ricapitalizzare ulteriormente
Le banche su tutto questo incombe anche un'incertezza politica l'approvazione del
Piano di salvataggio del Portogallo appesa ai negoziati per la formazione del Governo in Finlandia dove un partito anti europeo i veri
Finlandesi dopo il successo elettorale di aprile in procinto di entrare nell'esecutivo si oppongono non solo dell'auto il Portogallo ma più in generale all'istituzione di un
Meccanismo permanente di soluzione delle crisi
Veniamo però il tema nella puntata di oggi che non può Schumann cioè
La comunicazione della Commissione europea sull'immigrazione la proposta di riforma di Schengen dopo
Lo scontro franco italiano sui migranti tunisini a questo proposito la domanda se questo sia l'inizio della fine dell'Europa senza frontiere l'impressione che la Commissione
Apprendo per la prima volta l'ipotesi di permettere la sospensione di Schengen in caso di flussi
Migratori importanti abbia al contempo aperto una sorta di vaso di Pandora che rischia di portare alla fine dell'Europa senza frontiere
Altro elemento controverso dalla comunicazione dalla Commissione e la proposta di una politica europea dell'asilo una buona parte degli Stati membri soprattutto i più grandi come Francia e Germania sono contrari
Perché perché in pochi sono disponibili a trasferire a Bruxelles
Poteri nazionali in materia di
Immigrazione salvo poi naturalmente chiedere all'Europa di agire
Quando quando ci sono crisi emergenze infine altra questione controversa
La Commissione vorrebbe condizionare gli aiuti economici e i Paesi del Nord Africa alla loro effettiva collaborazione nella lotta contro l'immigrazione
Come a dire
Ai governi di
Egitto e Tunisia che stanno attraversando una fragile transizione si daranno i soldi
Solo se si comporteranno come in passato hanno fatto bel Benalì che Gheddafi
Di tutto questo parla la commissaria agli Affari interni Cecilia Malmström nel primo documento vogliamo proporvi oggi la conferenza stampa di mercoledì scorso durante la quale
Malmström ha presentato la comunicazione sull'immigrazione sentirete
Diverse domande dei giornalisti che riguardano tra l'altro anche la vicenda dei migranti tunisini lo scontro italo francese
E poi i rischi per Schengen e gli aiuti ai paesi del Nordafrica Malmström ha risposto con qualche difficoltà buon ascolto
Petroni inglesi centralmente buongiorno signore e signori
Benvenuti data conferenza stampa dal commissario sessioni del Manzoni sulle migrazioni
Nel corso degli ultimi le le questioni delle migrazioni sono stato estremamente importante sull'agenda politica e anche tra i mass media europei
Questa mattina la Commissione ha adottato una comunicazione sulle migrazioni
Per la sottolineare quello che nostro approccio alle sfide alle opportunità data delle migrazioni dalla prole direttamente la Commissario perché ci fornisca dettagli ulteriori e poi naturalmente apriremo il dibattito Grazia marziane
Buongiorno signore e signori
Circolare questo questa mattina come è stato detto abbiamo una strategia una comunicazione che definisce le strategie una completa
Per una politica comune del nero crea delle signore migrazioni ne abbiamo bisogno naturalmente l'Europa e la Commissione ormai a passatempo che lavora in maniera intensa insieme al Consiglio al parametro che in altre parti interessate
Ci sono progressi ma ancora molto deve essere fatto non abbiamo intenzione con questa comunicazione e di portare avanti il lavoro e definire una visione politica di lungo periodo sui vari aspetti dalla nostra politica delle migrazioni
La nostra ambizione è stata rafforzata dagli eventi più recenti sulla costa meridionale del Mediterraneo questi eventi storici riportano speranza a milioni di persone circa la mia persona e
Porteranno una maggiore rispetto dei diritti umani e il pluralismo alla giustizia sociale allo Stato di diritto però è anche vero che
Lì problemi politici hanno comportato in Libia soprattutto Carlo sfollamento di centinaia di persone non europea ha sostenuto le aspirazioni democratiche di questi popoli opera l'ha fatto lo fa continuerà a farlo dobbiamo però dare anche
Sostegno di lungo periodo per il processo di trasformazione che avere in questa Regione la stragrande maggioranza dei seicentocinquanta mila cittadini centouno mila persone che sono scappati dalla violenza ma trovato ospitalità nei paesi vicini alla Tunisia ed Egitto
Che condividono in questo senso una grande responsabilità è un grande onere in questo senso non ben poco alle persone alla ricerca di presentazione assoluto in Europa tuttavia dall'inizio della operazione Ermes
Il venti di febbraio di quest'anno
Più di venticinque mila persone sono arrivate per via marittima verso l'Unione europea soprattutto in Italia e a Malta
Di queste solo poche Milano chiesto prodezza internazionale e mentre duecentotrentasei mila hanno chiesto asilo l'anno scorso quindi veramente pochissime persone
Però questa pressione su alcuni Stati membri naturalmente ha comportato una serie di dubbi sull'efficienza delle politiche migratorie europee
Mentre la risposta dell'europea la situazione di emergenza è stata completa la crisi attuale ha messo in luce anche al fatto che esistono dei modi per trattare meglio questa situazione situazioni simili a questa
La comunicazione tratta le questioni delle migrazioni in maniera completa globale perché tutto è collegato alla flettere viste non può esistere senza un controllo efficiente la frontiera migrazioni irregolari non possono essere trattate a meno che non siano politiche di ritorno e di riammissione adeguate non possiamo dare protezione internazionale senza una politica comune di asilo che sia equa ed efficiente
Le migrazioni legali non possono avere successo se non lavoriamo anche nel settore dell'integrazione qui questo documento è una lista di iniziative che arriveranno
E una volta se naturalmente tutte saranno il decoratore un parlare veramente di una politica delle migrazioni che europea
L'attuale crisi ha confermato la necessità di un aumento da società a livello per una migliore condivisione delle responsabilità naturalmente non dobbiamo a rafforzare ulteriormente i nostri sforzi
Era alleggerire l'onere sui Stati membri colpiti più degli altri dobbiamo vedere un sistema efficiente di gestione delle migrazioni che aumenti la fiducia tra gli Stati membri come sapete non abbiamo prorogato del progetto pilota per Malta
Per quanto riguarda rifugiati che stavano in quel Paese stiamo monitorando estrazione molto da vicino del possibile che non oltre non domani ma se la situazione dovesse peggiorare
Lanceremo la direttiva protezione temporanea
Cerchiamo anche di nuovi modi per dare solidarietà concreta utilizzando gli strumenti i dati dell'assenza finanziaria la nostra agenzia e altre forme di cooperazione naturalmente dobbiamo anche mostrare sostegno costante al la fretta sul Tonale alle persone di annunciato la presentazione a questo fine la prossima Commissione terrà una Conferenza per regole
Quanto riguarda
Il risparmio ristabilimento del testo in altri luoghi da Malta ma anche dal Nord Africa
Naturalmente per quanto riguarda
Le frontiere la gente non se ci veniva la fiducia che i nostri controlli funzionino
Non c'è o non lo scorso l'anno scorso che ho fatto in relazione a Frontex e i poniamo questi rinvii controlli non efficiente la proporzione delle frontiere esterne noi proporremo una maggiore cooperazione
A livello di solito le frontiere è un sistema che inizierà adesso ha studiato riguardi fronti europea studieremo varie proposte dovranno essere scusate tramite i suoi Stati membri
Se a la al Parlamento per quanto riguarda punte di frontiera più intelligenti
I viaggiatori in buona fede però abbiamo bisogno naturalmente di programmi migliori tutto quello che stanno programmando i
Stoccolma recentemente è stata molto discussioni su Schengen
Scendi anzi un successo meraviglioso dell'Unione Europea e dobbiamo proteggere e difendere Schengen per qualcosa di stupendo per la mobilità dei cittadini dell'Unione europea
Può essere migliorato naturalmente a questo dovrebbe essere fatto tramite una migliore valutazione una migliore gestione di una migliore attuazione la Commissione presenterà anche degli orientamenti delle direttive per guidare le statine nelle situazioni di Schengen
Noi ci occuperemo dell'eventuale introduzione di un meccanismo di sospensione nel caso di circostanze molto molto specifica di condizioni monitorate poi a livello europeo
Ci occupiamo anche della questione dei visti modifica
Della direttiva visti forma clausola di salvaguardia in caso di abuso e anche vari modi per facilitare gli strumenti che abbiamo già adesso il codice dei visti
Eccetera e potremmo anche creare nei paesi vicini dei centri congiunti di richiesta dei visti frontiera sicure non vuol dire che noi costruiamo la fortezza Europa deve rimanere possibile percepì negli altri Paesi cercare
E richiedere protetto internazionale in Europa e dobbiamo essere aperti anche alla migrazione del lavoro di cui abbiamo bisogna così enorme e negazioni contribuiscono moltissimo l'economia europea la cultura note a risorse umane europee
Le migrazioni creano nuovi posti di lavoro apportano nuove idee e innovazione
E permette l'indicazione anche di coprire quelle carenze del mercato del lavoro che non riusciamo a coprire verso il mercato europeo ed emigrazione permettono anche di rispondere alla
Sfida demografica più nostra società devono affrontare
In linea con la strategia Europa dominare venti proporremo espressa di cosa in questo senso
Naturalmente emigranti legali devono però essere integrati anche abbiamo moltissime esperienze positive anche molti sono esperienze negative nominerò pieno proporremo tra qualche settimana una comunicazione sull'integrazione che si basa sulle migliori pratiche gli Stati membri per cercare di identificare dei modelli
E che i meccanismi che
Siano necessari perché funzionino incentrato soprattutto su soluzioni locali
Quest'anno noi celebriamo il sessantesimo anniversario della Convenzione di Ginevra e quindi europea deve rispondo alla sua vocazione di luogo di protezione per chi ha bisogno di protezione internazionale
Ora è arrivato il momento di completare il sistema comune di asilo i negoziati sono in corso i progressi vengono realizzati ma troppo lentamente purtroppo che dobbiamo arrivare ad un accordo entro due mila dodici come concordato da tutti gli Stati membri porre semplicemente ricordarvi questo
Noi poi dobbiamo anche avere un accordo sul programma enti
Di rovesciato il TIR ristabilimento degli immigrati da un Paese all'altro
Per quanto riguarda la PEC strutturale non è un bisogno di un forte premiato con questi Paesi ad un bisogno di soluzioni di lungo termine per le STU il lasso delle situazioni delle migrazioni abbiamo già iniziato a parlare di parte legati mobilità con la Tunisia con l'Egitto
Cosa azione tutti gli aspetti delle migrazioni frontiere contro l'immigrazione irregolare lotta ai trafficanti che fanno un sacco di soldi con questo business
Però dobbiamo anche facilitare l'immigrazione legale e quella a fini lavorativi abbiamo bisogno d'approccio strategico in questo senso più avanti nel corso dell'anno presenteremo una proposta sull'approccio globale alle migrazioni che si basa sul partenariato
Con
Non solo i Paesi dell'Africa sul tram ai Paesi terzi in generale
Io sono pienamente convinta del fatto che abbiamo bisogno di un forte dibattito politico sulle migrazioni sull'asilo e naturalmente sono praticamente interessata di discuterne approssimare Consiglio cioè con il Ministro degli Interni
La Commissione con questa contribuito al dibattito con un messaggio forte l'Europa ha bisogno di rafforzare le regole esistenti e non di Minale dobbiamo trattare questa sfida è questa situazione in fase di evoluzione tramite misure di lungo periodo
Basandoci sulla legge sul diritto su rispetto alle convenzioni internazionali che
Non ne abbiamo bisogno solo di un approccio di breve termine basato solo se i controlli mi frontiera abbiamo bisogno di
Lottare contro soluzioni semplicistiche populistica Manzoni chiarezza responsabilità il Segretario ha bisogno chi più Europa e non di meno Europa si possa decidere nulla occupando e Floris
Bene attraverso il dibattito per le domande la prima il giù una voce a vista qualche minuto fa prego
Moltissimo
Si riserva
Grazie
Errati a Spagna Alastair sono questi ignorare
Prima domanda di natura tecnica vorrei sapere se questa proposta di meccanismo è un'alternativa alla singola possibilità degli Stati membri di chiudere le loro frontiere o se è una misura complementare
Domanda politica c'è un certo male essere ai gruppi politici in seno al Parlamento europeo sono alcuni di con ok e date delle argomentazioni a star così per lo tare contro la signora le pene che questo è negativo per l'Unione che ne dice e il mio messaggio il suo la migrazione è stato chiaro sin dall'inizio del mio mandato della mia carriera politica
Io sono in favore scarsezza
Non dare delle soluzioni in populiste sugli avvenimenti di domani ma dare delle soluzioni a lungo termine che si basino su i valori dell'Unione europea a lungo termine che abbiano Stam comunitario di utilizzare gli strumenti che già abbiamo meglio se necessario e di migliorare questi strumenti se necessario se andate a leggere la comunicazione se lei ha ben ascoltato la mia introduzione vedrà che il la Commissione cerca di Arzere una approccio esauriente completo di guardare al lungo tre viene dei non concentrarci troppo su approcci populistiche sugli avvenimenti odierni
Discende ne parleremo la settimana prossima la Commissione dice che bisogna valutare meglio come funziona Schengen il problema è che oggi come oggi viviamo in un anno un'autovalutazione ma ha bisogno di subisce un taglio europea con la partecipazione di fronte a mio cugino che questo proposta di legge regionale dobbiamo nell'erogazione o quello residenti per la produzione di rifiuti sulle Karlheinz come vogliamo
Esistono e dopo aver
Parlato con tutti gli Stati membri possiamo discutere di avere una clausola di sospensione
Su base di criteri limitati di circostanze eccezionale il tutto nello spirito europeo o Ra come ora appunto valutiamo la possibilità di introdurne una
A ma la stampa
So che lei ha scritto all'Italia
Chiedendo cosa l'Italia abbia intenzione di fare con i venticinque mila che sono stati riconosciuti ufficialmente per sei mesi Sharon vorrei sapere comunque qual è il suo parere
Sì
E cosa vi dicono i trattati e sul futuro di questa persona o per dirla in maniera più chiara cosa pensa che l'Italia dovrebbe fare e cosa dice il trattato per l'Italia debba fare
Con questa venticinque mila persone che ora
Sono italiani per
Venticinque sei mesi se io oggi dell'SG ho detto che il Trattato non dice che cosa l'Italia debba fare questa sicuramente è chiaramente una situazione eccezionale in molti sensi so che l'Italia
In discussione con la Tunisia per rinvia le persone che non
Ma non vi sono dei sostegni intese prezzo internazionale in Tunisia è un qualcosa che non ci stiamo qualcosa ricomprato anche noi con l'autorità tunisine quindi coloro che non hanno diritto alla protezione internazionale
Potrebbero essere spedite in Tunisia le modalità vengono elaborate dall'Italia dalla Tunisia e noi siamo disposti ad aiutare sia finanziariamente e tecnicamente ora per quanto riguarda i permessi e autorizzazioni
In primo luogo ogni Paese può assegnare permessi per il soggiorno per ragioni umanitarie ai sensi della legislazione nazionale non c'è nulla che dica a livello di diritto europeo così debba fare
Poi la questione è sapere se questi permessi debbano essere validi anche per muoversi all'interno dell'area Schengen e qua ci sono terminate condizioni cioè bisogna verificare che queste persone abbiamo dei documenti di viaggio validi
Che cosa persone non siano nel SIS che siano persone in grado di auto mantenersi eccetera
Per orali sono
Gli accordi anche da negoziati tra Francia e Italia in questo senso c'è un vecchio accordo bilaterale in merito e so che si sta cercando di
Mitigare le tensioni di qualche settimana fa
E spero che i due Paesi possa risolvere il problema naturalmente noi
Abbiamo
Guardato a quello che ha fatto l'Italia abbiamo rivolto domande è quello che abbiamo fatto io ho scritto anche la Francia però comunque per chiedere cosa fa la Francia e stiamo aspettando le risposte questa procedura normale
Il
E
Capire
Prodi realizzativi si opera per la Calabria
Nelle reso polluzione soprattutto nel periodo di transizione li strati della società più vulnerabili lo diventano ancora di più in in Tunisia ad esempio ci sono delle classi sociali che sono diventate ancora più fragile di prima questo è facile capirlo quindi c'è una fuga di Rieti giovani
Direttamente durante la rivoluzione dopo questi giovani vanno a Lampedusa Ventimiglia hanno spesso o meno di trent'anni parliamo di venticinque mila giovani che cercano di rientrare o lo spazio di mezzo miliardo dovuti abitanti il loro Opai ICE Paese ogni giorno accoglie quattro mila rifugiati di molte nazionalità quindi contraddizione è un grande continente un Grande socio un grande spazio come l'Unione europea non può nemmeno a titolo atti in modo temporaneo provvisorio non può accogliere assorbire queste venticinque mila persone e Sempre più dirige enti i politici condizioneranno l'aiuto
Alla Tunisia addirittura
A all'accettazione della Tunisia di ricevere le persone quindi c'è una conferma sì onesto in tutto questo discorso umanitario di partenariato sembra che l'Unione europea sia incapace di ricevere queste persone e io mi sono occupato di Lampedusa di venti mila in via e ho visto che ci sono molti giovani che vogliono ritornare nel Paese quindi certamente una contraddizione nel discorso politico dell'Unione europea poi seconda domanda
E i giovani che qui in Europa di buone miseria vogliono tornare in Tunisia che si fa nelle politiche negli strumenti che i tempi c'è la possibilità di aiutare questi giovani a ritornare io ho con è stata alto che
Ci sono molti giovani che vogliono rimpatriare perché non vi potete nemmeno immaginare nelle condizioni di miseria che ci sono a Lampedusa e a Ventimiglia è
è ogni stato man però che decide chi possa risiedere sul suo territorio ci sono alcune norme europee però poi sono decisione dei singoli Paesi la responsabilità dell'Unione europea
Persivale ne abbiamo lanciato un dialogo con le autorità tunisine per avere un partenariato di mobilità e questo partenariato che alle prime battute delle discussioni le discussioni saranno lunghe
Si prevede che ci sia anche una parte di mobilità legale quindi dovremmo creare dei sistemi per tutto questo e si parla anche di lotta contro immigrazione irregolare perché anche la Tunisia vuole lottare contro questo traffico in molte persone trovano la morte nel Mediterraneo un business molto redditizio che sfruttata la miseria di questi giovani quindi io
Ho da un punto di vista personale da un punto di vista umanitario capisco le condizioni difficili di queste persone abbiamo discusso con italiani e tunisini di un metodo di ritorno volontario questo ritorno può essere inquadrato nella lutto che di cui ci stiamo dotando per Tunisia per altri Paesi perché queste
Perché sapete che la stragrande maggioranza di queste persone vengono
Da una Regione che è molto vulnerabile a causa anche della crisi in Libia
Quindi le condizioni sono ancora peggiori perché il commercio tra i due Paesi è stato interrotto quindi se possiamo in scuderia e nell'aiuto un aiuto speciale per questa Regione specifica per fare
In modo che queste persone possano prestare e lavorare queste sono le discussioni in corso con la Tunisia Christian prego
Diverse domande signora Malmström Schengen innanzitutto perché era un argomento che appassiona i francesi ho l'impressione che nell'intergovernativa si Porto un ruolo importante nelle proposte lei dice che non sono delle proposte ma insomma quello di cui si discute ci sono due proposte richieste con insistenza dalla Francia ossia ripristinare dei controlli nazionali nello spazio Schengen nel caso in cui uno Stato membro non riesca a gestire controlli alle sue frontiere esterne si pensa soprattutto alla Grecia ecco il secondo caso se ce è una pressione troppo forte su una frontiera esterna che affidare vede le ripercussioni anche su altri francesi boschi francesi vorrebbero o chiudere Ventimiglia italiana
Hanno gestite male i rifugiati di Lampedusa sono in errore è giustificato che la Francia ripristini controlli a Ventimiglia
Seconda domanda le proposte avanzate non temete che diano adito a una Schengen a due velocità
Con un sospetto lecito suddetti Paesi che sono in linea diretta sulle frontiere esterna dei Mediterraneo del Mediterraneo più Romania e Bulgaria non c'è un rischio che Italia e Grecia
Sia nonché debiti più Paesi a rischio come si dice anche per l'Euro nel gergo Euro poi lei ha detto la proposta è un tutto io sotto gli occhi e una lettera scritta da Sarkozy a Barroso lui rifiuta tutto quello che proponente contro produttivo liberalizzazione globale dei visti non va bene rischiose anche le politiche dire insediamento rischioso anche per Stilo e immigrazione la proposta francese sostenuta da Germania ad altri Paesi signora lei ha l'impressione che oggi come oggi le sue proposte saranno accolte da una maggioranza saranno stroncate perché se ne parla snidare la fine del mandato di Barrot quindi veramente c'è questa volontà dell'Unione europea oppure faremo un buco nell'acqua avrà bisogno di tre ore ho bisogno di tre ore per rispondere alla sua domanda quindi è mi scuso con tutti gli altri la Commissione lavora su base di alcuni principi il Programma di Stoccolma ve lo ricordo ancora una volta quel sito è stato suggellato dall'accordo di ventisette sai inizi ventisette pres i denti e ministri sono d'accordo sul Programma di Stoccolma molte di queste conclusioni sono state riprese dal Consiglio europeo siete tra la Commissione fatte è una c'è l'incendio di corse molte di queste sono riprese nella comunicazione di oggi
Io lavoro su questa base su base della chi su base quindi quando è stato richiesto alla Commissione da ventisette Paesi ed al Parlamento europeo siamo a ventisette
Saremo sostenuti vedremo stiamo facendo dei passi in avanti lì gli avvenimenti eccezionali sull'altra sponda del Mediterraneo da ritiene dono un cambiamento della politica
Europea ed è una politica europea tutti gli Stati membri su questo sono d'accordo non ci piove Schengen scende la difendo con le che e con i denti lo dobbiamo assolutamente difendere è un grosso successo dell'Unione europea non bisogna rimetterla in questione ma scende in come qualsiasi altra politica dell'Unione europea
Può
A vedere dei punti deboli deboli discendenza di base sulla fiducia tra gli Stati membri se ci sono dei punti tempo bisogna cercare
Di eliminarli quindi vorremmo avere una meglio gestione discende una migliore valutazione indipendente tutto questo est
Tanto proposto molto prima della lettera a cui lei fa riferimento c'è stata una proposta in ottobre o a settembre
Molti Stati membri si sono espressi contro una valutazione più europea stampo più europeo di Schengen e forse questi avvenimenti daranno una spinta celere ma hanno una valutazione più europea
Come già viene fatto in altre politiche europea e discuteremo la prossima settimana dei in circostanze straordinarie molto ben definite di avere un meccanismo di sospensione ci sono molte disco Sironi e nei Paesi europei molte discorsi sulla stampa ma io credo che vada
Che sia meglio valutare consolidare aderente guidelines degli orientamenti
Per andare a vedere come le norme di Schengen possono essere applicate quindi è questo che farà la Commissione la settimana
Però stima un'altra domanda desse poi riteniamo sulla sinistra
Frustino
Signor commissario tre domande oggi in un'intervista il Presidente francese
Va rivolto una domanda
La domanda è chi gestisce scende Anna a grossa del che la risposta che ha dato nessuno vorrei sapere se lei è d'accordo
E
Mi chiedo servano lei non posso pensare ad una governare SOGEI semplicemente per essere poi seconda domanda veneto che ci sono delle riflessioni in corso da febbraio del due ottobre
Però
Su richiesta molto insistente la Francia e dell'Italia quindi la domanda è la Commissione obbedisce alle ingiunzioni di uno Stato membro in particolare della Francia nel terzo domanda cosa sta succedendo adesso
Intorno a Schengen quello che sta uscendo dalla scena rischia di complicare ulteriormente l'adesione a Schengen di Romania e Bulgaria
Ma chi gestisce Schengen come ho detto nasce nel Milan valutato dagli Stati membri
Che si auto valutano
Non è positivo dieci anni fa si era detto che
Sono dieci anni fa per il Patto per l'euro la Commissione aveva detto serviva un qualche cosa mi sa di merito non o no
Qual è la stessa cosa adesso non ci si dice perché la Commissione ha fatto bene allora sono felice che presenta e sarà così e la Francia adesso
Siano a favore di una governance di una gestione più europea che la Commissione propone da molto tempo
Questo Franca sì crescendo in funzioni meglio e questo potrà essere naturalmente anche a favore di Romania e Bulgaria perché siamo onesti la Romania la Bulgaria rispondono a tutti i criteri tecnici per aderire a Schengen tutti sono d'accordo
Però
Questi paesi non aderiscono perché manca la sfiduciata fiducia l'ha fatto scende al funzioni non sono in cui due Paesi ma anche in altre ma questa viziato molto prima della discussione di Ventimiglia
Prima di Natale tranquillamente quindi se noi finiamola con l'avere una migliore governance discendenza un vantaggio anche per questo Paese la Commissione europea obbedisce alle ingiunzioni di qualcuno no affatto nessuno Stato membro
Ecco la cui ho fatto quando era pianificato da molto tempo e poi perché abbiamo una situazione straordinaria nel Mediterraneo
Cosa che comporta delle sfide
è molto positivo quello che sta succedendo stiamo sostenendo come Commissione l'intera Europa discutere o come sostenere le forze democratiche in Tunisia in Egitto in altri luoghi però ci sono anche delle sfide
Che indicano che ci sono dei problemi relazionali politiche migratorie in tutti i settori che io ho presentato prima e che noi cercheremo di fare entrare un approccio coerente e strategico
Adesso
Del metodo
Torniamo al centro e questo stiamo a sinistra la sinistra nella sala
Diario e spagnoli una domanda concreta commissaria Schengen
Possibilità di introdurre dei controlli alle frontiere esterne interno e mi scuso sulla secondo la comunicazione la risposta dovrebbe essere comunitaria
Significa che la Commissione determinerà le condizioni alle quali potrebbe essere potrebbero essere introdotti questi controlli alle frontiere esterne oppure gli ultimi ad avere voce in capitolo saranno gli Stati membri
Possibilità di sospendere per trenta giorni più possibilità di rinnovo e il tutto è un po'fumoso nel Regolamento le ragioni di ordine pubblico in passato ne abbiamo parlato per avvenimenti sportivi gli Stati membri possono parlo da soli notificano ai vicini agli Stati limitrofi e alla Commissione però potremmo cambiare tutto questo è molto importante non andare abbinare l'idea di Schengen scende non è un qualcosa di un mi laterale si basa su criteri ben definiti quindi si tratta di una misura limitata nel tempo e debba esserci una decisione europea sull'argomento altrimenti mettere mo'a repentaglio l'intero sistema e dovremmo ricordarci che in questo dibattito sia ventisette Stati membri nell'UE molti Stati membri si sono messi in contatto con me e non con la stampa dicendo siamo d'occupati vogliamo protezione vanno vogliamo fare niente che mette a repentaglio scende anzi mi hanno contattato personalmente sì la Commissione dovrà svolgere un ruolo in tutto questo assolutamente
Signor Commissario Lippi
Voi dite che tra le condizioni per le introduzione de i controlli alle frontiere servono persone forte inattesa alle fonti esterne allora in un Paese di sessanta mila abitanti venticinque mila persone sono una persona forte
Ne l'arrivo di persone
In un Paese
Che sta sforzi svolgendo un grande sforzo di guerra come con la Francia e Libia antiquato e inatteso
E poi il TAR terza domanda lei deluso per la risposta abbastanza debole che c'è stata per il momento per quanto riguarda il reinsediamento internazionale
Ma bisogna
Distinguere
Tra i migranti c'è gente che viene a richiedere asilo politico
Non sono molti
Alcuni libici ma anche stranieri di altri Paesi per residenti fino ad ora in Libia
Diciamo circa tre mila persone al massimo hanno chiesto asilo politico in Europa fino ad ora provenienti da questo conflitto specifico tre mila persone non è un flusso norme l'anno scorso
Ci sono state duecento trentasei mila richieste di asilo e tutta l'Unione europea tutti e ventisette esprimiamo la Svizzera si aggiungono altri però non ricordo derivati della Svizzera
Venticinque trentadue mila dall'inizio dell'anno provenienti su un periodo breve molta gente è vero la maggior parte di queste persone sono dei
Migranti economici provenienti dalla Tunisia
Qui non vengono dal conflitto libico
è una sfida per ritagliarsi nella piccola isola di Lampedusa è un'isoletta piccolina quindi è una grande pressione anche i mille di Malta
Allora
Cioè le ragioni per parlare di un flusso migratorio enorme no non no Nuno credo
David Carretta Radio Radicale ovetto
Radio radicale per essere concreti signora
Le questi venticinque mila
Rappresenta una circostanza eccezionale per
Chiudere una frontiera per reintrodurre i controlli alle frontiere
E poi una seconda domanda è se mi è permesso lei dice sosteniamo i Paesi che vi è una transizione sull'altra sponda del Mediterraneo ma in questa comunicazione
L'aiuto economico a questi Paesi verrà dall'alto a condizione che ci sia un controllo dei flussi migratori quindi
è un messaggio di solidarietà che funzionano inviterei riceverete del denaro solo cioè se ci aiutate coordinata la lotta alla migrazione
Allora è stata rapinata magari non c'è stata sospensione riscendi mandiamo
Per essere chiaro
Se le norme cambieranno nella direzione auspicata dalla Commissione quindi in caso di in caso di circostanza eccezionale il caso attuale per il futuro
Sarà considerato condizioni eccezionale oppure no
Come le ho detto questi criteri devono essere definiti chiaramente
Venticinque mila persone che arrivano sono molte perché è una superficie è limitata a Lampedusa quindi in Italia in difficoltà non cerchiamo di dare e assistenza però abbiamo nella storia assistito anche a flussi a migrazioni più importanti quindi no no per questo bisognerà
Pensare per quanto riguarda Schengen a diverse possibilità diverse sopravvenienze in futuro
Per quanto riguarda l'aiuto alla Tunisia all'Egitto cerchiamo in seno alla Commissione che pensare a un'assistenza ai paesi limitrofi che sia strategica
Che si basi anche sui bisogni del singolo Paese ma che preveda anche delle condizioni
La
La filosofia dell'unione un po'europea non
Elargiamo deinde narra destra sinistra dobbiamo assicurarci che questo denaro fa da a a riforme democratiche e si sì che ci siano anche in mobilità è importante che gli Stati membri rafforzano i controlli alle frontiere affinché si possa discutere di mobilità in tutti i suoi risvolti asilo migrazione regolare e così via
Quindi
Una caratteristica generale deve la politica dell'Unione europea un'altra domanda qui dietro
Il Times
Nel pacchetto globale di oggi si parla dell'idea della condivisione degli oneri per i richiedenti asilo
Continuate dunque ad questi per cui tutti i Paesi devono condividere questo anche Regno Unito
Ma nell'Unione europea non con mai imporre la solidarietà agli Stati membri quello corretto perché sarebbe bello se tutte le parole belli sulla solidarietà pronunciate da tutti gli Stati membri
Per quanto espresso in molte conclusioni del Consiglio venisse trasformato anche in azioni del Consiglio noi
Abbiamo che Astorre insegnamento dei rifugiati provenienti Samantha
Vari Stati membri hanno indicato non promesso dei riprendere alcuni giovedì pomeriggio la prossima ci sarà una Conferenza proprio discutere di questo in questa che mi portano impegnarsi ritualmente anche di più
Ma si tratta anche di accoglierà persone
Definite come in eccesso che inducono il bisogno di protesta internazionale secondo l'UNHCR l'ACNUR perché bloccato in Tunisia
Quello che possiamo fare fare da mediatori per quanto riguarda il sostegno al trasporto sostegni finanziari cioè tra ministero mi sono sovrani
Ne prendono loro la decisione definitiva
Stiamo
Stiamo arrivando alla fine di questa conferenza stampa c'è ancora tempo per una domanda qui dal centro prego
Gemma l'architetto per tutti
In euro poi una valutazione di Europol contro del crimine
C'è
Un pavimento
Del traffico di droga nella zona dei Balcani Romania Bulgaria lei è d'accordo con questa con queste preoccupazioni ma è una relazione che è stata pubblicata stamattina
Quindi io non ho avuto tempo di leggerlo ne faremo discutere un'altra volta Lorenzo prego
Specie
Cascio cinque
Allora alcune cose volevo chiedere la prima
Si parla molto di solidarietà nella comunicazione però lei ha detto
Non si può sempre dare Stati membri e allora io vorrei fra domanda relativamente all'altro lato della solidarietà non cioè la solidarietà
De di potenziale rifugiati o persone sotto protezione bensì sulla questione
Degli immigrati economici
Cioè visto che l'Italia parla sempre di condivisione ripartizione degli oneri nella vostra comunicazione
C'è qualcosa che cambia ma dare una base giuridica per quanto riguarda la possibilità di condividere l'onere degli immigrati economici tra Stati membri
Perché questo sarebbe un elemento di chiarezza per il dibattito in Italia poi altra cosa
Lei parla di valutazione europea e non più unilaterale degli Stati membri a livello di funzionamento del sistema di Schengen
Stiamo cercando quindi di comunitarizzare un po'di più scende nelle parti che comunitarizzato e non sono cioè quelle che sono sottoposte ancora deciso immateriali
Ma tra queste parte troviamo in particolare anche la questione dello scatto del meccanismo di sospensione temporanea
E allora lei ha detto ci saranno i criteri europei allora i criteri della decisione quello europeo i criteri per far scattare il meccanismo ma allora
La decisione sarà poi ripresa a livello europeo mostra comunque sembra decisione unitaria degli Stati membri ma sulla base dei criteri di cinesi a livello europeo e poi l'ultima cosa
La questione del documenti di viaggio che l'Italia ha dato con i documenti di identità provvisorio ad un provvisori dunque gli immigrati tunisini
Nella lettera l'Italia aveva rivolto una domanda ma l'Italia aveva il diritto di farlo era normale
Perché non si mette indubbio
Il permesso provvisorio in quanto tale ma come documento di viaggio l'Italia poteva emetterlo
No noi nella comunicazione oggi non proponiamo Onna meccanismo un po'come lei l'ha descritto però non c'è nulla
Oggi che impedisca agli Stati membri tra loro di condividere l'onere dei migranti economici si potrebbe fare tranquillamente
Se si volesse
Solidarietà sud può essere spontanea non deve per forza di cose veniva da Bruxelles
Per quanto riguarda questo meccanismo di sospensione comode Torresino voglio discuterne con i suoi membri noi oggi non proponiamo
Vogliamo chiarire il nichilismo attualmente esistente tramite orientamenti e diritti dei più chiare
Ma poi vogliamo anche discutere della sanità eventuali meccanismi di questo tipo e il parere della Commissione che si debba arrivare qualcosa di comunitaria di
Europeo in un qualcosa di unilaterale e con delle condizioni molto molto chiara di questo discuteremo con gli Stati membri poi per quanto riguarda la questione dei documenti di viaggio
Ne stiamo discutendo con le autorità italiane io voglio sapere meglio quali sono tutte circostanze non posso rispondere adesso bene se la signora
Dobbiamo finire perché le verifiche giorni Zattra Brehme grazie
A
Tutti
Questa era la conferenza stampa di Cecilia Malmström commissaria responsabile agli affari interni mercoledì scorso a a Bruxelles a ora vi proponiamo un'altra voce sempre sullo stesso tema la comunicazione della Commissione
Sull'immigrazione quella di Antonio Tajani vicepresidente dell'Esecutivo
Comunitario buon ascolto
Antonio Tajani vicepresidente della Commissione europea oggi la via libera a questa comunicazione che riguarda l'immigrazione quali sono gli assi portanti di ciò che propone la Commissione
Beh innanzitutto cioè un intervento politico forte
Da parte della Commissione europea per dire beh l'immigrazione non è soltanto una questione che riguarda alcuni Stati del sud del continente ma è un grande tema europeo
è una questione che può essere deve essere risolta a livello europea
Quindi interventi che riguardano sia l'aspetto della governance della gestione
Della politica dell'immigrazione sia gli interventi diretti che devono essere fatti per in questo momento cercare di il fermare i flussi migratori sia in prospettiva per cercare di regolare l'immigrazione
Integrando coloro
Che intendono venire a lavorare in Europa
Cercando di distribuire sul territorio europeo i rifugiati politici e cercando con aiuti basati su un principio
Di condizionalità
A me paesi del nord dell'Africa per trovare un sistema
Più efficaci di crescita la giù cosa significa presidio di condizionalità che gli aiuti europei dati da alcuni Paesi saranno condizionati anche dal modo in cui verranno usati
E da come collaboreranno con l'unione europea per controllare i flussi migratori
è un principio che vale anche all'interno della
Nostro Unione quando per esempio verifichiamo se
I fondi strutturali vengono ben utilizzati e dalle Regioni non un po'contraddittorio
Dire medi sosteniamo in questa fase difficile di transizione la Tunisia e l'Egitto e poi dire però che diamo i soldi solo se fermate
Le barche che vogliamo arrivare in Europa
No non è contraddittorio noi aiutiamo perché cerchiamo di risolvere il problema dell'immigrazione noi evitiamo perché ci possa essere crescita economica non per favorire
La fuga da quelle realtà un conto sono rifugiati politici che devono essere tutelati aiutati sostenuti e protetti dall'Europa un conto sono i migranti per motivi economici se noi aiutiamo
Alcuni Paesi a crescere economicamente con degli interventi economici importanti chiediamo a questi Paesi di contribuire ad una gestione dei flussi immigratori
Che permettano anche all'Europa di poter integrale poi quelle persone che vengono
A
Cercare di delle prospettive economiche più rosee all'interno dell'Unione Europea ecco perché nel nostro documento si parla anche di integrazione ma con dei flussi in i reattori il regolarizzati si possono integrare e persone che provengono da altri
Da altre parti del mondo
Che chiedono di integrarsi che chiedono di di lavorare e sanno già di poter trovare
Un lavoro
Flussi migratori senza controllo rischiano di essere perniciosi sia per l'Europa ma anche di non offrire
Alcuna soluzione per la stragrande maggioranza delle persone che spero di trovare lavoro in Europa economico e non vorrei mai e che
Kissin viene altro area cercare lavori una roba poi costretta a dormire e sotto una panchina in un giardino pubblico per anni e anni quindi dobbiamo trovare anche il modo di integrare e fare in modo che il tema dell'immigrazione sia risolto anche a monte oggi serve una strategia
A lungo termine come servono interventi
A breve a medio termine e per questo nelle prossime prospettive finanziarie investiremo di più
Sul Frontex intendessimo di più su tutta la politica dell'emigrazione sia sugli aiuti umanitari ma anche sugli interventi da questa parte del Mediterraneo insomma la Commissione europea
Un oltre vuole fare in modo con la proposta di una nuova governance di Schengen far sì che essa
Non accada più quello che è successo tra l'Italia e Malta
Qualche mese fa e quindi tra Italia e Francia qualche settimana fa cosa cosa cambierebbe su questo facciamoli poteri dovesse accadere una volta
Approvata si Governi e il Parlamento danno il consenso
La vostra proposta cosa cambierebbe in quel cacciamo conto un braccio di ferro tra Italia e Francia verrebbe e gestito a livello comunitario naturalmente con il consenso degli Stati membri ma essendo sull'emergenza verrebbe gestito a livello comunitario e
Toccherebbe voi alla Commissione europea prendere delle decisioni ma deve essere un altro in modo che ci sia
In quel caso a prevalere sempre l'interesse comunitario rispetto alle interesso all'egoismo di uno Stato membro
E mi pare che in questa direzione andasse
Da lettera inviata a Barroso da Berlusconi e Sarkozy non è un caso che Berlusconi sa così abbiano scritto al Presidente della Commissione europea
Non hanno scritto lettere a tutti i Capi di Stato e tutti i capi di governo hanno chiesto alla Commissione europea di intervenire hanno chiesto alla Commissione europea di risolvere un problema che oggi esiste tra due Stati membri ma domani potrebbe esiste tra altri due Stati membri nella risposta alla Commissione pare una risposta
Positiva le istanze che sono da due Paesi fondatori due grandi Paesi dell'euro per due grandi Paesi che sono chiamati ad affrontare quotidianamente il problema dell'immigrazione a suo avviso il venti mila migranti tunisini sarebbe una condizione
Straordinaria tale da permettere la reintroduzione temporanea delle frontiere nella nuova governance di Schengen
Ogni venti mila tunisini sono secondo me la punta di un iceberg
Io mi auguro che si possa concludere oggi
L'emergenza
Purtroppo il segnale che ci sono e non è un caso che la Commissione europea bianche
Incrementato i fondi destinati agli aiuti umanitari
In Libia
E ci dicono che i flussi migratori sono destinati a continuare a cresce quindi se tutto si fosse fermato a ai venti mila
Tunisini sarebbe stato un problema ma il rischio è che con i cambi di mettere logici
Quindi con il mare più calmo possono aumentare i flussi migratori bisogna vedere quello che succede quindi bisogna vedere quello che succede in altri Paesi e non dimentichiamo
Quello che è successo in Costa d'Avorio un milione di profughi hanno lasciato la Costa d'Avorio per andare
In Liberia di beni e poi per rimanere liberi o per andare verso nord
Questa la domanda alla quale dobbiamo dare risposta ecco perché non possiamo
Guardare al fenomeno soltanto legati alla cronaca quello che succede oggi dobbiamo prevedere
Quello che succederà ricordo che all'inizio le organizzazioni umanitarie marito che al massimo dalla Libia saremmo stati quaranta sessanta mila profughi in fuga in diverse direzioni dopo qualche settimana si è detto che si superano ampiamente i cento mila quindi
Anche le cifre vanno valutate
Non nell'immediato ma
Anche perché ci sono delle condizioni climatiche o almeno fino a qualche giorno fa non positive per il mare ma bisogna vedere cosa succederà nelle prossime settimane ecco quindi diventa pericoloso il fenomeno migratorio che può trasformarsi in un fatto né di straordinaria
Importanza se si continua con questo ritmo se si ferma ventimila la situazione può essere affrontata con strumenti i complessi ma
In assoluto quasi ordinari ma se dovessero continuare come purtroppo sta accadendo i flussi migratori allora ci troveremo di fronte a una situazione ben più intricata grazie ad Antonio Tajani
Questo era Antonio Tajani anche lui
Lo abbiamo ascoltato sulla sulle proposte della Commissione europea a proposito di immigrazione prima di chiudere l'agenda europea della prossima settimana partendo proprio dalla questione immigrazione la comunicazione di Cecilia Malmström sarà al centro del dibattito tra i Ministri dell'interno dei ventisette e giovedì
Prossimo a Bruxelles a vedremo quale direzione decideranno di prendere i Governi vedremo anche la reazione dell'Europarlamento che questa settimana al salto la voce almeno in parte per denunciare i rischi contenuti nella proposta dalla Commissione in particolare
Per scende né per l'Europa senza frontiere Europarlamento si riunisce lunedì e fino a giovedì a Strasburgo per la sua sessione plenaria numerosissimi temi all'ordine del giorno non abbiamo
Il tempo di proporre di tutti due segnalazioni martedì pomeriggio i deputati europei discuteranno di una proposta di modifica
Dell'atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo suffragio universale diretto è il rapporto a firma Andrew dato
Che cosa chiede Duff quello che hanno chiesto spesso antiradicali cioè liste transnazionali o transeuropee una quote di eletti dell'Europarlamento deve essere Scelta
A livello europeo e non più
Solo nazionale questo dovrebbe essere il tema di approfondimento che la prossima puntata di era un PUA Schumann l'altro appuntamento l'altro punto all'ordine del giorno
A Strasburgo mercoledì mattina gli europarlamentari di batteranno con l'Alto rappresentante per la politica estera Katrina Ashton su
Politica estera di sicurezza e di difesa Ashton questa settimana è stata particolarmente criticata
Dal Ministro degli esteri belga per le sue
Carenze al vertice dalla politica estera dell'Unione un altro appuntamento che va segnalato lunedì nove maggio è la festa dell'Europa l'anniversario della Dichiarazione Schuman
E questa a questo fine settimana fino al dieci maggio a Firenze ci sarà il Festival dell'Europa con una serie di appuntamenti importanti che tra l'altro Radio Radicale seguirà
Ricordiamo che potete scrivere a rompono Schumann all'indirizzo e-mail
Europa punto Radio Radicale chiocciola gmail punto com oppure via Facebook basta cercare un PUA sfumando oppure Radio Radicale Europa
RR Europa e anche l'indirizzo cui ci potete
Ci potete scrivere su Twitter Grazia da da Pagliarulo che ha curato la parte redazionale di questa puntata David Carretta una buona serata all'ascolto di radio radicale non Porsche Mantoan venerdì prossimo