Presentazione del progetto "Italia - Sudan", cooperazione e diritti umani

Il
Milelli
Se
Qui
Buongiorno man trovati tutti quello che avete appena visto il video della Campagna Sudan trecentosessantacinque una campagna internazionale di cui e testimoniale te d'Italia per l'Italia iper Italians for Darfur toni Esposito questa campagna ha preso il via nel gennaio due mila dieci in concomitanza con
La il primo anno del del del complessi Pisa agreement che doveva portare al referendum per la separazione
Del sud dal nord Sudan un momento di di grande importanza per questo Paese che veniva fuori da una conflitto di oltre vent'anni e da quel momento iniziato la nostra collaborazione
Che si è concretizzata oggi con questo rischio disco che presentiamo prodotto da RAI Trade e da su ogni del sud sentirai
E e con tutta una serie di iniziative che insieme stiamo portando avanti
E io prima di i addentrarci nel nella presentazione e del disco di vorrei parlare un po'della situazione in Sudan in Darfur e tra l'altro ci sono delle immagini
Che ho recentemente realizzato io sono stata immissione come presidente di Italians for Darfur
La scorsa settimana sono rientrata
In questi giorni e o ha avuto la possibilità di verificare la situazione sul campo attuale e
Possiamo
Sul partito immagini la notizia rilevante il dato rilevante più importante è senz'altro quella del rientro di oltre un milione di profughi dei campi nei villaggi di origine
Questo è un dato molto importante perché significa che effettivamente il Darfur si sta pacifica hanno
E ed esiste attualmente una vasta area pronta per il recovery cioè per la ripopolazione
E ovviamente e ci sono dei problemi delle mancanze sedute a questi otto anni di conflitto perché ricordiamo
Che vita futura
In stato di l'amianto da un conflitto durata che iniziato nel due mila tre quindi da oltre otto anni e i problemi fondamentalismo che mancano le infrastrutture
Spesso non c'è acqua e non ci sono ospedali quindi serve uno sforzo e la cooperazione molto importante va ripensata la cooperazione e ed è per questo che noi come Italia Asfor Darfur abbiamo insieme i nostri partner
In in Susana cartoon ma il gruppo nazionale per la
Risoluzione che la crisi del Darfur che realizzano
Questi progetti abbiamo avviato ITO oggetto che poi viene sostenuto da sentirai
Che e prevede la formazione di persone che lasciano in tanti per tornare I tra villaggi
Accolti varie degli introiti per l'auto sostentamento
Cercare di quindi tornare a una vita normale e e di prendere a la propria senza continuità
Tutte queste iniziative sono patrocinate dal Commissione diritti umani la Commissione diritti umani del Senato che si era presentata dalla senatore Roberto Di Giovan Paolo
Dall'inizio a seguito con grande attenzione i nostri progetti le nostre
Attività e soprattutto si è occupata della crisi del Darfur con varie iniziative sia istituzionali che proprio legislative presente con la presentazione di
Disegni di legge con ordini del giorno e eruzioni per cercare di sollevare l'attenzione su questo problema
E a questo punto prima di passare la parola Lorenzo Briani Petrenga e a Carlo Romeo del segretariato sociale della RAI che sono qui presenti saluto intanto l'ambasciatrice Hanane ambasciatrice
Ed è una bella notizia che abbiamo attualmente in
In Italia una donna per la prima volta una capomissione donna all'Ambasciata del Sudan che per me un segnale molto importante
Passo quindi la parola a cioè il senatore
Di Giovan Paolo
E quindi
Cominciamo poi con la presentazioni bis grazie
Grazie la buona notizia per voi che faccio parte anche Commissione affari europei quindi
Intendo diciamo inusitata mentre la sinteticità per
La nostra attività
Politica ma anche perché purtroppo diciamo su queste cose meno parole e si fanno più fatti
Sarebbe meglio
La nostra Commissione dei diritti umani è una Commissione permanente
Che abbiamo al Senato differenza della Camera istituita per legge e che quindi per cinque anni
Svolge attività che non è solo quella per ora attiva diciamo che ovviamente tipica delle ONG o delle associazioni ma quella anche di cercare di orientare le scelte
Politiche insomma di costruire anche del consenso su queste scelte
In particolar modo
Su questo insieme al presidente Marcenaro della Commissione come sapete scritto anche una cartella molti lo sanno abbiamo anche messo a disposizione a suo tempo al Senato per una mostra
E come ricordava Antonella prima sono state approvate diverse
Mozioni alcune
Anche in maniera diciamo ovviamente ingenui genere approvate da tutti quanti cosa anche questa abbastanza
Diciamo strana nel clima diciamo dell'attività politica del nostro Paese e che però contenevano anche un impegno diciamo concreto insomma rispetto a questi temi diverso è il discorso ed è questo su cui impiego
Un altro paio di minuti velocissimi sulla su quello che dovrebbe essere un discorso diciamo per il futuro
Perché su questo tema e credo che ci siano due o tre cose su cui
In parte se volete esprimo la Commissione diciamo generale ma in parte anche non posso farne a meno pure l'impegno personale diciamo rispetto a questi temi
Il primo tema è che riguardo all'Africa riguardo diciamo i Paesi cosiddetti di sud del mondo per intenderci
A tantissimi anni più di quaranta ormai dal rapporto Brazzà
A ci più di cinquanta dalle edilizio dei processi di indipendenza purtroppo non è ancora morta un'idea di colonialismo che oggi è un'idea di neocolonialismo economico
Cioè
E in cui si alterna di tentativo diciamo di continuare a controllare economicamente zone importanti
Per i minerali
Per le ricchezze diciamo del che garantiscono il livello di consumi a cui non riusciamo sembra a rinunciare nei paesi del nord del mondo né i pochi Paesi del nord del mondo che consumano
Tutto il resto delle ricchezze
E questo è un primo dato con cui fare i conti perché questa città non ci permette di vedere che cosa accade cioè quando ci sono le rivolte come accaduto negli ultimi tempi nel Maghreb che sono rivolte che non accadevano forse da cento anni per pane
E democrazia pane e dei modi azienda possa che riguarda proprio le rivoluzioni quelle classiche che abbiamo studiato a scuola ma che dipendono dei prezzi agricoli dipendono da i terreni che vengono
Rubati mano a mano dipende dal tipo di agricolture sbagliate dipende
Dagli organismi internazionali che non fanno le loro scelte si può cambiare questo stato di fatto perché le analisi ovviamente su molte purtroppo si fa nemmeno più l'analisi per questo fermento spesso si guarda solamente notizie del giornale
E si può cambiare come no certo che è possibile
E però bisogna fare delle scelte
E qui vengo nel nostro piccolo dell'Italia per cui realtà siete voi anche un aiuto al nuovo insomma la RAI
Abitualmente servizio pubblico quindi diciamo è ovvio che questo lo fa noi abbiamo la cooperazione allo sviluppo
Due anni fa siamo passati in un bilancio che era già magro di ottocento milioni di euro per tutte le attività dell'Italia nel mondo è stato tagliato il cinquantasei per cento
Credo che sia la prima volta poi è accaduto di peggio Manera è la prima volta nel nostro Paese che rimangono meno soldi di quanti ne sono stati tagliati
Sulla cooperazione sviluppo quindi ne sono rimasti meno di quattrocento milioni
Un anno fa voi magari pensateci Siena resipiscenza invece no un anno fa su quello che era rimasto è stato tagliato il quaranta per cento
Un po'di più di conseguenza quest'anno i nostri cooperatori allo sviluppo a marzo avevano già finito i soldi per tutto l'anno
Questa è la politica estera di cooperazione allo sviluppo del nostro Paese a oggi
è chiaro che in queste condizioni noi non siamo credibili
Ultima notazione
E niente
è giusto c'era un'emergenza io personalmente come obiettore di coscienza non partecipa al voto sulle missioni è una mia scelta anche per mantenere una bandierina che ormai
Diciamo è un po'affievolita nel nostro Paese
Comunque ho notato che diciamo in circa una settimana abbiamo deciso la missione in Libia
La missione nel Darfur a livello di Nazioni Unite la più grande missione
Di interposizione che dovrebbe essere in atto con oltre trentacinque mila persone impiegate al novanta per cento non è nemmeno partita
Come mai
Che forse il Darfur è meno importante dell'ippica risposta sì
No ovviamente non lo dico ambasciatrice ma
La verità è che anche nelle scelte di questo tipo diciamo si fanno leggendo solamente da prima pagina dei giornali allora anche su questo c'è bisogno diciamo di un taglio diverso chiuso
No contraddico il mio impegno europeo ringrazio voi per essere qui ringrazio ovviamente lì si espone per questo e cioè quindi in Segretariato
Sociale della RAI RAI tre ed è ovviamente non Esposito che però insomma una tradizione lo dico questo dalla fanno diciamo
Ma da tempo in questo campo diciamo Eno per quanto possibile insomma siamo qui anche per ricordare che
Ogni tanto diciamo anche le parlamentari manteniamo degli atteggiamenti di normalità e continuiamo pure a sentirci male come vanno le cose del mondo grazie
Grazie ovviamente io ringrazio il
Presidente che purtroppo non è qui con noi questo è un impegno sopraggiunto il primo momento il Presidente della Commissione Pietro Marcenaro che tra l'altro a promosso lo scorso anno e contiamo di di prenderlo anche presto un tavolo di confronto
Tra le parti ancora in conflitto perché è vero che gran parte dell'area del Darfur e pacificata però ci sono alcune a
Aree che nella cartellina stampa per i giornalisti soprattutto lo dico c'è una cartina molto
Particolareggiata dove si vedono le aree soprattutto ai confini dove ancora non sussistono problemi di sicurezza perché ci sono degli scontri ci sono delle postazioni ribelli che continuano ancora
A contrapporsi alle forze militari sudanesi e a proposito di questo dicevo è in atto un colloqui di pace a in Qatar e l'Italia ha dato un suo contributo cercando di mettere al tavolo i ribelli e il Governo attraverso la figura del precedente ambasciatore venga
Che è stato molto interessante speriamo di riprendere poi questo tavolo con la nuova ambasciatrice
E a questo punto io passo la parola allo vezzo Brignani per RAI Trade che a sua volta poi cedere la parola Carlo Romea o per parlare del disco
Ma innanzitutto circoli parlare
Nei limiti e nei tempi europei anzi molto più breve
Oltre agli ordini ringraziamenti che stimolano a tutti voi perché poi non è così semplice non era neanche scortato e voi foste qua
Foste qua ad ascoltarci noi siamo tendenzialmente il collante tra
La RAI il segretariato sociale che fa delle operazioni
Spesso assolutamente edifici primissimo piano fa gli artisti in questo caso Toni Esposito trae distributori tra suoni del sud che ovviamente il mercato non
Siamo gli editori musicali
Quindi senza di noi probabilmente sarebbe stato meno facile fare un disco però fare questo disco
Un un valore più ampio più importante almeno dal punto di vista costituiti
No non unicamente di immagine ma di di valore economico perché poi perché parte dei proventi e questo grazie alla scelta di Toni Esposito
Parte dei proventi andranno
Direttamente devoluti al
Ai progetti sul Darfur per questo un disco che
è costato due anni di di lavoro intenso e importante fatto da Toni Esposito non sono io che che vi devo raccontare che trova risposta un altro annui nel
Miste percussioni l'italiano insomma
Un pochino il trait d'union tra l'Africa dove le percussioni sono
L'ordine quotidiano beh a Napoli beh Napoli anche lì
In qualsiasi modo voi viviate Napoli bene discussione ci sono
Una volta fatte con le mani notevole bacchette ma insomma Napoli e musica musica fatta
Fatta con gioia K con allegria fatta con semplicità cosa che c'è in Africa ecco perché questo legame così intenso importante tra
Toni Esposito in questo caso ore nel disco dell'Africa in Darfur
A me tocca dirvi che il disco sarà nei negozi nei migliori negozi di dischi a partire da domani
Quindi ovviamente chi non l'ho avuto se non lo trova fuori Roma tra
Passerei direttamente la parola al dottor Romeo che
Per il Segretariato sociale della RAI veramente fa un lavoro straordinario noi con lui spesso abbiamo collaborato attendiamo anche al
A dare spazio e
E fiato alle iniziative del segretariato sociale grazie
Io ringrazio voi per l'occasione ci viene data in particolare mi fa molto piacere che in questo caso ancora una volta se con volto ad altri per me come Segretariato sociale della RAI la mission
è chiara ma se non abbiamo accanto noi i nostri colleghi rischiano di diventare qualcosa di velleitario un po'
Una foglia di fico un fiore all'occhiello secondo dei punti di vista mentre invece ancora una volta vetreria io ricordo e per inciso l'esperienza di Sanremo
è stata la più grande raccolta fondi che ci sia stato negli ultimi tre anni vorrei ricordare se non ci fosse stato l'impegno diretto ed sarebbe stata impossibile
Per cui una volta però corretto ed parliamo la stessa lingua abbiamo la stessa lingua e in una vicenda che dimostra come il sociale non solo può ma deve essere di primissimo piano
Lo deve perché ci sono artisti come Toni Esposito sensibili e attenti
Impegnati non soltanto saltuariamente
A condividere la cultura della musica come linguaggio commedia
Ma anche che si mettono in gioco
La paura dell'accusa di buonismo cinismo che guidatori o di un di una certa cultura sono pericolosissimi
Lo sappiamo noi facciamo servizio pubblico
E questa del primo ringraziamento secondo aspetto il Segretariato ha lavorato molto amiamo e a Khartoum
Io ricordo con estrema interesse affetto lei settimane passate nella televisione di Stato diniani
E credo
Che quel che abbiamo potuto dare noi i nostri colleghi giornalisti operatori mentre per la televisione sia molto meno di quello che loro hanno potuto insegnare a me
Mi ha la e città straordinaria nonostante le sue difficoltà
E soprattutto riporta a contatto con la realtà quindi è un momento questo attraverso questo cd determinante voi sapete il Sudan è un crocevia
è un crocevia di problemi di opportunità e di rischi
Può essere il segno dell'Africa che cambia perché è un luogo fin conto fra due culture come sapete tutti dove si incontrano per cultura come capo dove duo cene si incontrano c'è sempre tempeste
Però può anche essere la speranza di domani nell'agenzia parla del Sudan come potenziale bacino
Di supporto a quello che sta succedendo nel nord Africa molto rischioso
Però sentiamo anche parlare di un Sudan dove un referendum
Dare un segnale alla popolazione
Dove la classe dirigente
Sta cominciando a diventare un punto di riferimento con le difficoltà oggettive che ci sono le sappia
Ma io saluto che il nuovo ambasciatore perché il segnale che sia
Non a me non stupisce per come conosco il mondo africano e mediorientale che sia una donna
Perché so che lì
Che si costruisce il futuro nelle famiglie che sono gestite dalle donne
Come Segretariato siamo stati non solo mia ma siamo stati a guardia siamo stati a Khartoum siamo stati a Sarajevo un anno siamo stati assi dove siamo stati l'anno scorso due volte in Afghanistan giova
Le attività internazionali della RAI sul sociale ci sono
Beh posso dire che
Se c'è qualche speranza di futuro in questi contesti è nelle mani delle donne quindi anche per quel che può valere il
Nostro benvenuto all'ambasciatore a Roma sapendo che la RAI la Direzione generale della RAI
E amica ed è a disposizione
Chiudo qui ringraziando anche
Chi ci ospita perché comunque il Senato vuole questa vicenda se non ci fossero le istituzioni le parole che abbiamo sentito insomma emblematica
Di un'attenzione
Non potremo fare servizio pubblico oggettivamente
Perché comunque
La RAI è questo non è altro
Ho sa queste cose non è un'attività commerciale del tutto legittima ma non può chiedere il campo
Quindi
Ossa cose in cui
I cittadini si riconoscono o non ha senso e questo
C'è sempre più condivisa questa
Convinzione da parte di chi lavora in RAI e concludo
Non siamo servizio pubblico per diritto divino lo siamo perché dobbiamo con questa c'è un giorno per giorno perché abbiamo un contratto di servizio da rispettare in cui dobbiamo chiedere criteri principalmente
Spero che il disco abbia il successo che merita nessuno sicuro perché poi c'è molta appesa
Toni Esposito non è uno come si può dire di frequenti
Come si fa affollamenti diciamo quindi è un segnale ben preciso e enti e soprattutto
Quello che a me piace concludo realmente è che parla la lingua
Del Mediterraneo
Mediterraneo che unisce e non è soltanto i barconi disperati
Ma è il Mediterraneo che ci piaccia o no ma tre mila anni
Ci porta
Eccedeva pane e non so e cultura grazie
è stato quest'ulteriore per artiste ingerenza
Per carità promosse segnando
Allora beh innanzitutto vi devo raccontare come è nato il tutto però voglio ringraziare sento in dovere
Di ringraziare Antonella Napoli di Italians for Darfur che mi ha telefonato un giorno e mi ha raccontato di un problema che già conoscevo
Poi Italia dico Antonella Napoli Italians for Darfur segretariato sociale RAI ringrazio che si stanno operando tantissimo RAI Tre che suo e del sud
Ma cosa è successo è nata così che un giorno mi ha chiamato Antonella Napoli e mi ha raccontato di quello che stava succedendo quotidianamente nel Darfur conoscevo il Darfur perché si sono occupati in passato
Tanti artisti ancora oggi se ne stanno occupando in America l'attore George Clooney in Italia anche Paolo Bonolis con la moglie poi se ne sono tantissimi che
Sono al corrente e spero anche tantissime persone sono al corrente di questa causa simbolo del malessere dell'Africa purtroppo devo dire che
Mi accorgo che noi siamo abituati un po'a vedere ciò abituati all'immagine dell'Africa siamo abituati alle disgrazie dell'Africa
Quasi come se fosse un
Un messaggio quotidiano in cui non si fa quasi più niente vedere
Nei TG o in qualche televisione dei bambini dal ventre gonfio dalla fame morti
Negli anni l'Africa di imitata per noi il malessere quotidiano
Però per me l'Africa rimane anche il malessere
E la causa simbolo del problema di pace di civiltà nel mondo non ci dimentichiamo che in questo momento dove ci sono focolai di rivolta focolai di malessere in tutto il mondo le maggiori vittime comunque ancora oggi avvengono in Africa
E qui inutile questo Antonella è stato molto brava a spiegare ma comunque c'è un foglio che troverete all'ingresso
Scheda sintetica situazioni in Sudan vi rendete conto il giorno dopo giorno sfollati persone che vivono solamente con gli aiuti umanitari che se si questi aiuti umanitari smettono milioni di persone smettono di vivere
Allora io credo
Che che l'Africa come ripeto laddove si dice poeticamente sia nato il primo essere umano sia un problema di tutti l'Africa non è lontana l'Africa è vicinissima
L'Africa e il mare all'Africa e il è il punto che e anche la vergogna della nostra civiltà non siamo riusciti e non riusciamo ancora a creare una situazione
Di qui il dubbio in questi istanti che poi sono stati fantasma introduco Verni fantasma di un Paese che è ricco di risorse naturali non ultimo il Darfur ricco di petrolio
Quando Antonella Napoli Agna circa cercato un appuntamento e nel Totonno
C'è una campagna mondiale
Che ha visto l'adesione del batterista dei Pink Floyd e l'ha visto il batterista dei Police
Ma se visto che tutti i grandi batteristi del mondo questa è una campagna imperniata con musicisti coloro che sono i maggiori debitori
Rispetto all'Africa ovvero i senatori di tamburi tutti voi dobbiamo all'Africa il nostro mestiere il nostro futuro il nostro lavoro
Io ho incontrato Antonella
E alla fine mi sono reso conto di quale situazione mi stavo trovando davanti una situazione che in età matura mi rendeva ancora mi dava un senso di crescita mi son sentito in dovere
Stavo in procinto di fare un disco uno dei tanti dischi distratti che purtroppo il momento di crisi vengono buttati sul mercato
Ho fermato perché come avete sentito questo disco durato due anni due anni una gestazione due anni significa che io ho fermato un prodotto
Che vuole dovrebbe essere semplicemente un prodotto i toni Esposito ha lanciato sul mercato quanto più possibile commerciale
Ho fermato cercato del detto io devo fare un disco proprio da musicista maturo che deve tanto che altrettanto ha ricevuto dall'Africa dottor un disco dedicato e devo dedicare una parte dei proventi
A questo problema del Darfur questo per me significa una grande crescita come come come musicista il compimento di un lavoro in cui sono stato graziato da questa grande ispirazione
Che questo paese mi ha dato devo ringraziare Raitre vi devo ringraziare il petto e punti di sono il sud perché due anni di lavoro significa comunque a economicamente un valore significa riprendere e soprattutto abbiamo incontrato tanti musicisti dell'aria napoletani no le posso citare qualcuno ma ce ne sono tanti
Dice in gergo degli articolo trentuno da Milano che ha fatto ha fatto una sua composizione grandi musicisti napoletani Daniele sì pre
Che gli ordine del la seconda voce dei novantanove Posse Renato Bonanni un grande chitarrista virtuoso che qui con noi stasera
Ognuno di loro quando gli ho spiegato
Ragazzi non il disco sta costando troppo sta costando anche troppo per quelle che sono un po'le regole del mercato dei dischi oggi
Non non non non vi si possono dare i soldi in questa cosa ma è un problema e gli ho spiegato un mandato insieme Antonella ci siamo affrettati a mandare tutte le vele spiegando le situazioni che c'era in Sudan e hanno risposto tutti veniamo tutti gratis a cantare affare metteranno strada oggi si contano
Fosse una cinquantina di musicisti con un
Con diciassette brani dico diciassette in modo che non si dica che napoletani sono
Superstiziosi ci sono diciassette brani ricchi di musica di cui tre brani
Dedicati
Proprio all'Africa con tanti musicisti africani
Cosa dire di più amo questo disco
Perché perché
Ho sposato questa causa mi sento molto orgoglioso quando vedo il video mondiale dove insieme al batterista di prim'ordine ideali insieme il batterista di policy ci siano anche io a Venezia
E questo lo devo ancora l'Africa e dove ingraziare anche Antonio usato Napoli che sarà sono rimaste secondo me c'è un loro referente nostro che sta animato dall'allora
Lavoro
Loro sono stati molto carini e si sta cercando insieme ad Antonella di coinvolgerli una grande manifestazione
Però ho pensato addirittura
In Africa insieme allora e stiamo lavorando con Antonella per creare un grande evento ritenendo questi grandi batteristi ci vuole molta energia
E molta forza devo dire che questo disco e in questo ringrazio anche RAI tre edizioni del sud è stato cercato di fare un pezzo quindici euro in modo che tutti potevano pozzi posso permette di comprare
Oggi basso rispetto alla media dei rischi perché abbiamo voglia che parte di questo ricavato va dal Darfur
Abbiamo voglia che ci sia pace abbiamo voglia che dell'Africa si smetta di essere di veder l'Africa va be'mattanza all'Africa e l'Africa siamo abituati a tutto questo l'Africa il nostro riferimento massimo non solo come natura ma ripeto
L'Africa il nostro riferimento perché probabilmente non si imprinting di civiltà
Per cui io vedo tante persone tante persone importanti che si sono avvicinati a me che sono un semplice musicista insieme a me come una grande famiglia stanno lavorando da due anni vi ringrazio tutti quanti ringrazio e
Allora a questo punto e io direi che
Vorremmo ascoltare anche l'ambasciatrice prima di darle la parola nel frattempo prepariamo il gelato
Volevo specificare una cosa il Governo sudanese io sono state recentemente mi scoprì ma
In visita nessuna hanno incontrato sia autorità del Governo del Darfur
Istituzioni e ho fatto già presente questa volontà di voler
Di voler organizzare un grande concerto a Khartoum
Per per la pace per visto che c'è stato questo referendum nel due mila undici che ha sancito l'indipendenza del
Del sud dal nord al futuro e si è svolto pacificamente la situazione in Darfur anche se ci sono ancora
Piccoli focolai al nord e al sud della regione
Sistema faticosamente avviando una soluzione entro fine ma maggio dovrebbe anche essere siglato il l'accordo di pace di Doha
E o in particolare il Ministro degli aiuti umanitari
Sembrano entusiasta di questa di questa iniziativa quindi noi ci rivolgiamo all'ambasciatrice affinché si faccia portavoce di questa nostra
Volontà e per quanto possibile ci possa favorire organizzare insieme questo evento anche per
Dimostrare che il Sudan sta cambiando che il Sudan al voto
Diverso rispetto a quello che tutti sappiamo è stato finora iscritto anche dalla Corte penale internazionale visto che ha accusato il Presidente Bashir il Sudan eh
In una nuova fase e ci auguriamo che sia sempre di più una fase di pace e di volontà di costruire un futuro migliore per la sorgente quindi a questo punto do la parola ha fama che ringrazio pertanto di essere qui con noi
Oppure
Ne ha
La presentazione
Sì
L'ANAS
Signor
Sì
Sì
Sì ai urlai pressante dia comunichino avversione a RAI spartirsi infettivi cent'
Anni Ismaili diciamo al successo il cane infranto di people dati interne stende diciamo sottane speciali in Darfur
Sono
Voglio innanzitutto ringraziare la Commissione per i diritti umani premere mi invitato a venire qui a presentare questa manifestazione metropoli del sud della
Darfur in Sudan
I specie al Santo sforzo fora di Antonella Napoli Agip Taranto immutata respinte esercizio Dante
Lei Mani Tese buono ne sia
NAU anzi ha visto witness o di zitti recente in Darfur
Che è un ringraziamento speciale vorrei rivolgerlo ad Antonella Napoli che è stata di recente per alcuni giorni in Sudan e che quindi ha potuto vedere con i suoi occhi qual è la situazione
Forse qualche anno ci sorbetto Santa artistici
Dico il silicio asse a ANA da
Vigente portar fuori finiste dote people citati
Tra i tre show warrant con flette andar fuori Orso sa al testo quel Blei controlli in ok si senta fuori
In e un altro ringraziamento particolare vorrei esprimere all'artista che ci ha dato una visione diversa della fuorché spesso
Illustrato come una zona se di conflitti quindi lui ha mostrato quale può essere un ruolo positivo da svolgere in questo contesto
A
Ho sorbirmi sensate italiani in gioco e si sbilenca controlli interforze
A al corso disse Conte dubbio c'erano distinti onesto e sgomento sa eBay sai baite test tre cd ricordato a Parma entrati ristretti che Four dar forza forse artisti
Altro FIAT people Torino innanzi di dicono mento Series angioma incarichi deboli toni alberghi serial Stuart la GIAS giù a visivi segmenti Systems
E vorrei anche ringraziare gli italiani in generale governa tutto coloro che sanno facciano qualcosa e che hanno un ruolo importante nel Darfur Ra
Particolare vorrei esprimere il mio compiacimento per questa strategia che viene portata avanti
E che è volta ad aiutare la gente a svilupparsi nelle aree in cui vivono incoraggiando le a lavorare della propria esistenza non soltanto a ricevere aiuti
A
Ai single del People ieri scoperta De Pisis processi sbarre Longo
Andrebbe sudanesi stili concilino definisce Catherine abbiamo fatto s'abbi così Misinto esatto dopo una
ASL a seguire
Prosa fa ero fuori non sa un sorso dando corso unica Visco eliminando il termine ci hanno corso tutto Claude Raffaello dar forza anni stabilisce bis
Vorrei anche ricordare che il processo di pace va avanti è un processo molto lunga mai il Sudan è ora impegnato attivamente nei colloqui di Doha perché una volta chiusa
Il il problema in conflitto con il sud nel nel sud del Paese il Governo nel nostro Paese ha la volontà e la determinazione perché venga portato fine anche al conflitto in Darfur
A Salas mio soldi si sono dati yesterday altre specie linfoide for the United distretto presente migliorerà indici orrore prima fortissimi andava
Mi disse l'ultime notizie sono che proprio ieri l'inviato speciale degli Stati Uniti ha presentato ad o a una nuova road mappa un nuovo piano di pace
Because ASI io nordafricano al Concilio visto su quest'autrice sollievo c'è un fine andare presso gli salire Cionfoli del People tu settlement disse allo infallibile SFIRS sa
Perché come sapete non possiamo chiudere la questione non possiamo giungere a una soluzione se non si risolve il problema delle persone che sono sono rifugiati sono
Sfollate altrove
Ho scorso riaprirsi ieri Zaia Devicienti PAN Conterie Pio Luciano morti enti o es
Berno occorso oso derisa responsibility Roberto parmense attuarsi rese people idea so now a Mitoraj giova
Giorgio innanzi dentro mento ora o FIALS Andrea las
Estesi inglese albo del ministero fa un Welfare in Sudan
A
De dedicava buona ugualmente vecchia sacrosanti fammeli stupì Gioieni
Dai dovrà degli asiatici Lorenzin da forti
Naturalmente
C'è anche da rendere omaggio a tutti i contributi alle iniziative svolte dalle organizzazioni internazionali
Ma va anche ricordata le responsabilità del Governo stesso verso la propria popolazione e proprio recentemente con Ferno a introdotto nuove norme per cui viene per migliorare la salute la sanità
Della popolazione il proprio due giorni fa il Ministro del welfare a sancito che altre cerca mila persone verranno iscritte nella programma di assicurazione sanitaria nel Paese
Non solo da da Parma entrai Club Lions Amma request frontiere persi intanto Sant'Orso già tipo novità forte ani stabilisce in delirio Gustinetti
A in Darfur Guizza insomma nelle o collettivi esiste a Solas da Boccaletto s'seguite assumono
Chiarissimo
So trovato Ledda people azzarda ISI service il misterioso consentirete ingenua in una
Elia Asio noi sudanesi ti fai dette Steps
L'aumento
Alla dai tumori Steps in dar forza welfare del PIP molto a turista si Fg deserti esistiti
In un'altra iniziativa che stampa recentemente assunta dal Governo anche in risposta ad alcune delle richieste dei livelli è quella di una maggiore decentramento dei servizi come sapete il Paese è diviso in Stati e in sul nel Darfur e sono state create altre due
Stati diciamo se stavano entità che possono fornire servizi alla popolazione senza che questi devono andare sempre lontano dalla loro orario di di residenza
Allora
Orson qua
Difforme cosa fa e lo dissi piene le nostre strutture compresi inseguimenti in Sudan
A meno adattavo e Teresa la torcia nemici tutti conviene diede sudanese tornerete a naso Ford accaparramento
Beh coesione nato quello USA parto all'area Cangemi quindi io vola Nepal
A Elia Valori la etnici Unisat cosa parto e tu partisse tu partenariati se espellere mandi probabilmente osso Dante dei dieci orda da in quell'altro ritento tutto cuore e nemmeno minimi
Naturalmente dovremo anche portare a termine quello che è previsto dalla l'accordo di pace globale competenze qui seguimento che pone ancora numerosi problemi per per la popolazione per le comunitari e per il Governo
Sappiamo tutti infatti che il Paese perde una parte che sul territorio e quindi avrà un nuovo vicino ma entrambe le parti che sia
L'SPLM movimento di liberazione popolare del sud che il Governo sudanese si sono impegnati a non ritornare in in alcun modo
A combattersi con un conflitto armato
Allora quel traliccio mette da del monumento del più assai Toffoli ha dato il vetro canterebbe Risi softball versa
Ante ed è ISEE trans era transfer
Corte anni interresse forniti stabilità business
Stiamo cercando di fare in modo che non vi sia un confine chiuso chi siamo faccia il transito di beni di persone di una circolazione lei di tutto quanto necessario tra le due parti
Casa e andrebbe of the miscelano offrono Sodano Invest in Italy a ai voti la etnici Olgiate a favore investito point open Formia Tripodi a forte
A degli indios hanno corso potervi Pauline terrestri ed ente informe cenavamo il Sudan
Annienta ad andare in quella è giova giudici ormai support Isacco inserto fasto ma anche o solo per laica dell'Italia assai tenuto conto di avvio Gennai verrebbe inciampa
Franco subito richiesti
FI anime
E come capomissione della rappresentanza sudanesi in Italia quindi quale ambasciatore fossero sicuramente che la nostra ambasciata rimane un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati
Ad avere informazioni sul Paese
Al per le organizzazioni non governative in quanto ambasciatore sostengo appieno questa iniziativa di voler organizzare un concerto a Khartoum e spero che vi si era anche il massimo riconoscimento al massimo livello delle autorità italiane
Se anche i dati
Grazie
A questo punto se ci sono domande
Da parte dei colleghi do
Ci sono
Osservazioni domande
Va bene
Allora
Scorrettezze grazie giudice sez ad essere usate siamo seduti io ringrazio inizialmente tavoli per l'artista che
Per l'uomo che
E l'amico che
Ha dimostrato tutta la sua grandezza non solo con questo disco ma con tutto quello che da
Un anno e mezzo a questa parte sta facendo per questa causa perché ci crede ci crede fino in fondo
E ringrazio RAI Trade
Lorenzo
Briani Mauro Guccinelli e tutta la squadra di RAI Trade in particolare ovviamente segretariato sociale della RAI non solo nella figura di Carlo non è un punto tutta la sta tutta la
A
Struttura e e ovviamente in primis la Commissione dei diritti umani che ci affianca e che spesso fa un lavoro oscuro ma davvero fondamentale
Oggi ci sono sono stati anche diffusi dati da parte di annessi sui diritti umani
Sappiamo che in Darfur cioè
Insurrezione ancora
Qualche problema c'è da risolvere ancora
Un conflitto che a volte porta a reazioni dure e lavorio e che il nuovo molto del del Sudan del Darfur
Possa essere anche visibile sotto l'aspetto dei diritti umani con questo vi saluto e vi ringrazio alla prossima e qua
E
Una
Emittenti
Queste sia
Nell'